Lettera dell’Ispettore marzo 2021 con gli auguri pasquali

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte e Valle d’Aosta don Leonardo Mancini per il mese di marzo con gli auguri di Pasqua.

A confratelli e laici corresponsabili di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Carissimi/e, 

un saluto cordiale a tutti voi. 

Siamo prossimi alla festa di Pasqua; la liturgia in questi giorni ci sta facendo ripercorrere  le vicende della vita di Gesù relative alla sua Passione, Morte e Risurrezione. E noi siamo  invitati  a maturare  la  convinzione  che  quanto  viene  raccontato  ci  riguarda direttamente;  riguarda la mente, il cuore, le mani; riguarda ogni meandro fisico e spirituale della nostra vita.  

E non solo perché questo tempo di pandemia è per tanti versi – specialmente per alcuni,  giovani compresi – un tempo di “passione”, ma perché la nostra vita è chiamata a diventare  “una” con la vita di Gesù; è chiamata a scoprire nel volto di Gesù  le fattezze del proprio volto; è  chiamata, immedesimandosi in  Lui, a  portare  alla  luce il  codice  attraverso  cui  decifrare il  mistero che si porta dentro e che le può permettere di “rinascere dall’alto”.  

Questa operazione interiore di condivisione della vita di Gesù è possibile se percorriamo  i  suoi  sentieri,  e  lo  seguiamo  anche  nella sua Passione, Morte  e  Risurrezione, disponibili  a  morire e risorgere misticamente con Lui.  

Ma siamo già stati battezzati – dirà giustamente qualcuno – ; il passaggio dalla morte alla risurrezione  lo  abbiamo  vissuto  in  quel  sacramento misterioso  e  bellissimo,  ricevuto  presumibilmente quando eravamo in braccio a nostra mamma. Vero, ma il Battesimo è seme,  più  che  frutto;  innesca  un  processo,  abilita  a  compierlo…  ma  attende  la  nostra  risposta,  l’adesione del cuore. 

Seguire Gesù,  immedesimarsi  sempre  più  con  Lui; lasciare  che Lui entri  in  noi,  perché noi entriamo in Lui; e ricevere così il dono gratuito e impagabile della vita nuova… rinascere nuovi: questi sono alcuni aspetti  fondamentali del progetto di vita al quale siamo  invitati dalla celebrazione del Mistero Pasquale.  

Nel presentare a ottobre scorso la necessità di un Patto Educativo Globale ci è stato ricordato come sia necessario – per educare integralmente i ragazzi – sanare alcune fratture che  il  nostro  tempo  si  porta  dentro:  una  di  queste  fratture  è  quella  tra  educazione  e  trascendenza.  Cito  da  una  conferenza sul  tema di  Mons. Vincenzo  Zani,  Segretario  per  la  Congregazione per l’Educazione Cattolica: Se è vero che l’uomo non è limitato al solo orizzonte  temporale  ma,  vivendo  nella  storia,  conserva  integralmente  la  sua  vocazione  eterna,  allora  l’educazione è  introdurre  i ragazzi e  i giovani nella realtà  totale, di cui una dimensione  fondamentale è l’apertura al trascendente, apertura che rende possibile dischiudersi alla  speranza. Per sanare questa frattura verticale tra l’uomo e l’assoluto, è necessario avere come  punto di riferimento un’antropologia “integrale” e allo stesso tempo “concreta” che permetta  alla persona umana di guardare oltre, di dilatare gli orizzonti della ragione e del cuore

Vuol dire che ragazzi e giovani (come noi) per raggiungere pienezza di vita e di gioia  hanno bisogno di indagare e scoprire il mistero che li abita; e solo in Cristo questa scoperta  è veramente possibile; scriveva Don Bosco nella cosiddetta “Circolare sui castighi”:

Ricordatevi che l’educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è padrone, e noi non potremo riuscire a cosa  alcuna, se Dio non ce ne insegna l’arte, e non ce ne mette in mano le chiavi. Invece  spesso  constatiamo  che molti  giovani – ma  forse ogni  tanto anche  noi  – ritengono che la vita piena e la gioia abitino presso indirizzi lontani dalla fede cristiana;  o che vita e gioia non siano motivate ad interrogare il Vangelo per rigenerarsi o implementarsi.  Alla frattura tra educazione e trascendenza si aggiunge oggi un’altra frattura che come  educatori  certamente  non  stiamo  ignorando: la frattura educativa, provocata  dall’emergenza  sanitaria.  Cosı̀  si  esprimeva  il  Cardinal  Bassetti  all’ultimo  Consiglio  permanente della CEI, il 22 marzo scorso: In una situazione oggettivamente inedita e complicata,  ci è chiesto di continuare a coltivare un rapporto educativo capace di relazione, prossimità,  ascolto,  attenzione,  supporto,  fiducia.  È un  atto  di  responsabilità  nei  confronti  della  nuove  generazioni; è un atto cruciale di speranza

Facendo sintesi

Da  credenti,  la  Pasqua  è  per  noi  uno  scrigno pieno  di  tesori unici,  irripetibili,  straordinari; la cui chiave si trova solo se accettiamo di seguire Gesù , di lasciarlo entrare in noi  e noi di entrare in Lui, di morire e rinascere con Lui, di diventare nuovi. 

Da educatori, il percorso che possiamo desiderare e proporre ai ragazzi – per quel che è  possibile – è lo stesso: siamo invitati a riavvicinare – per loro – la terra con il Cielo, a sanare la  frattura tra educazione/vita  quotidiana  e trascendenza; chiamati  ad  aiutarli  a  dilatare  gli  orizzonti della ragione e del cuore; ricordargli che la chiave per entrare nel loro cuore e per  “accendere” la loro maturazione è custodita nel mistero di un Dio crocifisso e risorto; e  che solo immergendosi in quel mistero si comprende in pienezza il nostro personale mistero. E  sappiamo che quando non ci stanchiamo di coltivare un rapporto educativo capace di relazione,  prossimità, ascolto… il cuore dei giovani respira meglio, ed in loro si accende la speranza

So  che  questo  è  l’impegno  quotidiano  di  tutti  voi,  carissimi confratelli  e  laici  corresponsabili, operanti a diverso titolo nell’educazione e nell’evangelizzazione. So bene che  questo impegno da  oltre  un anno viene messo duramente alla prova dall’attuale emergenza  sanitaria. Ma so anche che tale impegno è veramente  fecondo, e sta costruendo futuro per la  Chiesa e la società . Io non posso che ringraziarvi per il servizio che svolgete; ma desidero 

nel contempo incoraggiarvi, sostenuto dal messaggio della Pasqua. La Pasqua ribadisce con  forza che la vittoria di Gesù  sulla morte e sul peccato dona vita in abbondanza! Se continuiamo  a metterci umilmente  e  fiduciosamente  alla sequela  del Risorto,  Lui viene  ad  abitare in noi,  dentro la nostra vita, dentro la nostra storia; e viene ad abitare nei giovani, dentro la loro vita,  dentro la loro storia. E la vita nuova del Risorto, rende possibile a ciascuno di noi, come ai  ragazzi, di diventare nuovi! 

Con l’impegno  di  ricordare nella  nostra preghiera e  di  farci  prossimi  a quanti oggi  si  trovano in condizioni di sofferenza  fisica e spirituale, ma anche ulteriormente spronati dalle  parole pronunciate da Don Bosco all’Arcadia nel Venerdı̀ Santo del 1876 (MB XII 641): Egli solo  colla sua Passione e Morte ci ha fatti figli di Dio, suoi fratelli, membri dello stesso suo Corpo, eredi  dei medesimi tesori del Cielo

vi auguro di cuore una serena e santa Pasqua di Risurrezione

Valdocco, 31 marzo 2021

Con grande affetto in Don Bosco
Don Leonardo Mancini

L2L – Quinto webinar di formazione sul Metodo di Studio

Si è tenuto il 25 marzo 2021, il quinto webinar di formazione sul Metodo di Studio. L’incontro si è svolto attraverso la piattaforma zoom ed è stato moderato da Rosanna Todiscoreferente per la formazione del progetto. L’intervento principale ha visto protagonista la Psicologa e Dott.ssa Antonella Zappavigna.

Tra le tematiche affrontate, si è discusso della creazione di una griglia di osservazione dell’apprendimento (una proposta operativa) e la valutazione personalizzata riguardo al valore del voto rispetto al singolo e alla classe, in modo da poter effettuare una valutazione personalizzata degli alunni riconoscendo l’utilità del metodo di studio.

Attraverso la pagina “Materiale formativo” è possibile usufruire di tutte le registrazioni dei webinar che si svolgeranno in questo percorso di formazione che terminerà a giugno 2021.

Labs to Learn Community Lab – Webinar 6: “Universal Design for Learning”

Nella giornata di ieri, lunedì 29 marzo, si è tenuto il sesto webinar del Community Lab sul tema “Universal Design for Learning. Progettare contesti e azioni inclusive“.

Si rende disponibile il materiale video della formazione:Community lab

 

Pubblicate le graduatorie dei candidati del Servizio Civile 2021

Sono state pubblicate le graduatorie dei candidati per il Servizio Civile Universale Salesiani per il Sociale del Piemonte e Valle d’Aosta. 

Sono state ricevute in tutto 255 candidature. Ad oggi sono stati già assegnati 134 posti su 144 disponibili. L’avvio del SCU è previsto il giorno 30 aprile e per il momento si è in attesa della pubblicazione della nuova Circolare che andrà a normare la gestione prossima (anche in emergenza Covid). A seguire, si comunicherà la data del corso OLP.

MGS Day: rivivi l’evento

Sabato 20 e domenica 21 marzo 2021 si è svolto il tradizionale appuntamento dell’MGS Day grazie alle dirette streaming che hanno permesso a molti giovani di potersi collegare da casa o dal proprio centro per vivere al meglio le varie attività, giochi, riflessioni, testimonianze, preghiere che sono state proposte nelle due giornate.

Sulla pagina di PG Don Bosco dedicata all’MGS Day è possibile rivivere le parti salienti dell’evento, come la testimonianza di Alessandro Ciquera, (coautore del libro “La speranza ha il vestito azzurro. Storie di vite che non si arrendono), la presentazione del Concorso per il logo Nazionale, l’estratto dell’omelia dell’Ispettore don Leonardo Mancini e la sua la Buonanotte, ed infine il saluto di Suor Carmela.

La serata “No MOR War” con i Salesiani del Medio Oriente

Nella serata di venerdì 19 marzo si è tenuto l’incontro online organizzato dall’animazione Missionaria dell’Ispettoria per conoscere la realtà dei Salesiani del Medio Oriente (MOR). L’appuntamento online dal titolo “No MOR War, diario di un gemellaggio tra Torino e Aleppo” ha visto coinvolti don Alejandro Mendoza (Ispettore del Medio Oriente), don Simon Zakarian e don Dani Gaurie in una sorta di volo “virtuale” fra Betlemme, Beirut e Aleppo ma con orizzonti ancora più ampi.

Di seguito il video della serata.

Abitare in vicinanza: l’incontro di formazione con Johnny Dotti

Nell’ambito del progetto “Abitare in vicinanza” promosso da AGS per il territorio e finanziato da Compagnia di San Paolo, si è svolto, nella serata di ieri, 22 marzo 2021, un incontro di formazione insieme a Johnny Dotti, presidente di “è-one abitare generativo”.

Un’ora e mezza di condivisione a partire dall’esperienza personale di abitare di Johnny Dotti ma con tantissimi spunti di riflessione per le esperienze di abitare dei partecipanti alla formazione: housing, famiglia, vocazioni, educatori, volontari.

Un momento molto ricco che sicuramente si riserverà di trovare altri spazi di riflessione.

Presenti una sessantina di partecipanti che hanno espresso favore all’iniziativa e, con le loro domande, hanno animato la serata e sollecitato i relatore a sottoporci riflessioni sempre più precise e puntuali.

Ci sembra che il tema dell’Abitare abbia riscosso un interesse importante, abbia richiamato in noi il concetto dell’ospitalità come uno stile, abbia sollecitato il rinascere di simboli e significati e la necessità di costruire parole chiave che identificano il nostro accogliere.

Abbiamo toccato l’interessante binomio “abitare e rischiare” e come il nostro ospite spesso sia scomodo rispetto ad una visione romantica dell’aiuto.

Eccoci qui, carichi di nuove domande che lasceremo decantare fino al prossimo incontro.

Labs to Learn Community Lab – Webinar 5: “Patto: etimologia senso e significato”

Nella giornata di ieri, lunedì 22 marzo, si è tenuto il quinto webinar del Community Lab sul tema “Patto: etimologia senso e significato“.

Si rende disponibile il materiale video della formazione Community lab

 

 

L2L – Quarto webinar di formazione sul Metodo di Studio

Si è tenuto il 25 febbraio 2021, il quarto webinar di formazione sul Metodo di Studio. L’incontro si è svolto attraverso la piattaforma zoom ed è stato moderato da Rosanna Todiscoreferente per la formazione del progetto . L’intervento principale ha visto protagonista la Psicologa e Dott.ssa Antonella Zappavigna. La tematica primaria dell’incontro ha riguardato il “valutare per formare: differenza tra valutazione sommativa e quella formativa“.

Attraverso la pagina “Materiale formativo” sarà possibile usufruire di tutte le registrazioni dei webinar che si svolgeranno in questo percorso di formazione che terminerà a giugno 2021.

Abitare in vicinanza. Dialoghi sull’abitare che (ri)genera – Incontro di formazione

Lunedì 22 marzo, dalle ore 20.30 alle ore 22.00, si terrà online l’incontro di formazione “Abitare in vicinanza. Dialoghi sull’abitare che (ri)genera” all’interno del progetto “abitare il vicinanza” con il sostegno di Compagnia di San Paolo (Bando Abitare il cambiamento, Welfare abitativo al servizio delle comunità – Esiti). Il Relatore della serata sarà Johnny Dotti, Presidente di “é-one abitare generativo”. L’incontro si svolgerà sulla piattaforma Zoom e sarà possibile iscriversi e ricevere il link scrivendo una mail a abitare@agsterritorio.it .

“ABITARE IN VICINANZA” un progetto presentato da AGS per il territorio in partenariato con l’oratorio salesiano San Paolo, l’oratorio San luigi e il progetto “A casa di zia Jessy” gestito per AGS dalla Cooperativa ET e dalla Cooperativa Un sogno per tutti.

Nell’ambito di questo progetto sostenuto da Compagnia di San Paolo, organizziamo il primo evento formativo per gli operatori dell’abitare e per tutte le persone che possono essere interessate e curiose di ragionare sul social housing, sull’abitare sociale.

Formatore per questo incontro sarà Johnny Dotti, Presidente presso é-one abitare generativo.

Il titolo dell’incontro: “Abitare in vicinanza” – dialoghi sull’abitare che (ri)genera”

VI aspettiamo numerosi

Di seguito la locandina dell’evento.