La testimonianza: lo Spazio Anch’io della stagista Giulia al Parco del Valentino
Cosa vuol dire Don Bosco a San Salvario? Ecco le testimonianza di Giulia Cantiere, tirocinante a Spazio Anch’io, attività all’interno dell’Educativa di Strada dell’Oratorio salesiano San Luigi di Torino, che ha finito il suo percorso di tirocinio universitario e ha deciso di scrivere un piccolo resoconto su quello che ha potuto osservare in questi mesi in cui spiega cos’è l’Educativa di strada:
È il punto di partenza della rete dei servizi che da la possibilità ai ragazzi di fare un primo passo verso i servizi, è uno spazio non istituzionalizzato e di incontro naturale in cui gli operatori possono inserirsi senza creare disequilibrio ed essere percepiti come un forte punto di riferimento
È un modo per osservare ed interagire con i giovani camminando al loro passo, per conoscere e intercettare la presenza di numerosi ragazzi in un numero fortemente maggiore rispetto a quelli che si incontrerebbero se dovessero essere loro a presentarsi in un servizio. Spazio anch’io è un luogo in cui si possono osservare le dinamiche di socializzazione spontanea e poter intervenire in base ai bisogni emergenti, le forme di devianza e i problemi di integrazione.
È uno spazio meno strutturato in cui è possibile sperimentare ascolto, sostegno lavorativo, relazioni educative, rapporto tra pari, incontro diretto e di integrazione con gli abitanti del territorio, culture differenti e valori, idee e sogni diversi dai propri.
È un luogo in cui sperimentare gratuitamente la lingua, il gioco, lo sport, attività di prevenzione, laboratori e corsi di formazione, risorsa alternativa al penale e alla devianza, risorsa formativa per i volontari, ma soprattutto un’esperienza formativa per ogni essere umano.