Servizio Civile: sogna il futuro

In avvio il 5 settembre il Servizio Civile nelle opere salesiane del Piemonte, nelle sedi degli Enti collegati.

Sono 95 gli Operatori Volontari che si apprestano ad iniziare un’esperienza che permetterà loro di dedicare 12 mesi a favore dell’impegno solidaristico per il bene di tutte e tutti.

Il Servizio Civile volontario garantisce alle/ai giovani una forte valenza educativa e formativa ed è un’importante, e a volte unica, occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva e un prezioso strumento per aiutare l’inserimento sociale e professionale.

Sono 8 i progetti nei quali i volontari saranno coinvolti (maggiori info nella landing page dedicata), facenti parte di 2 programmi in rete con Vides, che si riferiscono agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 tra i quali peraltro, troviamo due obiettivi (il 4 e il 10) focalizzati proprio sul diritto all’educazione, all’istruzione all’inclusione e all’uguaglianza per bambini, bambine, ragazze e ragazzi.

Le aree di intervento dei progetti riguardano prevalentemente l’educazione, l’assistenza e la promozione culturale. I volontari saranno impegnati in attività di animazione, tutoraggio scolastico e nell’organizzazione dei tempi e delle attività dei vari centri.

Come da tradizione salesiana, l’aiuto ai giovani viene collocato al centro di tutto, in un clima di famiglia, di gioco e accoglienza. Ragazzi e ragazze che, affiancati dalle equipe educativa, accompagneranno nella crescita altri ragazzi e altre ragazze, bambini e bambine.

Dal 6 settembre, invece, gli Operatori Volontari saranno coinvolti nel percorso di formazione generale di 50 ore che si svolgerà a Torino-Valdocco e nella formazione specifica di 72 ore che sarà erogata nelle sedi.

Gli Operatori Volontari saranno, anche quest’anno, protagonisti di un’esperienza unica di crescita personale e professionale, affiancati quotidianamente dall’OLP che non è solo una figura centrale nello svolgimento e nella supervisione di una progettualità, ma è soprattutto un tutor, una guida sicura ed un faro per i giovani, un maestro. È colui che l’operatore volontario incontrerà nel luogo del servizio, punto di riferimento e guida nel lavoro quotidiano.

Il 12 settembre dalle 14.00 alle 17.30 si terrà il Corso di formazione OLP obbligatorio per tutti gli OLP che gestiranno Operatori Volontari in servizio a Valdocco.

Certi che il Servizio Civile con i Salesiani sarà un’esperienza che cambia la vita, auguriamo agli Operatori Volontari di vivere la condivisione di sé con gli altri, a contatto con il tempo presente e con lo sguardo rivolto al futuro, nel rispetto delle differenze di tutte e tutti sotto lo sguardo di Maria Ausiliatrice e di don Bosco che alimentano l’entusiasmo per questa nuova avventura.

Rosanna Todisco | project manager Servizio Civile Salesiani ICP

Ritrovo MGS al Colle don Bosco il 9 settembre

Con l’inizio del nuovo Anno Pastorale all’insegna del “Tu vedi più lontano di Me#SullaStradaDeiSogni ripartono le attività, a cominciare dal ritrovo MGS al Colle don Bosco.

L’appuntamento è in programma il 9 settembre dalle ore 09:30 alle ore 21:30 ed è rivolto a ragazzi e ragazze del Movimento Giovanile Salesiano che inizieranno dalla prima alla quinta superiore.

Il contributo all’iniziativa è di € 10 comprensivo di pranzo e maglietta. Chi partecipa all’evento è invitato a portare la cena al sacco ed una biro.

Informazioni:

Don Alberto Goiaalberto.goia@31gennaio.net
Suor Carmela Busiapastorale@fmapiemonte.it

Iscrizione:

Iscrizioni entro giovedì 7 settembre presso il responsabile del proprio centro.

Programma della giornata:

 

  • Accoglienza

    H. 09:30
  • Gioco

    H. 10:30
  • Momento formativo

    H. 11:00
  • Pranzo

    H. 13:00
  • Gioco

    H. 13:30
  • Attività

    H. 15:00
  • Professione perpetua suor Sara Perini FMA

    H. 17:00
  • Cena al sacco

    H. 19:30
  • Serata

    H. 20:15
  • Buonanotte

    H. 21:30

 

Casale Monferrato: in partenza il Work Lab per gli aspiranti pizzaioli

A Casale Monferrato è in partenza a settembre 2023 un Work Lab, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, per professionalizzare i giovani nel settore di pizzaiolo.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 20 ore di formazione in aula (sicurezza, rinforzo alfabetico di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 80 ore di formazione in azienda (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti.

Il Work Lab è rivolto ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa), in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana almeno A2 e dei seguenti documenti: codice fiscale, documento identità, permesso di soggiorno validi, ISEE.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione con il form sottostante entro il 10 settembre 2023.

Riferimenti:

Campo della Parola 2023 – Medie e Biennio

Per i ragazzi e le ragazze che hanno terminato la 2° e 3° media e la 1° e 2° superiore arriva il Campo della Parola a Pracharbon e ad Ayas!

Un’opportunità arricchente con momenti di condivisione, riflessione e gioco. Di seguito tutte le informazioni inerenti e  i contatti di riferimento.

CAMPO DELLA PAROLA

Campo Medie – Pracharbon

Giovani che hanno terminato la 2° e 3° media

Da lunedì 24 luglio a giovedì 27 luglio.

Campo Biennio – Ayas

Giovani che hanno terminato la 1° e 2° superiore

Da lunedì 24 luglio a giovedì 27 luglio.

Informazioni e riferimenti:

  • Arrivo al mattino per il biennio, al pomeriggio per le medie
  • Prezzo: 120€
  • Iscrizioni entro il 15 luglio (fino ad esaurimento posti) versando la caparra di 50€ presso il responsabile del proprio centro
  • Il saldo può avvenire nei giorni precedenti sempre con bonifico, oppure in contanti direttamente in montagna.

Don Alberto Goia
alberto.goia@salesianipiemonte.it

Suor Carmela Busia
pastorale@fma-ipi.it

Scuole Salesiane: incontro a Susa il 6-7 luglio

Il 6 e 7 luglio 2023, presso la Villa San Pietro Casa di Spiritualità” a Susa (To), si è tenuta una due giorni dedicata alla scuola a cura del Settore Scuola dell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta.

La prima giornata ha visto la presentazione del Settore Scuola e delle linee guida della PEPSI, per poi concludersi con un confronto a gruppi.

La giornata di venerdì 7 è stata caratterizzata dagli interventi del dott. Damiano Previtali, del Ministero dell’Istruzione, e don Miguel Angel Garcia, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.

Il dott. Previtali ha esposto le linee guida dell’orientamento e l’E-Portfolio, mentre don Garcia si è concentrato sull’orientamento scolastico e vocazionale.

In chiusura, le conclusioni e i saluti dell’Ispettore don Leonardo Mancini.

Il Santo Padre nomina Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, Cardinale della Chiesa

Il 9 luglio, Papa Francesco, dopo la preghiera mariana dell’Angelus e la riflessione sul Vangelo, ha annunciato la convocazione del concistoro per il prossimo 30 settembre per la nomina di 21 nuovi Cardinali. Tra i nomi dei nuovi Cardinali ha annoverato il Rev. Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani.

La nomina di Don Ángel Fernández Artime è segno della fiducia e della speranza che il Santo Padre Papa Francesco ripone in Don Ángel e nei Salesiani di Don Bosco.

L’inserimento dei nuovi Cardinali nella diocesi di Roma, inoltre, manifesta l’inscindibile legame tra la sede di Pietro e le Chiese particolari diffuse nel mondo. La loro provenienza esprime l’universalità della Chiesa che continua ad annunciare l’amore misericordioso di Dio a tutti gli uomini della terra.

Il Santo Padre ha concluso l’udienza invitando tutti a pregare per i nuovi Cardinali:

“Preghiamo per i nuovi Cardinali, affinché, confermando la loro adesione a Cristo, Sommo Sacerdote misericordioso e fedele (cf. Eb 2,17), mi aiutino nel mio ministero di Vescovo di Roma per il bene di tutto il Santo Popolo fedele di Dio”.

Don Ángel è nato il 21 agosto 1960 a Gozón-Luanco, nelle Asturie, in Spagna; ha emesso la sua prima professione il 3 settembre 1978, i voti perpetui il 17 giugno 1984 a Santiago di Compostela ed è stato ordinato sacerdote il 4 luglio 1987 a León.

Originario dell’Ispettoria di León, ha conseguito la Laurea in Teologia Pastorale e la Licenza in Filosofia e Pedagogia. È stato Delegato della Pastorale giovanile, Direttore della scuola di Ourense, membro del Consiglio e Vicario ispettoriale e dal 2000 al 2006 Ispettore.

Dopo aver fatto parte della commissione tecnica che ha preparato il Capitolo Generale 26, nel 2009 è stato nominato Superiore dell’Ispettoria dell’Argentina Sud, con sede a Buenos Aires. In questa veste ha avuto modo di conoscere e collaborare personalmente con l’allora arcivescovo di Buenos Aires, card. Jorge Mario Bergoglio, oggi Papa Francesco.

Il 23 Dicembre 2013 era stato nominato Superiore della nuova Ispettoria della Spagna Mediterranea, dedicata a “Maria Ausiliatrice”, ma prima di poter assumere questo nuovo incarico, il 25 Marzo 2014, è stato eletto dal Capitolo Generale 27 nuovo Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana e X Successore di Don Bosco. Lo scorso 11 Marzo 2020, è stato confermato dal Capitolo Generale 28 Rettor Maggiore dei Salesiani per il secondo sessennio dal 2020 al 2026.

Iscrizioni aperte per il Pellegrinaggio in Terra Santa

L’Ispettoria organizza dal 29 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024 un pellegrinaggio in Terra Santa, rivolto a confratelli, laici corresponsabili nella missione nelle case e familiari di coloro che frequentano le nostre opere.

Guiderà il pellegrinaggio don Marco Rossetti sdb, docente di S. Scrittura presso la facoltà teologica di Torino-Crocetta.

Informazioni, programma e costi aggiornati nel programma allegato di seguito:

Iscrizioni:

Già aperte, tramite scheda di iscrizione, sino a esaurimento posti. Il primo acconto è da versare entro il 25 luglio.

Saluto e benedizione di mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino, ai giovani partenti per un’esperienza missionaria

Alcuni giovani dei due gruppi di animazione missionaria salesiana della nostra ispettoria che si preparano a partire durante l’estate per l’Uganda e il Kenya hanno partecipato a un momento di preghiera e affidamento presieduto da mons. Roberto Repole, arcivescovo di Torino.

L’incontro, organizzato dal Centro Missionario della diocesi di Torino in collaborazione con i Missionari della Consolata, si è svolto nella serata di mercoledì 28 giugno 2023 nella parrocchia Beata Vergine delle Grazie a Torino. Vi hanno partecipato diversi giovani appartenenti a gruppi parrocchiali, congregazioni missionarie, enti e associazioni in partenza per un’esperienza missionaria nel corso dei prossimi mesi.

Dopo un momento di preghiera e riflessione guidato dai brani evangelici dei discepoli di Emmaus (Lc 24,13-53) e dell’apparizione di Gesù in Galilea dopo la risurrezione e dell’invio per la missione universale (Mt 28, 16-20), l’arcivescovo di Torino ha rivolto la sua parola ai presenti e ha benedetto i partenti.

Terminata la preghiera i partecipanti hanno potuto conoscersi meglio e condividere in fraternità e spontaneità le loro esperienze e le loro attese per la missione che li attende.

Sulle orme di don Bosco – Famiglia Cristiana

Si riporta di seguito l’articolo di Famiglia Cristiana sulla realtà salesiana di Luanda, in Angola.

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In centro a Luanda, uno dei grattacieli è chiamato Palazzo dei Diamanti, perché l’Angola è uno dei massimi produttori di diamanti, oltre a essere, con la Nigeria, il più grande produttore di petrolio dell’Africa.

Anche nel quartiere di Lixeria c’è un bel “palazzo dei diamanti” ed è dei salesiani. In una delle zone più povere della città, il palazzo di cinque piani si trova sulla sommità più alta del pendio.

Spicca in mezzo alle casupole e alle baracche che lo circondano. È la scuola che accoglie quotidianamente 6 mila allievi, dalla primaria alle superiori che danno accesso all’università.

Ma la scuola non è l’unica risposta dei salesiani a questa gente che non ha nulla. C’è il presidio sanitario portato avanti da suore brasiliane e l’asilo per i piccoli che non hanno nessuno che possa accudirli e che razzolerebbero nella spazzatura se non ci fossero i salesiani a offrire loro un cortile ed educatrici che li tengono impegnati mentre i genitori lavorano.

Armindo Garcia António dos Santos è un operatore sociale che lavora nella Rete salesiana Don Bosco, progetto che in Angola si occupa del recupero e reinserimento dei bambini e dei ragazzi di strada.

Uno dei passaggi fondamentali è quello di riuscire a comprendere dove si trovi la famiglia, contattarla e iniziare un percorso di riavvicinamento con i figli. Un processo graduale, che vede impegnati non solo i centri che ospitano questi ragazzi, ma anche figure professionali come quella di Armindo.

Insieme a lui, con i viaggi del cuore, siamo stati a incontrare Costa, un giovane che dopo il suo percorso in un centro di accoglienza salesiano è rientrato in famiglia e oggi vive con i genitori e la bimba di pochi mesi. Costa ha frequentato una scuola di formazione professionale e sta cercando un lavoro per mantenere la sua famiglia e aiutare anche i genitori.