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Studente del Cnos-Fap di Saluzzo primo nel XII concorso nazionale turistico alberghiero

Studente del Cnos Fap di Saluzzo primo nel XII concorso nazionale turistico alberghiero
Le sue ricette hanno convinto tutti

“Dal 15 al 18 maggio si è svolto al centro Cnos Fap di Roma “Borgo Ragazzi” il concorso nazionale dei “capolavori” del settore turistico alberghiero del CNOS Fap Nazionale, dove erano coinvolti 10 centri di formazione professionale d’Italia. Il tema del concorso di quest’anno era lo “street food”: i ragazzi dovevano presentare due prodotti salati e uno dolce, studiati ed ideati durante l’anno formativo in corso. La preparazione del concorrente inizia già a settembre ed è frutto di varie sperimentazioni nei nostri laboratori. La gara si svolgeva in tre giornate: il primo giorno era prevista una prova teorica; il secondo giorno, con un lavoro a squadre, i concorrenti dovevano proporre un menù completo (dall’antipasto al dolce) con un budget di 25 euro; il terzo giorno hanno presentato i tre prodotti (due prodotti salati e un dolce) ideati nelle proprie sedi durante l’anno formativo in corso e preparati per l’occasione. La somma dei punteggi delle varie prove ha visto Samuele Moine, allievo della classe 3° Panettieri/Pasticceri del centro Cnos-Fap di Saluzzo, salire sul podio più alto vincendo la prova a squadre, la prova a tema (le tre ricette) ed il XII Concorso Nazionale turistico alberghiero nel suo complesso.

Samuele Moine ha presentato, insieme al suo formatore di riferimento, Riccardo Vottero, le seguenti ricette:

– “Il triangolo del Piemonte“: focaccia con farina macinata a pietra, salsiccia di Bra, porro di Cervere e fontina d’alpeggio;
– “a spasso nelle nostre vallate“: bicchiere di polenta integrale con fonduta di toma e timo e cervo al civet;
– “Il primo incontro non si scorda mai“: Mousse di “persi pien” rivisto in chiave moderna.

Nel 2016 il Concorso Nazionale dei Capolavori del settore turistico/alberghiero si svolse nella sede del Cnos-Fap di Savigliano.

(Articolo tratto dall’edizione del 22/05/2018 di TargatoCN.it,
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Fossano: “Non pensate mai di essere i migliori, vi aiuterà molto a capire la diversità”

A vent’anni dall’ultima visita di un Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Àngel Fernández Artime, X successore di don Bosco, ha intrattenuto i ragazzi del più grande Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP della provincia di Cuneo, quello di Fossano, di cui ha benedetto il nuovo laboratorio di impianti termo idraulici ed energetici.

Il mondo è bello, bellissimo. Le nazioni sono l’una diversa dall’altra. Le culture sono diverse. La gente ovunque è molto accogliente. Non pensate mai di essere i migliori, vi aiuterà molto a capire la diversità. Non lasciate che i politici di turno influenzino il vostro pensiero, voi avete un cuore, siate voi a scegliere a cosa credere ed a cosa pensare. E non dimenticate mai che il vostro popolo, quello italiano, è un popolo di migranti”. È un messaggio di apertura e di confronto tra popolazioni, tra religioni e tra culture diverse quello lanciato oggi (lunedì 21 maggio, ndr) dal Rettor Maggiore dei Salesiani don Àngel Fernández Artime ai ragazzi del Centro di Formazione Professionale Salesiano CNOS-FAP di Fossano.

L’ultima visita di un Rettor Maggiore dei Salesiani a Fossano risale a vent’anni fa. Un dato, da solo, in grado di evidenziare l’importanza storica della visita odierna del X successore di Don Bosco, per la quale esprime tutta la sua soddisfazione Don Bartolomeo Pirra, direttore dell’istituto fossanese: “Il Rettor Maggiore ha deciso di venire a visitare questo istituto, questa casa, perché ben esprime il sogno di Don Bosco. Ragazzi bravi ed impegnati, formatori appassionati che li seguono e laboratori all’avanguardia fanno del centro che dirigo un punto di riferimento di tutto il Piemonte. Da parte mia ringrazio la Provvidenza che continua a fornirci gli strumenti per poter continuare ad andare avanti”.

Grazie alle sue spiccate doti comunicative, don Àngel ha infiammato la platea infondendo un messaggio di speranza e di pace ed ha spiegato come Don Bosco sarebbe stato felice in mezzo quei ragazzi: “Oggi avrebbe il vostro taglio di capelli, anche lui avrebbe un cellulare e un account su un social network. Ai suoi tempi il mezzo di comunicazione più evoluto era la tipografia così volle avere la tipografia più all’avanguardia per quei tempi”.

In conclusione, prima della benedizione di rito, un invito speciale rivolto con il cuore ai ragazzi affinché ambiscano e credano sempre in ciò che fanno: “Non rinunciate mai ai vostri sogni, perché il giorno in cui smetterete di sognare, significherà che state diventando vecchi”.

Fossano si fa bella nel segno della solidarietà

«Fare di Fossano una città più bella, generando opportunità di lavoro». Così il sindaco Davide Sordella ha sintetizzato la sua «scommessa»: il Comune ha affidato al carcere Santa Caterina e al corso di Carrozzeria del Cnos-Fap salesiano la realizzazione di fioriere e la decorazione dei cestini portarifiuti con il logo rinnovato della città. Ecco il racconto a cura della redazione di “LA STAMPA” ed. Fossanese – Saviglianese, grazie alla penna di Alberto Prieri, e a cura del settimanale della Granda “La Piazza Grande”. Buona Lettura!

 

Iniziativa del Comune

Fioriere e arredo urbano progettati da detenuti e studenti di Fossano

«Fare di Fossano una città più bella, generando opportunità di lavoro». Così il sindaco Davide Sordella ha sintetizzato la sua «scommessa»: il Comune ha affidato al carcere Santa Caterina e al corso di Carrozzeria del Cnos-Fap salesiano la realizzazione di fioriere e la decorazione dei cestini portarifiuti con il logo rinnovato della città.

Le prime (una ventina, altre ottanta sono state acquistate), sono state realizzate partendo dal prototipo ideato nel penitenziario, poi modificato dall’ufficio tecnico comunale, quindi costruito dal corso di Carpenteria interno con una dozzina di detenuti coordinati da Enrico Borello. I cestini (124) sono stati decorati da una quarantina di ragazzi, sotto la guida di Paolo Mellano. «Si tratta del primo passo del restyling dell’asse tra piazza Castello, via Cavour, via Garibaldi e piazzetta delle Uova – ha precisato Sordella -. Il cantiere partirà a giugno: lungo la linea rossa che unirà le piazze ci saranno queste fioriere e cestini, che poi troveranno posto in tutta Fossano». Davanti ai monumenti «Davanti ai principali monumenti, inizialmente le chiese, riporteranno anche il nome degli edifici antichi, così da raccontare la storia fossanese – ha aggiunto il vicesindaco Vincenzo Paglialonga -. Vogliamo completare la riqualificazione entro il 2019». Spesa di 200 mila euro.

Nessuno ha lavorato gratis, non è stato volontariato: l’Amministrazione ha investito nella realizzazione delle fiorire e dei cestini 200 mila euro. «Ovviamente non potevamo pagare gli studenti, ma copriremo una parte delle spese per il loro viaggio di studio a settembre» ha chiarito l’assessore al Lavoro, Cristina Ballario.

Amministratori, insegnanti, educatori carcerari, volontari Caritas coinvolti nell’iniziativa, hanno sottolineato la qualità dei manufatti. E visto che si tratta di pezzi unici «made in jail» (fatti in prigione) o «made in Cnos-Fap», il primo cittadino ha rilanciato con due nuove scommesse. Esposizione «Stavolta ordineremo le panchine, e già ci sono i primi prototipi – ha confermato -. Il secondo progetto è ancora più ambizioso: fare di Fossano un’esposizione a cielo aperto di arredi urbani costruiti con questo modello sociale di affidamento delle commesse e creare, nella vecchia chiesa del Salice adiacente al carcere, un’esposizione di arte moderna e un laboratorio in cui ideare oggetti che siano realizzati da detenuti e studenti, quindi venduti, creando un circolo virtuoso che unisca il bello al buono e generi competenze e lavoro».

 

 

Un vasto progetto di arredo urbano, ma anche di coinvolgimento e crescita

Ecco come Fossano si «arrederà»

Nuovo logo, fioriere e cestini con l’ausilio dei detenuti e dei ragazzi dei Salesiani

Ovviamente l’idea di uniformare l’arredo urbano con un logo riconoscibile è vincente, ma il progetto non si limita a questo. In primo luogo il logo servirà a rendere riconoscibili gli oggetti del Comune. In realtà da qualche tempo il logo appare già in internet, ma ora verrà anche «materializzato» sugli arredi. Autore il grafico Guglielmo Vincenti.

Quindi sono state presentate le nuove fioriere col bordo rosso in modo da armonizzarsi al «fil-rouge» della prossima zona pedonale.

Ovviamente le fioriere non saranno sistemate solo lì, ma dell’isola pedonale saranno segno di riconoscimento. Si tratta di manufatti realizzati dalla cooperativa dei detenuti del Carcere di Fos

sano che, in questo modo vengono inseriti nella vita cittadina.

 

Non a caso alla presentazione era anche presente il Garante per i detenuti Bruno Mellano. Quindi i cestini per i rifiuti realizzati dagli studenti del Cnos dei salesiani laboratorio di carrozzeria e verniciatura. Gli stessi studenti hanno anche presentato il prototipo di una panchina che dovrebbe, una volta definita, essere postane viale della Stazione. «Come è evidente – spiega l’assessore Ballario – il progetto è altra cosa da un semplice arredo urbano. Nasce, infatti, dal progetto voluto dal Comune, insieme alla Caritas, per creare un network fra chi si occupa di formazione, ricollocazione e recupero. Da qui la collaborazione con la cooperativa dei detenuti». «Per quanto riguarda gli studenti dei salesiani – prosegue – l’idea è quella di dare maggior valore alla formazione professionale attraverso una committenza vera e propria. I ragazzi non fanno solo esercitazione, ma producono un manufatto che ha un valore intrinseco e che, poi, vedranno per le strade della loro città».

Foto: Le autorità presenti con i ragazzi e gli insegnanti del corso dei Salesiani, sotto la fioriera

In arrivo il Rettor Maggiore nella Terra di Don Bosco

Visita del Rettor Maggiore all’Ispettoria Piemonte e Valle d’Aosta
18 maggio – 21 maggio 2018

Don Ángel Fernández Artime, X successore di Don Bosco, giungerà nella terra di Don Bosco nel mese di Maggio, dove i calendari dell’Ispettoria saranno popolati di appuntamenti dedicati a Maria Ausiliatrice.

Una visita lunga 4 giorni, nella quale don Ángel sarà impegnato nelle principali opere salesiane, incontrando i confratelli e i giovani dell’Ispettoria.

Ecco il calendario delle tappe della Visita:

Venerdì 18 Maggio 2018

Novara
(125° dell’Opera)

ore 15.00 – Visita e incontro con gli studenti

ore 18.00 – Incontro con i giovani salesiani dell’Ispettoria


Sabato 19 Maggio 2018

Valdocco

ore 9.30 / 11.30 – Incontro con i Confratelli
11.45 – Incontro con i Direttori
12.30 – Pranzo con i confratelli
16.00 / 17.00 – Incontro con le FMA
17.30 / 19.00 – Incontro con i giovani MGS
21.00 – Spettacolo MGS e Buonanotte


Domenica 20 Maggio 2018

Mattina: To. San Paolo
(100° dell’Opera)

ore 10.30 – S.Messa e Visita


Pomeriggio: Valdocco

ore 16.00 – Incontro con la Famiglia salesiana
ore 18.00 – Saluto ai Confratelli dell’Infermeria
ore 18.50 – Vespri e buonanotte

Lunedì 21 Maggio 2018

Mattina: Fossano

Visita al Centro di Formazione Professionale e
Benedizione del nuovo laboratorio di Termoidraulica


Pomeriggio: Torino – San Giovanni Evangelista

ore 16.00 – Visita dell’opera e della presenza salesiana in
San Salvario con Benedizione dell’Housing per i
giovani ed Inaugurazione del laboratorio “La Bottega dei mestieri”

 

 

 

Termoidraulici – Follow up occupazionale

A seguito di un’attenta analisi dei risultati provenienti dal monitoraggio sull’occupazione degli ex allievi a distanza di un anno dalla qualifica conseguita, si rileva che il settore termoidraulico del CNOS-FAP di Fossano ha raggiunto, unico in tutta Italia, un successo del 100%.  In Piemonte, il settore termoidraulico ha garantito un successo formativo-occupazionale nel 92,59% dei casi. Si può dunque affermare: chi semina con amore, impegno e passione raccoglierà sempre buoni frutti.

L’alchimia della pizza vola ai campionati mondiali

Si riporta la notizia pubblicata dal Corriere di Savigliano relativo alla partecipazione di Andrei Stasiuk, ex-allievo del Cnos-Fap di Saluzzo,

Andrei ai mondiali dei Pizzaioli

Ha una vera e propria passione per la pizza, al punto che quando ne parla si emoziona. E non è napoletano, ma di origini rumene… Si chiama Andrei Stasiuk, ha 24 anni e ha frequentato al Cnos-Fap il corso di Arte bianca, dove è nato l’amore per gli impasti di acqua, farina e lievito. Andrei è appassionato di arte e la pasticceria, alla quale si è avvicinato partecipando anche ad un concorso a Venezia (con un ottimo risultato) è, per lui, arte. Appena terminata scuola ha iniziato a lavorare a Saluzzo come pizzaiolo e nel 2017 ha partecipato al 4° Campionato Nazionale di pizzeria a Nocera Inferiore, classificandosi tra i primi 30 (su 550 partecipanti). «Ho scelto di fare il pizzaiolo – dice – perché la pizza è “viva”, la pizza unisce, è all’apparenza semplice ma richiede la giusta alchimia di tecnica e cuore! Poi amo vedere subito il risultato, quando lievita nel forno e quando parte nel piatto verso chi la gusterà! Ora, da febbraio, ho finalmente trovato un’azienda (lavora alla “Pizzeria Mediterraneo” di Savigliano, ndr) che, grazie al titolare Dario Maurino, mi supporta e mi ha messo a disposizione prodotti di alta qualità, oltre a fiducia e stima. Al forno mi aiuta Giada Barale, un team che mi permette di sperimentare e di continuare a crescere…». La prossima settimana Andrei sarà a Parma, alla 27ª edizione del Campionato Mondiale della Pizza, dove porterà la sua Verace Napoletana. «Voglio mettermi in gioco, per portare avanti la tradizione. Userò una mozzarella di bufala speciale, preparata apposta da Salvatore Falco dell’Antico Castello di Morozzo. L’altro mio ingrediente “segreto” è… la passione!»

Il Cnos-Fap Salesiani di Fossano alla Light+Building 2018 a Francoforte

Riportiamo l’articolo di Luca Carollo, docente dell’istituto Cnos-Fap di Fossano, riguardante gli allievi della seconda e terza annualità dell’Istituto, che hanno partecipato ad una visita toccante e significativa presso la Light+Building 2018 di Francoforte, una 4 giorni a partire dal 20 Marzo 2018.

Il CnosFap Salesiani di Fossano alla Light+Building 2018 a Francoforte

Gli allievi della seconda e terza annualità del settore elettrico del CNOS-FAP di Fossano hanno partecipato ad una visita tecnica presso la Light+Building 2018 a Francoforte, fiera leader a livello mondiale per illuminazione e la tecnologia dei servizi di costruzione. L’iniziativa ha previsto la partenza in pullman la sera del 20 marzo e il rientro nella mattinata del 24 marzo 2018.

I formatori del settore elettrico hanno accompagnato i nostri allievi in questa esperienza che ha toccato inizialmente una visita al “Memoriale del Campo di Concentramento di Dachau”, visita toccante e significativa. La permanenza è proseguita con la sistemazione a Monaco di Baviera allOstello “Jugendgästehaus Don Bosco”. La visita pomeridiana nel centro storico ha preceduto la cena, dopo la quale non si sono lasciati sfuggire la visita della stupenda città bavarese in orario serale.

Il giorno seguente è stato dedicato al trasferimento verso Francoforte, facendo tappa a Stoccarda per consumare il pranzo. A Francoforte si sono sistemati nell’Ostello della gioventù “Jugendherberge Frankfurt”, che tra l’altro godeva di un’ottima ubicazione in quello che è il centro finanziario tedesco ed europeo, sulla riva del fiume Meno.

Nella giornata successiva hanno fatto visita alla Fiera Light+Building a Francoforte, vero focus della visita tecnica del settore. Qui hanno potuto osservare le ultime novità in termini di automazione civile ed industriale e confrontarsi con i colossi del settore. Particolare interesse ha suscitato la visita alla Finder, dove sono stati ospiti nello stand aziendale. L’amministratore delegato Giordanino ha espresso il suo interesse e l’ammirazione per i nostri ragazzi calati nella realtà domotica, esortandoli a rimanere aggiornati sulle componentistiche di riferimento.

Al termine della visita nel tardo pomeriggio, stanchi ma soddisfatti di quanto osservato negli oltre 2600 espositori su una superficie di 250mila metri quadri, sono tornati al pullman per intraprendere il viaggio di ritorno verso Fossano.

I ricordi di questa fantastica esperienza trascorsa in amicizia con compagni e formatori, palesano l’invito a riproporre l’esperienza nel prossimo biennio per il settore elettrico del Cnos-Fap di Fossano, alla luce del giusto mix di programmazione che si è susseguito. 

Un sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno reso possibile questa esperienza, dal direttore don Bartolo ai formatori accompagnatori, agli autisti della ditta Gunetto sempre professionali e disponibili e alla Finder che ha omaggiato i biglietti di ingresso alla fiera di Francoforte. Un grazie anche ai ragazzi che hanno dimostrato una partecipazione e un interesse non sempre scontati.

 

Stefania Belmondo “in cattedra” al Cnos-Fap di Saluzzo

Stefania Belmondo, annoverata tra le atlete più titolate della storia internazionale dello sci di fondo con le sue dieci medaglie olimpiche e le tredici mondiali, sarà “in cattedra” in qualità di appuntato dell’Arma dei Carabinieri, tra le fila del Nucleo Forestale, presso il Cnos-Fap di Saluzzo, Lunedì 26 Marzo 2018 dalle ore 10,00, accompagnata dal Comandante della Compagnia di Saluzzo, Giuseppe Beltempo.

Una lezione che sarà caratterizzata da temi quantomai attuali, come bullismo e cyberbullismo e le strategie migliori per combattere e prevenire il fenomeno.

La campionessa olimpica proverà a trasmettere ai ragazzi quei valori che si addicono tanto alla pratica sportiva quanto alla quotidianità della vita come il rispetto per gli altri, la lealtà e l’umiltà, e lo spirito di sacrificio e la perseveranza per raggiungere i propri obiettivi a scuola e al lavoro.

Ecco una breve circa l’incontro pubblicata dal Corriere di Saluzzo nell’edizione del 22/03/2018.

La Belmondo ospite d’onore dell’Odb

Stefania Belmondo sarà l’ospite d’onore della “lezione speciale” organizzata dal Centro salesiano di formazione professionale Cnos Fap, in collaborazione con la Compagnia dei Carabinieri di Saluzzo, e ospitata all’Oratorio don Bosco nella mattinata di lunedì 26 marzo, con inizio alle 10.

La due volte campionessa olimpica, oggi appuntato dei Carabinieri Forestali di Cuneo, e il Comandante della Compagnia di Saluzzo, Giuseppe Beltempo, parleranno ad allievi e allieve del Cnos, trattando i temi della cultura, della legalità, del bullismo, soffermandosi in particolare sull’ uso consapevole del web e sui valori che portano al rispetto del prossimo.

La “lezione” è aperta anche a tutte le famiglie.

 

Inaugurato al Cnos-Fap di Fossano il nuovo laboratorio Padre Silvio Sordella

Si segnala qui di seguito l’articolo di “Targato CN” circa l’inaugurazione del nuovo laboratorio degli impianti termo-idraulici ed energetici del Cnos-Fap di Fossano intitolato a Padre Silvio Sordella, missionario della Consolata, originario di Savigliano, operava dal 1997 nella parrocchia di Shashemanne, a sud della capitale Addis Abeba. Persona straordinaria che riuscì a mantenere vivide le relazioni con gli amici che lo sostenevano attraverso costanti collegamenti epistolari, in cui riusciva a trattare con leggerezza e ironia episodi che rivelavano condizioni di povertà e arretratezza estrema.

Inaugurato al Cnos-Fap di Fossano il nuovo laboratorio Padre Silvio Sordella

Investimento di circa 350mila euro, dedicato agli impianti termoidraulici ed energetici

È stato inaugurato ieri, mercoledì 21 marzo, il nuovo laboratorio degli impianti termo idraulici ed energetici del CNOS-FAP intitolato a Padre Silvio Sordella.

Un’opera del costo di circa 350mila Euro che ha un valore molto più grande: quello della collaborazione tra studenti e docenti che per la sua realizzazione hanno lavorato indefessamente riuscendo a realizzare non solo un laboratorio all’avanguardia, dove è possibile preparare i ragazzi alle richieste di competenze maggiormente richieste dall’azienda, ma creato ad hoc da chi effettivamente lo utilizzerà.

Il CNOS-Fap di Fossano è uno dei 65 centri di formazione salesiani in Italia e prepara ogni anno ragazzi che entrano nelle aziende della provincia con un bagaglio di competenze consolidate.

Il nuovo laboratorio di impianti termo idraulici ed energetici è stata intitolata al Missionario della Consolata Padre Silvio Sordella ed è stato realizzato grazie a una donazione di Teresio Sordella, cui si è aggiunto un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e permette agli allievi del corso triennale per operatore di impianti termo – idraulici ed energetici di svolgere le ore di pratica laboratoriale all’interno della struttura.

Commossa e sentita la cerimonia di inaugurazione la figura di Padre Silvio Sordella è stata ricordata dal nipote, Davide Sordella, sindaco di Fossano:

“Questo è un luogo ricco di ricordi e sono lieto che diventi un luogo di opportunità per i giovani di oggi. Spero che ogni ragazzo vedendo la targa riceva come una carezza”. Anche Gianfranco Mondino, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, è intervenuto sottolineando come i Salesiani siano una ricchezza per Fossano.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri anche Don Enrico Peretti, direttore generale della Federazione nazionale Cnos-Fap, Don Bartolomeo Pirra, direttore dell’Istituto Salesiano di Fossano, Ivano Camperi, referente del settore termoidraulico ed energetico del Cnos-Fap di Fossano.

Si tratta di un intervento importante sia per l’entità della spesa che per la funzione che svolge, la cui realizzazione non sarebbe stata possibile senza il lascito della famiglia Sordella – ha commentato Maurizio Giraudo, direttore del Cnos-Fap della Provincia di Cuneo -. Il nuovo laboratorio, infatti, risponde ad una precisa richiesta che arriva dalle aziende del territorio di formare operatori di impianti termo-idraulici ed energetici qualificati che non siano solo figure tecniche capaci di realizzare impianti termici o sanitari, ma anche in grado di lavorare su impianti di riscaldamento e di raffrescamento che si avvalgono delle nuove tecnologie energetiche quali ad esempio il solare-termico e la derivante dall’installazione dei pannelli solari e dall’utilizzo di moduli di termoregolazione climatica. È questo l’aspetto più innovativo e il valore aggiunto dell’intervento, per la cui realizzazione è stato indispensabile il lavoro di Don Bartolomeo Pirra Direttore dell’Istituto e di tutta la Comunità Salesiana da lui guidata e di Ivano Camperi referente del settore termoidraulico ed energetico del Cnos-Fap Fossano, a cui va tutta la nostra gratitudine”.

Il nuovo laboratorio degli impianti termo idraulici ed energetici del Cnos-Fap di Fossano è stato ricavato in un’area di 550 metri quadrati sita nel seminterrato dell’Istituto Salesiano di Fossano, precedentemente adibita a magazzino, sulla quale sono stati realizzati importanti interventi di adeguamento e messa a norma, eseguiti in tempi rapidi grazie alla collaborazione e alla disponibilità degli uffici del Comune di Fossano. Il grande open space è diviso in tre macro aree nelle quali gli allievi possono svolgere le loro attività di esercitazione pratica: la zona sanitaria; la zona termica, che ospita centrali termiche, caldaie a condensazione e altri impianti simili e la zona delle energie rinnovabili quali ad esempio i pannelli solari-termici.

Questo era un sogno che è costato lavoro, fatica e che ha ricevuto molti aiuti. È un gioiello da conservare, innovare e utilizzare. Ci permetterà di lavorare sul settore sanitario sia per quanto riguarda le cucine che i bagni dai collettori solari alla termoregolazione climatica, alla climatizzazione. In questo modo è possibile soddisfare le richieste del mercato. I nostri sono ragazzi che hanno talenti che passano attraverso le loro mani” ha commentato Ivano Camperi.

 

I futuri parrucchieri, studenti del Cnos di Saluzzo, iniziano un progetto di impresa simulata

Il quotidiano online “Targato CN” pubblica la seguente notizia per l’avvio di un progetto di impresa simulata presso il Cnos-Fap di Saluzzo:

I futuri parrucchieri, studenti del Cnos di Saluzzo, iniziano un progetto di impresa simulata

Il progetto didattico prevede moduli interdisciplinari, in cui l’apprendimento vive momenti significativi nella realtà del mondo del lavoro, ed altri di rielaborazione in aula nelle diverse discipline.

Gli alunni della classe 1ª acconciatori del Cnosfap di Saluzzo hanno vissuto una giornata speciale di formazione in azienda, presso l’impresa Acconciature Elisabetta Boeri di Savigliano, in via Cernaia 23. L’occasione è stata originata da un percorso formativo innovativo, in cui azienda e formazione scrivono insieme la strada per arrivare alle competenze professionali.

Grazie alla disponibilità del titolare d’azienda, i ragazzi hanno potuto entrare nel contesto concreto del settore, potendo osservare e sperimentarsi. Il progetto didattico prevede moduli interdisciplinari, in cui l’apprendimento vive momenti significativi nella realtà del mondo del lavoro, ed altri di rielaborazione in aula nelle diverse discipline.

Non è il primo progetto di questo tipo: l’anno scorso il corso per operatore nelle trasformazioni agroalimentari del Centro di formazione professionale ha potuto beneficiare della collaborazione di Albertengo Panettoni Spa, mentre quest’anno la classe 1ª panettieri ha iniziato un altro percorso di impresa simulata con il Mulino Chiavazza Spa di Casalgrasso e il Mulino Alte Farine cercenaschesi, di Cercenasco.

Questi progetti rappresentano un importante passo in avanti per l’istruzione e la formazione verso gli standard europei.

(Articolo tratto da “TargatoCN”)