16-17 febbraio il Colle don Bosco si tinge dell’allegria dei Savio Club

Secondo appuntamento per i Savio Club. Di seguito tutte le informazioni necessarie per parteciparvi.

 

Dove e Quando

Colle don Bosco.
Dalle ore 16:00 di sabato 16 febbraio fino alle ore 16:00 di domenica 17 febbraio

A chi è rivolto

Ragazzi e ragazze di 1°, 2° e 3° media.

Cosa portare

Cena al sacco – quaderno ad anelli a5 e penna – federa, lenzuolo o sacco a pelo

Termine iscrizioni

Le iscrizioni terminano martedì 12 febbraio e vanno consegnate al responsabile del proprio centro

Scarica le Locandine:

Rivivi il primo appuntamento dei Savio Club che si è tenuto il 10/11 novembre

Novena in preparazione alla Festa di don Bosco

Ecco uno spunto per vivere al meglio la preparazione alla festa di don Bosco: 9 giorni della Novena, 9 Santi della Famiglia Salesiana, quali migliori frutti della Santità del nostro Santo fondatore.

Questa novena ha un sapore tutto vocazionale…perché ad ogni Santo abbiamo affiancato una preghiera per le vocazioni secondo il carisma di quel personaggio. (I Novizi di Nave)

“M’interesso di te”. Il 31 gennaio il seminario finale

Si pubblica qui a seguire un articolo proveniente da ANSAgenzia Info Salesiana – riguardo al progetto “M’interesso di te”, progetto pensato per contenere il fenomeno dei Minori Stranieri Non Accompagnati che si svolgono a Torino, Napoli e Catania nei quartieri limitrofi alle grandi stazioni. Buona lettura!

(ANS – Roma) – Il 31 gennaio, al “Parlamentino” della sede dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza si terrà il seminario finale del progetto “M’interesso di te”, progetto pensato per contenere il fenomeno dei Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) che sono fuori dai circuiti dell’accoglienza, ricostruendo un rapporto di fiducia con questi ragazzi, condividendo i loro bisogni e tentando di reinserirli in percorsi di assistenza e integrazione.

Le attività, sostenute grazie al fondo beneficenza di “Intesa San Paolo”, si sono svolte a Torino, Napoli e Catania, nei quartieri limitrofi alle grandi stazioni. Secondo l’Atlante minori stranieri non accompagnati di “Save the Children”, nel 2017 sono arrivati in Italia 17.337 minori. Di questi, 9 su 10 lo hanno fatto senza adulti di riferimento: 15.779 minori senza alcun accompagnatore.

I MSNA rappresentano la stragrande maggioranza dei minori che nel 2017 hanno percorso la rotta del Mediterraneo centrale. Per loro, nei paesi di origine non c’è alcuna possibilità: la decisione di partire e rischiare la vita è una scelta obbligata, rappresenta il solo modo per sottrarsi a morte certa. A queste cifre vanno aggiunti i MSNA che non vengono intercettati alla frontiera o nei luoghi di sbarco. Si tratta di circa 5.000 ragazzi invisibili che gravitano attorno alle stazioni centrali delle aree metropolitane italiane e che ogni giorno rischiano di essere coinvolti in attività criminali o in circuiti di sfruttamento sessuale.

Il progetto “M’interesso di te” ha sostenuto il lavoro della rete composta da educatori di strada, psicologi e volontari che hanno garantito subito a ciascun ragazzo intercettato, sostegno e protezione. In una seconda fase, questa rete ha offerto ai ragazzi intercettati la possibilità di seguire un corso di lingua italiana, di ricevere assistenza legale per l’iter di riconoscimento, di acquisire competenze professionali e inserirsi nel mondo del lavoro. “M’interesso di te: nel titolo di questo progetto è contenuta la missione che caratterizza i ‘Salesiani per il Sociale’, prendersi cura, interessarsi, agli ‘ultimi’ specie i giovani – dice don Giovanni D’Andrea, Presidente di Salesiani per il Sociale –. Nello specifico di questo progetto si tratta degli ‘ultimi degli ultimi’ i cosiddetti invisibili, i MSNA censiti al loro arrivo in Italia, ma non nel circuito di protezione e accoglienza. Siamo certi che non abbiamo fatto una grande azione e nello stesso tempo consapevoli di dare il nostro contributo nel provare a dare risposta a questo bisogno. Nel fare questo abbiamo trovato il sostegno generoso del fondo di beneficenza Intesa Sanpaolo, a cui va il nostro sincero e riconoscente ringraziamento per la fiducia accordataci”.

“L’amore per i ragazzi soprattutto i più poveri, ha spinto don Bosco quasi alla temerarietà. Tutti, in Italia e all’estero, conoscevano lo zelo di questo prete piemontese per i ‘suoi’ ragazzi – dice don Carmine Ciavarella, Coordinatore Nazionale dell’Ufficio Emarginazione e Disagio.

Nel giorno della sua festa liturgica, vogliamo accendere un riflettore su coloro che sono, ad oggi, i ragazzi più poveri, quelli che per i quali Don Bosco non avrebbe esitato a bussare a tutte le porte; vogliamo anche presentare anche un esempio della prassi salesiana per i MSNA. Il Seminario sarà dunque l’opportunità per conoscere il bene che si cerca di realizzare per questi ragazzi di Don Bosco”.

Al seminario parteciperanno: la dott.ssa Filomena Albano, Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza; il prof. Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa San Paolo; il dott. Piergiorgio Reggio e la dott.ssa Elisabetta Di Maggio, dell’Università Cattolica di Milano; don D’Andrea e don Ciavarella. Interverranno i ragazzi beneficiari del progetto e gli educatori coinvolti. Modera l’incontro: Andrea Farina, coordinatore dell’Osservatorio Salesiano per i diritti dei minori.

Arte di Giò – il musical per dare colore alla vita

Nella serata di sabato i partecipanti delle Giornate hanno ricevuto la visita dei giovani dell’MGS di Piemonte e Valle d’Aosta. L’occasione ha permesso di assistere insieme al Musical “Arte di Giò”. In un grigio futuro dominato dalla schiavitù tecnologica e dalla perdita di senso del quotidiano, la speranza per giovani è segnata dall’apparire del Gran Giocoloriere (immagine di Don Bosco) che, con le sempre valide regole del sistema preventivo, torna a dare colore alla vita.

Capitolo Ispettoriale IX – Muzzano

Le parole di don Luca Barone, regolatore del IX Capitolo Ispettoriale, che cosi descrive le giornate vissute a Muzzano per la seconda tappa dell’appuntamento:

La sessione di lavoro del Capitolo Ispettoriale IX, che si è svolta presso la casa Salesiana di Muzzano (Biella) dal 26 al 29 dicembre 2018,  è entrata nel vivo nella seconda tappa metodologica, cioè quella della interpretazione.

Da settembre a dicembre 2018 sono stati raccolti una serie di dati provenienti dalle 35 case dell’ispettoria Salesiana del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, dai vari settori d’opera, dai 1581 giovani coinvolti e dai i giovani Salesiani, che sono stati interpretato alla luce dello Spirito Santo, dell’intelligenza, della passione, della condivisione e della fraternità dei 90 capitolari presenti.

Il clima di grande confronto schietto, sincero, onesto, che aveva come obiettivo quello di cercare il bene dei giovani e la riflessione sul volto del salesiano del futuro, ha prodotto dei risultati interessanti. Ora il consiglio di presidenza del capitolo detterà l’ultima parte di lavoro metodologico, da gennaio a marzo 2019, prima dell’ultima sessione di lavoro che porterà ad alcune scelte concrete di indirizzo per la nostra ispettoria.

In questa sessione di lavoro di dicembre sono stati anche eletti i tre delegati della ICP che parteciperanno al Capitolo Generale 28° che si celebrerà a Torino da febbraio ad aprile 2020:

  • Don Luca Barone, direttore Colle don Bosco e regolatore del capitolo ispettoriale;
  • Don Giorgio Degiorgi, direttore casa Salesiana di Novara;
  • Sig. Gianluca Toso, economo casa Salesiana Rebaudengo di Torino e vicepresidente del CNOS-Fap Regionale.

Don Luca Barone

 

 

Pellegrinaggio attraverso i Balcani – 18/25 Agosto 2019

Dopo l’esperienza del pellegrinaggio svoltosi in occasione della GMG a Crakovia e del successivo pellegrinaggio Sinodale a Roma della scorsa estate, ecco una nuova proposta della Pastorale Giovanile. Un cammino estivo che vuole andare a toccare con mano per permettere di sperimentare una testimonianza diretta da parte di chi, in un recente passato, ha vissuto una delle esperienze umane più terribili: la guerra.

Abbiamo scelto i Balcani perchè ci pare che i giovani (e non solo) siano abituati a sentir parlare di guerra, di muri da alzare per difendersi, di vincoli stretti da mettere allo straniero, di violenza ecc… Vedere i luoghi di una guerra recente e vicina, incontrare testimoni, notare gli strascichi della guerra e capire come si può perdonare crediamo sia cosa buona e necessaria. Dopo la GMG e il pellegrinaggio sinodale, non ci sembra che quest’anno servisse un percorso strettamente legato a santuari, quanto piuttosto l’esperienza dell’incontro con testimoni. 

Don Stefano Mondin

Per chi?

  • L’esperienza è pensata per i giovani dalla terza superiore (16 anni) ai 26 anni.

Quando?

  • Da domenica 18 Agosto a domenica 25 agosto 2019.

Quali tappe?

  • 18 agosto

    il Santuario Nazionale – Zagabria

  • 19/20 agosto

    I segni della guerra – Vukovar

  • 21 agosto

    Il confronto interreligioso – Zepce

  • 22 agosto

    L’inizio della grande guerra – Sarajevo

  • 23 agosto

    L’eredità della guerra e l’abbraccio di Maria – Monstar, Medjugorje

  • 24 agosto

    Spalato!

Iscrizione e costo?

  • Iscrizione presso il responsabile del proprio centro.
  • Il costo di 350€, acconto di 50€ preferibilmente entro il 31 gennaio.

Per informazioni:

 

Don Stefano Mondin
Suor Carmela Busia

 

I Salesian family days si concluderanno con lo spettacolo teatrale: L’arte di Giò!

All’interno delle giornate di Spitualità della Famiglia Salesiana (un momento in cui tutta la famiglia salesiana si ritroverà a Valdocco) i giovani dell’MGS, che hanno partecipato al percorso de “L’arte di Animare“, ripresenteranno lo spettacolo teatrale “L’arte di Giò“, dopo il successo della prima edizione, sabato 12 gennaio 2019 presso il teatro grande di Valdocco, ore 20.30.

 

 

 

Strenna 2019 – La santità anche per te

Continuando la nostra tradizione centenaria, all’inizio di questo nuovo anno 2019 mi rivolgo a ciascuno di voi, in ogni parte di questo mondo salesiano che formiamo come Famiglia Salesiana in più di 140 paesi.

E con queste parole che inizia il commento e la presentazione del Retto Maggiore, Don Angel Fernandez, della strenna 2019 dal tema:

un tema a noi molto familiare, che già nel titolo riprende letteralmente l’Esortazione Apostolica di papa Francesco sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo: Gaudete et Exsultate.

Scegliendo questo tema e questo titolo, intendo tradurre nel nostro linguaggio e alla luce della nostra sensibilità carismatica, il forte appello alla santità che papa Francesco ha rivolto a tutta la Chiesa. Pertanto desidero fare quelle sottolineature che sono tipicamente “nostre” nel quadro della nostra spiritualità salesiana, quella condivisa da tutti i 31 gruppi della nostra Famiglia Salesiana come eredità carismatica ricevuta dallo Spirito Santo per mezzo del nostro amato Padre Don Bosco, il quale senza dubbio ci aiuterà a vivere con la stessa gioia profonda che ci viene dal Signore:

«Perché la mia gioia sia in voi» (Gv 15,11)

Ecco qui il commento del Retto Maggiore ed il video di presentazione della Strenna:

STRENNA IN ITALIANO 2019.

STRENNA IN ITALIANO 2019.Come tutti gli anni, si offre la Strenna come proposta di comunione e condivisione alla Famiglia Salesiana IN TUTTO IL MONDO.Questo anno il Video trata della SANTITÀ ANCHE PER TE.Vi invitiamo a vederlo. Crediamo che non vi deludirà…

Publiée par ANGEL Fernández-Rector MAYOR sur Jeudi 27 décembre 2018

L’augurio del CNOS-FAP Piemonte

E’ rinnovare con entusiasmo e passione l’impegno dell’Associazione nello svolgere la missione che ci ha affidato Don Bosco nel campo della formazione.

E’ moltiplicare gli sforzi per rendere le officine e i laboratori accoglienti per ogni giovane e adulto che ne sceglierà la frequentazione.

E’ predisporre gli ambienti, le aule e i cortili per le attività formative ed educative  sempre più attenti ai loro bisogni e alle loro aspettative.

E’ coinvolgere sempre più le Imprese e le Istituzioni per assicurare a ciascuno di loro professionalità per concretizzare nel lavoro e nella vita le proprie aspirazioni.