Al Colle, direttori riuniti per continuare il carisma salesiano oggi

Domenica 29 e Lunedì 30 Ottobre 2017 si è tenuto il periodico appuntamento rivolto ai direttori delle case salesiane, ai quali si sono aggiunti nell’ultima giornata i presidi e i direttori del Cnos Fap – Regione Piemonte per ragionare sull’imprescindibile ruolo che i laici assumono, con le loro responsabilità interne alla Congregazione, nel realizzare il carisma di Don Bosco in questi tempi.

Ecco la foto dei direttori riuniti al Colle:

 

 

 

“Laici, Salesiani, in un mondo che cambia”

“Laici, Salesiani, in un mondo che cambia”
Sabato 18 Novembre 2017
Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice

La Famiglia Salesiana del Piemonte e della Valle d’Aosta organizza, Sabato 18 Novembre 2017, un incontro di studio, riflessione e condivisione dal titolo “Laici, Salesiani, in un mondo che cambia” presso l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Piazza Maria Ausiliatrice, 35 a Torino.

Un’iniziativa rivolta ai membri della Famiglia Salesiana con la finalità di incontrarsi durante questo anno pastorale appena iniziato e riflettere intorno ad alcune domande ritenute urgenti in questo preciso momento storico: Cosa significa essere laici ? Chi è il laico salesiano? Quali le sue caratteristiche particolari in questo mondo che cambia? In un mondo laddove le radici si stanno via via disperdendo? 

In tale occasione, l’innesco del confronto avverrà grazie all’intervento di don Stefano Mazzer, docente presso la Facoltà Teologica Internazionale di Torino.

Il programma osserverà i seguenti orari:

ore 14.30 – Accoglienza
ore 14.50 – Preghiera
ore 15.15 – Relazione a cura di don Stefano Mazzer
ore 16.30 – Confronto in gruppi
ore 17.30 – conclusione e Saluti

INFO & ISCRIZIONI entro il 13 Novembre 2017 a: segretaria@fma-ipi.it  oppure aenrico.lupano@31gennaio.net

VideoStory Campo 4 – Per essere protagonisti del Sinodo

Il Campo 4, tenutosi al Colle don Bosco dal 29 settembre al 2 ottobre, è stato occasione per numerosi giovani di confrontarsi con i temi proposti dall’imminente “Sinodo dei Vescovi” e, più in generale, sul senso della vita come vocazione.

Un video realizzato con le foto dell’esperienza e che prende in prestito la preghiera di Papa Francesco per il Sinodo prova a trasmettere le emozioni e le riflessioni vissute:

PREGHIERA DELLA COMUNITA’

Signore Gesù,

la tua Chiesa in cammino verso il Sinodo
volge lo sguardo a tutti i giovani del mondo.

Ti preghiamo perchè con coraggio
prendano in mano la loro vita,
mirino alle cose più belle e più profonde
e conservino sempre un cuore libero.

Accompagnati da guide sagge e generose,
aiutali a rispondere alla chiamata
che Tu rivolgi a ciascuno di loro,

per realizzare il proprio progetto di vita
e raggiungere la felicità.

Tieni aperto il loro cuore ai grandi sogni
e rendili attenti al bene dei fratelli.

Come il Discepolo amato,
siano anch’essi sotto la Croce
per accogliere tua Madre, ricevendola in dono da Te.

Siano testimoni della tua Risurrezione
e sappiano riconoscerti vivo accanto a loro
annunciando con gioia che Tu sei il Signore. Amen.

PREGHIERA DEI GIOVANI

Signore Gesù,
la tua Chiesa volge lo sguardo ai giovani.
Oso dirti che vorrei prendere sul serio la mia vita
e che ci terrei molto ad avere un cuore libero.

La lotta per non cedere alle semplici comodità
e per mirare a cose più vere e profonde mi costa, ma mi rende felice.
Vorrei una felicità autentica, aperta ai grandi sogni e mai tenuta solo per me.
Ti chiedo di essermi vicino, di farmi forte nella tentazione.

Guardo alla vicenda del discepolo amato
e alla sua sete di verità che è anche la mia.
Signore, ti prometto che ci proverò sul serio.
Chiarirò a me stesso
da dove nasce questa mia sete.

Sarò anch’io sotto la Croce.
Sarò anch’io in mezzo al mare dove tutti dicono
che non si pesca nulla in questa notte nera.
Signore, piacerebbe anche a me urlare a tutto il mondo,
riferendomi a teche ci vieni incontro sulle acque: “è il Signore!”

Infine vorrei tanto ospitare tua Madre,
come ha fatto Giovanni, ricevendola in dono da Te.
Signore, per questi miei propositi e per l’amore che mi lega a Te,
mio e nostro Salvatore, ti prego: ascoltami!

Papa Francesco

 

I video dell’incontro dei CUS con Ezio Fregnan

Si è tenuto, Martedì 17 Ottobre, presso la Sala Sangalli di Valdocco, l’incontro facente parte del ciclo di tre incontri per gli studenti universitari che dimorano presso i CUS, Collegi Universitari Salesiani. All’interno della proposta pastorale specifica, “Casa per molti, Madre per tutti #nessunoescluso”, il titolo tematico scelto per gli appuntamenti è VIVERE, AMARE E CREDERE.
Il relatore della serata, il Dottor Ezio FREGNAN, Training Manager di COMAU (Robotica ed Automazione), ha ampiamente approfondito il tema “L’Università: formazione al lavoro ed alla vita” e quali sono i valori da coltivare instancabilmente nel binomio famiglia-lavoro.

Ecco, i video relativi all’incontro:

 

>>> Prossimo Incontro di Formazione per Universitari: Martedì 20 Marzo 2017.

Ritrovo Campisti al Colle – Inseguendo un sogno

Un breve video fotografico racconta il Ritrovo Campisti  che si è tenuto al Colle don Bosco nelle giornate del 16 e 17 settembre e che ha avuto come tema la ricerca e la realizzazione di sogni belli ed importanti come il maestro Don Bosco ci insegna.

 

Professione Perpetua di Paolo Pollone – le foto

Una galleria di foto per rivivere l’evento della Professione Perpetua del confratello Paolo Pollone, celebratasi il 17 settembre al Colle don Bosco.

 

Guarda la Gallery completa:

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Continua servizio formazione civile

Continua la Formazione Generale del Servizio Civile Nazionale. I ragazzi che hanno intrapreso questo cammino, iniziato lo scorso 13 settembre 2017, sono oramai a metà del loro percorso che terminerà nel mese di febbraio 2018.
L’incontro di oggi, martedì 17 ottobre, destinato ai volontari dei progetti delle Scuole, dei Centri di Formazione Professionale e della Biblioteca, aveva come tema principe la formazione civica e la cittadinanza attiva, in particolare “La difesa non armata della patria“: temi  che stuzzicano l’urgenza dell’attualità.
A presiedere l’incontro, due figure d’eccezione, Umberto Forno, direttore del Centro Studi Sereno Regis di Torino e presidente del TESC (Tavolo Enti Servizio Civile) e Matteo Saudino, ex obiettore di coscienza e professore di Storia e Filosofia al Liceo Scientifico Giordano Bruno.

L’incontro si replicherà Giovedì 19 ottobre 2017 per i volontari che prestano servizio negli oratori di Torino e Piemonte e nella comunità per minori: anche in questa occasione avranno la possibilità di confrontarsi sulle stesse tematiche con l’aiuto dei relatori.

Alcune foto dell’incontro del 17 ottobre:

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Alcune foto dell’incontro del 19 ottobre:

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Cammino Sinodale: i materiali

Il Sinodo dei vescovi in programma a ottobre 2018 vedrà i vescovi riflettere proprio sul tema “I giovani, la fede e il discernimento“, ecco perché il Papa ha più volte chiesto il loro coinvolgimento con incontri specifici dedicati a loro per capire come consentirgli di farsi soggetti attivi (non vittime e nemmeno spettatori, ma protagonisti) del mondo che cambia.

Data la complessità del tema sinodale, sono stati pubblicati alcuni materiali, che è possibile scaricare qui di seguito, buona lettura!

 

IL POLITTICO

Le cinque immagini che compongono il polittico per il sinodo dei giovani 2018 sono uno strumento pastorale offerto alla comunità come segno di un cammino comune. Un cammino comune di Chiesa, un cammino che si vuole offrire comune a tutti i giovani e le giovani di buona volontà, un cammino comune a quello del discepolo amato. Intorno a questa figura evangelica presente e sfuggente allo stesso tempo (l’amato non ha nome, proprio come nel Cantico) ruota il racconto che descrive un giovane uomo che, stando con il Maestro, abitando con lui, ne diviene testimone, fede incarnata…

 

Apertura dell’anno pastorale e presentazione del percorso

Il Sinodo e il suo svolgimento è stato ampiamente annunciato e già se ne parla da tempo. È tuttavia necessario riprendere le fila del cammino:

• decidendo il grado di coinvolgimento dei territori in questo percorso: ogni Diocesi, infatti, sta declinando l’attenzione al mondo giovanile in modi molto diversi. Non si tratterà di uniformare il cammino (ogni Diocesi segue la sua storia e le sue vicende), ma di offrire la possibilità di un “filo rosso” che dia a tutti la sensazione di un percorso della Chiesa italiana;
• rilanciando il percorso offrendo una presentazione dei passaggi possibili che sia coerente nel suo sviluppo e capace di suscitare nuove riprese…

 

Giovani in cammino
PELLEGRINAGGIO E INCONTRO DEI GIOVANI ITALIANI CON IL PAPA
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LE RAGIONI DI UNA SCELTA

L’idea di un incontro dei giovani italiani con il Papa ha sicuramente il sapore di un grande evento. Ma nello stesso tempo vorrebbe anche superarlo, provando ad elaborare un pensiero pastorale diverso. Di convocazione oggi c’è ancora bisogno: perché la fede non rimanga un’esperienza solo individuale, ma abbia un serio sbocco comunitario che generi relazioni e vita di comunità cristiana.
Però il dispositivo di esperienze che si concentrano esclusivamente su giornate di massa è abbastanza improduttivo: finita la festa, gabbato lo Santo – si diceva un tempo. Per questo il prossimo incontro dei giovani italiani con Papa Francesco sarà un momento più breve che segnerà il culmine di un cammino molto più radicato nei territori e dentro un’esperienza che vuole esplicitamente costringere gli educatori a farsi compagni di viaggio dei propri giovani. Fin quasi a confondersi con loro: camminare fianco a fianco, costringe a scambi e ascolti fatti di parole e silenzi. Così, forse, sarà davvero possibile favorire il protagonismo giovanile: mettendo sotto i piedi dei ragazzi una strada da percorrere, più che un palcoscenico dove esibirsi…

 

On. Patricia A. Hajdu, Ministro del lavoro canadese alla scoperta di Spazio Fratto Tempo

Venerdì 29 Settembre, il Ministro del lavoro canadese, On. A. Patricia Hajdu, ha fatto visita alla Casa Madre Salesiana di Valdocco, in occasione del G7.  Motivo dell’incontro è stata la curiosità ingenerata dalla scoperta del progetto “Spazio Fratto Tempo”, frutto dello scouting continuo svolto dal team di lavoro governativo. Il Progetto in collaborazione con la Pastorale Giovanile (ufficio progetti), finanziato dalla Compagnia di San Paolo, e realizzato da Associazione CNOS/FAP Regione Piemonte in partenariato con CIOFS/FP Piemonte ed ENAIP Piemonte (enti di formazione professionale), AGS per il territorio, (Associazione giovanile ed educativa), S.E.C. srl (Scuola di Economia civile), IUSTO (Istituto Universitario Salesiano Torino), A.I.P.E.C. (Associazione imprenditoriale) e ON OFF (impresa di service per eventi) desidera favorire gli inserimenti lavorativi soprattutto delle fasce giovanili più deboli, coniugando l’idea che la leva necessaria su cui agire sia il binomio educazione-lavoro da attuare nei diversi luoghi di apprendimento (a scuola o nel cfp così come in azienda).

Il ministro è stato accompagnato da un numeroso e qualificato staff, composto da: Mr. Matt Mitschke, Chief of Staff, Minister’s Office; Mr. Matt Pascuzzo, Press Secretary, Minister’s Office; Mr. Paul Thompson, Senior Assistant Deputy Minister, Skills and Employment Branch, Employment and Social Development Canada(ESDC); Ms. Berthe Bourque, Director, International Relations, Strategy and Intergovernmental Relations, Strategic and Service Policy Branch, (ESDC); Ms. Sara Jiwani, Senior Policy Analyst, International Relations, Strategy and Intergovernmental Relations, Strategic and Service Policy Branch,(ESDC); Louis Saint Arnaud, Counsellor, Embassy of Canada e Paul Gibbard, Minister Counsellor, Embassy of Canada.

Il tragitto iniziale per le aule della formazione professionale del CNOS FAP e per gli ambienti dedicati ha permesso di introdurre nel miglior modo possibile al tema del Progetto Spazio Fratto Tempo e di come i salesiani, storicamente, lavorino su questa importante problematica.

Durante l’incontro il Ministro ha avuto modo di raccontare come nel suo paese l’inserimento lavorativo preveda politiche simili e comuni a quelle tratteggiate da Spazio Fratto Tempo, evidenziando l’importanza del realizzare un continuum nel percorso che un giovane compie nel passaggio dal tempo della formazione a quello del lavoro, capace di comprendere ed accompagnare sia la fase precedente l’inserimento, e sopratutto quella successiva. Elemento discriminante dell’intero iter è la stretta collaborazione e dialogo tra formatore tutor, educatore e tutor aziendale.
L’intero processo è quindi finalizzato non soltanto al supporto del giovane lavoratore ma viene accompagnato ad una più intensa attività di collaborazione con le aziende che sono coinvolte in un vero e proprio percorso di crescita della responsabilità formativa.

Il Ministro ha sottolineato ripetutamente il pieno accordo sulle dinamiche che il progetto desidera attivare, in continuità con l’azione educativa storicamente svolta da don Bosco, rimanendo infine particolarmente colpita dalla modernità di un Santo promotore del primo contratto di apprendizzaggio in Italia.

La conclusione del proficuo dibattito si è concentrato sulla necessità condivisa, in Italia come in Canada, di attivare nei ragazzi quelle abilità sociali, genericamente denominate soft skills, quale requisito essenziale al pari delle competenze tecniche specifiche, per porre le basi di un inserimento lavorativo che possa andare a buon fine.

Al termine dell’incontro l’Ispettore don Enrico Stasi ha dichiarato:

“Siamo molto contenti che un nostro progetto abbia suscitato un interesse inaspettato come quello del governo canadese. Ringrazio Patricia A. Hajdu ed il suo staff per la visita qui a Valdocco ed il tempo che ci hanno dedicato. Abbiamo condiviso l’idea che iniziative come Spazio Fratto Tempo siano nelle giusta direzione per valorizzare i talenti dei nostri giovani e di accompagnarli ad usarli nel miglior modo possibile, nel lavoro e nella vita”.

     

    Il progetto Spazio Fratto Tempo prosegue con una nuova sezione formativa rivolta a educatori, promotori di formazione professionale e tutor aziendali. Gli incontri si terranno il 17 Ottobre e dal 9 al 21 Novembre.

     

    Al via le attività dell’Animazione Missionaria

    Si condivide la lettera di don Enrico Lupano e sr Carmela Busia, incaricati dell’Animazione Missionaria, e della Consulta, con il lancio delle attività dell’anno 2017/2018.

    Si segnala l’avvio:

    • del CORSO PARTENTI 2017/2018
    • della mostra missionaria “Ragazzi invisibili. Il diritto di sognare”, che parte Lunedì 16 ottobre 2017.

    Torino, 12° Ottobre 2017

    Carissimi confratelli e consorelle,

    In questo mese di ottobre, dedicato alle missioni, con piacere condividiamo la gioia di due magnifiche attività iniziate in questi giorni.
    Ha preso il via il “corso partenti 2017-2018”. I ragazzi al momento sono 31 iscritti, 24 presenti al primo incontro:

    – 26 di essi provengono dalle nostre opere sdb ed fma (9 case)
    – 5 da parrocchie diocesane o da altre esperienze.
    Il primo incontro è stato di presentazione dell’esperienza, arricchito dalla testimonianza e dal confronto con i ragazzi che quest’ estate hanno vissuto l’esperienza in missione (gruppo del Ghana, della Romania (2 gruppi) e della Sicilia e del Benin). Si è concluso con una veglia di preghiera per affidare al Signore il nostro cammino.
    I ragazzi partiti questa estate saranno invece coinvolti in un secondo anno per essere accompagnati a rileggere la loro esperienza estiva e capire come essere qui missionari nella vita quotidiana. Se nelle vostre opere conoscete giovani che in questi anni sono partiti per le missioni, potete fare loro la proposta. Mentre ringraziamo le case che hanno mandato giovani, chiediamo a tutti  quanti di sostenerci nella preghiera.

    Rimaniamo a disposizione per qualsiasi problema o confronto. Se qualche giovane avesse ancora intenzione di partecipare, è possibile, ma entro questa settimana dovete comunicarci i nominativi. Ricordiamo il limite di età: dai 20 ai 30 anni.
    Lunedì 16 ottobre inizia la mostra “Ragazzi invisibili. Il diritto di sognare”. Sono molte le scuole, salesiane e statali che hanno accolto positivamente la nostra proposta. Saranno circa più 1000 i ragazzi che passeranno a visitarla. Una bella occasione di evangelizzazione.

    Un ringraziamento speciale va al gruppo giovanile di animazione missionaria che con passione anima ogni attività.
    Un ricordo nell’amicizia e nella preghiera.

    don Enrico e Sr Carmela