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Borgomanero: il triennio dei talenti e il valore della Fotografia

Dal sito di Don Bosco Borgomanero.

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Si è concluso il mese di maggio che per gli studenti rappresenta il momento in cui compiere lo sprint finale: nonostante le ultime interrogazioni e verifiche, alcuni studenti del nostro Liceo Classico sono riusciti a conciliare con successo impegno scolastico e valorizzazione delle proprie passioni.

Ecco solo alcuni esempi: Giorgia e Giulia B., studentesse che frequentano la I Lcs, hanno gareggiato lo scorso fine settimana a Marsala, affrontando la terza prova del campionato nazionale di serie A, nella specialità del gruppo artistico di twirlingclassificandosi prime; risultato analogo ha conseguito Rachele, studentessa della stessa classe, in una competizione di Cheerleading che si è tenuta sul lago di Garda.

Domani sera Aurora, percussionista della prima Liceo Classico, si esibirà presso il Conservatorio di Milano in un concerto per pianoforte e coro.

Aurora e Tommaso M. (II Lcs), Giovanni B. e Giovanni G. (III Lcs) dopo aver seguito un intenso corso di formazione che li ha visti impegnati sia di venerdì pomeriggio, sia di sabato mattina, hanno conseguito il patentino di robotica presso l’Academy cittadina.

Elia, studente del quarto anno, ha partecipato ad un torneo nazionale di scacchi che si è tenuto lo scorso fine settimana a Salsomaggiore, ottenendo un risultato di eccellenza che lo ho visto impegnato in una partita avvincente e di intensa tensione emotiva, durata sette ore.

Questi risultati confermano ulteriormente che la vera chiave per vivere al meglio sia l’impegno scolastico sia le proprie passioni consiste nella capacità di organizzarsi, valorizzando ogni momento e ogni talento.

Successo al Premio Chiaravalle per la Scuola Media
Salesiani Don Bosco di Borgomanero

Di Marco Ghilardi

La XIII edizione del prestigioso concorso fotografico nazionale “Premio Chiaravalle” ha visto un trionfo significativo per i giovani talenti della Scuola Media Salesiani Don Bosco di Borgomanero (NO).

I ragazzi del Laboratorio di Fotografia, guidati dall’insegnante Marco Ghilardi, hanno conquistato il Terzo Premio Ex Aequo nella sezione Reportage FotograficoStudenti del Piemonte”, dimostrando il potere della fotografia come strumento culturale ed educativo.

Il laboratorio, che ha coinvolto studenti di prima e terza media delle classi 1A, 1B, 1C, 1D, 2A, 2B, 2D, 3A, 3B e 3D, è stata un’esperienza arricchente non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano e sociale. Gli autori delle fotografie premiate – Gioele Bellosta, Emma Betlamini, Celeste Biondi, Leonardo Cerutti, Emanuele Crepaldi, Martina Giromini, Enea Insa Izquierdo, Mattia Lucchesi, Dorotea Martina, Amanda Onna Bolivar, Loris Parisotto, Beatrice Simonetta, Pietro Vicario e Alberto Zotti – hanno esplorato il territorio piemontese con occhi curiosi e creativi, immortalando la bellezza e l’essenza della loro terra.

Motivazione della Giuria

“In questo lavoro di gruppo si è voluto premiare la ricerca fotografica e geografica che permette allo spettatore di fare un vero e proprio viaggio comodamente seduti a casa in poltrona. Ogni scorcio che è stato ripreso è un frammento di puzzle della bellezza della zona vissuta dagli studenti del posto. Sono stati considerati sia gli aspetti urbanistici sia quelli naturalistici rendendo dunque il portfolio completo e fruibile. La qualità delle foto non è omogenea e questo penalizza un po’ il lavoro ma si presume sia stata fatta una scelta partecipativa collettiva.”

La fotografia, come dimostrato da questo progetto, è molto più di una semplice tecnica. È uno strumento potente che permette ai giovani di esplorare e comprendere il mondo intorno a loro, sviluppando competenze artistiche, tecniche e sociali. Il laboratorio di fotografia ha fornito agli studenti l’opportunità di sperimentare con la luce, la composizione e la narrazione visiva, favorendo la loro crescita personale e creativa.

Inoltre, l’importanza della socialità emersa dal laboratorio non può essere sottovalutata. Lavorare insieme a un progetto comune ha aiutato i ragazzi a sviluppare abilità di collaborazione, rispetto reciproco e condivisione delle idee. Questi valori sono fondamentali per il loro sviluppo non solo come artisti, ma anche come individui consapevoli e responsabili.

A coronare questo straordinario percorso, è stato creato un e-book contenente l’antologia delle fotografie premiate, che rappresenta una testimonianza tangibile del talento e dell’impegno dei ragazzi.

La premiazione ufficiale del concorso avverrà a Torino il prossimo 16 giugno, un evento che sancirà il riconoscimento del loro lavoro e della loro passione.

Il Laboratorio di Fotografia della Scuola Media Salesiani Don Bosco di Borgomanero continua a essere un faro di creatività e formazione culturale, dimostrando come l’arte possa essere un potente veicolo di crescita personale e collettiva.

Con la certezza che questo è solo l’inizio di un percorso ricco di emozioni e scoperte, auguriamo ai nostri giovani fotografi di continuare a esplorare il mondo con lo stesso entusiasmo e la stessa curiosità che li hanno portati a raggiungere questo importante traguardo.

Festa di Cristo Re: benedetto l’impegno del Coro del Centro don Bosco di Alessandria

Dal sito dei salesiani di Alessandria.

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Domenica 26 novembre  sarà una data ricordata dal Coro e dai Musici della Parrocchia San Giuseppe Artigiano-Centro don Bosco non solo quale Festa di Cristo Re dell’Universo che conclude l’anno liturgico 2022/2023, ma anche quale occasione speciale in cui il Coro ha vissuto non solo il proprio consueto servizio di animazione liturgica ma un’attenzione davvero speciale.

Il parroco don Mauro Mergola ha infatti proposto di inserire nella parte iniziale della celebrazione della messa delle ore 10.00 anche un momento specificamente dedicato a questo gruppo che non fa mai mancare il proprio apporto per rendere le Sante Messe partecipate e coinvolgenti l’assemblea anche sotto l’aspetto vocale e musicale.

Nella semplicità dei gesti, ma nella profondità dei messaggi e dei simboli veicolati, don Mauro ha redatto una speciale preghiera declinata come “rito dell’impegno e benedizione” del Coro parrocchiale.

Data l’eccezionalità di questo breve rito, il cui testo è stato diffuso preliminarmente a tutti i componenti del Coro per consentire di essere seguito con particolare attenzione, può essere interessante riportare precisamente le parole del rito:

RITO DELL’IMPEGNO E BENEDIZIONE DEL CORO PARROCCHIALE

Carissimi componenti del coro parrocchiale,

siete venuti in questo luogo santo per esprimere il vostro desiderio di servire il Signore e la comunità cristiana attraverso la musica sacra e il canto. In un salmo troviamo l’espressione: “cantate al Signore un canto nuovo, la sua lode nell’assemblea dei fedeli”. A questo infatti siete chiamati, a cantare le lodi di Dio nella santa assemblea favorendo la partecipazione attiva dei fedeli. Nella consapevolezza di questa chiamata vi chiedo di rinnovare il vostro impegno a gloria di Dio e per l’edificazione della comunità cristiana.

Parroco: Volete impegnarvi ad incontrare il Signore nei sacramenti e a seguirlo, mettendo in pratica i suoi insegnamenti e vivendo secondo la fede del vostro battesimo?

Coro: Si, lo vogliamo

Parroco: Volete cantare le lodi di Dio nelle celebrazioni liturgiche ed in particolare nell’Eucaristia domenicale e nelle Messe solenni, favorendo la partecipazione attiva dei fedeli e lo spirito di preghiera e di contemplazione?

Coro: Si, lo vogliamo

Parroco: Volete impegnarvi con assiduità, rispetto reciproco e disponibilità nella frequenza alle prove, agli incontri formativi e alle attività della nostra Parrocchia San Giuseppe Artigiano-Centro don Bosco?

Coro: Si, lo vogliamo

Dio che ha iniziato in voi la sua opera la porti a compimento.

PREGHIAMO

È bello lodarti Signore, e cantare al tuo nome o Altissimo. Benedici + questi tuoi figli che oggi si impegnano a servirti nella comunità cristiana e concedi a tutti noi la grazia di poter cantare in eterno le tue lodi con il Cristo tuo Figlio che vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.

Amen

Dopo la benedizione finale, don Mauro ha donato a Sabrina, quale rappresentante del Coro e dei Musici, un cesto contenente dei braccialetti speciali per ciascun componente del gruppo affinché la memoria di quanto avvenuto, unitamente alla gioia del gesto benedicente e alla conferma dell’impegno a sostenere responsabilmente l’animazione liturgica attraversi i canti, potesse avere anche una “presenza plastica” indossabile quotidianamente.

La soddisfazione di tutto il Coro era palese e i canti eseguiti nel proseguimento della Santa Messa hanno espresso al meglio i sentimenti di gratitudine e di lieta “appartenenza” al Centro don Bosco di Alessandria.

Basilica Maria Ausiliatrice: Veglia di preghiera Mamma Margherita

Nell’anniversario della morte di Mamma Margherita, la Famiglia Salesiana che si raduna nella Basilica di Maria Ausiliatrice ha celebrato una veglia di preghiera il 25 novembre scorso per ringraziare Dio del dono della mamma di Don Bosco e dei giovani del primo oratorio, per apprezzare il sistema preventivo come vero cammino di spiritualità e per maturare nell’affidamento di tante intenzioni di preghiera all’intercessione della venerabile Margherita Occhiena.

L’animazione dell’incontro è stata curata dal centro locale dei Salesiani Cooperatori, dalle Postulanti FMA e dal coro della Basilica.

Don Bosco Borgomanero: il coro vincitore al concorso nazionale a Verona

Per il secondo anno consecutivo il coro dei Licei del Don Bosco di Borgomanero, diretto dalla professoressa Serena Borgna, ha vinto il concorso nazionale dei cori scolastici di Verona, giunto quest’anno alla ventesima edizione.

I coristi e i loro accompagnatori sono partiti, lo scorso week end, alla volta della città scaligera, dove ogni anno si tiene l’evento presso il Palazzo della Gran Guardia. La finale si è disputata nella giornata di sabato 18 maggio.

A giudicare i cori era una giuria di esperti, formata da docenti di conservatorio e di didattica della musica, nonché da direttori d’orchestra. L’esibizione del coro del Don Bosco è durata quindici minuti. Gli studenti hanno scelto come filo conduttore le celeberrime Stagioni di Vivaldi: si sono così alternati quattro estratti musicali, suonati da pianoforte e violino, e brani cantati, che richiamavano le stagioni, da Some body to love dei Queen (per la primavera) a Barbara Ann dei Beach Boys (per l’estate). Al repertorio si è aggiunto anche un canto scritto dagli stessi studenti (sia testo sia musica) in onore di Don Bosco, intitolato Sul tuo colle.

La giuria, nel conferire il premio al coro di Borgomanero ha sottolineato la qualità artistica dell’esibizione e la capacità di rendere questa esperienza un’occasione formativa e di crescita per i ragazzi, che sono incentivati ad essere protagonisti attivi, non spettatori passivi. La direzione, il coordinamento, gli arrangiamenti e la stesura delle voci, infatti, è stata interamente curata dagli studenti: in particolare da Massimiliano Romagnoli, Lucrezia Lena, Sofia Crespi, Giacomo Mora, Lorenzo Vicario, Chiara Paonessa e Kyra Skemp. Anche alcuni ex allievi del Don Bosco, ora studenti universitari, non hanno voluto mancare e si sono aggregati alla comitiva salesiana.
Un altro segno di “armonia”: non solo musicale!