San Salvario House – un angolo a colori in San Salvario … profumi e sapori di casa

Si comunica che l’evento di inaugurazione dell’Housing Sociale – “San Salvario house – Una angolo a colori in San Salvario … profumi e sapori di casa” – della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Torino che avrà luogo mercoledì 26 giugno 2019, alle ore 12.00, in Via Saluzzo 25/bis (TO).

Interverranno il Vescovo di Torino, Mons. Cesare NosigliaDon Mauro Mergola (parroco salesiano della realtà), l’Assessore Sonia Schellino (Assessore alla Salute, Politiche Sociali ed Abitative della Città di Torino) e la dott.ssa Francesca Vallarino Gancia (componente del Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo).

Saranno presenti a portare i loro saluti don Enrico Stasi (Ispettore dei salesiani di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania), don Luigi Testa (direttore dell’opera salesiana San Giovanni Evangelista) e Pierluigi Dovis (direttore Caritas Diocesana di Torino).

Il programma:

  • Saluto delle autorità e presentazione del progetto;
  • Inaugurazione e benedizione dei locali;
  • Rinfresco e visita dei locali.

Il progetto:

Nato attraverso un bando della Compagnia di San Paolo – Programma Housing – al quale ha partecipato la parrocchia Santi Pietro e Paolo di Torino, ottenendo cosi un contributo per avviare i lavori. Il progetto è stato anche sostenuto da un contributo della CEIConferenza Episcopale Italiana – e di Fondazione Magnetto.

Il progetto “San Salvario House – Un angolo a colori in San Salvario … profumi e sapori di casa prevede il recupero e restauro della casa canonica della Parrocchia Santi Pietro e Paolo, situata in via Saluzzo nel quartiere di San Salvario, a pochi passi dal centro della città di Torino. La zona è  caratterizzata da un tessuto sociale e culturale molto vario, fonte di contatto e arricchimento reciproco tra culture diverse, oltre ad essere nota soprattutto per la movida notturna che in essa si svolge.

Il Social Housing nasce dalla volontà di dar vita ad uno spazio in cui giovani italiani e stranieri tra i 18 e i 39 , studenti, lavoratori e neo maggiorenni usciti da percorsi di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, possano sperimentare la vita “di convivenza”, acquisendo maggiore autonomia nella gestione di uno spazio “di casa”, e (con l’aiuto di figure qualificate) acquisire tutte le condizioni necessarie per far si che ogni giovane ospite possa rendersi autonomo per una vita all’interno della società.

La progettazione combinata è intesa non solo in un senso “dualistico” ovvero solo tra il singolo ospite e il coordinatore educativo, ma altresì in un senso “comunitario”, ovvero attraverso una modalità di confronto in piccoli gruppi. Tale metodo di lavoro permette ai destinatari, ospiti dell’housing, da un lato di acquisire una maggiore capacità di collaborazione nell’affrontare le sfide di un ambiente domestico condiviso, dall’altro di essere protagonisti della propria maturazione personale all’interno della società.

Scopri di più sul progetto:

 

 

 

 

ICP: Nomine in Consiglio Ispettoriale e Direttori

Si riporta la comunicazione dell’Ispettore dei salesiani di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, don Enrico Stasi, relative alle nomine a Vicario Ispettoriale e a Consigliere, nonché alle nomine e alle conferme dei Direttori per il prossimo triennio.

Torino, 12 giugno 2019

Carissimi Direttori e Confratelli,

l’11 giugno 2019 il Rettor Maggiore, con il consenso del suo Consiglio,

1° _ Ha nominato in Consiglio Ispettoriale per il triennio 2019 – 2022:

  • P Michele Molinar Min Beciet – Vicario Ispettoriale – 1° Triennio;
  • P Giorgio DegiorgiConsigliere Ispettoriale – 1° Triennio.

2° _ Ha nominato come Direttore per il triennio 2019 – 2022:

  • P Giovanni Rolandi a Castelnuovo Don Bosco – 1° Triennio

3° _ Ha approvato le nomine dei Direttori:

  • P Luca Barone a Torino Rebaudengo – 1° Triennio;
  • P Alessandro Borsello a Bra – 1° Triennio;
  • P Luigi Compagnoni Alessandria – 1° Triennio;
  • P Claudio Durando Torino – San Giovanni Evangelista – 1° Triennio;
  • P Mauro Mergola Cuneo – 1° Triennio;
  • P Silvano Oni Borgomanero – 1° Triennio;
  • P Michele Molinar Min Beciet Torino – Centro Ispettoriale – 1° Triennio;
  • P Alessandro Avagnina Torino Andrea Beltrami – 3° Triennio.

Nella riunione del Consiglio Ispettoriale del 06 giugno 2019 sono stati confermati come Direttori per il secondo triennio 2019 – 2022 i seguenti Confratelli:

  • P Marek Chezan Torino – Crocetta – 2° Triennio;
  • P Franco Gribaudo Lanzo Torinese – 2° Triennio;
  • P Francesco Lotto Avigliana – 2° Triennio;
  • P Bartolomeo Pirra Fossano – 2° Triennio;

Desidero esprimere, a nome mio e dell’intera Ispettoria, la più viva riconoscenza e il più cordiale e sentito ringraziamento a Don Sabino Frigato, per aver svolto il suo servizio di Vicario Ispettoriale con saggezza, dedizione e discrezione, mostrandosi sempre attento alle necessità dei confratelli. Un grazie sincero a don Mauro Mergola che conclude il suo servizio come Consigliere Ispettoriale.

Il più cordiale e sentito ringraziamento va anche a Don Gianfranco Avallone, a Don Giuliano Palizzi, a Don Vincenzo Trotta e a Don Luigi Testa, per aver svolto il loro ministero di Direttore nella Comunità loro affidate con competenza, generosità e sacrificio.

Formulo ai nuovi Consiglieri Ispettoriale ed ai Direttori nuovi e confermati, il più fervido augurio di un servizio fecondo e di santità e paternità.

Saluto tutti con viva cordialità,

Sac. Enrico Stasi.

Scopri la gioia di far parte della Scuola Salesiana!

Che cos’è la scuola salesiana? Il Sistema Preventivo? Perché è bello fare parte di questa avventura?

Tre video che presentano la Scuola Salesiana attraverso le voci dei docenti.

Ordinazione diaconale 8 giugno 2019: “Io sto in mezzo a voi come colui che serve”

Sabato 8 giugno 2019, presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Mons. Gabriele ManaVescovo Emerito di Biella – sono stati ordinati diaconi:

  • Johnpaul ANEKE (afw),
  • Alexander ANTHONY (inm),
  • Alessandro BASSO (icp),
  • Mattia BENEDETTINI (ile),
  • Alessandro DUI (icc),
  • Jake MAMO (mlt),
  • Stylo MUNUSAMY (inm),
  • FElix OLAMIDE (afw),
  • Luca PAGANINI (ile),
  • Pavao SPOLIAR (cro),
  • Ivan VERIGA (cro).

Un momento di grande gioia e di festa per tutta la Famiglia Salesiana. Condividiamo insieme la lode al Signore per questo dono di Grazia.

Rivivi il momento:

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La Chiesa di Cristo in missione nel mondo

Si riporta la notizia pubblicata su InfoAns, Agenzia iNfo Salesiana, relativa al sussidio che il Dicastero per le Missioni Salesiane ha elaborato per tutti i salesiani e gli operatori pastorali che intendono rilanciare l’azione pastorale proposta dalla Chiesa.

In vista del Mese Missionario Straordinario (MMS) indetto da Papa Francesco per il prossimo ottobre – a motivo del centenario della Lettera Apostolica di Papa Benedetto XV Maximum Illud – il Dicastero per le Missioni Salesiane ha elaborato un sussidio rivolto a tutti i salesiani e agli operatori pastorali che intendano rilanciare l’azione evangelizzatrice della Chiesa nel proprio ambito di attività. Il sussidio, che ha per il titolo il tema stesso del MMS, “Battezzati e inviati. La Chiesa di Cristo in missione nel mondo”, verrà lanciato ufficialmente domenica prossima, 9 giugno, Solennità di Pentecoste.

L’opuscolo curato dal Dicastero per le Missioni Salesiane è stato elaborato nella forma di un diario che accompagna il lettore/missionario lungo tutto il mese di ottobre 2019, offrendo ogni giorno diversi elementi per la riflessione:

  • Una citazione tratta dalla Maximum Illud;
  • Dei riferimenti biblici connessi allo stesso argomento;
  • Una riflessione del magistero dei pontefici successivi a Benedetto XV;
  • Un pensiero di Papa Francesco;
  • Uno spunto ricavato dai documenti della Congregazione Salesiana.

Questo ampio bagaglio di elementi offerto alla riflessione del lettore si completa ogni giorno con altri due segmenti: una sezione contenente suggerimenti per la condivisione e delle proposte di attività pratiche; e una preghiera a Dio chiedendo l’intercessione di un particolare santo per le necessità della Chiesa dei vari territori del mondo.

Il sussidio, che nelle comunità salesiana può essere utilizzato nella meditazione mattutina o nella preghiera comunitaria vespertina, è già stato stampato in 700 copie nella versione inglese, e attualmente è in fase di stampa nelle edizioni italiana e spagnola.

Inoltre, per diffonderlo in maniera capillare, la versione digitale del testo è stata già inviata nelle scorse settimane in diverse Ispettorie, che ne hanno curato la traduzione nella lingue locali e provvederanno autonomamente alla stampa secondo necessità.

Ma c’è di più: poiché il valore di quest’iniziativa è dare sostegno all’azione missionaria ecclesiale globale, il Dicastero per le Missioni Salesiane offre il sussidio in forma digitale e modificabile anche ad altri gruppi, famiglie religiose e Chiese locali, che possono personalizzarlo ulteriormente secondo le rispettive esigenze.

“Il nostro vuole essere semplicemente un servizio per la Chiesa” ha spiegato il curatore di questo progetto, don George Menamparampil, SDB.

Chiunque fosse interessato a ricevere informazioni o i materiali del sussidio può scrivere a: mcgeorge@sdb.org

Valdocco, iniziati i lavori di restauro delle “Camerette di Don Bosco”

Il 20 maggio scorso, sono iniziati i lavori di restauro delle “Camerette di Don Bosco” e della Cappella Pinardi che si trovano nel cuore di Valdocco, a Torino, gli ambienti in cui visse san Giovanni Bosco. La ristrutturazione durerà fino alla prima metà del 2020. Durante i lavori gli operai hanno scoperto un seminterrato realizzato da Don Bosco insieme ai salesiani e ai giovani.

Le “Camerette di Don Bosco” sono state chiuse a dicembre 2018 per permettere la preparazione dei lavori di restauro di uno dei luoghi simbolo per la Famiglia Salesiana. Don Bosco stesso raccontò il suo trasloco in quel luogo attraverso una breve cronaca (Memorie dell’Oratorio, dal 1815 al 1835):

“In quel tempo si resero vacanti due camere in casa Pinardi e queste si pigionarono per abitazione mia e di mia madre. “Madre – le dissi un giorno – io dovrei andar ad abitare in Valdocco, ma a motivo delle persone che occupano quella casa non posso prendere meco altra persona che voi. Ella capì la forza delle mie parole e soggiunse tosto: “Se ti pare tal cosa piacere al Signore, io sono pronta a partire in sul momento”

Fino al 1929, anno della beatificazione del Padre e Maestro dei Giovani, rimasero quasi intatte. Poi, nell’anno del Giubileo del 2000, venne effettuato un riordino del complesso, rendendolo come è stato visibile fino ad oggi, aggiungendo monitor esplicativi al piano inferiore e altri dettagli. Ora questi ambienti vengono trasformati un’altra volta, in un progetto che prevede di restituire ai pellegrini e visitatori di Valdocco l’intera area della Casa Pinardi, che fino ad ora ospitava gli uffici ispettoriali della Circoscrizione Speciale Piemonte-Valle d’Aosta – i quali vengono per questo trasferiti ad altre sedi, sempre dentro il complesso di Valdocco. La valorizzazione e il recupero di questi spazi così com’erano un tempo è un progetto fortemente voluto dal Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime, e s’inserisce nel più ampio programma di tutela e promozione dei “Luoghi Salesiani” a Torino-Valdocco e al Colle Don Bosco.

CNOS-FAP Regione Piemonte: Rubrica del direttore – lettera di giugno 2019

Si riporta di seguito la lettera del Direttore del CNOS-FAP Piemonte, Lucio Reghellin, per il mese di giugno 2019.

Buongiorno!

Ad una settimana dalle elezioni, facciamo gli auguri al nuovo governo regionale perché sappia ben guidare il Piemonte facendo le scelte più opportune per il bene dei cittadini, senza dimenticare la formazione professionale.

In un recente rapporto dell’Ocse [1] emerge un dato significativo:

nel prossimo futuro quasi la metà dei lavori saranno trasformati dall’automazione e sei lavoratori su dieci non avranno le giuste competenze informatiche. Probabilmente il numero di occupati non diminuirà ma ci sarà la difficoltà della transizione. La maggior parte dei sistemi di formazione continua per adulti non è ben equipaggiata per questa sfida. Solo il 20,1 % degli adulti in Italia partecipa a programmi di formazione professionale e chi ne ha più bisogno (i lavoratori a bassa qualifica e quelli con contratti atipici) riceve meno formazione.

Il futuro del lavoro è nella formazione! [2]

Mercoledì scorso alcuni rappresentanti di ogni CFP hanno partecipato ad un seminario su “Il sistema di gestione e controllo delle attività finanziate con il POR FSE 2014-2020 della Regione Piemonte”. E’ stata ancora una volta ribadita l’importanza di rispettare le norme (e la burocrazia) per accedere ai finanziamenti europei. Dobbiamo essere doppiamente ‘bravi’: curare l’attenzione educativa ai ragazzi/e che ne hanno sempre più bisogno, e contemporaneamente impegnarci nella gestione esatta delle norme europee /regionali.

In questo periodo si stanno progettando le attività per il prossimo anno: abbiamo presentato le candidature di tutti i nostri sportelli SAL per il bando Garanzia Giovani; le conferme/modifiche dei corsi IeFP e MDL; dobbiamo aggiornare il catalogo della FCI e fare le nostre proposte per il bando OOP (Obiettivo Orientamento Piemonte) con la formazione degli operatori. E’ prevista l’uscita dei bandi ITS e IFTS. Abbiamo rinnovato l’accreditamento a “Forma.Temp” per i corsi di formazione con le Agenzie per il lavoro.

Si sta completando il passaggio ai nuovi servizi online della Regione Piemonte (Sistema Piemonte) con alcuni applicativi che hanno ancora delle instabilità: il vero test sarà durante gli esami finali che ci auguriamo si svolgano senza troppi intoppi!

Nel 2019-2020 si concluderà l’approvazione triennale dei corsi IeFP [3] per cui ci sarà un nuovo bando. Ricordo che il punteggio sarà anche determinato dalle performance degli attuali corsi: il totale delle ore realizzate rispetto alle approvate, la percentuale di allievi che terminano l’iter formativo, la permanenza del numero di allievi sopra il valore minimo e gli esiti occupazionali.

Ti saluto cordialmente, augurandoti un sereno mese di giugno e una soddisfacente conclusione delle varie attività formative e degli esami.

Lucio Reghellin

[1] Rapporto Ocse: “The future of work. Employment Outlook 2019”

[2] Dall’editoriale di Cesare Damiano – IPSOA Quotidiano del 25 maggio 2019

[3] Sigle: IeFP (Istruzione e Formazione Professionale: corsi biennali, triennali e 4 ° anno). CFP (Centro di Formazione Professionale). SAL (Servizi Al Lavoro). MDL (Mercato Del Lavoro). OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico). FCI (Formazione Continua Individuale). OOP (Obiettivo Orientamento Piemonte). ITS (Istituto Tecnico Superiore). IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore). FORMA.TEMP (Fondo per la formazione dei lavoratori in somministrazione).

La consegna della croce missionaria da parte di Mons. Cesare Nosiglia

Mercoledì 29 maggio presso il centro OASI di via Gorizia a Torino, il Vescovo di Torino, Mons. Cesare Nosiglia, ha incontrato i giovani della diocesi che quest’estate vivranno un’esperienza in terra di missione.

Dopo una breve presentazione dei presenti e un dialogo con il Vescovo, si è svolta un breve celebrazione all’interno della quale è stata consegnata la croce, con i colori dei 5 continenti, segno del mandato della diocesi di Torino.

Erano presenti 4 gruppi, uno di Rivoli che questa estate si recherà in Brasile, uno dell’oratorio di Valle Sauglio che questa estate si recherà in Kenia, un gruppo dei missionari della consolata che questa estate andrà in Tanzania e il gruppo dell’animazione missionaria della nostra Ispettoria.

A rappresentare l’animazione missionaria salesiana erano presenti Simona e Michele, due partecipanti al corso annuale di animazione missionaria e che saranno prossimi all’esperienza missionaria, accompagnati da Suor Carmelaconsigliera della Pastorale Giovanile per le Fma – e don Theodelegato di animazione missionaria.

5×1000: Insieme per un grande risultato

Destinando il tuo 5×1000 ad AGS per il territorio potrai aiutare tanti ragazzi che hanno bisogno di essere accompagnati nelle fatiche della loro vita. AGS per il territorio si occupa di aiutarli nello studio, nella formazione, nella crescita. Dona il tuo 5×1000 per un sogno.

 

Cos’è il 5×1000?

La legislazione italiana prevede la possibilità di destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a sostegno del volontariato, delle organizzazioni non a scopo di lucro e delle associazioni di promozione sociale come la nostra. La scelta non è alternativa all’8 per mille.

 

Come donare

Apponi la tua firma in uno dei riquadri del tuo modello di dichiarazione (CU, 730/1, redditi persone fisiche) e il nostro

 

CF 97585800010

AGS per il territorio?

AGS per il Territorio: un’associazione di promozione sociale che raggruppa enti no profit, enti religiosi, associazioni e cooperative della Famiglia Salesiana che operano nella Città Metropolitana di Torino.