Italia – L’educazione cattolica nel Magistero della Chiesa universale. Una sintesi introduttiva
Dall’agenzia ANS.
***
(ANS – Roma) – Per i tipi della Libreria Ateneo Salesiano (LAS) è stato recentemente pubblicato il libro “L’educazione cattolica nel Magistero della Chiesa universale. Una sintesi introduttiva”, realizzato da tre prestigiosi professori dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) – don Cesare Bissoli, Sergio Cicatelli e don Guglielmo Malizia – e dal compianto Prof. don Carlo Nanni, Rettore Magnifico dell’UPS per due mandati (2009-2015), scomparso nel 2020. Si tratta di un volume di grande rilevanza, perché offre una sintesi del Magistero della Chiesa sull’educazione cattolica.
L’educazione costituisce uno dei principali impegni della Chiesa Cattolica, che si esplica non solo nell’azione catechistica più direttamente legata alla formazione della fede personale, ma anche nelle varie forme di istruzione formale promosse da scuole e università cattoliche, pastorale scolastica e insegnamento scolastico della religione. Del resto, l’istruzione formale – dall’infanzia all’università – non è mai neutra, proprio perché si tratta di una forma particolare di educazione in cui posizioni personali e valori sono inevitabilmente trasmessi insieme ai contenuti. Ed è per questo che il progetto educativo di una scuola o di un’università cattolica costituisce lo sfondo imprescindibile su cui andare a collocare la cultura strumentale o specialistica che a quella prospettiva cristiana va ad ispirarsi.
Il Magistero cattolico si è pronunciato più volte sull’argomento in una grande quantità di documenti ufficiali e di interventi occasionali; anche il Diritto Canonico regolamenta in vario modo le iniziative educative promosse dalla Chiesa. Tra tutte queste fonti può essere difficile orientarsi, ferma restando la rilevanza dell’educazione, per la quale il Concilio usava la qualifica di gravissimum momentum (argomento di estrema importanza) mentre gli ultimi papi hanno lanciato allarmi ancora più drammatici, dall’emergenza educativa avvertita da Benedetto XVI alla catastrofe educativa denunciata da Papa Francesco.
In un contesto così significativo e articolato arriva perciò gradita e opportuna la pubblicazione di un libro che raccoglie in ordinata sintesi la produzione magisteriale della Chiesa universale in materia di educazione. Gli autori sono don Cesare Bissoli, Sergio Cicatelli, don Guglielmo Malizia e don Carlo Nanni, competenti docenti della Università Pontificia Salesiana.
In distinti capitoli viene presentata infatti la missione educativa della Chiesa, la condizione delle scuole cattoliche, l’insegnamento della religione, il ruolo delle università cattoliche (nelle scienze teologiche e profane) e alcune prospettive di pastorale scolastica e universitaria.
L’approccio è essenzialmente istituzionale, fondandosi esclusivamente sul Diritto canonico e sulle diverse fonti del Magistero cattolico (documenti del Concilio e delle Congregazioni vaticane, pronunciamenti dei pontefici), in un orizzonte sistematicamente mondiale e mai riferito a condizioni geografiche particolari. Rimane escluso il dibattito scientifico, culturale e politico in merito, ma il pregio di questa scelta metodologica è quello di offrire una panoramica di indiscutibile autorevolezza, a partire dalla quale si possono poi sviluppare ulteriori riflessioni e prese di posizione correttamente fondate. L’orizzonte temporale va dal Vaticano II ai più recenti interventi di Papa Francesco, assicurando un quadro sufficientemente completo pur nella brevità dell’esposizione.
Gli autori sono quattro docenti dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, con differenti competenze ma legati da un’unica prospettiva condivisa: don Cesare Bissoli, son Sergio Cicatelli, don Guglielmo Malizia e anche l’ex Rettore Carlo Nanni, la cui scomparsa nel 2020 ha temporaneamente interrotto il progetto del volume, ma gli amici e colleghi hanno fedelmente voluto riprenderlo e condurlo a termine, per offrire al pubblico uno strumento di lavoro pratico e aggiornato.
Il testo può quindi essere particolarmente utile a tutti coloro che si occupano di educazione formale, sia all’interno che all’esterno della Chiesa: educatori, docenti, studenti, pastori, responsabili di settore, genitori. Particolarmente per i 3.300 centri salesiani del mondo, con i 6.900 salesiani e 52.000 laici. Ciò è dovuto al fatto che Scuola Salesiana è una scuola evangelizzatrice, una proposta per incarnare il Vangelo nei centri educativi.
“Questa pubblicazione vuole essere uno strumento per la riflessione, l’analisi delle caratteristiche di ogni specifico centro salesiano e la definizione degli obiettivi in accordo con il suo Progetto Educativo-Pastorale. Richiede una lettura approfondita e un dialogo con le persone coinvolte nell’azione educativo-pastorale” esprime don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.
Che poi conclude: “L’evangelizzazione è, per i Salesiani, una dimensione costitutiva della missione e l’educazione è la mediazione fondamentale che si realizza in modo particolare nell’ambiente scolastico. L’evangelizzazione propone all’educazione un modello di umanesimo ispirato al Vangelo, e l’educazione sostiene e accompagna il processo di evangelizzazione aprendo i cuori dei bambini, degli adolescenti e dei giovani alla verità, alla bellezza, alla compassione e al senso della vita”.