Per augurare un buon inizio anno il Direttore del CNOS-FAP Piemonte, Lucio Reghellin, ha deciso di pubblicare una lettera in cui ricorda, fra le altre cose, l’importanza di una corretta educazione dei giovani.
Di seguito il testo integrale della lettera:
Un dipendente andato in pensione ha scritto: … vi lascio con un profondo senso di orgoglio di avere lavorato in questa grande famiglia salesiana…
Spesso mi sento dire che il Cnos-Fap è un ente importante, che fa e lavora bene, … Io non ho riscontri diretti perché vivo distante dagli allievi e dalle famiglie. Mi chiedo: saranno giudizi veri o autoreferenziali?
In questi giorni di ‘zona rossa’ mi limito a fare brevi passeggiate attorno a Valdocco. La vigilia di Natale, attraversando un parco, mi sono avvicinato per caso a due ragazzi. Uno di questi mi guarda e mi chiede: ma lei lavora al Cnos? Mi meraviglio di questa domanda. Mi indica la testa. Non mi ricordavo che stavo indossando un cappellino con il logo Cnos-Fap. Mi dice: Anch’io vado al Cnos, frequento il secondo anno. Gli chiedo: come ti trovi? Mi sorride e risponde: molto bene!
Qualcuno a cui ho raccontato l’episodio mi ha risposto: sei stato fortunato a trovare un ragazzo bravo!
Lo stesso giorno ho avuto occasione di incontrare il titolare di una ditta di autobus che fa molti servizi per i nostri CFP e per i salesiani in genere. Mi dice: Noi serviamo molte scuole e oratori, ma notiamo sempre una grande differenza di comportamento tra i ragazzi che frequentano i vostri ambienti e gli altri.
Mi ha fatto piacere.
A volte mi chiedo se e come il nostro ente attua il comandamento della carità, se facciamo veramente un servizio alla società.
Don Bosco diceva: Volete fare una cosa buona? Educate la gioventù. Volete fare cosa santa? Educate la gioventù. Volete fare cosa santissima? Educate la gioventù.
E ancora: Dalla buona o cattiva educazione della gioventù dipende un buon o triste avvenire della società.
Quindi si, il nostro modo di fare un servizio alla società, di esprimere la nostra carità è educare i giovani. Ce lo ricordiamo all’inizio di questo nuovo anno. Ciò che stiamo facendo è una cosa importante e preziosa e la vogliamo fare nel miglior modo possibile.
Fra pochi giorni si aprono le iscrizioni on line per il prossimo anno scolastico. Affrontiamo questo periodo con un po’ di incertezza perché le famiglie ci conoscono poco e non abbiamo potuto fare le azioni di orientamento che avremmo voluto. Ringrazio tutti quelli che si sono prodigati, anche con coraggio e fantasia, per incontrare le famiglie durante le Porte Aperte o attraverso i Social. Grazie anche a coloro che si metteranno a disposizione per accompagnare i genitori ad accedere al portale di Scuola in chiaro. Grazie, perché il CNOS-FAP non è degli ‘altri’ ma è nostro!
Buon 2021.
Lucio Reghellin