Esercizi spirituali – I Santi sono i migliori interpreti della parola di Dio

Si sono svolti, nel fine settimana dall’8 al 10 marzo, gli esercizi spirituali dedicati agli universitari e ai giovani lavoratori presso il Colle Don Bosco con l’adesione di circa 70 partecipanti provenienti da diverse Case dell’Ispettoria.

Don Fabiano Gheller (incaricato dell’animazione vocazionale) racconta così il fulcro dell’attività:

I Santi sono i migliori interpreti della parola di Dio. Sono coloro che la spiegano meglio di chiunque altro. Questo è il tema portante degli esercizi spirituali che hanno vissuto i ragazzi universitari, giovani lavoratori al Colle Don Bosco. 

Si sono alternati momenti di silenzio prolungato, lavori di gruppo, confronto e preghiera. 

Andando nello specifico, tramite le parole dell’ospite Padre Marco Pavan (predicatore, monaco ed eremita circense), il quale vive nei pressi di Arezzo, vi sono tre parole chiave fondamentali situate alla base degli esercizi spirituali:

  • Andare: estratta dalla parola del “giovane ricco”, proveniente dal confronto di Sant’Antonio Abate
  • Camminare: estratta soprattutto dal salmo 27 e dal confronto con San Benedetto Labre
  • Rimanere: estratta dal brano delle Nozze di Cana e dalla figura dei martiri di Tiberin

MGS Day: “Essere onesti è la vera rivoluzione”

Domenica 31 marzo 2019, a Valdocco, torna l’appuntamento con l’MGS Day che vede andare in scena la sua seconda tappa. Una giornata di gioco e comunità per valorizzare il percorso personale dei giovani seguendo le orme di don Bosco.

“Essere onesti è la vera rivoluzione”, sarà questo il tema centrale della giornata che verrà trattato in particolare da Andrea Franzoso – autore del libro #Disobbediente!. (clicca qui per saperne di più)

Il programma della giornata sarà il seguente:

  • Ore 9.30 – Accoglienza;
  • Ore 15.00 – Santa Messa;
  • Ore 16.30 – Conclusione.

Ci sarà bisogno di portare il pranzo al sacco e per partecipare alla giornata sarà chiesto un contributo di 5€.

Per informazioni:

Festa dei ragazzi dei CFP 2019

Come ormai da tradizione, ecco in arrivo la Festa dei ragazzi 2019 del CFP – Centro di Formazione Professionale – che si svolgerà presso la casa Salesiana di Rivoli – Cascine Vica il giorno 10 aprile 2019 dalle ore 9.00/9.30 alle ore 16.00 circa.

Il senso della festa è quello di trovarsi insieme, di vivere una giornata di salesianità e di gioco, nello stile di don Bosco, per far assaporare la possibilità di divertirsi senza eccessi e anche per far vedere, anche al di fuori dei nostri centri, la qualità del nostro lavoro educativo.

Don Stefano MondinDelegato della Pastorale Giovanile e della Formazione Professionale

Con l’aiuto di tutti i responsabili dei centri, i vari formatori ed i ragazzi del servizio civile, saranno gestiti tutti i tornei e gli stand che animeranno la giornata.

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Teaser CFP Day – 10 Aprile 2019

 

Incontro di formazione per Universitari – “Vivere, amare e credere”

Si evidenzia il secondo appuntamento organizzato dal CUSCollegi Universitari Salesiani – di Formazione per Universitari, di mercoledì 20 marzo, che si terrà a Valdocco, Sala Sangalli. Il tema dell’incontro, sviluppato da Andrea Franzoso sarà:

“Essere onesti: è la vera rivoluzione”

Programma:

  • Ore 20,30: Ritrovo e Buffet;
  • Ore 21,15: Introduzione alla serata e preghiera;
  • Ore 21,30: “Essere onesti è la vera rivoluzione” – Andrea Franzoso, “Il Disobbediente”;
  • Ore 22,15: Il dibattito;
  • Ore 22,45: Buonanotte e saluti.

Segui in diretta la conferenza sulla pagina Facebook Salesiani Piemonte ICP:

Biografia - Andrea Franzoso

Andrea Franzoso vive a Milano. Ha faticato a trovare la sua strada e dopo diverse esperienze (è stato capitano dei carabinieri, ha vissuto quattro anni coi gesuiti, ha lavorato come impiegato in un’azienda) oggi fa l’autore televisivo.

#Disobbediente!

Un libro contro la paura; la storia vera di un uomo che ha avuto il coraggio di andare controcorrente.

 

Sfida dell’Evangelizzazione – Convegno annuale Cism, Usmi, Ciis

Si è svolto nella mattinata di sabato 2 marzo il Convegno annuale di Cism (Conferenza Italiana Superiori Maggiori)Usmi (Unione delle Superiore Maggiori d’Italia)Ciis (Conferenza Italiana degli Istituti Secolari), presso il Teatro Cottolengo di Torino, dal tema: “Sfida dell’EvangelizzazioneIn un mondo multiculturale e multireligioso”.

La giornata ha visto il suo avvio con la Santa Messa delle 8,30 presso la Chiesa Grande del Cottolengo. A seguire lo spostamento e l’avvio in teatro della conferenza. Avviata da don Enrico Stasi, Ispettore salesiano per il Piemonte e Valle d’Aosta e presidente CISM, il breve momento di preghiera collettiva, seguita poi dall’intervento di Sua Ecc. Mons. Edoardo Cerrato, Delegato CEP per la vita consacrata:

La missione è come il calore che un corpo umano promana se è vivo, questa è la base della missione.

La relatrice Suor Elisa Kidanèscrittrice e poetessa, eritrea per nascita, missionaria comboniana per vocazione, cittadina del mondo per sceita, ha cercato di approfondire e centrare il tema dell’incontro:

Quello che ci è chiesto a noi consacrati oggi è quello di far innamorare le persone di questa buona notizia, di questo messaggio Evangelico. E allora assieme continueremo la costruzione di questo regno dei cieli, che non vuol dire appiattimento, che non vuol dire scomparsa di tutte le culture o di tutte le religioni. Ma che culture e religioni possano sentirsi davvero tutte a casa. Dove uomini e donne potranno sentirsi a casa.

Segui qui la diretta della prima parte del convegno:

Publiée par Salesiani Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur Samedi 2 mars 2019

 

Durante la seconda parte della mattinata è stata allestita una tavola rotonda che ha portato tre testimonianze:

Padre Ugo PozzoliM. Consolata, Migrantes Diocesi di Torino:

Sono stato missionario in Colombia ma la maggior parte del mio tempo l’ho vissuta qui a Torino. Veramente una delle prime cose, oltre a far si che Gesù diventi quel riferimento unico della nostra passione evangelizzatrice e missionaria, se vogliamo che qualche cosa di noi abbia senso, è quella di ubicarci noi nella nostra missione. Ossia nel sentire che siamo chiamati qui ed ora e che siamo missionari esattamente nel punto in cui ci troviamo.

Suor Jane Muguku – Missionaria della Consolata:

Come possiamo quotidianamente entrare nell’oggi del mandato di Cristo? Questa è la sfida più grande. Due passioni che vivono in noi sono la molla che ci spinge. La passione che Cristo sia conosciuto e la passione che quella persona che incontriamo entri in Cristo e li possa trovare pace e salvezza. 

Carla OsellaRappresentante CIIS:

E’ importante la testimonianza di chi lotta contro le ingiustizie. I Rom con cui lavoro capiscono quando stai dalla loro parte. E quante volte noi religiosi e cristiani ci dimentichiamo di condividere con “gli esclusi” questo cammino?

Segui qui la diretta della tavola rotonda:

La tavola rotonda sarà trasmessa a partire dalle ore 11:10

Publiée par Salesiani Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur Samedi 2 mars 2019

In conclusione le parole di don Enrico Stasi:

Ringraziamo di cuore i nostri relatori e tutti i presenti al convegno. Portiamo nel cuore innanzitutto che siamo un’assemblea non multireligiosa spero, ma sicuramente multicuturale. I religiosi e le religiose sono veramente segno della cattolicità della Chiesa!

Questo osare ci aiuta a superare le paure che sentiamo, ma con Cristo siamo sicuramente più forti perché lui è il vincitore.

Guarda qui le Photo Gallery:

 

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Parte la seconda edizione di Spazio Fratto Tempo – Anno 2019

Si comunica che è ripartito, per l’anno 2019, il progetto “Spazio Fratto Tempo – Luoghi di lavoro, percorsi di crescita” con il sostegno della Compagnia di San Paolo attraverso il Bando Articolo +1. Il progetto si propone di favorire l’occupazione di giovani tra i 15 e i 29 anni dell’Area metropolitana torinese, che hanno maggiori difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro.

L’obiettivo è quello di “facilitare” tale processo attraverso la predisposizione di un percorso di accompagnamento educativo/formativo rivolto ai ragazzi, concorrendo, nel contempo, alla formazione di tutor-educativi specializzati e competenti.

Il partenariato proponente, formato dagli enti di formazione professionale​ CNOS- FAP Regione Piemonte, CIOFS-FP Piemonte ed ENAIP Piemonte, dall’Associazione AGS per il territorio (Associazione giovanile ed educativa) e da IUSTO (Istituto Universitario Salesiano Torino), alla luce dei risultati positivi della I edizione vuole evidenziare la necessità di proseguire in pratiche di sperimentazione innovative, facendo leva sul binomio educazione-lavoro, per ridurre le distanze tra i giovani ed il mondo del lavoro.

La speranza è quella che la valorizzazione delle competenze di ciascuno possa contribuire alla sperimentazione di nuovi modelli d’intervento nell’ambito delle politiche attive per il lavoro, tema assai cruciale per i giovani del territorio e per le loro comunità. Oltre a ciò è opportuno sviluppare e potenziare le reti di prossimità, in particolar modo con le imprese, affinché sia possibile attuare percorsi di inserimento lavorativo flessibili e destrutturati, rispondenti alle esigenze dei giovani più vulnerabili.

È possibile trovare maggiori informazioni qui:

 

Spazio Fratto Tempo
Pagina Facebook
AGS per il territorio

 

Seminario CAM – Incontro in Pastorale Giovanile

Si comunica che venerdi 22 marzo 2019 – dalle ore 9.30 fino alle 13.00, presso le sale della Pastorale Giovanile – Valdocco, si svolgerà il seminario sui Centri Aggregativi Minori promossi dalla Pastorale Giovanile dei Salesiani del Piemonte in collaborazione con l’AGS per il territorio.

L’appuntamento è gratuito. La registrazione può essere di aiuto per l’organizzazione della parte laboratoriale.

Ci sarà inoltre la possibilità di seguire l’evento in diretta Streaming sulla pagina Facebook AGS per il Territorio:

A 19 anni dall’apertura del primo Centro Aggregativo per Minori ci è parso interessante organizzare una mattinata di studio sull’esperienza così da poter riflettere su quanto vissuto individuando le possibili evoluzioni.

Il seminario è rivolto agli operatori interessati e avrà il seguente programma:

  • Il senso dei CAM e del seminario (rel. don Stefano Mondin);
  • Storia e attualità dei CAM (rel. Valentina Bellis);
  • Le sfide dell’educare (rel. Roberto Maurizio);
  • Apprendere è per tutti (rel. Eleonora Planera);
  • Prospettive di futuro (lavoro di gruppo).

Crediamo sia opportuno dopo questi anni di riflessione, provare a coinvolgere tutti gli attori che a vario titolo operano in questo prezioso servizio educativo. Desideriamo che sia un momento in cui riaffermare l’importanza del lavoro svolto così da poter continuare a tutelare quei ragazzi e quei giovani che all’interno dei CAM hanno trovato una strada per superare le loro difficoltà.

Proveremo a dirci come la cultura odierna e la continua frammentarietà delle relazioni e degli affetti stia sfidando gli attori dell’attività educativa a ripensarsi continuamente.

Per rafforzare i legami tra chi è partner, per ridirci per chi abbiamo pensato questo servizio e per provare a sognare qualche nuova strategia per sostenere l’umanità di questi ragazzi crediamo sia utile fermarci una mattinata con una modalità seminariale.

Vi aspettiamo a Valdocco, il 22 marzo 2019, presso le sale della Pastorale Giovanile per una mattinata di studio dalle 9.30 alle 13.00.

Don Stefano Mondin – delegato di Pastorale Giovanile e Presidente di AGS per il territorio.

 

Savio Club al Colle don Bosco – 16/17 febbraio

Si è svolto nel week end del 16 e 17 febbraio 2019, presso il Colle Don Bosco, la due giorni dei Savio Club. Sono stati circa 400 i ragazzi che hanno preso parte all’evento, 100 i giovani della terza media e i restanti della prima e seconda, provenienti da 30 case salesiane e parrocchie varie da tutto il Piemonte e della Valle d’Aosta.

L’equipe di animazione era composta da novizi salesiani e postulanti – quindi coloro che in questo anno della loro esistenza si confrontano seriamente sulla vita consacrata salesiana – alcuni animatori ed animatrici delle case del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) e da giovani Salesiani e giovani figlie di Maria Ausiliatrice. A supporto dell’animazione, un’ altra equipe numerosa composta da alcune famiglie, hanno aiutato per la logistica.

– Prima e seconda media –

Tema cardine della due giorni è stato quello del fare bene le cose: la spiritualità del quotidiano aiuta a fare in modo che l’ordinario diventi straordinario, fare bene il proprio dovere in pieno stile salesiano con gioia ed allegria. Attraverso alcuni episodi della vita di Domenica Savio si è portato un esempio di una vita ordinaria, di un bene compiuto nell’ordinario, in la famiglia, a scuola e nel gioco.

Partendo dal Vangelo del giovani ricco, si è portato un esempio (non positivo) di una persona che ha fatto come voleva nella sua vita senza saper rinunciare alle sue ricchezze superflue:

«Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio» Mc 10,17-27

Dopodiché sono seguite due testimonianze che hanno portato un esempio positivo, di chi si è impegnato a fare bene il proprio dovere: un novizio ed una coppia con figli. Il tutto è stato condito da momenti di preghiera, di gioco insieme, di momenti dove in forma teatrale si rappresentavano degli episodi della vita di Domenico Savio. E poi ancora momenti di riflessione, le confessioni di lavoro a gruppi e di giochi che con dinamismo facevo entrare in questa dinamica.

– Terza media –

Sono state tre le tematiche affrontate:

  • la scelta per il proprio futuro,
  • il progetto di dio,
  • l’amico dell’anima per camminare non da soli.

Attraverso un gioco iniziale hanno fatto esperienza dell’importanza di scegliere e di rischiare ogni volta che si compie una scelta e hanno riflettuto su ciascuna di queste tre parole d’ordine.

Dopo la serata, la veglia della basilica inferiore. Al mattino, attraverso 3 stand, i ragazzi ruotando nelle 3 postazioni hanno potuto riflettere su questi filoni:

  1. Le confessioni: confrontandosi sull’importanza di centrare le scelte giuste, di non sbagliare bersaglio.
  2. Una testimonianza di giovani che hanno spiegato che cosa voglia dire avere delle amicizie sane e che mi aiutano a crescere . E quindi, come io posso avere dei coetanei che mi aiutano a crescere e a maturare?
  3. Un brano biblico anche loro sul giovane ricco che ha scelto anche lui una sua strada.

Il pensiero della buonanotte è stato dato da Suor Carmela Busia:

Ho condiviso con loro ciò che ha riempito i miei occhi e sicuramente anche il mio cuore, cioè davanti ai miei occhi e dentro il mio cuore, un cortile pienissimo di ragazzi e di animatori in mezzo a loro, 500 persone che hanno reso vivo questo cortile illuminato dal sole quindi benedetti da dio con questo sole bellissimo e un cortile dove ogni punto era animato, vivo e che ha fatto molto ricordare i primi cortili di Valdocco, dove tutto era vita.

La domenica si è conclusa alle ore 15 con la Santa Messa nella Basilica Superiore presieduta da don Enrico Stasi, Ispettore del Piemonte – Valle d’Aosta – Lituania.

Ti ringrazio Signore perché tu mi vuoi felice.

E’ stato questo l’invito che è stato rivolto ai ragazzi presenti, tenendo bene a mente questa considerazione quando ci si sveglia al mattino e ricordandoselo in ogni momento della giornata.

Quindi un po’ tutto il weekend è stato all’insegna della felicità, una felicità data dalla disponibilità di tanta gente a stare con i ragazzi e una felicità data da i ragazzi che accolgono con entusiasmo la proposta che facciamo. Tutto questo vissuto e immaginando che don Bosco guardasse questi ragazzi, questo cortile e sorridesse dalla bellezza che si vedeva.