Salesiani Vercelli: conclusa l’edizione 2022 dell’Estate Ragazzi

Si è conclusa venerdì 15 luglio l’edizione 2022 dell’Estate Ragazzi presso l’oratorio salesiano di Vercelli. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

I ragazzi della scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado hanno potuto sperimentare diverse attività ludiche, laboratoriali e sportive e soprattutto trascorrere molto tempo insieme avendo la possibilità di divertirsi, riflettere insieme, trovare nuovi amici. Così sintetizza questa esperienza estiva Roberto Fabbri, educatore dell’oratorio:

“Parola chiave di quest’anno è stata varietà. Ogni giorno grazie agli animatori vi era una grande ricchezza di proposte che ha dato la possibilità di sperimentarsi in nuove esperienze e imparare cose nuove, magari facendo risaltare alcune capacità o scoprendone di nuove. I bambini e ragazzi hanno partecipato a giochi di varia tipologia: giochi di movimento, giochi della tradizione, giochi di parole, giochi di “carta e matita”, giochi musicali, giochi in scatola, caccia al tesoro… Ai laboratori tradizionali si sono affiancate delle novità come fimo, stampa 3d, arredamento, scacchi, ludo-inglese e fotografia. Grazie ad alcune società sportive i partecipanti si sono avvicinati a tiro con l’arco, scherma e tiro a segno. Non sono mancate infine attività teatrali, ludiche e formative legate al sussidio molto particolare”. 

I cancelli del nostro Centro aprivano alle 7:30 per accogliere i primi ragazzi che arrivavano e che cominciavano da subito a scaldarsi giocando a calcio, a pallavolo o trovando qualche gioco da tavolo a loro più adatto; pian piano il cortile si riempiva delle voci dei ragazzi che arrivavano per iniziare così alle 9.00 la giornata insieme. 

Le attività che scandivano il tempo sono state i tornei, che hanno visto sfidarsi con entusiasmo le diverse squadre, gli immancabili compiti delle vacanze, le uscite in bicicletta una volta alla settimana per provare alcune attività sportive forse non troppo conosciute, ma che hanno riscontrato grande interesse nei ragazzi. In particolare quest’anno i ragazzi hanno partecipato con curiosità ed entusiasmo ad alcune dimostrazioni di tiro con l’arco, tiro a segno e scherma: un sentito ringraziamento va alle società sportive Associazione Scherma Pro Vercelli, Tiro a segno nazionale – sez. di Vercelli e Vercelli Archery Team che hanno collaborato con il nostro Centro Estivo per la riuscita di questa proposta educativa. Finalmente arrivava l’ora del pranzo e, dopo aver ben carburato, era il momento di ripartire con il gioco libero e con le attività di laboratorio, quali ad esempio pirografia, disegno, origami… per concludere la giornata con un un gioco organizzato ed un fresco ghiacciolo! Non sono mancate le uscite in piscina in questa estate così calda!!!

Una particolarità del Centro Estivo 2022 è stata il sussidio educativo utilizzato, interamente inventato e scritto dagli animatori: “La fenice d’inchiostro”, questo il titolo. L’idea nasce due anni fa sotto la guida ed il coordinamento di don Alessandro Basso, ma la pandemia ha purtroppo fermato l’attività prevista e dunque solo quest’anno, riprendendo a pieno ritmo le attività, abbiamo voluto utilizzare e concludere questa bella impresa iniziata dagli animatori.

“Siamo nel 987 d. C. mentre Sigismondo, monaco benedettino del cenobio di Vercelli, stava ricopiando il libro che l’Abate gli aveva affidato, una storia di qualche popolo dimenticato del passato, si accorse che le pagine assorbivano l’inchiostro e che, per quanto scrivesse, ripassasse, sottolineasse, riscrivesse, non c’era verso di far rimanere scritte le lettere…!”.

Così inizia la storia che si ispira al noto Vercelli Book, custodito nel Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli, ed è proprio attorno ad esso che si snoda l’avventura incentrata sulla città di Vercelli e a partire dalla quale i ragazzi, guidati dagli animatori, hanno svolto diverse attività formative e ludiche anche fuori dalle mura dell’oratorio, per scoprire aspetti e curiosità di varia tipologia legati alla nostra città. 

Venerdì 15 luglio, a conclusione della giornata e dell’intera Estate Ragazzi c’è stato un momento di premiazione e di festa alla presenza dei genitori, un bel momento comunitario fatto di chiacchiere, condivisioni e nuove conoscenze! E dopo un po’ di meritato riposo per i nostri animatori, ed anche per i ragazzi, le attività riprenderanno il 29 agosto con due settimane di Settembre Ragazzi:

“Un appuntamento ormai fisso nel nostro oratorio che precede l’inizio della scuola – dice Roberto -. Ci sarà quindi la possibilità di vivere ancora insieme alcuni giorni con attività proposte dai nostri animatori e prepararsi così a riprendere il ritmo dell’anno scolastico ed oratoriano con le proposte quotidiane che coinvolgono tutte le età, adulti compresi, mantenendo così sempre vivo il senso di comunità. Vi aspettiamo numerosi!”

Don Bosco Agnelli: l’allievo Federico Tomasi conquista il Monte Bianco

L’allievo Federico Tomasi dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli all’inizio dell’estate ha raggiunto un importante traguardo sportivo per la sua giovane età (12 anni), conquistando la vetta del Monte Bianco. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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A 12 anni sul Monte Bianco! Federico Tomasi, nostro allievo, è il più giovane italiano sul Tetto d’Europa. Accompagnato dalla guida alpina trentina Matteo Faletti, Federico ha conquistato la vetta il 25 giugno. Mai un italiano così giovane è arrivato così in alto: dopo otto ore consecutive di camminata (partito a mezzanotte dal Rifugio Francesco Gonella) ha raggiunto la cima del Monte Bianco, 4.810 metri, il tetto d’Europa. Lo ha fatto dalla Via italiana, la più lunga e faticosa delle tre che portano in cima. La lunga discesa a valle è culminata a Chamonix, in Francia.

Provato soprattutto dalla grande escursione termica: partito da Courmayeur con 24°, un volta in punta ce n’erano -7°. Oltre 30° di differenza. L’ascesa è stata anticipata di un mese perché gli esperti hanno segnalato che, vista l’annata particolare di caldo, era meglio effettuarla il prima possibile. Una sfida non da poco perché invece di due mesi dopo la fine della scuola da dedicare agli allenamenti, Federico ne ha avuto uno solo.

Già prima del Bianco Federico aveva raggiunto la vetta del Cervino (4.478), il più giovane italiano a farlo. Congratulazioni Federico!

Salesiani Novara – MALESCO 2022: il posto più fresco dove finire la scuola!

E’ tempo di campi per la scuola media e il liceo San Lorenzo di Novara: in conclusione dell’anno scolastico i ragazzi sono partiti per Malesco per vivere momenti di gioco, riflessione e preghiera insieme, accompagnati dagli educatori e dai salesiani.

 

Di seguito la notizia pubblicata sul sito dei Salesiani di Novara:

I campi estivi di Malesco sono iniziati il 13 giugno e sono terminati il 10 luglio, un susseguirsi di ragazzi sempre più grandi e con tanta voglia di stare e crescere insieme. Quattro settimane in cui si sono susseguite prima le prime medie, poi le seconde medie, le terze medie, ed infine il liceo. I campi sono stati notevolmente popolati con circa 70 ragazzi a campo più le equipe composte da ragazzi del liceo. In totale, la casa è stata frequentata da più di 350 ragazzi, giovani, educatori e adulti di riferimento… oltre ai salesiani, chiaramente!

I campi delle medie hanno avuto come tema e filo conduttore i film de Lo Hobbit tratti dai libri di J.R. Tolkien: i ragazzi hanno seguito le avventure dell’hobbit Bilbo Baggins, coinvolto dal mago Gandalfnell’aiutare una compagnia di 14 nani a recuperare il loro tesoro perduto in una caverna, dopo che un drago di nome Smaug se ne era indebitamente impossessato. I ragazzi sono stati invitati a riflettere su alcuni temi tratti dai tre film alternando tornei di calcio, pallavolo, roverino e hockey; grandi giochi in casa e nella bella pineta di Malesco. Due giornate a settimana sono state dedicate a delle belle camminate in montagna.

Il campo del liceo, trattandosi di ragazzi più grandi, ha avuto come tema il naturale seguito de Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli! Anche in quest’ultima settimana i ragazzi si sono alternati tra momenti di gioco, formazione, silenzio, preghiera, vari tornei e camminate. Un’esperienza unica che ha dato occasione a molti di crescere umanamente e spiritualmente, che fatto sperimentare loro un po’ di vita insieme dopo due anni di restrizioni.

I campi di Malesco per i ragazzi del San Lorenzo sono un must, un’esperienza che non si può descrivere, ma soltanto raccontare personalmente. Basti dire che le iscrizioni si sono bruciate in pochi giorni e mai come quest’anno la casa è stata zeppa di giovani in ogni luogo disponibile! A testimonianza di quanto di bello vissuto, riportiamo una confidenza di una mamma, che all’ultimo giorno dice:

Ho guardato mia figlia qui, felice in mezzo agli amici, e ho pensato che non l’avrei voluta vedere in nessun altro posto al mondo!

Questo è quello che sogniamo anche noi per i nostri giovani: che non desiderino altro che sentirsi a casa! Don Bosco e Maria Ausiliatrice ci hanno accompagnato in questo viaggio e sicuramente hanno adoperato miracoli che fioriranno in ognuno dei cuori dei ragazzi che sono passati da Malesco.

Buona estate a tutti!

Museo Casa Don Bosco: il progetto estivo per i giovani “La Bella Stagione 2022”

La Bella Stagione 2022 è un progetto educativo rivolto a bambine, bambini, ragazze e ragazzi dai 6 ai 13 anni organizzato dal Museo Casa Don Bosco che propone attività come “Ragazzi…partiamo dalle fondamenta!” e “Dall’orto alla cucina: una mamma contadina“. Alla scoperta della figura di Don Bosco e Mamma Margherita, attraverso giochi, attività e visite, con l’aiuto e la passione dei volontari del museo.

 

Di seguito la notizia sul sito Museo Casa Don Bosco:

Con La Bella Stagione 2022  inauguriamo le attività dedicate all’Estate ragazzi, integrando carisma salesiano e servizi educativi, in perfetta linea con uno dei punti fondamentali della nostra mission, che vede il cortile e le sale espositive come spazi della medesima “casa” volti ad attività pastorali, di comunione e di edutainment.

Stefania De Vita, direttrice del Museo Casa Don Bosco

La Bella Stagione 2022 è il titolo dell’iniziativa che la Fondazione Compagnia di San Paolo mette in campo per concorrere ad attività nel torinese per bambine, bambini, ragazze e ragazzi 6/13 anni durante il periodo estivo, nell’ambito del progetto “2022. Un’Estate Insieme”, lanciato dalla Fondazione insieme ai suoi enti strumentali, Fondazione per la Scuola, Ufficio Pio e Consorzio Xké? ZeroTredici, in collaborazione con la Città di Torino, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, le organizzazioni territoriali e le istituzioni scolastiche.

Dal 13 giugno al 9 settembre 2022 il Museo Casa Don Bosco partecipa alle attività rivolte ai centri estivi con due progetti. Il primo è “Ragazzi … partiamo dalle fondamenta!”, ed è rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni. L’attività fa scoprire le “fondamenta” di casa Don Bosco e lo spirito salesiano. Viene realizzata una visita guidata, in cui i ragazzi entrano in contatto con i luoghi e le persone che hanno vissuto a casa di don Bosco. A seguire, vengono suddivisi in squadre per comporre un puzzle in cortile con i pezzi trovati, rispondendo a quiz.

Il secondo progetto è “Dall’orto alla cucina: una mamma contadina” e coinvolge bambini dai 6 ai 10 anni e racconta la figura e la vita della mamma di Don  Bosco, Mamma Margherita. Era di fatto la mamma di tutti i ragazzi di Valdocco poiché a ciascuno dedicava amore. Dal mattino fino alla sera si occupava delle più svariate mansioni, tra le quali c’era la cura dell’orto. I bambini vengono introdotti a questa dolcissima figura attraverso una breve visita guidata all’interno degli spazi del museo che più raccontano di questa mamma. A seguire hanno la possibilità di vivere alcuni momenti di una giornata tipo vissuta dai ragazzi a Valdocco, attraverso i suoi insegnamenti e i suoi amorevoli gesti di accoglienza e servizio. Attraverso il gioco entrano in contatto con gli spazi dell’orto, la cucina e il refettorio.

Le attività sono completamente organizzate e gestite dai volontari del museo che, con la loro passione e dedizione a don Bosco e a mamma Margherita, riempiono i cuori dei ragazzi.

Un ringraziamento speciale a Emanuela, Daniela, Monica, Clara, Gemma, Giovanna, Laura, Sara e Carmela.

Sono ancora aperte le iscrizioni per il mese di settembre!

Salesiani Bra: “Ma che musica, Maestro!”

A dieci anni dalla scomparsa del maestro Umberto Balzan, è nata l’iniziativa da parte di un gruppo di ex allievi dei salesiani di Bra di ricordare il maestro e direttore della banda San Domenico Savio di Bra e della cittadina Giuseppe Verdi attraverso alcune serate a lui dedicate e la S.Messa nella chiesa dell’istituto di domenica 10 luglio. Di seguito l’articolo gentilmente fornito alla Redazione da parte di Teresio Fraire in merito all’evento.

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Ma che musica, Maestro!

Da tempo amici e conoscenti del sig.Umberto Balzan si chiedevano come commemorare il grande maestro e direttore della banda San Domenico Savio dell’istituto salesiano di Bra. In molti di loro è rimasto un grato ricordo per la dedizione che il maestro ha dedicato a ciascuno di loro quando, ancora ragazzini, iniziavano a provare il primo strumento musicale. Dopo poco tempo la Banda risultava composta da più di 80 membri, che allietavano le feste interne all’istituto, ma erano altrettanto presenti, tutti ben ordinati e preparati, anche negli eventi esterni, specie nelle ricorrenze cittadine. Memorabili furono le trasferte musicali a Roma dove hanno potuto esibirsi davanti al Papa, al presidente Pertini e al presentatore Corrado in una trasmissione di Canale 5.

Nei giorni scorsi il desiderio di ricordarlo in modo degno si è realizzato. Il decennale dalla scomparsa del maestro Balzan nella casa salesiana di Chatillon è stata l’occasione propizia. Un comitato organizzatore, composto dai fedelissimi della ex Banda, ha lavorato con impegno per ideare alcuni momenti commemorativi significativi. Si è cominciato con una serata musicale il 2 luglio ai Giardini della Rocca di Bra. Si sono esibiti sul palco allestito all’aperto vari gruppi musicali che hanno eseguito brani di varia tipologia, tutti di alta qualità. Erano presenti anche le autorità cittadine, in primis il Sindaco Gianni Fogliato che ha ricordato il ruolo importante che il maestro Balzan ha rivestito per la città.

Il secondo momento è stato il concerto della Banda Giuseppe Verdi della città di Bra nel grande cortile dell’istituto salesiano venerdì 8 luglio alle ore 21. Per l’occasione sono intervenuti alle prove e alla esecuzione finale anche diversi ex appartenenti alla Banda San Domenico Savio, i cui componenti nel tempo erano confluiti anche in quella cittadina. La brezza della sera, l’intensità dell’esecuzione e la varietà dei brani hanno catturato l’attenzione del numeroso pubblico. Dirigeva il maestro Enea Tonetti, che si alternava al compositore Lorenzo Pusceddu, che è intervenuto appositamente dalla Sardegna per questa occasione. A rendere la serata più famigliare hanno contribuito Valter Manzone e Franco Burdese,  entrambi exallievi, che nella veste di presentatori con aneddoti e riflessioni hanno ricordato il maestro Balzan con gratitudine e simpatia. Anche in questa occasione le autorità cittadine, a partire dal Sindaco, non hanno voluto far mancare la loro presenza.

Sabato 9 e domenica 10 luglio si è svolto un impegnativo master, che ha coinvolto musicisti anche da fuori regione. Grazie alla bravura e alla dedizione del maestro Pusceddu, hanno preparato un concerto eseguendo composizioni del maestro stesso, che ha presentato al pubblico i singoli brani. Nonostante molti musicisti non si conoscessero, sono riusciti ugualmente a formare un gruppo affiatato, che ha suonato con competenza e passione. Il pubblico presente ha apprezzato l’esecuzione, anche con numerosi e calorosi applausi.

Non poteva mancare il momento religioso. Con la celebrazione della Messa, presieduta dal direttore dell’istituto don Alessandro Borsello nella chiesa dell’istituto domenica 10 luglio, i numerosi partecipanti hanno voluto pregare per il loro maestro, che per tanti anni è stato guida di molti giovani, educati ai grandi valori della vita anche attraverso la musica. Al termine della celebrazione non poteva mancare una breve esecuzione dei componenti della ex Banda San Domenico Savio all’esterno della chiesa.

Don Bosco San Salvario: Aperi-Party all’oratorio estivo

Venerdì 22 luglio 2022, presso la realtà salesiana di Don Bosco San Salvario di Torino si terrà un “aperi-partydalle ore 16.30 alle ore 19.00 dedicato alle famiglie dei ragazzi dell’oratorio estivo (in via Giacosa 8, Torino).

Sono invitate tutte le famiglie dell’Oratorio Estivo. I bimbi, ragazzi e giovani presenteranno le attività svolte durante queste settimane.

Al termine un rinfresco per tutti.

Non mancate!

CFP Bra: ripartito il progetto di mobilità Erasmus Plus

Otto allievi del Centro di Formazione Professionale di Bra sono rientrati domenica scorsa, 17 luglio, dal viaggio Erasmus Plus effettuato a Madrid. Un’esperienza importante, avviata lo scorso 18 giugno per apprendere nuove competenze e non solo.

«Un progetto pensato per marzo – commenta Fabio Tripaldi, Referente dei progetti internazionali del CFP di Bra – che è stato traslato causa Covid e ci ha costretto anche a modificare la lista dei partecipanti. Tutti gli 8 giovani hanno però sfruttato al massimo la loro permanenza, per apprendere nuove competenze, relazionarsi con un paese straniero e vivere un mese in completa autonomia. Ringrazio di cuore i colleghi Marco Mortara e Valentin Marlekaj per il loro periodo di accompagnamento/assistenza dei giovani. E anche il direttore Valter Manzone e la collega Maria Pia Mosca che hanno fatto un rapido tour a fine progetto, per ringraziare tutti i partner che lo hanno reso ancora una volta possibile».

 

Dopo la sistemazione a Aranjuez (comunità di Madrid) presso il residence Atempo, tra le visite effettuate vi è stato un primo giro per la città per salutare il collega spagnolo David Roman Maqueda, responsabile dei progetti internazionali della scuola salesiana Loyola che si è occupato di tutta la logistica.

CNOS-FAP Vigliano è anche apprendistato!

Sono 80 gli apprendisti assunti nelle aziende biellesi che stanno frequentando i corsi presso il Centro di Formazione Professionale di Vigliano. Le lezioni proseguiranno fino a fine luglio e molti di questi giovani verranno seguiti da CNOS-FAP anche nella parte di formazione presso le aziende.

Sono tante le realtà produttive che collaborano con il nostro Centro e sono tanti gli ex-allievi che ritroviamo, con piacere, lavoratori dipendenti e non raramente anche titolari di azienda, dopo aver frequentato da noi i percorsi di qualifica, diploma e specializzazione.

Ecco alcune delle aziende che in questo periodo stanno collaborando con il Centro di Vigliano:

  • ART FROM ITALY DESIGN SAS DI D. MONTICONE& C.
  • DE MORI S.R.L.
  • MIGLIETTI S.R.L.
  • FILATURA BERTOGLIO ITALO DI T. VIGANO’ & C. – S.A.S.
  • FILATURA CERVINIA – S.P.A.
  • ARTEMODA TESSUTI A MAGLIA – S.R.L.
  • ART BIELLA DI CAPORALE ERMANNO& C. SAS
  • 2FG S.R.L.
  • CARROZZERIA “GRANO” DI EUGENIO GRANO
  • FILATURA DI SANDIGLIANO S.R.L.
  • C.F.E. ELETTROTECNICA – SRL
  • LANIFICIO ZIGNONE – S.P.A.
  • EDELWEISS S.R.L.
  • COGGIOLA F.LLI DI S. COGGIOLA P. MOSCA E C. SAS
  • FILATURA SPAIDER – S.R.L.
  • MEADLIGHT DRINKS S.R.L.
  • OFFICINA EUROMETALLICA S.R.L.
  • CAPPELLO IMPIANTI S.R.L.
  • AB SISTEMI S.R.L.
  • DOLCE MANNA DI MANNA V. & COMUZIO A. S.N.C.
  • ELF S.A.S. DI VEZZOLI JOSIF & C.
  • EQUIPE 2 S.A.S. DI BERNARDO MARIA ANTONIETTA& C.
  • FARMACIA SAN RAFFAELE DOTT.SSA AGLIOSO SOCIETA’ A RESPONSABILITA’LIMITATA
  • OFFICINE GAUDINO – S.P.A.
  • CENTRO COMMERCIALE RAMONDA S.P.A.
  • EDIL-3TRE DI PASSINI E PERINO SNC
  • F.LLI GRAZIANO FU SEVERINO – S.R.L.
  • DUOCCIO MICHAEL
  • FILATURA CERVINIA – S.P.A.
  • ELETTRO GFG S.R.L. A SOCIO UNICO
  • LOOK MANIA DI SEGATO MANUELA
  • LANIFICIO FRATELLI CERRUTI S.P.A.
  • L’IMMAGINE DI FRANZINO FEDERICA
  • MANIFATTURA RUSSO FILIPPO
  • SINFLEX DI LOVERO LUCA& C. SAS
  • LA TELA DI PENELOPE S.R.L.
  • NEA S.R.L.
  • GROSSO EDMONDO
  • IDROCENTRO S.P.A.
  • LFC OUTLETS S.R.L.
  • ZONECREATIVE S.R.L.
  • TMP S.N.C. DI SCHIAVINATO GIOVANNI E DI MASTROGIOV
  • R.D.M. DI DE MARCO P. & C. S.N.C.
  • TORDIN FRANCO & C. – S.N.C. DI TORDIN LUCA
  • S.I.R.A. – S.R.L.
  • RAMMENDATURA E PINZATURA F90 DI FERRARI RAFFAELLO
  • STEFANESI DOMNICA
  • V.A.M.P. Srl VENDITA AUSILIARI MATERIE
  • ZECCHINI GROUP DI ZECCHINI FRANCO & FIGLI S.R.L.
  • TECNO IMPIANTI S.R.L.
  • OMCAR S.A.S. DI A. REPPUCCI& C.
  • START POWER S.R.L.

Il CFP di Vigliano invita le aziende del territorio che avessero necessità formative per i propri dipendenti a contattare il centro.

Telefono: 015512814.

Mail: servizilavoro.vigliano@cnosfap.net

Maturità 2022: le valutazioni 100/100 al San Lorenzo di Novara

Quattro studenti dell’Istituto San Lorenzo di Novara hanno superato a pieni voti l’esame di maturità di quinta superiore. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Nonostante le turbolenze della pandemia, anche quest’anno si è concluso l’Esame di maturità al San Lorenzo.

Tutti i nostri (ormai) ex-allievi possono godersi il meritato riposo dopo le fatiche scolastiche.

Nel congratularci con tutti gli studenti per il traguardo raggiunto, vogliamo complimentarci in modo particolare con coloro che sono stati eccellenti.

Sono stati 4 quelli che hanno conseguito una valutazione di 100/100.

Si tratta di Anchisi Edoardo e Ubezio Sara in 5°A e di Marzo Luca e Invernizzi Tommaso in 5°B.

A loro le nostre più sentite congratulazioni.

A tutti gli auguri di un brillante avvenire!

Tommaso Invernizzi

Sara Ubezio

Edoardo Anchisi

Luca Marzo

Salesiani Fossano – “Estate ragazzi 2022: il trionfo dell’allegria”

Si è concluso il periodo dedicato all’Estate Ragazzi presso la realtà salesiana di Fossano con una media di duecento ragazzi a settimana dalla prima elementare alla prima superiore. Nella serata di giovedì 14 luglio si è tenuta per l’occasione una cena “al sacco” finale con le famiglie e l’animazione di Egidio Carlomagno. Di seguito l’articolo gentilmente fornito alla Redazione dal salesiano Fabrizio Spina che ripercorre l’Estate Ragazzi vissuta.

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ESTATE RAGAZZI 2022 AI SALESIANI DI FOSSANO: IL TRIONFO DELL’ALLEGRIA

Per descrivere l’Estate Ragazzi dei Salesiani di Fossano basterebbero due parole: “una bomba!”. Triplice fischio e tutti a casa.
Se tutto l’entusiasmo, tutta la passione e tutta l’energia sprigionate dalla tribù estiva del Centro di via Verdi si potessero trasformare in oro, saremmo qui a lucidare sbrilluccicanti montagne di lingotti. Tutto l’oro di Don Bosco insomma: gioventù, educazione e amore. Venticinque giorni da paura: una media di duecento ragazzi a settimana dalla prima elementare alla prima superiore, sessanta aiuto-animatori maggiori di quindici anni e poi educatori esperti, artisti, volontari e molteplici figure a comporre un mosaico transgenerazionale, un laboratorio all’avanguardia di aggregazione, generosità e amore per la vita. “Roba da stropicciarsi gli occhi”.

Tutti gli animati, nessuno escluso, sono coinvolti in un turbinio di giochi, eventi, canti e balli: un’esaltante centrifuga di gioia. E poi gite vicine e lontane, dalla montagna alla piscina, passando per la nostra bella campagna. A piedi, in bici e su quattro ruote. Se dove marciava Attila non cresceva più l’erba, al passaggio di questa armata dell’allegria vanno al macero tristezza, noia, individualismo e prepotenza. Poco ma sicuro. Per dirlo alla francese c’è un fil rouge che lega tutte le attività che si svolgono all’interno del Centro Salesiano, una coerenza educativa e vocazionale che passa dal suono dell’ultima campanella dell’anno scolastico al primo inno di adunata che annuncia l’inizio dell’Estate Ragazzi. La missione è una e semplice: amare la gioventù, accoglierla e farla sentire a casa. Il messaggio, se possibile, lo è ancora di più: “abbiate il coraggio di essere felici” …basta poco che ce vò? Recitava una vecchia pubblicità.

Come esempio si potrebbe citare il “gemellaggio” tra i nostri ragazzi e quelli del Centro Salesiano di Cuneo, avvenuto qui a Fossano in una mattinata “infuocata”, nel senso più stretto e sahariano del termine. I pullman dal capoluogo arrivano già belli carichi, pallettoni di pura adrenalina e di vitalità. Il resto vien da sé. I ragazzi si attraggono come mercurio e, se non fosse per il diverso colore delle magliette “d’ordinanza”, non si saprebbe più chi venga da dove e quale sia la sua crew d’appartenenza. In un batter d’occhio si forma al centro del cortile un cerchio di animatori e animati che, con le dita intrecciate gli uni agli altri, ballano e saltano come tarantolati sotto il sole cocente. Un ipnotico Bans, una vera e propria Haka degna degli All Blaks. Mani, piedi, gambe, voce, lingua e occhi, i ragazzi usano tutte le parti del loro corpo per gridare: “Bentrovati! Siamo qua! Siamo fratelli! Ci manda Don Bosco e adesso facciamo un gran bel casino!” Ecco, già basterebbe. Sarebbe cioè sufficiente assistere a questo scatenato “manifesto alla vita” per poi dire: “Wow ci sta! Per oggi posso tranquillamente sorridere tutto il giorno, accada quel che accada. Gioia 1 Stress 0, palla al centro”.

Si sa, però, che tutte le cose, soprattutto quelle più belle, finiscono. Anche l’edizione di quest’anno, dunque, è arrivata al capolinea. Tutti giù dal tram e la pista si svuota. Noi sappiamo bene, però, che si tratta solo di una rincorsa verso la prossima avventura. Perché ai Salesiani, appena finisce un’estate ragazzi, iniziano immediatamente i preparativi per la prossima. Lo dimostrano gli incontri tra responsabili, animatori e aiuto animatori che si svolgono regolarmente durante tutto il corso dell’anno.

Dimenticavo. L’uscita di scena, per la cronaca, è stata di quelle trionfali. La sera di giovedì 14 luglio il cancello della scuola è rimasto aperto per accogliere la cena “al sacco” finale, nella quale ogni famiglia, seduta l’una accanto all’altra, ha condiviso cibo e allegria. Dopo il gelato offerto dal Centro, si è goduto dell’intrattenimento di un pezzo da novanta, l’animatore Egidio Carlomagno. Genitori, animati e animatori, tutti riuniti per celebrare qualcosa di speciale, il privilegio di far parte di una grande famiglia dove ognuno ha il proprio spazio, dove ognuno è assolutamente fondamentale per tutti gli altri. Il bicchiere della staffa sollevato al cielo e… “Ciao raga! Ci becchiamo l’anno prossimo, stesso posto stessa magia”.