Cnos-fap di Savigliano: opportunità di crescita con Terra Madre

Si segnala la notizia riguardante la manifestazione “Terra Madre”, che si svolgerà nel fossanese dal 20 al 24 Settembre 2018, che vedrà il coinvolgimento attivo degli studenti dell’indirizzo Ristorazione, panetteria e pasticceria dell’Istituto professionale Cnos-fap di Savigliano.
11/07/2018
Articolo a cura di Luigina Ambrogio
Da giovedì 20 a lunedì 24 settembre una Mostra della meccanizzazione agricola
Eventi a Fossano per Terra madre

Domenica 23 settembre grande cena in piazza Dompé.
Nel Fossanese una novantina di delegati stranieri

Quest’anno la condotta Slow food e il Comune di Fossano intendono accogliere i delegati di Terra Madre con effetti speciali e per riuscire nell’intento hanno coinvolto nell’impresa anche la Coldiretti che ha accettato di buon grado la sfida. Se n’è parlato mercoledì sera in un’affollata conferenza stampa a cui hanno partecipato anche le famiglie che ospiteranno i delegati. “Abbiamo cercato di mettere insieme le risorse del territorio con l’obiettivo di fare comunità – ha detto introducendo l’incontro l’assessore Cristina Ballario. Terra madre, in programma da giovedì 20 a lunedì 24 settembre, come ogni anno coinvolgerà anche la città attraverso la tradizionale rete di accoglienza promossa dalla condotta Slow food che, in occasione dell’evento, organizza una cena per i delegati, le famiglie ospitanti e gli sponsor. Ma quest’anno sono in cantiere altre interessanti iniziative.
Cento anni di meccanizzazione agricola nella Granda
Una delle iniziative ideate per far conoscere la realtà locale ai delegati è la Mostra sulla meccanizzazione agricola che intende dimostrare come si è evoluta la nostra agricoltura in questi 100 anni in cui si è passati dalle lavorazioni manuali ai robot. “Faremo in modo che i delegati di Terra madre e i fossanesi possano prendere consapevolezza di come si è evoluta l’agricoltura. Inoltre sarà presente una Mostra degli antichi mestieri: anche in questo caso ci si potrà rendere conto di come si lavorava nelle botteghe artigiane”.
La tradizionale cena di Terra madre
Altra novità: la tradizionale cena di Terra madre si terrà a Fossano, sotto il padiglione di piazza Dompé e la cucina sarà organizzata in collaborazione con la Pro loco di borgo Romanisio e dell’Istituto professionale Cnos fap di Savigliano (indirizzi Ristorazione, panetteria e pasticceria). “Il menu sarà curato dai volontari di borgo Romanisio – spiega Cristina Ballario – mentre gli allievi si occuperanno del servizio ai tavoli e della preparazione di pane, grissini e dolci”. La cena è un momento importante dell’evento: consente alle famiglie di ritrovarsi, conoscersi, crea senso di appartenenza. “Ci teniamo a proseguire questa tradizione – ha detto Marco Barberis, fiduciario della condotta Slow food – perché ci consente di ringraziare le famiglie che ospitano i delegati e tutti coloro che collaborano alla buona riuscita dell’evento. Tuttavia per la condotta si tratta di un impegno notevole: ringraziamo sin d’ora la Cassa di risparmio di Fossano e la Fondazione Crc che contribuiscono in modo fondamentale al sostegno di questa iniziativa e tutte le aziende che vorranno contribuire con le loro inserzioni sul libretto che accompagnerà la manifestazione”. Alla cena di Fossano parteciperà anche la delegazione di delegati ospitati a Savigliano (con relative famiglie). “Essendo in numero limitato, hanno chiesto di aggregarsi a noi – ha detto Marco Barberis – e noi li accogliamo molto volentieri, previo pagamento di dazio, s’intende…”. Fossano, 1a in Italia per delegati ospitati La condotta Slow food di Fossano, che vanta un importante primato nel campo degli orti scolastici, è sul podio anche nel settore dell’ospitalità per Terra madre. La tenacia e l’impegno di Beppe Calvo hanno pagato; un’eredità impegnativa, ma il gruppo è compatto e i risultati sono all’altezza. Quest’anno i delegati assegnati a Fossano stanno sfiorando quota novanta; mancano ancora famiglie per “sistemarne” alcuni. È lo stesso Beppe Calvo (che non molla) a lanciare l’appello. Lo slogan di Slow food è suggestivo: “Apri le porte al mondo!”. Ed è quanto ribadiscono Michele Calleri (responsabile nazionale dell’ospitalità per Terra madre) e Ida Alfieri (impegnata in un’interessante ricerca sull’impatto dell’accoglienza sulle famiglie ospitanti e sulla stessa realtà locale). Michele Calleri si congratula con la condotta di Fossano per le iniziative organizzate in occasione di Terra madre. “L’obiettivo che ci siamo dati è di una sempre maggiori diffusione sul territorio di questo evento internazionale con manifestazioni distribuite come quelle che avete organizzato a Fossano”. “Un altro obiettivo – ha proseguito – è di ospitare la totalità dei delegati nelle famiglie (e in questo Fossano, con i suoi numeri elevati, fa da traino). L’ospitalità in famiglia ha un valore aggiunto; crea legami, reciprocità: noi scopriamo realtà nuove e i delegati scoprono la nostra cultura e le nostre abitudini. Per favorire lo scambio abbiamo deciso di anticipare l’uscita di chi è ospitato in famiglia perché possano trascorrere più tempo con le persone che li accolgono”. Anche quest’anno ci saranno posti sul pullman per le famiglie che vorranno visitare il salone del Gusto (per le quali è previsto l’ingresso gratuito). A inizio settembre si terrà, nella sala Brut e bon, un ultimo incontro con le famiglie ospitanti per fornire tutte le informazioni logistiche; in questa occasione si conosceranno i nomi dei delegati destinati ad ognuno. Per chi intende ospitare i delegati La risposta del Fossanese all’appello della condotta Slow food è stata molto generosa, tuttavia c’è ancora spazio per chi intende offrire accoglienza nella propria casa ai delegati di Terra madre. Per informazioni telefonare a Marco Barberis (338.9008111) o a Beppe Calvo (339.1502748).
Articolo a cura di Agata Pagani

Terra Madre: a Fossano record di ospitalità in famiglia

Dal 20 al 24 settembre a Torino, evento clou sul territorio il 22 settembre

Sono oltre 80 i delegati che saranno ospitati da famiglie del fossanese dal 20 al 24 settembre prossimo per Terra Madre, il grande evento Slow Food per promuovere a livello internazionale il cibo buono, pulito e giusto per tutti.

Dopo diversi anni di assenza il grande evento della condotta di Fossano, la cena che riunisce i delegati sul territorio e le famiglie ospitanti, tornerà a Fossano e sarà realizzato in collaborazione con Coldiretti e Catac.

A lanciare l’iniziativa sono stati i delegati nazionali di Slow Food insieme al fiduciario della condotta fossanese Marco Barberis, l’assessore all’agricoltura Cristina Ballario e il delegato di Fossano di Coldiretti Corrado Bertello.

L’ospitalità è uno dei pilastri di Terra Madre che consente di trasformare un evento di Torino in un evento di tutto il territorio piemontese. L’appuntamento di Fossano è uno dei principali. Sono oltre 80 i delegati ospitati in questo territorio e l’ospitalità è una delle colonne dell’intera manifestazione. Sono oltre 1500 i delegati ospitati in famiglia in tutto il Piemonte, ma il nostro obiettivo è quello di arrivare al 100% dei delegati ospitati per creare un rapporto sempre più forte con la popolazione” spiegano i delegati nazionali.

Torna a Fossano l’evento della Condotta di Terra Madre con un connubio tra due realtà. Sabato  22 settembre la cena sarà il frutto della collaborazione tra Slow Food e Catac Coldiretti nell’ottica di fare comunità per valorizzare le ricchezze del nostro territorio. La cena vedrà anche il coinvolgimento del CNOS FAP di Savigliano e della Pro Loco Romanisio” ha raccontato l’assessore Cristina Ballario.

La partnership con Coldiretti è nata con l’occasione dei 200 anni della meccanizzazione agricola in provincia di Cuneo. Sia la cena che il pullman per Torino saranno offerti da slow food grazie ai contributi di Comune, CRF e sponsor e senza chiedere aiuto a Bra” ha aggiunto il fiduciario della condotta di Fossano Marco Barberis.

Siamo molto contenti di questa collaborazione perché nasce nell’ottica della sinergia che è un concetto che è molto presente in agricoltura” ha concluso Corrado Bertello.

C’è ancora posto per ospitare delegati, rivolgendosi alla Condotta Slow Food Fossano. Alle famiglie ospitanti è offerta l’opportunità di conoscere un delegato straniero, accoglierlo e condividere qualche ora di tempo insieme, la cena di condotta, il pullman per Torino, compatibilmente con i posti disponibili e l’ingresso gratuito per una giornata a Terra Madre.

Cnos-Fap di Alessandria: giocando a calcio tra “Friends”

Giornata all’insegna del gioco e dell’amicizia per i ragazzi del Cnos-Fap di Alessandria, ecco il racconto dell’iniziativa a cura della redazione de IL PICCOLO di Alessandria:

‘Friends’

Perché nella giornata speciale nata da una idea del professor Paolo Robotti, del Cnos-Fap Alessandria, l’amicizia è l’ingrediente fondamentale. Come già un anno fa, prima edizione e scommessa vinta. Bissata coinvolgendo, sempre, gli allievi del corso Fal del Cnos, la ‘Comunità del Tiglio’ di Acqui e ‘Martin Pescatore’ e ‘Acero di Alessandria. Robotti, che è responsabile dell’attività sportiva del Centro, in cabina di regia, insieme a don Gianfranco Avallone, direttore della Casa salesiana, e a Mauro Teruggi, direttore del Centro di formazione professionale. Evento clou della mattinata un torneo di calcio a 5, perché il linguaggio dello sport è universale e non ha barriere e aiuta a sentirsi protagonisti. Subito le due semifinali, molto combattute, con successo di Tiglio su Cnos e di Acero su Martin Pescatore. Nella finalissima è Tiglio a salire sul podio più Alto, terzo posto di Cnos, che la spunta di misura su Martin Pescatore. In una mattinata speciale che si rispetti, in amicizia e con una buona dose di sana rivalità sportiva non può certo mancare il ‘terzo tempo’, rinfresco, offerto dalla Casa salesiana, per alimentare, ancora di più un clima festoso e sereno. E siccome il detto recita “non c’è il due senza il tre”, Paolo Robotti sta già pensando a come strutturare l’evento nel 2019, per avere un coinvolgimento sempre più forte- L’integrazione è anche, e soprattutto questo: un momento di festa, di condivisione, giocando una partita in cui ognuno mette la sua diversa, e speciale, disabilità al servizio di una squadra. Per vincere, certo, ma soprattutto per stare con gli amici.

Castelnuovo don Bosco, torna la “Giornata del pensionato”

Torna anche quest’anno la “Giornata Provinciale del Pensionato Coldiretti”. Giunta alla quarta edizione, si terrà martedì 24 luglio a Castelnuovo don Bosco. Una manifestazione itinerante che ogni anno si arricchisce sempre più in partecipanti e spunti di interesse. Ecco la notizia a cura della redazione di ATnews.it:

Il programma prevede alle ore 9 il ritrovo, al Colle don Bosco, dei pensionati Coldiretti, degli amici, dei simpatizzanti e delle autorità. Seguirà la visita libera alla Basilica Pontificia, alla casetta di don Bosco e al Museo della Vita Contadina. Alle 11 nella chiesa superiore si terrà la solenne celebrazione Eucaristica. Come di consueto, la giornata si concluderà con il pranzo, presso il ristorante “Ciocca”, di Castelnuovo don Bosco, dove sono anche previsti intrattenimenti musicali.

Nel frattempo, il 27 giugno scorso, a Fénix in Valle d’Aosta, con una folta partecipazione fra cui anche un centinaio di pensionati provenienti dall’Astigiano, si è tenuta l’analoga Giornata a carattere interregionale con i pensionati di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

“Vista anche la partecipazione massiccia degli astigiani a Fénix – sottolinea Mario Raviola, presidente dell’Associazione Pensionati di Coldiretti Asti – siamo sicuri che martedì 24 luglio a Castelnuovo don Bosco ci saranno tutti gli ingredienti per passare un’altra giornata in allegria e armonia. D’altra parte la festa del pensionato rappresenta un’iniziativa importante ed un’occasione di riflessione in cui viene ricordato il prezioso e duro lavoro dei nostri pensionati che sono da esempio anche per i nostri giovani imprenditori. Siamo in stretta sintonia con Coldiretti che rappresenta una nuova agricoltura che concilia innovazione e tradizione, valorizzando al meglio il patrimonio di esperienza dei pensionati all’interno delle aziende agricole e dell’Organizzazione”.

“Incontri come quello in Valle d’Aosta e questo del 24 luglio prossimo a Castelnuovo don Bosco – rileva Marco Reggio, presidente di Coldiretti Asti – sono l’occasione per fare il punto sulle numerose progettualità. Coldiretti è consapevole di come i pensionati rappresentino un “patrimonio di saperi” e che si debba sempre fare riferimento alla loro saggezza e alla loro capacità di trasmettere i principi e i valori fondanti della nostra organizzazione. Sappiamo anche che l’Italia, con il Giappone, è tra i paesi con il più alto indice di sensibilizzazione, ma che purtroppo a volte il privilegio di vivere più a lungo si scontra con forti carenze nel welfare, per questo Coldiretti sollecita una politica più attenta nei confronti degli anziani, a cominciare dall’adeguamento delle pensioni minime”.

Per partecipare alla Giornata del Pensionato del 24 luglio prossimo o per ricevere ulteriori informazioni, gli interessati possono contattare la Segreteria provinciale dell’Associazione Pensionati Coldiretti al n° 0141.380.431 oppure rivolgersi ai Segretari di Zona Coldiretti.

SEDI DELLE GIORNATE DEL PENSIONATO COLDIRETTI
2015 San Damiano
2016 Nizza M.to
2017 Monastero B.da
2018 Castelnuovo don Bosco

Didascalia: Nella fotografia un’immagine dell’edizione dello scorso anno della Giornata provinciale del Pensionato Coldiretti, tenutasi a Monastero Bormida, quest’anno si terrà a Castelnuovo don Bosco il 24 luglio

San Salvario: serata di festa all’Oratorio per i Santi Pietro e Paolo Apostoli

I ragazzi, gli animatori e i genitori che partecipano a Estate Ragazzi si sono ritrovati la sera di giovedì 28 giugno nel cortile dell’Oratorio di via Giacosa 8 per festeggiare i Santi Pietro e Paolo Apostoli, patroni della Parrocchia e dell’Oratorio. I ragazzi e gli animatori hanno presentato il risultato dei lavori svolti durante le scorse settimane nei tanti laboratori: musica, danza, teatro, illusionismo, canto, multimedia. Nella medesima serata gli animatori con un balletto hanno presentato a tutti l’inno dell’Estate Ragazzi. La serata si è conclusa guardano le fotografie delle passate settimane di Estate Ragazzi proiettate sul grande schermo e mangiando un pezzo di anguria offerto a tutti. Alla serata era anche presente l’incaricato dell’Oratorio, il salesiano don Mauro Mergola, il quale ha detto:

Ringraziamo questa sera tutti gli animatori che hanno organizzato l’Estate Ragazzi di queste prime tre settimane. A tutti ricordiamo che questa festa è dedicata ai santi Pietro e Paolo Apostoli. Pietro: significa essere pietre. Ogni ragazzo, ogni famiglia della nostra Parrocchia è invitata ad essere pietra viva che costruisce la comunità, quindi dare il proprio contributo per il bene di tutti. Paolo: significa piccolo. Chi si fa piccolo e riconosce la centralità di Dio come ha fatto Paolo diventa grande, chi non si fa piccolo e pensa di essere grande non vale nulla agli occhi di Dio. Noi siamo un po’ come lo zero, Dio è come l’uno, se l’uno sta davanti allo zero, lo zero acquista valore se l’uno non viene considerato o è posto dopo lo zero, non ha nessun valore. Paolo è diventato grande perché ha messo davanti a se il Signore così anche noi siamo chiamati ad essere grandi, alla sua scuola se mettiamo al centro della nostra vita il Signore Gesù.

 

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Il Cnos-Fap di San Benigno nel musical «Grease» al chiostro dell’Abbazia

Il Chiostro dell’Abbazia di Fruttuaria di San Benigno Canavese si trasforma in un accogliente teatro all’aperto: musiche e luci hanno animato le serate di Sabato 30 Giugno e Domenica 1 Luglio per lo spettacolo organizzato dal Cnos-fap di San Benigno con il patrocinio del Comune e della Regione Piemonte.

Sulle scene il celebre musical «Grease», italianizzato in «Brillantina» che ha visto la partecipazione di attori di tutte le età. Lo show ha riscosso successo e non sono mancati i calorosi applausi del pubblico nel corso di tutta la rappresentazione.

ùLo spettacolo è considerato ormai da diversi anni un appuntamento fisso per San Benigno nel periodo estivo. Il 28 Giugno l’ente Cnos-fap ha compiuto 40 anni: proprio nel 1978 veniva messo in scena per la prima volta Grease. Quale modo migliore per festeggiare se non coniugando i due eventi? Al termine della rappresentazione una riflessione su uno dei temi principali del film musicale: il bullismo. Una tematica seria ed estremamente attuale che emerge in un tempo in cui è «difficile educare i figli degli altri».

CNOS-FAP, PoliTo, IIS Vallauri e alcune imprese piemontesi insieme per un corso di formazione superiore gratuito

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”.

Questo l’appello lanciato da Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che si fa portavoce di 12 aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo).

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal CNOS-FAP con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’IIS Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, avrà inizio nel prossimo mese di ottobre, sarà preceduto da un esame di ammissione nel mese di settembre e si concluderà a marzo 2019.

Il corso di alta formazione è totalmente gratuito ed è rivolto ad almeno 25 giovani diplomati o laureati disoccupati di qualsiasi età i quali, come previsto dalla vigente normativa, se di età inferiore a 24 anni potranno essere assunti con la formula dell’apprendistato di alta formazione. Il percorso della durata di sei mesi consta di 800 ore complessive, suddivise in 384 ore di formazione presso il CNOS-FAP di Bra e l’IIS Vallauri di Fossano, 400 ore di alternanza/apprendistato presso le aziende partner del progetto e 16 ore di esame finale. Materie di studio saranno tecniche di installazione e collaudo, manutenzione meccanica, manutenzione elettrica e plc, disegno e progettazione, attrezzaggio meccanico, sicurezza e normative, formazione cross culturale, lingua inglese, pari opportunità, accoglienza e progetto personale.

Per maggiori informazioni

Telefonare al nº 0172/417111
Scrivere a tecnico.trasfertista@cnosfap.net.

La sopraccitata notizia è stata raccontata da diverse testate giornalistiche del Piemonte e non solo, si propone qui di seguito una breve rassegna stampa:

 

Articolo a cura di Maurizio Tropeano

“Impossibile trovare trasfertisti”

Le aziende con vocazione all’export lanciano un progetto d’alta formazione: pronti ad assumere

Il boom delle esportazioni piemontesi nel campo dell’automazione industriale si porta dietro la necessità di aumentare le figure professionali in grado di avviare e poi garantire l’assistenza di questi macchinari. In una parola: i trasfertisti.

«È un’occasione straordinaria per entrare a far parte dell’organico di una grande azienda», spiega Guglielmo Gai, amministratore delegato dell’omonima impresa di macchine Imbottigliatrici. E ci sono anche altre undici imprese tra le provincie di Torino, Asti e Cuneo, tutte con una forte vocazione all’export – Arol (Canelli), Bianco (Alba), Omler (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc (Cherasco), Cemas Elettra (Carmagnola), Rolfo (Bra), Dromont (Grinzane Cavour), Mas Pack (Canelli), Artimpianti (Costigliole Saluzzo) – pronte a fare assunzioni:

«Cerchiamo 25 tecnici trasfertisti ma non riusciamo a trovarli», prosegue ancora Gai. E così «abbiamo deciso di formarli».

Questo pool d’aziende ha messo sul piatto un corso gratuito di alta formazione finalizzato
all’assunzione di 800 ore (metà di lezione con 100 ore di inglese e metà in azienda) riservato ad almeno 25 giovani diplomati o laureati disoccupati di qualsiasi età. Il progetto è stato messo a punto dai salesiani del CnosFap con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico e dell’IIS Vallauri di Fossano. «Noi – spiega il professor Franco Burdese – siamo stati coinvolti come ente di formazione dalle aziende che non…continua a leggere…


Sezione CUNEO e Provincia

Articolo a cura di Roberto Fiori

 

 

Lunedì, 02 Luglio 2018

“Abbiamo bisogno di 25 tecnici trasfertisti”: appello di 12 aziende piemontesi

Le imprese, della provincia di Cuneo, Asti, Torino offrono corso di formazione finalizzato all’assunzione 

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”.

A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che parla a nome di 12 note aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo).

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal CNOS-FAP con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’IIS Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, continua a leggere… 

 

 

“Abbiamo bisogno di 25 tecnici trasfertisti”: appello di 12 aziende piemontesi

Un corso di formazione finalizzato all’assunzione che metterà in rete gli istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino: avrà inizio nel mese di ottobre e sarà preceduto da un esame di ammissione

LAVORO – “Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”. A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che parla a nome di 12 note aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo). Per maggiori informazioni telefonare allo 0172/417111 o scrivere a tecnico.trasfertista@cnosfap.net.

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito Ifts (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal Cnos-Fap con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’Iis Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, avrà inizio nel prossimo mese di ottobre, sarà preceduto da un esame di ammissione nel mese di settembre e si concluderà a marzo 2019.

 

 

Le imprese di Cuneo, Asti, Torino offrono corso di formazione finalizzato all’assunzione.

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”.

A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, …continua a leggere…

 

 

Occasione per chi cerca lavoro: aziende piemontesi a caccia di 25 tecnici trasfertisti

Le imprese, della provincia di Torino, Asti e Cuneo, propongono anche un corso di formazione superiore gratuito per trovare le risorse umane adatte

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”. A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che parla a nome di 12 note aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo).

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal CNOS-FAP con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’IIS Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, avrà inizio nel prossimo mese di ottobre, sarà preceduto da un esame di ammissione nel mese di settembre e si concluderà a marzo 2019.

“Abbiamo deciso di riproporre l’iniziativa dopo l’inaspettato e strepitoso successo che abbiamo riscontrato lo scorso anno – commenta Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa -. Si tratta di un’occasione straordinaria per entrare a far parte dell’organico di una grande azienda per la quale svolgere quello che ritengo uno dei lavori più affascinanti nel mondo della meccanica: quello del trasfertista. Una professione che consente di girare il mondo, conoscere culture diverse e costruire rapporti umani”.

Il corso di alta formazione è totalmente gratuito ed è rivolto ad almeno 25 giovani diplomati o laureati disoccupati di qualsiasi età i quali, continua a leggere…

Estate Anch’io al Parco del Valentino

All’Oratorio Estivo Salesiano si parte con Estate anch’io, all’interno dello Spazio Anch’io – Educativa di Strada – dell’Oratorio San Luigi di Torino, aperto dall’11 giugno al 27 luglio, con attività ogni giorno diverse che si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19, al parco del Valentino (tra via Medaglie D’oro e via Carlo Ceppi) e comprendono:


Spiega Giulia, educatrice del servizio di Spazio Anch’io:

Tutti i giorni dalle 16:30 fino alle 19:00 lo Spazio comprenderà attività diverse: dal lunedì al venerdì è confermato il corso di italiano che si terrà dalle 15:30 alle 16:30. Il lunedì si comincia con le attività di laboratorio più musicali in cui metteremo la musica con il camper e i ragazzi avranno degli strumenti musicali a disposizione da poter utilizzare. Si continua con il laboratorio di fotografia, il martedì e il mercoledì faremo invece i tornei sportivi di calcio, di pallavolo, ping pong, calciobalilla, e tanto altro ancora.

Al giovedì faremo le gite fuori porta – ogni giovedì una gita diversa – con l’obiettivo di uscire per guardarsi intorno a scoprire insieme Torino, condividendo anche dei momenti di merenda, tutti insieme. Al venerdì invece ci saranno laboratori artigianali: verrà un signore volontario che fa il tappezziere ad insegnare ai ragazzi a cucire e quindi insieme si faranno dei lavoretti come il confezionamento di borsette o portafogli, insomma suppellettili, il tutto utilizzando il cucito. Essendoci infine i mondiali di calcio, ci sarà l’opportunità di vedere alcune partite con cena condivisa.

“M’interesso di Te”

Parallelamente al Progetto di Spazio Anch’Io, si sta svolgendo il progetto nazionale, promosso dalla Federazione SCS/CNOS rivolto all’assistenza e all’accoglienza di MSNA e giovani non accompagnati, “M’interesso di Te”. Ha aperto nel mese di Febbraio un Centro Diurno di accoglienza di bassa soglia. Il “Centro Diurno DI.TE” è in San Salvario all’Oratorio Santi Pietro e Paolo in Via Giacosa 8. Il Centro è aperto al mattino dalle ore 09.00 alle 12.30.

Gratuitamente si offre la possibilità di:

  • Mangiare Colazione, fare una Doccia e lavare i vestiti
  • Aiuto Legale per i Documenti
  • Corso di Italiano, Ricerca Corsi Professionali e Ricerca Lavoro

 

Maggiori Info su Educativa di Strada

Bra: consegna dei diplomi Rolfo

Mercoledi 27 giugno una piacevole mattinata ha visto la consegna, presso il Centro di Formazione Cnosfap dei Salesiani di Bra, degli attestati per gli allievi dei CFP Salesiani di Bra e Fossano che hanno partecipato ai  corsi con le ditte Rolfo e Mollo.

Ringrazio per questa collaborazione – ha esordito il Direttore, don Vincenzo Trotta da parte di due ditte leader nel loro settore. Un bene per i nostri ragazzi un bene per il miglioramento tecnico dei nostri CFP di Bra e Fossano.

All’incontro era presente il Vice Presidente dell’Unione Industriali, Mariano Costamagna, in rappresentanza del Presidente Mauro Gola. “Sono lieto – ha affermato Costamagna – di potere essere oggi per plaudire la collaborazione tra le ditte Rolfo, Molo ed i Salesiani. Anche io sono ex allievo e posso garantire che presso i salesiani oltre l’aspetto tecnico, di grande livello direi, la peculiarità è quella di formare la persona umana. Questo è un merito che va riconosciuto ai salesiani ed è un grande pregio che hanno i loro allievi che saranno i futuri nostri collaboratori.”

Il Direttore del CFP Valter Manzone ringraziando aziende ed allievi per questi progetti ha salutato Franco Boglione in rappresentanza degli artigiani di Bra per la stretta collaborazione con la loro associazione di categoria. I saluti del Sindaco Sibille sono stati portati dall’Assessore Sara Cravero che si è complimentata per la struttura che i salesiani hanno saputo allestire con la collaborazione di tante aziende.

Si è poi passati alla consegna dei diplomi da parte della ditta Rolfo con la partecipazione dell’AD Roberto Rolfo, del responsabile della produzione Davide Pegoraro, del Responsabile dei veicoli speciali Giuseppe Giordano e del Direttore del personale Antonio Ghigo che prendendo la parola ha affermato: “Ringrazio tutte le componenti che hanno reso possibile questo progetto. Gli allievi, il nostro tecnico Giordano, i docenti dei salesiani di Bra e Fossano. Sono questi lungimiranti collaborazioni che ci permetteranno di formare i nostri futuri collaboratori che imparando coi nostri tecnici sapranno da subito come muoversi nel mondo del lavoro.” La parola è poi passata Roberto Mollo che con Mauro Dotta e Marco Rombi, che ha snocciolato i dati della presenza in Italia di Mollo Noleggio. “E’ di cruciale lungimiranza – ha affermato Roberto Mollo – la nostra partecipazione a progetti come quello strutturato con i salesiani. E’ sempre più tangibile la difficoltà nel reperire tecnici che possano supportare le nostre esigenze di manutenzione ai mezzi e supporto alla clientela. Non potevamo non cogliere questa importante occasione di collaborazione.”

Dopo la consegna dei Diplomi della ditta Mollo è stato Mauro Dotta, responsabile del personale, a ricordare la necessità di impostare un metodo di collaborazione tanto innovativo che consentirà alla Mollo di avere maggiori possibilità nel reperimento dei propri tecnici. In chiusura della mattinata è stata presentata l’iniziativa di collaborazione tra il Cnos-fap di Bra e la ditta Europlast che ha fornito al CFP Salesiano una macchina per lo stampaggio a caldo della plastica.

Da ex allievo – ha affermato Claudio Pacotto AD dell’Europlast – sono veramente soddisfatto di iniziare questa avventura con il mondo salesiano. Da allievo ho avuto molto negli otto anni trascorsi prima alle scuole medie e poi all’Istituto Tecnico Industriale dei salesiani, e penso che restituire un po’ di quelle competenze apprese sia un dovere.” Non poteva poi mancare il rinfresco preparato dagli allievi del CFP di Bra settore Panetteria Pasticceria coordinati da Giacomo Rafreddato a sancire con un momento conviviale questo significativo progetto.

(Articolo a cura di Franco Burdese)

I Nafsi Africa dal Kenya a San Salvario: “attraverso i nostri spettacoli aiutiamo i più poveri”

All’interno delle attività dell’Educativa di strada, nello Spazio Anch’io al Parco del Valentino, giovedì 21 giugno, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, si sono esibiti gli acrobati del gruppo Nafsi Africa Acrobats, cinque ragazzi provenienti dalle baraccopoli del Kenya che hanno animato con balli, danze, performance circensi un intenso pomeriggio, con i ragazzi dell’Oratorio San Luigi, proponendo loro anche dei laboratori. L’evento è stato organizzato insieme all’Agenzia per lo Sviluppo San Salvario Onlus e l’Educativa di Strada dell’Oratorio Salesiano San Luigi.

Nafsi Africa Acrobats è un gruppo di giovani artisti urbani che hanno incominciato la loro attività in condizioni sociali di estremo disagio e povertà arrivando a risultati professionali. A Nairobi gli acrobati propongono laboratori d’intrattenimento per i bambini più poveri, quelli che hanno solo la strada per casa: annualmente il 50% del ricavato delle loro performance viene devoluto alle persone più in difficoltà, come spiegano gli stessi acrobati:

Crediamo che mettendoci la giusta energia e tenacia il valore delle nostre iniziative possa rafforzarsi e diventare magari il nuovo paradigma per i mutamenti sociali.

Ecco la testimonianza degli acrobati in questa breve video-intervista:

Visita il sito di Nafsi Africa Acrobats

 

Agganci con l’attualità: ecco come rispondono i ragazzi della movida di San Salvario

I ragazzi della redazione di DonBoscoSanSalvario.it hanno intervistato alcuni ragazzi intenti a trascorrere il proprio sabato sera in quel di San Salvario. Tema? Le nuove misure ventilate dal Ministero dell’Interno circa la chiusura dei porti italiani ai migranti in arrivo con l’estate sulle coste nazionali. Ecco i loro interventi:

Visita il Canale DonBoscoSanSalvario