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CFP Bra: VIRGO FIDELIS ARMA CARABINIERI

Il 22 novembre, l’arma dei carabinieri della Compagnia di Bra si è recata alla cappella del Cfp salesiano di Bra per partecipare alla Messa in onore della «Virgo fidelis».

Di seguito l’articolo del Cnos-Fap di Bra.

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BRA Una collaborazione molto stretta e sempre molto efficacie quella tra l’arma dei carabinieri della Compagnia di Bra e il Cfp salesiano. Che stamani (lunedì 22 novembre) si è tradotta in una folta presenza di militari che hanno raggiunto la nostra cappella per partecipare alla Messa in onore della loro patrona, la «Virgo fidelis», alla quale hanno presenziato anche il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore comunale Luciano Messa. Il capitano Massimo Caputo, il luogotenente Franco Cocuzza e moltissimi militari, i carabinieri in congedo e alcuni famigliari, hanno assistito alla messa in onore della Virgo Fidelis celebrata dal rettore della chiesa dei salesiani don Piero Dalbesio. Dopo un saluto iniziale, la funzione, durante la quale il celebrante ha ricordato sia la Virgo Fidelis sia Santa Cecilia di cui oggi si fa memoria. Prima del congedo finale un carabiniere ha letto la preghiera dell’Arma mentre un collega ha ricordato l’80esimo anniversario della battaglia di Culqualber (Abissinia, attuale Etiopia) dal 1° Gruppo Mobilitato dei Carabinieri, terminata il 21 novembre 1941, che valse alla bandiera dell’Arma la seconda medaglia d’oro al valor militare.

In chiusura il capitano Massimo Caputo ha voluto ricordare sia Alessandro Borlengo (43 anni) di Canale, sia Giorgio Privitera (29 anni), originario di Aci Sant’Antonio (Catania), i due carabinieri morti in servizio nel 2018, prima di rinnovare gli auguri di Natale a tutti i presenti, a coloro che erano in servizio e alle loro famiglie. Una simpatica foto di gruppo, sulla scalinata della chiesa, ha chiuso questa bella e partecipata manifestazione, tra lo stupore delle classi del Cfp che erano in cortile per la ricreazione, incuriosite dalla notevole presenza di gazzelle.

L’Arma dei Carabinieri realizza un quadro che ritrae la riconsegna della reliquia di Don Bosco

Virgo Fidelis: con questo nome la Vergine Maria è divenuta Patrona dell’Arma dei Carabinieri dall’11 novembre 1949, data di promulgazione del Breve relativo di Papa Pio XII, che in tal senso aveva accolto il voto unanime dei cappellani militari dell’Arma e dell’Ordinario Militare per l’Italia.

Il titolo di “Virgo Fidelis” era stato sollecitato in relazione al motto araldico dell’Arma “Fedele nei secoli”.

La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso Pontefice il giorno 21 del mese di novembre, in cui cade la Presentazione di Maria Vergine e che coincide con la “Giornata dell’Orfano”.

Come da tradizione, nella ricorrenza della “Virgo Fidelis”, celeste patrona dell’Arma, anche per quest’anno i carabinieri hanno programmato una solenne celebrazione eucaristica celebrata presso la Basilica Superiore del Colle don Bosco. Una festa doppiamente importante perché grazie all’intervento del Nucleo dei Carabinieri di zona, nel giugno scorso, è stata recuperata la reliquia di don Bosco.

E una festa che ricorda il 76° Anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber, da parte del 1° Battaglione Carabinieri che il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa.

Il comando zonale ha voluto ricordare con un dipinto il momento nel quale, il 16 agosto 2017, la Reliquia di don Bosco è stata riconsegnata al Rettor Maggiore. Impossibilitato ad essere presente di persona (in visita alle Missioni salesiane dell’Africa) ha inviato al Comando una pergamena con i ringraziamenti e una benedizione agli artefici del ritrovamento e le loro famiglie.