Articoli

Fossano: tra Covid e smartphone, i Salesiani raccontano gli adolescenti – La Fedeltà

Per il settimanale fossanese “La Fedeltà”, sono stati intervistati il direttore don Bartolo Pirra e i referenti educativi – insegnanti Giorgio D’Aniello e Fabrizio Spina del Centro di formazione professionale di Fossano al fine di riportare una panoramica sugli adolescenti presenti presso l’opera.

Di seguito l’articolo a cura di Fabrizio Bonardo.

***

La formazione professionale dei Salesiani di Fossano (il Cnos-Fap) raccoglie 562 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni, che dal lunedì al venerdì frequentano l’Istituto dalle 5 alle 8 ore al giorno per i corsi teorici e i laboratori, con l’obiettivo di imparare un mestiere e cominciare a sperimentarsi nel mondo del lavoro. Arrivano da ogni parte della provincia, e anche oltre: una piccola parte, il 10%, è di Fossano, gli altri provengono (sulla direttrice nord-sud) da Villastellone a Ceva-Garessio o (sulla direttrice est-ovest) dalle Langhe alle valli del Saluzzese. Si formano per diventare meccanici – di macchinari industriali, d’auto, di mezzi agricoli -, carrozzieri, elettricisti, termoidraulici, ma anche acconciatori ed estetiste, categorie tra le quali le ragazze sono, rispettivamente, il 50 e il 100%. Grande è anche la varietà delle provenienze, sia in termini di nazionalità (italiana e straniere), sia di ambiente (rurale o metropolitano), che fa dei Salesiani un osservatorio privilegiato del mondo degli adolescenti, della loro ricchezza e delle loro vecchie e nuove fragilità: quelle venute alla luce in una stagione difficile come quella della pandemia. Ne parliamo con i referenti educativi e insegnanti Giorgio D’Aniello e Fabrizio Spina e con il direttore don Bartolo Pirra.

Vi capita spesso di incontrare il disagio tra i ragazzi? Da dove arriva? Quando deve preoccupare?
Capita, certo. Perché il disagio è una condizione dell’età evolutiva. Diventa preoccupante quando, legandosi in particolar modo a difficoltà delle famiglie di provenienza, sfocia in una serie di comportamenti anomali. Quali comportamenti? L’aggressività o l’autolesionismo, che sono due aspetti della non accettazione di sé, di una mancanza di autostima. Lo spettro dei comportamenti a rischio è ampio: comprende il bere, il legarsi a dipendenze (la marijuana e altre sostanze), i disturbi alimentari…

La situazione è cambiata rispetto alla generazione precedente, una decina-quindicina di anni fa?
La differenza principale è dovuta allo sviluppo dello smartphone, e dei social network, a cui tutti – non solo i ragazzi – siamo arrivati impreparati. Fuori dalla scuola, sono costantemente connessi, legati a un mondo virtuale che falsa la percezione della realtà. Pensiamo ad esempio al diffondersi della pornografia tra i ragazzi e ai danni che può creare alla loro sfera affettiva e sessuale. E il Covid? Ha peggiorato la situazione, producendo ulteriore isolamento e un uso del cellulare ancor più massiccio, fino a confondere – qualche volta – il giorno con la notte.

Che cosa cercano gli adolescenti di oggi?
Le esigenze base sono le stesse di sempre: sentirsi importanti per qualcuno e trovare il proprio posto nel mondo.

Qual è la risposta che forniscono i Salesiani?
Mettere al centro la relazione tra le persone, far sentire la nostra vicinanza e dare loro strumenti per affrontare la vita.

Come si riesce a entrare in relazione?
Con il contatto personale, il lavoro che si effettua quotidianamente sul gruppo-classe, sullo spirito di appartenenza, con un ambiente che spinge ad aprirsi e – a chi è in difficoltà – a chiedere aiuto, in modo esplicito o implicito, ai referenti adulti.
Don Bartolo: È importante anche l’aspetto religioso, spirituale. A chi è cristiano diamo la possibilità di confessarsi, una volta al mese. E a tutti, anche i non cristiani, di raccontarsi attraverso gli “esami di coscienza”.

Avete bisogno del mondo “di fuori”?
Certo, nessuno può bastare da solo, come diceva don Bosco. Stiamo preparando progetti con le Forze dell’ordine e con l’Asl sulla prevenzione dei comportamenti a rischio, siamo in contatto con il Comune e abbiamo un rapporto di dialogo costante con le famiglie. Creare spazi per gli adolescenti è una bella sfida e noi vogliamo giocarla, non appena il Covid ce lo permetterà, mettendo a disposizione i nostri spazi e i nostri educatori, dalla formazione professionale all’Estate ragazzi.

CFP Fossano: dona alla scuola la sua borsa di studio. Il gesto di generosità del giovane Yura

Yura Harutyunyan, uno dei 28 studenti premiato con una borsa di studio dei lasciti Favole e Grapputo, ha deciso di regalarla alla propria scuola per acquistare materiale didattico che andrà a servizio anche degli altri studenti.

Di seguito l’articolo de “La Fedeltà” di Fossano.

***

È stato uno dei 28 giovani studenti meritevoli premiati a dicembre con una borsa di studio dei lasciti Favole e Grapputo. Il giovane Yura Harutyunyan, di nazionalità armena, ha deciso di devolvere il proprio premio alla scuola, per acquistare materiale didattico che andrà a servizio anche degli altri studenti. “Yura si è sempre impegnato a scuola – commenta la coordinatrice del Cnos Cristina Calvo – e il suo gesto, inatteso, ci ha fatto grande piacere”. Anche la Fondazione Crf, che gestisce i due lasciti, lo ha ringraziato pubblicamente, nella newsletter in cui riassume periodicamente le proprie attività, “con l’augurio che possa trovare questa generosità ricambiata nel suo futuro personale e professionale”. Le premesse sono molto incoraggianti. Dopo aver frequentato con profitto il 3° anno del corso per operatore elettrico, infatti, Yura lavora con un contratto di apprendistato per la ditta Apienne di Allochis che si occupa di impianti elettrici. Nello stesso tempo, ha deciso di continuare gli studi per un quarto anno, sempre al Centro di formazione salesiano, in un percorso di alternanza scuola-lavoro al termine del quale potrà conseguire il diploma professionale di Tecnico delle energie rinnovabili.

CFP Fossano:Nuovo look al laboratorio di elettro

Al Cnosfap di Fossano, all’interno del laboratorio di elettro sono state posizionate delle infografiche omaggiate dalla Finder.

Di seguito l’articolo del CFP Fossano

***

Nei giorni scorsi, all’interno del laboratorio di elettro, sono state posizionate delle infografiche omaggiate dalla Finder. Anche in questo caso la Finder, azienda leader nella produzione di relè, si dimostra attenta all’attività formativa del CNOS-FAP di Fossano perché, oltre alle infografiche, ha donato svariati prodotti programmabili con tecnologia NFC e alcuni termostati e cronotermostati smart. 

I formatori e gli/le allievi/e del settore elettrico intendono ringraziare il Sig. Maurizio Tugnolo, responsabile della Finder, per questa ulteriore dimostrazione di riguardo per il nostro centro di formazione professionale. 

CNOS-FAP: la stagione degli stage – CFP Fossano

Il momento dello stage, è un’esperienza che riguarda in generale gli allievi e le allieve del terzo anno dei Centri di Formazione Professionale affinché possano “mettersi in gioco” e comprendere al meglio quali siano le dinamiche e le regole del mondo del lavoro. Il CFP di Fossano riporta sul sito una descrizione approfondita sul che cosa si intenda per “stage”: che cos’è, come funziona, a che cosa serve, perché è importante svolgerlo. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

***

La stagione degli Stage, in un Centro di Formazione, è una ricorrenza fissa, si ripete ogni anno. È la materia più importante della seconda metà dell’anno formativo, dunque richiede attenzioni, cure, coinvolgimento, come se fosse un ingranaggio delicato. È un momento di passaggio fondamentale, una delle caratteristiche irrinunciabili della formazione professionale… A meno che non si metta di mezzo una pandemia a farlo saltare, come è accaduto negli ultimi due anni.

Lo stage è un’occasione per mettersi in vetrina, cioè mettersi in mostra agli occhi del mondo del lavoro. È una valida opportunità per incontrare da vicino il mestiere che si è scelto di svolgere una volta ottenuta la qualifica.

In genere è un’esperienza che riguarda allieve/i del terzo anno, ma nei percorsi di alternanza scuola lavoro (i cosiddetti percorsi duali) la presenza in azienda è di 400 ore sia nel secondo, sia nel terzo anno di studio.

Perché si fa uno stage? Talvolta la formazione scolastica non permette di comprendere appieno quali sono le dinamiche e le regole del mondo del lavoro. Anche quando gli utensili in dotazione ai laboratori sono moderni e funzionali, simili o analoghi agli strumenti usati dai professionisti del settore, bisogna sempre tenere presente che le lezioni pratiche vengono svolte in un ambiente protetto, dove si bada maggiormente alla spiegazione che al risultato, un ambiente non legato ai tempi e ai rendimenti che bisogna raggiungere quando si svolge un lavoro vero e proprio. C’è una marcata differenza di relazione e rapporti tra il laboratorio scolastico e il laboratorio professionale: il CFP aspetta e rispetta i tempi dell’allievo; il lavoro rispetta i tempi del cliente che, in genere, è impaziente.

La risposta alla domanda sul perché si fa uno stage allora è: toccare con mano come ci si muove sul campo, fare un allenamento in una situazione sfidante, mettersi in gioco per davvero.

Come funziona? Semplificando molto si può affermare che lo stage è come un periodo di studio svolto lavorando presso un’azienda. Ipotizzando per esempio un percorso formativo nella falegnameria, svolgerò lo stage presso un mobiliere, un serramentista, un falegname o un ebanista. Qual è il compito di uno stagista? Dovrà avvicinarsi al lavoro e comprenderne il più possibile le regole e il funzionamento nel poco tempo concesso dal calendario (nel nostro caso sono 320 ore: circa due mesi). Per questo abbiamo parlato di esporsi come in una vetrina. Non come un manichino, però: al contrario dei manichini che sono immobili, inespressivi, innaturali, occorre darsi da fare.

Quali sono allora i comportamenti da tenere durante lo stage? Occorre essere educati, curiosi e umili. L’educazione è una carta di identità in cui si racconta la persona che ne è proprietaria. La maleducazione genera sempre una pessima impressione. La curiosità significa impegnarsi a osservare bene come funzionano e come si portano avanti i lavori, comprendere i segreti degli esperti, fare domande, sforzarsi di capire. Infine bisogna essere umili, cioè riconoscere la propria inesperienza rispettando ogni persona e il suo operato. Le caratteristiche personali vincenti sono la volontà e disciplina. Come sempre. Occorre allora sapersi organizzare, sapersi gestire, riconoscere le necessità e le urgenze del lavoro, anticipandole, se è possibile.Queste qualità sono già di per sé mansioni difficili, ma lo diventano ancora di più perché talvolta agli stagisti vengono affidati i lavori meno impegnativi, più noiosi e banali. Occorre perciò sapersi mettere in mostra partendo proprio da simili occasioni. Svolgere con impegno le mansioni più umili è un’indicazione di serietà e professionalità; è indicazione di affidabilità, la dote più richiesta da un datore di lavoro.

In genere quella dello stage è sempre un’esperienza significativa e importante; spesso è anche un periodo bellissimo che muta il modo di vedere il lavoro e genera entusiasmo. Per questo è un peccato sprecarla dimostrandosi svogliati e inadeguati: sarebbe come buttare nella spazzatura la torta che abbiamo appena estratto dal forno dopo avere faticato tanto per prepararla.

CFP Fossano: gli allievi del corso sulle energie rinnovabili incontrano la FINDER

Nelle scorse giornate, gli allievi del corso sulle energie rinnovabili del Centro di Formazione Professionale di Fossano hanno partecipato a un seminario tecnico tenuto dalla Finder grazie alla presenza dei tecnici dell’azienda Maurizio, Davide e Cesare. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

***

Recentemente il quarto anno duale del corso TECNICO DELLE ENERGIE RINNOVABILI – PRODUZIONE ENERGIA TERMICA, ha partecipato a un seminario tecnico con l’azienda Finder organizzato nel centro di formazione professionale a Fossano.

Finder è un’azienda nata nel 1954 in provincia di Torino nel comparto elettrico  e negli anni, ha costruito un’ampia gamma di componenti elettromeccanici ed elettronici per il settore civile e industriale. Da anni è in atto una collaborazione formativa tra l’azienda e il Cnos: Finder propone materiali e momenti di formazione  affinché gli allievi possano arrivare alla qualifica in possesso della competenza  necessaria all’installazione dei propri prodotti.

Grazie alla presenza dei Tecnici Finder (Maurizio, Davide e Cesare)  i ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere la programmazione del nuovo Termostato Bliss2. Tramite l’app bliss (presente sia su play store che su app store) hanno lavorato su alcune operazioni sempre più richieste dalla casa “intelligente” come, ad esempio, una simulazione del settaggio del termostato con i relativi parametri, trasferendo i dati da cellulare al termostato o l’aggiunta degli attuatori intelligenti per la simulazione della gestione del riscaldamento a zone.

Il coffee break organizzato dagli studenti del CNOS-FAP di Savigliano ha dato l’avvio alla seconda parte della mattinata in cui sono stati presentati alcuni prodotti sulla gestione delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, dei contabilizzatori di nuova generazione per il risparmio energetico e alcuni prodotti elettrici per la gestione dei livelli liquidi in stoccaggio.

La mattinata si è conclusa con un gioco a quiz sulle tematiche affrontate nel seminario e i ragazzi più preparati hanno ricevuto in dono alcuni gadget offerti dalla Finder.

CFP Fossano alla giornata della Colletta Alimentare

***

Dopo un anno di stop, si è svolta sabato 27 novembre scorso la giornata della Colletta Alimentare.

Anche quest’anno ci è stata chiesta la disponibilità di qualche studente e abbiamo proposto l’iniziativa alla classe terza meccanica industriale. Hanno aderito due allievi che hanno entusiasticamente partecipato all’iniziativa ricevendo i complimenti per il loro senso pratico, la capacità di organizzazione del lavoro e l’impegno profuso nell’attività.

Queste azioni di volontariato sono un modo concreto e utile di esprimere i valori di solidarietà, fratellanza e comunione di cui ha parlato Papa Francesco (“La condivisione genera fratellanza […] uno stile di vita individualistico è complice nel generare povertà”) e di cui è pieno il carisma di Don Bosco.

CFP Fossano: Academy Daikin al CNOS-FAP

Di seguito l’alticolo del CFP di Fossano.

***

La collaborazione tra il centro di formazione professionale CNOS-FAP di Fossano e la Daikin Italia, nata nel 2015, permette di realizzare ogni anno un focus formativo con le classi prossime al conseguimento della qualifica professionale.

Visti i limiti legati agli spostamenti dei gruppi classe, quest’anno è stata l’azienda a recarsi presso il centro di formazione professionale a Fossano per incontrare gli allievi.

Un grazie particolare all’Ing. Antonio Marmorato, Responsabile della Sezione Formazione Tecnica di Daikin Italia, che ha illustrato le ultime novità in ambito frigorifero, climatizzazione di edifici, pompe di calore e gas refrigeranti.

Presenti in sala gli allievi del terzo anno (operatori termoidraulici), quarto anno (tecnici energetici) e il corso di Addetto impianti idrosanitari frequentato da alcuni operatori del Genio Infrastrutturale della Brigata Alpina Taurinense.

Al termine della formazione è stato proposto a tutti i partecipanti un test di valutazione di apprendimento, con tanto di premiazione dei più bravi, per mettere in “sana competizione” i 52 allievi.

Non sono mancati gadget per tutti i partecipanti.

Si ringrazia la Daikin Italia per la preziosa collaborazione con la nostra realtà formativa

CFP Fossano: Allievi CNOS, eccellenti anche nello sport

Due allievi del CNOS-FAP di Fossano raccontano le loro esperienze atletiche in campionati nazionali e internazionali.

Di seguito l’articolo del CFP di Fossano.

***

Due allievi del CNOS raccontano brevemente le loro esperienze atletiche in campionati nazionali (Judo) e internazionali (Bocce). Le eccellenti prestazioni sono il risultato di dedizione e costanza nell’impegno, per questo le celebriamo e ci congratuliamo con Marika e Matteo, i due protagonisti.

Marika Cavagliá 1° Elettro

Domenica 14/11/2021 sono andata a Roma (Ostia) a partecipare ai campionati italiani di Judo.

Pratico judo da 10 anni e ho iniziato a praticarlo alla tenera età di 3 anni.

Domenica 4 luglio 2021 ho disputato i campionati Italiani del 2020 (recupero dell’anno precedente bloccato per il Covid), mi sono classificata seconda su 32 atlete della mia categoria, gareggiando in 6 combattimenti e vincendone 5. Ero davvero entusiasta, fiera di me.

Domenica 14/11/2021 ho nuovamente partecipato alla gara (questa volta si trattava della gara ufficiale del 2021), sempre a Ostia. Nella semifinale alcune circostanze sfavorevoli mi hanno tolto la possibilità di portare a casa una medaglia d’oro e, per la seconda volta, quella d’argento. Ho dovuto lottare con altre 48 atlete per il bronzo, e ce l’ho fatta. La soddisfazione per il risultato è enorme perché non si trattava di un traguardo né facile, né scontato.

Questa gara mi ha dato comunque motivo per lavorare meglio e soprattutto allenarmi al meglio per le prossime nazionali dove ho intenzione di riprendermi ciò che mi è stato tolto.

Matteo Torta 2° Veicoli

Bocce mondiali Spagna

Per me andare in Spagna è stata una bellissima esperienza e anche se non siamo riusciti a portare a casa nessun premio, non sono deluso; abbiamo comunque raggiunto una ragguardevole posizione nella classifica finale.

Gareggiavano squadre provenienti da 28 nazioni diverse. Ogni squadra era composta da 4 ragazzi. Nella rappresentativa italiana di cui facevo parte c’erano anche Michele Ferrero, Matteo Rinaudo e Andrea Schembri oltre al nostro coach Davide Dalmasso.

La competizione è durata 5 giorni; siamo arrivati a Santa Susanna, in Spagna, il giovedì e siamo ripartiti il lunedì. Appena arrivati siamo subito andati ad allenarci e a vedere i giochi in cui avremmo gareggiato nei giorni seguenti per prendere confidenza con la novità  dell’ambiente. Le gare sono state divertenti, il pubblico è stato accogliente e il tifo non è mai stato offensivo.

Sono molto contento per l’esperienza e per il punteggio ottenuto, anche se non sono arrivate medaglie; spero che anche il nostro allenatore sia stato contento dei risultati ottenuti.

Il mio obiettivo? Spero di riuscire anche in futuro a fare parte della squadra che rappresenterà l’Italia.

CFP Fossano:“Quell’aria di casa” – Le classi terze in visita a Valdocco

Per tre giorni le classi terze del Cnos-fap di Fossano si sono recate in visita a Valdocco, là dove don Bosco ha fondato e fatto crescere la sua opera, visitando il nuovo museo “Casa don Bosco” e non solo.

Di seguito l’articolo del Cnos-fap di Fossano.

***

“La visita a Valdocco mi ha fatto respirare un’aria famigliare, quell’aria di salesianità che tanto mi piace. Un’aria di inclusione, amicizia, condivisione. Mi sono sentito a casa.”

Così scrive uno dei ragazzi che, nelle scorse settimane, ha avuto l’opportunità di visitare Valdocco, quella zona di Torino che è “Terra Santa Salesiana”, là dove don Bosco ha fondato e fatto crescere la sua opera e ha vissuto gli ultimi 40 anni della sua vita.

Era dall’inizio della pandemia che non si riusciva a “mettere il naso” fuori dal nostro Centro. Ed è stato significativo che la prima uscita ufficiale sia stata proprio là, dove tutto è cominciato, dove stanno le nostre radici.

Ovviamente ci siamo dovuti organizzare in maniera alternativa, muovendoci in treno e poi a piedi, dividendo i 7 corsi in 3 gruppi, “spalmandoci” su più giorni. Ma, facendo lo slalom tra quarantene e isolamenti, siamo riusciti a vivere fino in fondo queste belle giornate.

Ecco alcune “bellezze”, in ordine sparso: il nuovo Museo “Casa don Bosco”, con i sotterranei dove vivevano i ragazzi dell’oratorio; le camere dove don Bosco ha vissuto gli ultimi anni della sua vita e dove è morto; la cappella Pinardi, là dove sotto una tettoia piccola e scomoda è nato l’oratorio; la chiesa di San Francesco di Sales, con i suoi affreschi che ci parlano di santi e di vita gioiosa insieme al Signore; la maestosa basilica di Maria Ausiliatrice, costruita da don Bosco senza un soldo in tasca, dove sono conservati i resti mortali del nostro santo fondatore (che emozione la preghiera proprio di fronte a lui!).

Ringraziamo tutte le guide che hanno accompagnato le varie classi: la passione che traspariva dalle loro parole, dai loro racconti, è stata la nostra passione.

Infine, una sorpresa vissuta dai corsi di termoidraulica, automotive e carrozzeria: l’incontro (immortalato nella foto di rito) con il decimo successore di don Bosco alla guida della Congregazione Salesiana, il Rettor Maggiore don Angel Fernandez Artime!

Grazie ragazzi, grazie don Bosco!

CFP Fossano: Fasep e Cnos in formazione congiunta

Il Cnos-Fap di Fossano, grazie alla collaborazione con la casa costruttrice di attrezzature per gommisti FASEP, ha ricevuto un macchinario completo e di ultima generazione per regolare la geometria delle ruote dei veicoli a motore.

Di seguito l’articolo del CNOS-FAP di Fossano.

***

 FASEP, la casa costruttrice di attrezzatura per gommisti  ha consegnato in comodato d’uso gratuito al settore automotive del CNOS-FAP di Fossano un macchinario completo e di ultima generazione per regolare la geometria delle ruote dei veicoli a motore.

È una fantastica opportunità per i nostri allievi delle classi 1, 2 e 3 autoveicoli per continuare ad aggiornarsi sul mondo delle quattro ruote rimanendo sempre tecnologicamente all’avanguardia e attivi dal punto di vista della formazione: infatti FASEP, oltre al prezioso macchinario, ha anche erogato un corso gratuito sulla regolazione della geometria delle ruote.

È inutile sottolineare la grande contentezza degli allievi sia per il nuovissimo macchinario sia per l’opportunità di crescita professionale. Alla FASEP e al tecnico formatore inviato al nostro Centro di Formazione vanno i ringraziamenti degli allievi, dei formatori, e della dirigenza CNOS-FAP: con gesti concreti come questo si dimostra di avere a cuore il presente dei ragazzi e il futuro del settore.

Eventi

Nessun risultato

Spiacente, nessun articolo corrisponde ai tuoi criteri