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Don Bosco San Salvario: Benvenuto a don Claudio Durando

La Comunità di San Salvario dà il benvenuto al nuovo Direttore don Claudio Durando con due prossimi appuntamenti:

PARROCCHA SANTI PIETRO E PAOLO – Sabato 14 settembre

Ore 18.30 S.Messa con l’ingresso del nuovo Parroco,don Claudio Durando, e la presenza del Vicario Episcopale, don Valter Danna.

A seguire, Apericena offerta dall’Oratorio (Via Giacosa n°8)

PARROCCHA SACRO CUORE DI MARIA – Doemnica 15 settembre

Ore 18.30 S.Messa presieduta da don Claudio Durando, nuovo amministratore parrocchiale

A seguire, Apericena offerta dall’Oratorio (Via Giacosa n°8)

Don Bosco San Salvario: il saluto di “Spazio anch’io” a don Mauro Mergola

Si riporta l’articolo pubblicato da La Voce e il Tempo a cura di Stefano Di Lullo in merito ai ringraziamenti e ai saluti che i ragazzi di “Spazio anch’io” hanno rivolto a don Mauro Mergola, il quale lascia l’incarico  a San Salvario come “parroco della movida” per trasferirsi dai Salesiani di Cuneo.

SPAZIO ANCH’IO – AFFETTUOSO IL SALUTO DEI RAGAZZI E DELLA COMUNITÀ AL «PARROCO DELLA MOVIDA» SAN SALVARIO
Grazie don Mergola: «Oratori senza porte spalancati a tutti»

Una bicicletta pieghevole è il dono che i ragazzi di «Spazio Anch’io», la postazione dei Salesiani al Parco del Valentino, hanno donato «al parroco della Movida», don Mauro Mergola, che lascia il suo servizio a San Salvario dopo dieci anni: dal 2009 è stato direttore dell’oratorio salesiano San Luigi, dal 2012 parroco di Ss. Pietro e Paolo e dal 2015 amministratore parrocchiale di Sacro Cuore di Maria. La prossima settimana don Mauro proseguirà il suo ministero presso l’Opera dei Salesiani a Cuneo. A guidare la comunità di San Salvario arriverà il sacerdote salesiano don Claudio Durando.

«Questa sarà sempre casa tua»

hanno detto i ragazzi al loro don,

«con questa bici pieghevole sarà più facile raggiungerci, potrai portarla in treno e venire a salutarci».

In più occasioni nell’ultimo mese la comunità ha salutato affettuosamente don Mergola. La festa più significativa si è svolta a «Spazio Anch’io», l’oratorio sulla strada aperto all’accoglienza di tutti, soprattutto dei ragazzi più fragili che si sono lasciati alle spalle storie drammatiche.

«I nostri oratori e la parrocchia non hanno porte»,

sottolinea don Mergola,

«altro che porti chiusi: in questi anni come comunità parrocchiale, grazie alla rete con i servizi sociali cittadini e diversi attori del territorio, abbiamo aperto le porte degli oratori portandoli sulla strada, le porte della chiesa parrocchiale Ss. Pietro e Paolo il sabato notte per stare accanto ai giovani della movida ed ora anche le porte della casa canonica dove lo scorso giugno è stata inaugurata San Salvario House».

Una “Casa” che accoglie 14 giovani maschi, italiani e stranieri, che hanno intrapreso un percorso formativo o professionale che non riescono a realizzare da soli in quanto privi di una rete familiare che possa sostenerli o senza una casa. Ed ecco che la comunità ha spalancato le proprie porte accompagnando i giovani a realizzare passo passo i propri sogni.

È imponente l’investimento sui giovani più fragili che l’Opera salesiana San Giovanni Evangelista e la parrocchia Ss. Pietro e Paolo da anni portano avanti a tutto campo in un quartiere multietnico segnato dall’emergenza sociale: due oratori, l’educativa di strada, la postazione di accoglienza al Parco del Valentino «Spazio Anch’io», i corsi di italiano e di orientamento al lavoro, il centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati che accoglie 14 ragazzi, i laboratori professionali per i ragazzi che hanno abbandonati i circuiti della formazione, la presenza degli educatori accanto “ai giovani della notte” che si ritrovano per la movida. C’è poi il progetto nazionale “M’interesso di te” con cui i Salesiani nell’ultimo anno hanno intercettato 114 ragazzi “invisibili” che vagavano per le strade della città attorno alla stazione di Porta Nuova senza alcuna protezione, per la maggior parte neo maggiorenni: alcuni hanno un lavoro, altri sono inseriti nei percorsi formativi e professionali, soprattutto sono lontani dal pericolo di cadere nei circuiti criminali e dello sfruttamento.

Salesiani San Salvario al Salone del Libro per la premiazione “Un Calcio al Razzismo” 2018/2019

Domenica 12 maggio alle ore 15.00, presso il Salone Internazionale del Libro di Torino (PADIGLIONE 3, Stand S68), si terrà la premiazione ufficiale dei progetti vincitori del Bando “Un Calcio al Razzismo” 2018/2019, lanciato dal Centro per l’UNESCO di Torino e Juventus Football Club. Tra i progetti vincitori dell’iniziativa, volti ad attuare azioni concrete contro il razzismo e favorire l’inclusione sociale, troviamo la “Gara oltre confine” dell’Associazione Comenio, che ha come partner e protagonisti l’Oratorio San Luigi, l’Asd Auxilium San Luigi e la Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Altro progetto vincitore è invece “No Borders League” dell’Associazione Altropallone.

Durante la premiazione al Salone del Libro si avrà modo di conoscere da vicino il progetto “Gara oltre confine”, un’iniziativa che intende abbattere le barriere delle divisioni, comprendere i confini da superare, scardinare pregiudizi, creare legami positivi e offrire occasioni di crescita per la promozione della persona e delle identità culturali. Il progetto si sviluppa infatti su un territorio urbano particolare, fatto di povertà, di immigrazione mista a residenti locali, un luogo di transito, ma anche un territorio con zone di benessere dove l’artigianato, lo sviluppo commerciale e le attività tipiche del turismo hanno avuto un grande implemento, tanto da fare di San Salvario un luogo che aggrega giovani ed adulti in maniera davvero significativa.

 

 

 

Don Bosco San Salvario: Pane nostro, raccogliamo per condividere

Pane nostro è un’iniziativa di Caritas Diocesana e dell’Ufficio Scuola Diocesano, in collaborazione con il Banco Alimentare del Piemonte Onlus e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Torino.

L’Arcivescovo di Torino – mons. Cesare Nosiglia – ha inteso avviare nelle scuole primarie, statali e paritarie, della città di Torino, per l’anno 2019, una raccolta di cibo destinata al sostegno di persone e famiglie in condizioni di povertà. Le azioni del raccogliere e del donare, precedute da una offerta educativa in ambito scolastico, hanno sensibilizzato gli studenti e le loro famiglie sui temi dell’attenzione al cibo, della solidarietà e della condivisione partecipata nei confronti della povertà e del dono gratuito come fonte relazionale.
La Parrocchia Santi Pietro e Paolo e la Parrocchia del Sacro Cuore di Maria, insieme all’oratorio San Luigi, hanno partecipato con la scuola elementare Silvio Pellico, Istituto Comprensivo Manzoni e dalla scuola Protette di San Giuseppe. Ogni giorno, per una settimana, i volontari Angelo ed Enrico, insieme ai giovani ospiti del centro di accoglienza dell’oratorio San Luigi, si sono recati presso le scuole per raccogliere gli scatoloni contenenti il cibo portato dalle famiglie degli alunni, per poi portarlo alla parrocchia e all’oratorio, che stanno provvedendo nella distribuzione alla famiglie più in difficoltà.

Si è raggiunto un ottimo risultato:

-Manzoni: 42 scatoloni per un totale di 240 Kg

-Pellico: 67 scatoloni per un totale di 558,72 Kg

-Protette San Giuseppe 9 scatoloni per un totale di 65 Kg

Si ringraziano le scuole per aver accettato la proposta diocesana e si ringraziano le famiglie che hanno voluto condividere con chi è più in difficoltà.

Si spera che questa iniziativa possa avere un proseguo nelle scuole attraverso momenti educativi e formativi condivisi.

Don Bosco San Salvario: Domenica insieme al Parco del Valentino

Domenica 31 marzo presso lo SPAZIO ANCH’IO al Parco del Valentino è stata un pomeriggio di festa e una bella occasione per passare un bel pomeriggio di primavera insieme. Una quarantina di ragazzi e bambini hanno partecipato ai tornei di calcio under a 3 per la fascia delle elementari, calcio senior a 5 per medie e superiori, ping-pong e biliardino senza limiti di età. Per i più piccoli è stato allestito uno spazio dove poter dare largo alla fantasia con disegni, colori e piccoli lavoretti e anche un momento dedicato alle danze. Per un torneo con i fiocchi non potevano mancare premi per i primi per i vincitori e una buona merenda tutti insieme.

È stata una bella occasione per trascorrere un pomeriggio in semplicità e compagnia e far conoscere sempre di più questa realtà e coinvolgere anche nuove famiglie, bambini e ragazzi ricordando che è uno spazio pensato per tutti. Il successivo appuntamento è stato per domenica 14 aprile, sempre allo Spazio anch’io con giochi, merenda e premi. Un’ottima opportunità per passare un pomeriggio insieme.

 

Educare verso la LIBERTA’: Famiglia in gioco

Si riporta la notizia proveniente da donboscosansalvario.it, riguardo l’incontro che si terrà mercoledì 3 aprile, presso l’Oratorio San Luigi dal tema: “il ruolo centrale della famiglia nel prendersi cura dei figli e soddisfare in modo adeguato i loro bisogni”.

In questo ultimo incontro, che si terrà Mercoledì 3 Aprile  alle 18.00 presso l’Oratorio San Luigi, interverrà Don Domenico Cravero, parroco della Diocesi di Torino, psicologo, psicoterapeuta, sociologo e scrittore, fondatore della cooperativa sociale Terra Mia che opera nell’ambito specifico della dipendenza da sostanze patologiche. E’ promotore di scuole per genitori e di servizi educativi e terapeutici per le famiglie. Grazie alla sua esperienza, al suo contributo e alla sua disponibilità a rispondere alle domande dei partecipanti, si rifletterà sul ruolo centrale della famiglia nel prendersi cura dei figli e soddisfare in modo adeguato i loro bisogni, funzioni indispensabili per favorire una crescita armoniosa. Moderatore dell’incontro sarà Matteo Aigotti, coordinatore educativa di strada dell’Oratorio San Luigi.