Don Bosco Chatillon: un alunno dell’Istituto conquista il 2° posto alla Gara Nazionale di Manutenzione Assistenza Tecnica

Il 30 e 31 maggio l’Istituto Don Bosco di Châtillon ha partecipato alla gara Nazionale del settore MAT (manutenzione assistenza tecnica), aggiudicandosi il secondo posto a livello nazionale con l’alunno Erik Branche. Di seguito l’articolo gentilmente offerto dall’Opera.

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Per il secondo anno consecutivo, l’Istituto Don Bosco di Châtillon ha partecipato il 30 e 31 maggio alla gara Nazionale del settore MAT (manutenzione assistenza tecnica) indetta direttamente dal Ministero dell’Istruzione.

La gara, organizzata dall’I.I.S. Nicolò Pellegrini di Sassari, il cui allievo è risultato vincitore nella precedente edizione, si è svolta on-line. Obiettivo della Gara è la valorizzazione delle eccellenze e dell’alternanza scuola-lavoro, la verifica delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e dei livelli professionali raggiunti e lo scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse. Il consiglio di classe ha individuato l’alunno Erik Branche, frequentante la classe IV MAT, a rappresentare la scuola a questa manifestazione nazionale in quanto, durante il suo percorso scolastico, ha sempre ottenuto buoni risultati in tutte le materie, specialmente in quelle tecnico-pratiche nell’ambito elettrico e meccanico. Ha sempre lavorato in maniera autonoma e con spirito di collaborazione in gruppo. Possiede una buona padronanza nella manutenzione dei vari organi meccanici ed una buona preparazione sulle macchine a controllo numerico.

Erik, grazie alla sua buona preparazione, si è distinto guadagnandosi il secondo posto a livello nazionale. Due le prove che ha dovuto affrontare: una consistente nell’individuazione di un guasto su un autoveicolo, nella corretta compilazione di una check list e di una scheda tecnica; l’altra nel rispondere correttamente ad un quiz di quaranta domande riguardanti l’elettronica e la meccanica. Durante tutta la durata della prova l’allievo è stato affiancato dal suo docente di laboratorio prof. David De Lazzari.