Nasce il nuovo sito “Rebabimbi” della Scuola dell’Infanzia Rebaudengo

È online il nuovo sito della Scuole dell’Infanzia San Giuseppe Lavoratore della realtà salesiana di Torino Rebaudengo:

 – rebabimbi.it –

La Scuola dell’Infanzia San Giuseppe Lavoratore – scuola cattolica salesiana paritaria – svolge un servizio pubblico in Torino presso barriera di Milano per i bambini dai 3 ai 6 anni, con tre sezioni miste, proponendo una offerta educativa secondo le indicazioni ministeriali e il carisma salesiano. A disposizione degli iscritti si trova un’ampia offerta di servizi, laboratori ed attività.

Siamo così entusiaste della nascita di questo sito perché è un modo per mostrare il nostro valore e la nostra dedizione nel prenderci cura dei bambini e delle famiglie che ci scelgono.

Isabella Gullotto – Coordinatrice della Scuola dell’Infanzia “San Giuseppe Lavoratore” (Rebaudengo – Torino)

Rebabimbi aderisce al network delle Scuole Salesiane dell’Infanzia presenti nell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta.

Scuola aperta a Lombriasco

Si sta per concludere, all’Istituto Salesiano di Lombriasco, la settimana di Scuola Aperta per gli allievi delle medie. Di seguito la notizia.

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Due settimane di attività per ragazzi e ragazze della scuola media o ad essa iscritti per il prossimo anno: giochi, tornei sportivi, laboratori didattici di manualità, orto didattico, musica e danza, cucina, momenti formativi di gruppo, preghiera e tante altre proposte che hanno coinvolto circa 70 allievi/e.

Numero chiuso per disponibilità di posti legata a normativa covid e tanta voglia di stare insieme negli spazi della nostra scuola.

L’attività si è svolta dal 21 al giugno al 3 luglio ed è stata accolta ed apprezzata dalle famiglie dopo un anno così particolare e faticoso.

L’arrivederci a settembre, sempre negli stessi spazi, per un nuovo anno scolastico.

Ora cinema – Parte l’arena estiva del cinema Agnelli

Riparte ai Salesiani dell’Agnelli l’attività cinematografica con una location nuova, un’arena all’aperto nel cortile dell’Oratorio chiamata: ORA CINEMA! L’oratorio ospiterà le proiezioni estive, in sicurezza, dal 6 luglio al 30 settembre in collaborazione con l’Acec e l’Aiace. Di seguito l’articolo pubblicato su “Cineteatro Agnelli“.

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Riparte al Cinema Agnelli, dopo svariati mesi di chiusura, l’attività cinematografica, ma lo facciamo con una location totalmente nuova…. un’arena all’aperto nel cortile del nostro Oratorio.

Grazie alla buona volontà dei collaboratori della sala e della parrocchia San Giovanni Bosco, siamo riusciti a trovare le forze e attivare per i mesi di luglio, agosto e settembre un’arena cinematografica all’aperto che abbiamo voluto chiamare ORA CINEMA!

ORA CINEMA ha un duplice significato: è ora di tornare al cinema, di godersi i film solo al cinema ma è anche il luogo dove possiamo farlo. L’oratorio infatti ospiterà le proiezioni estive, in tutta sicurezza e secondo la normativa vigente. Dal 6 luglio al 30 settembre in collaborazione con l’Acec e l’Aiace.

Le proiezioni saranno in modalità “Silent Movie” tramite l’ausilio di cuffie. Con questo progetto, nonostante sia sempre più arduo rimanere nel mercato degli esercenti cinematografici, ripartiamo e non senza aver investito nella nostra sala della comunità. Abbiamo infatti provveduto ad una ritinteggiata del nostro cinema teatro, pronto ad ospitarvi nuovamente in autunno.

Grazie alla dedizione dei nostri collaboratori e volontari possiamo quindi accogliervi nuovamente per una stagione estiva all’aperto così suddivisa: proiezioni dal 6 luglio al 30 settembre 2021.

A luglio – proiezioni al martedì, venerdì e sabato.

Ad agosto (dal 16 al 31) – proiezioni dal martedì al venerdì.

A settembre – proiezioni dal martedì al venerdì.

Rimangono attive le numerose convenzioni per aver diritto all’ingresso ridotto: Abbonamento Musei Torino Piemonte, tessere AIACE, tessera ARCI.

I prezzi rimangono invariati: 5€ intero e 4€ ridotto.

Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulla programmazione consultare il sito web o i canali social su cui siamo presenti – Instagram – Facebook – Twitter.

Settimana di inglese alla scuola media – Salesiani Bra

Da lunedì 21 a venerdì 25 giugno, presso l’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra, si è svolto il corso intensivo di inglese al quale hanno partecipato 79 ragazzi dalla quarta alla terza media divisi in gruppi di livello, ognuno guidato da un docente madrelingua. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dei  Salesiani di Bra.

La scuola salesiana persegue da vari anni il potenziamento della lingua inglese, anche con soggiorno all’estero, che quest’anno non è stato possibile causa Covid. Considerata l’esperienza positiva del passato, è stato riproposto il corso intensivo di inglese con insegnanti madrelingua, laureati e con esperienza di insegnamento nelle scuole medie salesiane di Valsalice e Valdocco a Torino. Le lezioni riproponevano nei contenuti e nel metodo i corsi di lingua frequentati da giovani italiani nei paesi anglofoni.

Il corso si è svolto da lunedì 21 a venerdì 25 giugno presso la scuola media salesiana. Hanno partecipato 79 ragazzi dalla quarta alla terza media divisi in gruppi di livello. Ogni gruppo era guidato da un docente madrelingua: Mark O’Callagan (Londra/Dublino), Nicole Hilton (britannica), Alexander Bosco (londinese); Chiara Noello, nostra docente di lingue di madre australiana, era responsabile del gruppo dell’elementare coadiuvata da un tutor titolato.

L’obiettivo principale è stato imparare e migliorare sia la padronanza linguistica che la scioltezza nell’uso della lingua e la pronuncia. Partendo dalle conoscenze linguistiche di base già possedute, è stata offerta ai ragazzi la possibilità di utilizzare quanto sapevano in un contesto fortemente comunicativo in interazione con insegnanti di inglese qualificati. Il programma era concentrato su attività di speaking e listening e volto al miglioramento della pronunciation, communication, fluency e vocabulary.

La giornata iniziava con l’accoglienza dalle 7.30 alle 9 con possibilità di gioco libero. Seguivano 3 ore di lezioni con intervallo. Dopo il pranzo e la ricreazione altre 2 ore di lezioni fino alle 16. Chi voleva poteva fermarsi fino alle 17.30 per giocare, leggere o svolgere i compiti delle vacanze.

Rispetto alle esperienze passate sono stati dimezzati i costi a parità di offerta didattica e oraria, grazie al fatto che docenti e organizzazione erano gestiti direttamente dalla scuola senza intermediazioni esterne

Da un sondaggio proposto al termine dell’esperienza è emersa l’unanime soddisfazione sia degli allievi che degli insegnanti. Un’esperienza utile e coinvolgente: senz’altro da ripetere.

Scuola media aperta – Salesiani Bra

Si è conclusa, all’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra, la settimana di Scuola Aperta per gli allievi di prima e seconda media. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dei  Salesiani di Bra.

Si è conclusa nei giorni scorsi la settimana di Scuola Aperta per gli allievi di prima e seconda media senza alcuna quota di iscrizione. L’adesione era libera, ma un buon gruppo ha partecipato.

Le giornate iniziavano già alle 7.30 per l’accoglienza e il gioco libero, dopo il controllo della temperatura. Gli ampi cortili consentivano giochi vari che creavano da subito l’atmosfera della vacanza. Tuttavia alle 8.30 iniziava l’attività con un momento formativo nel campo sportivo. Seguivano due lezioni al mattino e due al pomeriggio, in cui i vari insegnanti si turnavano per il ripasso, le esercitazioni e le attività di didattica alternativa utilizzando anche gli spazi all’aperto. Erano in funzione il servizio mensa e il salone studio per chi desiderava fermarsi per lettura, disegno e compiti delle vacanze fino alle 17.30.

E’ stato un apprezzato servizio ai ragazzi per recuperare contenuti scolastici, ma anche rapporti di socializzazione alquanto compromessi nel periodo di didattica on line. Come pure un utile servizio alle famiglie impegnate nel lavoro, che erano garantiti dalla scuola che provvedeva in modo vario, utile e divertente a seguire i loro figli. Il tutto in sintonia con quanto il Ministero della Pubblica Istruzione aveva raccomandato con il coinvolgimento di tutte le scuole.

Istituto Edoardo Agnelli – Proiettati verso il futuro

Don Claudio Belfiore, direttore dell’Istituto Agnelli di Torino, ha parlato del programma dell’Istituto e della sua proiezione verso il futuro. Di seguito l’intervista riportata dalla rivista Fabi Magazine Plus.

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Don Claudio Belfiore è il direttore dell’Istituto Edoardo Agnelli, un istituto che racchiude al suo interno un mondo di formazione, cultura, sperimentazione e vita sociale.

Ci racconti qualcosa di questa importante realtà formativa situata nel cuore di Torino.

L’Istituto ha oltre ottant’anni di storia, l’idea iniziale è stata quella di creare un polo di formazione tecnica, considerata la vocazione industriale della città. Nel tempo si è sviluppato come scuola di avviamento al lavoro e scuola media, poi è nato l’Istituto Tecnico, è stato aperto il centro di formazione professionale nel 2001, infine si è aggiunto il Liceo Scientifico nel 2002. Direi una realtà ben articolata.

All’interno del vostro Istituto esistono accordi con le aziende per lalternanza scuola e lavoro, un aspetto molto importante perché da questa alleanza possono nascere opportunità di impiego per gli studenti meritevoli e poi ci sono molti laboratori per i vari indirizzi. Quali sono esattamente, Don Claudio?

Proprio adesso sono aperte le preiscrizioni alle Medie, al Liceo e all’Istituto Tecnico. Chi ha messo nel “mirino” l’Agnelli non deve perdere tempo perché i posti sono limitati. Gli indirizzi del Tecnico sono meccanica-meccatronica, elettronica, informatica. Da quest’anno, all’interno di meccanica-meccatronica partirà anche l’indirizzo energia. Stiamo lavorando per inserire robotica e intelligenza artificiale nei nostri programmi. I nostri giovani devono poter sperimentare con le tecnologie che troveranno nel futuro. L’alleanza scuola-aziende è veramente molto preziosa; per la scuola vuol dire una spinta all’innovazione continua, stare al passo con i tempi ed evolversi. Per l’azienda è un’alleanza molto proficua perché può trasferire nei programmi il suo know-how, fare conoscenza con gli allievi e accompagnarli nella formazione. In seguito, in sede di selezione, ha già un contatto personale con il candidato.

Sul Liceo focalizzate un’attenzione particolare, con un corpo docenti di qualità per garantire alle famiglie un buon investimento, propedeutico a scelte universitarie future. Ricordiamo che il vostro Istituto è paritario,con una parte di finanziamento pubblico e una parte privato. Avete anche stipulato un accordo con la Cambridge International School per offrire ai giovani una formazione di eccellenza nelle lingue e avete lanciato un evento molto importante proprio il 26 aprile.

In linea con il nostro desiderio di evolverci e dare una formazione di qualità abbiamo lanciato da poco la campagna di crowdfundingInsieme costruiamo futuro”, per rinnovare tutti i laboratori e le aule dell’Istituto Tecnico. L’evento legato alla campagna è stato per noi l’occasione di esporci. Questo è un momento di fatica per la scuola, un periodo difficile per la gestione dell’emergenza.

Noi abbiamo preferito guardare al futuro, pensare ai giovani che in questo periodo hanno perso tanto e offrire loro delle opportunità in più. Investire sui laboratori, sulle attrezzature delle aule, creare un sistema d’avanguardia e un ambiente da vivere dove possano formare le loro competenze e il loro domani.

Un evento di grande richiamo per porre al centro dell’attenzione la scuola e sottolineare l’importanza di investire sulla formazione e sul futuro dei giovani. Allinterno del vostro Istituto avete anche il teatro e il cinema, la Parrocchia e lOratorio. È veramente uno spazio grandissimo, per questo l’ho definito un mondo! Un mondo in continua evoluzione, dinamico e curioso come i nostri ragazzi.

Pensieri spirituali – “XIII Tempo Ordinario” – don Franco Lotto

Nella XIII Domenica del Tempo Ordinario, don Franco Lotto dal santuario Madonna dei Laghi di Avigliana propone una riflessione per accogliere il dono della Parola.

Di seguito il video:

Voci dal Rua: “Notizie per … fuori classe” – Il giornalino della Scuola del Michele Rua

“Voci dal Rua”: il n° 1 dell’anno 1 del nuovo giornalino della Scuola Media Salesiana del Michele Rua di Torino. Di seguito la presentazione del numero di giugno 2021 dedicato all’estate con “Notizie per… fuori classe”.

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Fra un po’ suonerà l’ultima campanella della scuola e finalmente inizierà la tanto attesa estate. Dato che molti di noi partiranno per le vacanze ci siamo chiesti come cambieranno le restrizioni rispetto all’anno scorso, quando, come vi ricorderete, si poteva viaggiare più liberamente e c’erano poche limitazioni.

Grazie a voi siamo riusciti a farci un’idea sui posti più gettonati in cui andrete in vacanza: su settantatre ragazzi intervistati, trentacinque andranno al mare, sette in montagna, nove all’estero, cinque in un villaggio turistico e quindici non lo sanno ancora, come potete vedere nel grafico qui in basso.

Abbiamo visto che una buona parte della scuola ha programmi per l’estate che verrà: solo due degli intervistati hanno affermato che non andranno in vacanza.

Visto che siete così tanti ad approfittare della pausa estiva, è giusto conoscere le nuove norme che il governo ha stabilito.

Un esempio è quello del “green pass”, che prevede che si possa viaggiare solo a tre condizioni: se si è vaccinati, se non lo si è, ma si è avuto il Covid-19; oppure, in alternativa, ci si può sottoporre ad un tampone che, se negativo, permette di viaggiare.

Per quanto riguarda il coprifuoco, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha deciso di posticiparlo di un’ora (fino alle 23) a maggio e di abolirlo completamente a giugno.

A proposito dei consigli da seguire per passare delle vacanze sicure, vi forniamo un piccolo elenco di comportamenti corretti: Non vogliamo mettervi angoscia, ma solo ricordarvi di rispettare le regole ovunque voi siate per salvaguardare la salute di tutti, soprattutto dei più fragili. Concludendo, vi auguriamo di godervi queste “Vacanze a prova di Covid”!

MICHELANGELO BARTOLOTTA, III A

ASIA DENTI, III A

Labs to Learn: il quarto incontro Community Lab – Alessandria

Nella serata di venerdì 18 giugno si è tenuto il 4° ed ultimo appuntamento del Community Lab per la realtà territoriale di Alessandria. Di seguito un breve resoconto dell’incontro.

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Venerdì 18 c’è stato l’ultimo incontro del Community Lab per la realtà di Alessandria. Un incontro importante perché chiude un percorso per aprirne uno nuovo.

In questa serata abbiamo riflettuto su cosa vuol dire per noi essere una comunità e su quali sono i suoi principi fondamentali. La comunità per noi è un po’ come una famiglia o un villaggio, dove ognuno dovrebbe essere a servizio dell’altro senza aspettarsi nulla in cambio. La comunità è un luogo in cui si incontrano personalità diverse, in cui si superano i propri “confini” per scoprire e conoscere ciò che è diverso da noi. E poi ancora l’ascolto, la comunicazione, la fiducia, la vicinanza, il dono del proprio tempo, la correzione fraterna: tutti principi che, secondo noi, stanno alla base di una comunità.

Da questi quattro incontri è emerso quanto tutti siamo vicini al concetto di comunità, quanto le nostre visioni su di essa siano simili, quanto tutti teniamo a far sì che la nostra comunità cresca e si rafforzi.

È quindi questo il momento per rimboccarsi le maniche per ripartire a costruire. Sappiamo bene verso cosa vogliamo andare, la strada certo sarà un po’ in salita.

Grazie a questi incontri abbiamo capito quanto sia fondamentale ritrovarsi, parlare, scambiare opinioni, guardare dal punto di vista dell’altro. È da qua che inizia il nostro viaggio.

Sale Cuneo: “Nessuno è straniero. Una proposta per i migranti stagionali”

La Chiesa cuneese si interroga e agisce in una sfida che coinvolge tutti, a favore dei lavoratori stagionali per le attività di raccolta della frutta. I Salesiani di Cuneo segnalano per mercoledì 30 giugno una serata dedicata a scoprire il sistema di accoglienza e integrazione progettato per il territorio dal tavolo di coordinamento a cui partecipano il Comune di Cuneo, la Caritas Diocesana, la Croce Rossa Italiana di Cuneo, le Cooperative Sociali e l’Associazionismo attivi sul tema delle migrazioni. Di seguito il Comunicato Stampa.

Comunicato stampa 

NESSUNO E’ STRANIERO 

UNA PROPOSTA PER I MIGRANTI STAGIONALI 

mercoledì 30 giugno – ore 21 

Mercoledì 30 giugno alle ore 21 presso la Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco  (via San Giovanni Bosco 21), i Sale ospitano la presentazione dell’impegno che, attraverso la  Caritas Diocesana, la Chiesa cuneese sta approntando a favore dei lavoratori stagionali che  migrano sul nostro territorio per le attività di raccolta della frutta. 

Una serata dedicata a raccontare il sistema di accoglienza e integrazione progettato per il  territorio dal tavolo di coordinamento a cui partecipano il Comune di Cuneo, la Caritas  Diocesana, la Croce Rossa Italiana di Cuneo, le Cooperative Sociali e l’Associazionismo attivi  sul tema delle migrazioni. 

Nel periodo da fine maggio a fine ottobre decine di lavoratori, in gran parte migranti  extracomunitari ma non solo, gravitano sul territorio cuneese per svolgere l’attività di raccolta  nelle aziende agricole delle nostre campagne. 

Un’attività produttiva che porta ricchezza e prestigio a questa zona d’Italia. 

Ma spesso le persone che costituiscono la forza lavoro su cui ricchezza e prestigio si fondano  non trovano adeguata accoglienza: pur titolari di un rapporto di lavoro, non riescono a trovare  dove dormire e farsi da mangiare; così molti di loro bivaccano in sistemazioni poco dignitose e  in condizioni personali e sanitarie che rischiano, inevitabilmente, di acuire il conflitto sociale. 

Durante l’inverno appena trascorso Caritas Diocesana ha partecipato ad un tavolo allargato con il Comune di Cuneo, la Croce Rossa Italiana, le Cooperative sociali e le Associazioni attive nel settore dell’immigrazione per costruire, insieme, un sistema integrato di risposta ai  bisogni dei lavoratori stagionali, che si riassume in una serie di passi che tracciano il cammino  che dall’accoglienza conduce all’integrazione: accogliere, proteggere, promuovere e  integrare diventano le colonne portanti del sistema di azioni concrete che ente pubblico e terzo  settore stanno sviluppando. 

Come Chiesa e come Comunità siamo chiamati, in primo luogo, a conoscere quanto sta  avvenendo, per saper diffondere un’informazione corretta anche nei discorsi di tutti giorni. In  secondo luogo, dobbiamo interrogarci su cosa possiamo fare per collaborare concretamente a realizzare, attraverso questa sfida, l’accoglienza a cui ci sprona il Vangelo: 

Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla  creazione del mondo … perché ero straniero e mi avete accolto” (Mt 25,34-35).

Modalità di acquisizione del biglietto: secondo le disposizioni COVID la sala dispone di 110  posti a sedere tra platea e galleria, con una zona della platea dedicata a posti doppi per  congiunti. 

La distribuzione dei biglietti gratuiti avverrà fino ad esaurimento posti a partire da lunedì  28/06/2021 con le seguenti modalità: 

  • direttamente presso la biglietteria del Cinema Teatro Don Bosco, nelle giornate di lunedì 28, martedì 29, mercoledì 30 dalle ore 17 alle ore 19
  • mediante prenotazione inviando una email a prenotazionidonbosco.cuneo@gmail.com indicando: nome, cognome, numero di telefono di tutte le persone per cui si prenota, se si tratta di congiunti oppure no. La prenotazione sarà valida esclusivamente dal ricevimento della nostra mail di conferma. Sarà necessario ritirare la prenotazione entro  le 20.30 di mercoledì 30, dopodichè non ci sarà garanzia che i posti siano mantenuti  liberi. 
  • Si possono ritirare o prenotare massimo 5 posti

La serata sarà anche trasmessa in diretta streaming sul canale youtube Sale Cuneo.