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“Don Bosco Network”: celebrare i 20 anni di cooperazione allo sviluppo nello stile salesiano

Dal sito infoANS.

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Dal 10 al 13 giugno, i membri del “Don Bosco Network” (DBN) – la federazione mondiale delle ONG salesiane per lo sviluppo e delle Procure Missionarie salesiane – si sono riuniti a Roma per partecipare all’Assemblea Generale dell’organizzazione. L’evento, realizzato nell’istituto salesiano “Pio XI” e nelle strutture del Centro Nazionale salesiano di Pastorale Giovanile, ha visto la rielezione di Peter Annegarn come Presidente della rete per un terzo mandato; e le istituzioni salesiane “Don Bosco Mission Austria” e “Fondation Don Bosco France” sono diventate membri a pieno titolo della rete.

Il momento più speciale è stato quello del ringraziamento per i primi 20 anni di servizio della rete, che è stato celebrato nella Basilica del Sacro Cuore di Gesù a Roma nella serata di martedì 11 giugno 2024, con diversi ospiti provenienti da altri settori salesiani e da altre organizzazioni salesiane.

Nell’occasione don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni, ha presieduto l’Eucaristia, e ha sottolineato il contributo delle DBN alle missioni salesiane, in particolare ai bambini e ai giovani in difficoltà. Quindi, ha chiesto di essere coraggiosi non solo nel preparare i progetti, ma anche nell’affrontare le cause profonde dell’ingiustizia e nel rafforzare le azioni salesiane di advocacy, mettendo i diritti umani e la dignità umana al centro del lavoro della rete.

L’11 giugno, i membri del DBN hanno celebrato la loro Assemblea Generale, con un’approfondita relazione sulle attività, presentata dal Coordinatore della Rete, Angel Gudiña, che ha sottolineato le numerose opportunità di cooperazione con altri dipartimenti salesiani che sono state colte a tempo debito. Inoltre, Peter Annegarn ha presentato la valutazione del secondo anno del piano strategico della rete, mostrando la soddisfazione del Consiglio d’Amministrazione per i suoi progressi; e Stefano di Maria, Tesoriere del DBN, ha presentato le informazioni finanziarie e l’enorme lavoro svolto per migliorare il bilancio.

Inoltre, i membri del DBN hanno presentato le loro tappe più importanti dell’anno precedente e i cambiamenti avvenuti. La maggior parte dei membri ha visto crescere il numero di progetti e di fondi sostenuti e ha espresso la propria soddisfazione per l’aumento della cooperazione nell’ultimo anno. È stato dedicato un buon tempo alla riflessione sull’appartenenza alla DBN, che ha portato alla revisione, alla modifica e all’approvazione dello Statuto e del Regolamento interno della DBN.

Il 12 giugno, il Gruppo di lavoro sulla Cooperazione allo Sviluppo si è concentrato sulla revisione del meccanismo di risposta alle emergenze e sulla valutazione del ruolo di coordinamento che la rete possiede, in stretta collaborazione con don Eric Mairura, SDB, membro del Settore per le Missioni e Responsabile della Solidarietà e della Risposta alle Emergenze (ERM, in inglese). I membri si sono detti preoccupati per l’aumento delle emergenze nel mondo, così come molto interessati a sensibilizzare le Ispettorie sulla preparazione alle emergenze; hanno inoltre apprezzato i risultati della “Task Force ERM” e il successo del primo webinar sulla risposta alle emergenze in America.

Inoltre, la seconda parte dell’incontro si è concentrata sul rafforzamento delle capacità degli Uffici di Pianificazione e Sviluppo (PDO, in inglese), una priorità per il DBN, in quanto garantisce la qualità delle proposte di progetto provenienti da paesi in Africa, Asia e America. In Africa, il VIS è alla guida di un programma completo, sostenuto dall’Ufficio dell’Economo Generale, in 8 Circoscrizioni del continente, mentre in America il DBN ha creato un gruppo misto formato da PDO, ONG e “Rete America Sociale Salesiana” (RASS) per fornire formazione online a tutte le Ispettorie della zona.

L’ultima parte dell’incontro è stata incentrata sul networking, per conoscere gli ultimi aggiornamenti del “Don Bosco Tech Africa” – l’organismo che coordina la Formazione Professionale salesiana nel continente – e cercare sinergie future, grazie alla presentazione del Direttore dell’ente, don Maximus Okoro, SDB. Inoltre, i membri hanno condiviso molti progetti per i quali si aspettano il sostegno degli altri membri.

“In conclusione, è stato un anniversario vissuto con semplicità, ma con grande ispirazione, in cui abbiamo ringraziato Dio per i risultati ottenuti e al tempo stesso abbiamo guardato al futuro con coraggio, cogliendo l’opportunità di sognare insieme una maggiore cooperazione tra di noi”

ha concluso il dott. Gudiña.

Italia – Il Consiglio di amministrazione di Don Bosco Network inizia i preparativi per il 20° anniversario di fondazione

Dall’agenzia ANS.

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Torino, Italia – gennaio 2024 – Don Bosco Network (DBN), la rete salesiana di ONG e organizzazioni no-profit che operano nel campo della cooperazione allo sviluppo, ha tenuto il suo Consiglio di amministrazione dal 15 al 17 gennaio a Valdocco, per iniziare a preparare la celebrazione del 20° anniversario di questa rete, creata nel 2004. Il Consiglio di amministrazione ha potuto contare sulla presenza di don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni, durante l’intera riunione, ed ha avuto anche diversi incontri di lavoro con i membri del Consiglio Generale, come don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile; il sig. Jean Paul Muller, Economo Generale, e don Alphonse Owoudou, Consigliere per la Regione Africa e Madagascar. Tra i vari argomenti trattati: la ridefinizione dei criteri di membership, la revisione del piano strategico, la preparazione delle attività del 2024, con particolare attenzione alle celebrazioni dell’anniversario che si terranno a giugno a Roma. È stata anche l’occasione per un incontro con il Comitato Esecutivo della ONG “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS), riunito a Valdocco negli stessi giorni, per fare il punto sul supporto tecnico che il VIS fornisce al DBN e per conoscersi, dato che alcuni membri di entrambe le istituzioni sono nuovi ai loro incarichi.

L’Assemblea Generale del “Don Bosco Network” 2023 a Valdocco

Dal sito infoANS.

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Dal 12 al 15 giugno, 20 rappresentanti delle organizzazioni aderenti al “Don Bosco Network” (DBN) si sono riuniti a Valdocco per celebrare l’Assemblea Generale annuale dell’istituzione e la riunione del Gruppo di Lavoro sulla Cooperazione allo Sviluppo, al fine di monitorare i progressi della rete e aumentare il coordinamento nelle iniziative che la rete sta sviluppando.

Martedì 13 giugno, l’Assemblea Generale, presieduta da Peter Annegarn, ha approvato i rapporti sulle attività e finanziari, ha fornito i riscontri sugli strumenti di comunicazione e ha analizzato i progressi del Piano Strategico 2023-2026, concludendo che la rete sta avanzando con successo lungo i percorso tracciati. Stefano Di Maria, dell’ONG “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS), è stato eletto nuovo Tesoriere, in sostituzione di Alessandro Brescia, che ha prestato questo servizio per oltre 10 anni.

Don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni, si è rivolto all’Assemblea Generale con un intervento, sottolineando il contributo dei membri del DBN alla Congregazione Salesiana e la necessità di continuare a promuovere l’identità salesiana e l’animazione missionaria tra i suoi membri, aiutando le Ispettorie Salesiane a gestire al meglio le loro risorse. Inoltre, la “Fondazione Don Bosco” di Malta, la “Fondazione Don Bosco” di Parigi e la Procura MissionariaDon Bosco” in Austria sono entrate a far parte della rete come membri osservatori.

Successivamente, le organizzazioni membri hanno potuto condividere tra loro i progressi compiuti e i principali programmi realizzati durante l’anno precedente, nonché confrontarsi e approvare i servizi della rete per i suoi membri.

Inoltre, è stato preparato un momento di condivisione fraterna con gli Ispettori di recente nomina presenti al corso di formazione e orientamento a loro dedicato, che nella maggior parte dei casi hanno programmi e progetti in corso con le organizzazioni aderenti al DBN.

Mercoledì 14 i partecipanti hanno potuto analizzare i progressi del Meccanismo di Risposta alle Emergenze, che sta reagendo efficacemente agli sforzi di soccorso umanitario di molte istituzioni salesiane in diversi Paesi, come l’Ucraina, la Siria, l’Etiopia, la Repubblica Democratica del Congo, ecc… Sono stati studiati e convalidati nuovi strumenti, ed è stato rivisto il coordinamento tra il coordinatore delle Procure Missionarie, don George Menamparampil, e il coordinatore delle organizzazioni del DBN, sottolineando l’efficacia del lavoro svolto insieme.

Infine, c’è stato tempo per riflettere sulle iniziative di rafforzamento delle competenze degli Uffici ispettoriali per la Pianificazione e lo Sviluppo (PDO) che molti membri della rete stanno portando avanti, e per trovare un approccio coordinato a sostegno di queste istituzioni cruciali in molte Ispettorie del mondo, concentrandosi in particolare sul supporto alla progettazione e all’implementazione del Piano Organico Ispettoriale (POI) e del Progetto Educativo e Pastorale Salesiano Ispettoriale (PEPSI) delle rispettive Ispettorie e Visitatorie, mantenendo sempre l’attenzione sui bambini e i giovani più vulnerabili.

Valdocco: l’Assemblea Generale del “Don Bosco Network” nel cuore della Congregazione Salesiana

Il 1 e 2 giugno a Valdocco si è svolta l’Assemblea Generale semestrale del Don Bosco Network (DBN), la rete di organizzazioni ed enti salesiani impegnati per lo sviluppo. Di seguito la notizia pubblicata dal sito ANS.

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Nei giorni 1 e 2 giugno scorsi si è svolta a Valdocco l’Assemblea Generale semestrale del Don Bosco Network (DBN), la rete di organizzazioni ed enti salesiani impegnati per lo sviluppo. I rappresentanti delle diverse ONG e Procure Missionarie salesiane si sono radunati a Torino provenienti dall’Europa, da New York e dall’India.

“Per la prima volta dallo scoppio della pandemia di Covid-19, siamo riusciti a riunire tutti i rappresentanti

ha affermato Fonny Grootjans, Coordinatore della rete salesiana

“Siamo stati anche molto contenti di accogliere don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni, e il sig. Jean-Paul Muller, Economo Generale, come ospiti alle nostre riunioni, nonostante avessero già molto impegni con la sessione estiva del Consiglio Generale. Ma anche questo dimostra l’importanza del DBN per la Congregazione. Questa Assemblea Generale è stata anche l’inizio di una nuova fase per il DBN, con l’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo. Siamo molto grati per l’impegno attivo di Angel Gudiña (per “Misiones Salesianas”, Spagna) e don Noel Maddhichetty, SDB, (con “BoscoNet”, India) e siamo felici di dare il benvenuto a Silvia Cromm (di “Don Bosco Mondo”, Germania), Chiara Lombardi (del “VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, Italia) e don Santhanaraj Ubagram, SDB, (di “BoscoNet”, India). Che Dio e Don Bosco li guidino nella loro nuova missione all’interno del Don Bosco Network”.

Altro elemento fondamentale dei due giorni di assemblea generale è stato il lancio del nuovo piano strategico 2022-2026.

Si tratta, infatti, di un piano ricco di stimoli e obiettivi, che mira, tra l’altro, a:

  • sviluppare una cooperazione e un coordinamento più forti tra i membri della DBN, gli Uffici di Pianificazione e Sviluppo, le Procure Missionarie, le ONG, e i Settori salesiani per Pastorale Giovanile, le Missioni e l’Economato;
  • trovare strategie efficienti per la condivisione di conoscenze, competenze ed esperienze;
  • creare opportunità di sviluppo delle competenze per il personale delle organizzazioni parte della rete, anche per tutti i partner salesiani nel mondo.

Con questo nuovo piano, il DBN può continuare con fiducia la sua missione nel campo della cooperazione salesiana allo sviluppo, all’educazione, all’animazione missionaria, per la risposta alle emergenze…

“Non poteva esserci posto migliore per fare questo incontro che il cuore materno della Congregazione, Valdocco – ha infine commentato il signor Grootjans –. La visita al ‘Museo Casa Don Bosco’ e la possibilità di ritrovare tante persone fonte di ispirazione salesiana hanno contribuito a rendere il raduno molto costruttivo, aperto e ben orientato. Siamo già in attesa del prossimo, ma nel frattempo continuiamo a servire i giovani di tutto il mondo”.

 

Newsletter di Don Bosco Network dell’edizione di gennaio 2020

Si rendono disponibili di seguito i saluti e gli auguri di Don Guillermo Basañes, Consigliere per le missioni, e di Peter Annegarn, Presidente DBN, in occasione della pubblicazione dell’edizione di gennaio 2020 della Newsletter di DBN – Don Bosco Network.

Don Bosco Network è una federazione mondiale di ONG di impronta salesiana, formalmente iscritta nel 2010 in Italia, la cui visione, missione e azione sono ispirate ai valori e ai principi espressi dal Vangelo, l’Insegnamento della Chiesa cattolica sotto la guida della congregazione salesiana.

Newsletter di Gennaio 2020

Don Guillermo Basañes, Consigliere per le Missioni

Cari amici!
“Che Dio vi benedica!”, “Che il Signore benedica le vostre famiglie!” Con queste o parole simili, Don Bosco (ieri) e il suo successore (oggi), Padre Ángel Fernández Artime, esprimono i loro auguri di Natale per noi. Ma il “problema” è che molto spesso il Signore ha alcuni modi di benedirci e di benedire le nostre famiglie che se non “strani”, sono come minimo assolutamente imprevedibili.

Qualche giorno fa la famiglia di un missionario salesiano in Africa ha fatto visita al Rettor Maggiore e al nostro Consiglio Generale a Roma: Patri, Juani e Juan Carlos, dalla Spagna, le sorelle e il fratello di Padre César Fernández, che è stato uno dei pionieri della presenza salesiana nel Togo, sparato a morte lo scorso 15 febbraio in Burkina Faso. Li avevamo invitati a Roma come segno di gratitudine per dono del loro fratello consacrato e come gesto profondo di consolazione ed incoraggiamento nei loro confronti. La loro esperienza romana e salesiana è stata molto forte e li ha toccati profondamene, in modo speciale l’udienza privata con Papa Francesco. “Il Signore ha Benedetto la nostra famiglia così abbondantemente,”
non cessavano di ripetere, “…ma in una così inaspettata maniera.” Nell’aprire le porte di questo anno 2020, sicuramente supplicheremo di avere la benedizione del Signore. Benedizione su di noi, sulle nostre case, vite e lavoro. Cerchiamo di essere pronti per le sue inaspettate benedizioni. Che senza alcun dubbio sono le migliori!
In Don Bosco,

Peter Annegarn, Presidente DBN

Cari Fratelli e Sorelle in Don Bosco,
Qualche settimana fa ho avuto l’opportunità di partecipare al “Forum delle ONG di ispira-
zione cattolica” a Roma. Sette organizzazioni di Don Bosco erano presenti al Forum di cui l’argomento era “Verso una società più inclusiva”. Sono rimasto colpito durante le sessioni dei gruppi di lavoro dall’idea che siamo tutti impegnati nello stesso viaggio ONG e organizzazioni della società civile fondate sulla fede per il bene della dignità umana e per non lasciare indietro nessuno! Questo è esattamente ciò che Don Bosco ci chiede a nome dei giovani vulnerabili dei nostri paesi. E, come era solito dire, “da solo non posso farlo!”. Un altro appuntamento importante è stato l’Energy Forever Conference, organizzato dal Dipartimento delle Missioni a cui anche il DBN ha preso parte.

Vorrei citare una frase della Dichiarazione finale: “Il Sistema preventivo integrale all’approccio educativo salesiano riunisce quattro dimensioni: educativa, religiosa, culturale e professionale. L’ecologia e la cura della nostra casa comune sono parti costitutive di questo approccio con il suo obiettivo di crescita e sviluppo umani olistici “. Quest’anno è un anno molto importante, con il XXVIII Capitolo Generale della Congregazione Salesiana, a Torino. Il titolo di questo CG a me sembra molto profetico: “Che tipo di salesiani per i giovani di oggi?” Considerando l’inclusione – che è piuttosto diversa dall’integrazione – vorrei esprimere il nostro augurio per il 2020 di raggiungere una migliore unità e partenariati fraterni, con tutti i partner del DBN, i membri del DBN, gli Uffici Missioni, le FMA, gli SDB, i PDO …
In attesa di continuare il nostro viaggio insieme quest’anno.
Cordiali saluti,

Le scuole salesiane di Lombriasco aderiscono al progetto “Energy Forever”

Le scuole salesiane di Lombriasco, prime in Piemonte, aderiscono al progetto “Energy Forever” dedicato all’impegno salesiano sull’energia verde, pulita e rinnovabile. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dall’Agenzia d’informazione Salesiana in merito alla conferenza internazionale organizzata dall’Economato Generale insieme con gli organismi del “Don Bosco Network” e il Settore per le Missioni in merito al progetto.

L’Economato Generale, insieme con gli organismi del “Don Bosco Network” e il Settore per le Missioni, ha organizzato una conferenza internazionale salesiana sull’energia verde, pulita e rinnovabile, dal titolo “Energy Forever”. Il convengo, realizzato tra ieri e oggi, 26-27 novembre, a Roma, intende fare proprio l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n° 7 sull’energia pulita e accessibile e, in vista della “COP25” (la 25a conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, in programma a Madrid dal 2 al 13 dicembre), si concentra sulla definizione di una prospettiva comune su questo argomento e nell’adozione di impegni concreti.

Alla conferenza partecipano 38 rappresentanti di diverse ONG, Procure Missionarie e istituzioni salesiane di circa 20 Paesi di tutto il mondo, tra cui anche l’Economo Generale della Congregazione, il salesiano coadiutore Jean Paul Muller. Lo scopo del convegno è quello di radunare i responsabili e i direttori di tanti organismi salesiani per riflettere insieme sul tema dei cambiamenti climatici ed elaborare una strategia di sviluppo sostenibile per i programmi educativi della Congregazione in tutto il mondo.

Nell’introduzione dei lavori, curata dall’ex-parlamentare tedesco Hans Josef Fell, sono stati illustrati i dati scientifici sottostanti al tema in questione, la relazione tra energia e cambiamento climatico, la gravità della crisi climatica, insieme alle proiezioni per i prossimi decenni.

Successivamente il salesiano don Joshtrom Kureethadam, Coordinatore del Settore Ecologia e Creato in seno al Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha presentato la posizione della Chiesa sul tema dei rifornimenti energetici e delle energie pulite.

Poi, nel pomeriggio di ieri, si è atterrati sul campo prettamente salesiano, quando don Martin Poulsom, della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria britannica, ha offerto la prospettiva salesiana sul tema e su come esso influisca sul mondo giovanile, alla luce dei pronunciamenti dei Capitoli Generali e di altri documenti salesiani su questo argomento, che negli anni è divenuto di sempre maggiore attualità.

La prima giornata si è infine conclusa con un nuovo intervento del signor Fell, sulle nuove alternative e i nuovi paradigmi oggi disponibili in tema energetico; e poi con una tavola rotonda giovanile, durante la quale tre giovani adulti con esperienze di volontariato, pastorale e associazionismo giovanile, hanno dato voce alle aspirazioni e alle paure dei giovani in materia.

La giornata di oggi è invece dedicata alla definizione degli impegni. Dapprima vengono illustrate diverse buone pratiche salesiane realizzate in vari contesti geografici ed operativi; quindi, divisi in gruppi – interculturali, intercontinentali e inter-settoriali – i partecipanti discutono insieme sui numerosi spunti emersi dalle diverse sessioni e poi partecipano a dei laboratori sulle realtà specifiche dell’Amazzonia, del Congo, dei deserti del Gobi e del Sahara.

Prima dell’intervento conclusivo, affidato al sig. Muller, è prevista la redazione di una dichiarazione d’impegno da parte degli organismi salesiani, con un apposito sistema di monitoraggio sull’effettiva adozione delle misure approvate.

Don Bosco Network – Il saluto di P. Guillermo Basañes

Si riporta qui di seguito la Newsletter a cura di Don Bosco Network con i saluti di P. Guillermo Basañes, Consigliere per le Missioni:

Dal 13 al 27 febbraio il Rettor Mag-giore mi ha inviato per una Visita Straordinaria presso l’Ispettoria Salesiana di Bangalore. Questo ha significato dover visitare una per una ogni presenza di Don Bosco nello Stato del Kera-la e nel Karnataka. Un’esperienza emozionante, in-tensa e di apprendimento. Tra le folle di giovani, bambini e adulti, un piccolo bambino – di sei anni? – si è avvicinato a me a Vaduthala e mi ha dato un pic-colo foglio dicendomi in un inglese abbastanza com-prensibile: “Questo è per te”. Molto commosso, ho letto quello che aveva scritto a mano sul foglio: “Tu sei felice, Padre?”. La domanda è arrivata diretta al mio cuore Salesiano, facendo germogliare molti pensieri, specialmente su quanto sia convincente oggi la nostra gioia Salesiana. In effetti, questo mon-do è particolarmente assetato di gioia autentica. Chi si avvicinava a Don Bosco non sperimentava solo l’efficacia dei suoi progetti e i suoi sogni ad occhi aperti, ma anche una gioia irresistibile e contagiosa. Molte agenzie e ONG, quando interagiscono con partner della famiglia di Don Bosco percepiscono e vedono che siamo portatori di una gioia particolare. Non è altro che la passione e l’amore di Don Bosco per i giovani. Manteniamo gioiose le istituzioni di Don Bosco!

In don Bosco,
P. Guillermo Basañes
Consigliere per le Missioni

 

Online la newsletter e il nuovo logo di Don Bosco Network

Don Bosco Network è una federazione mondiale di ONG di impronta salesiana, formalmente iscritta nel 2010 in Italia, la cui visione, missione e azione sono ispirate ai valori e ai principi espressi dal Vangelo, l’Insegnamento della Chiesa cattolica sotto la guida della congregazione salesiana.

Qui di seguito, si trovano le lettere di fine anno di Don Guillermo Basañes, Consigliere per le missioni, e di Peter Annegarn, Presidente DBN, in occasione della pubblicazione dell’edizione di dicembre 2017 della Newsletter di DBN –  Don Bosco Network che, desiderosa di avviare il proprio processo di rilancio e riformulazione, oltre ad una migliore visibilità all’interno della Famiglia Salesiana, ha rinnovato la propria veste grafica con un nuovo logo.

Don Guillermo Basañes, Consigliere per le missioni

Cari Amici di Don Bosco! 
Ricordiamo con gratitudine e responsabilità la data dell’8 dicembre, anniversario dell’inizio del primo oratorio di Don Bosco. Mi viene spontaneo al cuore tradurre o ribadire l’invito di Papa Francesco ad essere in uno “stato di
missione permanente”, ad essere in uno “stato permanente di fondazione”. Mi sembra infatti che per tutti i membri del DBN oggi sarebbe proficuo essere in “uno stato permanente di fondazione” – pronti a ricominciare in qualsiasi momento! Non significa essere pronti a cambiare solo per le ragioni del cambiamento, ma significa essere preparati a provare nuovi modi e nuove metodologie. Questa apertura verso nuove soluzioni e nuove strategie è tipica dello spirito giovanile che fortemente permea l’inizio del lavoro di Don Bosco per i giovani abbandonati a Torino. Inoltre risponde perfettamente al percorso del Sinodo della Chiesa cattolica, incentrato sulla gioventù, che si celebrerà nell’ottobre 2018. La nostra vicinanza e la nostra attenzione ai giovani in tutti e cinque i continenti, al cui servizio è chiamato il DBN, dovrebbe ispirarci e sostenerci. È sintetizzata da questa bellissima citazione – vecchia di oltre cinquant’anni – che sottolinea questa stessa convinzione: “la forza e la bellezza dei giovani, cioè la capacità di rallegrarsi all’inizio della impresa, di darsi totalmente senza tornare indietro, di raccogliere se stessi e ricominciare in cerca di nuove conquiste “(Messaggio di Vaticano II ai giovani, 8 dicembre 1965). In questa luce ci si potrebbe chiedere: quale spazio e strategia utilizziamo nelle nostre strutture e organizzazioni per ascoltare sistematicamente i giovani? Come stiamo lavorando verso l’inserimento graduale e coraggioso del personale giovane nei nostri programmi? Siamo veramente pronti a lasciarli sfidare i nostri punti di vista e le nostre “tradizioni”? Abbiamo il coraggio di chiederci: “Dimmi, per favore: cosa ne pensi di noi? Come ci vedi?” Forse le loro risposte potrebbero diventare l’inizio di una nuova fondazione!

Peter Annegarn, Presidente DBN

“Cari membri della Famiglia Salesiana!”
Con queste parole Joanna Stożek si è rivolta a tutti nella newsletter di luglio scorso. Come nuovo Presidente del DBN, vorrei utilizzare le stesse parole di benvenuto in questa newsletter finale dell’anno, perché siamo tutti fratelli e sorelle della stessa famiglia!
Guardando indietro all’ultimo anno, vorrei per prima cosa esprimere il mio ringraziamento a Joanna. Spero di essere un degno suo successore. In secondo luogo, vorrei ringraziare tutti voi per il vostro lavoro e dedita collaborazione ai progetti e alle azioni intraprese per conto dei giovani vulnerabili in molti paesi, in particolare quelli in situazioni di emergenza. Penso che possiamo essere orgogliosi del modo in cui aiutiamo i giovani ad “alzarsi” e, spesso, a recuperare la loro dignità. Sono sicuro che molti stanno guardando con invidia il nostro lavoro, in particolare la nostra base di dati sviluppata e coordinata da Wojciech.
Il DBN è stato istituito per rispondere alle esigenze dei giovani, ma questo non sarebbe possibile senza la collaborazione attiva con la Congregazione Salesiana. Siamo quindi felici di adottare il nostro nuovo logo del DBN, esprimendo la nostra collaborazione con la Congregazione Salesiana. Non è solo una sorta di ‘convenienza’, ma è espressione di vera cooperazione!
Spero che nel prossimo anno continueremo a progredire lungo le linee che esprime il logo.
Vi auguro un Buon Natale e vi invio a voi e alle vostre famiglie i miei migliori auguri per il 2018.
Con i miei cordiali saluti.