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CFP Fossano alla giornata della Colletta Alimentare

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Dopo un anno di stop, si è svolta sabato 27 novembre scorso la giornata della Colletta Alimentare.

Anche quest’anno ci è stata chiesta la disponibilità di qualche studente e abbiamo proposto l’iniziativa alla classe terza meccanica industriale. Hanno aderito due allievi che hanno entusiasticamente partecipato all’iniziativa ricevendo i complimenti per il loro senso pratico, la capacità di organizzazione del lavoro e l’impegno profuso nell’attività.

Queste azioni di volontariato sono un modo concreto e utile di esprimere i valori di solidarietà, fratellanza e comunione di cui ha parlato Papa Francesco (“La condivisione genera fratellanza […] uno stile di vita individualistico è complice nel generare povertà”) e di cui è pieno il carisma di Don Bosco.

CFP Fossano: Academy Daikin al CNOS-FAP

Di seguito l’alticolo del CFP di Fossano.

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La collaborazione tra il centro di formazione professionale CNOS-FAP di Fossano e la Daikin Italia, nata nel 2015, permette di realizzare ogni anno un focus formativo con le classi prossime al conseguimento della qualifica professionale.

Visti i limiti legati agli spostamenti dei gruppi classe, quest’anno è stata l’azienda a recarsi presso il centro di formazione professionale a Fossano per incontrare gli allievi.

Un grazie particolare all’Ing. Antonio Marmorato, Responsabile della Sezione Formazione Tecnica di Daikin Italia, che ha illustrato le ultime novità in ambito frigorifero, climatizzazione di edifici, pompe di calore e gas refrigeranti.

Presenti in sala gli allievi del terzo anno (operatori termoidraulici), quarto anno (tecnici energetici) e il corso di Addetto impianti idrosanitari frequentato da alcuni operatori del Genio Infrastrutturale della Brigata Alpina Taurinense.

Al termine della formazione è stato proposto a tutti i partecipanti un test di valutazione di apprendimento, con tanto di premiazione dei più bravi, per mettere in “sana competizione” i 52 allievi.

Non sono mancati gadget per tutti i partecipanti.

Si ringrazia la Daikin Italia per la preziosa collaborazione con la nostra realtà formativa

CFP Fossano: Allievi CNOS, eccellenti anche nello sport

Due allievi del CNOS-FAP di Fossano raccontano le loro esperienze atletiche in campionati nazionali e internazionali.

Di seguito l’articolo del CFP di Fossano.

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Due allievi del CNOS raccontano brevemente le loro esperienze atletiche in campionati nazionali (Judo) e internazionali (Bocce). Le eccellenti prestazioni sono il risultato di dedizione e costanza nell’impegno, per questo le celebriamo e ci congratuliamo con Marika e Matteo, i due protagonisti.

Marika Cavagliá 1° Elettro

Domenica 14/11/2021 sono andata a Roma (Ostia) a partecipare ai campionati italiani di Judo.

Pratico judo da 10 anni e ho iniziato a praticarlo alla tenera età di 3 anni.

Domenica 4 luglio 2021 ho disputato i campionati Italiani del 2020 (recupero dell’anno precedente bloccato per il Covid), mi sono classificata seconda su 32 atlete della mia categoria, gareggiando in 6 combattimenti e vincendone 5. Ero davvero entusiasta, fiera di me.

Domenica 14/11/2021 ho nuovamente partecipato alla gara (questa volta si trattava della gara ufficiale del 2021), sempre a Ostia. Nella semifinale alcune circostanze sfavorevoli mi hanno tolto la possibilità di portare a casa una medaglia d’oro e, per la seconda volta, quella d’argento. Ho dovuto lottare con altre 48 atlete per il bronzo, e ce l’ho fatta. La soddisfazione per il risultato è enorme perché non si trattava di un traguardo né facile, né scontato.

Questa gara mi ha dato comunque motivo per lavorare meglio e soprattutto allenarmi al meglio per le prossime nazionali dove ho intenzione di riprendermi ciò che mi è stato tolto.

Matteo Torta 2° Veicoli

Bocce mondiali Spagna

Per me andare in Spagna è stata una bellissima esperienza e anche se non siamo riusciti a portare a casa nessun premio, non sono deluso; abbiamo comunque raggiunto una ragguardevole posizione nella classifica finale.

Gareggiavano squadre provenienti da 28 nazioni diverse. Ogni squadra era composta da 4 ragazzi. Nella rappresentativa italiana di cui facevo parte c’erano anche Michele Ferrero, Matteo Rinaudo e Andrea Schembri oltre al nostro coach Davide Dalmasso.

La competizione è durata 5 giorni; siamo arrivati a Santa Susanna, in Spagna, il giovedì e siamo ripartiti il lunedì. Appena arrivati siamo subito andati ad allenarci e a vedere i giochi in cui avremmo gareggiato nei giorni seguenti per prendere confidenza con la novità  dell’ambiente. Le gare sono state divertenti, il pubblico è stato accogliente e il tifo non è mai stato offensivo.

Sono molto contento per l’esperienza e per il punteggio ottenuto, anche se non sono arrivate medaglie; spero che anche il nostro allenatore sia stato contento dei risultati ottenuti.

Il mio obiettivo? Spero di riuscire anche in futuro a fare parte della squadra che rappresenterà l’Italia.

CFP Fossano: il percorso formativo “Elementi di verniciatura” per i ragazzi seguiti da SIPROIMI

Presso il CNOS-FAP di Fossano parte il percorso formativo “Elementi di verniciatura” che vedrà impegnati i ragazzi stranieri seguiti dalla rete di accoglienza SIPROIMI. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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“Formazione e lavoro” questi i due punti saldi che guideranno questa iniziativa.

Nelle lezioni che si svolgeranno nel mese di ottobre, gli allievi saranno impegnati ad apprendere le tecniche base di lucidatura e verniciatura degli autoveicoli, principalmente attraverso l’esperienza pratica presso il laboratorio di carrozzeria del centro di formazione di Fossano.

Conclusa la parte formativa, sarà il personale dell’ufficio SAL (Sportello al Lavoro), sempre presente nel centro, a mettere a disposizione dei ragazzi la propria rete di contatti con le aziende del territorio , per poi accompagnarli nella ricerca di possibili offerte di lavoro connesse al mestiere del verniciatore.

Al giorno d’oggi l’integrazione sociale ed economica di migranti e rifugiati è la principale sfida che devono affrontare tutti i progetti di accoglienza, e sicuramente con questa iniziativa si vuole dare un forte a sostegno a tale processo.

Come diceva Don Bosco “Il lavoro e la temperanza faranno fiorire la nostra società.” Speriamo di contribuire con questo percorso a diffondere i semi per questa fioritura.

CNOS-FAP Fossano: la formazione di nuovi tutor per il programma Teen STAR

Domenica 5 settembre si è concluso al Cnos-Fap di Fossano il corso di formazione per i nuovi tutor del metodo Teen Star (Sexuality teaching in the context of adult responsibility – Educazione sessuale in un contesto di responsabilità adulta) organizzato dal Forum delle associazioni familiari della provincia di Cuneo, in collaborazione con la Fondazione Crc. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera e il rimando alla notizia pubblicata su lafedelta.it.

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Dal 2 al 5 settembre al CNOS-FAP di Fossano è ripartita in presenza la formazione di nuovi tutor del programma di Educazione Sessuale in un contesto di Responsabilità Adulta (Teen STAR). Al corso hanno preso parte anche 4 formatori del CNOS-FAP di Fossano dove sono già presenti 4 tutor attivi. Percorso emozionante e stimolante, ricco di informazioni e riflessioni da trasmettere ai ragazzi e alle ragazze delle seconde annualità. Grazie per questa opportunità formativa, un grande tesoro da donare agli altri!!!

Per maggiori dettagli: https://www.lafedelta.it/2021/09/06/metodo-teen-star-concluso-il-corso/

CFP Fossano: “La stagione degli occhi”

Con l’arrivo del mese di settembre e i cambi di colore dato dalla stagione autunnale alle porte, riprendono le attività al centro di formazione professionale di Fossano. Quest’anno il CFP accoglierà 510 nuovi allievi. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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È arrivata la stagione degli occhi. I colori si moltiplicano e cambiano ogni giorno: la foglia perde il verde, diventa gialla rossa amaranto, prima di cadere esausta. La luce si attenua, i contrasti diventano più sfumati e c’è tanta bellezza anche nella piccola malinconia di questo ritorno a un paesaggio più discreto. Dell’estate appena finita ricorderemo un viaggio a lungo atteso, albe o tramonti commoventi, panorami suggestivi, cibi mai assaggiati prima. Oppure sarà il frinire delle cicale all’imbrunire, la pace che porta del rumore del mare o il silenzio della montagna. A qualcuno forse è rimasto nel cuore un volto in particolare, una persona che è diventata cara. Altri ricorderanno un film, una canzone o magari (magari!) un libro.

Come sempre abbiamo vissuto piccole o grandi emozioni, esperienze piacevoli o tristi che fanno parte del nostro cammino personale, della nostra crescita e della nostra realizzazione. Di tutto questo siamo grati e tutto questo ricorderemo, ora che l’autunno sta arrivando.

Ci ricorderemo anche dei rigori contro l’Inghilterra, delle tante medaglie olimpiche e paraolimpiche, dell’addio a Raffaella Carrà. Probabilmente resteranno nella memoria gli incendi che hanno sconvolto, oltre all’Italia, anche la Grecia, la Turchia, la Siberia. Ed è un ricordo di ieri l’infinita tragedia afghana, che ha avvolto un intero popolo schiacciandolo senza speranza nel volgere di pochi giorni carichi di violenza e terrore.

Le giornate si accorciano inesorabilmente. È un segnale che ci invita a essere attivi, a prendere in mano i nostri progetti. Il ciclo si ripete ogni anno, sempre uguale e sempre diverso, così come si ripete, ogni autunno, il ritorno in aula. Lo viviamo come una scadenza obbligatoria e vorremmo evitarlo, come se fosse un’operazione dal dentista, ma siamo infine consapevoli che solo se accettiamo di piantare il seme, raccoglieremo il risultato. Bisogna allora preparare il terreno: è un lavoro faticoso, ma inevitabile, se vogliamo arrivare a un buon prodotto.

La formazione professionale è questo, infine: dare forma a un nostro sogno, a un obiettivo; formarsi vuol dire uscire dall’incertezza: ero una ragazza di 14 anni come tante e oggi sono un’acconciatrice un’estetista, come poche altre; ero un ragazzo uscito dalla scuola media e oggi sono un bravo elettricista, un termoidraulico competente. Ho acquisito una forma, cioè ho seguito dei corsi di formazione.

Quest’anno avremo 510 allieve e allievi. Tra di noi, qualcuno è andato in pensione, qualcun altro è arrivato: congratulazioni e auguri. Siamo pronti a ricominciare e ci auguriamo che questa ripartenza avvenga nel segno della normalità: la distanza è bella solo quando dura poco (e comunque questa è già durata troppo). L’importante è che nessuno si senta dimenticato in un luogo troppo lontano o imprigionato in gabbie che ne impediscono la serenità: ci impegneremo a evitarlo. E se quella disgrazia che da due anni ci tormenta le giornate si farà di nuovo sotto, non ci lasceremo abbattere. Abbiamo imparato – non si finisce davvero mai di imparare – ad affrontarla, a combatterla, a restare sereni. E lo faremo, con vaccini, mascherine, disinfettante e anche prendendolo a martellate, se sarà necessario. Don Bosco era famoso per la sua caparbietà, e così siamo noi: caparbi e cocciuti.

Come al solito, tenete presente che ci siamo e che le informazioni fondamentali passeranno dal sito web. Qui trovate i nostri corsi.Qui invece c’è la pagina web dei contatti. Novità, informazioni urgenti, tutti i moduli della burocrazia, orari, aggiornamenti: troverete tutto ciò che serve sulle pagine di questo sito. Preferitelo, marcatelo, ritornatelo, curiosatelo: è un canale di comunicazione semplice e veloce che contiene tutte le informazioni necessarie. Se non trovate ciò che cercate e volete informazioni ulteriori è consigliabile prendere un appuntamento. Appuntatevelo.

L’anno formativo 2020-2021 è finito – CNOS-FAP Fossano

Si è concluso l’anno formativo 2020-2021 del CNOS-FAP di Fossano. Tuttavia l’attività del CFP non si ferma a giugno, perchè continuano i corsi per gli apprendisti, per gli adulti, per il mondo del lavoro, insieme alle iscrizioni al prossimo anno e anche le attività estive ragazzi. Di seguito la notizia pubblicata su “CNOS-FAP Fossano“.

Ogni anno a giugno, puntuale come il profumo della fioritura dei tigli, il CFP si svuota, la campanella azzittisce, i laboratori si fermano e i formatori si rilassano.

Quest’anno, in effetti, ci sono state alcune differenze: la campanella era leggermente confusa e il cortile non è mai stato del tutto pieno. I laboratori hanno lavorato a pieni giri comunque e i formatori si confermano mezzi rintronati come ogni fine anno. Forse anche qualcosa in più, ma dev’essere colpa della costellazione del Cigno. O del Capricorno, chissà.

L’anno formativo appena concluso verrà ricordato come un anno particolarmente discolo. Non ha mai fatto ciò che ci si aspettava, si è sottratto a ogni forma di collaborazione, sembrava che ci provasse gusto: un vero teppista. Non ha avuto un andamento conciliante. Non ha permesso nessuna forma di rilassamento, ha generato clausure forzate e ha dato il meglio di sé nel rompere le scatole a tutti. Tutti, tutti, tutti: allievi, genitori, formatori, personale non docente, vicini di casa, parcheggiatori abusivi, impiegati del catasto, infermieri, ferrovieri, giostrai, pizzaioli, commercianti, frati Cappuccini, San Benedetto e le rondini sotto il tetto.

È dunque un anno che archiviamo con un particolare senso di sollievo, come quando si scende dalla nave dopo una traversata con il mare burrascoso: lo stomaco è in rivolta e viene voglia di baciare la terra ferma.

Annunciamo allora che l’anno formativo 2020 – 2021 è finito. È FINITO! Finite le lezioni online. Finita la misurazione delle temperature e le scuse che la connessione non funziona. Finite le autocertificazioni. Finiti anche i Giga. Il distanziamento, invece, questo manteniamolo ancora per qualche settimana, ché non si sa mai. Vorremmo che fosse finito anche il virus, ma quando uno è rompiscatole non ci si può mai fidare. Metti che, permaloso come è, nasca la variante langarola, o savoiarda: ci obbligherà a fare i cenoni di capodanno all’aperto. Allora stiamo zitti e buoni un altro po’ e speriamo che tutto diventi velocemente un brutto ricordo.

Tuttavia l’attività del CFP non si ferma a giugno: continuano i corsi per gli apprendisti, per gli adulti, per il mondo del lavoro. E poi ci sono le iscrizioni al prossimo anno e anche l’Estate ragazzi. Le manutenzioni varie alle strutture e ai macchinari. Se si trattasse di una sala da ballo si potrebbe dire che iniziano i balli lenti. Bisogna rifiatare senza però fermarsi.

Ci congediamo salutando chi va in vacanza e chi deve iniziare un tirocinio. Auguriamo “buona estate” alle famiglie che immaginiamo stanche, provate e desiderose di un periodo lieve e sereno. Salutiamo senza abbracci allieve e allievi ai quali auguriamo notti stellate, tramonti poetici e gelati rinfrescanti multicolorati. E risate. Un saluto anche a chi deve ancora sostenere l’esame del terzo o del quarto anno; mettiamo fuori l’arcobaleno: andrà tutto bene. Ci sembra che tutto il mondo abbia bisogno di solidarietà, comprensione, pazienza e lo ripetiamo: questa volta andrà tutto bene.

Purtroppo abbiamo perso qualcuno lungo la strada e ci dispiace. Salutiamo anche lui, lei, loro. Speriamo che tutti trovino una stella polare che li accompagni. Speriamo di incontrarli ancora: un passo falso non è una sentenza definitiva e don Bosco ci ha insegnato che esiste un magazzino infinito di occasioni per riconciliarsi.

Ricordiamo a tutti che il CFP, quest’anno, chiuderà completamente solo durante la settimana di Ferragosto; se avete bisogno di informazioni, chiarimenti, conforto, siamo qui. Due parole all’ombra si scambiano sempre volentieri. Se serve il consiglio per un buon libro da leggere sotto l’ombrellone, fateci sapere.

Se volete, ogni tanto, venite a dare un’occhiata al nostro sito web. Eventuali novità, eventuali informazioni urgenti, moduli per l’iscrizione, eccetera, li metteremo qui.

Onestamente resilienti, cristianamente resistenti, ci vedremo a settembre. 

CFP Fossano – Aleppo: filo diretto con la Siria

Il Centro di Fossano ha vissuto, in prima persona, il gemellaggio con la Siria, in due diverse occasioni: Venerdì 23 aprile e Martedì 27 aprile. Di seguito si riporta l’articolo pubblicato su “CNOS-FAP Fossano“.

Da alcuni anni, il Piemonte Salesiano ha stretto un rapporto di amicizia speciale, un vero e proprio gemellaggio, con la Siria Salesiana, ed in particolare con la casa di Aleppo (nel Nord del paese). Tale rapporto è reciproco: da una parte si è cercato e si cerca di sostenere una terra ancora martoriata da una guerra ormai decennale, dall’altra non possiamo dimenticare le immagini degli edifici di Aleppo, illuminati col Tricolore, nei primi giorni in cui l’epidemia di Covid-19 colpì il nostro Paese, lo scorso anno.

Nell’ultima settimana il Centro di Fossano ha avuto modo di vivere in prima persona questo gemellaggio, in due diverse occasioni.

Venerdì 23 aprile, alle 21, un nutrito gruppo di formatori ha incontrato via meet don Pier Jabloyan, ex direttore della casa di Aleppo (attualmente al Cairo, in Egitto), dove per tutti i dieci anni di guerra l’oratorio salesiano non ha mai chiuso le proprie porte.

Dopo un momento di preghiera insieme, abbiamo ascoltato la sua buonanotte, i suoi ricordi, i suoi tentativi di spiegazione (che ci ha riassunto nel proverbio africano: “Quando gli elefanti combattono è sempre l’erba a rimanere schiacciata…”).

Ci resteranno impresse le sue lacrime e la sua commozione nel ricordare la “normalità” che si respirava prima che la guerra scoppiasse. E ci resteranno impresse le sue parole piene di speranza:

“la pace non è solo assenza di guerra: la pace deve esistere prima di tutto dentro di noi, nonostante tutto. E questo lo abbiamo imparato, anche noi salesiani, dalla gioia dei ragazzi che abbiamo continuato ad accogliere, sempre più numerosi, nel nostro oratorio, tra i rumori dei proiettili e dei colpi di mortaio.”

Martedì 27 aprile, invece, le classi prime e seconde hanno avuto l’occasione di conoscere, in carne ed ossa, don Dani Gaurie, attuale incaricato dell’oratorio di Aleppo. Dopo aver dato a tutti il buongiorno in palestra, facendoci riflettere sul significato che ha la parola “perdono” per chi vive una guerra “dal di dentro”, durante la mattinata ha incontrato singolarmente le varie classi: ci ha ricordato dove si trova la Siria (un piccolo ripasso di geografia!), ci ha mostrato video e immagini della città e dell’oratorio e ha risposto a tutte le domande che gli abbiamo posto (tantissime, le più disparate!).

Non si è mai stancato di ripeterci che lui, gli altri salesiani e tutti i volontari della casa di Aleppo non hanno fatto altro che continuare a fare “le cose normali, che però durante la guerra diventano straordinarie”, perché “lo spirito salesiano è quello di testimoniare una vita gioiosa, sempre: anche quando tutto parla di dolore e di morte, noi siamo chiamati a celebrare la gioia della vita.”

Un ringraziamento a don Pier e a don Dani: faremo tesoro della vostra testimonianza e vi promettiamo di ricordare voi e le case salesiane della Siria nelle nostre preghiere.

CFP Fossano: “NordClima informa e Forma”

Giornata di grande apprendimento per gli studenti del Cnos-fap di Fossano. Grazie alla dimostrazione fatta da un tecnico della ditta ‘NordClima‘ gli allievi hanno potuto osservare come installare e far funzionare una pompa di calore.

Di seguito si riporta integralmente la notizia :

Venerdì 26 febbraio gli allievi della classe Terza Termoidraulica del CNOS-FAP di Fossano, hanno potuto vivere un’esperienza altamente formativa presso la loro scuola, grazie alla dimostrazione pratica di un tecnico della ditta “NordClima” con sede a Fossano, che ha mostrato loro come si installa e si fa funzionare una pompa di calore.

La dimostrazione ha suscitato molto interesse tra gli studenti che, a pochi giorni dalla partenza per lo stage curricolare (che li vedrà impegnati nei mesi di marzo ed aprile), hanno avuto modo di apprendere con entusiasmo un capitolo importante per la loro formazione professionale. Ad accompagnare il tecnico inviato dal titolare della “NordClima”, signor Giuseppe Molinero, a cui vanno i ringraziamenti della Direzione del centro e dei Formatori del settore termoidraulico, c’era un allievo frequentante il quarto anno, in stage presso la ditta ospite. Vedersi “in prospettiva” è stato di grande stimolo per gli alunni che hanno tratto grandi benefici dai contributi formativi forniti sul campo dalla ditta fossanese.

Questo intervento va ad aggiungersi alle altre esperienze pratiche ed ai preziosi interventi forniti nel tempo dalle ditte del settore sensibili alla formazione dei ragazzi del CNOS-FAP. La collaborazione con esse si sta rivelando sempre più uno strumento di apprendimento ed affiancamento di grande importanza conferendo al percorso curricolare degli allievi un valore aggiunto in linea con la continua e marcata spinta innovativa che caratterizza proprio gli studi di settore.

Si ringrazia inoltre la “NordClima” per aver donato al centro un condizionatore monosplit.

CFP Fossano: “andiamo avanti, con allegria e caparbietà”

La ripresa delle attività al Centro di Formazione Professionale di Fossano con alcune novità nel rispetto delle norme Covid-19. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera il 7 ottobre.

Andiamo avanti, con allegria e caparbietà

Il 21 Settembre, una settimana dopo l’inizio della scuola pubblica, anche noi del CNOS abbiamo ripreso l’attività formativa. È stato un tormento di leggi, regolamenti, consigli e divieti sanitari. Abbiamo fatto riunioni su riunioni (ecco perché siamo partiti un po’ dopo) istruzioni, esercitazioni per gestire le numerose novità. Non ci nascondiamo che sarà un anno impegnativo, difficile, resistente.

Abbiamo messo in atto numerose novità: intervalli suddivisi per classi, aree di ritrovo e ricreazione, certificati, dispenser di liquido disinfettante, mascherine, termometri frontali, eccetera. Seguiamo i protocolli nazionali e regionali, seguiamo le indicazioni del medico e del responsabile della sicurezza, stiamo lontani, abbiamo anche rivisto l’impostazione delle aule.

Insomma, noi vogliamo fare bene il nostro lavoro che è quello di formare ragazze e ragazzi alle professioni che inseriscano prontamente nel mondo del lavoro. Per farlo vi abbiamo e ci siamo sottoposti a limitazioni complesse e anche fastidiose che richiedono tempo per essere adempiute.

Purtroppo questo inizio di anno (che per noi è sempre un momento di festosa accoglienza) è stato impoverito della sua consueta allegria. Ma abbiamo imparato a tenere duro e faremo ogni sforzo per resistere al ritorno del Covid-19.

Vi chiediamo di essere nostri alleati in questa opposizione al virus. Per noi non è difficile immaginare che siano settimane, mesi, difficili anche per ogni singola famiglia, per ogni nostro allievo. Ognuno si porta dentro le proprie paure e speranze: la paura di non essere sufficientemente formato al mondo del lavoro e la speranza di ritornare a una normale vita di studio e di laboratorio, la paura di ammalarsi e la speranza di trascorrere momenti di allegria insieme agli altri e alle altre.

Sono confermati i corsi triennali dell’Istruzione e Formazione Professionale nell’ambito del benessere (acconciatura e estetica), della termoidraulica, nel settore elettrico, della meccanica industriale e automotive (con carrozzeria e meccanica agricola).

Si conferma anche la collaborazione con l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ernesto Guala di Bra per il quarto e quinto anno, finalizzati a ottenere il diploma di maturità.

A questi corsi si aggiungono, come sempre, numerosi progetti di accompagnamento all’inserimento lavorativo, corsi di formazione continua per occupati e corsi per apprendisti, svolti in collaborazione con le aziende del territorio.

Proseguono le attività dello sportello di Servizi al Lavoro (SAL) per fornire un aiuto sia a chi è in cerca di impiego, sia a chi vuole comprendere meglio verso quale carriera o indirizzo produttivo orientarsi.

Quest’anno ci sono tre novità significative che merita approfondire

La prima è un corso per conseguire la qualifica di OSS (Operatore Socio-Sanitario) di cui c’è forte richiesta da parte del mondo dell’assistenza e della cura della persona.

La seconda è un IV anno per il conseguimento del diploma professionale di Tecnico delle energie rinnovabili, una delle tante figure richieste dal mondo del lavoro green. È rivolto a ragazzi che abbiano già conseguito una qualifica professionale, ma intendono proseguire gli studi. Si tratta quindi di un titolo di studio riconosciuto dal mondo del lavoro, che permette un passo avanti nell’attività professionale rispetto al titolo di “operatore” rilasciato con la qualifica professionale.

La terza novità è rappresentata dal corso IFTS sulle tecniche per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni informatiche per la formazione di uno “Specialista in tecnologie informatiche” volto a sviluppare soluzioni informatiche a supporto dei processi produttivi e amministrativi aziendali. Il corso è ancora in attesa di approvazione e finanziamento dalla Regione, ma a giorni dovremo avere riscontri.

Non ci siamo lasciati abbattere l’umore e la voglia di futuro. Auguriamo a tutti e a noi stessi un caparbio e ottimistico Buon inizio di anno formativo!