Formazione al Learning Center STEM del Rondò di Cuneo
Dal sito del CFP di Fossano.
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Dal sito del CFP di Fossano.
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Tre giornate di formazione per altrettante classi, al laboratorio di robotica e.DO del Rondò dei Talenti di Cuneo, polo educativo che ormai da alcuni anni, grazie alla Fondazione CRC, ha come obiettivo quello di far emergere il talento dei nostri giovani per catalizzare e dare impulso alla crescita, alla conoscenza, alla nascita di idee e alla condivisione di esperienze.
Accompagnati dai formatori facilitatori del CNOS Alessio Tallone e Matteo Bosca, la terza meccanica industriale, la terza e la seconda elettrotecnica si sono sfidate programmando il braccio robotico di Comau e.DO.
Sfide sul decimo di secondo per creare il programma step by step migliore, affidabile ed efficiente.
L’esperienza permette di acquisire non solo competenze di robotica, matematica, coding e programmazione, ma di imparare anche il confronto, il lavoro di gruppo e la puntualità delle consegne.
Grazie alla Fondazione CRC torneremo sicuramente per potenziare la formazione dei nostri giovani!
Dal sito del CFP di Vigliano.
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Continua la collaborazione tra l’importante azienda internazionale di elettroutensili e il settore termoidraulico del CFP di Vigliano Biellese.
Milwaukee rappresenta ormai da tempo una sicurezza nel campo professionale, le sue attrezzature garantiscono affidabilità e qualità, tutti aspetti fondamentali per svolgere al meglio ogni lavoro.
Anche i nostri allievi del corso per Operatori Termoidraulici, grazie alla generosità ed alla fiducia che Milwaukee ripone in loro, hanno la possibilità di utilizzare, in laboratorio, utensili a batteria conosciuti in tutto il mondo, ma non solo, grazie alla proficua collaborazione instaurata tra CNOS-FAP e Milwaukee quest’anno potranno usufruire anche di una gamma di utensili manuali dell’importante Azienda.
Non possiamo far altro che ringraziare di cuore Milwaukee nelle persone di Matteo Pietrobon, Roberto Rozzi e Fabio Adamo, per la fiducia che dimostrano concretamente nella nostra attività e nella formazione professionale salesiana!
Dal sito dell’Istituto Agnelli.
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L’associazione Kangourou organizza da anni gare matematiche individuali e a squadre per ragazzi e ragazze dalla scuola elementare alla scuola superiore.
Nella mattina di sabato 20 gennaio, presso la nostra scuola, si sono svolte le selezioni locali per il biennio della scuola superiore, che permettono alle scuole di qualificare le prime tre squadre per le finali che si terranno a Cervia nel mese di maggio.
L’Agnelli si è classificata terza su 12 squadre partecipanti provenienti da 7 istituti. Un ottimo risultato! Bravi tutti!
Dal sito dei salesiani di Alessandria.
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Domenica 28 gennaio sarà il “DB day“, giorno di don Bosco.
Sarà la festa patronale per celebrare il padre, maestro e amico dei giovani.
Sarà anche l’occasione per approfondire il sogno dei 9 anni di Giovannino a 200 anni.
In questo sogno fa parte tutta la comunità del don Bosco impegnata ad aiutare i giovani ad essere felici nel tempo e nell’eternità.
Programma della giornata:
Info e prenotazioni: 328 489 6206
Notizia a cura dei salesiani di Châtillon.
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La scuola media Don Bosco di Châtillon ha proposto un concorso con il titolo “I DREAM” in occasione del bicentenario del sogno di Giovannino Bosco.
I ragazzi hanno scelto una delle cinque attività proposte (un disegno, un testo, una poesia,…) e hanno partecipato con grande entusiasmo.
I vincitori delle varie categorie del concorso saranno premiati durante lo spettacolo di Don Bosco che si terrà il 25 gennaio presso il cortile dell’Istituto.
Disponibile il programma delle celebrazioni per la Festa di Don Bosco presso l’Istituto Agnelli di Torino:
Domenica 4 febbraio presso la Casa di Don Bosco San Salvario a Torino si celebrerà la Festa di Don Bosco 2024, ricordando la Solennità del Santo dei giovani celebrata il 31 gennaio.
Di seguito il programma della giornata:
Informazioni:
Dal CFP di Vigliano.
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Ci sono storie belle, storie che riempiono di orgoglio, storie che emozionano, che motivano, che ispirano. Oggi raccontiamo una di queste storie, la storia bella di un ex allievo, diplomato nel nostro centro nel 2020: Kevin Loscalzo.
Dopo aver frequentato il corso di qualifica triennale per Operatore Meccanico Kevin ha proseguito la sua formazione frequentando, presso il CFP di Vigliano B.se, il quarto anno conseguendo il Diploma Professionale in Conduzione e Manutenzione di Impianti Automatizzati.
Oggi Kevin sceglie di destinarci un po’ del suo tempo rispondendo alle nostre domande.
R: I primi anni dopo il Diploma Professionale che ho acquisito al CNOS-FAP di Vigliano li ho trascorsi in alcune aziende biellesi lavorando e facendo esperienza in particolare sulle macchine a Controllo Numerico. Ero sempre alla ricerca di nuove sfide perché era forte in me il desiderio di migliorarmi in un settore che al CFP ho imparato ad amare. É così che ho provato a cercare altre opportunità inviando curriculum ad aziende e agenzie. All’improvviso, un’agenzia mi chiamò perché alla ricerca di giovani talenti del settore meccanico da inserire in Ferrari.
R: La prima reazione è stata di stupore. State cercando proprio me? E poi di grande orgoglio ed onore per poter lavorare in un’azienda dalla storia straordinaria. Un sogno incredibile mi veniva offerto e io ero quasi incredulo. Dopo un primo colloquio con l’agenzia sono stato selezionato per la “seconda fase della selezione” sostenendo altri due colloqui direttamente in azienda, in Ferrari. Il primo colloquio in Ferrari, lo ricordo chiaramente, è stato da “pelle d’oca”. Mi hanno fatto domande sul disegno Tecnico, sulle tolleranze e sulla conduzione delle macchine a Controllo Numerico. Per me si apriva una prospettiva nuova, avrei potuto dovermi trasferire a Modena, lontano dalla famiglia e dagli amici, trovare un appartamento e iniziare una nuova vita da solo. Ma non mi sono preoccupato più di tanto ed alla fine avevo una straordinaria opportunità di crescere e maturare. Avercela fatta è per me motivo di grande orgoglio.
R: Direi proprio di si: mi hanno assunto! Ed è andata anche meglio del previsto perché ho utilizzato Macchine Utensili a Controllo Numerico a 5 assi per la lavorazione di pezzi in composito (carbonio). Realizzavo sospensioni, tiranti di sterzo, pedali di acceleratore e freno ed anche telai delle vetture di F1. Si! Perché il carbonio si fresa, ed anche parecchio! Dopo quasi due anni la stessa agenzia mi ha ricontattato con un’altra proposta incredibile. C’era un posto in Lamborghini sempre nelle lavorazioni a Controllo Numerico. Com’è andata? Da pochi mesi ho iniziato questa nuova sfida, ed è bellissimo.
Che dire Kevin? Bravo! Sei motivo di grande orgoglio per il nostro Centro e per i tuoi formatori. Sapere di aver contribuito alla realizzazione di questo bel sogno che è diventata la tua realtà ci riempie di gioia e anche di gratitudine. Ci auguriamo che la tua storia possa essere di stimolo per i nostri allievi affinchè sappiano “sognare alla grande” come hai sognato tu e come certamente ti ha inseganto a sognare Don Bosco che in questi giorni ci apprestiamo a festeggiare e che certamente sarà orgoglioso di te.
Dal sito del CFP di Fossano.
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Se fosse tutto qui, non sarebbe nemmeno il caso di dare la notizia: dalla pubblicazione di “Se questo è un uomo” di Primo Levi alle numerose testimonianze della senatrice Liliana Segre, la guerra è un racconto che talvolta torna a visitare le nostre lezioni.
Ma la signora Lucia Castellino, di 97 anni – portati in maniera straordinariamente lucida e serena – ha raccontato, insieme a suo nipote Giuseppe, di 84 anni, la quotidianità attraversata dalle persone comuni durante la seconda guerra mondiale, sia prima, sia dopo l’8 settembre.
E l’incontro con una persona quasi centenaria, capace di farsi seguire e di catturare un pubblico lontanissimo da quelle vicende, non è mai incolore. Perché abbiamo avuto questa occasione? Lo dobbiamo a Lucas, un allievo del terzo anno di Termoidraulica: Giuseppe è suo nonno.
Incontro che è iniziato con un chiaro messaggio da parte di Lucia Castellino: “la guerra sia maledetta!”: è un disastro per chi la perde ed è un disastro anche per chi la vince. La distruzione è l’unica certezza di una guerra.
Dopo questo monito iniziale sono iniziati racconti delle memorie vissute da entrambi. Ne è risultato un quadro di esperienze talvolta leggere, ma più spesso pesanti e dolorose, accadute durante la guerra: il pianto dopo la dichiarazione di guerra del 10 giugno 1940, (Lucia Castellino aveva 14 anni), il fratello e il cognato morti combattendo o nella ritirata di Russia, la povertà (“Anche se, la fame vera e propria, non l’abbiamo conosciuta: apparteneva a chi viveva in città”), il dramma di un gelato pagato quattro soldi – un ventesimo di lira – che cade dal cono e si squaglia nella polvere, l’officina del papà costretta a riparare pezzi meccanici sia per i Nazisti sia per i partigiani, le brigate regolari e corrette del comandante Piero Cosa in valle Pesio, gli sbandati, i partigiani irregolari, il lavoro di “elektriker” dello zio costretto a servire la Whermacht, la carezza di un soldato nazista ad una vacca che fa dire a Lucia “Ho pensato che se uno accarezza una vacca, conosce la vita dei campi, quindi lui era come ero io, un contadino che di sicuro amava più la campagna che le armi”…
La storia è sempre un racconto di eventi accaduti. Ma quando il racconto è narrato da qualcuno che l’ha vissuto direttamente, qualcuno che – si può dire – l’ha respirato giorno dopo giorno, la storia acquisisce uno spessore diverso: non è più un sapere lontano di cui non sono chiari i confini, i dolori, le tragedie, ma diventa piuttosto un’esperienza comprensibile, vicina a quelle che tutti noi viviamo nella sicurezza delle “nostre tiepide case”.
Lucia e Giuseppe ci hanno ricordato di scolpire queste parole nel nostro cuore, ce le hanno ripetute come se fossimo i loro figli, affinché non dimentichiamo mai di maledire la guerra.
Dal sito del Santuario Madonna dei Laghi di Avigliana.
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Si pubblica di seguito il programma completo per la Festa di S. Giovanni Bosco 2024, celebrata presso il Santuario Madonna dei Laghi di Avigliana nella giornata di domenica 28 gennaio 2024.
Per i salesiani cooperatori sarà possibile rinnovare le promesse anche durante la S. Messa delle ore 18.00.
Sabato 27 gennaio e domenica 28 gennaio presso i locali interni della Casa sarà allestito un mercatino, il cui ricavato sarà devoluto al rinnovo delle adozioni a distanza sostenute dal Santuario.
Per partecipare è necessario comunicare la propria adesione, sia per la giornata che per il pranzo entro e non oltre giovedì 25 gennaio 2024.
Costo del pranzo € 25. Per prenotare:
Sig.ra Anna Maria