All’Agnelli il 16 agosto riprende “ORA CINEMA”

Dall’ Oratorio Agnelli la notizia relativa a “ORA CINEMA”

Ottimo inizio nel mese di luglio, per l’arena estiva del Cinema Agnelli che riprenderà il 16 agosto. Grazie alla buona volontà dei collaboratori della sala e della parrocchia San Giovanni Bosco, siamo riusciti ad organizzare un’arena cinematografica all’aperto che abbiamo voluto chiamare ORA CINEMA! ORA CINEMA ha un duplice significato: è ora di tornare al cinema, di godersi i film solo al cinema ma è anche il luogo dove possiamo farlo. L’oratorio infatti ospite le proiezioni all’aperto, in tutta sicurezza e secondo la normativa vigente.

Con questo progetto, nonostante sia sempre più arduo rimanere nel mercato degli esercenti cinematografici, ripartiamo e non senza aver investito nella nostra sala della comunità. Abbiamo infatti provveduto ad una ritinteggiata del nostro cinema teatro, pronto ad ospitarvi nuovamente in autunno.

Grazie alla dedizione dei nostri collaboratori e volontari saremo attivi ad agosto e settembre con la seguente programmazione: proiezioni dal 16 agosto al 30 settembre 2021.

Ad agosto (dal 16 al 31) – proiezioni dal martedì al venerdì (compreso lunedì 16).

A settembre – proiezioni dal martedì al venerdì.

Rimangono attive le numerose convenzioni per aver diritto all’ingresso ridotto: Abbonamento Musei Torino Piemonte, tessere AIACE, tessera ARCI. Siamo felici inoltre di informare della nuova convenzione per i tesserati NovaCoop.

I prezzi rimangono invariati: 5€ intero e 4€ ridotto.
Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulla programmazione consultare il sito web o i canali social su cui siamo presenti – InstagramFacebookTwitter.

All’Agnelli termina l’oratorio estivo 2021

Dal sito dell’oratorio Agnelli.

L’Oratorio don Bosco – Agnelli a Mirafiori, termina le attività estive anche per quest’anno. Per ben sette settimane (dal 14 giugno al 30 luglio), gli animatori hanno dato vita ad una nuova avventura in un meraviglioso viaggio di sette tappe tra personaggi iconici e curiosi arazzi colorati: il tema si basava sul sussidio “IntesSi la Vita” prodotto dal centro salesiano di Nave (Brescia), abbiamo una vita sola e dobbiamo trasformarla in un capolavoro. Il programma della settimana era molto articolato, cadenzato da giochi organizzati, momenti formativi, sfide sportive, musica e canti, gite in piscina in splendidi parchi acquatici.

Anche quest’anno sono state numerose le iscrizioni e non tutte le domande sono state accolte a causa del contingentamento per il Covid-19. Pandemia che ha visto uno staff preparato con un ciclo di formazione dedicato sia sul Covid-19 sia sulle varie tematiche dell’animazione.

I ragazzi hanno quindi vissuto in prima persona nuove amicizie e costruttive esperienze scoprendo, giorno dopo giorno, questo cammino che non solo è stato caratterizzato da tanto divertimento ma li ha fatti crescere.

Da sottolineare l’iniziativa “La bella stagione” sostenuta dalla Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Fondazione Abbonamento Musei, tramite cui l’Oratorio ha potuto offrire gratuitamente l’opportunità di visitare musei, luoghi ed esperienze nella nostra città, da Palazzo Reale al Museo Egizio, il borgo medioevale e il Migrantour, un viaggio dentro Porta Palazzo e la storia dei migranti.

Per don Gianmarco Pernice è stata l’ottava estate in questi cortili l’ultima all’Agnelli: a settembre si trasferirà nell’opera salesiana di San Salvario e sarà impegnato in due oratori, l’educativa di strada e la comunità per minori stranieri non accompagnati.

Abbiamo vissuto un’esperienza nuova, simile all’anno scorso, ma certamente diversa dalle precedenti: la pandemia ha sicuramente limitato nei numeri e nelle attività possibili. Certo, abbiamo giocato e affrontato questa esperienza di vita con coloratissime mascherine e tanti sorrisi, disinfettando persino l’ultima pallina da ping pong e trovando nel gel igienizzante un animatore in più. Non ci siamo mai tirati indietro, anzi, certe difficoltà ci hanno fatto crescere tanto! Un enorme ringraziamento va agli animatori volontari che con passione, dedizione e tanta professionalità hanno saputo trasformare una semplice estate in un meravigliosa avventura formativa che siamo sicuri, rimarrà scolpita in modo indelebile nei cuori dei nostri amati ragazzi”.

 

Incontro dei Salesiani dell’Ispettoria piemontese

Sabato scorso, 24 luglio, nello Storico Istituto aperto da Don Bosco oltre 140 anni fa a San Benigno Canavese si sono incontrati 185 Salesiani per la festa ispettoriale, un momento di incontro e di fraternità tra tutti i confratelli del Piemonte e della Valle d’Aosta. Si riporta la notizia proveniente dal Risveglio Popolare.

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SAN BENIGNO – Il 5 luglio 1879 i Salesiani prendevano ufficialmente possesso dell’ex palazzo cardinalizio di Fruttuaria con un primo nucleo di novizi. Da allora sono passati 142 anni e l’Istituto sambenignese, come sappiamo, ha fatto un cammino glorioso di efficienza scolastica e di corsi professionali sempre all’avanguardia, di presenza sul territorio con oratorio e adesso anche parrocchia, di vitalità di iniziative e di innovazioni.

Due anni fa si era deciso di celebrarne la cifra  tonda dei 140 anni con la scelta della sede del convegno ispettoriale proprio a San Benigno: cosa però non andata in porto per via dello scoppiare dell’epidemia Covid. Adesso, in tregua di questo coronavirus, si è ritentato. E 185 salesiani si sono ritrovati sabato 24 luglio presso l’Istituto per celebrare il loro incontro con questa ricorrenza.

Il programma della giornata è stato ovviamente fitto e  organizzato  in maniera superba in conformità a tutte le prassi di accoglienza e garanzie sanitarie. I momenti più importanti sono stati quattro.

Il conferimento degli attestati giubilari (a 28 salesiani per la professione religiose e a 17 sacerdoti per il presbiterato) egregiamente preparati con un pensiero riconoscente dal segretario ispettoriale don Paolo Camussi e presentati con brio dal vicario ispettoriale don Michele Molinar.

La santa Messa in abbazia presieduta dall’ispettore don Leonardo Mancini e solennizzata nei canti dall’organista don Maurizio Palazzo e dagli strumenti a fiato di don Claudio Ghione.

I momenti conviviali preparati dagli allievi e dai docenti della scuola di Ristorazione del CNOS/FAP sotto la supervisione di Carlo Vallero.

Le visite all’istituto, ai laboratori, alla cameretta di don Bosco, a Fruttuaria. Sono pure intervenuti il direttore don Riccardo Frigerio con il ricordo delle tappe dalla presenza di don Bosco a San Benigno, la preside professoressa Mariaelena Della Penna, il preside ex allievi di san Benigno Franco Dellerba, il sindaco Giorgio Calasso, il professor Marco Notario che ha illustrato la storia dell’abbazia e della parrocchia ospitante, oggi retta da don Paolo Audisio.

E infine si ringrazia  per le foto  Valerio Di Biase. Il tutto per una giornata che certamente resterà negli annali dei Salesiani e di Fruttuaria.

Museo Casa Don Bosco: “Lock art” – Mostra temporanea dal 9 settembre

Dal 9 settembre al 21 novembre 2021, Museo Casa Don Bosco è lieto di ospitare la mostra temporanea “Lock art – Viaggio attraverso il mondo passando tra salotto e cucina, realizzata in collaborazione con ArtFullFrame: la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo che raccontano il tempo della pandemia. Curatrice della mostra, in qualità di direttore artistico e capoprogetto, è Chiara Candellone Sticca.

L’inaugurazione dell’evento si terrà mercoledì 8 settembre 2021 alle ore 17.00 con la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, X successore di don Bosco, a fare gli onori di casa.

Il Museo Casa Don Bosco, attraverso le fotografie esposte in mostra, intende farsi portavoce di quella quotidianità familiare che ci ha aiutati a superare momenti complessi, facendoci riscoprire la bellezza delle relazioni e della straordinarietà nell’ordinarietà così come espresso dalla Direttrice del Museo Casa Don Bosco, Stefania De Vita:

«I musei sono bussole, ti guidano in un viaggio bellissimo, dentro e fuori di te. I visitatori di LockArt incontreranno cultura e mondi diversi guardando attraverso l’obiettivo dei giovani fotografi. Percorso comune è il lockdown, condizione che ha creato distanze enormi rendendo, allo stesso tempo, il mondo piccolissimo. Abbiamo sentito tutti molto forte la mancanza degli affetti, della famiglia e delle nostre radici: quale luogo migliore quindi se non Museo Casa Don Bosco per un ritorno a casa.»

Tutte le informazioni sulla mostra sono visionabili sul sito del Museo Casa Don Bosco alla pagina dedicata.

Progetto ApiCultura Net4Grow – Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco

La Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco e Net4Grow: finalizza il primo ciclo del progetto ApiCultura con la produzione del miele. Il progetto ApiCultura Lombriasco è nato da un percorso formativo elaborato da Net4Grow (Scuole Agrarie Salesiane nel mondo) e la Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco di Torino (Italia), con l’obiettivo di riportare l’apicoltura sui banchi dell’Istituto ma con tematiche come la specie, l’ambiente e gli aspetti produttivi e innovativi che ruotano attorno a questo mondo in continua evoluzione. Di seguito l’articolo.

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Il progetto ApiCultura Lombriasco è nato a ottobre 2020 da un percorso formativo elaborato da Net4Grow (Scuole Agrarie Salesiane nel mondo) e la Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco di Torino (Italia), con l’obiettivo di riportare l’apicoltura sui banchi della scuola agraria Salesiana Lombriasco, ma con tematiche come la salvaguardia della specie, l’importanza per la cura dell’ambiente, gli aspetti produttivi e quelli innovativi che ruotano attorno a questo mondo ormai in continua evoluzione.

Il risultato ottenuto quest’anno, dopo 10 mesi di gestione, è molto positivo, sia per il completamento del primo percorso formativo, sia per la produzione del miele.

I ragazzi di hanno avuto il piacere di completare il ciclo di formazione per partecipare al loro corso di base apistico, che è stato professionalmente organizzato e realizzato dall’Ente Agri Piemonte Miele di Torino.

Ma l’emozione più grande è stata qualche giorno fa quando alcuni studenti, insieme ad un gruppo di professori e collaboratori dell’Istituto, hanno effettuato la prima smielatura a Lombriasco.

A questo punto è doveroso ringraziare l’azienda Hobby Farm di Biella, nella persona di Riccardo Rubato (ex allievo), il quale ha messo a disposizione 10 arnie complete ed un laboratorio di smielatura, che ci ha permesso di garantire ai giovani la continuità nel percorso tecnico-didattico.

Tra le altre persone che hanno reso possibile l’avvio di questa grande iniziativa ci sono gli ex allievi Marco Trinchero, il quale ha donato le api e contribuito, insieme ad Alessandro Appendino (Apicoltura Aperin) all’assistenza passo a passo dal punto di vista tecnico per la cura di queste piccole “grandi amiche”.

Il progetto continua e si porta verso la seconda fase, quella dedicata all’innovazione. Con l’utilizzo dei sensori terra-aria dal nostro partner X-Farm si rileveranno i dati dell’ambiente fuori e dentro le arnie, per la biodiversità. Per le colture circostanti si applicherà il metodo simbiotico, il quale, grazie alla raccolta e lettura dati di laboratorio, ci consentirà di monitorare i miglioramenti nelle diverse fasi di impollinazione e produttive.

Il nostro obiettivo è iniziare un metodo per lo scambio di dati attraverso la rete di Scuole Agrarie Salesiane nel mondo, con corsi di formazione professionale e con la possibilità di svolgere esperienze di lavoro presso le aziende partners del settore e del progetto.

Una grande sfida sotto il segno della formazione, l’innovazione, gli scambi culturali seguendo gli insegnamenti di Don Bosco sempre a favore del futuro dei giovani.

Daniele Ormeno
Responsabile progetto “Solidale di Don Bosco – Giovani in Agricoltura”
Scuole Agrarie Salesiane nel mondo – Lombriasco
daniel.ormeno@salesianilombriasco.it

IFTS arriva al Cnos-Fap Rebaudengo

Il prossimo anno formativo prenderà il via, presso il Cnos-Fap Rebaudengo, un nuovo corso da Tecnico meccatronico della macchine agricole, sviluppato in modalità IFTS, che avrà come obiettivo la formazione di un tecnico specializzato nella manutenzione delle macchine agricole, che si occupi della diagnosi, manutenzione e riparazione degli impianti meccanici, elettrici e idraulici.

La figura professionale sarà in grado di mettere in atto operazioni complete di manutenzione del mezzo agricolo, in particolare in merito alla motopropulsione e ai sistemi a fluido di quest’ultimo, imparando a diagnosticare il problema e progettando insieme al cliente le procedure di organizzazione della manutenzione.

Il corso consisterà in 800 ore di formazione, 400 delle quali verranno svolte in azienda, e sarà sviluppato in collaborazione con alcuni partner: l’ITIS C.Grassi, il Politecnico di Torino, Competence Industry Manufacturing 4.0 e CNH Industrial – New Holland Agricolture.

Il corso sarà inoltre gratuito e aperto ai disoccupati in possesso di un Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di un Diploma professionale di tecnico.

Se sei interessato al nuovo corso clicca qui per compilare la manifestazione di interesse.

Malesco is back – Salesiani Novara

Dal 14 giugno all’11 luglio alcuni ragazzi delle medie e del liceo dell’Istituto salesiano San Lorenzo di Novara hanno avuto l’opportunità di ritrovarsi, dopo diverso tempo, nella casa alpina di Malesco. Di seguito l’articolo, con le attività svolte, pubblicato sul sito “Salesiani Novara“.

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L’anno scorso non ci siamo andati, quest’anno abbiamo recuperato alla grande!

In un mese, dal 14 giugno all’11 luglio, più di 300 giovani tra i ragazzi delle medie e del liceo, hanno avuto l’opportunità di ritrovarsi nella casa alpina di Malesco, dopo due anni in cui trascorrere del tempo insieme è stato difficile. 

Sentivamo tutti la necessità di ritornare in questo posto, a cui siamo tanto legati, e di condividere nuovamente momenti indimenticabili.

Ci sono stati otto campi di quattro giorni ciascuno, per permettere a tutti di partecipare. Nonostante il tempo di permanenza sia stato ridotto, l’intensità dei giorni trascorsi insieme non è di certo cambiata. 

Abbiamo avuto l’occasione di fare grandi gite e di vivere in compagnia la montagna, ammirando il panorama mozzafiato della Val Vigezzo. 

Siamo finalmente ritornati a divertirci tutti insieme con i giochi di squadra e le serate, tra la casa salesiana e la pineta. 

Non sono mancati anche i momenti di riflessione e di preghiera, seguendo i temi di quest’anno che sono state “Le Cronache di Narnia” per le medie e “Le avventure di Pinocchio” per il liceo. 

Una tappa fondamentale di ogni campo è sicuramente quella del pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Sangue di Re, in cui abbiamo avuto l’opportunità di vivere il momento delle confessioni. 

I campi di Malesco non sono semplicemente dei giorni di svago e di vacanza: sono delle esperienze uniche che trasformano il cuore, vivendo con entusiasmo il sano divertimento dello stile salesiano!

Nasce il nuovo sito dell’Infanzia Mamma Margherita – Michele Rua

È online il nuovo sito della Scuola dell’Infanzia Mamma Margherita per la realtà salesiana Michele Rua di Torino:

 – mammamargherita.com –

La scuola dell’infanzia mamma Margherita annuncia con gioia la realizzazione del nuovo sito che rappresenta perfettamente la nostra offerta formativa, il nostro stile educativo e la nostra volontà e il piacere di accogliere i bambini e le famiglie, sottolineando l’appartenenza all’Opera del Michele Rua e per questo la nostra adesione al carisma salesiano.

Maria Oddo – Coordinatrice della Scuola dell’Infanzia “Mamma Margherita” (Michele Rua – Torino)

L’Infanzia Mamma Margherita è una scuola paritaria, convenzionata con il Comune di Torino, offre un servizio educativo alle famiglie e ai bambini inseriti nella comunità, prevalentemente nell’ambito dell’Opera salesiana Michele Rua e del quartiere Barriera di Milano, appartenente alla VI circoscrizione. La scuola si caratterizza come scuola di comunità e della comunità, sulla base di un progetto educativo cristianamente ispirato, condiviso con la famiglia.

L’Infanzia Mamma Margherita aderisce al network delle Scuole Salesiane dell’Infanzia presenti nell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta.

Il Sindaco all’Estate Ragazzi – Salesiani Bra

Nei giorni scorsi i partecipanti all’Estate Ragazzi dell’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra, ed i loro animatori hanno avuto l’onore del saluto del sindaco Gianni Fogliato. Di seguito l’articolo pubblicato sul loro sito.

Nei giorni scorsi i 170 partecipanti all’Estate Ragazzi ed i loro animatori hanno avuto l’onore del saluto del sindaco Gianni Fogliato. Al momento dell’avvio dell’attività, in un contesto di musica e balletti, il Sindaco ha preso la parola per un breve saluto. E’ tradizione che il Sindaco, a volte anche accompagnato da qualche Assessore, incontri le realtà cittadine che si occupano dei ragazzi: scuole, centri di aggregazione e centri estivi. Questi ultimi stanno particolarmente a cuore al primo cittadino, indipendentemente da chi li gestisce, in quanto li ritiene un prezioso servizio a tutta la città in un periodo in cui le altre agenzie educative sono chiuse e i genitori sono ancora impegnati nel lavoro. E il riuscire ad organizzare attività estive dopo un anno scolastico assai problematico e in un periodo in cui non sono del tutto superati i rischi della pandemia è doppiamente importante. Tutto questo sempre nel rispetto della normativa, che quest’anno, per fortuna, è meno rigida rispetto all’estate scorsa.

Altro motivo di apprezzamento è aver dato spazio alle numerose richieste di bambini e ragazzi delle elementari e delle medie. In particolare va sottolineata una peculiarità dell’Estate Ragazzi ai Salesiani: la presenza numerosa di giovani delle superiori in qualità di aiuto animatori. Sono loro che danno un tono tutto giovanile all’esperienza, perché sono costantemente a contatto con i ragazzi sia nel momenti formativi, sia in quelli ricreativi organizzati e liberi. La loro vitalità coinvolge al meglio i più piccoli. A questo compito sono stati preparati dagli animatori più grandi, che a loro volta lo sono stati dai responsabili dell’oratorio: Don Livio, Matteo e Jessica. Molti, sia ragazzi che animatori, provengono dalla stessa scuola media salesiana, all’insegna di una continuità educativa di grande valore.

Per tutta questa attività, così ben impostata e realizzata, il Sindaco si è complimentato e ha ringraziato.

Collaborazione con il museo storico del camion – CNOS-FAP Vercelli

Il “CNOS-FAP di Vercelli” inizia una collaborazione con il museo storico del camion del Signor Marazzato. Di seguito si riporta il video del docufilm pubblicato su YouTube.