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Panda 4 Mission: pronti per l’asta! – Serata di presentazione al Toolbox

Tutto pronto per l’asta della Fiat Panda 4×4 battezzata “Panda 4 Mission” immatricolata nell’anno del centenario di Don Bosco (1988) e restaurata integralmente dagli allievi dei corsi di Meccanica Autoveicolare e Carrozzeria del Centro di Formazione Professionale di Rebaudengo di Torino. L’intero ricavato della vendita, che sarà curata da “Aste Bolaffi” di Torino, è destinato a sostenere la scuola professionale “sorella” di Ivato, cittadina a 15 km dalla capitale del Madagascar Antananarivo, dove il salesiano don Erminio De Santis si affida alla provvidenza per offrire gratis scuola primaria e istituto professionale a oltre 400 ragazzi.

Per l’occasione, giovedì 9 giugno presso Toolbox (via Agostino da Montefeltro 2, Torino) si terrà una serata di presentazione dedicata al progetto, il giorno prima dell’effettiva asta. Di seguito il programma.

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Giovedì 9 giugno 2022 – Toolbox

  • ore 18,30 – Arrivo e accoglienza degli Invitati;
  • ore 19,15 – Evento PANDA 4 MISSION sul rooftop di Toolbox
    Intervento di apertura di Don Luca Barone, direttore dell’Opera Salesiana Rebaudengo;
  • Il salottino con gli ospiti per le specifiche del progetto PANDA 4 MISSION, interverranno: Francesco Joly di Finder Spa e Torino Heritage, Don Daniel Antúnez Presidente di Missioni Don Bosco, Mauro Teruggi direttore del Centro di Formazione Professionale Rebaudengo del CNOS-FAP Piemonte;
  • Consegna dell’attestato agli allievi autori del restauro a cura di Silvia Lusetti di Aste Bolaffi Madrina dell’evento Panda 4 Mission;
  • Consegna del book agli invitati;
  • Apericena;
    presentazione a cura di Lucia Coppola

L’ASTA

L’asta Bolaffi che vedrà coinvolta la “Panda 4 Mission” (lotto 69) si terrà invece venerdì 10 giugno 2022 alle ore 15.00 al Toolbox (via Egeo 18, Torino):

AUTO CLASSICHE (clicca qui)
Lotto 69 / 101 (clicca qui)
FIAT PANDA 4×4 1987

IUSTO sostiene gli studenti meritevoli

L’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo – IUSTO introduce nuove riduzioni sulle rette accademiche per merito e per reddito. Di seguito il Comunicato Stampa.

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Consapevole delle difficoltà insorte negli ultimi anni e nell’ottica dei principi e dei valori salesiani, al fine di garantire maggiori possibilità di accesso a una formazione di alta qualità agli studenti meritevoli, l’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo (IUSTO), con risorse proprie, avvia un nuovo sistema di riduzioni delle rette accademiche basato su criteri di merito e reddito.

Il sistema entra in vigore a partire dall’anno accademico 2022/2023 e le riduzioni sono rivolte a tutti gli studenti di prima immatricolazione che rispettino i requisiti previsti.

Come funziona?

Gli studenti che, nella prova di ammissione ai corsi di laurea triennali, ottengano un punteggio maggiore o uguale a 76/100 e il cui ISEE non superi il valore di 35.000 euro, potranno usufruire di uno sconto sulle rette: si parte da uno sconto minimo di 100 euro sino ad arrivare ad uno sconto massimo di 1.050 euro. La riduzione più elevata è riservata a coloro che avranno superato la prova di ammissione con un punteggio compreso tra 91/100 e 100/100 e che avranno presentato un’attestazione ISEE inferiore o uguale a 22.000 euro.

Inoltre, per chi si è diplomato con 100/100 è riconosciuto, indipendentemente dalla condizione reddituale, un ulteriore sconto di 250 euro.

Pertanto, il primo anno, lo studente che abbia tutti i requisiti richiesti potrà usufruire di una riduzione della retta fino ad un massimo 1.300 euro di sconto.

Infine, gli studenti laureati in Psicologia con il massimo dei voti si potranno immatricolare alle lauree magistrali di IUSTO usufruendo di uno sconto una tantum, variabile in funzione dell’ISEE: si parte da uno sconto minimo di 250 euro sino ad arrivare ad uno sconto massimo di 750 euro.

Oltre a tali sconti, gli studenti più meritevoli possono sempre usufruire delle 18 borse di studio messe a disposizione ogni anno dall’Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo (IUSTO): 6 borse di studio da 1.000 euro e 12 borse di studio da 500 euro.

Per approfondire

Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito dell’università: www.ius.to; e, dal 9 di giugno, ripartono gli open day estivi per conoscere i corsi di laurea in Psicologia, in Scienze dell’Educazione e in Relazioni pubbliche e Comunicazione delle organizzazioni.

Agli open day si può partecipare sia in modalità online che in presenza, cogliendo l’occasione per visitare il campus in Piazza Conti di Rebaudengo 22 a Torino: si tratta di ottime opportunità per conoscere e approfondire le prospettive professionali dei corsi di laurea, le modalità di ammissione, le strutture e i servizi dell’ateneo.

Economia di comunione tra Italia e Madagascar: il progetto “Panda 4 Mission”

È pronta ad affrontare la competizione di un’asta l’autovettura Fiat Panda 4×4, immatricolata nell’anno del centenario di Don Bosco (1988) e restaurata integralmente dagli allievi dei corsi di Meccanica Autoveicolare e Carrozzeria del Centro di Formazione Professionale di Rebaudengo, a Torino. Il giorno dopo la festività di Maria Ausiliatrice l’hanno presentata rossa fiammante alle persone coinvolte nel progetto – artigiani, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni del territorio – oltre che al Superiore dell’Ispettoria di Piemonte e Valle d’Aosta (ICP), don Leonardo Mancini, e al Presidente della Procura Missionaria salesiana “Missioni Don Bosco” di Torino, don Daniel Antúnez.

L’intero ricavato della vendita, che sarà curata da “Aste Bolaffi” di Torino, è destinato a sostenere la scuola professionale “sorella” di Ivato, cittadina a 15 km dalla capitale del Madagascar Antananarivo, dove il salesiano don Erminio De Santis si affida alla provvidenza per offrire gratis scuola primaria e istituto professionale a oltre 400 ragazzi.

“È una bella espressione di economia di comunione” ha commentato don Antúnez. Quando il mondo della formazione professionale si mette in diretto contatto con le iniziative promosse per prendersi cura dei più svantaggiati, il risultato non può che essere strabiliante e allo stesso tempo estremamente formativo. È il caso di questo progetto, denominato “Panda 4 Mission”, realizzato con il prezioso supporto dell’associazione “Torino Heritage”, un’associazione che promuove la cultura automobilistica attraverso la cura delle auto d’epoca.

Il progetto si è sviluppato intorno alla rinascita di una Panda d’epoca. I giovani del CFP Rebaudengo, a stretto contatto con i loro formatori e con il supporto di aziende del settore hanno avuto l’opportunità di restaurare completamente l’autovettura, mettendo a punto quanto appreso nei rispettivi percorsi formativi. Gli interni della vettura sono stati sviluppati sulla base di bozzetti ideati dai ragazzi del primo anno di corso e visionati dal cavalier Giorgetto Giugiaro, il designer che inventò la Panda nel 1980, il quale ha scelto quello da applicare su questo pezzo unico.

Mercoledì 25 maggio l’autovettura è stata presentata al Rebaudengo in una conferenza introdotta dai direttori del Centro di Formazione Professionale e dell’opera salesiana, rispettivamente Mauro Teruggi e don Luca Barone, alla quale hanno preso parte anche alcuni degli allievi che hanno collaborato al progetto, presentando la documentazione fotografica delle fasi del restauro.

“Hanno messo in pratica le competenze sviluppate nel percorso formativo finalizzato all’apprendimento dei mestieri del meccanico auto e del carrozziere” ha spiegato Teruggi. Sono intervenuti anche Francesco Joly, Tesoriere di “Torino Heritage” e donatore dell’autoveicolo; e Rocco Zito, coordinatore della Commissione Lavoro della Circoscrizione 6 di Torino.

Il momento atteso dello svelamento dell’auto da parte dei formatori che hanno coordinato il restauro è stato accompagnato dalla benedizione dei presenti da parte di don Mancini, che ha sottolineato l’importanza che i mezzi di trasporto assumono “anche per avvicinare fra loro le persone dal punto di vista della solidarietà”, che in questo caso riguarda gli allievi di una scuola di un altro continente.

Lo stesso don Mancini è poi salito alla guida dell’auto con la quale, insieme con Francesco Joly, ha compiuto un giro inaugurale nel cortile del Rebaudengo.

Nei prossimi giorni la “Panda 4 Mission” affronterà il traffico di Torino per arrivare presso il centro di “Aste Bolaffi” dove il 10 giugno prossimo verrà messa all’asta.

CFP Rebaudengo: ANPAL incontra la formazione professionale al Rebaudengo

Nella giornata di venerdì 20 maggio il Commissario straordinario di Anpal e Anpal Servizi Raffaele Tangorra, nel corso di una visita a Torino, si è recato presso il CFP Rebaudengo per vedere di persona le modalità con cui si svolge la didattica in un centro di formazione professionale piemontese. Di seguito la notizia pubblicata sul sito dlel’opera.

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Oltre al direttore del CFP Mauro Teruggi, che ha fatto gli onori di casa insieme al vicario del direttore dell’Opera Rebaudengo don Pietro Migliasso, hanno partecipato all’incontro anche i massimi vertici di Cnos-Fap Piemonte, Fabrizio Berta, don Alberto Martelli e Carlo Vallero, insieme al presidente di Forma Piemonte Matteo Faggioni e ad altri partner del settore.

Nel corso della visita agli spazi del CFP il commissario Tangorra ha potuto vedere i nostri ragazzi all’opera nelle officine e nei laboratori, prendendo parte a qualche dimostrazione realizzata dagli stessi allievi e sperimentando con mano cosa significa fare formazione in modo autentico. Ha inoltre potuto osservare come funziona un sistema formativo/educativo che mette al centro il ragazzo, trasmettendo la passione e l’amore per un mestiere, altamente spendibili nel mondo del lavoro, e i valori educativi del metodo salesiano, ancora oggi attuali ed estremamente efficaci per formare buoni cristiani, onesti cittadini e ottimi lavoratori.

Al Reba è nato il «gruppo dirette» – La Voce e il Tempo

Presso l’Oratorio salesiano Rebaudengo di Torino è nata una nuova equipe dedicata alle dirette streaming coordinata dal direttore don Gigi Cerutti e diretta da Piero Bello. Di seguito l’articolo dedicato, pubblicato da La Voce e il Tempo.

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All’oratorio salesiano Rebaudengo di Torino (corso Vercelli 206) è nato il «gruppo dirette»: un’équipe di ragazzi che si occupa delle dirette streaming di iniziative organizzate dall’oratorio o anche a livello diocesano. Il gruppo, coordinato dal direttore del Rebaudengo don Gigi Cerutti e diretto da Piero Bello, è composto da Karol Garda, Mattia Donadeo, Elisa Nuzzo e Chiara Gonella.

Recentemente la squadra, nel Duomo di Torino, si è occupata delle riprese e dello streaming di un concerto in onore delle vittime del Ponte Morandi di Genova.

«Un concerto stupendo», racconta Piero Bello, «che è stato ammirato da molte più persone rispetto a quelle convenute in Cattedrale, soprattutto grazie al lavoro del gruppo dirette!».

Ma ora vediamo cosa pensano di questa iniziativa i diretti interessati:

«Mi occupo di girare le dirette insieme a Karol», spiega Mattia, «il ‘gruppo dirette’ per me rappresenta un’opportunità particolare e stimolante che mi ha permesso di coronare il mio sogno di realizzare le dirette streaming in modo più professionale».

Gli fa eco l’amico Karol:

«per me il ‘gruppo dirette’ rappresenta un’ottima occasione per imparare a svolgere bene questo servizio: un modo per rendere concreta una mia passione. Un servizio che in futuro potrebbe diventare anche un lavoro che certamente mi ripagherebbe anche in senso emotivo. Si tratta anche di un ottimo servizio che come ragazzi possiamo offrire all’oratorio, rendendo partecipi tutte quelle persone che per vari motivi non possono essere presenti agli appuntamenti offerti dalla parrocchia. Sono quindi molto grato di farne parte».

Elisa e Chiara invece si occupano della regia.

«Per me il gruppo», evidenzia Elisa, «rappresenta un modo di imparare e soprattutto per fare esperienza in questo campo. Un’iniziativa interessante perché si apprendono tutti i retroscena di una semplice live non attraverso ‘lezioni frontali’, ma direttamente sul campo».

Per Chiara l’esperienza diventa occasione «per imparare e perfezionare tutto ciò che riguarda l’ambito delle telecamere e delle dirette, oltre che un modo per offrire un contributo attivo alla nostra comunità sia dell’oratorio che diocesana».

«Questi ragazzi», conclude Piero Bello, «sono straordinariamente attratti da questo progetto. Certamente il servizio nella comunicazione con i nuovi mezzi tecnologici li aiuta a capire meglio ciò che accade intorno a loro suscitando la voglia di apprendere»

Rebaudengo: Cena del digiuno, un’ora di preghiera per la Pace

L’8aprile 2022 alle ore 20:00, presso l’opera Salesiana Torino Rebaudengo nella chiesa grande si riuniranno gli animatori, i gruppi giovanili e tutta la comunità del Reba per una Cena del Digiuno, un’ora di preghiera per la pace nella quale si è invitati a donare il corrispettivo di una cena.

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L2L – L’esperienza Maker Lab al Rebaudengo

Al Maker Lab si impara facendo e divertendosi

Di seguito l’esperienza Maker Lab presso la realtà salesiana di Torino – Rebaudengo e l’articolo dedicato al progetto Labs to Learn che uscirà sul prossimo numero del giornalino Qui Reba.

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Gli alunni provenienti dall’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci ed in particolare dalla scuola Bernardo Chiara, stanno scoprendo come, attraverso il gioco, l’informatica e la robotica sia possibile imparare divertendosi.

Giochi di ruolo e di società, set Lego, Scratch, robot Lego Spike, stampante 3d e PC sono gli strumenti attraverso i quali i ragazzi e le ragazze stanno imparando matematica, inglese, geometria, geografia e italiano.

A queste discipline vanno aggiunte tutte quelle skills fondamentali quali problem solving, collaborazione, empatia, ascolto, comunicazione, capacità di delegare ed aiutare, analizzare ed osservare: queste sono parte essenziale del percorso di gruppo e del cammino dei singoli studenti.

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LabsToLearn – Qui Reba

Il progetto “LabsToLearn”, che viene portato avanti in diverse città del Piemonte, si pone come obiettivo quello di prevenire la dispersione scolastica e aiutare giovani in difficoltà ad accedere all’insegnamento superiore tramite un percorso di crescita personale e sociale e si impegna anche a potenziare le loro competenze e abilità. Caratterizzato dalle 4P (Project, Passion, Peers, Play), questo progetto si concentra sull’apprendimento creativo tramite diverse attività comprese nei dodici moduli di cui è composto. In ognuno di questi, infatti, i giovani interessati sono spronati a mettere in gioco le loro abilità sociali e cognitive al fine di imparare, insieme alle materie comuni che si studiano nelle scuole italiane, ad usare la logica, ad essere creativi e a lavorare in gruppo. E il tutto utilizzando metodologie di insegnamento innovative e volte a far vivere agli studenti un percorso ricco di emozioni che gli insegnerà anche a gestire le proprie.

Tutto questo a LabsToLearn!!!

Marta

Salesiani Rebaudengo: commemorazione di Maria Ausiliatrice

La realtà salesiana del Rebaudengo segnala che domani, giovedì 24 febbraio, sarà possibile seguire la commemorazione di Maria Ausiliatrice in streaming sul sito dell’Oratorio Rebaudengo e della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore.

Di seguito l’articolo.

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La commemorazione di Maria Ausiliatrice del 24 febbraio 2022, sarà trasmessa in streaming sul sito della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore e Oratorio Rebaudengo.
Vai sul sito e avrai la possibilità di seguire l’evento, che inizierà alle ore 21:00, dal tuo PC, tablet o smartphone, qualora non potessi essere presente nella chiesa parrocchiale.

Parrocchia San Giuseppe Lavoratore e Oratorio Rebaudengo: ultime news

Di seguito alcune news dalla Parrocchia San Giuseppe Lavoratore e dall’Oratorio Rebaudengo, come l’inserimento dei testi dei canti per la Messa sul sito dell’opera, l’attivazione dello Sportello Lavoro per aiutare le persone in cerca di una occupazione, l’attività di “RE PLAY” tutti i sabati pomeriggio per i bambini delle elementari e le “Pillole Ebdomadarie” per la riflessione su alcuni passaggi del messaggio del Santo Padre per la V Giornata dei Poveri «I poveri li avrete sempre con voi».

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Segui i canti delle S. Messe dal tuo telefonino
Con lo scopo di aumentare la sicurezza nei confronti dell’emergenza Covid-19, abbiamo pensato di caricare il testo dei Canti usati durante le S. Messe sul sito. Il link si trova in Home Page, in alto a destra, appena sotto al Foglio Domenicale. Iniziamo con questo mese, trovando quindi i Canti del mese di Febbraio 2022.
Potrai quindi aprirli direttamente sul tuo smartphone, in massima sicurezza.

Sportello Lavoro
E’ partita da alcuni mesi, un’attività di supporto per aiutare le persone ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Si tratta dello Sportello Lavoro, presente all’interno della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore e Oratorio Reba.
L’orario di apertura è dalle ore 10:00 alle ore 12:00 al Mercoledì.
Per informazioni potete contattare il numero +39.320.6434.588 durante l’orario di apertura dello sportello.
Tra le attività svolte ci sono anche corsi per facilitare l’ingresso nel modo del lavoro. Ne suggeriamo qui due di lingua italiana, rivolti ad operatori dell’agricoltura. Il primo è rivolto ad operatori nella raccolta frutta ( fai click qui per aprire il PDF ) ed il secondo per gli operatori nella viticoltura ( fai click qui per aprire il PDF).

RE PLAY: Al Reba si gioca
Tutti i sabati pomeriggio dalle 15.00 alle 17.30 per le elementari, giochi organizzati, animati e merenda. Vi aspettiamo!

Pillole Ebdomadarie
Questo è uno strumento di riflessione e spiritualità che rilegge alcuni passaggi del messaggio del Santo Padre per la V Giornata dei Poveri «I poveri li avrete sempre con voi», accompagnando i giorni della settimana che dalla Giornata conducono alla solennità di Cristo Re.
Messo a fianco del calendario domestico è strumento di approfondimento e occasione di preghiera.
Fare click qui per scaricare e leggere il documento in formato PDF.

Storie di Natale al CFP Rebaudengo

Nelle scorse giornate, i ragazzi del Centro di Formazione Professionale di Torino-Rebaudengo hanno vissuto un momento di ritiro in preparazione al Natale grazie alla guida e alla riflessione di don Matteo Rupil e di don Valter Rossi. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del Centro.

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L’arrivo del Natale al Cnos-Fap Rebaudengo è sempre stato un momento molto sentito. Formatori, salesiani e allievi considerano il periodo che precede il Natale come un attimo in cui fermarsi e fare il punto sul cammino intrapreso durante l’anno, con lo sguardo rivolto a quel grande evento che per i cristiani ha un significato davvero importante.

Per creare il clima natalizio di attesa e per preparare i ragazzi al grande evento si sono svolti nelle scorse settimane i ritiri d’avvento, un’occasione per potersi prendere una pausa nella frenesia delle attività quotidiane e prestare attenzione, con la mente e con il cuore, a quella stella che indica la giusta direzione per tutti noi. I ritiri sono stati introdotti da un bel momento di riflessione che, grazie alla guida esperta di don Matteo Rupil e don Walter Rossi (con il supporto del nostro don Vincenzo), ha permesso ai ragazzi di mettere a fuoco il reale significato del Natale. Il tutto è stato seguito dalla riflessione in gruppo su quanto ascoltato, condividendo le proprie suggestioni e le proprie esperienze, e dalla possibilità di partecipare al Sacramento della Riconciliazione.

Per l’occasione anche il cortile del nostro Centro è stato addobbato a festa con la realizzazione del presepe e dell’Albero dei Mestieri, albero di Natale decorato con addobbi provenienti dai settori professionali del Cfp, entrambi realizzati da alcuni ragazzi e dai formatori del Rebaudengo. L’inaugurazione è avvenuta lunedì 13 dicembre quando, alla presenza del direttore del Cfp Mauro Teruggi e del direttore dell’Opera Don Luca Barone, sia l’albero che il presepe sono stati accesi in una cerimonia che di fatto introduce il periodo natalizio. Nel corso dei prossimi giorni il clima di solidarietà che caratterizza il periodo natalizio prenderà forma: infatti i ragazzi del Cfp porteranno alla base dell’albero le borse di prodotti alimentari che le loro famiglie avranno raccolto per donarle al Banco Alimentare della nostra parrocchia, segno tangibile che “Natale” per noi significa soprattutto prendersi cura degli altri.