Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: “Il miglior regalo”, un film per riflettere sul perdono

Alla Sala della Comunità del Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo arriva il docu-fiction “Il miglior regalo” del regista spagnolo Juan Manuel Cotelo. Proiezioni domenica 2 e lunedì 3 aprile alle ore 21. Di seguito il Comunicato Stampa a cura dei Salesiani di Cuneo.

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All’avvio della Settimana Santa che ci conduce alla Pasqua, la Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco propone un’inedita riflessione sul tema del perdono attraverso la visione del docu-fictionIl miglior regalo” del regista spagnolo Juan Manuel Cotelo (già autore di “Terra di Maria” del 2013 e “Footprints. Il Cammino della Vita” del 2016), con proiezioni domenica 2 e lunedì 3 aprile, alle ore 21.

La storia del film “Il miglior regalo” inizia durante le riprese dell’ultima sequenza di un western. Tutto sembra esser pronto ma all’ultimo momento il regista decide di modificare lo script classico dove il buono uccide il cattivo. Non convinto che la vendetta sia l’unico modo per dare una buona fine al suo lavoro, l’artista decide allora di intraprendere un viaggio nel mondo alla ricerca di una migliore soluzione, per sconfiggere qualsiasi guerra, perché il tema della vendetta diventi il tema del perdono.

Il documentario ripercorre le storie di quelle persone che hanno subito delle perdite durante il genocidio in Ruanda o nelle guerriglie in Colombia; ma propone anche la voce di chi si è sporcato le mani con il sangue di innocenti e che, a distanza di anni, accetta di mettere a nudo la propria coscienza.

Pur non risparmiando alcun dettaglio delle crude vicende, il regista vuole così divulgare un messaggio di riconciliazione, in questi tempi dove l’odio verso gli altri, soprattutto i più deboli, sta dilagando.

Le proiezioni iniziano alle ore 21.00. La Sala apre alle 20.30;

Biglietti:

  • Intero € 4,00
  • Ridotto giovani fino ai 25 anni € 2,00
  • Si può utilizzare la tessera 10 ingressi

Guarda il trailer del film:

 

CFP Fossano: …e poi c’è l’ambiente

Dal sito del CFP di Fossano.

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In che senso “…e poi c’è l’ambiente”?

Nel senso che è un problema che conoscono tutti.

Va bene, è vero, lo sanno tutti. E allora?

E allora tutti sono sensibili all’ambiente. Non capisco perché se ne dovrebbe continuare a parlare: okay, okay… lo sappiamo, c’è troppo inquinamento, bisogna ridurlo. Lo sappiamo! Però basta!

Ferma, ferma, ferma! Stai dicendo che siamo già abbastanza sensibili all’ambiente?

Certo: dovunque vai si parla di ambiente, effetto serra, clima impazzito, combustibili fossili, ormai lo sanno anche i muri che bisogna intervenire, che bisogna fare qualcosa!

Giusto, benissimo. E tu cosa fai?

Ah, be’… io sostengo il rispetto della natura.

Non ti ho domandato cosa sostieni, ti ho domandato cosa fai.

E cosa posso fare? Io non posso comandare, non posso decidere, non posso scegliere. Lo può fare solo chi comanda, decide e sceglie, ma io sono solo uno studente, che potere ho?

Ascoltami bene, per favore. Fino a che continueremo a lamentarci che l’ambiente soffre, l’ambiente continuerà a soffrire. Fino a che daremo agli altri la responsabilità di fare qualcosa, nessuno farà mai niente. Questa è la prima cosa da capire.

Mi pare che tu abbia ragione. E poi, cosa dovrei fare?

Il secondo aspetto da capire è che le cose possono cambiare se tutti, tutti, facciamo qualcosa. Ad esempio ridurre gli sprechi, ridurre i consumi, accettare di pagare un costo: pagare un costo non vuol dire spendere soldi, vuol dire agire, smettere di lamentarsi e difendere davvero l’ambiente.

Hai ragione anche in questo caso; ma sai che… non so proprio da dove iniziare.

Io qualcosa da suggerirti ce l’avrei.

Davvero? Dimmi, ti ascolto!

Il CNOS-FAP della Regione Piemonte ha aderito alla “Green Challenge 2023”. Tu, e il tuo CFP potete fare qualcosa di reale per l’ambiente. Grazie al partenariato tra CNOS-FAP, Green Pea e Università di Pollenzo è nato il progetto “Green is now”: tutti gli allievi di tutti i CFP sono invitati a darsi da fare per accrescere il rispetto dell’ambiente.

E, come ti ho detto prima, darsi da fare vuol dire agire! Perché il verde si difende adesso. Green is now, don’t wait for tomorrow. Occorre attivarsi ora, subito, non aspettare domani.

Il CNOS-FAP di Fossano non è rimasto con le mani in mano: abbiamo disegnato un logo ganzissimo che ci rappresenterà nelle numerose attività che proporremo nel corso delle prossime settimane.

Quali saranno queste attività? Per prima cosa ci sarà un evento con personaggi molto influenti nel loro campo (per uno di loro, il campo è la Formula Uno) e ognuno di noi dovrà mettersi in gioco.

Non si dovrà “studiare” di più, non bisognerà scrivere, ascoltare, stare seduti. Bisognerà “fare”, esserci, partecipare.

Insomma: bisognerà lavorare attivamente al salvataggio del pianeta. E scusate se è poco.

Agnelli: gli incontri “Apertamente” inaugurati dal prof. Lorenzo Magnea

Il primo incontro di “Apertamente” all’istituto Agnelli, inaugurato dal prof. Lorenzo Magnea, ha visto grande partecipazione da parte del pubblico.

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Ottima partecipazione per il primo appuntamento di “Apertamente” di giovedì 23 marzo! Il prof. Lorenzo Magnea, docente di Fisica teorica all’Università di Torino, con il suo brillante stile divulgativo ha trattato il tema delle fake news.

Dopo un’introduzione sulla storia delle bufale, il professore si è concentrato su come è cambiata la comunicazione e su quali siano i rischi di avere tutte le informazioni (giuste e sbagliate) a portata di mano. Dalle radiazioni nucleari nel Pacifico ai grafici mal impostati, passando per citazioni dei Promessi Sposi, Magnea ha cercato di offrire al pubblico una cassetta degli attrezzi di conoscenze (scientifiche e non) da poter utilizzare per informarsi criticamente, da cittadini responsabili.

CFP Rebaudengo: una giornata di formazione condivisa per il Settore Elettrico del Cnos-Fap Piemonte

Il 24 marzo, presso il CFP del Rebaudengo, si è svolto un incontro tra i ragazzi del Cnos-Fap Piemonte che parteciperanno ai due Concorsi Nazionali del Settore Elettrico.

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Nella giornata di venerdì 24 marzo presso il nostro CFP si è svolto un incontro tra sette ragazzi del Cnos-Fap Piemonte (provenienti dai centri di Rebaudengo, San Benigno, Valdocco, Savigliano e Vigliano Biellese), che parteciperanno il prossimo maggio ai due Concorsi Nazionali del settore elettrico, nel dettaglio Building (domotica) e Automazione Elettrica Industriale.

Insieme ai ragazzi erano presenti il referente del settore elettrico del CFP Rebaudengo e del Cnos-Fap Piemonte, Ivan L’Abbate, i referenti del settore elettrico dei centri di Vigliano Biellese, Valdocco e Savigliano e un formatore del settore elettrico del centro di San Benigno.

Nel corso della mattinata i ragazzi hanno lavorato sulle programmazioni, sul disegno e sul questionario tecnico, con l’occhio puntato in direzione dei Concorsi Nazionali, rispetto ai quali si respira una grande aspettativa. Nonostante la motivazione rivolta verso il risultato professionale, l’obiettivo della giornata era principalmente quello di far conoscere tra loro gli allievi, permettendo loro di fare gruppo ed evidenziando il fine educativo che vi è sempre alla base del nostro concetto di formazione.

Lo stesso obiettivo è stato sottolineato da Don Luca Barone, direttore dell’Opera Salesiana Rebaudengo, il quale nel salutare i ragazzi e i formatori ha elencato i quattro livelli sui quali si è basato l’incontro: l’intrecci dei saperi di allievi e insegnanti, la provenienza diversa, l’incontro di approcci didattici differenti e il lavoro su un progetto unico. Questi livelli contribuiscono a rendere estremamente efficaci, sia dal punto formativo che da quello educativo, le giornate di lavoro in gruppo come quella di oggi.

L’iniziativa proseguirà con lo studio online, con dei meet appositi e delle prove cadenzate, in vista dei Concorsi Nazionali.

Crocetta: due giorni di sport per festeggiare il Centenario con il nostro Vescovo

L’Oratorio Crocetta, in occasione del Centenario della casa salesiana, vivrà la visita di Mons. Roberto Repole, il 6-7 maggio.

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Il prossimo 7 maggio la nostra casa vivrà un appuntamento speciale: la visita del vescovo mons. Repole in occasione del Centenario!

Per vivere in festa questo momento, l’oratorio in collaborazione con le associazioni di calcio e basket organizza un torneo per bambini e ragazzi nella giornata del 6 maggio; il 7 maggio avranno luogo le finali e le premiazioni!

Tutte le informazioni per partecipare ed iscriversi si trovano sul volantino allegato.

CFP Fossano: l’Erasmus a Saragozza

I ragazzi del CFP di Fossano raccontano come stanno vivendo la loro esperienza in Spagna a Saragozza.

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Sono ormai due settimane che siamo in Spagna per svolgere il nostro stage, grazie al progetto “Erasmus”, e queste sono alcune delle frasi che abbiamo condiviso durante l’incontro di metà esperienza:

Qualunque cosa tu faccia, la passione rende le cose migliori

 

Conoscere un’altra lingua significa avere una nuova vita

 

Cogli l’attimo, apprezza ciò che ti circonda, perché non durerà per sempre

Noi ragazzi siamo entusiasti della magnifica esperienza che stiamo vivendo. Abbiamo scoperto, in pochissimo, una nuova cultura, un nuovo stile di vita e soprattutto un nuovo mondo: ovvero quello del lavoro!

Con questo vogliamo spronare chiunque a non farsi sfuggire, per nessun motivo, opportunità come questa.

Ringraziamo con tutto il cuore il nostro centro, le associazioni e le persone che hanno reso tutto questo possibile e… HASTA LUEGO!

Alessandro, Andrea, Aurora, Ernesto, Giulia, Giuseppe, Raul, Sofia, Valerio

CFP Fossano: emozione e passione alla consegna degli Attestati di Qualifica

Dal sito del CFP di Fossano.

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Emozione e passione le due parole chiave della serata di mercoledì 22 marzo dedicata alla consegna degli attestati di qualifica degli allievi che hanno concluso nel giugno 2022 il loro percorso presso il CNOS-FAP di Fossano.

Dopo un saluto e un’introduzione alla serata, sono intervenuti due ex allievi ancora molto giovani, ma decisamente avanti nella loro storia professionale.

Gianluca Quaglia, ex allievo del settore carrozzeria, 33 anni, oggi copre il ruolo di responsabile del settore verniciatura di una grande azienda del territorio “Autocarrozzeria Macocco” di Alba e ha più volte ricordato ai ragazzi che con la passione e l’impegno si può davvero arrivare lontano e raggiungere grandi soddisfazioni personali ed anche economiche.

Julia Jera, ex allieva del settore benessere, 27 anni, oggi ha aperto una sua attività di acconciatura a conduzione familiare “Il salotto del capello” e ricorda con emozione gli anni passati tra queste mura, dove, anche se la voglia di “scuola” era poca, la “scuola” di vita è stata tanta e parlarne ora dall’altra parte la rende orgogliosa del suo percorso.

Tanti gli allievi presenti che hanno allegramente ritrovato compagni e formatori fermandosi anche alla cena condivisa con tanta semplicità e amicizia.

A tutti loro i nostri migliori auguri per il futuro, perché possano, negli studi o nel lavoro riuscire ad inseguire i loro sogni con passione ed emozione, sapendo che sempre, in questa casa, don Bosco li aspetta e anche i nostri Servizi al Lavoro che possono accompagnarli ora e in futuro per qualsiasi necessità o consiglio.

“Li amò sino alla fine”: una mostra temporanea al Museo Etnologico Missionario del Colle Don Bosco

Dal sito InfoANS.

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Nel Museo Etnologico Missionario (MEM) del Colle Don Bosco, a Castelnuovo Don Bosco, è stata allestita una nuova mostra temporanea, pensata per il tempo di Quaresima e Pasqua, riguardante la Morte e Risurrezione di Gesù.

Si tratta di un’esposizione di oggetti che mette in risalto come la fede cristiana abbia trovato la concretezza anche attraverso l’artigianato dei luoghi dove sono presenti i missionari salesiani.

Sculture e dipinti, realizzate con materiali e tecniche differenti tra loro, raffigurano Gesù nelle ultime ore della sua vita fino al momento glorioso della Risurrezione, secondo le fattezze e i costumi tipici delle popolazioni extraeuropee rappresentate nella vasta collezione del Museo.

La mostra, intitolata “Li amò sino alla fine” (Gv. 13,1), non è composta solamente dagli oggetti. Viene infatti contestualizzata alla luce del tema della Strenna del Rettor Maggiore per il 2023 “COME LIEVITO NELLA FAMIGLIA UMANA D’OGGI. La dimensione laicale della Famiglia di Don Bosco”.

Seguendo il suggerimento del X Successore di Don Bosco, che nella Strenna elenca le 25 figure di santità salesiana laicale appartenenti alla Famiglia Salesiana (tra Santi, Beati, Venerabili e Servi di Dio), si è scelto di esporre le loro figure a cornice della mostra, perché, come hanno ribadito i curatori dell’esposizione citando il Rettor Maggiore

“si tratta di uomini e donne, giovani e adulti, che hanno colmato la loro vita con il lievito dell’amore. Amore che si dona fino in fondo, fedele a Gesù Cristo e al suo Vangelo”.

Ciascuno di essi, in diversi modi e situazioni, ha offerto la propria vita per la causa del Vangelo. E l’unione alla Croce di Cristo, nella condivisione delle stesse sofferenze fisiche o spirituali, ha contribuito al concretizzarsi di quell’Amore per i fratelli “fino alla fine”.

Pur essendo dedicata al tempo di Quaresima e Pasqua, la mostra resterà comunque allestita fino ad ottobre 2023 ed è visitabile durante gli orari di apertura del MEM:

  • da martedì a sabato: 10:00 – 12:00 | 14:30 – 18:00;
  • domenica e festivi: 10:30 – 12:30 | 14:00 – 18:00.

Per ulteriori informazioni:

Agnelli: alcuni allievi del liceo in visita ai laboratori del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco

I ragazzi del liceo Agnelli di Torino hanno visitato i laboratori del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco (DSTF). Di seguito la notizia a cura dell’Istituto.

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Nel pomeriggio di mercoledì 22 marzo, un gruppo di ragazzi del liceo ha visitato i laboratori del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco (DSTF).

Durante la visita i docenti e i dottorandi del dipartimento hanno illustrato il viaggio che un farmaco percorre prima di arrivare sul bancone delle farmacie.

Un’esperienza unica nel mondo della ricerca, effettuata in laboratorio e con le più moderne e aggiornate tecnologie digitali, che consentono di osservare in 3D la struttura di una proteina e l’azione del farmaco.

Un sincero ringraziamento alla prof. ssa Simonetta Oliaro-Bosso e ai suoi colleghi per la disponibilità.

CFP Saluzzo: formazione per formatori sul tema dell’inclusione sociale

Dal sito del CFP di Saluzzo.
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Venerdì 31 marzo, dalle 14 alle 16, è organizzata una giornata di  formazione rivolta a tutto il personale dei formatori inerente alla tematica adolescenti cinesi di seconda generazione.
Come CFP abbiamo deciso di investire in questo ambito che riguarda anche una specificità del nostro territorio e del nostro Centro, invitando Fabio Ferrero e Francesca Bonodue operatori che hanno sviluppato un progetto di ricerca sul tema.
Durante l’incontro sarà proiettato per i formatori del centro un docu-film esito della ricerca, seguirà dibattito  con gli autori del progetto.
L’evento è inserito in una serie di incontri per i formatori del centro, in genere svolti al Venerdì pomeriggio, su svariati temi: il “metodo preventivo” di Don Bosco, la mission salesiana, l’inclusione sociale e in futuro i temi della sostenibilità ambientale, della digitalizzazione e delle pari opportunità per tutti.