Salesiani Don Bosco Agnelli: “Famiglia-Scuola, un dialogo possibile”

Si segnala l’avvio del primo corso di formazione per tutti i rappresentati di classe dell’Istituto Internazionale E. Agnelli di Torino, previsto per sabato 26 ottobre alle ore 8.30 in Aula Magna – Salone Don Bosco, dal titolo “Famiglia-Scuola, un dialogo possibile“.

Programma:

  • Ore 8.30 Registrazione e caffè di benvenuto;
  • Ore 9.00 Saluti ed introduzione (Dirigenti scolastici Istituto; Rappresentante Genitori Istituto; Genitori AGeSC Istituto);
  • Ore 9.15 “Il Rappresentante di classe” Maria Grazia Colombo, Vicepresidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari;
  • Ore 10.45 Testimonianze dei genitori attivi nella scuola;
  • Ore 11.00 Consegna degli Attestati di Partecipazione.

Info:

Si ritiene necessaria la presenza di entrambi i genitori rappresentanti di ogni classe; in caso di impossibilità a partecipare si chiede gentilmente di delegare un genitore alla partecipazione.

CFP Valdocco: Ragazzi a Bilbao per il progetto Erasmus Entreapp KA 229

I ragazzi del Centro di Formazione Professionale di Valdocco a Bilbao per l’App Entreapp KA229 con il progetto Erasmus.

Si riporta l’articolo pubblicato dal CFP di Valdocco martedì 15 ottobre a cura di Marco Gallo.

A Bilbao i ragazzi di Valdocco – Siamo giunti alla IV tappa del progetto Erasmus Entreapp KA 229.

I Nostri allievi, Alazas John Gregory, Marica Scotolati, Loan Felicita, Roberto Patrascu sono partiti ieri mattina diretti a Bilbao, accompagnati dal professor Maurizio Brandolini docente del percorso Multimediale nel settore grafico. Immersi in una cornice magica ricca di arte e cultura, i ragazzi in collaborazione con i coetanei partner del progetto (gli allievi di Siviglia, di Bilbao e di Versailles), avranno il compito di proseguire i lavori nella “costruzione” dell’App Entreapp KA229. Auguriamo loro che questa sia una settimana di grandi esperienze personali e professionali ma sopratutto ricca di momenti di gioia.
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CFP Saluzzo: Legno&Ingegno dal design al marketing

Il Centro di Formazione Professionale di Saluzzo invita i partecipanti al corso IFTStecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy” alla consegna degli attestati prevista per sabato 26 ottobre 2019 presso il Laboratorio del legno di Isasca (ore 14,30 – Via provinciale 13).

L’IFTS è un’attività nata all’interno del Polo del legno del saluzzese, tavolo di lavoro organizzato dal Comune di Saluzzo al quale partecipano le principali aziende artigiane e le associazioni del settore legno; in particolare, tale IFTS ha visto come partner alcune entità di rilievo, come la Bertolotto S.P.A., l’IIS Denina/Pellico/Rivoira, il Dipartimento di marketing della facoltà di Economia dell’Università di Torino, il Consorzio Saluzzo Arreda e l’importante collaborazione con CNA Cuneo e Confartigianato Cuneo oltre ad altre realtà del territorio.
Sarà l’occasione per parlare, all’interno di un pomeriggio di incontri e conferenze, del futuro del settore, della formazione nel settore legno e delle nuove, possibili collaborazioni future.
Al termine sarà offerto un aperitivo organizzato con la collaborazione di Cnos-Fap e Bertolotto S.P.A.

Salesiani Lombriasco – Agricoltura giovanile, tra presente e futuro

Si riporta la notizia proveniente da Infoans.org, riguardante l’incontro internazionale delle scuole Agrarie SalesianeExpo Lombriasco 2019 – che si è svolto da giovedì 3 ottobre a domenica 6 ottobre a Lombriasco.

(ANS – Lombriasco) – Si è svolto nei giorni scorsi alle porte di Torino, nella terra di Don Bosco, un appuntamento di grande significato: il primo incontro internazionale tra Scuole Agrarie Salesiane di diverse aree del mondo. L’evento, dal titolo “Expo Lombriasco 2019 – Fiera Internazionale ‘AgriCultura’” ha favorito la condivisione, la formazione, la spiritualità salesiana e lo sviluppo di progetti comuni, e il bilancio è stato molto più che positivo.

All’incontro hanno preso parte 8 scuole salesiane: quella anfitrione di Lombriasco, tre dall’Argentina (Venado Tuerto, San Ambrosio, Rodeo del Medio), e una ciascuna da Irlanda (Limerick), Albania (Cerrik), Francia (Ressins) e Ghana (Sunyani). In totale erano presenti 22 studenti provenienti dall’estero, accompagnati da 7 docenti, oltre ai docenti e agli allievi degli ultimi tre anni dell’istituto di Lombriasco, e ai referenti dell’ONG salesiana “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS) che cooperano ai progetti agricoli in Albania e Ghana.

Mentre per quanto riguarda i visitatori della fiera i numeri sono stati anch’essi lusinghieri, con oltre 4.000 ingressi.

Giovedì 3 ottobre, le scuole hanno vissuto un forte momento di spiritualità, visitando con grande attenzione, i principali luoghi di Don Bosco in Piemonte: la Casa Madre salesiana a Valdocco e il Colle Don Bosco. Nei due giorni successivi, invece, le delegazioni delle diverse scuole, oltre a presentare le proprie realtà ed attività formative/produttive, hanno illustrato ciascuna un progetto già attivo dedicato al settore Agricolo, Agroindustriale e Agroalimentare, sul tema dell’innovazione, della sostenibilità e dell’agricoltura sociale.

Durante la manifestazione molti sono stati i forum, i convegni e i laboratori dedicati alle scuole, ai professionisti e agli addetti del settore: dalla coltivazione del bambù all’ittica, dall’irrigazione a goccia al ruolo dei microorganismi per la fertilità del suolo, dagli insetti per l’alimentazione alle nuove frontiere dell’agricoltura… Inoltre tutti i partecipanti hanno potuto visitare la mostra sull’80° anniversario dell’Istituto Tecnico Agrario di Lombriasco.

Uno dei momenti più importanti è stato certamente la condivisione e lo scambio di conoscenze tra gli studenti delle Scuole Agrarie Salesiane e gli Istituti di Agraria del territorio (5 piemontesi e uno di Roma), inerenti il tema “ridare la terra ai giovani”.

E non va sottovalutato il fatto che durante la manifestazione sono sorti diversi progetti di collaborazione internazionale tra aziende e realtà produttive del territorio e scuole salesiane – in particolare con gli istituti di Cerrik (Albania) e Sunyani (Ghana).

Domenica 6 ottobre, dopo la riunione del comitato scientifico, sono stati consegnati i diplomi e le borse di studio sostenute dalla “Banca BCC” di Casalgrasso, ai migliori tre progetti presentati.

Il primo premio è andato alla Scuola Agraria Salesiana di Sunyani (Ghana) con il progetto dedicato alle “Green House”, nuovi sistemi per la coltura di ortaggi sotto serre innovative.

Il secondo premio è stato assegnato alla Scuola Statale dell’Albania – un istituto che da tempo è accompagnato e sostenuto nei suoi progetti agricoli dal VIS – per un programma di inserimento dei giovani agricoltori nel mondo del lavoro.

Invece, il terzo premio è andato all’istituto agrario-enologico “Giovanni Penna” di Asti (una delle scuole del territorio) che ha presentato uno studio sui vitigni resistenti.

La mattinata si ė conclusa con la presentazione del progetto “Net4Grow”: una rete tra la Scuola Salesiana di Lombriasco, le Scuole Agrarie Salesiane nel mondo, gli exallievi, le imprese ed i professionisti del settore che ha l’obiettivo di preservare e sviluppare la formazione professionale agricola e generare progetti condivisi di sviluppo locale.

Insomma, l’incontro ha costituito una quattro giorni di condivisione e confronto culturale, sociale e spirituale dedicato ai giovani sotto il segno e lo spirito di Don Bosco. E dato il successo di questo primo raduno, è già stato fissato il prossimo appuntamento, a ottobre 2020, con altre novità e nuove scuole salesiane dall’estero e del territorio, per condividere insieme un unico progetto: l’integrazione e la formazione, seguendo il messaggio di Don Bosco per il futuro dei giovani!

Oratorio San Luigi di Chieri: “16 dici Don Bosco”

L’Oratorio salesiano San Luigi di Chieri invitare i  tutti ragazzi e le ragazze 16enni alla seconda edizione di “16 dici don Bosco” con 3 iniziative dedicate.

Tra le attività proposte, i ragazzi interessati potranno partecipare al trasferimento da Castelnuovo don Bosco (Sussambrino – Magnone) a Chieri in calesse facendo la stessa esperienza che fece Giovanni Bosco 16enne il 3 novembre 1831; potranno partecipare al PHOTO CONTEST 2019 sul tema “un sogno nell’obiettivo”, raccontando con una foto l’idea di sogno che si ha, intesa come progetto di vita; oppure potranno partecipare in prima persona all’evento #16DICIDONBOSCO previsto per  il 3 novembre 2019 alle ore 18.00.

Di seguito i volantini delle iniziative proposte:

 

Don Bosco Borgomanero: Al Collegio don Bosco si parla di Costituzione – Festival della dignità umana

Si riporta il comunicato stampa dei Salesiani di Don Bosco Borgomanero in merito all’iniziativa svoltasi mercoledì 9 ottobre al teatro del Collegio don Bosco sul tema della Costituzione italiana, nell’ambito del Festival della dignità.

Costituzione italiana: diritti e doveri. Questo è il titolo dell’incontro che si è tenuto mercoledì 9 ottobre presso il teatro del Collegio don Bosco di Borgomanero a cui hanno partecipato tutte le classi del Liceo delle Scienze Umane e il triennio del Classico.

L’incontro si è tenuto nell’ambito del Festival della dignità umana, giunto ormai alla sesta edizione, il cui tema quest’anno è “Responsabili o indifferenti?”.
Proprio a partire da questo interrogativo, Ilaria Rudisi, consulente legale, formatrice e redattrice di progetti per la UE, ha dialogato con alcuni studenti a proposito dei Principi fondamentali che aprono la nostra Costituzione, l’attualità di tali ideali e la responsabilità di ciascuno rispetto alla loro attuazione.

L’incontro è stato scandito dagli interventi di alcuni studenti di 5 Les e di 3 Classico: i primi, coordinati dalla prof.ssa Franco, hanno spiegato gli articoli 3, 10 e 11 della Costituzione e il contesto storico che ne ha generato l’ideazione; i secondi, guidati dal prof. Zatti, hanno approfondito il legame tra i diritti dell’uomo e i temi legati all’ambiente.

Incontro di preghiera – “Mamma Margherita, una mamma per i giovani”

Lunedì 25 novembre 2019 alle ore 21.00 è previsto un incontro di preghiera presso la Basilica di Maria Ausiliatrice dedicato a “Mamma Margherita, una mamma per i giovani“, in qualità di prima cooperatrice di don Bosco, elemento materno del sistema preventivo, “confondatrice” della Famiglia Salesiana.

Salesiani Asti – Festa del centenario: domenica la presentazione del libro di Fabio Geda e la mostra su don Bosco

Si riporta l’articolo pubblicato su LaNuovaProvicia.it in merito alla festa del centenario dei Salesiani di Asti che avverrà domani, domenica 13 ottobre 2019.

Centenario dei salesiani ad Asti, domenica la presentazione del libro di Fabio Geda e la mostra su don Bosco.
L’esposizione contiene cimeli e fotografie che ritraggono il Santo educatore in importanti momenti della sua vita.

Doppio appuntamento, questo fine settimana, nell’ambito del cartellone di eventi per celebrare i 100 anni della presenza salesiana in città.

Il centenario
Dal novembre 2018, infatti, la parrocchia Don Bosco di Asti ha promosso una funzione religiosa solenne e varie iniziative (tra cui la presentazione del libro “Un secolo di Don Bosco ad Asti” e lo spettacolo teatrale “L’arte di Giò”) per ricordare questo importante anniversario.
La congregazione fondata da don Bosco ha infatti cominciato l‘opera nel 1919 in viale alla Vittoria, allora area dalla forte connotazione industriale, per poi trasferirsi nella zona Nord, dove nel 1962 ha inaugurato l’attuale parrocchia in corso Dante.
«L’obiettivo delle celebrazioni per i 100 anni della presenza in città – aveva spiegato in conferenza stampa don Roberto Gorgerino, direttore dell’opera salesiana del Don Bosco di Asti – è quello di tenere alta l’attenzione verso il mondo giovanile coinvolgendo la città, con una modalità di ascolto e dialogo nei confronti di tutti i ragazzi, non limitata solo a quelli che già si lasciano coinvolgere dalle iniziative parrocchiali. E questo non per autocelebrarci, ma per funzionare da stimolo e tenere alta l’attenzione sul tema».

La presentazione del libro

Ecco, quindi, le due iniziative in programma domenica 13 ottobre dalle 17.30 presso il refettorio del Seminario vescovile in piazza Seminario 1 (ingresso parcheggio da via Giobert 15).
Innanzitutto si terrà la presentazione del libro “Il demonio ha paura della gente allegra – Di don Bosco, di me e dell’educare” (Solferino) dello scrittore Fabio Geda, che dialogherà con il prof. Enrico Cico.
Affermato scrittore torinese, autore del best seller “Nel mare ci sono i coccodrilli”, in questo libro Geda ripropone la figura di don Bosco oltre i limiti del tempo, intrecciando la storia del santo dei Becchi con la propria esperienza di ex studente salesiano e di educatore.
«Il titolo del suo libro – spiegano gli organizzatori – sintetizza perfettamente almeno due aspetti. Il primo è che c’è fame di educazione ad ogni livello della nostra società. E anche oggi esistono realtà positive di accoglienza, integrazione e solidarietà che sconfiggono le paure, le tristezze, le disperazioni. Perché il demonio ha paura della gente allegra».
«Il secondo – continuano – è che la spiritualità di don Bosco non è mai stata avulsa dai problemi della realtà. Alle sue intuizioni si può tornare per incidere efficacemente nei nostri tempi affannati».

La mostra

A seguire verrà inaugurata la mostra “Don Bosco: una storia in mostra…”, curata da Julien Coggiola. Studioso di storia salesiana e importante raccoglitore di foto e cimeli di don Bosco, Coggiola ha al suo attivo numerose altre esposizioni, tra cui quelle nella chiesa parrocchiale di Villanova Monferrato e presso il castello di Casale. Nella mostra di Asti si potranno ammirare foto che ritraggono il santo educatore in importanti momenti della sua vita, e poi ancora autografi e reliquie, autografi dei suoi successori (don Rua e don Rinaldi); materiale della canonizzazione; santini e cartoline e, infine, manichini con abiti sacerdotali del periodo di don Bosco e di madre Maria Mazzarello.
«Un’occasione importante, quindi – spiega il curatore – per conoscere in dettaglio la vita e le opere di questo grande santo».
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta da domenica 13 a sabato 19 ottobre dalle 17 alle 22; domenica 20 ottobre dalle 15.30 alle 19 (su richiesta anche in altri momenti della settimana telefonando al numero 329/3524532).
Il cartellone delle celebrazioni terminerà domenica 20 ottobre alle 10.30 con la messa solenne nella chiesa del Don Bosco.

Appuntamenti IUSTO Rebaudengo: Conferenza al Senato e Seminario neuromanager nelle organizzazioni

Si riportano due appuntamenti segnalati alla nostra Redazione da parte dell’Istituto Universitario Salesiano di Torino IUSTORebaudengo: l’incontro al Senato per il 14 ottobre e il seminario “neuromanager nelle organizzazioni” previsto per il 17 ottobre.

Il prossimo 14 ottobre IUSTO ritorna in Parlamento, ma al Senato questa volta.

La prima volta fu il 27 maggio 2013 alla Camera dei Deputati, in cui IUSTO partecipò alla presentazione del progetto/ricerca sulla condizione femminile in Afganistan, collaborando con altre due Università: Herat (Afghanistan), Strathclyde (Glasgow, Scozia)  Guarda il video;

Lunedì 14 ottobre in Senato della Repubblica IUSTO partecipa alla Conferenza “L’industria del gioco d’azzardo” con Alessio Rocchi – Direttore Generale e Claudia Chiavarino – Vicepreside e Responsabile dello Sportello SU.PER.A il G.A.P.

Al tema del gioco d’azzardo si è data, negli ultimi anni, estrema rilevanza dal punto di vista clinico e patologico; resta non inedito ma poco esplicitato il fenomeno dal punto di vista industriale.
Occorre fare luce, oltre a ribadirne i rischi ormai conclamati, anche sugli aspetti economici, permettendo così di avere una visione più completa del fenomeno che sia di supporto anche ai legislatori.

IUSTO è tra le Università in Italia, che maggiormente studia ed agisce per contrastare il gioco d’azzardo patologico. Da più di quattro anni gestisce lo sportello gratuito per il SUpporto alle PERsone che Affrontano il Gioco d’Azzardo Patologico (SU.PER.A. il G.A.P.) e svolge ricerche in questo ambito.

Lo sportello nasce infatti nel 2015, ed è il primo gestito da un’ Università, localizzato all’interno degli spazi della Biblioteca universitaria.

Il servizio è finalizzato a fornire accoglienza e un primo sostegno psicologico alle persone con dipendenza e ai loro familiari. Si occupa di favorire un primo contatto tra persone in situazione di disagio e i temi del gioco consapevole e dell’uso responsabile del denaro.

Nel 2018 lo sportello, ampia il suo raggio d’azione sull’indebitamento in generale.

Ad aprile 2019 esce la pubblicazione Giocarsi tutto. Contributi sul gioco d’azzardo“.

Un libro che adotta diversi contributi di esperti: Alessio Rocchi, Augusto Consoli, Maurizio Fiasco, Attilio Simeone, Claudia Chiavarino, Marco Barile, Leopoldo Grosso, Ivan Raimondi e Marco Barile.

Lo sportello ha una Segreteria attiva H24: 011 0447748 E-mail gap@ius.to Sito www.superailgap.it

Il neuromanager nelle organizzazioni

Metodi e applicazioni neuroscientifiche per il manager del presente e del futuro – giovedì 17 ottobre 2019 – ore 16.00

Piazza Conti di Rebaudengo 22, Torino

Seminario gratuito, è richiesta la conferma partecipazione

Come rispondere alle emergenti richieste di integrazione tra sapere e competenze manageriali per le organizzazioni e i nuovi approcci e metodi forniti dalle neuroscienze applicate?

Le nuove sfide organizzative richiedono lo sviluppo di figure innovative che raccolgano le richieste di sintesi tra mondo del lavoro, contributi consolidati dell’approccio neuroscientifico e sfide dell’innovazione per i sistemi organizzativi e i contesti di business complessi.

Uno spazio dove le persone e le organizzazioni possano dialogare in uno scambio fertile e duraturo.

Programma

16.00 Saluti istituzionali  

A. ROCCHI, Direttore generale IUSTO

R. MATTIO, Presidente AIDP Piemonte

16.30 Neuromanagement per la persona e le organizzazioni: stato dell’arte

M. BALCONI, Professore di Neuroscienze, Università Cattolica di Milano e docente IUSTO

17.00 Dibattito: Le ragioni del Neuromanagement in Italia

Moderano: A. Rocchi – M. Balconi – R. Mattio e F. GALLUCCI, vice-presidente AINEM e docente IUSTO

Intervengono:

E. SALATI, Direttore formazione, selezione, sviluppo, welfare e comunicazione interna di ATM Milano

S. MALANGA, Ad H2O – Human to Organization, Milano

B. NAVA, Eu-tròpia, Milano

A. LAVAZZA, Giornalista Avvenire

18.00 Aperitivo a buffet

>>> CONFERMA LA PARTECIPAZIONE

IUSTO, in collaborazione con l’Università Cattolica di MilanoAIDP Piemonte e AINEM, propone un Corso di Perfezionamento Universitario in “Neuromanagement per le organizzazioni”Tariffa early booking con iscrizione entro il 17 ottobre!
Il nuovo profilo professionale intende rispondere alle emergenti richieste di integrazione tra sapere psicologico per le organizzazioni e nuovi approcci e metodiche forniti dalle neuroscienze applicate.

Vogliamo formare nuove figure che, in un orizzonte etico di riferimento, sappiano fare sintesi tra le richieste del mondo del lavoro, i contributi consolidati dell’approccio e delle metodiche neuroscientifiche e le sfide dell’innovazione per i sistemi organizzativi complessi.

Per approfondimenti sul tema

Hai deciso in ritardo di iscriverti all’Università?
Presso la sede IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo è possibile effettuare l’iscrizione come Studente Ospite/Straordinario

Iscrizione ai corsi di laurea: Opzione OSPITE

Il Presidente del Senato in Piemonte: Maria Elisabetta Alberti Casellati alla Facoltà di Teologia dell’Istituto Internazionale Don Bosco

Nelle giornate di ieri e di oggi, ha avuto luogo la visita istituzionale in Piemonte da parte del Presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati. All’interno dell’itinerario scelto, stamane si è svolta la visita presso la Facoltà di Teologia dell’Istituto Internazionale Don Bosco, dove il Presidente del Senato ha potuto incontrare e porgere un saluto alla Comunità Salesiana della Crocetta, ai docenti e agli studenti dell’Istituto di Teologia, e ai vari rappresentanti dei settori dell’opera.

Ad accogliere il Presidente Casellati all’arrivo, l’Assessore della Giunta comunale di Torino, Alberto Sacco, il Prefetto di Torino, Claudio Palomba, l’Assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino, l’Ispettore dei Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta, don Enrico Stasi, il  Direttore dell’Istituto Internazionale Don Bosco, don Marek Chrzan e il Preside della Facoltà di Teologia dell’Istituto, don Paolo Merlo.

La visita ha avuto inizio a partire dai corridoi principali che portano fino alla chiesa situata nella struttura e dedicata a Maria Ausiliatrice, per poi proseguire fino al cortile dell’oratorio.  Successivamente il Presidente si è recato al piano superiore della struttura, nella sala degli insegnati, dove ha ricevuto in dono un libro sulla presenza Salesiana a Torino da parte del Direttore don Marek Chrzan. Per l’occasione, il Presidente ha voluto regalare alla Comunità Salesiana della Crocetta una pregiata campanella, richiamando quella utilizzata in Parlamento.

In seguito, la visita si è svolta presso l’Aula Magna dell’Istituto, dove ad accogliere il Presidente vi sono stati gli studenti della Facoltà Teologica, gli insegnanti, la Comunità Salesiana e il gruppo scout, oltre a tutte le cariche intervenute.

La parole di benvenuto in Aula Magna sono state rivolte dal Direttore don Marek Chrzan:

A nome dell’Istituto Internazionale Don Bosco, a nome degli studenti, dei docenti della Facoltà di Teologia voglio esprimere la nostra grande gioia della sua venuta qui tra noi, nella casa di Don Bosco […].

La sua venuta esprime per noi un grande segno della sua attenzione verso le opere di Don Bosco, verso le opere salesiane.

La parola è poi passata al Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati:

Autorità, cari professori, cari studenti,
è per me un vero piacere, nell’ambito di questa visita istituzionale in Piemonte, poter avere questo momento di incontro e di confronto con voi e con questa storica realtà formativa salesiana. Traendo origine dal lontano 1904, in oltre un secolo di corsi, di lezioni e di attività, questo Istituto ha rappresentato e rappresenta un elemento di eccellenza assoluta nel panorama formativo teologico e non solo.

Vorrei quindi cogliere questa opportunità per una riflessione comune sull’architettura sociale e spirituale della nostra società, anche alla luce delle trasformazioni e delle innovazioni in atto.
Don Bosco nel 1877 si interrogava sui modelli educativi, realizzando quelle linee guida sul “Sistema Preventivo nella educazione della gioventù” che posero fine al precedente approccio prettamente repressivo che aveva caratterizzato secoli di insegnamento. Allo stesso modo, vale la pena a mio avviso interrogarci oggi su quali saranno i compiti di coloro che nell’ambito della vita comunitaria si candidano a ruoli di guida spirituale, di ascolto, di assistenza, di solidarietà, di sostegno […].

La vostra storia, la storia di questo Istituto e le attuali molteplici attività svolte all’interno dell’Opera Salesiana della Crocetta sono esattamente la dimostrazione di quanto sia importante una formazione di eccellenza unita alla capacità e alla disponibilità per realizzare un’aggregazione sociale quotidiana […].

E allora, con l’augurio che il vostro percorso di studi si possa completare nel migliore dei modi, consentitemi, in conclusione, di ringraziarvi ed auspicare per voi il massimo bene possibile, per mezzo delle parole che Papa Francesco ha usato nella lettera inviata ai Sacerdoti in occasione del 160esimo anniversario della morte del Santo Curato D’Ars:
“Grazie per la gioia con cui avete saputo donare la vostra vita, mostrando un cuore che nel corso degli anni ha combattuto e lottato per non diventare angusto ed amaro ed essere, al contrario, quotidianamente allargato dall’amore di Dio e del suo popolo; un cuore che, come il buon vino, il tempo non ha inacidito, ma gli ha dato una qualità sempre più squisita; perché «eterna è la sua misericordia».

Dopo l’intervento del Presidente, la parola è passata all’Ispettore don Enrico Stasi per i ringraziamenti ed i saluti finali:

A nome dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta e dell’Istituto Teologico Internazionale di Torino-Crocetta, la ringrazio di cuore per averci onorato della sua presenza, che ci ha stupiti e meravigliati […].

La sua visita, oltre che a onorarci, ci incoraggia alla nostra missione e questi giovani salesiani provenienti da quasi tutti i continenti sono la nostra speranza per l’educazione e l’evangelizzazione dei giovani, perché lì dove operano, i salesiani dedicano la loro vita per realizzare il sogno di Don Bsoco, ossia che i giovani crescano e che diventino “buoni cristiani e onesti cittadini” e futuri abitatori del cielo.

Grazie signor Presidente, le assicuriamo il nostro ricordo e anche la nostra preghiera.

La tappa successiva alla visita dell’Istituto Internazionale Don Bosco ha riguardato invece la partecipazione del Presidente all’incontro presso il Palazzo Madama di Torino verso le ore 12.00, con le autorità locali e con una delegazione di parlamentari nazionali ed europei eletti in Piemonte.

Rivivi il momento: