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I Capitani reggenti di San Marino in visita a Castelnuovo e a Colle Don Bosco

Il Colle don Bosco ha vissuto una giornata di festa con la visita dei capitani reggenti della Repubblica di San Marino.
Gli Ecc.mi Capitani Reggenti, Matteo Fiorini e Enrico Carattoni, hanno fatto tappa in Liguria e Piemonte per fare visita alle comunità sammarinesi locali.
I Capitani Reggenti hanno visitato il luogo natio di Don Bosco (Castelnuovo Don Bosco) dove oggi sorge un centro museale, meta di numerosi visitatori che desiderano rendere omaggio al Santo, alla sua attività evangelica, di così alto valore sociale. Nell’occasione, la Ecc.ma Reggenza è stata ricevuta dal Sindaco di Castelnuovo, Giorgio Musso, e da Don Luca Barone, attuale direttore della comunità salesiana del Colle, e Don Edoardo Serra, noto a molti Sammarinesi che ricordano con particolare affetto e grande stima per la sua presenza presso la Parrocchia di Murata, al quale hanno espresso apprezzamento e gratitudine per l’importante opera svolta a San Marino dalla comunità dei Salesiani.

Nella foto, a destra, i due Reggenti. A sinistra, col direttore del Colle don Luca, don Serra, per molti anni parroco nella parrocchia salesiana di San Marino.

L’Arma dei Carabinieri realizza un quadro che ritrae la riconsegna della reliquia di Don Bosco

Virgo Fidelis: con questo nome la Vergine Maria è divenuta Patrona dell’Arma dei Carabinieri dall’11 novembre 1949, data di promulgazione del Breve relativo di Papa Pio XII, che in tal senso aveva accolto il voto unanime dei cappellani militari dell’Arma e dell’Ordinario Militare per l’Italia.

Il titolo di “Virgo Fidelis” era stato sollecitato in relazione al motto araldico dell’Arma “Fedele nei secoli”.

La ricorrenza della Patrona è stata fissata dallo stesso Pontefice il giorno 21 del mese di novembre, in cui cade la Presentazione di Maria Vergine e che coincide con la “Giornata dell’Orfano”.

Come da tradizione, nella ricorrenza della “Virgo Fidelis”, celeste patrona dell’Arma, anche per quest’anno i carabinieri hanno programmato una solenne celebrazione eucaristica celebrata presso la Basilica Superiore del Colle don Bosco. Una festa doppiamente importante perché grazie all’intervento del Nucleo dei Carabinieri di zona, nel giugno scorso, è stata recuperata la reliquia di don Bosco.

E una festa che ricorda il 76° Anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber, da parte del 1° Battaglione Carabinieri che il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa.

Il comando zonale ha voluto ricordare con un dipinto il momento nel quale, il 16 agosto 2017, la Reliquia di don Bosco è stata riconsegnata al Rettor Maggiore. Impossibilitato ad essere presente di persona (in visita alle Missioni salesiane dell’Africa) ha inviato al Comando una pergamena con i ringraziamenti e una benedizione agli artefici del ritrovamento e le loro famiglie.

 

Giornata di FORMAZIONE per docenti  delle scuole ICP – il FUTURO è PASSATO qui

Sabato 11 Novembre 2017 il sig. Ispettore, don Enrico Stasi, e il suo Consiglio hanno convocato i docenti, che da pochi anni lavorano nelle scuole ICP, al fine di ricongiungersi per un momento di formazione e conoscenza, esattamente nel luogo in cui tutto ebbe inizio. Il direttore della Casa Salesiana del Colle, don Luca Barone, ha guidato i fedeli  in questa giornata di approfondimento del carisma di don Bosco, ripercorrendo i luoghi salesiani, caratteristici per i molteplici richiami alla spiritualità.

La giornata ha avuto inizio con il ritrovo al posteggio della Basilica al Colle, accolti dal saluto del preside di Valsalice, Mauro Pace, che ha presentato l’itinerario, che da li a poco sarebbe iniziato. Il percorso prosegue nel pomeriggio, subito dopo il pranzo al ristoro “mamma Margherita”, e i partecipanti si sono radunati in assemblea e in piccoli gruppi con lo scopo di individuare, per poi esaltare, gli elementi peculiari dell’identità del Santo Fondatore. L’incontro si colloca nella dimensione della formazione permanente ed è pertanto indirizzato a tutti al di là delle personali conoscenze del Santo fondatore e del Suo ascendente.

Quest’incontro è stato il primo di due momenti di formazione, il secondo avrà luogo venerdì 23 marzo 2018 sempre al Colle don Bosco.

Savio Club – la WebStory del primo weekend

Il 4 e 5 novembre si è tenuto al Colle don Bosco il WeekEnd dei Savio Club. Più di 600 i ragazzi di prima, seconda e terza media che vi hanno partecipato e che, in un clima di allegria salesiana, hanno potuto riflettere sulla frase di don Bosco “Dammi le anime e toglimi tutto il resto” e sulla importanza e bellezza di vivere una vita “santa”.

La nostra PhotoStory

In cucina con la scuola di Leopoli – Ucraina

Colle Don Bosco è la cornice di un incontro culinario, che diventa un esempio di perfetta collaborazione tra Italia e Ucraina, in cui l’arte della cucina la fa da padrona. Un’ esperienza vissuta nei luoghi salesiani per eccellenza per la pratica professionale e la degustazione di quei sapori italiani celebri in tutto il mondo. Questo e altro ancora si è assaporato nell’appuntamento, condotto dallo chef Salvatore Guccione, che ha visto protagonisti gli adulti della Scuola dei Salesiani di Leopoli (Ucraina), ospitati dall’Istituto Salesiano di Colle Don Bosco.

Il programma dell’incontro prevedeva una moltitudine di attività per cimentarsi sulle prelibatezze della cucina italiana. Quest’ultima è stata infatti la protagonista indiscussa della due giorni che ha coinvolto un gruppo, formato da quattro adulti ( tra cui chef di cucina e pasticceri), due giovani della loro casa famiglia e da due Salesiani che hanno svolto il ruolo di interpreti.

Il variegato gruppo ha avuto modo di apprezzare la Città di Torino e il Colle Don Bosco, immergendosi nel mondo della cucina italiana, interesse rafforzato dalla volontà di far crescere una scuola di cucina a Leopoli.
Il direttore della Sede Operativa, Severino Candelo, rinnova con entusiasmo i ringraziamenti per la piacevole esperienza e – in particolare – allo chef Salvatore, disponibile, competente e predisposto ad uno scambio in materia culinaria tra studenti e professore.

Al Colle, direttori riuniti per continuare il carisma salesiano oggi

Domenica 29 e Lunedì 30 Ottobre 2017 si è tenuto il periodico appuntamento rivolto ai direttori delle case salesiane, ai quali si sono aggiunti nell’ultima giornata i presidi e i direttori del Cnos Fap – Regione Piemonte per ragionare sull’imprescindibile ruolo che i laici assumono, con le loro responsabilità interne alla Congregazione, nel realizzare il carisma di Don Bosco in questi tempi.

Ecco la foto dei direttori riuniti al Colle:

 

 

 

VideoStory Campo 4 – Per essere protagonisti del Sinodo

Il Campo 4, tenutosi al Colle don Bosco dal 29 settembre al 2 ottobre, è stato occasione per numerosi giovani di confrontarsi con i temi proposti dall’imminente “Sinodo dei Vescovi” e, più in generale, sul senso della vita come vocazione.

Un video realizzato con le foto dell’esperienza e che prende in prestito la preghiera di Papa Francesco per il Sinodo prova a trasmettere le emozioni e le riflessioni vissute:

PREGHIERA DELLA COMUNITA’

Signore Gesù,

la tua Chiesa in cammino verso il Sinodo
volge lo sguardo a tutti i giovani del mondo.

Ti preghiamo perchè con coraggio
prendano in mano la loro vita,
mirino alle cose più belle e più profonde
e conservino sempre un cuore libero.

Accompagnati da guide sagge e generose,
aiutali a rispondere alla chiamata
che Tu rivolgi a ciascuno di loro,

per realizzare il proprio progetto di vita
e raggiungere la felicità.

Tieni aperto il loro cuore ai grandi sogni
e rendili attenti al bene dei fratelli.

Come il Discepolo amato,
siano anch’essi sotto la Croce
per accogliere tua Madre, ricevendola in dono da Te.

Siano testimoni della tua Risurrezione
e sappiano riconoscerti vivo accanto a loro
annunciando con gioia che Tu sei il Signore. Amen.

PREGHIERA DEI GIOVANI

Signore Gesù,
la tua Chiesa volge lo sguardo ai giovani.
Oso dirti che vorrei prendere sul serio la mia vita
e che ci terrei molto ad avere un cuore libero.

La lotta per non cedere alle semplici comodità
e per mirare a cose più vere e profonde mi costa, ma mi rende felice.
Vorrei una felicità autentica, aperta ai grandi sogni e mai tenuta solo per me.
Ti chiedo di essermi vicino, di farmi forte nella tentazione.

Guardo alla vicenda del discepolo amato
e alla sua sete di verità che è anche la mia.
Signore, ti prometto che ci proverò sul serio.
Chiarirò a me stesso
da dove nasce questa mia sete.

Sarò anch’io sotto la Croce.
Sarò anch’io in mezzo al mare dove tutti dicono
che non si pesca nulla in questa notte nera.
Signore, piacerebbe anche a me urlare a tutto il mondo,
riferendomi a teche ci vieni incontro sulle acque: “è il Signore!”

Infine vorrei tanto ospitare tua Madre,
come ha fatto Giovanni, ricevendola in dono da Te.
Signore, per questi miei propositi e per l’amore che mi lega a Te,
mio e nostro Salvatore, ti prego: ascoltami!

Papa Francesco

 

Ritrovo Campisti al Colle – Inseguendo un sogno

Un breve video fotografico racconta il Ritrovo Campisti  che si è tenuto al Colle don Bosco nelle giornate del 16 e 17 settembre e che ha avuto come tema la ricerca e la realizzazione di sogni belli ed importanti come il maestro Don Bosco ci insegna.

 

Professione Perpetua di Paolo Pollone – le foto

Una galleria di foto per rivivere l’evento della Professione Perpetua del confratello Paolo Pollone, celebratasi il 17 settembre al Colle don Bosco.

 

Guarda la Gallery completa:

La media di Valsalice a Colle don Bosco per l’avvio dell’anno scolastico

Come da tradizione, il primo sabato di ottobre la Scuola media dell’Istituto Salesiano Valsalice di Torino ha celebrato la festa che avvia ufficialmente il nuovo anno scolastico, dopo le prime settimane impiegate per accendere e riscaldare i motori.

Anche quest’anno quindi, studenti e genitori si sono riuniti nel luogo che non solo si configura come il cuore pulsante della salesianità, ma anche come luogo che si contraddistingue per la sua bellezza naturalistica: Colle Don Bosco, che si trova al centro delle colline monferrine della provincia astigiana, famose nel mondo per il loro prodotto agricolo più tipico, fin dai tempi di molto precedenti la nascita di Don Bosco: l’uva.

Qui di seguito, alcuni contributi fotografici della giornata: