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Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2024: “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”

Dal quotidiano Avvenire.

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Guarda a un argomento di strettissima attualità, tra speranza di futuro e paure, il tema scelto dal Papa, per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, la 58ª, che sarà celebrata il 12 maggio 2024. Francesco infatti rifletterà sull’intelligenza artificiale. Questo dunque il titolo che ribadisce come al centro debba comunque sempre esserci la persona umana: “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana.” L’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale – sottolinea una nota di accompagnamento all’annuncio del tema – rende sempre più naturale comunicare attraverso e con le macchine, in modo che è diventato sempre più difficile distinguere il calcolo dal pensiero, il linguaggio prodotto da una macchina da quello generato dagli esseri umani. Come tutte le rivoluzioni anche questa basata sull’intelligenza artificiale, pone nuove sfide affinché le macchine non contribuiscano a diffondere un sistema di disinformazione a larga scala e non aumentino anche la solitudine di chi già è solo, privandoci di quel calore che solo la comunicazione tra persone può dare. È importante guidare l’intelligenza artificiale e gli algoritmi, perché vi sia in ognuno una consapevolezza responsabile nell’uso e nello sviluppo di queste forme differenti di comunicazione che si vanno ad affiancare a quelle dei social media e di Internet. È necessario che la comunicazione sia orientata a una vita più piena della persona umana.

ISRE Mestre, seminario su intelligenza artificiale e i rischi per scuola e famiglie

L’Istituto superiore internazionale salesiano di ricerca educativa (ISRE) di Venezia e Rivista ISRE hanno organizzato per lunedì 15 maggio 2023, dalle ore 15 alle 17, presso l’istituto San Marco di via dei Salesiani 15 a Venezia Mestre una tavola rotonda dal titolo: “Intelligenza artificiale, etica e didattica, comprendere per utilizzarne i vantaggi ed evitarne i rischi a scuola e in famiglia”

L’Intelligenza artificiale ci interpella giorno dopo giorno con una crescente accelerazione nei progressi degli algoritmi che la governano. Il Garante per la Privacy ha pubblicato il 31 marzo scorso un provvedimento concernente la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, l’azienda proprietaria di ChatGPT. Quali rischi corriamo? Quali criteri etici accompagnano coloro che programmano gli algoritmi? Come i genitori possono governare in fenomeno tra le pareti domestiche e come i docenti possono inserire l’intelligenza artificiale nella loro didattica?

Risponderanno a queste altre domande tre fra i massimi esperti della materia in Italia: Pier Cesare Rivoltella, docente di Pedagogia all’Università cattolica del Sacro cuore, presidente CREMIT (Centro di ricerca sull’educazione ai media all’innovazione e alla tecnologia), autore di “Pedagogia Algoritmica. Per una riflessione educativa sull’intelligenza artificiale” che sarà in libreria proprio a partire dal 27 aprile, Andrea Ciucci coordinatore di segreteria della Pontificia accademia per la vita, autore di “Scusi, ma perché lei è qui? Storie di intelligenze umane e artificiali” e Alessio Pomaro, ingegnere informatico, docente universitario di SEO e AI, autore di “Brand Voice”.

Modereranno l’incontro Michela Possamai, presidente ISRE, docente di psicologia IUSVE, Coordinatrice scuole salesiane FMA, già dirigente UAT e Marco Sanavio, direttore Rivista ISRE. L’evento è valido come corso deontologico valido ai fini della formazione continua promossa dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto. L’accesso alla tavola rotonda è libero, previa registrazione al link www.isre.it/ai oppure scrivendo a comunicazione@isre.it.