Ritrovo Exallievi Fossano: un segno indelebile

Notizia a cura del CFP di Fossano.

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Fossano, venerdì 19 aprile 2024, ore 19.15

Guardo i miei piedi mettere un passo avanti all’altro mentre cammino nervosamente sotto i portici di via Verdi.

Non ho più uno zaino sulle spalle, come qualche anno fa, non ho un’interrogazione stasera, eppure sento che per l’emozione il mio cuore sobbalza e le mie mani tremano. Mani che adesso non stringono la mano di una compagna di scuola, ma di un bambino, il mio bambino.

Sono ormai di fronte al civico 22. Un bel respiro, e guardo i nostri piedi calpestare un gradino, poi un altro, poi un altro…

Ma riavvolgiamo il nastro… rewind!

Ore 14.30

I formatori e il personale del CFP sono in palestra per fare il punto della situazione. Chi si occupa del servizio dell’apericena? Io, io, io… perfetto, ci siamo. Va bene se voi fate l’accoglienza all’ingresso? Noi pensiamo all’area giochi per i bimbi. Adesso l’importante è che tutti ci diamo una mano ad allestire panche e tavoli e tutto l’impianto audio, e i proiettori, e le luci… chi pensa alle foto?

In un attimo si fanno le 17.00. Chi abita più vicino ha tutto il tempo per fare ancora un salto a casa per una doccia, chi vive lontano opta comunque per un cambio d’abito.

È una serata speciale, e come tale va affrontata: dopo tanti anni, il CNOS-FAP dei Salesiani di Fossano ha invitato tutti gli Exallievi che hanno conseguito la qualifica dal 2010 in avanti.

Le iscrizioni hanno toccato le 400 unità. Per molti, quasi tutti, non ci si vede da anni. C’è l’ansia delle grandi occasioni. Chissà che effetto farà…

Non pensavo sarebbe stato così emozionante rivedere i miei ex allievi. Non pensavo di riuscire a ricordare tutti questi nomi. (Non tutti, eh, siamo onesti…).

Ci sono pancioni, figli e figlie, barbe, qualche ruga… segni di un tempo che passa, di una vita che continua. Baci, abbracci, lacrime. Il semplice salutarsi di nuovo qui e il rivedersi dopo tre, cinque, dieci anni, vale l’organizzazione della serata.

Ma la festa è lunga, la palestra ci aspetta con la sua musica, le sue luci, l’aperitivo, i banchetti allestiti per l’occasione (l’Unione Exallievi, i Servizi al Lavoro del centro, due ex allievi che partiranno in missione quest’estate), i calcetti per tornare a giocare insieme come un tempo, addirittura a un certo punto parte un karaoke su “Don Bosco amico nostro”!

E nel frattempo si continua a chiacchierare, a raccontarci cosa è successo nelle nostre vite da allora, cose belle e brutte, e poi a ricordare quella gita, quei punti tolti più o meno giustamente, quelle lezioni, quelle persone, colleghi che non ci sono più, allievi di cui si sono perse le tracce, e ancora “quella volta che”.

Che bello sentire nelle vostre parole la gioia e l’orgoglio di essere Exallievi salesiani. Quanti ringraziamenti e manifestazioni d’affetto per noi e tra di voi. Una serata fantastica, di quelle che rimarranno scolpite a vita nel cuore.

Ed infine mi viene tanta voglia di ringraziare, non solo per serate come questa, ma per mille altre cose che ho nel cuore:

perché questa scuola mi ha lasciato tra i ricordi più belli della mia vita;

perché ho imparato che conta molto che tipo di persona si sceglie di essere;

per le emozioni indimenticabili che ho vissuto tra queste mura;

perché ora so che è fondamentale stare sempre molto allegri;

perché mi è stata trasmessa tanta voglia di lavorare e tanta voglia di vivere;

perché ho imparato a non arrendermi, a dare il cento per cento e a cercare di migliorare sempre;

per le belle e sane amicizie che ho intessuto;

perché ho capito l’importanza della diligenza e della disciplina in tutto quello che faccio;

perché non dimenticherò mai cosa vuol dire essere buoni cristiani e onesti cittadini.

La mano che don Bosco mi ha poggiato sulla spalla ha lasciato un segno indelebile.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il supporto e la collaborazione di:

  • La comunità salesiana e il personale di cucina dell’Istituto Salesiano
  • L’unione ex allievi don Bosco di Fossano
  • I centri CNOS-FAP di Bra e Savigliano per la collaborazione nella realizzazione dell’aperitivo
  • Le animatrici della cosiddetta “area bimbi”
  • I deejay Luca e Michele, allievi del settore elettro
  • I formatori e il personale tutto del CNOS-FAP Fossano
  • E soprattutto gli exallievi, i veri protagonisti!

Restiamo in contatto, ci faremo sentire presto, non finisce qui!

IUSTO: conferenza continentale delle IUS

Notizia a cura di IUSTO.

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Il 18 e 19 aprile, i responsabili ed i coordinatori delle Istituzioni Salesiane d’Educazione Superiore (IUS) d’Europa si sono riuniti a IUSTO, Istituto Universitario Salesiano Torino-Rebaudengo aggregato all’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma per la conferenza continentale delle IUS, per condividere le Politiche e il Programma Comune emanati dall’VIII Assemblea Mondiale delle IUS (Roma, 24-28 gennaio 2022) nella realtà di ogni continente.

Obiettivo dell’incontro, guidato dal coordinatore continentale prof. Alessio Rocchi, Amministratore Delegato di IUSTO, è stato  ragionare in termini comuni sulle attività e sulle prospettive delle IUS europee con un focus sulle politiche e sul piano d’azione, interrogandosi sulle sfide, sugli obiettivi strategici e sulle prospettive di sviluppo futuro, anche con un progetto collaborativo di ricerca riguardante l’impatto dell’intelligenza artificiale.

Durante le due giornate si è svolto anche un momento dedicato agli animatori pastorali delle IUS europee per un confronto sugli orientamenti pastorali comuni delle IUS.

La prossima conferenza continentale delle IUS si terrà a Barcellona il 3 e 4 aprile 2025.

 

Agnelli: collaborazione con Stellantis e incontro con Juan Carlos De Martin

Notizie a cura dell’Istituto Agnelli di Torino.

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LA FIAT TOPOLINO ALL’AGNELLI

Continua la collaborazione tra Stellantis e l’Istituto Agnelli. Nell’ambito di un PCTO mirato a sensibilizzare gli studenti sulle tematiche della mobilità smart, ieri hanno avuto l’opportunità di conoscere e sperimentare l’innovativo progetto di mobilità urbana smart di Stellantis: la nuova FIAT topolino.

Un veicolo innovativo, facile da guidare, che dona a partire dai 14 anni la libertà di muoversi in modo sicuro e rispettoso dell’ambiente.

Il percorso di PCTO continuerà nelle prossime settimane per affrontare tematiche importanti legate al mondo automotive!

APERTAMENTE – INCONTRO CON JUAN CARLOS DE MARTIN

 

Secondo appuntamento di Apertamente, Giovedì 16 maggio, con ospite Juan Carlos De Martin, Professore ordinario presso il Politecnico di Torino, dove co-dirige il Centro Nexa su Internet e Società, Faculty Associate alla Harvard University. Curatore scientifico di Biennale Tecnologia.

L’incontro avrà come titolo “Anatomia dello Smatphone: per una tecnologia più democratica“.

Se in questi anni c’è stata una rivoluzione tecnologica, lo smartphone ne è il simbolo principale. È dal 2012, infatti, che ogni anno ne vengono venduti più di un miliardo, col risultato che gli utenti sono ormai più di 4 miliardi, per un uso quotidiano medio che sfiora le 5 ore. Nel libro Contro lo smartphone: per una tecnologia più democratica (add editore, 2023) Juan Carlos De Martin affronta la questione da tutti i punti di vista, partendo da un dato di cui pochi colgono la straordinarietà: lo smartphone è diventato, di fatto se non ancora per legge, necessario.

Ma come si è arrivati a questo? Quali sono state le scelte che ne hanno determinato il successo? Che cosa rappresenta oggi per la nostra società e per ciascuno di noi? Quale ruolo sta svolgendo? Per decisione e sotto il controllo di chi? E, soprattutto: è possibile pensare a un’alternativa in cui l’uomo sia davvero padrone della macchina e possa usarla con fiducia?

 

CFP Fossano: visita all’impianto trattamento rifiuti e concorso CSEA: vota ora!

Dal CFP di Fossano.
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Gli allievi della seconda termoidraulica hanno visitato l’impianto di trattamento dei rifiuti A2A a Villafalletto in località Formielle nell’ambito del concorso per le scuole “la riduzione dei rifiuti” promosso dal Consorzio SEA (Servizi Ecologia Ambiente) in collaborazione con l’appaltatore dei servizi di igiene urbana (San Germano S.p.a. del Gruppo Iren, Proteo Soc. Coop. ed Egea Ambiente), a cura di E.R.I.C.A. Soc. Coop.

Il concorso ha visto impegnati tutti gli allievi della classe a partire dal mese di novembre, stimolati dai formatori Alessandro Nicotina e Alessio Tallone. L’obiettivo del concorso è stato quello di far riflettere e sensibilizzare gli studenti sulla necessità di aumentare e realizzare nel modo corretto la raccolta differenziata della plastica, diminuendo l’indifferenziata, attraverso la realizzazione di un video di durata massima di 3 minuti. Tema scelto dai ragazzi: TABAGISMO! 

Gli allievi hanno lavorato e si sono impegnati al massimo. Ora chiedono il vostro supporto, non solo morale… 1 CLICK = 1 VOTO.

Le votazioni saranno aperte dal 22 al 29 aprile sul sito scuole.consorziosea.it.

CFP Fossano: scegli il tuo free-style

Dal CFP di Fossano.

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Il Ser.D. (Servizio per le Dipendenze patologiche) e il C.S.M. (Centro di Salute Mentale) operanti sul territorio di Fossano da alcuni anni propongono agli Istituti Secondari di Secondo Grado, in collaborazione con Comune, Educativa territoriale, Cooperativa Caracol, il progetto “Scegli il tuo free-style”. I principali obiettivi di tale progetto sono: promuovere riflessioni sul concetto di salute, salute mentale, stili di vita sani; informare su fattori di rischio e di protezione; favorire azioni di promozione e di benessere.

Per il terzo anno consecutivo il CFP di Fossano ha aderito alla proposta, con la partecipazione di tutti e sette i corsi del secondo anno. L’intervento si è articolato in tre incontri della durata di due ore con ciascuna classe aderente al progetto, i primi due nelle singole classi, il terzo tutti insieme in plenaria nella nostra sala Savio. Si è condotto ciascun gruppo nella direzione della possibilità di esprimersi, agevolando la discussione con domande dirette, proposte di riflessione, esemplificazioni, attività in piccoli gruppi.

In particolare, dopo una prima riflessione sul concetto di salute, con una particolare attenzione al benessere mentale e un’introduzione ai fattori di rischio/protezione, si sono analizzati il concetto di percezione del rischio e la distinzione tra aspetti positivi e aspetti negativi legati al rischio, si è riflettuto anche sul rapporto tra rischio e piacere e tra comportamenti e conseguenze. Infine si è fatto un affondo sugli effetti fisici e psichici dell’alcol e della cannabis, con particolare riferimento ai soggetti in età evolutiva e sui principali fattori di rischio relativi al consumo di tali sostanze, sia dal punto di vista della salute psicofisica che legale.

In particolare, dopo una prima riflessione sul concetto di salute, con una particolare attenzione al benessere mentale e un’introduzione ai fattori di rischio/protezione, si sono analizzati il concetto di percezione del rischio e la distinzione tra aspetti positivi e aspetti negativi legati al rischio, si è riflettuto anche sul rapporto tra rischio e piacere e tra comportamenti e conseguenze. Infine si è fatto un affondo sugli effetti fisici e psichici dell’alcol e della cannabis, con particolare riferimento ai soggetti in età evolutiva e sui principali fattori di rischio relativi al consumo di tali sostanze, sia dal punto di vista della salute psicofisica che legale.

In particolare, dopo una prima riflessione sul concetto di salute, con una particolare attenzione al benessere mentale e un’introduzione ai fattori di rischio/protezione, si sono analizzati il concetto di percezione del rischio e la distinzione tra aspetti positivi e aspetti negativi legati al rischio, si è riflettuto anche sul rapporto tra rischio e piacere e tra comportamenti e conseguenze. Infine si è fatto un affondo sugli effetti fisici e psichici dell’alcol e della cannabis, con particolare riferimento ai soggetti in età evolutiva e sui principali fattori di rischio relativi al consumo di tali sostanze, sia dal punto di vista della salute psicofisica che legale.

Un ringraziamento va ai docenti coinvolti e a tutti gli allievi che hanno partecipato attivamente, ma soprattutto agli operatori di Cooperativa Caracol, C.S.M. e Ser.D. ASL CN1 per la proficua collaborazione che procede ormai da diversi anni, per il bene dei nostri giovani oggi, con uno sguardo rivolto al loro domani.

CNOS-FAP, Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali 2024

Pubblichiamo il comunicato stampa del CNOS-FAP sulla prossima Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali.

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Dopo l’evento lancio “I giovani talenti di oggi, la nostra scommessa di domani” che si è tenuto a Milano lo scorso 29 febbraio alla presenza del Cardinale Ángel Fernández Artme, Rettor Maggiore Superiore dei Salesiani, di Simona Tironi Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia e Giovanni Brugnoli, Vicepresidente di Confindustria con delega al Capitale Umano, al via l’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali edizione 2024 che quest’anno coinvolgerà quasi 200 allievi provenienti da oltre 40 Centri di Formazione Professionale della Federazione CNOS-FAP nell’appuntamento che celebra l’innovazione, la creatività e l’impegno dei giovani in un evento che promuove e valorizza il legame tra il mondo della formazione e quello del lavoro, grazie anche al coinvolgimento di tante aziende nazionali e multinazionali.

L’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali, la cui prima edizione risale al 2008, si è dimostrata nel tempo una delle esperienze di maggior interesse per la vita della Federazione, un momento di collaborazione e scambio tra i CFP ed un’esperienza unica di condivisione e confronto per gli allievi. Il Capolavoro è lo strumento educativo che nella tradizione salesiana rappresenta la modalità migliore per stimolare gli allievi, il loro apprendimento, la loro creatività, il loro essere protagonisti del proprio processo formativo.

Il Capolavoro è il terreno di gioco in cui i giovani si misurano con il mondo delle imprese e del lavoro che a breve dovrà accoglierli e inserirli nei processi produttivi e valorizzarli nei propri talenti. L’Esposizione dei Capolavori è l’ambiente per eccellenza dove le aziende entrano in gioco da leader, protagoniste nel misurare il livello di preparazione professionale degli allievi e l’evento in cui si rafforza e consolida la sinergia tra il mondo del lavoro e il Centro di Formazione Professionale. Per ogni settore le aziende sostenitrici hanno collaborato alla realizzazione della prova e saranno presenti nelle commissioni esaminatrici che valuteranno i capolavori.

I primi Settori professionali coinvolti saranno l’Automotive a Torino Rebaudengo, la Ristorazione e i Servizi Al Lavoro ad Arese che si incontreranno dal 06 al 09 maggio inaugurando l’edizione 2024. Seguiranno il Settore della Meccanica Industriale a Vigliano Biellese e i Settori Energia ed Elettrico a Sesto San Giovanni dal 06 al  10 maggio. L’Esposizione del Settore Grafico avrà luogo a Verona dal 13 al 17 maggio, seguiranno il Settore Benessere, alla sua prima edizione, e Servizi al Lavoro a Fossano dal 14 al 16 maggio ed infine le Aree trasversali a Firenze dal 14 al 17 maggio.

Per seguire l’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori professionali edizione 2024, conoscere le aziende sostenitrici, il programma e i vincitori è possibile consultare il sito dedicato capolavori.cnos-fap.it e i canali social della Federazione CNOS-FAP.

Châtillon: tanti aggiornamenti sulle attività dei ragazzi

Si riportano di seguito alcuni aggiornamenti dalla casa salesiana di Châtillon.

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I RAGAZZI DELLA TERZA MEDIA ALLA GITA DIDATTICA A VENEZIA

I ragazzi di terza della scuola media del Don Bosco di Châtillon hanno avuto la possibilità di partecipare ad una gita didattica di due giorni, 11 e 12 aprile 2024, durante la quale hanno potuto scoprire la città di Venezia e si sono recati al Monte Grappa dove hanno visitato il sacrario e le trincee della prima guerra mondiale.

La gita è stata anche un bel momento per vivere l’amicizia con i propri compagni e un’occasione di apprendimento a cielo aperto.

GIOVANI E MENO GIOVANI INSIEME

I ragazzi del gruppovolontari” dell’Istituto professionale Don Bosco di Châtillon si sono recati al centro anziani del paese per trascorrere un pomeriggio con loro.

I ragazzi hanno cantato i canti tradizionali della Valle d’Aosta per rallegrare gli anziani del centro e gli anziani hanno avuto la possibilità di consumare la merenda con i giovani.

La presenza dei giovani ha fatto sentire tutti più giovani.

ESTATE AL DON BOSCO DI CHÂTILLON

Nel giorno di Pasqua è uscito il programma delle attività estive di Don Bosco Châtillon. Come ogni anno l’Istituto propone un’estate ricca di attività educative, sportive, formative e ricreative per i ragazzi e giovani della zona.

Don Bosco ci accompagni a sognare con i giovani anche nel caldo dell’estate mentre ci incamminiamo verso la conclusione del bicentenario del sogno di nove anni.

I RAGAZZI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA MEDIA SUI PASSI DI GIOVANNINO BOSCO

I ragazzi della prima e della seconda della scuola media Don Bosco di Chatillon hanno avuto la possibilità di visitare i luoghi salesiani al Colle Don Bosco.

La gita è stata organizzata il 15 aprile 2024: circa 80 ragazzi si sono recati alla casa natia di Giovannino Bosco e hanno anche visitato le due case a Murialdo e Mondonio di Domenico Savio.

La gita si è conclusa con un ottimo gelato all’agrigelateria di San Pè di Poirino.

INCONTRO CON I VIGILI DEL FUOCO

Il 16 aprile 2024 i ragazzi delle classi quinte falegnami e meccanici hanno partecipato a un incontro tenuto dai Vigili del Fuoco.

Il momento di formazione è stato molto apprezzato dai ragazzi in quanto si trattava dei temi molto pratici e attuali legati alla loro vita quotidiana; inoltre è stato anche un momento per invitare i giovani a dedicare il loro tempo per il volontariato.

Cinema Agnelli: mini rassegna “Parole & Cinema” per il Salone OFF

Notizia a cura del Cinema Agnelli di Torino.

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Il Cinema Teatro Agnelli propone durante il Salone Internazionale del Libro, all’interno del Salone OFF, una mini rassegna dal titolo Parole & Cinema.

Con la collaborazione dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema e insieme a Altreconomia e l’Associazione Generazione Ponte, l’iniziativa propone una mini rassegna per riflettere su tematiche contemporanee narrate nei libri e sul grande schermo.

Venerdì 3 maggio, ore 21.00

Proiezione del docufilmMUR”, a seguire incontro con il giornalista di Altreconomia Luca Rondi, co-autore di “Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo” e di “Respinti. Le sporche frontiere d’Europa dai Balcani al Mediterraneo“.

Per una settimana, nel marzo del 2022, l’attrice polacca naturalizzata italiana Kasia Smutniak è tornata nel suo Paese nativo per vedere, e far vedere, il muro lungo 186 chilometri e alto cinque metri e mezzo che le autorità stavano costruendo lungo il confine con la Bielorussia per impedire il passaggio ai migranti. Al momento il muro, poi completato nel luglio dello stesso anno, aveva ancora alcuni varchi aperti, e i migranti si rintanavano nel bosco con il terrore di essere intercettati dalle guardie di frontiera che con auto, quad, moto, elicotteri e droni cercava di stanarli per ributtarli in Bielorussia. Smutniak ha preso contatto con alcuni attivisti che si occupano di raggiungere quei profughi e portare loro aiuti di prima necessità: Mariusz “l’uomo della foresta”, Zosia che coordina i soccorsi dal Galles, Silvia, italiana, che vuole gestire progetti di emergenza, Jakub che non ha dimenticato l’empatia, ed Ewa, che fa la cosa giusta perché “qualcuno la deve fare”. Li vediamo tutti in volto tranne Ewa, e vediamo Kasia, filmata da Marella Bombini che cofirma il documentario, addentrarsi sempre più a fondo nel cuore di tenebra che la Polonia sta attraversando.

Mur ha vinto recentemente il Nastro d’Argento Miglior Documentario 2024 per il “Cinema del Reale”

Sabato 11 maggio, ore 21.00

Proiezione del docufilmLa voce di Ventotene”, a seguire incontro con il regista Stefano Di Polito e l’Ass. Generazione Ponte.

Nella minuscola isola di Ventotene dal 15 luglio del 1939 furono confinati tutti i principali oppositori del fascismo. Alessandro Pertini, Giuseppe Di Vittorio, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni, Camilla Ravera, Umberto Terracini, Giovanni Pesce si ritrovarono con altri 800 confinati sull’isola pontina a condividere i cameroni, le mense e i pochi spazi liberi, fino all’estate del 1943, quando iniziò la Liberazione dell’Italia. Le uniche attività concesse erano lo studio e, in parte, la scrittura, per il resto, i confinati erano sottoposti a rigide restrizioni e a severi controlli. ciononostante i confinati riuscirono a organizzare una biblioteca clandestina e un programma segreto di lezioni di formazione politica. Da questa durissima esperienza si formò la futura classe politica italiana e l’idea d’Europa con il Manifesto di Ventotene, scritto clandestinamente da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, che diffuse l’idea che solo l’unione dei paesi europei e il superamento dei nazionalismi avrebbe portato alla pace duratura. Altri confinati illustri piemontesi, come Camilla Ravera, Giovanni Pesce, Alberto Jacometti, raccontarono nelle loro autobiografie l’esperienza del confino di Ventotene, ripercorrendo quegli anni trascorsi sull’isola a contatto con i principali esponenti dell’antifascismo.

Nell’ambito dell’incontro “I Valori di Ventotene nell’Europa di oggi: dal confino politico al Parlamento Europeo” nella sede del Parlamento Europeo, il giorno 9 aprile scorso il film è stato proiettato in anteprima.

“La mia speranza è che, attraverso la visione del film, possa rinascere la consapevolezza delle nostre origini come cittadini italiani ed europei, per difendere quanto immaginato e conquistato dai confinati politici antifascisti che, dopo l’arresto del Duce, lasciata Ventotene, combatterono per liberare l’Italia, fondare la Repubblica e costruire l’Europa”.

-Stefano Di Polito

Domenica 12 maggio, ore 16.00

Proiezione del docufilm “I bambini di Gaza” a seguire incontro con la scrittrice Nicoletta Bortolotti, autrice dell’omonimo libro.

Striscia di Gaza, 2003. In prossimità di Gaza sono ancora presenti insediamenti israeliani, la seconda intifada è in corso. Il 43% della popolazione ha meno di 14 anni. Questo dicono le didascalie iniziali, precedute da titoli di testa, sui cui su nero rimbombano colpi di proiettile ed esplosioni. Il teatro di guerra è ben noto. Mahmud è un undicenne palestinese che vive solo a Gaza con la giovane madre Farah, vedova di un “martire” della resistenza, e la aiuta a vendere mazzi di timo, muovendosi tra allarmi, bombardamenti, coprifuoco, in una città devastata da un conflitto infinito che colpisce alla cieca i civili. Sulla spiaggia che frequenta per imparare a surfare, Mahmud vede un ragazzino muoversi furtivamente e rientrare nell’insediamento vicino ai posti di blocco sulla strada: è Alon, figlio unico di una coppia di ebrei, e ha in comune con lui la passione per la tavola da surf. Al mare è legato anche Dan, giovane surfista straniero che si è fermato nel Paese dopo un infortunio che lo ha reso dipendente dagli antidolorifici. Grazie a lui i due ragazzi impareranno le basi di quello sport, in momenti in acqua che sono l’unico sollievo dalla quotidianità fatta di macerie, di lotta per reperire beni di prima necessità, di pericolo costante di morire sotto l’attacco del nemico, perdere un familiare o un amico, di ritrovare la propria casa sbriciolata. I compagni di Mahmud, che giocano alla guerra avendola sotto gli occhi, diffidano della sua vicinanza ad Alon, e alcuni di loro sono già cooptati nelle fila del movimento di liberazione della Palestina. Ma sia Mahmud che Alon ragionano in autonomia dai loro ambienti di provenienza. Sono ragazzi intrappolati in un contesto che non hanno scelto, costretti a respirare l’odio e le paure dei genitori, a crescere in una guerra di cui subiscono le conseguenze senza capirne fino in fondo le ragioni.

Rivoli: aperte le iscrizioni per l’Oratorio Estivo 2024!

Notizia a cura dei salesiani di Rivoli.

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DON BOSCO: LA MAGNIFICA STORIA!

Siamo pronti a partire con l’Oratorio Estivo 2024!

Vivremo insieme una coinvolgente avventura estiva ricca di divertimento, gioco, formazione e allegria alla scoperta del nostro Santo fondatore e patrono Don Bosco che di allegria se ne intende davvero parecchio!

Le giornate saranno caratterizzate da giochi e tornei, attività e laboratori, gite e momenti di condivisione e formazione.

Cominceremo lunedì 10 giugno e concluderemo venerdì 26 luglio con turni settimanali dal lunedì al venerdì.

  • Pranzo e merenda dal lunedì al giovedì compresi (venerdì in gita pranzo al sacco portato da casa)
  • Tutti i venerdì gita al parco acquatico (pullman + ingresso)
  • Attività, laboratori, giochi e materiali per la formazione
  • Campi, palestre, cinema e sala giochi
  • T-shirt e gadget del centro estivo

Il campo in montagna ritorna a Gressoney dal 1 luglio al 7 luglio per i ragazzi dalla terza elementare alla terza media.

I turni saranno così divisi:

  • Prima settimana: 10-14 giugno
  • Seconda settimana: 17-21 giugno
  • Terza settimana: 24-28 giugno
  • Quarta settimana: 1-5 luglio
  • Quinta settimana: 8-12 luglio
  • Sesta settimana: 15-19 luglio
  • Settima settimana: 22-26 luglio
  • Ottava settimana | Settembriadi: 2-6 settembre
  • Campo Gressoney: 1-7 luglio

Per info: 3290511861

Vercelli: in arrivo l’Estate Ragazzi 2024!

Notizia a cura dei salesiani di Vercelli.

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In arrivo l’Estate Ragazzi 2024 all’Oratorio Belvedere di Vercelli!

Dal 10 giugno al 19 lugliodal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.00, attività per tutti i ragazzi dalla prima elementare alla terza media!

Giochi, tornei, giochi in scatola, laboratori manuali e digitali, piscina e gite, spazio compiti… vi aspettiamo!

Iscrizioni aperte dal 6 maggio in Oratorio, dal lunedì al veenrdì dalle 17.00 alle 19.00.

Per info:

  • 388 45 44 107