Il programma GOL, Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, è una misura ideata con lo scopo di ridurre la disoccupazione in Italia. Il programma si concretizza in un aiuto alle fasce più deboli della popolazione, alle quali vengono proposti differenti percorsi di formazione che saranno realizzati a seconda delle competenze dell’individuo, dell’età e dell’esperienza lavorativa. Di seguito la notizia riportata dal sito del CFP di Torino Rebaudengo.
***
Il programma GOL, Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, è una misura ideata con lo scopo di ridurre la disoccupazione in Italia nell’ambito del PNRR e della Legge di Bilancio del 2021. Il programma si concretizza in un aiuto sostanziale alle fasce più deboli della popolazione, alle quali vengono proposti differenti percorsi di formazione, aggiornamento e accompagnamento al lavoro, che saranno realizzati e messi in atto a seconda delle competenze dell’individuo, dell’età e dell’esperienza lavorativa.
Alle opportunità offerte dal programma potranno accedere le seguenti categorie di persone:
- Cittadini che beneficiano di ammortizzatori sociali e disoccupati che percepiscono la NASPI
- Lavoratori fragili e vulnerabili: Neet, over 55, persone con disabilità e donne in situazione di svantaggio
- Disoccupati senza sostegno al reddito
- Lavoratori con reddito molto basso
- Cittadini che percepiscono il Reddito di Cittadinanza
Il programma GOL, secondo quanto pubblicato nel bando regionale si articola in cinque diverse tipologie di percorso:
1) Reinserimento lavorativo: per i soggetti più vicini al mercato del lavoro, che usufruiscono di servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
2) Aggiornamento: per lavoratori più lontani dal mercato, ma comunque con competenze spendibili, per i quali sono richiesti interventi formativi prevalentemente di breve durata e dal contenuto professionalizzante.
3) Riqualificazione: per lavoratori lontani dal mercato e con competenze non adeguate ai fabbisogni richiesti, per i quali si profila l’esigenza di una formazione professionalizzante più approfondita, generalmente caratterizzata da un innalzamento del livello di qualificazione/EQF rispetto al livello di istruzione;
4) Lavoro e inclusione: nei casi di bisogni complessi, cioè in presenza di ostacoli e barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa, oltre ai servizi precedenti si prevede l’attivazione della rete dei servizi territoriali (a seconda dei casi, educativi, sociali, socio-sanitari, di conciliazione) come già avviene per il Reddito di cittadinanza;
5) Ricollocazione collettiva: valutazione delle chances occupazionali sulla base della specifica situazione aziendale di crisi, della professionalità dei lavoratori coinvolti e del contesto territoriale di riferimento per individuare soluzioni idonee all’insieme dei lavoratori stessi.
Se rientri tra le categorie citate in precedenza e sei interessato al Programma GOL, o se sei semplicemente curioso di scoprire le opportunità adatte per il tuo profilo, compila il modulo e sarai da noi prontamente ricontattato, al fine di costruire insieme a te il percorso più efficace.