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Secondo posto al torneo del BAILE FESTIVAL per il CFP di Fossano

Dal CFP di Fossano.

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Bella ed emozionante esperienza vissuta dagli studenti del CNOS-FAP di Fossano che sabato 15 giugno hanno partecipato a Caramagna Piemonte al “Baile Festival”  evento che ha come scopo l’inclusione e lo sport per i giovani e le famiglie.

Giornata ricca di musica dal vivo, intrattenimento e torneo di calcio tra scuole del territorio.

Le squadre, composte da studenti degli istituti Velso Mucci di Bra, Einaudi di Alba, CNOS-FAP di Bra, Savigliano e Fossano, Giolitti Gandino di Bra e Baldessano Roccati di Carmagnola si sono sfidate ad eliminazione diretta.

Bravi gli allievi del CNOS Fossano che si sono classificati al secondo posto e un ringraziamento speciale a due Mister speciali che li hanno accompagnati, il prof. Ferrua e il prof. Sasia.

Il Collegio Don Bosco di Borgomanero presenta la terza edizione della Fiera del Giusto

Notizia a cura dei salesiani di Borgomanero.

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La “Fiera del Giusto” giunge alla sua terza edizione, in programma sabato 13 aprile 2024, dalle 10:00 alle 21:00, presso il cortile del Collegio Don Bosco di Borgomanero in viale Savio 6.

L’evento, organizzato e promosso dal Collegio Don Bosco in collaborazione con i partner del progetto C.I.B.O. – Comunità, Inclusione, Buone prassi, Opportunità –, consiste in una giornata in cui scuola, enti, aziende e associazioni incontrano la cittadinanza: l’obiettivo è quello di generare opportunità e scambio tra le realtà del territorio su temi come la biodiversità, l’inclusione sociale, l’ecosostenibilità, la legalità e la valorizzazione dei prodotti locali.

La novità di questa terza edizione è che la manifestazione accoglie anche l’esordio ufficiale in zona del “Mercato della Terra”, organizzato dalla Condotta Slow Food delle Colline Novaresi.

Sarà l’inaugurazione del “Mercato della Terra delle Colline Novaresi” che vivrà tappe itineranti sul territorio del medio novarese, la prima proprio in occasione della Fiera del Giusto, cui ne seguiranno altre in piazze diverse nel corso dell’anno. Il Mercato della Terra delle Colline Novaresi entra nella rete internazionale di mercati che lavorano in accordo con i principi di Slow Food:

«I protagonisti sono i piccoli produttori e gli artigiani del cibo. Vendono ciò che producono e trasformano e possono garantire e raccontare in prima persona la qualità dei loro prodotti. Sui banchi del Mercato della Terra si trova cibo buono, pulito e giusto: i prodotti sono locali, freschi e stagionali; rispettano l’ambiente e il lavoro dei produttori; sono proposti a prezzi equi, per chi compra e per chi vende. I Mercati della Terra sono luoghi dove acquistare prodotti di alta qualità, ma anche spazi per costruire comunità, creare scambio e fare educazione»

Si tratta anche del riconoscimento ufficiale dei valori che da sempre sono alla base della Fiera, nonché del progetto C.I.B.O., da parte della più famosa associazione internazionale legata al mondo del food, il cui motto è “Buono, pulito e giusto”.

Al mercato dei produttori e dei cibi di strada locali sarà quindi possibile scoprire, acquistare o assaggiare alcune eccellenze del territorio, come cioccolato, ortaggi, farine, formaggi, salumi, dolci, miele, riso e tanto altro.

Inoltre, durante la giornata ci sarà l’occasione di incontrare le associazioni che promuoveranno le loro attività e i servizi offerti alla comunità.

Infine, sono previsti momenti di approfondimento per ogni fascia d’età, come i “World Cafè” animati dagli studenti del Liceo Don Bosco per giovani e adulti o laboratori ludico-didattici per i più piccoli.

L’organizzazione dell’evento è stata resa possibile grazie al sostegno di partner fondamentali come Slow Food Colline Novarese, Nova Coop, UB, Proloco di Borgomanero e il Comune di Borgomanero, i quali hanno fornito un prezioso supporto tecnico e gestionale operativo.

Un ringraziamento speciale va all’Assessore Francesco Carlo Valsesia e al supporto dell’Ufficio Commercio gestito dal Dott. Roberto Fornara.

Tuttavia, desideriamo esprimere un ringraziamento particolare a Zoppis SRL per il loro sostegno economico all’evento e per aver messo a disposizione il loro innovativo modello gestionale di società benefit, che ha ispirato l’organizzazione a migliorare ulteriormente la manifestazione.

XXVIII Giornata Caritas: Inclusione attiva,non passiva assistenza

Seguendo le indicazioni di Papa Francesco e forte dell’esperienza maturata soprattutto negli ultimi anni di crisi, la Caritas Diocesana di Torino ha accelerato l’investimento sulle modalità di inclusione attiva dei poveri. La direzione di marcia per volontari e operatori, pertanto, non si orienta verso un’assistenza passiva, un’indebita supplenza, un intervento individuale, bensì tende al riconoscimento delle potenzialità dei poveri, a costruire comunità e riferimenti, a dare parola e ad aprire spazi di conversazione.

Da questa riflessione partirà il convegno dal titolo “ABITARE DA CREDENTI: STRUMENTI DI DIO PER L’INCLUSIONE DEI POVERI“, nel corso della XXVIII Giornata Caritas in programma per SABATO 1 APRILE 2017 dalle 8.30 alle 12.45 presso il Teatro Grande Valdocco a Torino, in via Sassari 28/B.

La mattinata sarà condotta dal Dott. Fabio POLES, economista dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e tra i primi fondatori della Scuola di
Economia Civile (SEC), che guiderà la conversazione con Mons. Cesare NOSIGLIA (Arcivescovo diTorino), don Giovanni PERINI (direttore regionale delle Caritas di Piemonte e Valle d’Aosta), Pierluigi DOVIS (direttore Caritas Diocesana di Torino), alcune persone senza dimora partecipanti ai progetti AgriSis.Te.R. (inserimento sociale e lavorativo in un cohousing a Cavagnolo), Costruire Bellezza (programma incubato dal Comitato S-Nodi), La Voce fuori campo (laboratorio di giornalismo che redige una pagina mensile sul settimanale diocesano La Voce e il Tempo), e con animatori della Cittadella della Carità di Bra recentemente fondata.

Nel corso della mattinata è previsto anche un approfondimento spirituale a cura di suor Rosanna GERBINO (Suore di San Giuseppe) e la riscoperta dell’esperienza di inclusione sociale vissuta da Sant’Ignazio da Santhià (frate cappuccino di fine ‘600, antesignano dei santi sociali torinesi).
INGRESSO LIBERO, INVITO ESTESO A QUANTI SIANO INTERESSATI AL TEMA.
Nel corso della mattinata sarà possibile ammirare alcune OPERE ARTISTICHE e restaurative ESEGUITE DA PERSONE SENZA DIMORA.

Per approfondimenti: caritas@diocesi.torino.it

Visita il Sito della Caritas Diocesana di Torino

XXVIII Giornata Caritas: ABITARE DA CREDENTI – strumenti di Dio per l’inclusione dei poveri

Come ogni anno siamo ormai in procinto di celebrare la Giornata Caritas, momento di formazione ed animazione dedicata agli operatori di carità di ogni tradizione, agli operatori pastorali, a sacerdoti e diaconi, ai religiosi impegnati sul fronte dei più poveri, ai ministri straordinari della comunione esplicitamente interessati al tema (che, partecipando, possono ottemperare all’impegno della formazione permanente), alle associazioni di volontariato e a quanti sono interessati ai temi del servizio.

Abitare da credenti: strumenti di Dio per l’inclusione dei poveri.

Tre i passaggi che il convegno propone. Si partirà dall’approfondimento del mandato di inclusione dei poveri, nelle sue radici teologiche e pastorali (di cui ci parlerà don Giovanni Perini, delegato regionale Caritas della nostra regione) ma anche nel grido che proviene dalla dignità dei fratelli più in difficoltà. Mandato che ci verrà meglio declinato nel percorso della nostra Chiesa diocesana dal Vescovo Cesare. A partire dalle riflessioni elaborate il centro di attenzione si sposterà poi sulla fonte della nostra vita credente, la Parola di Dio, che ascolteremo in modo orante in un piccolo momento di lectio curata da suor Rosanna Gerbino e impreziosita dal canto del coro della parrocchia torinese Santa Caterina da Siena. Infine l’ultimo passaggio aiuterà a concretizzare il mandato a partire da alcune esperienze in atto nel nostro territorio, occasioni per riflettere e decidere come muoversi per
il futuro.
Abbiamo provato a rendere la mattinata facilmente seguibile da tutti, puntando più su piccoli stimoli e testimonianze che su lunghe conferenze. La presenza del prof. Fabio Poles sarà di aiuto a legare bene insieme le varie suggestioni. Vorremo anche presentare all’attenzione di tutti la figura di un santo arrivato a Torino nel 1717, oggi un po’ dimenticato, ma forse il primo tra i santi sociali di cui tanto andiamo fieri, perché ci aiuti ad abitare la città da strumenti di inclusione. Ma di questo chiverrà vedrà.
Come sempre la partecipazione non richiede prenotazione o iscrizione preventiva e non ha costi (sarà comunque gradito ogni contributo liberale che vorrete donare per sostenere le spese di organizzazione e per il piccolo break previsto dopo un paio di ore di lavoro).
Di vero cuore vi invitiamo ad essere presenti, chiedendovi anche la cortesia di voler diffondere quanto possibile questo invito, soprattutto a persone o gruppi che ritenete possano essere interessati. Non ci sono vincoli di numeri: più saremo, più potremo diffondere la visione di una carità che non
si ferma ma che sa interpretare i segni dei tempi.
Infine un suggerimento, soprattutto per i gruppi di carità. Per prepararsi al convegno e a possibili percorsi successivi sarebbe bello dedicare un po’ di tempo alla lettura calma dei numeri della Evangelii Gaudium sopra citati. Siamo sicuri che si scopriranno prospettive nuove ed interessanti.
Se occorressero ulteriori notizie potete contattarci via mail all’indirizzo caritas@diocesi.torino.it o al telefono 011.5156350 (nei giorni lavorativi, dalle 9 alle 12). Potete anche consultare il nostro sito web all’indirizzo www.caritas.torino.it che stiamo rinnovando per renderlo più utile alla consultazione:
potrete trovare anche molti altri materiali ed informazioni.
Dunque, arrivederci al 1 aprile. E non si tratta di un pesce d’aprile!

Pierluigi Dovis
e collaboratori
di Caritas Diocesana Torino

 

16.03 – La Scuola che include: CONVEGNO INSEGNANTI DI RELIGIONE 2017

LA SCUOLA CHE INCLUDE: ATTUALITA’ E PROSPETTIVE

Riflessioni e buone pratiche

Ciascun alunno è diverso dagli altri: per stili di apprendimento, per provenienza, per capacità relazionali ed emotive, o magari perché si tratta di un bambino con bisogni educativi speciali. Ma come realizzare una didattica realmente inclusiva?

EllediciScuola, l’Ufficio Scuola della Diocesi di Torino e Regione Piemonte e le associazioni professionali AIMC E UCIIM organizzano il CONVEGNO INSEGNANTI DI RELIGIONE (IdR) 2017 Piemonte e Valle d’Aosta cercando di riflettere intorno all’attuale tema dell’inclusione scolastica in una Scuola in continuo cambiamento.

L’appuntamento è per Giovedì 16 marzo 2017 dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.15 presso il Teatro Grande Valdocco, Via Sassari 28/B – 10152 Torino.

Visita la pagina del convegno sul sito di Elledici