Geberit al centro di formazione professionale di Vigliano Biellese

GEBERIT, nuova azienda che collabora con il Centro di Formazione Professionale di Vigliano Biellese, ha scelto una giornata formativa al CFP incontrando gli allievi del settore termoidraulico. Di seguito la notizia pubblicata su “CNOS-FAP di Vigliano Biellese“.

GEBERIT è qui al centro di formazione professionale ad incontrare gli allievi del settore termoidraulico: un’altra importante Azienda che ha deciso di collaborare a livello formativo e non solo, con il nostro Centro di Formazione Professionale.
GEBERIT è un’azienda leader che opera a livello italiano ed internazionale nel settore di prodotti termo-sanitari. La rete di produzione comprende 29 impianti con 12.000 dipendenti in 50 paesi di cui 6 situati fuori Europa. Il gruppo ha sede a Rapperswil-Jona, in Svizzera.

La giornata formativa, organizzata da Simone Contro, formatore e referente del settore termoidraulico, ha visto protagonisti il Sig. Carlo Cicchirillo ed il Sig. Stefano Pomè, tecnici esperti che oggi svolgono il ruolo di Funzionari di Vendita dell’importante azienda Svizzera che si sono dedicati alla formazione degli allievi. La mattinata è stata dedicata a fornire importanti nozioni tecniche e normative per la corretta posa degli impianti di scarico con un occhio di riguardo all’acustica di tali sistemi, spesso trascurata. Nel pomeriggio il Sig. Cicchirillo ed il Sig. Pomè hanno svolto una dimostrazione pratica sulle tipologie di cassette di risciacquo a marchio GEBERIT presenti sul mercato, permettendo agli allievi di eseguire anche operazioni di montaggio e smontaggio della componentistica presente all’interno nel nostro laboratorio già opportunamente attrezzato grazie anche al contributo che la stessa azienda ci ha concesso.

E’ stato presentato il nuovissimo sistema brevettato da GEBERITFlowFit, destinato alla posa di tubazioni e raccorderia per multistrato. Anche in questo caso i ragazzi hanno potuto toccare con mano ed eseguire prove pratiche su questo nuovo particolare sistema di pressatura. Ringraziamo di cuore l’azienda GEBERIT, che oltre alla competenza, alla disponibilità ed alla capacità di coinvolgere i nostri allievi dimostrata dal Sig. Cicchirillo e dal Sig. Pomè, ha anche messo a disposizione una significativa dotazione di materiali utile alle esercitazioni che i futuri “termoidraulici” faranno nelle numerose ore di laboratorio.

Il loro intervento ha suscitato un forte entusiasmo ed un notevole interesse professionale da parte dei nostri allievi, che hanno verificato come il loro percorso formativo non si esaurisca solo nelle attività formative svolte con i formatori del nostro CFP, o nelle esercitazioni pratiche di laboratorio a cui partecipano o sui manuali tecnici a loro disposizione, ma trova corrispondenza nelle attività quotidiane in aziende di respiro internazionale come la GEBERIT, che credono fortemente nella formazione professionale e nella crescita professionale ed umana dei suoi allievi. E la prossima azienda quale sarà? Continuate a seguirci qui e sui social e lo scoprirete presto. Oppure iscrivetevi al CFP e lo potrete toccare con mano.

Concorso Nazionale Unico – CNOS-FAP Saluzzo

Il 6 maggio si è concluso il CNAU 2021, a cui ha partecipato il Centro di Formazione Professionale di Saluzzo. Il tema del concorso è stato quello di organizzare una settimana di viaggio-studio in Irlanda. I 4 ragazzi che ne hanno preso parte, non sono saliti sul podio ma sono stati comunque fieri del lavoro svolto. Di seguito la notizia pubblicata su “CNOS-FAP Saluzzo“.

Si è conclusa Mercoledì 06.05.2021 la maratona dei tre giorni del CNAU 2021 (Concorso Nazionale Unico dei capolavori realizzati dai ragazzi iscritti alla iefp del CNOS Fap in Italia).

Il Concorso ha coinvolto diverse aree: Matematico scientifica, Linguaggi e Digitale e gli iscritti sono stati 76 allievi/e appartenenti a 19 CFP.
Le squadre erano composte da 4 studenti per CFP e i nostri ragazzi facevano parte dei corsi del Terzo anno di OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE-PANIFICAZIONE, PIZZERIA E PASTICCERIA, OPERATORE DEL BENESSERE-ESTETICA e uno studente DELL’OPERATORE DEL BENESSERE-ACCONCIATURA.

Il Concorso è iniziato Martedì in digitale tramite piattaforma G meet, introdotto da Fabrizio Venere, Segretario Nazionale Didattica Digitale, insieme ad altri referenti dei settori interessati, i quali si sono trovati a dover re-inventare un concorso che fosse, in questo anno pandemico, uguale per tutti i centri.
Il tema del concorso era di organizzare una settimana di viaggio-studio in Irlanda. Le squadre hanno avuto un budget virtuale da utilizzare per svolgere le attività previste dalle prove: il viaggio, il soggiorno, i calcoli e i confronti, le visite, le prenotazioni, la gestione degli imprevisti.
La gestione delle attività del concorso ha interessato competenze nel campo della  logica, della matematica finanziaria, dell’informatica e del mondo digitale in generale, elaborazione e racconto di un testo in lingua inglese, comprensione del testo ed elaborazione in lingua  Italiana e la realizzazione di un video finale.
Ogni prova aveva un punteggio, assegnato da una giuria: i ragazzi di Saluzzo non sono saliti sul podio, ma hanno avuto modo di lavorare per la prima volta insieme ad un Progetto innovativo e soprattutto in presenza.

Ingegno, strategie di cooperazione, amicizie nate partendo da una conoscenza superficiale per arrivare ad una identità che ha lavorato bene insieme portando ottimi risultati. Siamo dunque fieri del risultato ottenuto e abbiamo voluto chiedere l’opinione a loro, i veri protagonisti, i ragazzi:
Sabrina

“Ringrazio di essere stata scelta, perché essendo una persona molto timida ho conosciuto persone nuove e ho fatto parte di un progetto nazionale, che non avrei mai fatto. All’inizio è stato più difficile forse perché non ci conoscevamo ancora, ma il secondo giorno la modalità di lavoro è migliorata, Ringrazio anche i professori che ci hanno sostenuti.”

Marco

“Questa esperienza mi è piaciuta, perché ha fatto uscire il lato collaborativo e l’organizzazione di tutti noi, ci siamo messi in gioco e così abbiamo creato un gruppo e nuove amicizie”

Elisa

“Quest’esperienza mi ha fatto cambiare in meglio sia con me stessa che con le persone che non conoscevo e quindi mi sono aperta. Il nostro gruppo è nato per caso, ma con il passare dei tre giorni si è formata una bella squadra, ma anche un’amicizia. Quindi ringrazio tutti loro e anche i professori che hanno dato l’opportunità di partecipare”

Stefano

“Nel partecipare al concorso non ero proprio del tutto convinto, non sapevo come mi sarei trovato con i miei compagni di squadra, ma devo dire che mi è piaciuto, mi sono divertito anche perché amo le sfide, più sono difficili meglio è! Detto ciò posso dire che è stata una bella esperienza, ben organizzata…un’esperienza che rifarei di sicuro!!!”

Dal 17 maggio le iscrizioni all’Estate Ragazzi del Centro Don Bosco di Alessandria

L’estate si avvicina e anche quest’anno il “Centro Don Bosco Alessandria“, dal 17 maggio, aprirà le iscrizioni per l’Estate Ragazzi 2021. Di seguito la notizia pubblicata su “Radio Gold” e tutte le informazioni.

ALESSANDRIA – Da lunedì 17 maggio sarà possibile iscriversi all’Estate Ragazzi del Centro Don Bosco di Alessandria, in Corso Acqui 398. Sono numerose le attività organizzate per bambini e ragazzi dalla prima elementare alla seconda media. Giochi, tornei, gite, giornate in piscina. All’Estate Ragazzi di certo sarà impossibile annoiarsi.  E per i più grandi che frequentano la terza media e la prima superiore c’è “Estadò“, con attività e gite dal 28 giugno al 30 luglio.

Per informazioni e iscrizioni, dal 17 maggio potete contattare la segreteria dell’oratorio Don Bosco dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 18.30 (telefono 0131/346527 e-mail donboscooratorio.al@gmail.com).

Centro Don Bosco – Salesiani Alessandria – Estate ragazzi 2021

Dal 14 giugno al 30 luglio (7 settimane) e dal 30 agosto al 10 settembre (2 settimane)
Per i bambini dalla 1° elementare alla 2° media

  • Gioco libero e organizzato, tornei, momenti di formazione, spazio compiti
  • Le prime 3 settimane le gite si fanno MARTEDI’
  • A partire dalla 4° SETTIMANA: MARTEDI’ a Lavagello (PISCINA) e GIOVEDI’ altre mete (facoltativa, con un’aggiunta di 15€ alla quota settimanale).
  • La gita del GIOVEDIì (a partire dalla 4a SETTIMANA) è libera, ma per chi non viene l’oratorio è chiuso. Per le prime 3 settimane GIOVEDI’ l’oratorio è aperto.

COSTO: (POSSIBILITA’ DI PAGARE CON BANCOMAT O CARTA)

  • Iscrizione: 10€ comprensivi di maglietta + assicurazione
  • 60€ a settimana, comprensivi della gita del MARTEDI’ (PISCINA)
  • 5€ IL BUONO PASTO (POSSIBILITA’ DI PORTARESI PRANZO DA CASA)
  • 50€ per il terzo figlio; 35€ dal terzo figlio in poi

ESTADO’
Per i ragazzi di 3° media e 1° superiore

DAL 28 GIUGNO AL 30 LUGLIO

  • Attività particolari e diversificate; Gite pasti e maglietta come per l’Estate Ragazzi
  • COSTO A SETTIMANA: 55€ (COMPRESA PISCINA, GOTA DEL GIOVEDI’ 15€)

ORARIO SEGRETERIA PER LE ISCRIZIONI:
Apertura iscrizioni dal 17 Maggio dal Lunedì al Venerdì, dalle 17.00 alle 18.30, nella segreteria dell’oratorio DON BOSCO. Per la 1° settimana iscriversi entro l’11 Giugno. Durante il ESTATE RAGAZZI la segreteria rimarrà aperta per le iscrizioni alla settimane successive.

 

Labs to Learn: il secondo incontro Community Lab – Alessandria

Nella serata di venerdì 7 maggio si è tenuto il 2° appuntamento del Community Lab per la realtà territoriale di Alessandria. Di seguito un breve resoconto dell’incontro.

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EDUCAZIONE? COS’E’ PER NOI OGGI?

L’obiettivo del secondo incontro di Community Lab per il territorio di Alessandria è stato quello di discutere assieme per cercare di capire cosa significa per noi educare oggi.
Però, per capire cos’è l’educazione, non si può far altro che partire dalle proprie esperienze; e allora il primo spunto su cui ci troviamo a riflettere è “qual è un momento della mia vita in cui mi sono sentito educato?”.
Le risposte sono tante e varie sono le storie che vengono raccontate, ma in tutta questa tavolozza di colori si possono trovare dei punti comuni e fermi: relazionarsi e avere fiducia nell’altro, superare i propri limiti, uscire da una situazione difficile, poter imparare anche in età adulta.
Tante storie e relazioni diverse, ma tutte legate a queste situazioni. E allora, se per noi l’educazione è stata così forte da darci queste possibilità di crescita, quale modo migliore di ricambiare se non essere noi stessi, ognuno a suo modo, educatori per chi ci sta attorno? Una cosa è certa, per educare oggi, come è stato in passato e come sarà sempre, c’è bisogno della relazione; e quindi il primo passo per educare oggi è aprirsi al dialogo con gli altri.
La successiva visione di due film ci ha confermato ancora di più l’importanza della relazione e di come ogni nostro gesto, anche se piccolo, abbia sull’altro un impatto educativo. E allora, quanto riflettiamo sul nostro agire educativo? Siamo capaci di renderci conto degli effetti educativi delle nostre azioni, delle nostre parole, dei nostri piccoli gesti? Quanto diamo peso a tutto ciò?
Tutte domande che sicuramente ci faranno rendere conto, ancora di più, di quanto una nostra presenza educativa consapevole sia importante per i nostri giovani.

Convegno annuale – Ex Allievi Salesiani di Vercelli

Nella mattina di domenica 9 maggio si è tenuto il convegno annuale degli Ex Allievi Salesiani di Vercelli.

Il Presidente Paolo Pedraccini e Flavio Ardissone hanno dato appuntamento alle 10.30 nella Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore al Belvedere per la S.Messa. A seguito si è svolto il convegno per fare il punto della situazione. L’evento non è stato “senza popolo”, ma “senza pranzo finale” per i noti motivi – Covid19. I crediti anche se non formativi sono stati propizi.

Il “Vercelli Oggi” ha descritto l’appuntamento.

CS: il “Don Bosco” riparte dai ragazzi – Salesiani Cuneo

Di seguito si riporta il Comunicato Stampa riguardante la riapertura della Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo attraverso l’evento “Il catechismo… che cinema!” dedicato ai bambini e ai ragazzi dalla 2° elementare alla 3° media che concludono i percorsi catechistici.

COMUNICATO STAMPA

IL “DON BOSCO” RIPARTE DAI RAGAZZI
18-19-20 maggio, due film per concludere i percorsi catechistici della parrocchia

La Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco riscalda i motori e progetta la ripartenza, dopo il lungo letargo causato dalla pandemia. E lo fa cominciando da quello che è il cuore della sua missione, in piena coerenza con lo stile salesiano di educazione: i ragazzi.
Nelle giornate 18 – 19 – 20 maggio, infatti, avrà luogo l’evento “Il catechismo… che cinema!” che proporrà alle ragazze e ai ragazzi delle classi di catechismo la visione di un film per concludere questa annata 2020-2021 così particolare.
L’evento fa parte di un ciclo di avvenimenti che caratterizzeranno la parrocchia-oratorio, raggruppati nel progetto “RiGenereare la Comunità”, realizzato anche grazie al contributo della Fondazione CRC erogato nell’ambito della sessione “Eventi primavera-estate”.
Lo scopo del progetto è riattivare quelle linee di connessione (tra le persone e i gruppi) che da sempre sono la linfa vitale di una Comunità attiva e che sono state mortificate, se non soppresse, dal lungo periodo di allentamento dei rapporti sociali dovuto alla pandemia. Quelle linee si esprimono, nella Comunità, attraverso i momenti di festa, di celebrazione, di passaggio a cui abbiamo dovuto rinunciare nell’ultimo anno e mezzo. Occorre quindi ripartire da questi momenti e da questi spazi, riqualificarne il senso e riabituare le persone a fruirne e a goderne, perché le occasioni di incontro diventino fonte di rigenerazione della comunità e dei suoi componenti e, attraverso di esse, principio di rigenerazione della collettività intera.
Un tempo di grande significato è la conclusione dei percorsi di catechesi dalla 2 elementare alla 3 media, spazio in cui si gettano le fondamenta per la costruzione dei “buoni cristiani e onesti cittadini” di cui amava parlare Don Bosco.
Allora, quale migliore occasione di riapertura del cinema che dedicare tre proiezioni proprio a loro?
L’evento “Il catechismo… che cinema!” presenterà due film adatti, per stile narrativo e tematiche, alle specifiche età delle ragazze e dei ragazzi coinvolti. Due storie avvincenti (e divertenti) per riflettere sulla forza dell’essere insieme, sulla più grande risorsa che abbiamo, come persone e come Chiesa: la Comunità!
Martedì 18 e mercoledì 19 sarà proiettato il film di animazione Pets 2 – Vita da animali per i gruppi dalla 2 alla 5 elementare, mentre giovedì 20 i gruppi delle medie vedranno il teen movie francese Microbo e Gasolina. La proiezione, gratuita, si svolgerà nel pieno rispetto delle norme di prevenzione del contagio da covid-19 e sarà aperta a tutti gli iscritti al catechismo della parrocchia San Giovanni Bosco, previa comunicazione della partecipazione alle catechiste e animatrici dei gruppi. “Il catechismo… che cinema!” è il punto di partenza dell’attività estiva della Sala della Comunità, che sta progettando altri eventi che saranno presto comunicati sul sito internet e sulla pagina facebook dedicata.
Il Catechismo… che cinema!!!
Concludiamo l’anno catechistico 2020-2021 con la riapertura della Sala della Comunità con la visione di un film!! Due storie avvincenti (e divertenti) per riflettere sulla forza dell’essere insieme, sulla più grande risorsa che abbiamo, come persone e come Chiesa: la Comunità!

Martedì 18 maggio: 2° – 3° Elementare

Mercoledì 19 maggio: 4° – 5° Elementare

Giovedì 20 maggio: 1° – 2° – 3° Media

Per tutti ritrovo ore 16.45

Sul podio al Concorso Nazionale – CFP Fossano

Il “CNOS-FAP Fossano” è salito sul podio al Concorso nazionale delle Aree Unificate. Il Centro di Formazione Professionale è stato rappresentato da quattro studenti: Amanda BellissimoDennis Ponzio, Andrei Morarasu e Pietro Arnaudo. Il tema di quest’anno chiedeva ai ragazzi di preparare una settimana di studio in Irlanda. Di seguito l’articolo.

Il Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP di Fossano è salito sul podio al Concorso nazionale delle Aree Unificate. Non accadeva da alcuni anni e la prestazione è motivo di una grande soddisfazione per allievi e formatori.

Facevano parte della squadra Amanda Bellissimo (3a Estetica – l’esperta di italiano), Dennis Ponzio Andrei Morarasu (3a Elettro – esperti rispettivamente di cultura digitale e di lingua inglese) e Pietro Arnaudo (3termoidraulica – esperto di matematica). La nostra task force.

Per capire meglio l’importanza dell’evento facciamo un po’ di storia del Concorso.

Il CNOS, come è noto, si occupa di formazione professionale (IeFP). Ha sedi dislocate in buona parte del territorio italiano. Negli ultimi anni, al momento di scegliere dopo la scuola secondaria di primo grado, la Formazione Professionale è diventata un’opzione sempre più importante. Per sottolineare questo ruolo crescente, la Sede Nazionale aveva promosso tornei dei vari settori che compongono l’offerta formativa del CNOS. Si trattava di sfide in cui i “campioni” di ogni centro gareggiavano tra loro per eleggere il migliore allievo del settore. Ogni anno c’era un migliore allievo in ogni settore: il miglior meccanico, la migliore acconciatrice, l’elettricista più esperto, eccetera.

A partire dal 2011 il concorso Nazionale è stato esteso anche alle materie teoriche: un bravo professionista, oltre che di capacità manuali, è dotato anche di spirito critico, razionalità, comunicazione. Così ai Concorsi dei capolavori di settore si sono aggiunti i Concorsi di Area: area Scientifico matematica, area Digitale e area Linguistica. Da allora, ogni anno, oltre ai campioni di ogni settore, ci sono anche i campioni delle varie Aree. Ogni CFP invia il proprio rappresentante che si confronta con tutti gli altri, sfidandosi in prove di competenza.

Il Concorso di Area ha un tema e si tiene in primavera in una delle sedi CNOS capaci di ospitare per quattro giorni un elevato numero di “campioni”. In questo modo, oltre ai vincitori di panificazione, di estetica, di carrozzeria… ci sono anche i vincitori di Italiano e inglese, di matematica e, più recentemente, di competenza digitale.

La possibilità di conoscere coetanei provenienti da regioni diverse, con storie diverse, con culture diverse, è di per sé un’esperienza graditissima ai partecipanti. Si tratta di una novità che fa nascere nuove amicizie e talvolta anche qualcosa di più. In aggiunta c’è la succulenta possibilità di diventare il migliore in Italia. Motivazioni che sono andate bene per un po’ di anni.

Poi è arrivato il Covid-19. Nel 2020 ci ha presi di sorpresa costringendoci a cancellare il concorso che avrebbe dovuto tenersi a San Benigno Canavese. E in quel caso ha vinto lui.

Ma nel 2021 siamo arrivati pronti per la nuova battaglia. Abbiamo deciso di rivedere l’organizzazione spostando il concorso a prove on-line, come se si trattasse di una lezione a distanza. E, visto che “quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare”, abbiamo unificato il concorso: è nato un Concorso Nazionale delle Aree Unificate (CNAU) in cui ogni CFP ha potuto iscrivere 4 allieve/i (uno per ogni materia). L’organizzazione si è ingrandita, diversificata e complicata e spesso ci siamo domandati se non avessimo fatto il passo più lungo della gamba. Il Concorso è appena finito e i dubbi si sono dissolti: è stato un grande successo. Nonostante la distanza, i 76 partecipanti collegati da 19 CFP diversi, hanno gradito, partecipato, familiarizzato.

Il concorsone di quest’anno chiedeva ai ragazzi di preparare una settimana di studio in Irlanda. Ogni gruppo aveva a disposizione una somma (virtuale) con la quale organizzare viaggio, vitto, alloggio, visite e spostamenti da città a città. Le prove si sono protratte per 3 giorni, mattino e pomeriggio. Abbiamo conosciuto Dublino, le isole Aran, le scogliere di Moher, la birra Guinness (di nuovo, virtualmente), i balli di San Patrizio, il clima capriccioso e la lana delle pecore.

È stato così anche per Amanda, Andrei, Denis e Pietro. Che sono arrivati terzi. Che ne siamo orgogliosi. Che se non si fosse messa di mezzo la sfortuna sotto forma di un bluetooth poco collaborativo nel trasferire i dati dell’ultima prova (la realizzazione di un filmato di presentazione della squadra), chissà, forse la classifica avrebbe potuto essere anche migliore. Che non c’è rimpianto. E lo sappiamo bene che questo paragrafo è scritto con una pessima sintassi, ma noi siamo duri e dopo aver piegato il Covid, pieghiamo anche le regole grammaticali.

Per onore di cronaca diciamo che i vincitori sono stati i ragazzi e le ragazze di San Donà di Piave (VE) e i secondi classificati sono stati i ragazzi di Sesto S. Giovanni (MI). Abbiamo fatto loro i complimenti, da veri sportivi.

Anche in questa sede ringraziamo la casa editrice Loescher e l’azienda Rekordata, affiliata Apple e stretta collaboratrice del CNOS per i dispositivi digitali, hanno sponsorizzato le fasi della premiazione.

Con il Covid per ora abbiamo pareggiato i conti, ma contiamo di massacrarlo alla prossima puntata: abbiamo capito come si fa.

Continuate a seguirci!

Amanda, Andrei, Dennis e Pietro

Un graffito per don Bosco – CFP Fossano

Gli studenti del corso “Lapis” del “CNOS-FAP Fossano” stanno realizzando, attraverso un laboratorio, un graffito dedicato a Don Bosco. Di seguito l’articolo.

Gli studenti del corso “Lapis” (Laboratori Scuola e Formazione) del CNOS-FAP di Fossano sono al lavoro per realizzare un graffito dedicato a Don Bosco. Le finalità del percorso, a cui partecipano 16 ragazzi/e provenienti dagli Istituti secondari di primo grado del territorio, sono quelle del recupero, rimotivazione e orientamento per migliorare il successo formativo.

Il percorso di 120 ore iniziato nel mese di aprile, offre l’opportunità di sperimentare laboratori pratici (Imparare facendo) e attività orientative, perché Non c’è vento favorevole a chi non sa dove andare (Seneca), Molto apprezzato è il laboratorio di street art, in cui i ragazzi stanno decorando una composizione di pannelli in compensato con l’obiettivo di realizzare la scritta: “Don Bosco Fossano”.

Il disegno sarà realizzato interamente attraverso l’uso della tecnica a bombolette spray. L’entusiasmo con cui gli alunni stanno affrontando il corso è di buon auspicio per i tempi a venire.

Auguriamo a ciascuno di trovare la propria strada, umana e professionale.

Solennità di Maria Ausiliatrice 2021

In vista della festa del 24 maggio, la Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco presenta il programma delle giornate dedicate ai festeggiamenti. Di seguito il programma.

Novena di preparazione dal 15 Maggio (sabato sera e domenica, orario proprio)

  • Ore 09:00 – Celebrazione eucaristica Ore 17:00 – Celebrazione eucaristica
  • Ore 20:30 – Rosario in cortile, Adorazione e testimonianza in basilica

DOMENICA 23 MAGGIO 2021 (Vigilia)
Solennità di Pentecoste

Ore 8:00|9:30|11:00|12:30|15:30|17:00 Celebrazione eucaristica

ORE 9:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede don Guido Errico – Rettore della Basilica Maria Ausiliatrice.
(In diretta tv su RETE 7 e sul canale Facebook @ilcortilediValdocco)

ORE 18:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede mons. Cesare Nosiglia – Arcivescovo di Torino.
(In diretta sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue)

ORE 20:30 – Rosario in cortile e Buona Notte del Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime.
(In diretta sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue)

LUNEDì 24 MAGGIO 2021
Maria Ausiliatrice

Ore 6:30|8:00|9:30|11.00|12.30 15:30|17:00 Celebrazione eucaristica

ORE 9:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede don Leonardo Mancini – Ispettore Piemonte e Valle d’Aosta.
(In diretta tv su RETE 7 e su Telepace)

ORE 18:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime.
(In diretta sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue)

ORE 20:30 – Rosario e affidamento all’Ausiliatrice da parte del Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime.
Rosario meditato, accessibile ai fedeli solo tramite la diretta su RETE 7 e sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue.

 

Don Bosco Agnelli: murales di Via Giacomo Dina – Murarte

Nell’ambito del progetto “murarte” promosso dal Comune di Torino, al Don Bosco Agnelli 14 giovanissimi writer torinesi si sono cimentati nella realizzazione di una Jam session a tema “Urban art“.

Volevamo rappresentare il tema della ripartenza cominciando dal grigio dei palazzi che abbiamo usato come sfondo per ridare un nuovo aspetto e una nuova vita alla nostra vita tramite la street art riempiendo tutto di colore. ognuno si è studiato una bozza che coincidesse con il tema della città e abbiamo organizzato insieme questa Jam.