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La Festa Natalizia del Cnosfap San Benigno

Giovedì 14 Dicembre il CNOSFAP San Benigno si è riunito, come da tradizione, per augurare alle famiglie e agli allievi un felice Natale. Per l’occasione, l’ente ha organizzato uno spettacolo musicale con buffet annesso. Nel cortile è stato allestito il classico mercatino natalizio, che ha vantato diversi stand gastronomici: polenta con straccetti di vitello, pasta e fagioli “come una volta”, arancini, cupcake, struffoli, mini panettoni artigianali, zabaione e tanto altro… la maggior parte delle pietanze è stata cucinata al momento, davanti agli invitati, proprio dai nostri allievi!
Quest’anno è stato organizzato il concorso dei “Capolavori di Natale”: ogni gruppo ha presentato un progetto a tema natalizio. Con più di cento voi, vincono l’edizione di quest’anno il gruppo composto da acconciatrici, che per l’occasione hanno esposto chiome pettinate ad alberi di Natale.
La celebrazione è terminata con un ulteriore spettacolo: il coro della scuola e una band di promettenti allievi si sono esibiti per dare gioia, scaldando i cuori dei presenti, con canti tipici della tradizione.
La giornata di festa si è conclusa con le tanto attese borse di studio: cinque sono stati i ragazzi più meritevoli, mentre un altro dono è stato fatto ai due ragazzi che, quest’anno, hanno dato prova di vivere nel migliore dei modi lo spirito di Don Bosco!
Una serata colorata e accogliente, per augurare e vivere la gioia nell’attesa di un Santo Natale!
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Open Day e applausi meritati per i Ragazzi del REBA

Si propone la lettura dello scritto qui di seguito a cura di Erika Naretto, coordinatrice del Centro di Formazione Professionale di Rebaudengo, che racconta l’Open Day del Cnos-Fap stesso:

Giovedì 14 dicembre si è svolto l’Open Day del CFP Cnos Fap Torino Rebaudengo durante il quale le Famiglie hanno potuto visitare i laboratori e i locali del Centro di Formazione Professionale e hanno potuto effettuare un colloquio di orientamento, per supportare i propri figli nella scelta importante dell’iscrizione ad un primo anno di scuola media superiore.

Alle 17,30 si è poi tenuta la Cerimonia di consegna degli Attestati di Qualifica e Diploma Professionale agli Allievi meritevoli dell’anno formativo 2016-2017.

L’evento ha visto la partecipazione di alcune Autorità locali e numerose imprese del territorio. Erano presenti il Vice Presidente del Cnos Fap Gianluca Toso che ha portato il saluto dei Salesiani ed introdotto il tema “Salesiani e CNOS-FAP Reg. Piemonte: 40 anni di Formazione professionale”, la dott.ssa BARBARA AZZARA’ Consigliera Città Metropolitana di Torino con deleghe all’Istruzione e alla Formazione Professionale che ha trattato il tema  “L’Orientamento ai mestieri: la competenza professionale che dà dignità sociale”, la dott.ssa CARLOTTA SALERNO, Presidente della Circoscrizione 6 della Città di Torino che ha evidenziato l’Importanza dell’Opera Salesiana Rebaudengo come “Una presenza al servizio del territorio nella Circoscrizione 6 di Torino”, l’Ing. Lucio Reghellin, Direttore Generale del Cnos Fap Piemonte che ha parlato della nuova sfida che attende la FP, cioè l’Apprendistato Duale.

All’evento sono intervenute diverse aziende con cui il CFP collabora per gli stage, i tirocini formativi e per i Servizi al Lavoro, che sono stati presentati dai Referenti dei SAL Rebaudengo Lucia Coppola e Michele Caudano. Ne citiamo solo alcune tra le tante presenti: FCA Group, Schneider Electric, Mepit, CPS Impianti, Da.Li. Balduin, Gallicchio Engineering, BLT Stampi, Alessandro Zaninelli, Euro Satip, Sinterfiltri, Officina Continental e Carrozzeria Splendor, Auto Levanna, Lampas, Cime, GNG, Elmap, UPM, OLV Officina Meccanica.

E’ stato un bel momento di festa e di grande soddisfazione per il lavoro svolto dai nostri Formatori, impegnati ogni giorno per supportare i ragazzi nella costruzione del loro futuro personale e professionale, e un momento di grande gioia per i ragazzi, che si sono impegnati molti anni per conseguire la Qualifica e il Diploma Professionale. Lo scroscio di applausi e l’entusiasmo che ha accompagnato i ragazzi in questi anni testimoniano concretamente che lo spirito di Don Bosco è sempre vivo in mezzo a noi.

 

Visita al CFP di Bra dell’A.D. di Novi Elah Dufour

Si pubblica la notizia a cura di Franco Burdese circa la visita di prestigiosi imprenditori presso il Cnos-Fap di Bra, i quali hanno ampiamente lodato l’operato della formazione professionale salesiana e il neo-corso di panetteria e pasticceria:

L’AD DI NOVI ELAH DUFOUR GUIDO REPETTO VISITA IL CFP DI BRA

Guido Repetto, amministratore delegato di Novi Elah Dufour, accompagnato da Rosanna Facello, responsabile della sede della Baratti&Milano di Bra, hanno visitato il Centro di Formazione Cnos-Fap dei Salesiani di Bra.

Il significato della presenza dell’A.D. Repetto è collegato sia alla collaborazione con l’ITS Agroalimentare che alla recente attivazione del nuovo corso di panetteria pasticceria come corso triennale inserito nella IFP (qualifica triennale dopo la terza media ). L’amministratore delegato di Novi è stato favorevolmente impressionato sia dalla qualità dei laboratori sia dagli spazi che gli allievi del CFP di Bra hanno a disposizione. Durante la visita al laboratorio di Panetteria/Pasticceria, Repetto si è complimentato con i salesiani braidesi per l’attrezzatura e per le esperienze pratiche che qui si insegnano ai ragazzi.

Durante l’incontro, i ragazzi della classe 3D hanno offerto agli ospiti il panettone prodotto proprio nel laboratorio di pasticceria di Bra e gli amaretti freschi sempre preparati dai ragazzi dei tre corsi di formazione del settore panetteria pasticceria. Al termine della visita, dopo l’immancabile foto di gruppo, il dottor Repetto ha invitato gli insegnanti, Giacomo Rafreddato e Tommaso Elia, ad accompagnare i ragazzi di 3 D ad una visita sia in Baratti&Milano e sia in Novi per constatare di persona le caratteristiche delle loro produzioni.

 

Nei locali dell’ex scuola media di Caluso la formazione professionale

Si riporta l’articolo di Lydia Massia de “La Sentinella” sull’ospitalità del prefabbricato di via Montello di Caluso: qui, infatti, sono stati accolti due indirizzi di studi professionali: la formazione dell’Istituto Agrario “Carlo Ubertini” di Caluso ed un paio di corsi del Cnos-Fap di San Benigno:

Il prefabbricato di via Montello, a Caluso, dopo aver ospitato per una quindicina di anni gli studenti della scuola media “Guido Gozzano”, in attesa della costruzione del nuovo plesso scolastico in via Unità D’Italia, si è divisa per accogliere due indirizzi di studi professionali: la formazione dell’Istituto Agrario “Carlo Ubertini” di Caluso, ed un paio di corsi del Cnos – Fap (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione, Aggiornamento Professionale) di San Benigno.
«Per una gestione efficiente – spiega la sindaca Mariuccina Cena – abbiamo diviso il prefabbricato, che già aveva due servizi igienici, con una parete in cartongesso lungo il corridoio. Anche gli ingressi sono separati: uno si affaccia lungo viale Montello, a pochi metri dal cancello dell’istituto Ubertini. L’altro è laterale verso la rotonda di fronte al liceo Piero Martinetti. Inoltre, nella zona resta in vigore la Ztl, in coincidenza con gli orari di entrata e di uscita degli studenti. Prima dei lavori avevamo proceduto al rinnovo della convenzione con il Cnos-Fap, valida fino al 31 agosto del 2019, che era stata siglata dall’amministrazione precedente e alla stipula di una nuova convenzione, con la Città metropolitana di Torino che gestisce l’istituto Carlo Ubertini».
In particolare sei aule sono riservate all’istituto agrario Ubertini, che le ha destinate alle classi prime e seconde, mentre le restanti quattro, a cui si aggiunge un ufficio sono utilizzate, dal Cnos-Fap, che versa al Comune 500 euro al mese, a titolo di rimborso spese, dopo una rinegoziazione della convenzione. Aule riservate a corsi per operatori socio – sanitari, finanziati dalla Regione Piemonte, e per carellisti.
«Il pieno utilizzo del prefabbricato – chiosa la sindaca Cena – costituisce una conquista importante per creare occasioni di orientamento, formazione, aggiornamento professionale e futuro lavoro per i giovani del nostro territorio. La formazione professionale può essere un ascensore sociale, perché non solo è un gioco di squadra, ma lavora in stretta sinergia con il territorio, e quindi con le imprese. E significa anche flessibilità. Insomma è una chiave di successo per le persone che si affacciano al mondo del lavoro».
Il prefabbricato, costruito in tempo di record nel 1998, dopo la microfrana che aveva portato alla chiusura del plesso della scuola media Gozzano in regione Belvedere, resta di proprietà del comune di Caluso.

 

La festa dei diplomi al Cnos Fap di Vigliano

Sabato scorso, 2 Dicembre 2017, al Cnos Fap di Vigliano si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati agli allievi che hanno completato i corsi organizzati all’istituto dei Salesiani di Vigliano.
Un momento di festa per docenti, studenti e famiglie.

Don Giampaolo Del Santo: un sigillo d’oro per l’entusiasmante opera collettiva tesa alla formazione professionale

Domenica 10 dicembre alle ore 9.30, si svolge ad Alba presso la Chiesa di San Domenico, Via Teobaldo Calissano, la 65^ edizione della premiazione Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico 2017: l’annuale manifestazione con cui Camera di Commercio di Cuneo, a nome di tutte le forze produttive della provincia, conferisce un pubblico tributo ai lavoratori ed agli imprenditori che hanno testimoniato la propria dedizione con almeno trentacinque anni di lavoro o presso una stessa azienda o a capo di un’attività da loro stessi gestita.

In tale occasione verranno inoltre consegnati i premi “Sigilli d’Oro” a persone che si siano particolarmente distinte nel campo economico e sociale, o comunque siano ritenute meritevoli per aver dimostrato particolare capacità e competenza nei settori in cui svolgono la propria attività, e il premio speciale “Cuneese nel mondo” ad una personalità di origine cuneese che con la propria attività abbia contribuito a far conoscere e a dare risalto al nome della provincia di Cuneo nel mondo.

Saranno consegnati complessivamente 154 diplomi e medaglie e 6 persone saranno premiate con il “Sigillo d’oro”, perchè si sono particolarmente distinte nel campo economico e sociale o che hanno dimostrato particolare capacità ed impegno nel settore in cui svolgono la loro attività, e sono:

– Armando BIANCO – Cooperazione
– Ornella BRACCO – Industria
Giampaolo DEL SANTO – Formazione
– Sebastiano DUTTO – Artigianato
– Michele QUAGLIA – Agricoltura
– Sandro RULFI – Commercio

Don Giampaolo Del Santo, salesiano dell’Ispettoria del Piemonte e della Valle d’Aosta, ha diretto per 30 anni il centro professionale di Fossano, per poi prestare la sua esperienza a Vercelli e a Bra, dove ha operato per quattro anni alla direzione del CNOS-FAP dell’Istituto Salesiano e poi ora è tornato nella Casa di Fossano, di cui è stato direttore dell’Opera, per svolgere attività pastorali. Del Santo, da sempre riconosciuto per il suo grande impegno nel concretizzare sempre di più il legame tra formazione e lavoro, afferma: “Ho iniziato questo cammino, in obbedienza ai miei superiori, con la tradizionale gavetta: sono stato costantemente sostenuto dagli insegnanti e dai confratelli per favorire la crescita del territorio cuneese e non solo. Abbiamo sempre cercato di creare e consolidare una rete affiatata di artigiani, commercianti, Camera di Commercio di Cuneo, Unione Industriale e molti benefattori” con l’obiettivo di donare agli studenti dei Centri di Formazione Professionale una formazione professionale edificante per il loro futuro.

In relazione al premio del quale verrà insignito, ci tiene a sottolineare che “non è certamente opera mia quello che si è fatto, bensì un’entusiasmante opera collettiva fatta di storie, esperienze e persone“.

Congratulazioni, Don Giampaolo!

 

 

Panettone che passione!

Mercoledì 29 novembre 2017 gli apprendisti pasticcieri e panettieri braidesi, del Centro di Formazione Professionale dell’Istituto Salesiano San Domenico Savio, si sono dati appuntamento nelle sale del neo-laboratorio di panetteria e pasticceria per celebrare lo storico dolce milanese tra gusto e tradizione: il panettone.

Ecco il racconto dell’esperienza braidese dalla penna di Franco Burdese, Direttore della Fondazione ITS Agroalimentare per il Piemonte:

L’ARTE DEL PANETTONE

Una giornata d’eccezione quella trascorsa dai ragazzi delle classe terza D del Centro di Formazione dei Salesiani di Bra. Di scena, nel nuovissimo laboratorio di panetteria e pasticceria, la tradizione del panettone.

Guidati dai docenti pasticceri, Giacomo Rafreddato e Tommaso Elia, gli allievi del CFP dei salesiani hanno vissuto l’ebrezza della produzione, lievitazione e cottura di uno dei dolci più significativi della tradizione italiana.

Una ricetta non facile“, hanno commentato i ragazzi che, prima si sono cimentati nella produzione della pasta avvenuta nel pomeriggio di lezione verso le sedici, per poi ritornare alla cinque del mattino seguente per reimpastare con l’aggiunta dei canditi, dare forma ai panettoni ed infine, dopo il giusto riposo, portarli a cottura.

Grazie all’abilità dei loro insegnanti tutti i passaggi si sono risolti con lo sperato successo. Certamente gli allievi hanno potuto capire la complessità di un dolce semplice ma complesso nella sua preparazione che, senza aggiunta di conservanti, con prodotti naturali ricercati, diventerà nel prossimo passaggio in laboratorio un momento per testare l’abilità dei tanti passaggi con il meritato assaggio.

E’ da queste attività, certamente non banali, che passa l’apprendimento dei giovani panettieri, pizzaioli e pasticceri dei salesiani di Bra che ora sono a quota 75 allievi nei tre anni, ma che con impegno e fatica cercheranno di essere i futuri cultori dei segreti del cibo di qualità nelle tante sfaccettature proposte presso la scuola di don Bosco, che siamo certi sarebbe soddisfatto di queste nuove aperture formative ed educative agroalimentari.

Ricordiamo che, per chi volesse visitare il nuovo laboratorio di trasformazione agroalimentare di Bra, può appro fittare delle scuole aperte negli incontri previsti per domenica 17 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e sabato 13 gennaio 2018 dalle 15 alle 18 presso il CFP dei Salesiani di viale Rimembranza 19 a Bra.

Franco Burdese

Mestieropol1°: il Salone dedicato ai Mestieri

Venerdì 24 e sabato 25 novembre 2017 ha preso il via a Torino, presso la sala di Valdocco, in Via Maria Ausiliatrice 32, MESTIEROPOL1°, il Salone dedicato ai Mestieri, rivolto agli allievi e allieve di II e III media, ai loro insegnanti e ai genitori. L’evento, che ha ottenuto il Patrocinio della Città Metropolitana di Torino, ha voluto essere un Salone dedicato alla presentazione dell’offerta formativa dei centri di formazione professionale di Torino, per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, come prevede l’attuale ordinamento. Un’opportunità, per tutti i ragazzi, di conoscere quali mestieri e posizioni possono, un domani, andare a ricoprire, ed in che modo questi, si possano apprendere. Al salone saranno, appunto presenti le agenzie formative che operano sul territorio cittadino; Cnos-Fap, Ciofs- FAP, Casa di Carità Arti e Mestieri, EnAIP Piemonte, Engim, FSC, Filos, Agenzia Formativa Ghirardi, Immaginazione e Lavoro e Scuole Tecniche San Carlo. Ogni agenzia ha presentato l’eccellenza dei propri percorsi triennali di qualifica professionale, le modalità di svolgimento degli stessi, gli sbocchi occupazionali e formativi ad essi connessi.

I mestieri proposti sono stati molteplici grazie agli stand in cui gli studenti stessi, accompagnati dai loro tutor, hanno potuto rappresentare ai possibili futuri compagni l’arte di cui hanno intrapreso il cammino di apprendimento: estetiste, parrucchiere, orafi, meccanici, elettricisti, cuochi, camerieri…
Gli aspiranti hanno quindi potuto sperimentare la pratica del mestiere indossando gli attrezzi che ne sono propri.

Alla manifestazione sono stati presenti i rappresentanti di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Città di Torino.

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“Porte Aperte” al Salone dell’Orientamento per gli studi superiori

Su pubblica la notizia apparsa sulla Gazzetta di Alba, martedì 14 novembre, relativa all’apertura del Salone dell’Orientamento promosso dagli istituti scolastici cittadini, in collaborazione con il Comune di Bra e la cooperativa Orso all’interno del progetto “Bra Orienta”. Il progetto comprende numerosi incontri collocati nei mesi di novembre e dicembre, e vuole essere un aiuto per gli studenti che il prossimo anno si iscriveranno a un indirizzo d’istruzione superiore.

Sabato 18 Novembre
Ore 11 
Appuntamento al Movimento in piazza Caduti di Nassirja con il Salone dell’Orientamento: una giornata in cui si potranno valutare nell’insieme tutte le opportunità formative che il territorio offre, a cui saranno presenti tutti gli istituti superiori e i centri di formazione professionale.

Martedì 28 Novembre 
Ore 8:30
Appuntamento con il Centro di formazione professionale dei Salesiani che presenterà i suoi corsi di qualifica
della durata di tre anni (operatore meccanico-costruzioni su Mu, operatore alla riparazione dei veicoli a
motore, operatore del benessere-acconciatura, operatore agroalimentare, operatore di impianti
termoidraulici).

Mercoledì 29 Novembre
Ore 8:30 
Appuntamento con l’Istituto Velso Mucci che spiegherà le sue proposte nei settori dei servizi
(enogastronomia, servizi di sala e vendita, accoglienza turistica), servizi commerciali e tecnologici (grafica e
comunicazione).

Giovedì 30 Novembre 
Ore 8:30
Appuntamento con il Liceo Giolitti-Gandino approfondirà i suoi indirizzi (classico, linguistico, scientifico,
scientifico opzione scienze applicate, oltre al nuovo indirizzo delle scienze umane).

Venerdì 1 Dicembre 
Ore 8:30 
Appuntamento con l’Istituto d’Istruzione Superiore Ernesto Guala che illustrerà i corsi dell’istituto tecnico settore economico, dell’istituto tecnico settore tecnologico e le attività dell’istituto professionale (industria e artigianato).

Il ciclo d’incontri “Porte Aperte” terminerà domenica 17 dicembre 2017 e sabato 13 gennaio 2018, in queste occasioni gli studenti avranno la possibilità di visitare i vari istituti, accompagnati dai loro familiari.

 

Corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore di “ Tecnico Trasfertista”

Si riporta l’articolo di Franco Burdese in relazione all’avvio del Corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore di “ Tecnico Trasfertista”:

Ha preso il via giovedì 2 novembre il corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore di “ Tecnico Trasfertista”, con la lezione introduttiva tenuta dall’ing. Carlo Gai entusiasta sostenitore di questa esperienza formativa. Dei settanta candidati alla partecipazione al corso, che ricordiamo è di 800 ore di cui 400 in alternanza, hanno partecipato alla selezione 42 potenziali allievi e ne sono stati inseriti nel corso 24.

Un grande lavoro di orientamento in ingresso condotto dai Salesiani con l’ Associazione Cnosfap, ITIS Vallauri, Politecnico di Torino e le quattro aziende firmatarie dell’ATS (Associazione temporanea di scopo) Gai, Arol, Bianco ed Om.Ler 2000. “Sono fiero di questo risultato – ha commentato Carlo Gai Presidente della Gai Macchine Imbottigliatrici di Ceresole d’Alba – sia di partecipazione alle selezioni sia relativo alla qualità degli allievi individuati. E’ un sogno che si avvera, quello di contribuire a formare quei tecnici che non siamo riusciti a reperire sul mercato del lavoro. Questo è un segno di lungimiranza da parte delle aziende che hanno partecipato a questa avventura. Starà a noi tutti ora dare seguito con una completa e competente formazione alle idee che sono state alla base del progetto. Formare i tecnici che saranno il nostro volto presso i nostri clienti nel mondo e metterci in gioco in prima persona per ottenere questi obiettivi alti e di grande impegno.

Nella lezione introduttiva Carlo Gai ha ricordato agli allievi che il tecnico trasfertista rappresenta a pieno titolo l’azienda con cui collabora. Il cliente deve accorgersi del legame tra azienda ed il collaboratore che si reca a rappresentarla. Diversi gli esempi citati dall’ing. Gai che ha letto in classe le lettere di ringraziamento di diverse aziende che si complimentavano con Gai Macchine sulle qualità professionali ed umane dei loro dipendenti in trasferta. Il corso vedrà una attività di formazione dinamica con diverse unità formative ad incrociarsi ed amalgamarsi, dall’inglese al disegno tecnico, alla sicurezza, alla metodologie di montaggio e collaudo degli impianti sino alle lavorazioni meccaniche ed all’uso del PLC (programmatori logici computerizzati) nell’automazione.

Durante il corso si svilupperà poi un modulo di competenze cross culturali con lo scopo di fare conoscere la cultura agroalimentare agli allievi che potranno confrontarsi una volta in azienda con clienti di punta nel mondo del vino, della birra, di prodotti tessili dislocati in paesi con culture non occidentali, di automazione nel mondo del cibo. Il corso si svilupperà presso i Salesiani di Bra e l’ITIS Vallauri sino a febbraio 2018 per poi effettuare la fase in alternanza o in alcuni casi in apprendistato. Il mese di maggio 2018 vedrà gli esami al termine dei quali gli allievi saranno pronti all’inserimento in azienda.

Franco Burdese