L’incontro di formazione tra Direttori, Presidi e Direttori del CFP al Colle Don Bosco

Nelle giornate di domenica 1 e lunedì 2 dicembre si è svolto l’incontro di formazione tra Direttori, Presidi e Direttori del CFP al Colle Don Bosco.

Il tema delle due giornate ha riguardato la “Leadership a servizio del carisma“, sviluppato in diverse sessioni di lavoro, a cura dell’Ing. Alberto Frassinetti.

Ottima partecipazione e notevole soddisfazione da parte di tutti i 60 Direttori e Presidi presenti alla due giorni di formazione.

Le 3 sessioni di lavoro hanno riguardato:

  1. Come passare dall’essere gruppo al gruppo di lavoro;
  2. La Leadership condivisa e a servizio del carisma;
  3. Come il carisma è elemento discriminante nel prendere decisioni.

Incontro nazionale Economi: “Economia a servizio del Carisma e della Missione”

Si è svolto ad Assisi, dal 24 al 27 novembre presso la Domus Pacis, l’incontro Nazionale degli Economi dal titolo: “Economia a servizio del Carisma e della Missione”. 

Le persone consacrate sono chiamate ad essere buoni amministratori della multiforme grazia di Dio (1Pt 4,10), amministratori prudenti e fedeli (Lc 12,42), con il compito di curare diligentemente quanto è stato loro affidato.

« Siamo destinatari dei talenti di Dio, secondo le capacità di ciascuno (Mt 25,15). Prima di tutto riconosciamo questo: abbiamo dei talenti, siamo “talentuosi” agli occhi di Dio. Perciò nessuno può ritenersi inutile, nessuno può dirsi così povero da non poter donare qualcosa agli altri. Siamo eletti e benedetti da Dio, che desidera colmarci dei suoi doni, più di quanto un papà e una mamma desiderino dare ai loro figli. E Dio, ai cui occhi nessun figlio può essere scartato, affida a ciascuno una missione ».

Presente anche il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Àngel Fernández Artime, per un intervento nella mattinata di martedì 26 novembre avente come tema: “La declinazione salesiana del documento Economia al servizio del Carisma e della Missione”.

Scopri tutti gli interventi che si sono susseguiti durante le giornate:

Ritiro per i Confratelli Salesiani ICP – 14 dicembre 2019

Sabato 14 dicembre 2019 si terrà il Ritiro per i Confratelli Salesiani ICP presso Valdocco, riflettendo sulla Santità Salesiana attraverso la figura del Servo di Dio don Ignazio Stuchly (14 dicembre 1869 – 17 gennaio 1953). Di seguito il programma della giornata:

Programma

ORARIO

8.45 – Ritrovo a Valdocco.
9.00 – Lodi in Sala Sangalli;
9.15 – Intervento di don Pier Luigi Cameroni;
10.00 – Tempo di riflessione, preghiera, Riconciliazione (in Basilica);
11.30 – Concelebrazione in Basilica. Presiede l’Ispettore;
12.30 – Pranzo in Ristorante.

NB

Inviare le prenotazioni a vicario@salesianipiemonte.it entro domenica 8 dicembre

I Confratelli sacerdoti portino camice e stola bianca

Formazione per le Comunità – Una nuova pagina proposta dalla Commissione Ispettoriale per la Formazione

La Commissione Ispettoriale per la Formazione propone una nuova pagina sul sito ufficiale dell’Ispettoria ICP dal titolo: “Spunti di formazione per le comunità”, una piattaforma su cui condividere materiali utili a tutte le comunità.

Cari direttori,
la Commissione Ispettoriale per la Formazione vi propone questo aggiornamento del Sito ispettoriale con la pagina “Spunti di formazione per le Comunità”. Ovviamente i primi destinatari siete voi e tutti quelli che vorranno fruire di questi suggerimenti che andranno, via via, arricchendosi e organizzandosi.
Il primo spunto proposto sono i tre video di introduzione ai Vangeli dell’anno liturgico, preparati da don Marco Rossetti negli scorsi anni; trovate anche un power point di presentazione della Lectio divina. Vi anticipo che, in preparazione alla Quaresima, don Marco ci introdurrà al Vangelo di Giovanni in due interventi video.
Aggiorneremo a breve la pagina con una proposta alle Comunità a partire dallo “Strumento di Lavoro” per il CG28 che la Commissione Pre capitolare ha redatto analizzando il materiale giunto da tutta la Congregazione.
Grazie di cuore a tutti voi se vorrete segnalarci materiali utili da diffondere nelle nostre comunità. E grazie anche alla nostra equipe di Comunicazione. Ottimo Avvento…ormai vicino.

Don Michele Molinar – Vicario Ispettoriale

Weekend Savio Club – Colle Don Bosco

Sabato 16 e domenica 17 novembre 2019 si è svolto l’appuntamento del Savio Club al Colle don Bosco: un weekend dedicato ai ragazzi e alle ragazze di 1°, 2° e 3° media, animato dal gioco, dalla preghiera, dall’amicizia e anche da momenti riflessivi nei oltre 600 ragazzi e ragazze hanno potuto imparare ad apprezzare la vita come dono di Dio, focalizzandosi sulla preghiera di Gesù.

Due giorni molto belli e intensi con una grande partecipazione da parte dei ragazzi, grazie anche all’aiuto di tanti animatori e accompagnatori che hanno preso parte. Il fulcro del weekend è stata la preghiera, riflettendo sul fatto che ogni relazione ha bisogno di tempo, allo stesso modo la relazione con Dio. Ci siamo arrivati partendo dalla preghiera di Gesù, interrogandoci su che cos’è stata per Lui la preghiera, quando pregava e come pregava. 5 brani del Vangelo sceneggiati dai novizi ci hanno guidato nella lectio e nella catechesi. Tutto questo è stato “condito” da giochi, momenti di accoglienza e momenti di teatro: elementi “tipici salesiani” per dire in diversi linguaggi che la preghiera è relazione.

(Suor Carmela Busia)

Come da tradizione le terze medie (circa 140 tra maschi e femmine) si sono soffermate sul tema delle relazioni, in particolare sulla relazione tra genitori e figli e sulla riconoscenza. La testimonianza di una famiglia divisa tra maschi e femmine: il papà con il figlio da una parte e la mamma con la figlia dall’altra, ha permesso di affrontare la concretezza delle vite e delle giornate delle famiglie nelle quali anche loro sono inseriti.

(Don Fabiano Gheller)

La stessa riconoscenza è stata vissuta nella veglia serale del sabato e poi nella giornata di domenica, attraverso la Parola di Dio: l’intero gruppo ha concluso così l’esperienza del Savio Club con la celebrazione eucaristica finale nella gremita Basilica del Colle Don Bosco, presieduta dall’Ispettore don Enrico Stasi, il quale ha ricordato durante l’omelia l’importanza di avere degli “occhi nuovi“, di un “cuore caldo” e di creare una “casa accogliente“.

Animazione Missionaria: Incontro Corso Partenti – 26/27 ottobre 2019

Nel weekend del 26-27 ottobre 2019, si è svolto il secondo incontro dedicato al Corso Partenti promosso dall’Animazione Missionaria dell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta. La tematica dell’incontro ha riguardato la questione economica-sociale, focalizzandosi sulla giustizia a livello macroeconomico e sull’intervento del Professor Ivan Vitali.

Il titolo “l’economia a servizio dei popoli” ha introdotto il tema di questa due giorni del Corso Partenti, accendendo l’interesse e la voglia di schiudere orizzonti sul mondo. Il divario socio economico, le differenti prospettive nell’utilizzo dei beni e di ciò che è “comune” e le conseguenti ricadute sociali sono stati argomenti chiave per arrivare a porsi una domanda: “esiste un modello economico capace di portare allo sviluppo dei popoli senza metterli in concorrenza tra loro, senza distruggere le risorse e gli stati?

Nel corso delle giornate si è parlato anche di come può inserirsi in questo sistema sociale l’enciclica di Papa Francesco “Evangelii Gaudium”, che cosa vuol dire annunciare il Vangelo in un mondo che è così e con che stile. Questo è stato l’argomento principale del sabato, conclusosi poi con un grande gioco dal tema missionario alla sera, per sottolineare proprio come si vengono a creare certe disuguaglianze attuali.

Nella domenica invece, l’incontro è stato guidato dal Prof. Ivan Vitali, Laureato DES (Discipline Economiche e Sociali) all’Università Bocconi di Milano che si occupa di amministrazionefinanza e controllo e di sviluppo di progetti sociali, con enti no profit e for profit e collabora con Università italiane e straniere in qualità di docente e Senior Manager delle Organizzazioni No Profit. Il suo intervento ha riguardato 3 ore di un incontro frontale molto arricchente, riguardante il suo curriculum, le sue domande di fondo e che cos’è l’economia civile a partire dagli studi di Genovesi. Un’esposizione arricchente e convincente che è riuscita a creare un buon dialogo.

“Valdocco oggi”: dal seminario sull’oratorio il promemoria per le ispettorie

Con la giornata di giovedì 14 novembre, termina a Palermo “Valdocco oggi: quale oratorio per il Terzo Millennio?”, il seminario sull’oratorio centro giovanile salesiano. Ogni dieci anni, l’Italia Salesiana si ritrova per riflettere sulla salute pastorale dei propri oratori-centri giovanili e non disperdere il tesoro lasciato in eredità da Don Bosco. Dal seminario sono emerse sette parole chiave da concretizzare nelle ispettorie: relazione, corresponsabilità, discernimento, casa, missione, accompagnamento e sinodalità. Non si tratta di un documento, bensì di “un promemoria per noi, perché siamo noi i primi testimoni di quello che abbiamo vissuto. Compito nostro sarà creare altre esperienze simili lì dove siamo, localmente”, spiega durante le conclusioni don Silvio Zanchetta, coordinatore dell’ufficio nazionale Parrocchie e oratori.

Su Don Bosco Italia c’è la pagina dedicata al seminario, dove poter rivedere le relazioni (e scaricare i documenti), le omelie e le foto.

E se la fede avesse ragione? Secondo appuntamento

Si è svolto nella serata di giovedì 14 novembre il secondo appuntamento de “E se la fede avesse ragione?” presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco. Incontro dal tema: “Il senso di celebrare”.

Rivivi qui la diretta dell’incontro

Publiée par Luca Ramello sur Jeudi 14 novembre 2019

Scarica qui il libretto in pdf

Poster della Strenna del Rettor Maggiore per il 2020

Si riporta l’articolo proveniente dalla ANS – Agenzia Info Salesiana, pubblicato in data odierna, riguardante il poster della Strenna 2020 che ricorda l’inizio dell’opera salesiana.

(ANS – Roma) – È disponibile da oggi in rete il poster della Strenna 2020, che sviluppa il motto: “Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra” (Mt 6,10). “BUONI CRISTIANI E ONESTI CITTADINI”. Il poster della strenna 2020 ferma nel ricordo la scintilla dell’inizio dell’opera salesiana.

C’era una scalinata vicina al grande mercato di Porta Palazzo dove i giovani si sedevano a ridere, scherzare e fare merenda. Don Bosco va ad incontrarli là. Là “fuori”, dove si ritrovano normalmente. Non tiene un predicozzo, offre semplicemente la sua amicizia.

Don Bosco non possedeva niente, solo quel suo grande cuore, che si rivelava nello sguardo indimenticabile: “Quel che in Don Bosco più spiccava era lo sguardo, dolce ma penetrantissimo, fino all’intimo del cuore, cui ap­pena si poteva resistere fissandolo” testimoniò un antico alunno.

Il poster è una pagina del Vangelo secondo Don Bosco: Gesù chiamò un bambino, lo mise in mezzo a loro e disse: “Vi assicuro che se non cambiate e non diventate come bambini, non entrerete nel regno di Dio. Chi si fa piccolo come questo bambino, quello è il più grande nel regno di Dio. E chi, per amor mio, accoglie un bambino come questo, accoglie me” (Mt 18, 1-5).

Don Bosco è tutto qui. Ha gli stessi occhi e lo stesso cuore di Gesù.

Aveva una convinzione riguardo ai giovani: “Questa porzione è la più delicata e la più preziosa della umana società, su cui si fondano le speranze di un felice avvenire”. È la sua scelta decisiva: “Tu sei la parte più importante della mia giornata”, “Tu sei speciale, e significhi molto per me” dice ai giovani che incontra. Imagine, finally, that two people are talking to each other about their inner lives. È in questa dinamica quotidiana che si costruisce la personalità dei giovani, è lì che c’è il cuore del processo educativo che riesce a formare “buoni cristiani e onesti cittadini”!

Il suo obiettivo è semplice e immenso: “Voglio che i giovani siano felici nel tempo e nell’eternità”.

Nel poster, in cima alla scalinata c’è una porta spalancata. È la porta della casa di Don Bosco, la porta della chiesa e la porta della vita. I giovani, oggi, trovano spesso solo porte chiuse. Don Bosco vuole che abbiano porte aperte. Quelle di un futuro e una vita felici e responsabili, quelle di una fede matura e appagante, quelle della gioia, della solidarietà, della libera creatività.

Per questo esiste la Famiglia Salesiana.

Il poster della Strenna, opera del disegnatore Stefano Pachi, è in spedizione in questi giorni a tutti gli abbonati di ANSFoto. La versione digitale, in sei lingue, è disponibile su ANSFlickr e qui.

MGS Day – Nasce il gemellaggio con l’Oratorio Salesiano di Aleppo – domenica 10 novembre 2019

Domenica 10 novembre 2019, a Valdocco, si è svolto l’appuntamento del MGS Day: una giornata di gioco, condivisione e di sana allegria che ha riunito ben 450 giovani provenienti dalle varie realtà salesiane e della diocesi. All’interno della giornata, la testimonianza dei giovani dell’Oratorio Salesiano di Aleppo, con la quale si è ufficialmente inaugurato il gemellaggio con il Medio Oriente e con le case di Aleppo e Kafroun.

L’elemento centrale della giornata ha riguardato la testimonianza di Nathalie e di Esper, due giovani animatori di Aleppo, in Siria. Ci hanno raccontato come l’animazione, dunque l’esperienza salesiana, ha dato un significato profondo alla loro vita, soprattutto durante la guerra, in una terra che cerca speranza. La testimonianza ha riguardato anche una parte dedicata al confronto diretto con i ragazzi, divisi per fasce d’età, in modo poter lasciare loro liberi di fare domande concrete. Il gioco e la fraternità – ci hanno detto – sono il primo passo per costruire un rapporto di pace. Ci siamo così dati un impegno: creare un gemellaggio con loro, ossia un aiuto concreto di servizio e di preghiera l’uno verso l’altro.

(Don Stefano Mondin)

La santità giovanile non è soltanto un’idea: è una realtà. Con l’MGS DAY l’abbiamo vissuto e sperimentato, grazie alla presenza dei due giovani provenienti da Aleppo, soprattutto quando uno dei due, Esper, ha citato San Paolo: “Dove ha abbondato il peccato ha sovrabbondato la grazia”. Loro sono stati testimoni autentici di questa grazia, e sono riusciti a a trasmetterla ai ragazzi, risvegliando in loro il desiderio e la voglia di santità. E’ stata la conferma di come le situazioni concrete, toccate anche dalla drammaticità ma allo stesso tempo la speranza, sono quelle che più riescono ad arrivare al cuore dei ragazzi.

(Suor Carmela Busia)

Rivivi la testimonianza grazie alla Diretta Facebook

 

MGS DAY

Publiée par Salesiani Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur Dimanche 10 novembre 2019

 

Rivivi il momento: