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Cuspo e ASD Don Bosco, nuova intesa per lo sport alessandrino, con Open Day il 28 settembre – Il Piccolo

Da Il Piccolo.

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Un nuovo accordo è stato stretto dal Cuspo per la stagione sportiva 2024/2025: ad affiancare la proposta consolidata degli Universitari di Basket, Scherma e Rugby, già arricchita dalle novità di stagione Powerlifting e Multisport, ci saranno le discipline offerte dalla ASD Don Bosco Alessandria – pattinaggio, flag football e ginnastica artistica.

Dichiara Alessio Giacomini, segretario generale Cuspo:

«La nostra attività cresce con partner affermati sul territorio. Con l’ASD Don Bosco in particolare abbiamo analoga visione dell’attività sportiva, intesa anche come valore educativo, oltre alle prestazioni tecniche. Grazie all’intervento del nostro dirigente Federico Botti che ringrazio, abbiamo potuto identificare il centro sportivo Don Bosco come primaria casa del Basket e delle attività sportive universitarie della prossima stagione. Il nostro Team University si allena già qui come il Settore giovanile con gli Esordienti e gli Under13, questo accordo sarà un passo in più per essere la vera polisportiva della città».

Federico Aime, coordinatore delle attività sportive ASD Don Bosco:

«Questa collaborazione nasce in principio da un’amicizia interna al Cuspo, con Federico Botti. Abbiamo pensato quindi di utilizzare il nostro centro, che ha molti spazi per lo sport e per la convivialità, e accogliere il Cuspo, una Società sportiva che condivide i nostri stessi valori, trasmessi da Don Bosco: collaborazione, condivisione, amicizia. Vogliamo dare insieme una svolta sportiva alla città, che ne ha bisogno. Dopo l’Openday organizzeremo altre iniziative, abbiamo già in mente una bella festa per il Natale da poter condividere!».

Open Day sabato 28 settembre

Per presentare le attività congiunte e le novità, dando l’occasione di provare tutti gli sport, si svolgerà un Open Day sabato 28 settembre al Centro Don Bosco di Alessandria, in corso Acqui 398, dalle ore 11 alle 16 circa. Dirigenti e tecnici saranno presenti sui campi per accogliere gli sportivi e i curiosi in cerca di informazioni; sarà attivo anche il servizio bar dell’ASD Don Bosco. Durante la giornata è previsto anche l’intervento di Don Mauro, direttore della Casa Salesiana, che formulerà gli auguri di inizio anno sportivo.

Progetto “Recuperando”: Alessandria contro lo spreco alimentare – Il Piccolo

Si riporta di seguito l’articolo apparso su Il Piccolo.

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Casa di Quartiere-Comunità San Benedetto, Cooperativa Coompany&, CNOS-FAP, Opere di Giustizia e Carità Ets, Cooperativa Il Pane e le Rose e Cissaca in campo insieme a Comune e Amag Ambiente.

Si chiama “Recuperando” il progetto sperimentale che vede coinvolti diversi soggetti pubblici e del privato sociale. Obiettivo, prevenire e combattere lo spreco alimentare. Il che, nella celebrazione della Giornata mondiale che cade proprio oggi, è missione nobile. Che si sta portando avanti insieme a Palazzo Rosso e Amag Ambiente.

In campo ci sono Casa di Quartiere-Comunità San Benedetto, Cooperativa Coompany&, CNOS-FAP, Opere di Giustizia e Carità Ets, Cooperativa Il Pane e le Rose e Cissaca. Realtà che stanno lavorando e collaborando da ormai un anno al piano. Sostenuto dalla Compagnia di San Paolo per mettere in campo azioni trasversali e di sensibilizzazione sui temi dello spreco e dei sistemi del conferimento differenziato dei rifiuti.

Cosa fa “Recuperando”

Parliamo di un percorso – racconta la dottoressa Paola Vigna, referente di ‘Recuperando’ – che promuove sistemi urbani in grado di ridurre lo spreco. Abbattere le quantità in conferimento rifiuti. Sostenere il riutilizzo di beni di prima necessità che finirebbero altrimenti nelle discariche cittadine. Per costruire e realizzare questo servizio, che potrebbe diventare un modello urbano virtuoso, la rete degli enti del Terzo settore sta implementando un monitoraggio in tempo reale della raccolta (e distribuzione-trasformazione) di cibo, alimenti e abbigliamento. Stiamo realizzando un sistema capace di rilevare i dati dei beni conferiti . Suddividendoli in quelli da scartare, riutilizzare o distribuire”.

Le realtà in campo

La Bottega dell’Abbigliamento di Second Life, in via Sant’Ubaldo 7, può essere utilizzata per le famiglie numerose e per le donne sole con figli. Trovando così uno spazio di socializzazione in città. E la distribuzione gratuita degli abiti avviene tutti i giovedì proprio in Casa di Quartiere.

La Fondazione Opere di Giustizia e Carità ha invece inaugurato a febbraio 2023 un Emporio solidale. Obiettivo, dare un sostegno parziale a oltre 300 famiglie in condizioni di disagio economico. L’offerta è strutturata in modo da porre l’attenzione su un paniere di prodotti (igiene casa, igiene personale e prodotti alimentari-freschi e a lunga conservazione). Il punto si trova in via delle Orfanelle 25. Ed è aperto da lunedì a giovedì dalle 15.30 alle 17.30. A partire dall’1 marzo aprirà pure il venerdì dalle 14.30 alle 16.

Il Cissaca, dal canto suo, può segnalare famiglie e orientare diversi utenti. In modo che si rafforzi e ampli la rete utile tra domanda e offerta di beni da distribuire. E per raccogliere eventuali segnalazioni in arrivo da alcune situazioni di fragilità.

Il Comune, dal canto suo, è impegnato nel seguire il processo di sviluppo di questa progettazione. E con il sistema scolastico locale  aiuterà a capire come ridurre gli sprechi del cibo nei circuiti scolastici e delle mense cittadine. Inoltre, sta collaborando per promuovere altri sistemi premiali per chi dimostra concreta sensibilità e adesione all’obiettivo.

I dati

Nel corso del 2023, attraverso il supporto di CNOS-FAP, si sono attivati due tirocini retribuiti. Che hanno coinvolto due ragazze di Alessandria nel progetto.

Sempre durante tutto l’anno, i beni conferiti dai cittadini e da imprese commerciali sono stati complessivamente:

  • 30 tonnellate e 782 kg di alimenti e cibo (recuperati e redistribuiti)
  • 13 tonnellate e 706 chilogrammi di abbigliamento, abiti e accessori (recuperati e redistribuiti)

Un anno fa, all’inizio del progetto, insieme a Caritas rilevavamo circa 21,6 tonnellate raccolte tra alimenti e vestiario/abbigliamento. Oggi la loro somma è di più di 35 tonnellate. I dati sono rilevati attraverso il monitoraggio nel Sistema Nazionale Bring the Food (Btf), la pesature giornaliera dei ricevimenti in loco, la distribuzione alle famiglie, la contabilizzazione del conferito in smaltimento (in accordo con Amag Ambiente). E siamo solo al primo anno di sperimentazione. Dai dati e dagli elementi in nostro possesso queste cifre possono salire e ancora di molto. Specie se si pensa che ad Alessandria i Rsu (Rifiuti Solidi Urbani) sono di più di 27.600 tonnellate. Di cui 1.100 recuperabili (con circa 918 tonnellate di organico”.

Make the difference, edizione 2024

L’intero percorso di “Recuperando” porterà all’edizione 2024 di Make the difference.

Sarà un’edizione focalizzata sulla necessità di moltiplicare le buone pratiche quotidiane. E a ogni livello: cittadini, enti pubblici, imprese, associazioni e scuole per arrivare insieme alla meta. A partire dalla prevenzione e riduzione dello spreco alimentare nelle case, nella filiera di produzione, distribuzione e commercio del cibo. E, anche, nella ristorazione, nelle mense, nei comportamenti e nelle abitudini di acquisto, gestione e conservazione degli alimenti. Consapevoli delle strette implicazioni fra spreco alimentare e impatto ambientale”.

L’obiettivo comune – conclude la referente – è poi quello di prevenire lo spreco. E intervenire, quindi, in tutte quelle fasi o processi che accadono prima che il cibo o le risorse divengano rifiuto”.

CNOS FAP, la formazione professionale salesiana in Alessandria – Il Piccolo

Si riporta di seguito la notizia apparsa su Il Piccolo.

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CNOS FAP, la formazione professionale salesiana
in Alessandria

Il centro di formazione professionale salesiano di Alessandria è presente da più di 40 anni sul territorio cittadino, con la missione di preparare i ragazzi al lavoro.

Il nostro stile educativo, sulle orme di don Bosco, unisce lo sviluppo delle capacità tecnico-operative dei ragazzi alla cura della formazione umana ed etica di uomini e donne che siano con responsabilità cittadini di questo complesso terzo millennio.

Fin dal primo contratto di “apprendistato” stipulato da Don Bosco nel 1851 condividiamo con le famiglie e le imprese la responsabilità nella formazione delle giovani generazioni, con collaborazioni costanti con più di 130 aziende del nostro territorio.

Fondamentali i laboratori attrezzati al meglio per una formazione adeguata ai settori professionali in cui si sviluppa la nostra offerta formativa (Meccanica Industriale, Meccanica Auto, Logistica).

Tutti i corsi – sia per giovani che per adulti – sono gratuiti, finanziati dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Piemonte, e prevedono almeno 300 ore di formazione in azienda nell’ultimo anno. Grazie a questo rapporto consolidato i nostri studenti nei percorsi di istruzione e Formazione professionale (dai 14 ai 24 anni) possono vivere l’esperienza della formazione in modalità duale, che unisce apprendimento sul campo (configurata con un contratto di lavoro vero e proprio) e in laboratorio formativo.

Dal 2012 è attivo lo Sportello dei Servizi al Lavoro, accreditato presso la Regione Piemonte, per completare la fase formativa con adeguate azioni di accompagnamento all’inserimento lavorativo e di incontro tra domanda e offerta per giovani e adulti.

Fonte: Elaborazione su banca dati Sistema Informativo Lavoro Piemonte – SILP – AF 2021-22

I risultati occupazionali

Qualche dato sui nostri allievi a 6 mesi dalla qualifica o dal diploma professionale di IV anno:

  • il 60% ha avuto almeno un’esperienza di lavoro/tirocinio
  • il 25% ha ottenuto un contratto di apprendistato a tempo indeterminato
  • il 10% sta frequentando un percorso per il conseguimento del diploma di Stato o una specializzazione ulteriore

Percorsi formativi triennali attivati presso il Centro

  • Operatore meccanico – lavorazioni per asportazione e deformazione (cd. Meccanico industriale)
  • Operatore alla riparazione degli autoveicoli a motore – Manutenzione e riparazione delle parti e dei sistemi meccanici, elettromeccanici e di pneumatici

Vi aspettiamo al prossimo Open Day, il 13 gennaio 2024, ore 9.00-12.00, e se volete toccare con mano i nostri laboratori è possibile mettersi alla prova accompagnati dai nostri formatori tutti i mercoledì pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30.

Prenotazioni per Open Day, laboratori e iscrizioni

Nuovo anno formativo per il CNOS-FAP di Serravalle Scrivia – Il Piccolo

Si riporta di seguito l’articolo apparso su Il Piccolo dedicato alla ripresa delle attività del CFP di Serravalle Scrivia.

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Il Centro di Formazione Professionale di Serravalle Scrivia del CNOS-FAP Regione Piemonte ha inaugurato il nuovo anno formativo il 5 settembre con un incontro, a Torino, tra i formatori di tutti i CFP CNOS-FAP regione Piemonte.

Il tema proposto, per la riflessione e la motivazione dei formatori, è la valorizzazione dei talenti dei giovani secondo la pedagogia salesiana.

Il “talento” è  sì una dote innata, una specie di grazia offerta dalla sorte che ci rende diversi, quella capacità che ci fa sentire realizzati sul piano personale ma è anche quelle nostre caratteristiche che possiamo mettere a disposizione delle persone che ci circondano.

Questo tema, molto caro a Don Bosco, incita i formatori ad accompagnare i ragazzi nella scoperta e nel potenziamento delle loro capacità, dei loro interessi e delle loro aspirazioni, offrendo loro percorsi formativi professionali adeguati e stimolanti.

In un periodo di crisi e di incertezza come quello attuale, che influenza, non solo l’ambito economico ma anche quello psicologico-motivazionale, la formazione professionale può e deve essere un’opportunità per i giovani di costruire un progetto di vita realistico e motivante, basato sui loro talenti e sulle loro potenzialità.

Il CFP CNOS-FAP di Serravalle ha riaperto le porte agli studenti in questa settimana riattivando per i giovani dai 14 anni il percorso di Operatore ai servizi di vendita e per chi ha già ottenuto la qualifica professionale il percorso di Tecnico commerciale delle vendite.

Entrambi i corsi concorrono a costruire competenze e spaziano dalla cultura generale di base a contenuti più tecnici di amministrazione e contabilità, di tecniche di vendita e di sicurezza e gestione del lavoro.

Strumenti che qualificano e caratterizzano la persona sul piano dei servizi vendita.

Questo percorso di studio non si limita a formare un addetto alle vendite ma offre opportunità in tutti quei settori che richiedono competenza alla vendita e alla gestione di quest’ultima.

CNOS-FAP Alessandria: la formazione professionale salesiana – Il Piccolo

Il giornale “Il Piccolo” ha dedicato un articolo, che trovate di seguito, dedicato alle attività del CNOS-FAP di Alessandria.

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In queste settimane si susseguono con maggiore intensità le attività di formazione in azienda dei giovani e adulti che frequentano il centro di formazione professionale CNOS FAP di Alessandria. Più di 90 gli allievi che sono impegnati in attività di stage o alternanza nelle aziende del territorio, per un totale complessivo di quasi 4000 ore di attività di formazione in azienda. Un’esperienza fondamentale che si integra con più di 4000 ore di formazione in laboratorio.

I percorsi di formazione professionale prevedono per ogni fascia di età più del 50% della formazione in un contesto di apprendimento laboratoriale o direttamente in azienda, anche attraverso le esperienze di apprendistato duale che uniscono a un contratto di lavoro il conseguimento di una qualifica o di un diploma professionale.

Questo approccio permette di creare ponti tra mondo della formazione e mondo del lavoro, con elevato inserimento lavorativo (40%) a 6 mesi dalla conclusione dei corsi e del conseguimento della qualifica o del diploma.

Corsi 2023/24 per giovani 14-24 anni  (iscrizioni aperte)

I corsi sono finanziati dall’Unione Europea, completamente gratuiti e permettono l’attivazione dell’apprendistato duale. Dopo la conclusione del percorso di qualifica è sempre possibile proseguire verso il diploma quadriennale o quinquennale.

●       Operatore meccanico industriale – corso triennale di qualifica

●       Operatore alla riparazione dell’autoveicolo – corso triennale di qualifica

●       Operatore dei Servizi e dei Sistemi Logistici – corso biennale di qualifica (con crediti in ingresso maturati in precedenti esperienze di istruzione o formazione professionale)

●       Accompagnamento alla scelta professionale – annuale (con possibilità di inserimento in più settori professionali quali meccanica, saldocarpenteria, servizi)

Corsi annuali per adulti – programma GOL –  (iscrizioni aperte)

Nell’ambito del programma sviluppato in sinergia con i Centri per l’Impiego sono sempre in fase di attivazione corsi riferiti ai seguenti profili, per l’inserimento e il reinserimento lavorativo di giovani e adulti disoccupati:

●       Addetto magazzino e logistica

●       Addetto conduzione macchine utensili a Controllo Numerico

●       Conduttore  programmatore macchine utensili a Controllo Numerico

●       Operatore specializzato servizi e-commerce

CONTATTI

Corso Acqui 400 – Alessandria
Telefono: 0131 – 341364
Mail orientamento.alessandria@cnosfap.net
servizilavoro.alessandria@cnosfap.net
Web: alessandria.cnosfap.net

CFP Serravalle: nuovo anno formativo – Il Piccolo

Lunedì 12 settembre è cominciato il nuovo anno formativo al CFP di Serravalle Scrivia. Di seguito la notizia riportata da Il Piccolo.

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Lunedì 12 settembre è suonata la prima campanella del nuovo anno formativo al CNOS-FAP di Serravalle Scrivia. A varcare la porta sono stati i ragazzi del primo anno del percorso triennale Operatore ai servizi di vendita: il percorso formativo che li porterà tra tre anni a ottenere qualifica professionale dopo aver fatto 2970 ore di formazione in aula e laboratorio di cui 300 di stage in azienda.

A regime anche il percorso annuale di Tecnico Commerciale delle Vendite – Vendita assistita e a libero servizio per i ragazzi che dopo aver conseguito la qualifica vogliono puntare al Diploma professionale dopo un percorso di 990 ore di cui 300 in azienda come alternanza scuola-lavoro o apprendistato di primo livello.

I ragazzi, assistiti dai formatori, hanno ripreso a pieno regime l’attività. Tante novità saranno messe in campo quest’anno a fianco delle aziende del territorio che collaborano con noi e per quelle che volessero candidarsi per ospitare i nostri ragazzi lo Sportello Servizi al Lavoro è sempre attivo (servizilavoro.serravalle@cnosfap.net).

Sono anche aperte le iscrizioni per i percorsi dedicati ai disoccupati nell’ambito del programma GOL (garanzia di occupazione dei lavorati) della Regione Piemonte inserito nel PNRR. Tali percorsi sono consultabili sul sito www.cnosfap.net alla sezione corsi e per il CFP di Serravalle sono:

  • Addetto vendite di 500 ore
  • Marketing per la promozione del territorio di 100 ore
  • Receptionist di 80 ore
  • Social Marketing di 80 ore

Chi fosse ulteriormente interessato può contattare il cfp di Serravalle anche telefonicamente al tel. 0143 686465 o con email info.serravalle@cnosfap.net.

CFP Alessandria: “Studio e stage per 230 allievi: il 70% trova lavoro idoneo” – Il Piccolo

Di seguito l’articolo pubblicato sul giornale della provincia di Alessandria “Il Piccolo” a cura di Massimo Brusasco, in merito alle attività di stage degli allievi del CFP di Alessandria.

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Scuola – Studio e stage per 230 allievi: il 70% trova lavoro idoneo

Incontro allo Cnos, storico centro di formazione professionale. Lo dirige un prete. «Le aziende hanno fretta di assumere, noi possiamo aiutarle»

Qui ci provano a capire cosa serve alle aziende e cosa ai ragazzi. Di solito, le cose collimano: quelle cercano persone con voglia di lavorare, questi di lavorare hanno necessità. In mezzo, ovvero “qui”, c’è lo Cnos, centro di formazione da anni sulla breccia.

Sede alla Don Bosco in corso Acqui, un prete che fa il direttore, 230 allievi e una trentina di realtà produttive alessandrine come partner: sono quelle che si mettono a disposizione per gli stage e che, da ultimo, siglano i contratti con chi si è specializzato nei laboratori salesiani.

«Però ci vuole pazienza: capisco bene che le aziende, talvolta, hanno urgenza di nuovo personale, ma è fondamentale seguire un percorso formativo corretto, così da mandare al lavoro gente qualificata».

La convinzione è di don Pietro Mellano, il direttore dello Cnos. Da come parla, capisci che ama quello che fa. E che si impegna affinché chi cerca e chi offre trovino qui un punto di incontro.

Voglia di crescere

Le ambizioni sono molte, la voglia di ingrandirsi anche. S’è cominciato con l’ampliare gli spazi, inglobando la vecchia scuola materna; si proseguirà col portare da due a tre anni il corso per riparatore veicoli, «in modo tale che, già dopo la terza media, gli interessati possano essere iscritti, senza attendere il compimento del 16esimo anno d’età».

E così verrà equiparato agli altri due corsi, molto gettonati: meccanica industriale e operatore servizi alle imprese.

Non solo:

«Avremo presto anche un corso annuale di saldo-carpenteria, in modo tale da accontentare chi vuole ottenere una qualifica dopo un solo anno di studio. Che è suddiviso in due parti: metà si svolge nel nostro centro, metà in azienda. È un settore interessante, perché c’è molta richiesta».

Il comparto della meccanica tira parecchio:

«Secondo me è importante che noi e le aziende si definisca insieme il percorso formativo. Le opportunità per chi vuole lavorare ci sono, certo è che a volte la politica non aiuta. Ad esempio, in alcuni casi è impensabile che chi gode del reddito di cittadinanza voglia rinunciare al beneficio per entrare in una fabbrica…».

Ultimamente, la richiesta delle aziende è di personale che abbia competenze trasversali, ovvero meccaniche ed elettriche. Lo Cnos, che è prettamente meccanico, sta valutando collaborazioni con altri istituti:

«Una ricetta vincente potrebbe essere unire gli interessi delle aziende con quelli della formazione professionale e di altre scuole del settore. Il territorio, a oggi, ha bisogno di far funzionare la logistica, e ne siamo ben consci. Anche per questo motivo abbiamo avviato contatti con Confindustria: insieme potremo operare ancor meglio».

Anche gli adulti

Intanto, sono 130 gli allievi che seguono i corsi di qualifica professionale; un centinaio, invece, gli adulti impegnati in lezioni diurne per un futuro da magazziniere o da impiegato nel commercio digitale. Il numero degli stranieri si aggira attorno al 30%:

«Nessun problema di integrazione, ma, in certi casi, bisogna superare le difficoltà linguistiche».

Altra percentuale importante riguarda quelli che trovano un lavoro coerente al titolo acquisito:

«Siamo tra il 67 e il 72%, che non è affatto poco. Mica ovunque si diplomano ragazzi che poi lavorano, in effetti, nel settore per il quale hanno studiato…».

MASSIMO BRUSASCO

m.brusasco@ilpiccolo.net

CNOS-FAP Serravalle Scrivia: Psicologi a scuola per aiutare gli studenti in difficoltà

Un nuovo progetto pilota al Cnos-Fap di Serravalle Scrivia, dove una psicoterapeuta seguirà gli allievi per aiutarli a trovare il proprio metodo di studio. Si riporta l’articolo pubblicato dal giornale della provincia di Alessandria Il Piccolo il 17 ottobre scorso, a cura di Elio Defrani.

SERRAVALLE SCRIVIA — Aiutare i ragazzi a seguire correttamente il proprio percorso di studi, lottare contro la dispersione scolastica e sostenere gli alunni in difficoltà: sono gli scopi del progetto “Uniti si cresce”, giunto al secondo anno di attuazione. Elaborato dall’Asl provinciale (struttura di Neuropsichiatria infantile e servizio di Psicologia dell’età evolutiva) e finanziato dalla Fondazione Cral, il progetto si rivolge in particolare agli studenti dello Cnos-Fap di Serravalle Scrivia, un istituto di formazione professionale a indirizzo commerciale.

Due volte alla settimana, la psicologa e psicoterapeuta Valeria Cantù [nella foto] sarà nelle classi del primo anno, scelte per favorire fin da subito un apprendimento efficace:

«Spiegherò come trovare un proprio metodo di studio, prendere appunti, disegnare mappe concettuali, individuare le informazioni importanti in un testo e ricordare le parti salienti», dice.

Il progetto è rivolto agli studenti con Bes, un acronimo che sta per Bisogni educativi speciali e che racchiude i disturbi dell’apprendimento o del linguaggio, il deficit di attenzione e l’iperattività, la disabilità e così via, ma l’attività indirettamente andrà a vantaggio di tutti gli alunni

Inoltre la dottoressa Cantù si renderà disponibile, attraverso colloqui gratuiti all’Asl, nel sostenere gli alunni nei loro momenti di incertezza e dubbio, sia rispetto al percorso scolastico scelto, sia rispetto a tematiche di carattere personale che potrebbero interferire con i risultati scolastici.