Carnevale al Cristo di Alessandria

Dal sito dei salesiani di Alessandria.

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Con una settimana di ritardo, a causa del maltempo, si è svolta la sfilata del Carnevale organizzata dall’associazione commercianti del Cristo.

Anche il Centro don Bosco ha aderito mettendo a disposizione dei propri cortili per accogliere i numerosi figuranti dei gruppi a piedi, sia partecipando con un proprio gruppo.

Tema del gruppo è stato quello della raccolta differenziata.

L’Oratorio ha coinvolto in questo progetto anche le scuole del 5 circolo didattico. La partecipazione della cittadinanza è stata molto elevata con 40 gruppi a piedi.

È stata per tutti una bella occasione per sentirsi comunità.

Un grazie caloroso a tutte le persone che hanno collaborato nella realizzazione dei costumi.

Alessandria: proposta solidale per la Quaresima

Dal sito dei salesiani di Alessandria.

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La “San Vincenzo” che opera per aiutare circa 100 famiglie bisognose, italiane e straniere, offrendo loro ogni 15 giorni una borsa con generi alimentari, chiede la collaborazione dei parrocchiani del Don Bosco di Alessandria per la raccolta di viveri, seguendo – se possibile – il seguente ordine:

  • Prima Domenica (fino al 18/02): latte parzialmente scremato
  • Seconda Domenica (fino al 25/02): olio
  • Terza Domenica (fino al 3/03): zucchero
  • Quarta Domenica (fino al 10/03): caffè macinato
  • Quinta Domenica (fino al 17/03): pasta

La consegna può essere fatta in parrocchia durante la settimana e durante le Messe prefestiva e festive.

Sarà presente un volontario.

Grazie da tutti noi.

CFP Fossano: non ci sono più i giovani di una volta

Dal CFP di Fossano.

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Forse fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce

Le ricorrenze possono avere una duplice valenza, da una parte offrono l’occasione dell’incontro, della convivialità, della festa; dall’altra, possono rivelarsi occasioni per riflettere.

Il 31 gennaio, la comunità educativa pastorale Salesiana di Fossano ha ricordato e festeggiato il suo Santo protettore San Giovanni Bosco.

Da questo gigante dell’educazione possiamo ereditare diversi insegnamenti, ma uno in particolare ci pare particolarmente urgente: è il suo impianto educativo, propriamente detto Sistema Preventivo.

Il sistema preventivo di don Bosco mira all’educazione integrale della persona e si fonda su tre pilastri: ragione, religione e amorevolezza.

Nel 1800 l’accezione “preventivo” non aveva lo stesso significato che gli viene attribuito oggi: era considerato come preventivo un intervento repressivo attuato in anticipo rispetto alla possibile commissione di un reato; per questa ragione, all’epoca, il metodo educativo ritenuto più efficace era quello repressivo propriamente detto (cioè la punizione dopo il reato).

Don Bosco, come altri pensatori sui contemporanei, ebbe l’intuizione che il termine preventivo potesse avere una diversa e nuova interpretazione.

Prevenire doveva significare allontanare i ragazzi da situazioni rischiose, attraverso buone pratiche che permettessero loro di avere gli strumenti necessari per inserirsi nella società civile.

Possiamo oggi dire, visti anche alcuni recenti fatti di cronaca, che queste buone prassi siano ancora significative ed efficaci?

Da alcuni mesi anche a Fossano sentiamo parlare di violenze, minacce, aggressioni, atti vandalici, disturbo della quiete, estorsioni, traffico illecito, ecc. Episodi che hanno come protagonisti giovani solitamente maschi, principalmente minorenni, residenti e non, italiani e di origine straniera, che vengono identificati come membri di baby gang”.

Sarebbe semplicistico e forse anche riduzionistico etichettare in questo modo tali gruppi: una cosiddetta baby gang è un gruppo minaccioso, ma all’interno di questo gruppo ci sono Angelo, Vittorio, Nadir, Ismael, Pasquale, Kadim, ecc. (nomi di fantasia), ci sono singoli giovani molto differenti tra loro e portatori ognuno  di un proprio peculiare vissuto.

Con questo non vogliamo minimamente giustificare questi singoli atti, che consideriamo deplorevoli.

Ma davvero questi atti risultano l’unica istantanea possibile dei giovani di oggi? Davvero i vari Angelo, Vittorio, Nadir, Ismael, Pasquale, Kadim, rappresentano tutta la categoria “giovani”?

Non è nostro intento analizzare la complessa situazione giovanile, discorso che si potrebbe prestare a facili manipolazioni e fraintendimenti, ma una cosa possiamo farla ed è presentare anche un altro volto dei giovani che quotidianamente incontriamo.

A fronte dell’illegalità giovanile, crediamo che dovremmo diffondere e sostenere l’impegnativa eredità di don Bosco non facendo mancare in una relazione educativa i tre pilastri costituiti da ragione, religione e amorevolezza.

Come?

In primis attraverso la Formazione Professionale Salesiana (il CNOS-FAP di Fossano), che rende attuale il Sistema Preventivo favorendo nel giovane la capacità di scegliere il suo avvenire professionale e la propria dimensione di vita tenendo in considerazione l’orizzonte finale da raggiungere, formare: “buoni cristiani e onesti cittadini”.

Attualmente frequentano i diversi settori professionali del nostro centro di formazione più di 500 allievi che, dopo un ciclo triennale, conseguiranno una qualifica professionale (la quale permette sia di inserirsi nel mondo del lavoro, sia di proseguire gli studi). Questo è un sempre grande successo.

Ma questi giovani della formazione professionale si rendono inoltre protagonisti di una costellazione di iniziative diversificate, capaci di esaltare i talenti nascosti di ognuno.

Ad esempio, alcune allieve del settore benessere (estetica), si recano periodicamente alla Casa per Anziani Mons. Craveri in Fossano, con il fine di prendersi cura degli ospiti della struttura.

C’è poi la collaborazione tra alcune classi del settore benessere (acconciatura) e la cooperativa il Ramo.

In un paio di occasioni all’anno, alcuni nostri allievi, accompagnati dai loro formatori, si impegnano nella pulizia straordinaria delle nostre strade.

Un gruppo nutrito di ragazze e ragazzi compone la compagnia della buona notte. Si tratta di allievi e allieve che provano, attraverso alcune iniziative periodiche, a fare propri i valori educativi cristiani e salesiani, mettendosi a disposizione delle esigenze dell’istituto (partecipazione alla messa, esperienze di servizio, cammino di fede, ecc).

Di questi, alcuni costituiscono il gruppo dei volontari nella gestione dell’attività del doposcuola, il cui obiettivo è sostenere e accompagnare quell’attività di studio che talvolta è difficile svolgere a casa.

Nota e ormai consolidata è l’estate ragazzi in cui nostri allievi con un folto gruppo di giovani provenienti da diverse parrocchie si riuniscono il venerdì pomeriggio (durante l’anno scolastico) per formarsi e impiegare del tempo di qualità nella programmazione delle iniziative estive.

Questa breve e incompleta carrellata ha il modesto intento di ricordare come il panorama giovanile non può essere limitato a un unico fermo immagine, ma può e deve essere compreso anche dal punto di vista dello spendere tempo assieme, concetto definito dal Rettor Maggiore dei Salesiani (Superior Maggiore) Don Ángel Fernández Artime, come il Sacramento Salesiano della Presenza. 

Spendere tempo assieme, dedicare del tempo ad Angelo, Vittorio, Nadir, ma anche a Laura, Kevin, Fatima. Noi lo stiamo facendo.

A volte non è facile, ma non è mai infruttuoso. Invitiamo tutti a riflettere su questa attualissima frase del Santo piemontese che guida le nostre attività: “In ogni giovane, anche il più disgraziato, si cerchi un punto accessibile al bene e primo dovere dell’educatore è di cercar questo punto, questa corda sensibile del cuore per trarne profitto”.

Agnelli: studenti al servizio della scienza con Bioblitz e il CAM al Lago Maggiore

Dal sito dell’Istituto Agnelli di Torino.

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AGNELLI BIOBLITZ – STUDENTI AL SERVIZIO DELLA SCIENZA

Uno studente dell’Agnelli può contribuire a tutelare la biodiversità locale? Assolutamente si!

I nostri studenti utilizzano lo smartphone per i più disparati motivi: telefonare, guardare video, condividere la posizione, chattare, ecc.

È possibile utilizzare questo incredibile strumento in modo intelligente e responsabile per contribuire alla ricerca scientifica segnalando animali, piante e altri organismi viventi sulla piattaforma Inaturalist.

A partire da novembre 2023 i docenti del dipartimento di scienze hanno avviato il progetto Agnelli Bioblitz per tutte le classi 2 ITT e 2 liceo.

I risultati sono incredibili; in pochi mesi i ragazzi hanno fatto più di 1000 segnalazioni, dal geco mediterraneo (Tarentola mauritanica), segnalato in centro città, al lupo (Canis lupus) avvistato in Val Chisone.

Tutte le segnalazioni sono visibili nella pagina web del progetto.

Ma è solo l’inizio… stiamo aspettando la primavera!

Visiona la gallery sui siti del Liceo e dell’Istituto Tecnico.

IL CAM AL LAGO MAGGIORE

Domenica 11 febbraio il nostro CAM (Centro Aggregativo per Minori) è partito per una tre giorni sul Lago Maggiore.

Alternando momenti di compiti, di riflessione personale e di divertimento, questi giovani hanno avuto la possibilità di vivere qualche giorno di vita comunitaria insieme ai loro educatori!

Maker Lab San Salvario: Unione Europea interattiva e Microlearning nella collaborazione scolastica

All’Oratorio San Luigi si sono conclusi con entusiasmo gli ultimi moduli del Maker Lab, in collaborazione con le scuole I.C. Manzoni e I.C. Peyron.

Questi percorsi educativi hanno visto la partecipazione di 4 adolescenti provenienti dalla Peyron e 18 della Manzoni.

Durante questo terzo anno di collaborazione con la scuola I.C. Peyron, il Maker Lab ha preso la forma di una mappa mentale interattiva sull’Unione Europea.

I ragazzi, attraverso l’utilizzo di apple pencil e iPad, hanno saputo delineare una panoramica vivida e dinamica della storia, cultura e delle opportunità presenti all’interno dell’Unione Europea.

Con la scuola I.C. Manzoni, invece alla prima (speriamo non l’ultima) collaborazione,  il progetto si è concentrato sulla costruzione di un sito che avesse al suo interno pillole di Microlearning.

Questa piattaforma online è stata concepita per rendere l’apprendimento più accessibile e coinvolgente, offrendo contenuti didattici in piccole dosi facilmente assimilabili.

I ragazzi coinvolti hanno contribuito con idee, competenze e dedizione, creando un’opera collettiva che riflette la diversità delle loro prospettive e soprattutto della loro provenienza.

Hanno superato le loro difficoltà linguistiche e personali mettendosi a servizio dei propri compagni mettendoci letteralmente la faccia. 

Indubbiamente il successo di questo progetto va oltre la mera realizzazione di prodotti tangibili. Ha anche fornito un terreno fertile per la crescita personale dei ragazzi coinvolti, degli operatori e ha saputo, non senza difficoltà, creare una rete tra diverse realtà educative.

L’Oratorio San Luigi è orgoglioso di aver potuto collaborare con le scuole partner e spera che la fine del progetto non voglia dire anche la fine di questo lavoro collettivo, bensì costituisca una solida base per una ri-progettazione futura di interventi educativi comuni per favorire il benessere dei ragazzi e prevenire la dispersione scolastica.

Quaresima 2024 in Basilica Maria Ausiliatrice

“…in Quaresima agire è anche fermarsi. Fermarsi in PREGHIERA, per accogliere la PAROLA DI DIO, e fermarsi come il Samaritano, in presenza del FRATELLO FERITO. L’amore di Dio e del prossimo è un unico amore.”

Papa Francesco, Messaggio per la Quaresima 2024

In cammino verso la Pasqua, si pubblicano gli eventi in programma per questa Quaresima 2024:

MERCOLEDÌ DELLE CENERI | 14 febbraio 2024

Rito penitenziale delle ceneri in ogni Messa:

  • Mattino: ore 07.00 – 08.00 – 09.00 – 10.00
  • Sera: ore 17.00 – 18.30 CONCELEBRAZIONE – 21.00

QUARESIMA DI FRATERNITÀ

Per il “fratello ferito” più vicino delle case di accoglienza dei salesiani del San Luigi e del San Paolo di Torino (50%) e di quello più lontano dell’Ucraina attraverso le presenze salesiane (50%).

I 5 VENERDÌ DI QUARESIMA

16-23 Febbraio | 01-08-15 Marzo

VIA CRUCIS | ore 17.30 – 18.15

  • Venerdì 22 marzo ore 20.30 | all’esterno e animata dai gruppi

ADORAZIONE con “LECTIO DIVINA” animata dai laici

  1. Venerdì 16 febbraio: ore 19.30 – 21.00 | Mc 1,12-15 Vangelo della 1a Dom. di Quaresima, Lectio di WALTER CORDERO
  2. Venerdì 23 febbraio: ore 19.30 – 21.00 | Mc 9,2-10 Vangelo della 2a Dom. di Quaresima, Lectio di VALENTINA CLERICO
  3. Venerdì 01 marzo: ore 19.30 – 21.00 | Gv 2,13-25 Vangelo della 3a Dom. di Quaresima, Lectio di GIANCARLO DEMANUELE
  4. Venerdì 08 marzo: ore 19.30 – 21.00 | Gv 3,14-21 Vangelo della 4a Dom. di Quaresima Lectio dei CONIUGI CORBINI, AMOS e PINA
  5. Venerdì 15 marzo: ore 19.30 – 21.00 | Gv 12,20-33 Vangelo della 5a Dom. di Quaresima, Lectio di ANNARITA LAMONACA

MOSTRA SULLA SINDONE

  • Esposta ogni giorno per tutto il tempo della Quaresima negli orari di apertura della Basilica

CELEBRAZIONE DEL VESPRO

  • Sabato: Primi Vespri ore 19.00 – 19.30
  • Domenica: Secondi Vespri e Adorazione ore 16.00 – 16.45

PREGHIERA PERSONALE

  • In Cripta (cappella delle reliquie):
    • ogni venerdì e sabato 11:00-12:30
    • ogni venerdì, sabato e domenica 14:00-15:30
  • In Cappella Pinardi: ogni giorno ore 7.00 – 19.00

PREGHIERA COMUNITARIA DEL ROSARIO

Animato e presieduto dal presbitero:

  • Da Lunedì a Venerdì: ore 16:30
  • Sabato: ore 17:00

CONFESSIONI

  • da Lunedì a Sabato: ore 07.00 – 12.30 / 15.00 – 19.00
  • Domenica: ore 07.30 – 13.00 / 15.00 – 19.00 / 20.30 – 22.00

SANTE MESSE

  • da Lunedì a Sabato:

    • mattina: ore 07.00 – 08.00 – 09.00 – 10.00

    • pomeriggio: ore 17.00 – 18.30 | Sabato: ore 18.00

  • Domenica: ore 08.00 – 09.30 – 11.00 – 12.30 | 17.00 – 18.30 | 21.00

SOLENNITÀ DI SAN GIUSEPPE

  • Lunedì 18 Marzo: ore 20:30 film su San Giuseppe “CUORE DI PADRE” (2022, Goya Producciones)
  • Martedì 19 Marzo: S. Messe secondo gli orari feriali

Agnelli: Edison Next in visita e laboratorio sperimentale di mindfulness

Notizie a cura dell’Istituto Agnelli di Torino.

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EDISON NEXT IN VISITA ALL’AGNELLI

Nella giornata di giovedì 8 febbraioEdison Next, importantissima realtà nel settore energetico è stata in vista presso il nostro Istituto.

Obiettivo, presentare l’azienda ed iniziare un percorso di selezione di profili nel settore informatico, finalizzati all’inserimento in organico.

Ennesima opportunità per gli studenti di V Informatica per avvicinarsi al mondo del lavoro e dell’impresa!

LABORATORIO SPERIMENTALE DI MINDFULLNESS PER LA V LICEO A

Questa settimana la 5LA ha partecipato a un laboratorio esperienziale di mindfulness, tappa conclusiva di un percorso di tre incontri incentrato sulle emozioni che ha fuso insieme biochimica, letteratura e psicologia.

L’obiettivo è stato quello di fornire alla classe conoscenze scientifiche e pratici strumenti per riconoscere e vivere le proprie emozioni.

Questo percorso è stato strutturato e tenuto dai docenti di disciplina, dalla dottoressa Eleonora Planera, psicologa e psicoterapeuta, e dalla dottoressa Vittoria Castrale.

Accompagnare i ragazzi alla scoperta del mondo delle emozioni significa aiutarli ad orientarsi: uno dei criteri per compiere responsabilmente delle scelte è quello di sviluppare una consapevolezza forte di sé.

Giornata dello Sport al Collegio Don Bosco di Borgomanero

Notizia a cura dei salesiani di Borgomanero.

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Giovedì 15 febbraio al Collegio Don Bosco di Borgomanero si rinnova l’appuntamento annuale con la Giornata dello Sport, l’iniziativa per la promozione delle attività sportive e la conoscenza dei valori che lo sport trasmette attraverso prove pratiche e la testimonianza di atleti e professionisti del settore.

La giornata è dedicata a Filippo Allorio, giovane studente dell’istituto, vittima due anni fa di un incidente sugli sci.

In mattinata è prevista una conferenza con ospiti importanti del mondo sportivo nazionale e internazionale. Ciascuno racconterà la propria esperienza, fatta di successi, ma anche di fatiche e fallimenti. L’incontro si focalizzerà proprio sulla gestione di questi ultimi.

Interverranno Cristiano Longoni, psicoterapeuta e psicologo dello sport, Paola Cardullo, ex pallavolista della nazionale italiana, Cristiano Tara, Ironman di fama internazionale, Riccardo Bagaini atleta paralimpico della nazionale italiana di atletica leggera.

Durante tutta la giornata, inoltre, gli studenti potranno sperimentare lo sport nelle sue varie forme.

La scuola offre infatti la disponibilità alle associazioni sportive del territorio di promuovere le attività che propongono, facendo fare delle prove ai ragazzi.

 

Esposizione Nazionale dei Capolavori 2024: I giovani talenti di oggi, la nostra scommessa di domani

Pubblichiamo il comunicato stampa del CNOS-FAP nazionale sull’evento di lancio di presentazione dell’Esposizione dei Capolavori, che si svolgerà a Milano, Istituto Salesiano San Ambrogio giovedì 29 febbraio alle ore 10.

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Il concetto di Esposizione e di Capolavori risale al tempo di don Bosco, quando nel 1884 partecipò all’Esposizione Nazionale della Scienza e della Tecnica di Torino con il suo padiglione denominato: Don Bosco – fabbrica di carta, tipografia, fonderia, legatoria e libreria salesiana; un gioiello di innovazione e tecnologia in cui i protagonisti erano i giovani di Valdocco.

Il Capolavoro è lo strumento educativo che nella tradizione salesiana rappresenta la modalità migliore per stimolare gli allievi, il loro apprendimento, la loro creatività, il loro essere protagonisti del proprio processo formativo.

Il Capolavoro è il terreno di gioco in cui i giovani si misurano con il mondo delle imprese e del lavoro che a breve dovrà accoglierli e inserirli nei processi produttivi e valorizzarli nei propri talenti.

L’Esposizione dei Capolavori è l’ambiente per eccellenza dove le aziende entrano in gioco da leader, protagoniste nel misurare il livello di preparazione professionale degli allievi, e l’evento in cui si rafforza e consolida la sinergia tra il mondo del lavoro e il Centro di Formazione Professionale.

È una opportunità formativa che persegue la promozione della qualità della Istruzione e Formazione Professionale integrando in un unico evento tutti gli aspetti elencati, fornendo ai giovani la possibilità di un confronto con l’esterno sul valore di quanto realizzato, delle conoscenze acquisite nei percorsi formativi, sollecitando i Centri di Formazione Professionale ad uno scambio qualificante per saggiare le loro capacità, coinvolgendo le aziende nell’opera di validazione del lavoro formativo svolto.

Nel contesto Salesiano, il Capolavoro è sia uno strumento di apprendimento sia una prova mediante la quale l’allievo dei corsi di istruzione e formazione professionale dimostra di possedere le competenze necessarie a fronteggiare i compiti ed i problemi per l’ambito professionale in cui si è formato e si accinge a meritare una qualifica professionale. Il valore formativo e valutativo del capolavoro indica la competenza intesa come la padronanza della persona dimostrata nell’azione, esprime la capacità di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali in situazione di lavoro.

Il 29 febbraio 2024 alle ore 10,00 a Milano presso l’Istituto Salesiano S. Ambrogio (via Copernico, 9) si svolgerà l’Evento Lancio dellEsposizione Nazionale dei Capolavori – edizione 2024, iniziativa che la Sede Nazionale del CNOS-FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale) promuove dal 2008.

Alla presenza del Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore Superiore dei Salesiani, per sottolineare come si innova la tradizione di don Bosco e raccontare la visione salesiana del mondo della formazione professionale e della dignità del lavoro.

Alla presenza dell’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia Simona Tironi, rappresentante dell’Istituzione Regionale che investe ingenti risorse nel Sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale scommettendo sui giovani talenti e su un Sistema Regionale forte.

Alla presenza di Giovanni Brugnoli, Vicepresidente di Confindustria con delega al Capitale Umano, rappresentante significativo di quel mondo produttivo, che denuncia un mismatch tra domanda e offerta di lavoro, che dovrà valorizzare i giovani talenti di oggi in una scommessa di crescita per il domani di tutti.

Con la partecipazione di grandi imprese e aziende nazionali e internazionali che quotidianamente sono stakeholders dei Centri di Formazione Professionale salesiani del CNOS-FAP e collaborano per il raggiungimento degli obiettivi formativi dei giovani attraverso l’innovazione tecnologica e il know-how dei propri professionisti.

Un sogno… che continua a far sognare anche a Vercelli!

Dal sito dei salesiani di Vercelli.

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Un sogno… che continua a far sognare anche a Vercelli! Molteplici sono state infatti le iniziative per festeggiare don Bosco nel segno della tradizione ed anche dell’innovazione; proprio in questa linea gli animatori ed i ragazzi delle superiori che frequentano l’oratorio Belvedere di Vercelli hanno messo le mani… in pasta!

Sono stati infatti preparati, insieme ai loro animatori, dei biscotti speciali (e ad edizione limitata!): i “biscotti di Don Bosco”, chiamati così non solo perché realizzati nel mese salesiano, ma anche perché riproducevano la forma del volto del Santo.

Le formine sono state prodotte utilizzando la stampante 3D presente nel laboratorioMaker Labdell’oratorio.

Domenica 28 gennaio i ragazzi hanno poi distribuito i biscotti ai fedeli al termine della Santa Messa di Don Bosco, presieduta dal Vicario Ispettoriale don Michele Molinar.

I biscotti vogliono essere un “simbolo” della “dolcezza salesiana” che si ispira a quella di San Francesco di Sales, come scrisse Don Bosco tra i suoi propositi sacerdotali il giorno della sua ordinazione:

“Che la carità e la dolcezza di Francesco di Sales mi guidino in ogni cosa”.

Dopo la distribuzione dei biscotti la festa si è conclusa con un momento di convivialità nel salone dell’oratorio.

Immancabile un momento di festa sabato pomeriggio 27 gennaio per i ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado che hanno potuto conoscere meglio Don Bosco attraverso un grande “gioco dell’oca” con prove a tema.

Mercoledì 31 gennaio la Santa Messa per gli alunni del nostro Centro di Formazione Professionale, preparata dalle confessioni del lunedì precedente e presieduta dal Direttore della Casa don Claudio Giovannini, ha aperto la giornata di festa: dopo la celebrazione, sono state distribuite cioccolata calda e brioches e sono state proposte caccia al tesoro, sfide e giochi per gli allievi della Scuola.

Alle 18.00 ancora un momento di celebrazione rivolto, questa volta, a tutta la città di Vercelli, che ha saputo dimostrare, con una numerosa presenza di amici, exallievi e simpatizzanti, il legame al Santo ed all’opera che la comunità salesiana ha realizzato nella sua ormai più che centenaria presenza; la solennità di questo momento è stata sottolineata dalla presenza dell’Arcivescovo Mons. Marco Arnolfo che ha presieduto la S. Messa e che ha richiamato alcuni tratti fondamentali della santità e della vita di don Bosco.

Al termine della celebrazione la benedizione con la reliquia e la preghiera all’altare dedicato.

Di seguito è avvenuta la tradizionale ed attesa distribuzione delpane di don Bosco”, e nel cortile della scuola, per coloro che han vinto il freddo, un buon piatto di panissa offerto dagli “Amici della Panissa” di Albano V.se.

Ultimo appuntamento per festeggiare don Bosco è stata la presentazione della Strenna del Rettor Maggiore venerdì 9 febbraio guidata da don Claudio.

È stato un bel momento di condivisione durante il quale c’è stato l’ascolto di don Angel, la rielaborazione di alcune sue parole, il confronto a piccoli gruppi misti sulla nostra situazione, uno sguardo al futuro con un canto dalle parole ispirate al “Sogno dei 9 anni” che ci ha fatto emozionare tutti.