IUSTO – Presentazione del progetto D.REA.M.S

Si rende noto che giovedì 6 giugno, alle ore 17,00, avverrà la presentazione del progetto D.REA.M.S.Do REAct: less Money, more dreamS – presso le aule di IUSTOIstituto Universitario Salesiano Torino – Piazza Rebaudengo . Progetto presentato da IUSTO e l’Associazione Ylda/Paratissima.

Ecco il programma dell’incontro moderato da Claudia Chiavarino, Vicepreside e Responsabile Ricerca universitaria di IUSTO:

  • 17.00Benvenuto e introduzione del progetto;
  • 17.10“Il Gioco d’azzardo patologico” – Augusto Consoli, Direttore del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze ASL TO5;
  • 17.20“Sovraindebitamento e rischio usura” – Carlo Gandolfo, Vicepresidente della Fondazione San Matteo;
  • 17.30“Il percorso educativo D.REA.M.S” – Chiara Lombardo e Federica Canova, studentesse del 3° anno del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione di IUSTO;
  • 17.45“Il percorso artistico D.REA.M.S” – GEC e Mr Fijodor;
  • 18.00“Le nostre opere artistiche”- i ragazzi di IIS Bodoni/Paravia, Liceo Alfieri, IIS Zerboni, Liceo Spinelli e Istituto Albe Steiner;
  • 18.30Premiazione;
  • 18.45Saluti e progetti futuri.

Ingresso libero e gratuito, a conclusione un aperitivo a buffet.

Per sensibilizzare il territorio sulle problematiche del gioco d’azzardo patologico e dell’indebitamento, fattori che sempre più stanno contribuendo a rendere più povere molte famiglie, IUSTO e l’Associazione Ylda/Paratissima presentano il progetto: D.REA.M.S – Do REAct: less Money, more dreamS 6 giugno 2019 alle ore 17.00.

E’ l’evento conclusivo del progetto D.REA.M.S, un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’indebitamento e del gioco d’azzardo, che si è svolto in diversi step:

  • Incontri di formazione per studenti e docenti;
  • Incontri nelle scuole con approccio educativo/artistico;
  • Aperitivi informativi con giuria popolare per la votazione dell’opera più bella;
  • Potenziamento dello Sportello d’ascolto gratuito – SU.PER.A. il G.A.P. sul gioco d’azzardo patologico. Viene esteso il focus operativo anche al tema dell’indebitamento;

Il gioco d’azzardo in Italia e il nostro impegno

Il gioco d’azzardo è responsabile per il 38,7% della povertà delle famiglie italiane (Eurispes, 2017). Infatti, attraverso un approccio educativo, si è voluto fornire un supporto concreto alle persone in situazione di disagio conclamato e ai loro familiari. Si è operato in senso preventivo, con specifiche azioni di sensibilizzazione rivolte alle fasce di popolazione ad oggi considerate più vulnerabili: da un lato, gli adolescenti, e, dall’altro, persone in fasi di vita più mature, inclusa la terza età. Troppo spesso queste fasce di età sono potenzialmente connotate da aspetti di fragilità sociale, quali la disoccupazione, la solitudine, la marginalità sociale, tutti fattori che possono contribuire a finire nella piaga del gioco d’azzardo e/o dell’indebitamento.

Il 6 giugno, in particolare, è dedicato a tutti coloro che sono interessati a conoscere come si è svolto il progetto e a capire quali sono le opportunità per affrontare il problema dell’indebitamento e del gioco d’azzardo patologico.

Le premiazioni delle opere vincitrici e il programma

Chi verrà all’incontro conclusivo potrà conoscere gli educatori che hanno seguito i ragazzi nelle scuole e gli artisti che hanno aiutato a produrre le opere durante gli incontri di formazione per studenti e docenti. Saranno proprio gli alunni a illustrare i contenuti dei lavori prodotti, aiutando la giuria tecnica nella votazione di quella che sarà l’opera d’arte vincitrice del progetto.

La voce degli esperti all’inizio aiuterà ad inquadrare ancor meglio il tema.

Un evento rivolto a:

  • studenti delle scuole che hanno partecipato ai laboratori;
  • adulti/anziani che hanno partecipato agli aperitivi del 2 e 8 maggio;
  • studenti universitari;
  • operatori sociali;
  • insegnanti e docenti;
  • popolazione del territorio cittadino.

Primo classificato, il Liceo Don Bosco Borgomanero

Venerdì 24 maggio, a Settimo Torinese, si è svolta la competizione JA Italia Piemonte, dedicata all’educazione all’imprenditorialità e alla simulazione d’impresa.

E il primo posto tra le scuole del Piemonte è stato assegnato alla classe Terza del Liceo Economico Sociale Don Bosco di Borgomanero, con il progetto T-Warm.
Si tratta di un termoregolatore naturale amico dell’ambiente: è infatti uno strumento che permette di conservare la temperatura (calda o fredda) servendosi di tessuti di recupero appositamente ricondizionati. É un prodotto nuovo, non ancora presente sul mercato e forse per questo ha suscitato l’attenzione della giuria, composta da docenti universitari e manager aziendali, con i quali i ragazzi si sono confrontati durante il pitch di presentazione del prodotto. La giuria ha anche particolarmente apprezzato la cura del design.

La formazione della classe è stata seguita dalla docente Elisa Travaglini, responsabile del progetto di alternanza scuola-lavoro, che, insieme ai ragazzi ha lavorato su precise competenze: lavoro di squadra, problem solving, spirito d’iniziativa e capacità manageriali. Si tratta di capacità fondamentali, secondo il Quadro Europeo delle Competenze (EQF), per il mercato del lavoro, che hanno permesso di creare un gruppo intraprendente e con buona capacità critica e decisionale.

“Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto dai ragazzi – spiega Elisa Travaglini – perché è un riconoscimento del loro impegno e della loro crescita personale. In ogni caso, a prescindere dal premio, gli obiettivi che ci eravamo posti erano già stati raggiunti nei mesi precedenti: dare vita ad un progetto in cui gli studenti lavorassero bene per la soddisfazione che provano in ciò che fanno e non per l’ottenimento di un voto scolastico. È una “rivoluzione educativa” che è stata possibile grazie al sostegno di tutti i docenti e delle famiglie”.

FahrenHOT Ja, il nome della mini-impresa creata dalla classe, è stata selezionata tra 725 scuole di tutta Italia e verrà presentata i prossimi 3 e 4 giugno all’evento BIZ Factory presso la Fondazione Stelline di Milano. Durante la manifestazione i partecipanti avranno l’occasione di confrontarsi con manager provenienti da diverse multinazionali e hub, tra cui Coca-Cola, Accademia Disney, ManpowerGroup, Campari Group.

CnosFap di Vercelli – Erasmus Project

Si riporta la notizia pubblicata su vercelli.cnosfap.net con il racconto della giornata di incontro di mercoledì 8 maggio 2019, svoltasi presso il Centro di Formazione Professionale di Vercelli, tra gli studenti del progetto Erasmus provenienti da Finlandia, Repubblica Cece ed Inghilterra.

Nella giornata di Mercoledì 8 maggio 2019, il centro CNOSFAP di Vercelli è stato il punto di incontro per gli studenti del progetto Erasmus provenienti da: Finlandia, Repubblica Ceca e Inghilterra.

La giornata è stata la prosecuzione di un percorso di scambio culturale iniziato nell’anno formativo 2017-2018 in cui alcuni studenti del corso di Meccanica Auto ed Acconciatura hanno potuto sperimentare un’esperienza di studio all’estero all’interno di un progetto dal nome CSTEPS.

Emozionante è stato vedere come alcuni dei nostri ragazzi sperimentassero per la prima volta il loro primo volo aereo o una prima conversazione in lingua inglese terminata con successo oppure lo stupore nei loro occhi nel vedere paesaggi e città visti solamente in tv fino a poco prima.

La gioia degli scambi culturali è un qualcosa che permette agli allievi di misurarsi e confrontarsi con nuove realtà e nuove strutture scolastiche che permettano ai ragazzi di sentirsi cittadini del mondo con grandi prospettive per il loro futuro.

Grazie alle amicizie nate all’estero si è constatato quanto, grazie all’utilizzo dei social, alcuni legami nati lontano da casa possano mantenersi vivi anche a km di distanza. Così è stato per noi, nella giornata di accoglienza dedicata ai formatori e agli studenti esteri che hanno fatto tappa a Vercelli per poter toccare con mano la nostra realtà. E’stato un grande piacere per tutti noi rivedere colleghi e allievi conosciuti a Cambridge con i quali ci si è ritrovati in grande armonia e spensieratezza.

Grazie alla partecipazione di alcuni studenti del nostro centro,che si sono proposti come guide per i visitatori, la mattinata è iniziata all’insegna del sorriso e dell’accoglienza. Si sono visitati i laboratori di termoidraulica, acconciatura e meccanica mettendo in particolare risalto le attività svolte dai ragazzi durante le loro settimane di studio unitamente ai momenti di festa in cui vengono coinvolti come animatori e intrattenitori.

La mattinata è proseguita all’insegna della scoperta del territorio vercellese, con particolare riferimento alla coltivazione del riso e alla raccolta grazie alla collaborazione di “Cascina Brarola” che ci ha ospitato permettendoci di gustare un ottimo risotto particolarmente gradito ai nostri colleghi stranieri.

In conclusione, al rientro presso il centro i ragazzi hanno avuto modo di simulare un colloquio di lavoro così come la stesura di un curriculum in lingua inglese da poter utilizzare e sfruttare alla fine del loro ciclo di studi.

Ogni volta che si ha l’occasione di conoscere culture e atmosfere diverse qualcosa cambia nell’animo di colui che ha sperimentato sulla propria pelle quanto sia affascinante la diversità. Ogni viaggio ci permette di arricchire il nostro bagaglio con sogni e ricordi condivisi che fanno comparire sul nostro viso un dolce sorriso nel ripensare a quanto vissuto.

Con l’augurio che i nostri ragazzi possano collezionare svariati “visti” sul passaporto ed essere sempre pronti a nuove esperienze, ringraziamo tutti coloro che hanno permesso la buona riuscita della giornata dimostrando grande collaborazione e spirito di condivisione.

Maria Bissacco

Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo: Rassegna film sul tema “Costruiamo la Comunità”

Continuano le proposte della Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo nell’ambito del progetto Costruiamo la Comunità (dai social network alla comunità umana) promosso in 70 sale della comunità dall’Associazione Cattolica Esercenti Cinema (ACEC). Il progetto prende spunto dal 70° di costituzione dell’ACEC-SdC e dal messaggio di Papa Francesco per la 53ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, “Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Le proiezioni sono anche collegate con la manifestazione “Giovani Sport e Solidarietà” promossa dalla PGSD Auxilium nella settimana dal 2 all’8 giugno nelle strutture sportive dell’Oratorio Salesiano Don Bosco. Una ricchezza di iniziative, avviate nel weekend appena trascorso, con la Festa Insieme 2019, organizzata dalla Comunità parrocchiale, dal Comitato di Quartiere Donatello e dalla Casa del Quartiere Donatello, per assaporare la vitalità del nostro territorio e rinforzare i legami umani e sociali.
Di seguito i due film proposti.

Martedì 4 giugno – IL CAMPIONE (Italia, Commedia, 2019, 105 min).
Il film di Leonardo D’Agostini, con Stefano Accorsi e Andrea Carpenzano (in una splendida interpretazione) racconta la storia di una giovane promessa del calcio dal carattere difficile e dell’insegnante chiamato ad aiutarlo in vista dell’esame di maturità. Lo sport, ma soprattutto le persone che lo animano, come strumento di riscatto sociale che però non può avvenire al di fuori di una relazionalità sana, con figure educative solide e capaci di andare all’umanità dei singoli.

Domenica 9 giugno – BEATE (Italia, Commedia, 2018, 90 min).
Diretta da Samad Zarmandili e interpretata da una cast di eccellenti attrici (Donatella Finocchiaro, Maria Roveran, Lucia Sardo) e da un Paolo Pierobon in grande forma, la pellicola è ambientata in un paesino del Polesine in piena crisi economica, dove un gruppo di operaie e uno di suore, per salvare il proprio lavoro le une e il proprio convento le altre, si alleano dando vita ad un business fuori da tutte le regole. Il filo conduttore dei due film è la vitalità delle relazioni umane e il rapporto che esse hanno con la comunità, più o meno ampia, in cui si sviluppano (o si inviluppano, a seconda dei casi). La comunità, composta da persone, può essere il motore della relazione, il terreno fertile in cui essa nasce e produce i  suoi frutti, ma anche il meccanismo che la ostacola, fino a rischiare di soffocarla. E di nuovo, il governo del meccanismo ritorna alle persone, ai singoli individui e all’immagine (antropologica) di uomo che hanno dentro di sé e a cui, più o meno consciamente, tendono. Le proiezioni iniziano alle ore 21. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Per maggiori informazioni:

 

oppure telefonare al numero 338 211 5380.

“I matti” – Spettacolo teatrale

Un gruppo di 25, tra alunni e alunne della scuola media dell’Istituto Salesiani di Novara, ha portato in scena sabato 11 maggio, all’interno del teatro della scuola, lo spettacolo “I matti”, liberamente tratto da una commedia di Neil Simon.

Lo spettacolo è stato l’esito finale di un percorso teatrale iniziato a novembre, percorso che ormai da diversi anni la compagnia Cabiria Teatro conduce con in collaborazione con l’Istituto, e che vede gli alunni mettersi in gioco in prima persona con esercizi e giochi che mirano principalmente a raggiungere i seguenti obiettivi: superare la timidezza, conoscere proprie emozioni, esprimersi mantenendo la propria autenticità, creare un gruppo coeso e sviluppare l’ascolto la creatività.

Possiamo dire che i giovani interpreti sono assolutamente riusciti a raggiungere questi obiettivi in maniera brillante e a superare tutte le paure che solitamente si hanno prima di uno spettacolo!

Don Bosco Borgomanero: i Social visti da un esperto, Toni Cutillo

Mercoledì 27 marzo tutte le classi di seconda e terza media si sono riunite in teatro insieme a Toni Cutillo, esperto di Informatica, per parlare dell’utilità e della pericolosità dei Social Media.

Negli ultimi anni i Social Network governano il mondo di Internet e il cervello delle persone, soprattutto dei giovani, per questo il Don Bosco di Borgomanero ha organizzato un incontro con un esperto del settore: Toni Cutillo, laureato in Informatica grazie ad un programma sull’intelligenza artificiale e successivamente diventato programmatore di Social Network.

Toni ha incontrato tutte le classi di seconda, terza media e il biennio del Liceo. Ha introdotto l’argomento spiegandoci la differenza tra browser e motore di ricerca: un browser è un piccolo programma che utilizza una rete Internet per accedere a un determinato motore di ricerca; un motore di ricerca è invece un sito che ti permette di cercare informazioni sul web. La lezione è proseguita spiegandoci perché per gli sviluppatori di qualsiasi social non ha importanza sapere la vera età dell’utente: a loro interessa solo avere i nostri dati per fini commerciali, per questo quando un’applicazione è gratis, significa che il prodotto è proprio chi la installa.

Successivamente, Toni ci ha mostrato una tabella con due colonne e ci ha spiegato le differenze tra elementi della vita reale e elementi della vita digitale, come quella tra un uomo e un utente, o quella tra degli amici e dei contatti. Infine, l’esperto ci ha lasciato con la frase

“Noi non dobbiamo fidarci della macchina, ma dobbiamo fidarci della persona”.

Ringraziamo Toni e i nostri insegnanti per averci aiutato ad aprire gli occhi su alcuni adspetti a noi non chiari del mondo social.

CNOS-FAP Vigliano: il pellegrinaggio di fine anno ad Oropa

Il 22 maggio, come da tradizione, gli allievi del CNOS-FAP di Vigliano ha vissuto un pellegrinaggio per concludere l’anno scolastico sotto la protezione della Madonna Nera di Oropa.

Tre gruppi si sono incamminati per raggiungere il Santuario partendo da luoghi diversi. Un primo gruppo da Vigliano, un secondo gruppo da Biella, un terzo gruppo dalle “cave del Favaro”.

Sotto lo sguardo materno di Maria, i ragazzi hanno lasciato i propri segni di speranza colti e seminati durante l’anno, i dolori e le sofferenze, le piccole e grandi sconfitte ma anche il ringraziamento per avere vissuto un anno ricco di incontri e di crescita.

Don Bosco Borgomanero: il coro vincitore al concorso nazionale a Verona

Per il secondo anno consecutivo il coro dei Licei del Don Bosco di Borgomanero, diretto dalla professoressa Serena Borgna, ha vinto il concorso nazionale dei cori scolastici di Verona, giunto quest’anno alla ventesima edizione.

I coristi e i loro accompagnatori sono partiti, lo scorso week end, alla volta della città scaligera, dove ogni anno si tiene l’evento presso il Palazzo della Gran Guardia. La finale si è disputata nella giornata di sabato 18 maggio.

A giudicare i cori era una giuria di esperti, formata da docenti di conservatorio e di didattica della musica, nonché da direttori d’orchestra. L’esibizione del coro del Don Bosco è durata quindici minuti. Gli studenti hanno scelto come filo conduttore le celeberrime Stagioni di Vivaldi: si sono così alternati quattro estratti musicali, suonati da pianoforte e violino, e brani cantati, che richiamavano le stagioni, da Some body to love dei Queen (per la primavera) a Barbara Ann dei Beach Boys (per l’estate). Al repertorio si è aggiunto anche un canto scritto dagli stessi studenti (sia testo sia musica) in onore di Don Bosco, intitolato Sul tuo colle.

La giuria, nel conferire il premio al coro di Borgomanero ha sottolineato la qualità artistica dell’esibizione e la capacità di rendere questa esperienza un’occasione formativa e di crescita per i ragazzi, che sono incentivati ad essere protagonisti attivi, non spettatori passivi. La direzione, il coordinamento, gli arrangiamenti e la stesura delle voci, infatti, è stata interamente curata dagli studenti: in particolare da Massimiliano Romagnoli, Lucrezia Lena, Sofia Crespi, Giacomo Mora, Lorenzo Vicario, Chiara Paonessa e Kyra Skemp. Anche alcuni ex allievi del Don Bosco, ora studenti universitari, non hanno voluto mancare e si sono aggregati alla comitiva salesiana.
Un altro segno di “armonia”: non solo musicale!

Sal Day per il CFP di Savigliano

Nella giornata di ieri, 22 maggio, presso il Centro di Formazione Professionale di Savigliano, si è svolta la giornata dedicata ai Servizi al Lavoro, il “Sal Day“, l’appuntamento volto a favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, in particolare tra i giovani allievi del CFP di Savigliano e le aziende presenti sul territorio.

Oltre un centinaio di allievi dei relativi corsi di ristorazione, sala e bar, panificazione, pizzeria e pasticceria, hanno avuto così l’occasione di fare il proprio colloquio lavorativo con le varie aziende che hanno aderito all’iniziativa, tra cui Conad Eataly, aziende di risonanza nazionale e non solo.

Soddisfazioni da parte dell’organizzatrice dell’evento, Sonia Arnolfo:

“Una mattinata fitta di colloquio con le oltre 30 aziende del territorio che hanno raccolto l’invito. I candidati sono gli allievi che hanno terminato lo stage e si stanno preparando all’esame di qualifica e di diploma professionale, poiché abbiamo il quarto anno di Lavorazione agroalimentari. Ci sono anche gli allievi meritevoli del secondo anno, che tenteranno l’esperienza del tirocinio estivo”.

la quale spiega quali sono le aspettative delle aziende nei confronti del CNOS-FAP di Savigliano e le qualità raggiunte dagli allievi del Centro:

“Un ambiente amichevole ma al contempo professionale per costruire un rapporto vicendevole di collaborazione: loro alla ricerca di mano d’opera qualificata, noi il loro know how per aggiornare i nostri formatori e ricevere indicazioni sulle tecnologie in uso, che nel settore del food non tutti sanno quanto siano indispensabili. Ogni datore di lavoro spera di incontrare profili professionali adeguati alle sue esigenze, a partire dalla buona volontà. Si rendono disponibili ad ospitare gli allievi in stage ma anche in tirocini estivi. Per questi ragazzi si tratta del primo colloquio che svolgono e hanno preso molto seriamente l’attività del SALDAY. Pur essendosi preparati all’evento, chiedono continuamente informazioni fino a quando non toccherà a loro affrontarlo.”

“Gli allievi sono pronti ad affrontare il mondo del lavoro perché il CFP li ha ben preparati sotto ogni aspetto: quello tecnico professionale, nelle tante ore di formazione svolte nei laboratori, e quello delle “soft skills” e cioè le competenze trasversali. Il nostro ambiente è permeato dal sistema preventivo salesiano e funziona molto da collante. Insomma si crea un clima di famiglia. È qui che imparano a socializzare, a lavorare in team, rispettare gli orari, affrontare la fatica dello stare anche semplicemente in piedi, comprendere le difficoltà di una professione in cui spesso si lavora quando gli altri fanno festa. Le aziende che ci hanno conosciuti si sono rese conto di tutto questo processo educativo ed è per questo che continuano a cercare i nostri allievi.”

La Dr.ssa Floriana Mondina, Responsabile Risorse Umane di Conad, spiega come è cambiato in questo decennio il concetto di supermercato:

“L’operatore che cerchiamo deve essere preparato per gestire il reparto macelleria o panetteria, ma anche la preparazione e non solo la vendita. Insomma non solo carico e scarico scaffali. Per questo ricerchiamo giovani di buona volontà disponibili ad imparare come si lavora in un punto vendita Conad, perché ciascuno di questi ha una sua peculiarità.”

 Durante la giornata, si è chiesto qualche opinione in merito all’iniziativa ai vari allievi presenti, tra cui a Martina, allieva del quarto anno che, dopo la qualifica triennale, ha deciso di continuare gli studi al CFP:

“Mi interessa conoscere il mondo delle lavorazioni agroalimentari per aumentare il mio bagaglio professionale dato che la mia qualifica era focalizzata principalmente su panificazione, pasticceria e pizzeria.La prima volta che ho fatto un colloquio di lavoro è stato due anni fa grazie al CFP. Era finalizzato al tirocinio formativo estivo. Era stato positivo tanto che poi ho lavorato nella pasticceria nei mesi estivi.”

Presente all’evento anche Andrea Trucco, Coordinatore del CFP e incaricato della promozione delle attività formative sul territorio.

Altro momento che ha caratterizzato la giornata di ieri ha riguardato l’incontro con TRS, Teleradio Savigliano, una trasmissione radiofonica locale che ha voluto raccontare come i Salesiani hanno saputo costruire il legame tra formazione professionale e le imprese presenti sul territorio.

Salesiani Novara – Tutto pronto per l’inaugurazione del nuovo sito web

Nel giorno della Festa di Maria Ausiliatrice, venerdì 24 maggio 2019, verrà ufficialmente inaugurato il nuovo sito web dell’opera Salesiana di Novara.

Salesianinovara.it

Un sito agile e completo che mette in luce l’opera dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara.

Il sito presenta varie sezioni dedicate alle principali attività svolte, che si riassumono in:

  • San Lorenzo: una presentazione della Comunità Salesiana presente, dei cenni storici sulla presenza dei salesiani sul territorio, l’educazione salesiana, la congregazione, il movimento ex-allievi, la sezione “collabora con noi” e i contatti;
  • Scuola media: una sezione dettagliata con tutte le informazioni sulla proposta educativa della Scuola secondaria di primo grado, gli ambienti e servizi a disposizione, l’organico, i progetti, i documenti, il fondo di solidarietà e le modalità per l’iscrizione alla scuola media;
  • Liceo: una sezione dettagliata con tutte le informazioni sulla proposta educativa della Scuola secondaria di secondo grado, gli ambienti e servizi a disposizione, l’organico, i progetti, i documenti, il fondo di solidarietà e le modalità per l’iscrizione alla scuola medi;
  • Altri settori: tutte le altre attività che propone l’istituto, come l’Oratorio San Lorenzo, il Convitto universitario, il Santuario di Maria Ausiliatrice, la Palestra polivalente, il Teatro Don Bosco, la Casa alpina di Malesco, l’Associazione Genitori Scuole Cattoliche (AGESC);
  • Notizie: una raccolta di tutte le news aggiornate giorno per giorno;
  • Contatti: tutti i riferimenti per poter mettersi in contatto con la struttura, la segreteria amministrativa e scolastica e le informazioni dedicate alla trasparenza amministrativa.