News dalle esperienze missionarie

Pagina in aggiornamento.

Foto e notizie dai gruppi partenti per le diverse destinazioni missionarie:

Ciresoaia – Romania

Servizio Civile Nazionale: pubblicate le graduatorie

Sono state pubblicate le graduatorie relative ai 6 progetti presentati da Federazione SCS CNOS (Salesiani per il Sociale) del Servizio Civile Nazionale, Bando 2017, presso le sedi salesiane del Piemonte e Valle d’Aosta:

Dall’11 al 16 Agosto al Colle Don Bosco – Confronto del Movimento Giovanile Salesiano – SYM EUROPE

Dall’11 al 16 Agosto si terrà al Colle Don Bosco, la settimana del Confronto del Movimento Giovanile Salesiano organizzata da SYM Europe. Sarà un’occasione per tornare alle origini del Movimento e ripartire dalla basi, proprio là dove ebbe origine il sogno del Giovane Santo e dove la famiglia di Don Bosco e di Madre Mazzarello divenne la famiglia di tutti i giovani bisognosi.

Le tre anime che guideranno l’incontro, come suggerito dal logo, saranno la Visione, la Passione e la Missione. La prima è un invito alla lungimiranza, la seconda al cuore pulsante della missione con i giovani e l’ultima allo slancio necessario per portare avanti questa missione. Tre ingredienti che animano da sempre il Movimento Giovanile Salesiano e che fanno parte dello spirito che incarna.

Per tutte le info e i dettagli:

16 Agosto 2017: ricollocazione reliquia insigne di San Giovanni Bosco al Colle don Bosco

La mattina del 16 agosto 2017 alle ore 10,30, in occasione del compleanno di Don Bosco, si svolgerà la cerimonia di Ricollocazione della insigne reliquia di San Giovanni Bosco presso l’originale postazione della Basilica Inferiore del Colle don Bosco. Alle ore 11,00 vi sarà la solenne celebrazione eucaristica nella Basilica Superiore presieduta dal Rettor Maggiore dei Salesiani.
La cerimonia si svolgerà infatti alla presenza del Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime, delle autorità militari che hanno contribuito al recupero della reliquia, ed all’interno della significativa cornice della giornata conclusiva del Meeting dei Giovani del Movimento Giovanile Salesiano d’Europa (SYM Europe).

RMG – Verso Madrid 2017: il Congresso Internazionale “Pastorale Giovanile e Famiglia”

Riportiamo la notizia di INFOANS sul Congresso Internazionale “Pastorale Giovanile e Famiglia” che si terrà a Madrid dal 27 Novembre al 1 Dicembre 2017:

Appuntamento a Madrid! Dal 27 novembre al 1° dicembre 2017 circa 400 persone, rappresentanti tutte le Ispettorie della Congregazione Salesiana, si ritroveranno a Madrid, in Spagna, per celebrare il Congresso Internazionale “Pastorale Giovanile e Famiglia”, tappa di un processo pastorale animato dal Dicastero per la Pastorale Giovanile Salesiana alla luce del recente cammino sinodale della Chiesa e dell’Esortazione Apostolica postsinodale “Amoris Laetitia”. È ora disponibile un video ufficiale che descrive sinteticamente i contenuti e la metodologia del Congresso.

Il Congresso su “Pastorale Giovanile e Famiglia” nasce in seguito alla promulgazione di “Amoris Laetitia”; come prima tappa la Congregazione Salesiana ha avviato una consultazione attraverso una Lettera ed un Questionario inviato dal Rettor Maggiore a tutte le Ispettorie del mondo, affinché rispondessero con le loro esperienze in materia.

Fra poco più di 4 mesi i rappresentanti di tutte queste Ispettorie si ritroveranno per la seconda tappa, il Congresso di Madrid, per alimentare la riflessione della Congregazione intorno ai temi della Pastorale Giovanile e della Famiglia.

Sia Papa Francesco, sia il suo predecessore Benedetto XVI, hanno a più riprese chiesto esplicitamente ai Salesiani di Don Bosco di riflettere e lavorare su questo tema, poiché nell’educazione e l’evangelizzazione dei giovani “è estremamente importante che la famiglia sia un soggetto attivo”.

Sul sito ufficiale del Congresso, www.symfamily17.org, sono già disponibili i nomi dei relatori che guideranno le conferenze che ogni mattino apriranno i lavori. Il ritmo delle giornate prevede poi che i partecipanti si ritrovino in gruppi di lavoro regionali per confrontarsi e cercare punti di convergenza in vista delle sessioni conclusive del Congresso.

Ogni giornata offrirà anche la possibilità di ascoltare e presentare Buone Pratiche che siano già consolidate nei vari contesti pastorali in cui la Congregazione è presente.

Infine, ogni partecipante potrà frequentare quotidianamente una sessione di uno degli 8 Mini Corsi tematici a disposizione, guidati da docenti esperti di diversi continenti, per un totale di 8 ore di corso.

Maggiori informazioni sulle Buone Pratiche e sui Mini Corsi saranno presto disponibili sul sito ufficiale.

In queste settimane ogni Ispettoria Salesiana, nella persona dell’Ispettore e del suo Delegato per la Pastorale Giovanile, sta già provvedendo a selezionare ed iscrivere i propri partecipanti al Congresso.

Per maggiori informazioni sul Congresso Internazionale “Pastorale Giovanile e Famiglia” è possibile rivolgersi all’indirizzo di posta elettronica: info@symfamily17.org

 

 

Guarda il video:

Oratori estivi salesiani, anche ad agosto e la sera

Di seguito riportiamo l’articolo de La voce e il Tempo sull’estate salesiana negli Oratori:

L’estate ragazzi negli oratori diocesani volge al termine, ma nei sette centri giovanili salesiani di Torino e in quelli della diocesi le attività proseguono fi no alla prima settimana di agosto e riprendono a settembre sino alla ripresa delle scuole per offrire giorni di aggregazione inseriti in un cammino educativo che coinvolge bambini, ragazzi e famiglie che rimangono in città durante l’estate, fra cui numerose quelle di origine straniera.

Valdocco

Nel primo oratorio di don Bosco (via Salerno 12), come da tradizione, l’estate ragazzi prosegue per tutto il mese di agosto, senza interruzione. Venerdì 28 luglio alle 21 ha luogo la festa d’estate. Per iscrizioni all’oratorio estivo: tel. 011.5224279. Inoltre da quest’anno l’oratorio apre anche alla sera il mercoledì e il venerdì dalle 21 alle 23,
fino al 26 luglio, con le «Sere d’estate» per giovani e famiglie con tornei genitori-figli di mini volley, basket, ping
pong, calcio balilla, oltre a giochi avventura e ludoteca.

 

Michele Rua

Il centro estivo nel quartiere Barriera di Milano (via Paisiello 37) continuerà sino a venerdì
28 luglio, da lunedì a venerdì dalle 8 alle 17, con gite in piscina e nei parchi della città due giorni a settimana.

 

 

Agnelli

I portoni dell’ora- torio di via Sarpi 117, dietro corso Unione Sovietica a Mirafiori Sud, rimangono aperti
fino a venerdì 4 agosto e riaprono dal 4 all’8 settembre. Giovedì 20 e mercoledì 26 luglio alle 21 si tengono
due serate di festa con tutta la comunità in cui i bambini e ragazzi dell’Oratorio estivo (dalla prima elementare
alla seconda media) e dell’«Estadò»(terza media e prima superiore) si esibiscono davanti a familiari e amici con
uno spettacolo, il 26 luglio si terrà, inoltre, un torneo serale in cui si sfideranno genitori e figli.

 

San Paolo

In via Luserna di Rorà 16, dietro corso Racconigi, la festa conclusiva dell’estate ragazzi ha luogo
giovedì 27 luglio alle 21 con uno spettacolo aperto alle famiglie e alla comunità. Le attività terminano venerdì
28 luglio e riprendono dal 4 all’8 settembre.

 

Crocetta

L’oratorio di via Piazzi 25 concluderà le attività il 4 agosto e riprende dal 4 all’8 settembre.

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Rebaudengo

L’oratorio di corso Vercelli 206 festeggia la fine dell’estate ragazzi venerdì 21 luglio con il «Reba
Color Explosion» (notizia in questa pagina). Ss. Pietro e Paolo e San Luigi – Nel quartiere San Salvario gli oratori San Luigi (via Ormea 4) e Ss. Pietro e Paolo (via Saluzzo 25), sotto la guida di don Mauro Mergola, venerdì 28 luglio
festeggiano insieme alle famiglie la fine dell’oratorio estivo che riprende per due settimane dal 28 agosto all’8
settembre.

 

Al Parco del Valentino continuerà per tutto il mese di agosto «Spazio Anch’io», laboratori e giochi organizzati
dai volontari, tutti i giorni dalle 15 alle 19 per i giovani e le famiglie: «un’importante occasione formativa», sottolinea don Mergola, «in particolare per i giovani stranieri del Centro di accoglienza che, per prepararsi all’anno scolastico, avranno la possibilità di partecipare a laboratori di italiano».

Per aggiungersi ai volontari è possibile contattare l’oratorio:

 

(f.bi.)

 

 

 

L’Istituto Tecnico Superiore Agroalimentare per il Piemonte compie due anni: quattro chiacchiere con Franco Burdese

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Riportiamo l’intervista fatta a Franco Burdese, direttore della Fondazione Agroalimentare, rilasciata per il quotidiano online Targatocn:

Giovedì 21 luglio la Fondazione “Istituto Tecnico Superiore Agroalimentare per il Piemonte” compie due anni dalla sua costituzione.

La Fondazione Agroalimentare è una delle sette Fondazioni nate in Piemonte per gestire i corsi di Diploma ITS, Istruzione Tecnica Superiore, proposti ai giovani diplomati sia in cerca di prima occupazione sia disoccupati, che può coinvolgere anche occupati. In questi due anni di lavoro sono tre le aree di azione individuate come sedi operative della Fondazione: la provincia di Cuneo con sede presso la sede salesiana del CNOS-FAP di Bra, città dove agisce l’istituto Velso Mucci, scuola di riferimento; l’area della Città Metropolitana di Torino con sede presso La Piazza dei Mestieri; Vercelli con sede presso il CIOFS-FP, formazione delle suore salesiane.

Il mese di luglio vedrà concludersi questa prima tornata, che rilascerà i primi Diplomi di Stato: produzione e trasformazione del riso, produzione e trasformazione ortofrutticola e produzione e trasformazione brassicola.

Franco Burdese è il Direttore della Fondazione e ha così commentato questi due anni di lavoro:

“Forse siamo stati fortunati ma siamo stati anche bravi a costituire una Fondazione variegata nei suoi soci, coesa e capace a centrare gli obiettivi prefissati. A confermare la nostra capacità progettuale i recenti risultati del Bando Regionale sugli ITS che ci hanno visti su diciassette corsi presentati quarti col Mastro Birraio, quinti con il Gastronomo di Torino e settimi con l’Ortofrutta a Cuneo. Un finanziamento importante quello messo a disposizione dalla Regione Piemonte attraverso il Fondo Sociale Europeo e dal Ministero dell’Istruzione, che darà l’opportunità ad una novantina di giovani di formarsi affiancati da imprese che rappresentano un’eccellenza nei tre settori proposti: ortofrutta, birraio e gastronomo”.

Quindi una Fondazione attenta alle esigenze del territorio che ha saputo plasmarsi in base alle indicazioni del mondo imprenditoriale?

“Vero – prosegue Franco Burdese – siamo da subito stati attenti al contributo delle imprese. Il Ministero dell’Istruzione chiede che almeno il 60% dei docenti provengano dal mondo del lavoro. Abbiamo superato di gran lunga questa soglia con chi ha fatto scuola nei nostri corsi. L’attenzione si è anche concentrata in attività di coinvolgimento delle aziende. A novembre 2016 un centinaio addetti ai lavori, presso la Gai Macchine imbottigliatrici, hanno ragionato con noi su sei settori dell’agroalimentare dalla birra, al vino, alle carni passando per riso, cereali, frutta e verdura. È nata qui l’esigenza di differenziarci portando un corso di trasformazione ortofrutticola a Cuneo e ideando il Gastronomo a Torino. La conferma sulla bontà del percorso Mastro Birraio ci è giunta direttamente da Teo Musso, fondatore di Baladin, che partecipando ai lavori ci ha detto che dopo il percorso pionieristico dei mastri birrai artigiani formare giovani consapevoli a questa professione era la strada giusta”.

Cosa deve fare un giovane diplomato, od un lavoratore che vuole progredire nelle sue conoscenze nel settore agroalimentare, per partecipare ai vostri corsi?

“Dopo la determina della Direzione Coesione Sociale della Regione Piemonte datata 30 giugno la nostra Fondazione su indicazioni del Presidente Fabrizio Berta emanerà entro il mese di luglio il bando per gli allievi che vorranno partecipare alla selezione che si svolgerà nel mese di ottobre. Tutto il materiale informativo è reperibile sul link agroalimentarepiemonte.it.

L’ispirazione a questa formazione post-diploma terziaria non accademica alternativa a quella universitaria, ha avuto come partner strategico l’Università di Pollenzo che non ha avuto paura della concorrenza degli ITS?

“Assolutamente no, nessuna paura di conflitto – afferma il Direttore Franco Burdese – da parte dell’UNISG di Pollenzo. Da subito tanta collaborazione con il Vice Presidente Silvio Barbero, artefice dell’amalgama tra le nostre componenti e Presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Agroalimentare. C’è molto della collaborazione con Barbero e con l’Università nel nuovo corso gastronomo. I tanti contatti, da Eataly a Lavazza, La Granda sino a Novacoop, tutte realtà di spicco del settore che l’Università ha facilitato verso la collaborazione con la nostra Fondazione. L’attestazione del lavoro svolto è giunta nell’ambito di Terra Madre al Salone del Gusto 2016 direttamente da Carlo Petrini. L’iniziativa ideata insieme alla Rete Nazionale degli Istituti Agrari, all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e alla rete degli ITS Agroalimentari – Rete AgrITS, ha portato alla realizzazione presso il Teatro Don Bosco a Torino del convegno dal titolo “Le nuove professionalità per l’agricoltura del futuro.” Il Ministro Martina e Carlo Petrini hanno esortato gli allievi degli Istituti Agrari ed Agrotecnici nell’appassionarsi al mondo dell’agricoltura e dell’agroalimentare. La positività di Petrini e Martina ci hanno confermato che quella imboccata dal nostro ITS era la strada giusta, quello della collaborazione con le scuole superiori”.

A proposito di scuole superiori. Quale il rapporto con gli Istituti che dovrebbero favorire poi l’accesso ai corsi ITS?

“Abbiamo pensato che il miglior approccio con la scuola fosse lavorare assieme. In collaborazione con Slow Food Educa abbiamo avviato un progetto dal titolo “Mangia…bevi responsabilmente!?”: l’obiettivo è stato quello di condividere con gli allievi delle scuole superiori il giusto approccio al cibo ed in particolare con gli alimenti. Progetto che ha avuto un ottimo successo, presentato alle duecento scuole del Piemonte a cui hanno aderito oltre cinquanta Istituti. Abbiamo trascorso una giornata con gli studenti ragionando con esperti di Slow Food educa di un approccio corretto al cibo. Positivo il rapporto che si è creato con molti Istituti, che ha portato a sostenere diversi progetti nell’ambito del PON Istruzione; in caso di approvazione, i progetti si avvieranno nell’anno scolastico 2017/18″.

Terminati gli esami di stato sarà poi il mondo del lavoro a sancire il successo dei corsi con l’assunzione degli allievi diplomati. Per i futuri allievi non resta che attendere la pubblicazione del bando della Fondazione Agroalimentare per le prossime ed imminenti iscrizioni alle selezioni per i tre corsi: l’Ortofrutta a Cuneo e il Gastronomo ed il Mastro Birraio a Torino.

 

 

 

CS – 16 Agosto 2017: ricollocazione reliquia insigne di San Giovanni Bosco al Colle don Bosco

Salesiani don Bosco

SALESIANI DI DON BOSCO

 

CIRCOSCRIZIONE MARIA AUSILIATRICE
PIEMONTE E VALLE D’AOSTA

Ufficio Stampa
“Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta”
Don Moreno Filipetto
+39.329.8455564
+39.338.9432328

​COMUNICATO STAMPA
​Venerdì ​14 ​Luglio 2017​

Gentile collega,​

è stata programmata, per la mattinata del 16 agosto 2017, a partire dalle ore 10,30, la cerimonia di Ricollocazione della insigne reliquia di San Giovanni Bosco presso l’originale postazione della Basilica Inferiore del Colle don Bosco.
Il programma dettagliato dell’evento non è stato ancora definito. Possiamo comunque anticipare che si svolgerà alla presenza del Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime, delle autorità militari che hanno contribuito al recupero della reliquia, ed all’interno della significativa cornice della giornata conclusiva del Meeting dei Giovani del Movimento Giovanile Salesiano d’Europa (SYM Europe).

​​Il programma completo verrà reso noto il prima possibile.

Nuovo corso ITS destinato alla formazione della figura del GASTRONOMO

Il 14 Luglio 2017 sarà pubblicato il bando per la selezione degli allievi del nuovo corso della fondazione ITS Agroalimentare per il Piemonte volto a formare la figura del Tecnico superiore della valorizzazione delle produzioni agroalimentari – gastronomo, un professionista in grado di comunicare sia col produttore che con il consumatore, di fondamentale importanza sia per le competenze tecniche che possiede ma anche per quelle culturali e sociali relative a tutto ciò che concerne la produzione, la distribuzione e il consumo del cibo.

Il corso si terrà a Torino presso il CNOS-FAP Valdocco, in via Maria Ausiliatrice 36.

I posti disponibili sono 30.

Il corso è interamente finanziato da Regione Piemonte e MIUR, quindi gratuito per i partecipanti. Al termine del percorso biennale di 1800 ore, 600 delle quali dedicate a esperienze lavorative in azienda, si accede all’esame di Stato per il rilascio del Diploma di tecnico Superiore, V livello EQF. È prevista la concessione di crediti formativi. Il corso è in attesa di approvazione e finanziamento.

Visita il sito dell’ITS

 

Guarda il video di presentazione del nuovo corso:

Don Bocci nuovo direttore generale della Elledici: fedeli al carisma di don Bosco

Riportiamo la notizia pubblicata su Avvenire del 7 Luglio riguardante la nomina di don Valerio Bocci a nuovo direttore generale della casa editrice Elledici:

Don Bocci nuovo direttore generale della Elledici: fedeli al carisma di don Bosco

l superiore dei salesiani di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, don Enrico Stasi, ha nominato don Valerio Bocci nuovo direttore generale dell’editrice Elledici, continuando a svolgere la carica di direttore editoriale della nota editrice dei salesiani d’Italia. Don Bocci, laureato in catechetica, ha diretto per ventuno anni la rivista per ragazzi “Mondo Erre” ed è autore di numerosi sussidi catechistici per la formazione alla fede dei più giovani. Da aprile è stato eletto membro del Consiglio di presidenza della Uelci (Unione editori e librai cattolici italiani). «La Elledici è un marchio storico, connotato da una precisa identità – afferma il nuovo direttore generale –. Fedeli al carisma di don Bosco, continueremo a diffondere buone letture per la formazione dei più giovani, come il santo di Valdocco desiderava per i suoi ragazzi».

Antonio Carriero

(www.avvenire.it)