Scuola media Salesiani di Bra – vacanza studio in Irlanda

Il 6 agosto 2022 si è conclusa la vacanza studio in Irlanda che ha visto coinvolti gli alunni della scuola Salesiani di Bra. Di seguito la notizia a cura della prof.ssa d’inglese degli studenti, Chiara Noello.

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Sabato 06 Agosto 2022 si è conclusa la vacanza studio in Irlanda che ha visto coinvolti un gruppo di quindici ragazzi di seconda, terza media ed alcuni ex-alunni della scuola Salesiani di Bra. I ragazzi sono stati accompagnati dalla loro prof.ssa di inglese Chiara Noello e da Luca Merlat, collaboratore dell’agenzia Effatà con la quale la scuola collabora per l’organizzazione e la realizzazione delle vacanze studio estive.

I ragazzi sono partiti in una calda giornata di Luglio dall’aereoporto di Milano Malpensa e sono atterrati a Dublino dove un pullman riservato li attendeva per portarli nella piccola cittadina di Dalkey poco distante dalla capitale. Il magnifico panorama, l’aria frizzante e la nuova avventura appena intrapresa li hanno subito catturati e li hanno catapultati in un mondo magico. Ad attenderli davanti alla scuola che li avrebbe ospitati per i giorni seguenti c’era Gràinne, una ragazza irlandese dall’accento stretto e dal grande sorriso, che li ha indirizzati verso le loro host families.

Fin da subito hanno potuto praticare la lingua inglese e tutte le persone che li attendevano erano sorridenti ed ospitali, un po’ come se stessero aspettando il ritorno di figli che non vedevano da tanto. Ben presto è arrivato il nuovo giorno con l’inizio delle lezioni. I ragazzi hanno sostenuto un test di ingresso iniziale e sono stati suddivisi in livelli in classi internazionali con studenti prevalentemente spagnoli e guidati da docenti madrelingua.

La scuola si presentava come una struttura molto accogliente con classi grandi e molto colorate e con l’affaccio su un mare magnifico. Tutte le mattine sono sempre state occupate dal corso di lingua, mentre nel pomeriggio i ragazzi, usando la DART e i bus del trasporto pubblico, hanno potuto visitare le principali attrazioni di Dublino, Bray, Dunleary e Killmainham quali il Trinity College, il museo di storia, il museo dei folletti, il Temple Bar e molte altre sempre accompagnati da una guida locale parlante lingua inglese.

Al termine dei quindici giorni, tutti i ragazzi hanno ottenuto un attestato di livello. Il bilancio del soggiorno studio è stato molto positivo sotto molteplici aspetti: in primo luogo l’approfondimento della lingua inglese e poi la conoscenza di una nuova cultura, il confrontarsi con persone diverse rispetto al proprio nucleo familiare e il familiarizzare con delle tradizioni anche molto diverse da quelle a cui si è abituati.

Porteranno per sempre un pezzo d’Irlanda nel cuore ricordando che

“il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.”

Convegno internazionale «François de Sales, mémoire et patrimoine (1622-2022)»

Museo Casa Don Bosco, collabora alla realizzazione del Convegno Internazionale François de Sales, mémoire et patrimoine (1622-2022) che si terrà a Torino, Venaria Reale, Pinerolo e Annecy nelle giornate del 22, 23 settembre e 6 di ottobre. Di seguito la notizia riportata dal sito di Museo Casa Don Bosco.

Il 22 e 23 settembre, 2022: Convegno Internazionale « François de Sales, mémoire et patrimoine (1622-2022) ».

Il Museo Casa Don Bosco è lieto di partecipare nel Convegno Internazionale François de Sales, mémoire et patrimoine (1622-2022). Organizzato in occasione del 400° della morte di Francesco di Sales (1622-2022), il convengo si prefigge l’obiettivo di riflettere in una prospettiva multidisciplinare sulla memoria e sull’eredità culturale del vescovo di Ginevra.

L’incontro scientifico non vuole solo tornare sulla complessa personalità di uno dei modelli episcopale della Controriforma che fu anche direttore spirituale, scrittore, fondatore e animatore di ordini religiosi), ma intende soprattutto verificare come i molteplici aspetti della sua poliedrica personalità si siano sedimentati nel corso del tempo, definendone la figura e la memoria in un lungo percorso che dagli antichi Stati sabaudi e dalla Francia ha coinvolto l’intero mondo cattolica.

Il 22 settembre, alla Reggia di Venaria Reale, alle ore 16.10, la dottoressa Stefania DeVita, direttrice di Casa Don Bosco, presenterà una relazione dal titolo, Museo Casa don Bosco: memoria salesiana tra passato e futuro.

Il convegno si celebra in due sessioni, in Italia e in Francia.

Italia:

  • 22 settembre: Reggia di Venaria Reale, Cappella di Sant’Uberto con visita alla mostra Francesco di Sales 400 presso il Museo Casa Don Bosco, Torino.
  • 23 settembre: Fondazione Luigi Firpo – Piazza Carlo Alberto 3, Torino | Seminario Diocesano – Via Trieste 44, Pinerolo

Francia:

  • 6 ottobre: Archives départementales de la Haute-Savoie, 37bis avenue de la Plaine 74000, Annecy

Per informazione: paolo.cozzo@unito.itFrederic.Meyer@univ-smb.fr

Estate a Cumiana

Di seguito l’articolo della casa salesiana di Cumiana che racconta le attività estive che hanno coinvolto gli ex allievi, gli allievi/e, i nuovi allievi che inizieranno a settembre.

Si concludono due mesi di attività estive che hanno coinvolto gli ex allievi, gli allievi/e, i nuovi allievi che inizieranno a settembre la prima media nella nostra scuola.

Dal 13 giugno al 1° luglio, coordinati da docenti e da animatori (ex allievi), più di 200 ragazzi/e hanno potuto vivere un’intensa esperienza di vacanze nella struttura della scuola.

Dal 2 luglio le attività sono continuate con i campi nella casa alpina di Pian dell’Alpe nel Comune di Usseaux in alta Val Chisone. In due turni successivi più di cento ragazzi/e si sono confrontati in escursioni quotidiane nel territorio del Parco Orsiera Rocciavrè, nei grandi giochi, nelle serate e nei momenti di formazione personale.
Particolarmente interessanti le giornate dedicate all’orienteering gestite da Ufficiali e Graduati del Terzo Reggimento Alpini di Pinerolo ai quali va il nostro ringraziamento.

La settimana dal 31 luglio al 7 agosto per i GEX (giovani ex allievi) chiude tutte le attività estive. Sono state giornate vissute in allegria con un’alternanza di riflessione personale e condivisione di esperienze, incontri culturali con esperti ed escursioni, momenti di gioco e svago con altri di lavoro manuale. Nella giornata di giovedì 4 agosto si è vissuto l’incontro con i Novizi salesiani del Colle Don Bosco con un’attenzione e un’intensità particolare.

Francesco Besucco – Un santo in casa… da conoscere e da imitare

Il sito dei Salesiani di Cuneo ricorda l’importanza di un giovane, Francesco Besucco, nel percorso di formazione e sviluppo del Sistema Preventivo di don Bosco.
“Francesco Besucco è un fiore di santità della Valle Stura, eppure il suo ricordo si è affievolito nel tempo e in Valle e non solo, sono poche le persone che, sentendolo nominare, dichiarano di averne sentito parlare e più poche ancora quelle che ne conoscono le angeliche virtù”.
Così ha scritto don Aurelio Martini nel suo libro sulla vita del giovane “Pastorello di Argentera”: scritto perchè considerava utile rinverdire il suo ricordo e anche perchè fosse sempre vivo tra le persone il suo esempio e sempre vivo il vanto della Valle Stura per aver dato ai credenti in Cristo un giovane che, morto a soli 14 anni in concetto di santità, costituisce
“un fiorellino d’incanto al pari dei variopinti fiorellini che la montagna presenta a chi la frequenta e l’ama”.
Quest’anno in suo ricordo la parrocchia di Argentera con la collaborazione dei Salesiani Don Bosco e con il sostegno del Comune e della Pro Loco di Argentera ha programmato due eventi:
  •  La sera dell’8 agosto, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Argentera si terrà un importante incontro con il salesiano don Aldo Giraudo, professore di spiritualità salesiana presso l’Università Pontificia a Roma, sul rapporto educativo e spirituale tra don Bosco e Besucco. il quale ha vissuto gli ultimi mesi della sua vita Torino Valdocco.  Seguirà la proiezione del film “Aiga d’en viage”.
  • Il giorno seguente, 9 agosto, sempre nella chiesa parrocchiale di Argentera verrà celebrata alle ore 10 una Messa solenne presieduta da Mons. Piero Delbosco vescovo di Cuneo con la partecipazione delle Confraternite della Santa Croce a cui seguirà una preghiera presso la lapide che ricorda il luogo ove nacque Francesco. Sarà una buona occasione per tutta la nostra Valle Stura e per quanti vogliono unirsi per meglio conoscere e voler bene all’angelico giovane di Argentera, ma anche per proporlo come esempio da imitare e come protettore da invocare soprattutto per i giovani.

Online il catalogo della Mostra “Francesco di Sales 400”

Di seguito l’articolo del Museo Casa Don Bosco, relativo alla pubblicazione del catalogo digitale sulla mostra temporanea “Francesco di Sales 400”.

Vai sul sito del Museo per scaricare il Catalogo.

In occasione del quarto centenario della morte di San Francesco di Sales, il Museo Casa Don Bosco ha realizzato la mostra “Francesco di Sales 400”, un percorso espositivo che racconta la vita, la fede e la spiritualità del salesiano.

E’ possibile ammirare un ritratto di San Francesco di Sales del 1618, il parato liturgico, detto “di San Francesco di Sales” (ante 1622), il parato liturgico di San Francesco di Sales con ricami eseguiti da Santa Giovanna F. Frémiot de Chantal (1610-1622), una lettera olografa del 1608, e ancora, stampe, libri, oggetti molto particolari come un medaglione in osso di manifattura piemontese del 1613, ricordo coevo dell’ostensione della Sindone del 1613.

Tutto questo ora è consultabile sul catalogo digitale della mostra.

Di seguito si riportano i credits:
TESTI e RICERCHE: don Cristian Besso, don Morand Wirth, dott.ssa Stefania De Vita
GRAFICA: Mattana Grafica & Servizi
ALLESTIMENTO: Marco Berrone
CURATELA: dott.ssa Stefania De Vita, don Cristian Besso
PROGETTO EDITORIALE CATALOGO ONLINE: dott.ssa Camilla Mrad
FOTOGRAFIE: © Museo Casa Don Bosco

Per qualsiasi richiesta di informazione scrivere a info@museocasadonbosco.it.

 

 

A San Salvario l’accoglienza non si ferma

Di seguito l’articolo dell’opera Salesiana San Luigi, che riporta le attività di accoglienza all’interno della Parrocchia del Sacro Cuore di Maria.

L’accoglienza a don Bosco San Salvario non si ferma. Da alcuni mesi nei locali della canonica del Sacro Cuore di Maria sono ospitati 3 nuclei familiari, provenienti dall’Afghanistan. Nel dramma della fuga vi sono però segni di speranza, infatti abbiamo almeno 3 motivi per festeggiare insieme:

– il 18 giugno è nato il piccolo Ali! E’ in forma e i genitori, seppur con qualche ora di sonno in meno, sono molto felici e stanno bene;

– il 13 luglio si è riunito ad una delle famiglie il papà, che da mesi era bloccato nel paese per problemi di documenti! Finalmente la famiglia è tutta insieme, serena di essere al sicuro.

– il 23 luglio è nata la piccola Maria Grazia! Anche lei sta molto bene e i neo genitori sono entusiasti di questa nuova avventura che hanno iniziato.

Inoltre tra le belle notizie raccontiamo che la bimba è inserita nelle attività dell’oratorio estivo e tra giochi, formazione e gite sta pian piano imparando l’italiano così da settembre potrà iniziare meglio la scuola; il fratello più grande è diventato animatore e anche per lui questa esperienza, completamente nuova, sta facendo molto bene per le relazioni e la lingua, così da settembre potrà provare a riprendere gli studi di economia abbandonati nel suo paese.

I genitori e gli altri adulti sono stati inseriti nelle attività di volontariato dell’oratorio, e in particolare danno una mano con la distribuzione alimentare. Anche loro si stanno impegnando molto per imparare la lingua e raggiungere presto l’autonomia: ogni giorno frequentano il corso di italiano presso Spazio Anch’io e da settembre inizieranno il CPIA.

Tutti hanno un backgroud formativo buono e hanno abbandonato ottime posizioni lavorative. Le procedure per l’equipollenza dei titoli, per l’ottenimento dei permessi e di tutti i documenti sono lunghe e a volte scoraggiano gli ospiti. Si cerca però di aiutarli a comprendere che devono darsi tempo e utilizzare bene questo tempo per poter presto ritornare indipendenti.

Tutte queste attività sono possibili grazie ai volontari che ogni giorno si impegnano ad accompagnarli a visite e appuntamenti, li vanno a trovare per passare del tempo insieme, cercano di reperire ciò di cui possono aver bisogno…in una frase: cercano di farli sentire a CASA. Ognuno mette in campo le competenze, le passioni, le conoscenze che possiede e il tempo che ha a disposizione, ognuno è prezioso!

In questi mesi si respira un’aria di famiglia tra le mura del Sacro Cuore, per chi fosse interessato a conoscere di più o ad inserirsi nel gruppo può scrivere ad accoglienza@donboscosansalvario.ito chiamare il 3387257105.

 

Don Bosco San Salvario – Progetto “Migrazioni di Parole”: Work in progress!

All’interno di Spazio Anch’io dell’Oratorio Salesiano San Luigi di Torino San Salvario ha preso forma il progetto “Migrazioni di Parole” presso il Parco del Valentino. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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È ufficialmente iniziato il progetto “Migrazioni di Parole” al Parco del Valentino presso Spazio Anch’io, il quartier generale degli educatori di strada di San Salvario.

I ragazzi dell’Educativa di strada, gli ospiti dell’Accoglienza comunitaria per minori stranieri non accompagnati, insieme ai giovani degli Oratori don Bosco San Salvario danno colore ma soprattutto voce ai “funghi” che si trovano sul campo sintetico del parco: sono frasi celebri e significative per la storia e per il futuro dei Salesiani a San Salvario.

I giovani, durante le attività di Oratorio Estivo, hanno voluto anche mettere in gioco le loro abilità, per gridare al quartiere una delle frasi a cui tengono di più:

Qui nessuno è straniero

In questo modo si è voluto trasformare un “fungo” in un palco edove i giovani si sono esibiti con la canzone omonima composta da Giorgio Ramundo, salesiano in formazione della comunità di San Salvario.

I ragazzi si vogliono prendere cura di quest’area che da tanti anni significa tanto per loro: persone amiche e affidabili con cui confrontarsi, luogo in cui incontrare amici, spazio per imparare l’italiano ma anche cercare un lavoro o un percorso di formazione.

Il progetto non è ancora terminato ma ecco alcune immagini in anteprima e vi aspettiamo dal vivo per raccontarvele!

Spazio Anch’IO… da quindici anni per San Salvario e per Torino

“Spazio Anch’Io”, è un intervento che dal 2007 si svolge al parco del Valentino, pensato e gestito dall’Oratorio Salesiano San Luigi e dai suoi educatori e operatori del sociale. Il piano, finanziato dalla Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione CRT, dalla Circoscrizione VIII e dal “Rotary Club Torino Dora” prende le forme di “un’educativa di strada che si è fermata” all’interno del famoso parco cittadino.

Auxilium San Luigi campione d’Italia: “grande trionfo per il nostro oratorio”

La squadra di Torino San SalvarioAuxilium San Luigi” diventa campione d’Italia. I ragazzi del 2006 hanno trionfato nel campionato nazionale di calcio a sette di Cesenatico. Di seguito la notizia pubblicata nella giornata di oggi su TorinoCronacaQui.

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Oratorio Michele Rua: settembre ragazzi 2022

L’Oratorio salesiano Michele Rua di Torino propone per tutti i bambini e ragazzi dalla terza elementare fino alla seconda media le attività di Centro Estivo anche per settembre. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera con tutte le informazioni e le date.

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ESTATE… PARDON! SETTEMBRE RAGAZZI 2022!

Care famiglie,
vi informiamo che l’Oratorio Salesiano Michele Rua proporrà ancora due settimane di Centro Estivo dal 29/08 al 02/09 e dal 05/09 al 09/09.

Il centro estivo sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 16.30, ed è aperto per bambini/e e ragazzi/e dalla III elementare alla II media (NON ci sarà servizio mensa).

L’oratorio sarà aperto già a partire dal 22/08 per compiti e gioco in cortile dalle 15.00 alle 19.00

Maggiori dettagli in segreteria, ma qui puoi già scaricare il volantino e il modulo d’iscrizione.

Seguiteci!

Salesiani Vercelli: conclusa l’edizione 2022 dell’Estate Ragazzi

Si è conclusa venerdì 15 luglio l’edizione 2022 dell’Estate Ragazzi presso l’oratorio salesiano di Vercelli. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

I ragazzi della scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado hanno potuto sperimentare diverse attività ludiche, laboratoriali e sportive e soprattutto trascorrere molto tempo insieme avendo la possibilità di divertirsi, riflettere insieme, trovare nuovi amici. Così sintetizza questa esperienza estiva Roberto Fabbri, educatore dell’oratorio:

“Parola chiave di quest’anno è stata varietà. Ogni giorno grazie agli animatori vi era una grande ricchezza di proposte che ha dato la possibilità di sperimentarsi in nuove esperienze e imparare cose nuove, magari facendo risaltare alcune capacità o scoprendone di nuove. I bambini e ragazzi hanno partecipato a giochi di varia tipologia: giochi di movimento, giochi della tradizione, giochi di parole, giochi di “carta e matita”, giochi musicali, giochi in scatola, caccia al tesoro… Ai laboratori tradizionali si sono affiancate delle novità come fimo, stampa 3d, arredamento, scacchi, ludo-inglese e fotografia. Grazie ad alcune società sportive i partecipanti si sono avvicinati a tiro con l’arco, scherma e tiro a segno. Non sono mancate infine attività teatrali, ludiche e formative legate al sussidio molto particolare”. 

I cancelli del nostro Centro aprivano alle 7:30 per accogliere i primi ragazzi che arrivavano e che cominciavano da subito a scaldarsi giocando a calcio, a pallavolo o trovando qualche gioco da tavolo a loro più adatto; pian piano il cortile si riempiva delle voci dei ragazzi che arrivavano per iniziare così alle 9.00 la giornata insieme. 

Le attività che scandivano il tempo sono state i tornei, che hanno visto sfidarsi con entusiasmo le diverse squadre, gli immancabili compiti delle vacanze, le uscite in bicicletta una volta alla settimana per provare alcune attività sportive forse non troppo conosciute, ma che hanno riscontrato grande interesse nei ragazzi. In particolare quest’anno i ragazzi hanno partecipato con curiosità ed entusiasmo ad alcune dimostrazioni di tiro con l’arco, tiro a segno e scherma: un sentito ringraziamento va alle società sportive Associazione Scherma Pro Vercelli, Tiro a segno nazionale – sez. di Vercelli e Vercelli Archery Team che hanno collaborato con il nostro Centro Estivo per la riuscita di questa proposta educativa. Finalmente arrivava l’ora del pranzo e, dopo aver ben carburato, era il momento di ripartire con il gioco libero e con le attività di laboratorio, quali ad esempio pirografia, disegno, origami… per concludere la giornata con un un gioco organizzato ed un fresco ghiacciolo! Non sono mancate le uscite in piscina in questa estate così calda!!!

Una particolarità del Centro Estivo 2022 è stata il sussidio educativo utilizzato, interamente inventato e scritto dagli animatori: “La fenice d’inchiostro”, questo il titolo. L’idea nasce due anni fa sotto la guida ed il coordinamento di don Alessandro Basso, ma la pandemia ha purtroppo fermato l’attività prevista e dunque solo quest’anno, riprendendo a pieno ritmo le attività, abbiamo voluto utilizzare e concludere questa bella impresa iniziata dagli animatori.

“Siamo nel 987 d. C. mentre Sigismondo, monaco benedettino del cenobio di Vercelli, stava ricopiando il libro che l’Abate gli aveva affidato, una storia di qualche popolo dimenticato del passato, si accorse che le pagine assorbivano l’inchiostro e che, per quanto scrivesse, ripassasse, sottolineasse, riscrivesse, non c’era verso di far rimanere scritte le lettere…!”.

Così inizia la storia che si ispira al noto Vercelli Book, custodito nel Museo del Tesoro del Duomo di Vercelli, ed è proprio attorno ad esso che si snoda l’avventura incentrata sulla città di Vercelli e a partire dalla quale i ragazzi, guidati dagli animatori, hanno svolto diverse attività formative e ludiche anche fuori dalle mura dell’oratorio, per scoprire aspetti e curiosità di varia tipologia legati alla nostra città. 

Venerdì 15 luglio, a conclusione della giornata e dell’intera Estate Ragazzi c’è stato un momento di premiazione e di festa alla presenza dei genitori, un bel momento comunitario fatto di chiacchiere, condivisioni e nuove conoscenze! E dopo un po’ di meritato riposo per i nostri animatori, ed anche per i ragazzi, le attività riprenderanno il 29 agosto con due settimane di Settembre Ragazzi:

“Un appuntamento ormai fisso nel nostro oratorio che precede l’inizio della scuola – dice Roberto -. Ci sarà quindi la possibilità di vivere ancora insieme alcuni giorni con attività proposte dai nostri animatori e prepararsi così a riprendere il ritmo dell’anno scolastico ed oratoriano con le proposte quotidiane che coinvolgono tutte le età, adulti compresi, mantenendo così sempre vivo il senso di comunità. Vi aspettiamo numerosi!”