Il progetto “Spazio Fratto Tempo“, sviluppato con la Compagnia di San Paolo nell’ambito di ARTICOLO + 1 – Principio costituzionale, principio di futuro, rivolto a giovani 15-29 enni dell’Area metropolitana torinese che hanno maggiori difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro, entra nel vivo della sua realizzazione con l’inizio della formazione rivolta agli orientatori della formazione professionale di Ciofs, Cnos-fap, Enaip e gli educatori degli oratori salesiani della Città Metropolitana di Torino, che accompagneranno i giovani destinatari del progetto nel percorso di inserimento lavorativo.
“Le questioni legate ai giovani e al difficile percorso con cui provano a inserirsi in un mondo del lavoro sempre più segnato da incertezza e instabilità, continuano, esattamente come al tempo di Don Bosco, ad essere centrali nell’opera carismatica della Congregazione Salesiana. L’occasione presentata dal progetto Spazio Fratto Tempo, sviluppato con la Compagnia di San Paolo nell’ambito di ARTICOLO + 1 – Principio costituzionale, principio di futuro, ci offre l’opportunità di formare nuove figure professionali che possano accompagnare i ragazzi nella ricerca di un’occupazione, unendo all’aspetto delle competenze tecniche anche una sensibilità educativa, oltre che realizzare concretamente quella rete di supporto sociale che rischia di essere altrimenti frammentata. Il sogno e le finalità sono quelle di collocare 120 ragazzi in imprese con contratti di lavoro stabili” come ha affermato Don Stefano Mondin, delegato di Pastorale Giovanile dell’ Ispettoria Salesiana di Piemonte e Valle d’Aosta nonchè presidente di AGS per il Territorio, ente partner del progetto.
Il Comitato scientifico che ha ideato e realizzerà la formazione è composto da due degli altri enti partner, SEC – Scuola di Economia Civile, e IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino Rebadeungo; durante questi appuntamenti si condurrà i partecipanti ad approfondire i temi legati al mondo dell’impresa, della formazione e del lavoro.
Si parte il 9 e 10 marzo 2017 con un approfondimento sulle abilità sociali e l’orientamento, quindi la valorizzazione delle caratteristiche personali del giovane e dei processi di scelta, soft skills e dinamiche di gruppo.
Si continuerà il 3 e 4 aprile 2017 con un approccio prevalentemente economico sulla fiducia, la dimensione del lavoro nell’ottica dell’Economia civile, il ruolo dell’azienda nel mercato, l’etica e la pastorale del lavoro.
Le ultime giornate, il 21 aprile e il 9 maggio 2017, prevedono un affinamento delle tecniche educative e della comunicazione: contestualizzare l’inserimento lavorativo (piccola/media azienda), i bisogni dell’impresa, lo status del lavoratore (comportamenti e regole).
La formazione si concluderà con un seminario aperto al pubblico il 12 Maggio 2017 presso la Sala Sangalli a Valdocco che restituirà i contenuti della formazione e li metterà a confronto con imprenditori piemontesi e addetti ai lavori.