Borgomanero: conclusione campo medie a Pracharbon

Notizia a cura dei salesiani di Borgomanero.
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Anche quest’anno si è concluso il campo di Pracharbon per le seconde e terze medie. Durante la settimana dal 1 al 7 luglio 73 ragazzi e ragazze hanno avuto modo di stare insieme, divertirsi e giocare, ma soprattutto riflettere con docenti e animatori su alcune tematiche fondamentali per poter essere davvero buoni cristiani e onesti cittadini.

Dopo la levataccia di lunedì mattina e il lungo viaggio in pullman, i ragazzi sono approdati in una bellissima radura di una località montuosa interamente abitata da sei personaggi dei cartoni animati, ciascuno dei quali ha accuratamente scelto i suoi fedeli compagni per portare a termine con successo i giochi del campo. Ed è stato proprio così che i ragazzi hanno formato le squadre: chi sotto le zampe accoglienti di Simba, chi dal sorriso a 32 denti dello Stregatto, chi nella fangosa palude di Shrek, chi nel magico mondo di Nemo, chi ancora dal coccoloso Stitch o dal focoso Mushu.

E in questa radura di ambientazione cartoonesca, le giornate, fortunatamente sempre soleggiate, sono trascorse tra dolci risvegli, momenti di preghiera e formazione, balli, avvincenti tornei mattutini, giochi di abilità e strategia alla scoperta del bosco ed entusiasmanti serate all’insegna del coraggio e della collaborazione.

All’interno di questa meravigliosa cornice non è potuto mancare il giorno della gita, in cui i ragazzi hanno messo alla prova la loro fatica e soprattutto hanno camminato insieme sulla tematica del prendersi cura di se stessi, delle loro relazioni e in particolar modo dell’ambiente che li circonda. Ecco dunque che mercoledì 3 luglio, muniti di entusiasmo, gioia, ma soprattutto acqua e crema solare, siamo partiti, divisi in 3 gruppi, alla scoperta di Mascognaz, in una passeggiata che ci ha permesso di addentrarci nelle bellezze naturali della Val d’Ayas.

Il filo rosso che ha legato tutte queste indimenticabili giornate di campo è stata la tematica del “passo dopo passo”: i ragazzi hanno avuto modo di camminare insieme ai propri compagni e agli animatori ogni giorno su un argomento diverso, con l’idea che, in particolar modo i ragazzi di terza, una volta tornati a casa, fossero più o meno in grado di camminare da soli, sempre coi piedi per terra, certo, ma – perché no? – anche con la speranza che con il loro cuore abitino in cielo.

State certi che, per quanto sia stato bello vedere i ragazzi giocare, divertirsi e scherzare anche con qualche battuta di troppo a luci spente in camerata, è stato ancora più bello vedere i ragazzi crescere e riflettere insieme, perché grazie ai momenti di formazione si sono accorti di essere unici e irripetibili, hanno intessuto relazioni sane tra di loro, si sono presi cura di ciò che stava loro più a cuore, hanno costruito la propria felicità un mattoncino alla volta, e infine hanno sconfitto il loro blocco per poter partire carichi di bellezza, con la fretta buona di realizzare i propri sogni e diventare chi sono veramente.

Un campo di certo non si fa da soli. Pracharbon 2024 è stato bellissimo non solo grazie alla numerosa partecipazione dei ragazzi, ma anche al meticoloso lavoro degli animatori Caterina Platini, Aurora Patrinostro, Ilaria De Paoli, Filippo Napolitano, Samuele Merlin, Alessandro Zitelli, Matteo Valloggia, che hanno messo il cuore per la riuscita del campo, e soprattutto ai docenti Valentina Zanone, Anna Barattini, Lorenzo Maffeo, Paola Tresca e Osvaldo Vicario, i quali si sono spesi con tutte le proprie forze non solo durante la settimana del campo, ma anche nei mesi precedenti, per permettere ai ragazzi di vivere un’esperienza indimenticabile e poter camminare insieme, passo dopo passo.

Un doveroso grazie, dunque, va proprio a loro! Perché se è vero che un campo non si fa da soli, è altrettanto vero che, come abbiamo imparato, è insieme che si fa la strada più bella.

Cuneo: celebrazione in ricordo del Servo di Dio Mons. Oreste Marengo, Vescovo Salesiano Apostolo delle tribù Imalaiane

Dal sito dei Salesiani di Cuneo.

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Monsignor Oreste Marengo è stato un uomo di Dio, un camminatore di Dio tra le popolazioni dell’Assam, nel Nord Est dell’India (Adibasi, Garo, Khasi, Boro, Naga). Giunto in India nel 1923, ancora giovane novizio, corona la sua formazione salesiana con ordinazione sacerdotale il 3 aprile 1932, inizia il suo apostolato come Missionario itinerante tra le varie tribù.

Quindi, nonostante la giovane età, è Direttore della scuola Don Bosco di Gauhati, Maestro dei novizi e Direttore della casa di formazione di Sonada. Ordinato Vescovo il 27 dicembre 1951 nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, è il primo pastore pioniere delle Diocesi di Dibrugarh, Tezpur, Tura. È stato un grande testimone e comunicatore del Vangelo con la mitezza e l’umiltà, la carità e il sacrificio di sé, con la disponibilità e la presenza costante tra la gente, di cui aveva appreso la lingua (ne parlava circa 26!).

Era originario delle meravigliose colline delle langhe, di Diano d’Alba, nella provincia di Cuneo, da cui sono partiti decine di Missionari di Don Bosco verso tutti i continenti. Accanto al vangelo di Gesù Cristo, al carisma e alla spiritualità di Don Bosco, Mons. Marengo porta anche i valori umani, culturali e spirituali della Granda e delle Langhe.

Diano d’Alba

È in corso la Causa di Beatificazione, portata avanti dal Postulatore della Famiglia Salesiana, con il supporto delle Diocesi di Tura (dove si trovano le sue spoglie mortali) e di Alba, in particolare la comunità cristiana del paese natale, Diano d’Alba.

Attualmente è Servo di Dio. Si è in attesa della dichiarazione di Venerabilità. In India e nella sua terra delle langhe si prega per la sua causa.

Il 30 luglio ricorre l’anniversario della morte di Mons. Marengo. Diano D’Alba lo ricorda Sabato 27 Luglio alle ore 18.00 durante la celebrazione prefestiva della comunità parrocchiale aperta a quanti possono e desiderano partecipare Sabato 4 Agosto alle 18.00, durante preghiera con i volontari del paese che sostengono variamente la causa del santo Vescovo e delle sue diocesi, e con quanti possono partecipare.

La famiglia salesiana e la Parrocchia Don Bosco di Cuneo lo ricordano il giorno anniversario della morte il 30 luglio alle 17.30 con il Santo Rosario e la celebrazione eucaristica del giorno. Cuneo, Parrocchia Don Bosco e Famiglia Salesiana, ricorderà anche il compleanno del Servo di Dio Giovedì 29 Agosto 2024 sempre alle 17.30 con il Santo Rosario e la celebrazione eucaristica.

Sono invitati a partecipare i vari gruppi della Famiglia Salesiana e quanti amano la santità missionaria di Mons. Marengo e di tutti i figli di San Giovanni Bosco.

Sul canale YouTube dei Salesiani di Cuneo sarà possibile seguire la diretta delle celebrazioni.

Maggiori notizie sul Servo di Dio nel sito a lui dedicato www.monsorestemarengo.it.

 

Lombriasco: una maturità da 10 e lode

Dai salesiani di Lombriasco.

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Lombriasco – Un grande successo per i risultati dell’Esame di Stato della classe 5 dell’Istituto tecnico agrario “Don Bosco” di Lombriasco. I candidati che hanno sostenuto la maturità sono stati 26 e ben 10 studenti hanno raggiunto la valutazione di 100/100; un undicesimo, Andrea Appendino, si è meritato anche la lode. Una classe da record, che vede una media delle valutazioni complessive superiore al 90, affiancata ai complimenti dei commissari esterni colpiti dalla preparazione e la brillantezza con cui sono state svolte le prove scritte e i colloqui orali.

È un grande risultato” commenta la Presideprof.ssa Elena Saccheggiani,

“Rispecchia l’impegno che la scuola impiega nella preparazione scolastica e umana degli allievi. Il grande numero di iscritti nella scuola media per il prossimo anno, inoltre, ci fa comprendere che stiamo andando nella direzione giusta e che troviamo l’appoggio e la fiducia delle famiglie che decidono di affidarci il loro bene più grande, i loro figli. Siamo molto soddisfatti e speriamo di proseguire su questa via anche con le prossime novità”.

Sarà infatti un anno di cambiamento per l’Istituto, che saluta e ringrazia il Direttore in uscita, Don Mauro Balma, per i tre anni trascorsi insieme e si prepara ad accogliere il nuovo Direttore, Don Eligio Caprioglio. Inoltre, la scuola sta lavorando sodo per proporre all’utenza un nuovo percorso quadriennale per l’indirizzo Produzione e Trasformazione dei Prodotti dell’Istituto tecnico agrario.

Complimenti per il risultato e in bocca al lupo per il futuro!

Agnelli: Campo Estivo a Cogne per la Scuola Media

Dal sito dell’Istituto Agnelli di Torino.

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Terminate le lezioni scolastiche, tra il 24 e il 30 giugno, una cinquantina di ragazzi della Scuola Media ha vissuto una settimana di campo estivo a Cogne.

La settimana ha avuto come tema principale “Il Re Leone” ed è trascorsa all’insegna dell’allegria, della gioia e della conoscenza reciproca!

Gallery completa sul sito della scuola media!

Giro di boa per l’Oratorio Estivo di Rivoli

Notizia a cura dei salesiani di Rivoli.

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Anche quest’anno una grande organizzazione e numeri importanti per una estate carica di gioco all’Oratorio Estivo di Rivoli, divertimento e formazione sulle orme di Don Bosco.

Infatti, il sogno dei nove anni da il via al racconto di tutta la “magnifica storia” di don Bosco e noi la stiamo raccontando ai nostri ragazzi.

Il mese di luglio è ricco di nuovi appuntamenti: il campo in montagna a Gressoney, la tendata ad Almese, la grigliata, l’anguriata e il musical sulla vita di don Bosco interpretato da tutti i ragazzi iscritti.

Le attività si fermeranno a fine luglio e ripartiremo a settembre con le “Settembriadi”: l’ottava e ultima settimana dell’oratorio estivo dal 2 al 6 settembre.

Il Tour de France è passato dai salesiani di Alessandria

Dal sito dei salesiani di Alessandria.

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Lunedì 1 luglio il Tour de France è passato proprio dalla città di Alessandria e non solo, proprio davanti alla casa salesiana, una vera opportunità per chi vive il cortile durante le giornate estive: i partecipanti all’Estate Ragazzi.

Dopo pranzo tutti con la maglietta gialla, la testa bagnata, chi sotto il gazebo, chi no, a osservare passare quelle biciclette velocissime, vicinissime.

Per l’occasione alcuni degli animatori hanno decorato con le bandane gialle del Tour de France la nostra casa.

Basilica Maria Ausiliatrice: concerto della CREA Orchestra di Amsterdam in collaborazione col Sermig

Dal sito della Basilica Maria Ausiliatrice di Torino.

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La Basilica Maria Ausiliatrice di Torino, in collaborazione con il Laboratorio del Suono del Sermig, organizza nella serata di venerdì 12 luglio a partire dalle ore 20.30 il concerto della CREA Orchestra.

L’ingresso della serata è libero, disponibile un parcheggio non custodito in Via Sassari 28.

CREA Orchestra è la vivace orchestra studentesca della Fondazione CREA, l’organizzazione culturale dell’Università di Scienze Applicate di Amsterdam. Combinando un livello musicale elevato con l’accessibilità, un ritmo di studio intenso con un piacere di
suonare senza precedenti e una passione per la musica classica con una dose incredibile di energia, studenti del conservatorio e principianti siedono fianco a fianco.

Diretta dal Maestro Bas Pollard, il programma della serata prevede:

  • STRAVINSKY
    LE SACRE DU PRINTEMPS (La sagra di primavera)
  • ČAJKOVSKIY
    brani dal LAGO DEI CIGNI
  • BIZET
    brani dell’opera CARMEN

Bas Pollard ha studiato corno al Conservatorio Sweelinck di Amsterdam e al Conservatorio Reale dell’Aia, dove ha anche studiato direzione d’orchestra. Bas ha dato vita all’orchestra da camera sotto la fondazione CREA, ora meglio conosciuta come CREA Orchestra. 35 anni dopo, continua a dirigerla con grande passione ed energia. Oltre alla CREA Orchestra, dirige l’Utrecht Student Concert e la North Holland Youth Orchestra ed è regolarmente direttore ospite del Dutch Student Chamber Orchestra.

Corso Nazionale di Ristorazione al CFP di Bra

Dal CFP di Bra.

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È iniziato lunedì 24 giugno alle 14.00 e terminerà venerdì 28 alle 12.00 il Corso Nazionale per i formatori CNOS del settore Ristorazione.

Il nostro centro ha il piacere di ospitare 22 formatori provenienti da tutta Italia che si stanno confrontando tra di loro guidati da Sergio Scovazzo ed Erika Tosco e coordinati da Roberto Antonelli.

I lievitati sono l’argomento del corso. Pane, panettoni, focacce, pizze e viennoiserie sono i protagonisti.

Nella giornata di martedì c’è stata la visita del rappresentante del CNOS Nazionale Fabrizio Tosti accompagnato da Federica Formosa.

Un ringraziamento particolare a Bongiovanni Mulino di Torino e Pronto Service S.r.l.

CFP Fossano: ieri studenti, oggi sposi

Dal CFP di Fossano.

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Pensate a un ragazzino o a una ragazzina, ai quali, dopo la terza media, domandate: “E adesso che scuola vuoi fare?”… vi aspettereste una risposta del tipo: “Voglio fare il liceo, la scuola professionale, l’università”. Fino ad oggi ha più o meno funzionato così. Che cosa direste invece se, alla domanda suddetta, vi rispondessero: “Voglio fare la moglie, o il marito”? Probabilmente obiettereste che non esiste una scuola per diventare coniugi.

Ma sbagliereste. Esiste anche quella, ormai.

Nasce come Centro di Formazione Professionale, ma talvolta diventa una specie di agenzia matrimoniale. La trovate a Fossano. Siamo noi. È una storia romantica, una favola a lieto fine.

Arianna e Nikola decidono di voler fare una l’estetista e l’altro l’elettricista e si iscrivono al CNOS. Frequentano, studiano – non sempre, ma studiano – e arrivano alla fine del triennio. Sono diventati ciò che desideravano, professionisti della bellezza e dell’elettricità.

Ma nel frattempo è accaduto qualcos’altro. Un giorno, va’ a sapere quale, durante quei tre anni, un Cupido sfaccendato era sceso alla stazione ferroviaria di Fossano e, dovendo aspettare una coincidenza in ritardo, aveva deciso di farsi un giretto nei paraggi. Viaggiava leggero, Cupido, un arco e qualche freccia, come sempre. Quel giorno forse era annoiato, forse voleva fare qualcosa di strepitoso o forse gli è arrivato un suggerimento da Valdocco, fatto sta che ha visto un’Arianna con gli occhi belli e tristi entrare nel CFP. Cupido ha alzato un sopracciglio, “Cosa potrei fare per occhi simili? Meritano più luminosità!” e ha scoccato la prima freccia (Cupido non sa fare altro, mica ha frequentato il CNOS). Poi è arrivato Nikola, tranquillo, sereno, positivo con l’andatura fiduciosa di uno che sa tenere a bada le preoccupazioni e zac! L’altra freccia: “Questo qui ha in abbondanza quelle cose che servono ad Arianna-occhi-belli per tornare a sorridere” deve aver pensato il piccolo arciere. La mira, lo sappiamo, è buona e il risultato è che Arianna e Nikola si sono sposati a fine maggio attorniati da parenti, amici e formatori.

Una festona. Un bel matrimonio. Due ragazzi felici in più sulla faccia della Terra.

E Cupido? Chissà dov’è. Quel giorno lontano sarà infine riuscito a salire sul treno che aspettava e che prima o poi è arrivato. Ma non ha sprecato il suo tempo.

Questa storia si conclude con un questionario. Non si vince niente, ma non si sa mai. Avete trenta secondi di tempo per rispondere alla seguente domanda: Perché bisogna studiare?

Pronti? Ecco le risposte possibili:

  • Studiare fa bene
  • Studiare al CNOS ti prepara per la vita
  • Per trovare un lavoro e una moglie (o un marito)
  • Perché i libri danno da mangiare a anche da sognare
  • La capitale della Svezia è Chicago

Arianna e Nikola si amano. Così, a occhio, una sola dovrebbe essere sbagliata…

Secondo posto al torneo del BAILE FESTIVAL per il CFP di Fossano

Dal CFP di Fossano.

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Bella ed emozionante esperienza vissuta dagli studenti del CNOS-FAP di Fossano che sabato 15 giugno hanno partecipato a Caramagna Piemonte al “Baile Festival”  evento che ha come scopo l’inclusione e lo sport per i giovani e le famiglie.

Giornata ricca di musica dal vivo, intrattenimento e torneo di calcio tra scuole del territorio.

Le squadre, composte da studenti degli istituti Velso Mucci di Bra, Einaudi di Alba, CNOS-FAP di Bra, Savigliano e Fossano, Giolitti Gandino di Bra e Baldessano Roccati di Carmagnola si sono sfidate ad eliminazione diretta.

Bravi gli allievi del CNOS Fossano che si sono classificati al secondo posto e un ringraziamento speciale a due Mister speciali che li hanno accompagnati, il prof. Ferrua e il prof. Sasia.