AM: Quarto incontro del Percorso Nel Cuore del Mondo

Sabato 21 e domenica 22 gennaio 2023, presso la casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice e la Comunità Proposta di Valdocco, si è svolto il quarto incontro del Percorso nel Cuore del Mondo.

Il tema dell’incontro è stato La spiritualità giovanile salesiana missionaria, che si declina attraverso i 5 Pilastri (quotidianità, gioia, amicizia con Gesù, Chiesa e Maria e servizio), dai quali i ragazzi si sono lasciati provocare. Questa spiritualità affonda le sue radici nel Sogno dei Nove anni e trova pieno compimento nel sogno missionario di Don Bosco, che, ancora oggi, invitano ciascuno a ricercare il colore del proprio carisma e viverlo nella quotidianità.

“Vivo la gioia e il servizio come un’unica energia interiore che mi spinge a riconoscere l’amore di Dio e verso Dio nell’amore degli altri e verso gli altri. Chi vuole fare esperienza di Dio deve fate prima esperienza dell’uomo.”

Per rispondere alla domanda: “Come nasce una vocazione missionaria?” hanno dato la loro preziosa testimonianza di missionari salesiani suor Silvia Melandri,  missionaria in Benin, e don Gianni Rolandi, missionario in Kenia. Dalle loro parole i ragazzi hanno appreso che la vocazione missionaria, come qualunque altra vocazione, è prima di tutto un dono di Dio e sta dunque a noi scoprirla, mettendoci in ascolto del nostro cuore e facendoci accompagnare nel cammino di discernimento, certi che Dio desidera la nostra felicità.

I ragazzi hanno vissuto dei momenti significativi e profondi di condivisione tra loro e con i partecipanti al percorso Buoni Cristiani e Onesti Cittadini: la cena del sabato, momenti di gioco nel dopocena, la visita della Tipografia Storica Salesiana, l’adorazione e la messa della domenica mattina.

Un weekend intenso, di scoperta e condivisione che testimonia la voglia dei giovani di vivere consapevolmente il loro presente e compiere scelte coraggiose.

“Dio ci può salvare solo nel presente: comunica al massimo dell’intensità quando siamo presenti, a noi stessi, agli altri, a Lui.”

AV: Terzo weekend dei Gr Discernimento

Il weekend del 14 e 15 gennaio 2023 ha visto il terzo incontro dei ragazzi che hanno iniziato il percorso dei Gr discernimento, presso la casa delle FMA di Susa.

I ragazzi si sono confrontati sul tema dell’Eucarestia e come viverla, sia durante a Celebrazione Eucaristica, sia nella propria vita.

Attraverso momenti di confronto, riflessione personale e gioco insieme, si sono approfonditi e  rafforzati i legami tra i ragazzi e con gli accompagnatori.

La sera, dopo il momento di convivialità e gioco, si è pregato il rosario sotto le stelle, per concludere al meglio la giornata. I ragazzi sono ripartiti il giorno seguente dopo pranzo, portandosi a casa un nuovo modo di vivere l’Eucarestia e nuovi compiti per una vita da crstiano migliore.

 

Il prossimo incontro dei Gr Discernimento sarà l’11 e il 12 marzo.

 

I GR mi stanno aiutando ad unire la mia dimensione cristiana con quella da studentessa e futura lavoratrice del domani scegliendo di far entrare Dio nella mia vita, vivendo con Lui ogni momento della quotidianità e approfondendo questa relazione vera e sincera.

Sto rispondendo ad alcune domande fondamentali e chiarendo dubbi sul mio futuro, mettendo in luce il valore del servizio e della relazione non solo con Dio ma anche con gli altri.

Sara

Colle Don Bosco: Solennità di San Giovanni Bosco 2023

Anche al Colle Don Bosco fervono i preparativi per la Solennità di San Giovanni Bosco del 31 gennaio prossimo. Di seguito il calendario degli appuntamenti previsti:

Domenica 29 gennaio

  • Ore 17.00 S. Messa di S. Giovanni Bosco, presiede don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore. Promessa Cooperatori
  • Ore 18.15 S. Messa di S. Giovanni Bosco

Lunedì 30 gennaio

  • Ore 21.00 Veglia di preghiera in preparazione alla festa

Martedì 31 gennaio – Solennità di San Giovanni Bosco

  • Ore 8.00 S. Messa, presiede Padre Orazio Anselmi, Rettore del Santuario “La Madonnina” di Villanova (AT)
  • Ore 9.30 S. Messa, presiede don Vijaya Thathireddy, Direttore al Colle Don Bosco
  • Ore 11.00 S. Messa Solenne, presiede Mons. Guido Marini, Vescovo di Tortona già Cerimoniere di Papa Francesco
  • Ore 17.00 S. Messa Solenne, presiede don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore

Padre, maestro ed amico, apri il nostro cuore a Cristo

 

Labs To Learn: presentazione Percorsi Formativi 2022-2023

Il progetto Labs To Learn presenta i Percorsi Formativi 2022-2023: l’apprendimento tra emozioni, innovazione ed inclusione.

Il 6 febbraio 2023 è previsto un webinar introduttivo per tutti gli interessati:

LA DIMENSIONE SOCIALE ED EDUCATIVA DELL’APPRENDIMENTO

Raffaele Mantegazza | Docente di pedagogia generale e sociale presso Università Degli Studi di Milano Bicocca e presso IUSTO

  • Lunedì 6 Febbraio h. 17 – 18:30

Come possiamo prendere in considerazione il background sociale dei ragazzi e i loro mondi emotivi senza violare la loro privacy e senza trasformarci in psicoterapeuti?

Il webinar introduttivo sarà trasmesso in diretta sui canali social di Labs To Learn:

Ciascun percorso formativo, si compone di 2 webinar più un seminario in presenza:

IL RUOLO DELLE EMOZIONI NEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO

Elisa Dessy| Formatrice e Coach presso Escuela Europea di Coaching e SFERA Coach (certificata ICF). Laurea in Pedagogia a indirizzo Psicologico Master in Comunicazione e Marketing

  • Venerdì 17 Febbraio e Venerdì 10 Marzo h. 17 – 18:30 webinar online

Agendo sulle emozioni, sui pensieri e sui comportamenti il percorso formativo si propone l’obiettivo di:

  • Fornire “strumenti” per diventare Docenti Allenatori Emotivi
  • Adottare una comunicazione efficace e una leadership del cuore: autorità o autorevolezza?
  • Lavorare sull’autostima in equilibro tra correzioni e rinforzi

Il seminario in presenza vedrà numerose simulazioni pratiche così da modificare in tempo reale i propri comportamenti.

INNOVAZIONE DIDATTICA: PENSIERO COMPUTAZIONALE, PROBLEM POSING E PROBLEM SOLVING

Claudio Demartini e Federico Manuri| Docenti presso Politecnico di Torino, Dipartimento Automatica e Informatica

  • Giovedì 9 Febbraio e Mercoledì 8 Marzo h. 17 – 18:30 webinar online

Il percorso di formazione ha lo scopo di stimolare la riflessione sul potenziale innovativo dell’informatica come chiave dell’innovazione didattica.

Verranno presentati metodi e strumenti per l’insegnamento del pensiero computazionale, del problem posing e problem solving e verranno messi a disposizione di docenti ed educatori materiali spendibili nelle loro attività didattiche per stimolare lo sviluppo di competenze da parte degli studenti.

IN ASCOLTO DELLE NUOVE GENERAZIONI: LE RAGIONI DEL MALESSERE DEI RAGAZZI E GLI SCENARI DI INTERVENTO EDUCATIVO

Davide Fant | Formatore per METODI Asscom & Aleph Srl e Ricercatore in ambito pedagogico e sociale

  • Venerdì 24 Febbraio e Giovedì 16 Marzo h. 17 – 18:30 webinar online

Gli adolescenti vivono nuove forme di sofferenza che la pandemia ha amplificato e reso più evidenti. Il percorso risponderà ad un duplice obiettivo:

  • Stimolare la riflessione e analizzare la condizione giovanile oggi, inquadrando il disagio non solo in una prospettiva psicologica, ma anche pedagogica e sociologica
  • Favorire un approccio volto a ideare possibili scenari educativi e strumenti di lavoro concreti

Il seminario in presenza si terrà, per tutti, venerdì 28 aprile 2023 dalle ore 14.30 – 18.30 a Valdocco, via Maria Ausiliatrice 32.

Come iscriversi

I percorsi formativi sono gratuiti e a libera iscrizione da parte del docente. Per partecipare è necessario compilare la preadesione attraverso il form presente nella landing page dedicata entro il 31 Gennaio 2023 indicando il percorso che si intende frequentare.

Al termine del percorso verrà rilasciato a tutti i partecipanti un attestato di frequenza.

MGS: il programma della Festa di Don Bosco

È online il programma per la Festa di Don Bosco del 31 gennaio dedicata al Movimento Giovanile Salesiano. Di seguito i dettagli:

Programma

  • Ore 18.30: S. Messa di Don Bosco per i giovani dell’MGS, anima il coro della Crocetta
  • Ore 19.45: pizza, dolce e bere per chi avrà prenotato tramite il proprio centro
  • Giochi in oratorio

Il contributo è di 5 €, iscrizioni a QUESTO LINK entro il 29 gennaio.

Info

 

Savio Club al Colle Don Bosco: 25 febbraio 2023

Il 25 febbraio 2023 i ragazzi dalla prima alla terza media avranno la possibilità di partecipare ai Savio Club al Colle Don Bosco.

Due giorni, uno a scelta in base all’esigenza del gruppo, rivolti ai ragazzi e le ragazze che desiderano mettere in gioco la “propria stoffa” e crescere nella scelta di Dio come fedele compagno della propria vita, seguendo i preziosi consigli di Domenico Savio verso la santità.

Domenico Savio viveva così, e noi?

Per l’occasione è stata creata una landing page dedicata e lanciata una sfida: il DS Mood – Una vita a Colori, lo stile di Domenico Savio. La vita da soli perde il sapore, è insieme a qualcuno che acquista colore e diventa una splendida avventura: il vero segreto del DS Mood è l’allegria!

Programma

  • 9.30 – arrivi
  • 10.00 – inizio
  • 16.00 – S. Messa
  • 17.00 – termine

Il costo per la giornata è di 5 euro, comprensivo di utilizzo ambienti e merenda. Da portare il pranzo al sacco, una penna per scrivere e abbigliamento adatto al gioco.

Per info:

Labs To Learn: partenza Metodo di Studio anno scolastico 2022/2023

A partire dal mese di novembre 2022 è ripartita l’azione Metodo di Studio di Labs to Learn. che come nelle due precedenti annualità coinvolge 9 classi di prima media degli Istituti scolastici partner del progetto.

Si tratta di un percorso condotto da psicologhe esperte rivolto alla classe nel suo insieme: agli alunni, attraverso un laboratorio in orario scolastico, e agli insegnanti, coinvolti nel percorso di supervisione.

Il laboratorio in classe ha come obiettivo quello di sviluppare la competenza di “imparare ad imparare”, affinché ogni ragazzo possa trovare il proprio metodo, diventando autonomo nello studio e protagonista del proprio percorso di apprendimento, valorizzando le proprie abilità cognitive, affettivo-motivazionali e comportamentali.

La supervisione costituisce invece un raccordo tra ciò che viene fatto in classe nelle ore laboratoriali e il corpo insegnanti, non sempre presente agli incontri. E’ un momento di confronto su strategie e strumenti efficaci, di scambio di idee in merito a situazioni specifiche che destano preoccupazione e condivisione sulla visione che ciascun docente ha sulla classe, nell’ottica di trovare una modalità comune efficace.

L’attività di metodo è suddivisa quest’anno in quattro macroaree:

  1. Organizzazione del tempo e del materiale (planning, stili di apprendimento,) 3 incontri
  2. Emozione e problem solving, 2 incontri
  3. Dal testo alla mappa, 3 incontri
  4. Schemi procedurali, 2 incontri

Alla fine di ogni macroarea è prevista la supervisione con il consiglio di classe.

Nel complesso sono oltre 130 le studentesse e gli studenti coinvolti con i laboratori di metodo di studio in classe e oltre 50 i docenti che stanno partecipando alle attività di supervisione, in media 6 docenti per ciascun consiglio di classe.

Fra le novità introdotte nel corso dell’anno scolastico 2022/2023 vi è l’apertura di un canale Podcast, rivolto a docenti, educatori ed operatori sociali che è stato inaugurato proprio con una serie di puntate dedicate proprio al metodo di studio.

A completare l’azione di  metodo di studio da gennaio ad aprile 2023 è prevista la proposta di tre percorsi formativi a scelta dei docenti, che si propongono di approfondire alcuni temi centrali legati all’apprendimento, alla personalizzazione educativa e alle metodologie didattiche innovative, offrendo al docente alcuni concetti-guida e strumenti operativi.

La proposta formativa è rivolta agli insegnanti degli istituti comprensivi partner del progetto, ma anche ad operatori, educatori e a chiunque fosse interessato a partecipare. 

I percorsi formativi a iscrizione, si svolgeranno in modalità mista (2 webinar + 1 incontro seminariale in presenza) e approfondiranno ciascuno un tema: 

  • Il ruolo delle emozioni nei processi di apprendimento
  • Innovazione didattica: pensiero computazionale, problem posing e problem solving
  • In ascolto delle nuove generazioni: comprendere le ragioni del malessere dei ragazzi e immaginare insieme scenari di intervento 

Lettera dell’Ispettore – Natale 2022

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini in occasione del Santo Natale 2022.

Valdocco, 24 dicembre 2022

L’angelo disse ai pastori:
“Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia,
che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide,
è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore.
Questo per voi il segno:
troverete un bambino avvolto in fasce,
adagiato in una mangiatoia”.
(Lc 2,10-12)

A confratelli e laici corresponsabili di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Carissimi confratelli,
il tempo di Avvento è trascorso in fretta, come e forse più del viaggio di Maria che va ad aiutare Elisabetta. Penso non così in fretta da non farci accorgere di quello a cui ci stavamo e stiamo preparando: la celebrazione dell’Incarnazione del Verbo.

Immagino che tutti in questi giorni abbiamo aiutato altri ad entrare nel mistero del Natale, ne abbiamo fatto assaporare la bellezza, la profondità, l’importanza per ciascuno di noi e per l’intera umanità.

E abbiamo forse insistito anche su uno degli atteggiamenti tipici dell’Avvento-Natale; atteggiamento che viene sottolineato anche dagli angeli: la gioia. In realtà, a leggere bene il testo evangelico, la gioia non è solo o soprattutto un atteggiamento o un sentimento, ma un evento vero e proprio, è l’oggetto dell’annuncio: vi annuncio una grande gioia. La gioia coincide con il bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia.

Nelle nostre Costituzioni la parola “gioia” è presente 12 volte; ed abbiamo come ben sapete un articolo costituzionale, il n° 17, che si intitola Ottimismo e gioia. Riporto qui l’ultima parte del testo dell’articolo; il soggetto naturalmente è “il salesiano”: “Poiché annuncia la Buona Novella, è sempre lieto. Diffonde questa gioia e sa educare alla letizia della vita cristiana e al senso della festa: «Serviamo il Signore in santa allegria“.

L’articolo ci ricorda che nel salesiano la gioia, la letizia, non dipende dai bioritmi favorevoli, ma dipende dal fatto che lui annuncia la Buona Novella: una bella Notizia, anzi, la più bella Notizia della storia! Più annuncio, più gioisco; meno annuncio, più sono triste. Ci ricorda inoltre che siamo chiamati a diffondere la gioia della Buona Notizia con la logica dell’educatore, consapevoli che la trasmissione non viene recepita immediatamente, ma richiede un processo, un cammino: c’è bisogno di educare alla letizia della vita cristiana ed al senso della festa.

Se le cose stanno così come le descrivono il Vangelo e le Costituzioni,
possiamo dire che:

  • la gioia è l’evento Gesù, Verbo incarnato che si fa Piccolo per me (cfr Lc 2,10-12)
  • la gioia abita chi la annuncia… cioè chi annuncia la Buona Notizia che è Gesù (cfr Cost. 17)
  • la gioia ha bisogno di me educatore per estendersi, farsi conoscere ed abitare altri; nella consapevolezza che la gioia si insegna e si impara gradualmente… perché alla letizia della vita cristiana si viene educati (cfr Cost. 17).

Vi auguro, e auguro anche a me, di accogliere la grande gioia che è Gesù Bambino, Lui che non è solo un sentimento, ma è realtà viva e presente!

Vi auguro, e auguro anche a me, di essere sempre lieti, cioè abitati dalla gioia, perché non ci stanchiamo di annunciare la Buona Notizia ai ragazzi e in comunità.

Vi auguro, e auguro anche a me, di ricordare che alla letizia si viene educati e che perciò questo servizio in noi educatori richiede speranza, pazienza, perseveranza, creatività, accompagnamento educativo. Specialmente se e quando le situazioni attorno a noi raccontano un mondo affaticato, diviso, ferito,
disorientato.

Come Maria con amore e delicatezza depone Gesù nella mangiatoia, così, in questo mondo fragile – e soprattutto nel cuore dei giovani – noi continuiamo a deporre la Buona Notizia, perché cresca gradualmente, maturi e porti a pienezza la loro vita.

Buon Natale e Buon Anno a tutti!

Con affetto in Don bosco,
Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

 

CNOS-FAP Piemonte: INTEGRATE, un progetto Erasmus+

Il CNOS-FAP Piemonte è partner da due anni del progetto INTEGRATE di Erasmus+, che permette agli allievi di “fare impresa” e avviare un’attività in proprio.

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INTEGRATE, through entrepreneurship and storytelling, è uno dei progetti Erasmus Plus di cui CNOS-FAP è partner da due anni, che preparare gli allievi a “fare impresa”.

E’ stato un percorso che sta volgendo al termine, sviluppato in formazione mista, in parte online e in parte in presenza, ed ha come destinatarie tutte quelle persone migranti, ma non solo, che vogliono avviare una attività in proprio per “fare impresa”.

Per noi del Cnos-Fap, come istituzione formativa, il passo successivo sarà quello di inserire il progetto nelle attività formative dei quarti anni e nei corso per gli adulti dei nostri 13 centri in Piemonte.

Fare impresa è una sfida dove la passione e la determinazione sono fondamentali ma non sono sufficienti : bisogna aggiungere anche le competenze tecniche, trasversali e di base, che possono essere acquisite grazie alle attività formative previste nel progetto INTEGRATE.

Per maggiori informazioni accedi al sito https://integrate-euproject.eu/

Sono partner del progetto:

Secondo incontro del percorso Buoni Cristiani e Onesti Cittadini

Dopo il primo incontro, “Ri-animare l’economia”, il 18 dicembre 2022, presso la Casa Ispettoriale delle Figlie di Maria Ausiliatrice si è svolto il secondo incontro del cammino “Buoni cristiani e onesti cittadini”, con queste seconda indicazione “Profezia di un’economia umana”.

Abbiamo iniziato l’incontro con la testimonianza di un giovane partecipante dell’Economy of Francesco, che ha raccontato l’importanza del cammino intrapreso:

Economy of Francesco potrà essere importante finché riuscirà a cogliere dai giovani che riportano la voce della realtà, una profezia che si concretizza non solo domani ma soprattutto oggi”.

Abbiamo affidato il nostro “Si” a questo cammino nella preghiera soffermandoci sulla figura di Giuseppe che conosce, pensa, considera, sogna, obbedisce.

Il Signore sogna changemakers!

Tre sono stati i passaggi della prima parte dell’incontro.

Il primo: la restituzione degli accordi presi nei diversi gruppi nel gioco di ruolo sull’economia circolare con alcune sottolineature: non esiste una sola soluzione, ma tanti compromessi, la complessità è da accettare e questo è evidente nel rapporto tra gli attori coinvolti e gli effetti dei loro accordi su breve e lungo termine.

Il secondo: la restituzione e la rielaborazione delle definizioni di changemaker.

Suor Alessandra Smerilli ha spiegato quale è stata l’intuizione di Papa Francesco.

“Io posso radunare intorno al tavolo i più grandi economisti del mondo ma non ci credo che se diciamo che l’economia va cambiata, che dobbiamo passare da un’economia che uccide, che esclude a un’economia che dà vita, chi per 20 o trent’anni è stato abituato a pensare l’economia in un certo modo possa cambiare. Allora la sua felice intuizione è stata: noi dobbiamo partire dai giovani”.

Quando abbiamo cominciato a selezionare questi giovani, abbiamo capito che c’erano tre grandi categorie: gli economisti, i ricercatori, gli studenti di master o dottorato, gli imprenditori, coloro che avevano già iniziato già da giovani a lavorare in un’impresa e/o a mettere su un’impresa e quelli che abbiamo chiamato change Makers, attivisti in qualcosa per far cambiare il mondo”.

Le definizioni date dai giovani hanno individuato chi sono, per cosa agiscono, quando e dove agiscono i changemakers. Per ognuna di queste categorie sono state proiettate nuvole di parole.

Un esempio di changemaker, vicino a noi ma che forse non abbiamo mai visto con questi occhi e che ha dimostrato di avere questa caratteristiche, è don Bosco che non diede definizioni ma spiegó il coraggio con il suo comportamento.  La vita di Don bosco ha incarnato ciò che la dottoressa Tiziana Ciampolini nel primo incontro ha evidenziato più volte, ovvero che “La realtà è più forte dell’idea”, criterio suggerito da Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium:

La realtà è superiore all’idea. Questo criterio è legato all’incarnazione della Parola e alla sua messa in pratica”.

I giovani dopo queste prime sollecitazioni sono stati invitati a rispondere a due domande:

  • hai già agito come un/a changemaker nella tua vita?
  • quali sono gli ostacoli e i limiti che stanno tra te e la definizione di changemaker che hai dato?

Nella seconda parte dell’incontro è stato accolto Paolo Piacenza, giornalista freelance, tutor al Master in Giornalismo dell’Università di Torino, direttore editoriale per Pop Economix, associazione che promuove l’alfabetizzazione e l’informazione economica attraverso l’incontro tra teatro e giornalismo, Nadia Lambiese, Fondatrice e presidente di Mercato Circolare srl società benefit, dottoranda in Innovation for the Circular Economy all’Università degli Studi di Torino, presidente di Pop Economix.

Paolo e Nadia hanno sollecitato i giovani ad una prima riflessione sulle loro emergenze spirituali, personali, collettive attraverso la metodologia delle mappe realizzate da ciascuno e restituite in assemblea legate da parole comuni. 

Il video di Latour “Dove atterriamo?” ha permesso ai ragazzi di comprendere che per riorganizzare la società intorno alle urgenze è necessario ripensare il nostro rapporto con il vivente, con tutto ciò che ci sta intorno.

Nadia Lambiase ha poi affrontato, a partire dall’analisi di 7 personaggi del Piccolo Principe e attraverso sottolineature antropologiche sui vari personaggi, il tema della transizione ecologica e dell’economia circolare dando strumenti concreti di lettura della realtà che ci circonda.

I giovani hanno vissuto con entusiasmo e passione questo secondo incontro intenso e ricco di contenuti e riflessioni: i loro primi feedback positivi confermano un forte desiderio di discernimento di vivere come “Buoni Cristiani, onesti cittadini” a partire dalle scelte quotidiane, così come tanti giovani nel mondo stanno facendo dopo aver risposto all’invito di Papa Francesco.