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CNOS-FAP, PoliTo, IIS Vallauri e alcune imprese piemontesi insieme per un corso di formazione superiore gratuito

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”.

Questo l’appello lanciato da Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che si fa portavoce di 12 aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo).

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal CNOS-FAP con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’IIS Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, avrà inizio nel prossimo mese di ottobre, sarà preceduto da un esame di ammissione nel mese di settembre e si concluderà a marzo 2019.

Il corso di alta formazione è totalmente gratuito ed è rivolto ad almeno 25 giovani diplomati o laureati disoccupati di qualsiasi età i quali, come previsto dalla vigente normativa, se di età inferiore a 24 anni potranno essere assunti con la formula dell’apprendistato di alta formazione. Il percorso della durata di sei mesi consta di 800 ore complessive, suddivise in 384 ore di formazione presso il CNOS-FAP di Bra e l’IIS Vallauri di Fossano, 400 ore di alternanza/apprendistato presso le aziende partner del progetto e 16 ore di esame finale. Materie di studio saranno tecniche di installazione e collaudo, manutenzione meccanica, manutenzione elettrica e plc, disegno e progettazione, attrezzaggio meccanico, sicurezza e normative, formazione cross culturale, lingua inglese, pari opportunità, accoglienza e progetto personale.

Per maggiori informazioni

Telefonare al nº 0172/417111
Scrivere a tecnico.trasfertista@cnosfap.net.

La sopraccitata notizia è stata raccontata da diverse testate giornalistiche del Piemonte e non solo, si propone qui di seguito una breve rassegna stampa:

 

Articolo a cura di Maurizio Tropeano

“Impossibile trovare trasfertisti”

Le aziende con vocazione all’export lanciano un progetto d’alta formazione: pronti ad assumere

Il boom delle esportazioni piemontesi nel campo dell’automazione industriale si porta dietro la necessità di aumentare le figure professionali in grado di avviare e poi garantire l’assistenza di questi macchinari. In una parola: i trasfertisti.

«È un’occasione straordinaria per entrare a far parte dell’organico di una grande azienda», spiega Guglielmo Gai, amministratore delegato dell’omonima impresa di macchine Imbottigliatrici. E ci sono anche altre undici imprese tra le provincie di Torino, Asti e Cuneo, tutte con una forte vocazione all’export – Arol (Canelli), Bianco (Alba), Omler (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc (Cherasco), Cemas Elettra (Carmagnola), Rolfo (Bra), Dromont (Grinzane Cavour), Mas Pack (Canelli), Artimpianti (Costigliole Saluzzo) – pronte a fare assunzioni:

«Cerchiamo 25 tecnici trasfertisti ma non riusciamo a trovarli», prosegue ancora Gai. E così «abbiamo deciso di formarli».

Questo pool d’aziende ha messo sul piatto un corso gratuito di alta formazione finalizzato
all’assunzione di 800 ore (metà di lezione con 100 ore di inglese e metà in azienda) riservato ad almeno 25 giovani diplomati o laureati disoccupati di qualsiasi età. Il progetto è stato messo a punto dai salesiani del CnosFap con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico e dell’IIS Vallauri di Fossano. «Noi – spiega il professor Franco Burdese – siamo stati coinvolti come ente di formazione dalle aziende che non…continua a leggere…


Sezione CUNEO e Provincia

Articolo a cura di Roberto Fiori

 

 

Lunedì, 02 Luglio 2018

“Abbiamo bisogno di 25 tecnici trasfertisti”: appello di 12 aziende piemontesi

Le imprese, della provincia di Cuneo, Asti, Torino offrono corso di formazione finalizzato all’assunzione 

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”.

A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che parla a nome di 12 note aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo).

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal CNOS-FAP con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’IIS Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, continua a leggere… 

 

 

“Abbiamo bisogno di 25 tecnici trasfertisti”: appello di 12 aziende piemontesi

Un corso di formazione finalizzato all’assunzione che metterà in rete gli istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino: avrà inizio nel mese di ottobre e sarà preceduto da un esame di ammissione

LAVORO – “Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”. A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che parla a nome di 12 note aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo). Per maggiori informazioni telefonare allo 0172/417111 o scrivere a tecnico.trasfertista@cnosfap.net.

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito Ifts (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal Cnos-Fap con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’Iis Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, avrà inizio nel prossimo mese di ottobre, sarà preceduto da un esame di ammissione nel mese di settembre e si concluderà a marzo 2019.

 

 

Le imprese di Cuneo, Asti, Torino offrono corso di formazione finalizzato all’assunzione.

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”.

A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, …continua a leggere…

 

 

Occasione per chi cerca lavoro: aziende piemontesi a caccia di 25 tecnici trasfertisti

Le imprese, della provincia di Torino, Asti e Cuneo, propongono anche un corso di formazione superiore gratuito per trovare le risorse umane adatte

“Cerchiamo 25 addetti dedicati alle trasferte in tutto il mondo, per l’avviamento e la manutenzione di macchinari legati all’automazione industriale tecnici trasfertisti, ma non riusciamo a trovarli. La nostra proposta è quella di un corso di alta formazione finalizzato all’assunzione, come già fatto con successo l’anno scorso, tanto che oggi sono 20 le persone assunte, ovvero il 90% dei partecipanti”. A lanciare l’appello è Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole d’Alba, che parla a nome di 12 note aziende della provincia di Cuneo, di Asti e di Torino: Arol Spa (Canelli), Bianco Spa (Alba), Omler 2000 Srl (Bra), Robino & Galandrino (Canelli), Tosa Group (Santo Stefano Belbo), Brc Spa (Cherasco), Cemas Elettra Spa (Carmagnola), Rolfo Spa (Bra), Dromont Spa (Grinzane Cavour), Mas Pack Spa (Canelli), Artimpianti Spa (Costigliole Saluzzo).

Il percorso proposto è quello di un corso gratuito IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per tecnici trasfertisti progettato dal CNOS-FAP con la collaborazione delle stesse imprese, del Politecnico di Torino e dell’IIS Vallauri di Fossano. Il corso metterà in rete gli altri istituti tecnici delle province di Cuneo, Asti, Alessandria e Torino, avrà inizio nel prossimo mese di ottobre, sarà preceduto da un esame di ammissione nel mese di settembre e si concluderà a marzo 2019.

“Abbiamo deciso di riproporre l’iniziativa dopo l’inaspettato e strepitoso successo che abbiamo riscontrato lo scorso anno – commenta Guglielmo Gai, amministratore delegato della Gai Macchine Imbottigliatrici Spa -. Si tratta di un’occasione straordinaria per entrare a far parte dell’organico di una grande azienda per la quale svolgere quello che ritengo uno dei lavori più affascinanti nel mondo della meccanica: quello del trasfertista. Una professione che consente di girare il mondo, conoscere culture diverse e costruire rapporti umani”.

Il corso di alta formazione è totalmente gratuito ed è rivolto ad almeno 25 giovani diplomati o laureati disoccupati di qualsiasi età i quali, continua a leggere…

Bra: consegna dei diplomi Rolfo

Mercoledi 27 giugno una piacevole mattinata ha visto la consegna, presso il Centro di Formazione Cnosfap dei Salesiani di Bra, degli attestati per gli allievi dei CFP Salesiani di Bra e Fossano che hanno partecipato ai  corsi con le ditte Rolfo e Mollo.

Ringrazio per questa collaborazione – ha esordito il Direttore, don Vincenzo Trotta da parte di due ditte leader nel loro settore. Un bene per i nostri ragazzi un bene per il miglioramento tecnico dei nostri CFP di Bra e Fossano.

All’incontro era presente il Vice Presidente dell’Unione Industriali, Mariano Costamagna, in rappresentanza del Presidente Mauro Gola. “Sono lieto – ha affermato Costamagna – di potere essere oggi per plaudire la collaborazione tra le ditte Rolfo, Molo ed i Salesiani. Anche io sono ex allievo e posso garantire che presso i salesiani oltre l’aspetto tecnico, di grande livello direi, la peculiarità è quella di formare la persona umana. Questo è un merito che va riconosciuto ai salesiani ed è un grande pregio che hanno i loro allievi che saranno i futuri nostri collaboratori.”

Il Direttore del CFP Valter Manzone ringraziando aziende ed allievi per questi progetti ha salutato Franco Boglione in rappresentanza degli artigiani di Bra per la stretta collaborazione con la loro associazione di categoria. I saluti del Sindaco Sibille sono stati portati dall’Assessore Sara Cravero che si è complimentata per la struttura che i salesiani hanno saputo allestire con la collaborazione di tante aziende.

Si è poi passati alla consegna dei diplomi da parte della ditta Rolfo con la partecipazione dell’AD Roberto Rolfo, del responsabile della produzione Davide Pegoraro, del Responsabile dei veicoli speciali Giuseppe Giordano e del Direttore del personale Antonio Ghigo che prendendo la parola ha affermato: “Ringrazio tutte le componenti che hanno reso possibile questo progetto. Gli allievi, il nostro tecnico Giordano, i docenti dei salesiani di Bra e Fossano. Sono questi lungimiranti collaborazioni che ci permetteranno di formare i nostri futuri collaboratori che imparando coi nostri tecnici sapranno da subito come muoversi nel mondo del lavoro.” La parola è poi passata Roberto Mollo che con Mauro Dotta e Marco Rombi, che ha snocciolato i dati della presenza in Italia di Mollo Noleggio. “E’ di cruciale lungimiranza – ha affermato Roberto Mollo – la nostra partecipazione a progetti come quello strutturato con i salesiani. E’ sempre più tangibile la difficoltà nel reperire tecnici che possano supportare le nostre esigenze di manutenzione ai mezzi e supporto alla clientela. Non potevamo non cogliere questa importante occasione di collaborazione.”

Dopo la consegna dei Diplomi della ditta Mollo è stato Mauro Dotta, responsabile del personale, a ricordare la necessità di impostare un metodo di collaborazione tanto innovativo che consentirà alla Mollo di avere maggiori possibilità nel reperimento dei propri tecnici. In chiusura della mattinata è stata presentata l’iniziativa di collaborazione tra il Cnos-fap di Bra e la ditta Europlast che ha fornito al CFP Salesiano una macchina per lo stampaggio a caldo della plastica.

Da ex allievo – ha affermato Claudio Pacotto AD dell’Europlast – sono veramente soddisfatto di iniziare questa avventura con il mondo salesiano. Da allievo ho avuto molto negli otto anni trascorsi prima alle scuole medie e poi all’Istituto Tecnico Industriale dei salesiani, e penso che restituire un po’ di quelle competenze apprese sia un dovere.” Non poteva poi mancare il rinfresco preparato dagli allievi del CFP di Bra settore Panetteria Pasticceria coordinati da Giacomo Rafreddato a sancire con un momento conviviale questo significativo progetto.

(Articolo a cura di Franco Burdese)

Buon Compleanno, Cnos-Fap!

Sono passati più di 170 anni da quando Giovanni Bosco, i suoi ragazzi e il suo sistema preventivo animavano i cortili di Valdocco a ritmo di “cortile, scuola, chiesa e mestiere” e, ancora oggi, non si arresta l’evoluzione del rapporto tra formazione professionale e salesiani.

Questa straordinaria eredità, da quando venne raccolta dalla Congregazione salesiana, il 28 giugno 1978, fondando ufficialmente l’ente regionale Cnos-Fap – Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione aggiornamento professionale, non ha mai smesso di fruttare. Da allora, infatti, si sono susseguiti quarant’anni di formazione instancabile con 15 centri solo sul territorio piemontese, confermando il Cnos-Fap come un punto di riferimento per le imprese che cercano personale qualificato e teso all’innovazione.

L’anno formativo che va concludendosi è stato costellato da una moltitudine di iniziative volte a celebrare questi 40 anni, per testimoniare ancora una volta che “l’intelligenza nelle mani” è attuale anche nell’era digitale ed è tra le sfide prioritarie dei figli di Don Bosco, cercando sempre di “tenere le antenne alzate sulle nuove esigenze del mondo del lavoro nell’era dell’industria 4.0“, come aveva sottolineato a inizio anno scolastico l’Ing. Lucio Reghellindirettore generale Cnos-Fap Piemonte.

Ecco alcune foto dei festeggiamenti
dalla Sede Regionale del Cnos-Fap e da alcune sedi locali della formazione professionale:

Si pubblica, qui di seguito, la lettera dell’Ing. Reghellin rivolta a tutti i dipendenti per condividere alcune novità o prospettive che stanno coinvolgendo l’Ente in questo periodo e le iniziative pensate per celebrare l’anniversario del Cnos-Fap.

40esimo della nostra Associazione

Giovedì 28 giugno si potrebbe organizzare un brindisi in ogni sede operativa per festeggiare il nostro Ente. Infatti 40 anni fa, esattamente il 28 giugno 1978, a Torino, davanti al notaio Oscar Ghione, si costituiva l’Associazione CNOS-FAP Regione Piemonte. Negli anni il nostro Ente ha potuto consolidarsi, aumentare il proprio servizio per i giovani e gli adulti, diversificarsi anche se in modo moderato, modificare la sua organizzazione e i servizi erogati in base alle esigenze degli utenti e del territorio. Festeggeremo questa ricorrenza come Ente nell’incontro che faremo al Colle Don Bosco nella prima settimana di settembre 2018.

Formazione Formatori

Siamo soliti dire ai ragazzi che la qualifica non è un punto di arrivo ma di partenza ed è necessario continuare la formazione per tutta la vita. Se questo vale per loro, a maggior ragione vale per noi che vogliamo essere i loro formatori. Credo sia un nostro dovere professionale aggiornarci continuamente per proporre sempre una attività formativa adeguata ai giovani e alle tecnologie che cambiano. Certamente non mancano le proposte, tra corsi locali, regionali e nazionali. Ti invito a prendere sul serio e a non sprecare queste occasioni che ti vengono offerte per il tuo aggiornamento. Il periodo dopo gli esami e prima delle ferie è anche un momento opportuno per preparare personalmente del materiale didattico, fare la manutenzione delle attrezzature dei laboratori, fare tutte quelle attività che ti permettono di arrivare preparato per l’avvio del nuovo anno formativo.

Verso il mondo del lavoro

Il futuro della Formazione Professionale si gioca nel rapporto con le aziende e il mondo del lavoro. Questo contatto permette di finalizzare l’azione formativa con l’inserimento lavorativo dei giovani e può dare maggiori opportunità per l’aggiornamento dei nostri laboratori. E’ strategico quindi curare il collegamento con le aziende del territorio, non in ordine sparso ma con una organizzazione precisa e persone di riferimento dedicate. L’apprendistato dovrà essere sempre di più una modalità lavorativa e formativa che si inserisce nei percorsi triennali e di quarto anno, sia nel sistema duale che ordinamentale. Ad oggi gli apprendisti che stanno frequentando un regolare percorso CNOS-FAP per il conseguimento di un titolo professionale sono 80. Nel futuro questo numero dovrà aumentare. Sta a noi trovare delle modalità organizzative e didattiche per integrare gli allievi tra di loro e raggiungere con tutti le competenze di base e professionali previste dai progetti.

Concorsi nazionali

Si sono svolti nel mese di maggio in varie parti d’Italia. In Piemonte abbiamo ospitato il concorso del settore grafico e dei serramentisti (Valdocco), del settore energia (Muzzano) e dell’area linguaggi (San Benigno). Ritengo siano esperienze importanti perché permettono un confronto tecnico tra i vari CFP Italiani e sono uno stimolo a non abbassare l’asticella delle competenze professionali. Poiché i ‘capolavori’ realizzati sono progettati e valutati insieme alle aziende, possono essere un valido riferimento per l’aggiornamento delle nostre attrezzature e metodologie. Anche quest’anno un numero consistente di allievi dei CFP Piemontesi sono ‘saliti sul podio’: credo questo sia un bel segnale che esprime la validità e l’adeguatezza professionale della formazione che proponiamo.

Concorso

Allievo

CFP

Classificato

Grafico ………………………..

Alessandro Brisacani

Valdocco

Primo

Turistico-alberghiero …………

Samuele Moine

Micaela Zucca

Saluzzo

Colle Don Bosco

Primo

Seconda

Meccanica industriale ……….

Cristian Aimonetto

Andrea Barbero

San Benigno Fossano

Secondo

Terzo

Elettrico/ Building automation

Bogdan Aurel Bolea

Fossano

Secondo

Automotive ……………………

Jacopo Romeo

Andrea Tonello

Fossano Rebaudengo

Secondo

Terzo

Energia………………………..

Matteo Ramondetti

Youssef Eddelloufi

Vigliano

Vercelli

Secondo

Terzo

Serramentistica ………………

Lazer Marku

Moustafa Aboelela

Valdocco

Valdocco

Primo

Secondo

Area linguistica ………………

Alessia Bagatin

San Benigno

Terza

Area scientifica ………………

Claudio Forza

Vigliano

Primo

Area informatica ……………..

Nicolae Bubuioc

Valdocco

Secondo

Ti auguro un buon mese di giugno, una buona conclusione dell’anno formativo e ti saluto cordialmente.

Lucio Reghellin

 

Cnos-Fap Vigliano: 60 nuovi qualificati

Presso il centro di Vigliano si sono conclusi con l’esame finale i corsi triennali e biennali di qualifica che hanno condotto al raggiungimento dell’agognato traguardo ben 60 giovani. Si tratta degli allievi dei percorsi per Operatore meccanico – Costruzioni su M.U., Operatore meccanico – Saldocarpenteria, Operatore Elettrico, Operatore Edile e Operatore del Benessere – Estetica. La commissione esterna, presieduta da Maria Rita D’Agostini e composta dagli esperti del mondo del lavoro Rosina De Canio, Guido Galassi e Paolo Rolando si è complimentata con gli esaminandi per la buona preparazione e per l’ottima riuscita delle prove. Tutti i percorsi sono stati finanziati dal fondo Sociale Europeo e dalla Regione Piemonte nell’ambito del POR 2014-2020.

Operatori del benessere – Estetica

Operatori edili

Operatori elettrici

Operatori meccanici – Costruzioni su M.U.

 

Operatori meccanici – Saldocarpenteria

(Articolo a cura di Roberto Battistella)

Alessandria: Italiano, Educazione alla Cittadinanza e Corso Saldatori per rifugiati e richiedenti asilo

Si segnalano due articoli concernenti l’iniziativa che darà la possibilità a giovani rifugiati e richiedenti asilo di accedere al corso saldatori del Cnos-Fap di Alessandria, grazia alla cooperativa Cambalache in collaborazione con Cnosfap e Confcooperative Asti-Alessandria, un progetto realizzato con il contributo della Fondazione Crt.

LA STAMPA

Articolo a cura di Antonella Mariotti

Con Cambalache anche lezioni di educazione alla cittadinanza

Rifugiati e richiedenti asilo diventeranno saldatori

Saranno ambasciatori della sicurezza sul lavoro e di educazione alla cittadinanza. Sono Onyeka, Hafis, Mamadou, Gustave, Abdourauf, Moses, Sekou, Lamin e Djankou rifugiati e richiedenti asilo che seguiranno un corso come saldatori, lezioni dell’agenzia formativa Cnosfap di Alessandria. È un nuovo progetto a cui ha dato il via la cooperativa Cambalache in collaborazione con Cnosfap e Confcooperative Asti-Alessandria, ed è stato realizzato con il contributo della Fondazione Crt.

I nove ragazzi che saranno protagonisti del percorso, accolti nel progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Comune di Alessandria e in altri progetti Cas (Centri di Accoglienza Straordinaria) sul territorio, dovranno anche studiare le regole della sicurezza sul lavoro – oltre che il percorso formativo per diventare saldatori di ultima generazione. Si tratta di un servizio di orientamento al lavoro che permetterà loro una migliore conoscenza dell’ambito in cui i nove immigrati andranno poi a lavorare. Una parte della formazione infatti andrà a centrare le lezioni sulla sicurezza sul lavoro, fondamentale per rendere i rifugiati e i richiedenti asilo consapevoli delle leggi e dell’importanza di svolgere le mansioni secondo le modalità corrette; un approfondimento di educazione alla cittadinanza, per garantire loro una maggiore integrazione nel percorso che li potrà vedere protagonisti nella società.

Il progetto prevede anche un corso di italiano intensivo, già avviato nelle scorse settimane nella sede di Cambalache. «Puntiamo – spiega Mara Alaqua, presidente di Cambalache – alla formazione lavorativa, ma c’è anche l’obiettivo di un’educazione alla cittadinanza, per garantire l’integrazione. Altro obiettivo è la professionalizzazione dei rifugiati, come è già accaduto per “Bee my job”, il progetto di apicoltura urbana e sociale che ottenne il supporto di Unhcr. È il modo migliore per l’inserimento nella società».

Sei sono le aziende coinvolte «il profilo del saldatore è molto richiesto, avere saldatori preparati è un’esigenza per le nostre aziende» ha detto Maurizio Rena, coordinatore territoriale Cnosfap.

IL PICCOLO

Articolo a cura di Marcello Feola

Richiedenti asilo ora studiano da saldatori

IL PROGETTO Cambalache e CnosFap insieme per aiutare nove ragazzi nel loro percorso d ‘ integrazione nel nostro Paese

Un nuovo progetto di formazione e inserimento lavorativo rivolto a richiedenti asilo e rifugiati, promosso da Cambalache in collaborazione con CnosFap e Confcooperative Asti-Alessandria, e realizzato con il contributo della Fondazione Crt nell ‘ambito del bando ‘ Iniziativa lavoro ‘ , prenderà il via questa settimana nel laboratorio di saldatura dell’agenzia formativa CnosFap di Alessandria.

Formazione e sicurezza.

Nove i beneficiari del percorso, accolti nel progetto Sprar – Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati del Comune di Alessandria e in altri progetti Cas Centri di accoglienza straordinaria sul territorio. Il piano prevede una formazione pratica nell’ambito della saldatura sotto la guida di tre docenti esperti, volta a formare figure professionalizzate, pronte a lavorare in aziende del settore. Ma, anche, un servizio di orientamento al lavoro per garantire una migliore conoscenza dell ‘ ambito in cui i beneficiari andranno a operare; una parte di formazione sulla sicurezza sul lavoro, fondamentale per rendere i rifugiati e i richiedenti asilo consapevoli delle norme vigenti; un approfondimento di educazione alla cittadinanza, per garantire loro una maggiore integrazione nella società; un corso di italiano intensivo, già avviato nelle scorse settimane nella sede di Cambalache.

Anche il tirocinio.

Appena terminato il percorso di apprendimento, i ragazzi inizieranno un periodo di tirocinio di tre mesi in aziende del territorio che hanno aderito al progetto. Obiettivo: far sì che l ‘ inserimento si trasformi in ulteriori contratti e possa garantire un futuro professionale a coloro che hanno completato la formazione. «Puntiamo – spiega Mara Alacqua, presidente di Cambalache alla professionalizzazione dei rifugiati e richiedenti asilo, garantendo loro non solo una formazione nell’ambito lavorativo in cui andranno a operare, ma anche sulla sicurezza sul lavoro e sui diritti e doveri dei lavoratori. Il modello, benché in un differente ambito professionale, è lo stesso di ‘Bee my job ‘, percorso di apicoltura urbana e sociale ideato dalla nostra associazione, che nel 2018 ha ottenuto il supporto dell’Unhcr – Agenzia Onu per i rifugiati. L’obiettivo non è solo quello di promuovere la possibilità di nuovi posti di lavoro, ma farlo supportando l ‘ integrazione e il migliore inserimento nella società».

«Il primo contatto con Cambalache in cui ci è stata proposta l’iniziativa – aggiunge Maurizio Rena, coordinatore territoriale di CnosFap – risale ad agosto dell’anno scorso. L’abbiamo accolta con entusiasmo, perché crediamo fermamente nelle possibilità di coinvolgere i richiedenti asilo e i rifugiati. Abbiamo iniziato a progettare l’organizzazione formativa, contattando le aziende per il collocamento in tirocinio dei ragazzi, visto che il profilo del saldatore è molto richiesto. Ecco perché possiamo dire che la scelta di questo ambito per un progetto di così alto valore sociale è legata pure a un ‘ esigenza che nasce dal territorio e dalle realtà che vi operano».

ACQUI NEWS

Al via stage lavorativi per richiedenti asilo e rifugiati:
il futuro è fare il saldatore

Cambalache dà il via a un nuovo progetto di formazione e inserimento lavorativo per richiedenti asilo sul modello virtuoso di Bee My Job, ma questa volta nell’ambito saldatura

ALESSANDRIA – Prende il via questa settimana nel laboratorio di saldatura dell’Agenzia formativa CNOS-FAP di Alessandria il nuovo progetto di formazione e inserimento lavorativo rivolto a richiedenti asilo e rifugiati, promosso da Cambalache, in collaborazione con CNOS-FAP e Confcooperative Asti-Alessandria, e realizzato con il contributo della Fondazione CRT, nell’ambito del bando Iniziativa Lavoro.

Nove i beneficiari che saranno protagonisti del percorso, accolti nel progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) del Comune di Alessandria e in altri progetti CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria) sul territorio.

Il percorso prevede una formazione pratica nell’ambito della saldatura – nel laboratorio di ultima generazione della sede CNOS-FAP sotto la guida di tre docenti esperti – volta a formare figure professionalizzate, pronte a lavorare in aziende del settore. Ma anche un servizio di orientamento al lavoro per garantire una migliore conoscenza dell’ambito in cui i beneficiari andranno a operare; una parte di formazione sulla sicurezza sul lavoro, fondamentale per rendere i rifugiati e i richiedenti asilo consapevoli delle norme vigenti e dell’importanza di svolgere le mansioni secondo le modalità corrette; un approfondimento di educazione alla cittadinanza, per garantire loro una maggiore integrazione nel percorso che li potrà vedere protagonisti nella società. Il progetto prevede anche un corso di italiano intensivo, già avviato nelle scorse settimane nella sede di Cambalache.

E poi la formazione si trasformerà subito in lavoro concreto. Appena terminato il percorso di apprendimento, i ragazzi inizieranno infatti un periodo di tirocinio di tre mesi in aziende del territorio che hanno aderito al progetto. Obiettivo: far sì che l’inserimento si trasformi in ulteriori contratti e possa garantire un futuro professionale a coloro che hanno completato la formazione.

“Il progetto – spiega Mara Alacqua, presidente di Cambalache – punta alla professionalizzazione dei rifugiati e richiedenti asilo, garantendo loro non solo una formazione sull’ambito lavorativo in cui andranno a operare, ma anche sulla sicurezza sul lavoro e sui diritti e doveri dei lavoratori. Il modello, benché in un differente ambito professionale, è lo stesso di Bee My Job, progetto di apicoltura urbana e sociale ideato dalla nostra Associazione, che nel 2018 ha ottenuto il supporto dell’UNHCR – Agenzia ONU per i rifugiati. L’obiettivo non è solo quello di promuovere la possibilità di nuovi posti di lavoro, ma farlo supportando l’integrazione e il migliore inserimento nella società”.

“Il primo contatto con Cambalache in cui ci è stata proposta l’iniziativa – racconta Maurizio Rena, coordinatore territoriale di CNOSFAP, partner dell’Associazione in questo progetto – risale ad agosto dell’anno scorso. L’abbiamo accolta con entusiasmo perché crediamo fermamente nelle possibilità di coinvolgere in percorsi di questo tipo i richiedenti asilo e i rifugiati. Abbiamo iniziato a progettare l’organizzazione formativa, contattando le aziende per il collocamento in tirocinio dei ragazzi. Il profilo del saldatore sul territorio è molto richiesto. Ecco perché possiamo dire che la scelta di questo ambito per un progetto di così alto valore sociale sia legata anche a un’esigenza che nasce dal nostro territorio e dalle aziende che vi operano”.

ALESSANDRIA OGGI

Nove migranti africani saranno presto inseriti nel mondo del lavoro

Alessandria – Sono nove i ragazzi, provenienti da Nigeria, Liberia, Camerun, Togo, Guinea, Gambia e Costa d’Avorio, che prenderanno parte ad un nuovo progetto di formazione e inserimento lavorativo per richiedenti asilo, coordinato dall’associazione Cambalache, sul modello virtuoso di Bee My Job. I giovani parteciperanno a 130 ore di lezioni teorico-pratiche nel laboratorio Saldatura al Centro Nazionale Opere Salesiane, CNOSFAP, in corso Acqui. Onyeka, Hafis, Mamadou, Gustave, Abdourauf, Moses, Sekou, Lamin e Djankou lavoreranno poi in tirocini retribuiti in otto aziende del territorio, con l’obiettivo di una possibile futura assunzione. Le imprese interessate sono Maestrello S.R.L a Oviglio, Fratelli Bigaran S.R.L ad Alessandria, C.F.A. SRL di Castellazzo Bormida, Il Serramento di Lo Carmine Natascja con sede a Frugarolo, Società Costruzioni Capannoni S.R.L a Oviglio, Conti Serramenti S.R.L ad Alessandria, T.O.P di Tonon Paolo con sede ad Alessandria e Autofficina Riparazioni Fb snc di Alessandria. Il progetto è stato finanziato con 29.000 euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Una parte rilevante di questa cifra, il 15%, arriverà solo se l’impiego lavorativo dei ragazzi si concretizzerà. Il corso prevede anche ore di sicurezza sul lavoro, di educazione alla cittadinanza e di apprendimento della lingua italiana.

Arriva la consegna dei diplomi per gli allievi CFP dei Corsi Rolfo e Mollo

Mercoledi 27 giugno 2018 verranno consegnati presso il Centro di Formazione Cnos-Fap dei Salesiani di Bra gli attestati per gli allievi dei CFP salesiani di Bra e Fossano che hanno partecipato ai corsi con le ditte Rolfo e Mollo.

E’ una procedura innovativa – afferma il Direttore del CFP di Bra Valter Manzonequella di portare presso la nostra officina attrezzature e formatori delle aziende che collaborano con noi. Lo abbiamo fatto prima con la ditta Rolfo, storico marchio nella costruzione di veicoli industriali che confina con il nostro Istituto, ripetendolo poi con il Gruppo Mollo, azienda nata ad Alba nel 1971 che conta oggi 34 centri direttamente gestiti e distribuiti in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana all’interno dei quali operano 275 collaboratori. Penso che queste collaborazioni siano valore aggiunto bidirezionale. Utile per i nostri allievi che acquisiscono maggiori competenze, utile per le aziende per conoscere i giovani e sperimentare le metodologie di formazione che saranno strategici per lo sviluppo delle loro attività e dei loro collaboratori. Ringrazio l’amministratore delegato Roberto Rolfo ed il Direttore del Personale Antonio Ghigo, come pure i fratelli Mauro e Roberto Mollo con il Direttore del Personale Mauro Dotta, per la grande e propositiva collaborazione. Certamente una visione lungimirante la loro che hanno con noi riscritto la storia della collaborazione tra aziende ed agenzie formative”.

Alla consegna dei Diplomi del 27 giugno sono stati invitati i Sindaci di Bra Sibille e di Fossano Sordella dove operano i CFP dei Salesiani e gli assessori Cristina Ballario Gianni Fogliato. Sarà inoltre presente l’Unione Industriali di Cuneo, l’Associazione Artigiani di Cuneo e l’API. La metodologia di collaborazione proseguirà il prossimo anno formativo sull’esperienza di quanto maturato sino ad ora. Le unità formative sperimentate saranno riproposte agli allievi dei due CFP sempre su base volontaria come integrative al percorso formativo di qualifica regionale. Un plauso va certamente agli attuatori di questi straordinari risultati, Giuseppe Giornado della ditta Rolfo, Marco Rombi del Gruppo Mollo, oltre ai docenti del Cnos-Fap Gianfranco Morra e Fabio Savino.

(Articolo a cura di Franco Burdese) 

Saluzzo: gli studenti dei corsi di acconciatura e di estetica all’opera!

Si riporta la notizia del quotidiano online TargatoCn.it circa le attività che hanno visto impegnati, per il mese di giugno, gli studenti del settore Benessere-Acconciatura e Benessere-Estetica del Cnos-Fap di Saluzzo.

Un giugno intenso per gli studenti del CNOS di Saluzzo

Eventi che hanno messo in luce le abilità dei ragazzi e ragazzi
impegnati nei corsi di acconciatura e di estetica

Il settore Benessere-Acconciatura e Benessere- Estetica del CNOS FAP di Saluzzo è stato impegnato in una serie di eventi, nei quali le studentesse e gli studenti dei corsi di qualifica triennale hanno potuto applicare e mettere in mostra quanto imparato nell’ultimo anno formativo appena concluso, prima del periodo di vacanza estiva.

Gli allievi e le allieve delle classsi di prima, seconda e terza dei corsi di acconciatura e di estetica, il pomeriggio di venerdì 08 giugno sono state impegnate nell’acconciare e truccare a tema, modelle della scuola di danza, “ARSARMONICA” di Savigliano in occasione del saggio serale.

L’11 giugno a San Martino di Barge, la seconda edizione del GRAN GALA’ delle acconciature: tema anni 50, 60, 70, presentata da Elena Donzino, coordinamento e coreografia Cristina Perotti. Per l’ occasione le ragazze sono state impegnate a truccarsi, acconciarsi e vestirsi a tema e poi sfilare durante il “gran galà”.

Ultimo impegno prima delle meritate vacanze, iniziate già da qualche giorno, le riporta a San Martino di Barge per cimentarsi di nuovo nell’acconciare e truccare le modelle degli stilisti Maverick Cesano, Mariano Corsino e Sara Tommasella, in occasione della 1° edizione di “ ESORDIO IN STILE NELLA MODA”. Serata presentata da Doriano Mandrile ed organizzata sempre da Cristina Perotti per far conoscere questi giovani talentuosi.

Con l’occasione il CNOS FAP Saluzzo comunica che nella settimana del 18-23 giugno ci saranno gli esami di qualifica per i terzi anni dei percorsi triennali che concludono il loro iter, pertanto in bocca al lupo ai prossimi qualificati (acconciatori, estetiste e panettieri/pasticceri). Il Centro rimarrà aperto col solito orario fino alla fine di luglio per le iscrizioni, per i corsi legati all’apprendistato, i Servizi al lavoro ed il corso da Panettiere/pasticcere per disoccupati che terminerà il 20 di luglio con l’esame di qualifica.

(Articolo a cura della Redazione di TargatoCn.it, clicca qui)

17/06: il Cnos-fap di Vigliano al “Via Piemonte in festa”

La testata “La Nuova Provincia di Biella” ha pubblicato, in data 13 Giugno 2018, l’articolo di presentazione di “Via Piemonte in Festa” che ospiterà, il 17 Giugno 2018, nel suo folto palinsesto di attività, i ragazzi del Centro di Formazione Professionale di Vigliano Biellese.

 

MANIFESTAZIONE
La giornata si svolgerà all’ insegna del divertimento e del buon cibo, grazie alle postazioni di street food

E’ tutto pronto per “Via Piemonte in Festa” Domenica l ‘ evento benefico al Villaggio Lamarmora

BIELLA – Mancano pochi giorni all’attesissimo appuntamento con ” Via Piemonte in festa“, l’evento benefico in programma questa domenica ed organizzato da Caffè Amici e Pro Loco di Biella per dare risalto al Villaggio Lamarmora e aiutare le famiglie biellesi in difficoltà. La giornata si svolgerà all’insegna del divertimento e della condivisione, ma anche del buon cibo che andrà a soddisfare i palati più esigenti con lo street food di Panzerotti on the Road, La Fassona, Lupi di Mare, il Carretto di Federico e Dolci a Abbracci. Il tutto accompagnato da altrettante birre di qualità proposte dai birrifici biellesi riuniti sotto un unico stand, Bolle di Malto, che per l’ occasione inaugurerà la sua stagione di eventi e dalla degustazione di cocktail esclusivi e di un aperitivo mistico inventato appositamente per la grande festa dal Caffè Amici.

Per quanto riguarda i festeggiamenti, si comincerà alle 9,30 con un momento di condivisione all’aria aperta, ovvero una lezione di yoga proposta dall’istruttrice Laura Tonella e a seguire quella di yoga della risata condotta da Emanuela Petit. Seguiranno laboratori e corsi di cake design al mattino alle 10,30 e al pomeriggio alle 14,30, giochi e animazione per bimbi a partire dalle 14, l’esibizione di Bi Roller alle 14,20 e le esibizioni della scuola di danza Mambo Forrò di via Cottolengo 31, che porterà in scena tutti i tipi di ballo: gipsy, liscio, tango, zumba, danza sportiva e country dalle 14 alle 16 e di burlesque, hawaiana, latino cubano e danza orientale dalle 17 alle 18. Ma non finisce qui. Sempre nel pomeriggio, alle 16,30, ci sarà uno spettacolo realizzato per i bambini, con l’ assegnazione dei premi del concorso ” Mano nella mano”, una bellissima sorpresa realizzata da GhenezShop che lascerà a bocca aperta tutti i partecipanti ed un momento di body painting proposto da Giangi. A seguire alle 18,30 avrà luogo la sfilata a tema contro la violenza sulle donne, a cura della Dreams Eventi e con la partecipazione del centro danza Scarpette Rosse. Infine, alla sera, a partire dalle 21 ci sarà l’evento clou della manifestazione, ovvero le selezioni provinciali di Miss Italia immortalate dall’ ob ie tt ivo del fotografo biellese Carlos Gianesini. Per l’occasione il parrucchiere uomo da Roby metterà a disposizione il proprio negozio, dove le candidate si vestiranno e verranno truccate per il concorso dai ragazzi del Cnos-fap di Vigliano.

«Abbiamo raggiunto un numero altissimo di aziende che hanno offerto piccoli e grandi contributi da destinare alla manifestazione e stiamo raccogliendo abbigliamento e libri da offrire alle persone bisognose – commenta Luca Mantio, vice presidente della Pro Loco – Domenica invitiamo quindi i cittadini a trascorrere una piacevole giornata di festa in nostra compagnia e a contribuire con le donazioni di oggetti e vestiti, da consegnare direttamente presso il bar, e di denaro alla Pro Loco di Biella, grazie al supporto dell’assessore alle politiche sociali Francesca Salivotti».

Ultimi, ma non per importanza, i ringraziamenti. « Ringraziamo una parte di coloro che renderanno possibile la manifestazione – conclude Luca Mantio – Si tratta del main sponsor Ford Nuova Assauto e dei media partner La Nuova provincia di Biella e Comoradio International, degli sponsor Campagnolo, Mary cake Designe, Flormar, Feltyde, panificio Acqua e Farina, L’ isola di Peter Pan, Boom, GhenezShop, Ristorante Pizzeria Joker, Centri dentistici Primo, Mantico, Bolle di Malto, Alpe Guizza, Ristorante Pizzeria Infinity, Pausa Caffè, pasticceria Dolci e Abbracci, pizzeria C’è pizza per te, Studio estetico Super Fascino, Visalus, Bottega, Dormillo, Avon, Vending Italia, The Second e dei partner Dreams Eventi, 2Look, Rhythmic school, Cnosfap, mambo Forrò, Centro danza Scarpette Rosse, Roby parrucchiere per uomo, Bi Roller, Simone y Lucrezia Dancers. Un grazie speciale, infine, al fotografo Carlos Gianesini».

Siemens Italia e Cnos-Fap insieme per formare nuovi profili professionali 4.0

Si pubblica, qui di seguito, la notizia pubblicata dalla rivista specializzata, BM BeverageMachines, riguardante l’accordo stretto tra Cnos-Fap e Siemens Italia finalizzato alla formazione per i tecnici e gli imprenditori del futuro.

Firmato l’Accordo di collaborazione tra Siemens Italia e CNOS-FAP, con obiettivo lo sviluppo delle conoscenze e competenze tecnico-professionali di Industria 4.0 per studenti e insegnanti.

Tra le sfide lanciate dall’Industria 4.0 c’è la richiesta di professionisti formati e qualificati non solo sulle tecnologie di automazione ma anche sulla digitalizzazione e sull’integrazione del software industriale e dell’Information Technology, quali fattori chiave per la competitività: su queste basi si fonda l’Accordo di collaborazione tra Siemens Italia, azienda che si distingue per eccellenza tecnologica, innovazione, qualità, affidabilità e focalizzata nelle aree dell’elettrificazione, dell’automazione e della digitalizzazione, e la Federazione CNOS-FAP, Associazione che coordina i Salesiani d’Italia impegnati a promuovere un servizio di pubblico interesse nel campo dell’orientamento, della formazione professionale, dei servizi al lavoro a favore di giovani, adulti e operatori.
Attraverso attività in grado di coniugare le finalità educative del sistema Istruzione e Formazione con le nuove esigenze del mondo produttivo, l’Accordo si pone l’obiettivo di migliorare le conoscenze e le competenze tecnico-professionali ed operative di studenti e insegnanti, in particolar modo nel settore delle macchine utensili a controllo numerico e dell’automazione industriale, nella prospettiva di facilitare l’inserimento dei primi nel mondo del lavoro e tenere costantemente aggiornati i secondi.
Numerose sono quindi le iniziative e le risorse che Siemens Italia e CNOS-FAP mettono a disposizione per formare i tecnici e gli imprenditori del futuro – dalle attività di formazione per gli studenti e di aggiornamento per i docenti, all’elaborazione di corsi didattici specifici e coerenti con i nuovi profili professionali 4.0, ad incontri con il mondo dell’impresa allo scopo di creare collaborazioni più estese, ad attività di alternanza scuola-lavoro, importantissime per rispondere alle esigenze degli studenti e di un mercato del lavoro e delle professioni in rapida evoluzione.

E’ tempo del SAL Day!

Giunge alla 4ª edizione “SAL Day”, l’iniziativa dedicata alla sensibilizzazione e avvicinamento agli sportelli del CNOS, che erogano servizi informativi e di incontro domanda/offerta di lavoro.

Ecco l’articolo del “SAL Day” del Centro di Formazione professionale di Alessandria:

Maggio, tempo di Servizi Al Lavoro

Per il quarto anno consecutivo in tutti i centri di formazione professionale CNOS FAP d’Italia e del Piemonte si svolge il “SAL Day”, giornata dedicata al lavoro e alla diffusione delle informazioni relative ai servizi di incontro domanda/offerta di lavoro erogati dagli sportelli CNOS.

Avvicinare il mondo delle imprese e della formazione professionale per favorire l’occupabilità di giovani e meno giovani è un obiettivo strategico dei centri di formazione salesiani perseguito anche attraverso eventi pubblici che completano il quotidiano lavoro di accoglienza, formazione e orientamento sviluppato nei nostri centri.

L’iniziativa, per il centro di Alessandria, si è svolta nel pomeriggio giovedì 31 maggio lo scenario dell’evento locale.

Nel suo saluto il direttore dell’Opera salesiana, don Gianfranco Avallone, ha rimarcato che “Don Bosco è ricordato per molte cose, ma soprattutto per la sua vicinanza con il mondo del lavoro e per l’invenzione del primo apprendistato, perché don Bosco pensava la scuola necessariamente unita e collegata al lavoro”.

Il direttore del CFP, Mauro Teruggi, ha sottolineato che il Sal Day è “l’occasione per festeggiare le aziende che ci hanno sostenuto nel nostro anno, perché il loro sapere e le loro competenze completano naturalmente l’offerta formativa salesiana, tesa a sostenere la cultura dei mestieri e del lavoro”.

Ai saluti dei direttori “locali” ha fatto eco il direttore Nazionale della Federazione CNOS FAP, don Enrico Peretti,che ha rilasciato un videomessaggio in cui ricorda che non è proprio vero che non esistono opportunità di lavoro (si parla di 400.000 posti di lavoro vacanti in Italia), ma, piuttosto, esiste il bisogno di orientarsi e farsi accompagnare nei primi passi verso il proprio lavoro futuro. “Per questo sono nati i nostri servizi al lavoro, per questo invitiamo giovani e imprese a usufruire dei nostri servizi”.

Alcune aziende del territorio alessandrino si sono poi rese disponibili, attraverso i loro collaboratori, per raccogliere curricula e sostenere dei brevi colloqui con gli allievi dei corsi, attività formativa propedeutica alla prima ricerca di lavoro.

Il nostro ringraziamento per aver accettato di supportarci in questa delicata attività di preparazione va in particolare a quelle presenti (Gualapack S.p.A., Gefit, Proplast, La Greca, Fast Covering System, Bierredi, Anfossi, La Sicilia in Bocca, Co.Be. ), e con loro alle decine di aziende che collaborano con noi per accogliere e formare oltre un centinaio di giovani e adulti ogni anno.

Lo Sportello Sal è a disposizione di tutte le persone che cercano un’occupazione e delle Aziende alla ricerca di personale.

È possibile mettersi in contatto con il nostro sportello per un incontro senza impegno prendendo un appuntamento, allo 0131341364 oppure mandando una mail a: servizilavoro.alessandria@cnosfap.net.

Per tutte le altre informazioni sullo sportello Sal e per conoscere tutte le attività del nostro Centro di Formazione visitate il sito alessandria.cnosfap.net

Buon lavoro a tutti!!!

(Articolo tratto dal sito alessandria.cnosfap.net)

Nell’edizione de “Il Piccolo” del 12 Giugno 2018 è apparso il seguente articolo di racconto dell’iniziativa denominata “SAL Day”:

L’importanza della formazione nei centri salesiani. Il ‘Sal Day’

Per il quarto anno consecutivo in tutti i centri di formazione professionale Cnos Fap d’Italia e del Piemonte si è svolto il “Sal Day”, giornata dedicata al lavoro e alla diffusione delle informazioni relative ai servizi di incontro domanda/offerta di lavoro erogati dagli sportelli Cnos.

L’iniziativa, per il centro di Alessandria, si è svolta l’altra settimana nel centro del quartiere Cristo. Sono interventi i direttori dell’Opera salesiana, don Gianfranco Avallone e del Centro di formazione professionale, Mauro Teruggi.

Alcune aziende del territorio alessandrino si sono poi rese disponibili, attraverso i loro collaboratori, per raccogliere curricula e sostenere dei brevi colloqui con gli allievi dei corsi, attività formativa propedeutica alla prima ricerca di lavoro.

Un ringraziamento particolare a quelle presenti (Gualapack Spa, Gefit, Proplast, La Greca, Fast Covering System, Bierre-di, Anfossi, La Sicilia in Bocca, Co.Be. ) e con loro alle decine di aziende che collaborano con noi per accogliere e formare oltre un centinaio di giovani e adulti ogni anno.

Lo Sportello Sal è a disposizione di tutte le persone che cercano un’occupazione e delle Aziende alla ricerca di personale. È possibile mettersi in contatto con il nostro sportello per un incontro senza impegno prendendo un appuntamento, allo 0131341364 oppure mandando una mail a: servizilavoro.alessandria@cnosfap.net.