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Chatillon: conoscere don Bosco e la Scuola Salesiana

Per il Progetto “SCUOLAFAMIGLIA, VIAGGIAMO INSIEME” al Don Bosco di Chatillon, venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 16.45, i ragazzi delle classi prime della scuola media hanno invitato i propri genitori a visitare la scuola “Don Bosco”, presentandola in diverse lingue.

Durante questa serata, conclusa con una cena condivisa, i genitori hanno avuto l’occasione di confrontarsi e di conoscere  “Don Bosco ” e le caratteristiche della Scuola Salesiana.

Châtillon: l’ASIV premia due allievi dell’Istituto Don Bosco

Notizia a cura dei salesiani di Châtillon.

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L’Istituto Don Bosco di Châtillon, il 3 ottobre 2023 ha accolto l’Associazione Scultori e Intagliatori Valdostani per presentare ai propri allievi dell’indirizzo Industria e Artigianato per il Made in Italy una realtà territoriale che ha come obiettivo la valorizzazione e la tutela dell’artigianato di tradizione.

A rappresentare l’associazione erano presenti il presidente, Dario Coquillard e due consiglieri, Marcella Ribalzetti e Claudio Anzeloni.

Il direttore dell’opera, Don Vincenzo Caccia, porgendo il suo saluto ha ringraziato l’ASIV per aver scelto l’Istituto Don Bosco di Châtillon incoraggiando così gli alunni nella loro formazione:

“I giovani sono il futuro della società e qui sono presenti i futuri falegnami o anche scultori. Questo investire nei giovani è un segno di fiducia ed un’opportunità per la costruzione di un loro futuro. Una borsa di studio è un incentivo all’impegno, ad una seria preparazione per entrare nel mondo del lavoro ed un chiaro segno che il merito paga.”

La coordinatrice delle attività didattiche ed educative, la prof.ssa Luciana Marguerettaz presentando la scuola ha messo in evidenza le competenze fondamentali che vengono fornite e richieste dal mondo del lavoro.

“Un bravo falegname non può esimersi dal possedere una buona manualità e la capacità di comprendere rapidamente le fasi di lavoro e adattarsi alle esigenze in continua evoluzione. Accanto alle competenze pratiche è richiesto anche di comprendere più in profondità i principi di funzionamento e i processi produttivi di sistemi o manufatti di settore. Questa capacità teorica permette di intervenire in modo adeguato per risolvere i problemi che via via si presentano e di individuare migliorie da realizzare. Sviluppiamo quindi negli allievi competenze pratiche e operative, unite alla capacità di lettura profonda della realtà. Questo mestiere è attualmente molto ricercato sul territorio dalle nostre piccole e medie imprese valdostane e lo sbocco lavorativo non è l’unica opportunità per questi alunni che alla fine del loro percorso scolastico possono affacciarsi ai percorsi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) o alle diverse università frequentate già da alcuni nostri ex allievi.”

Ogni anno, quest’associazione svolge un’attività nel campo sociale attraverso la realizzazione di un ciondolo per la vita, che può essere acquistato con un’offerta libera nel corso della fiera di Sant’Orso; il ricavato viene devoluto in beneficienza.

Quest’anno l’ASIV ha deciso di trasformare il ricavato in due borse di studio per due futuri falegnami dell’Istituto Don Bosco di Châtillon.

Sono stati premiati un allievo di terza Michael Bordet e uno di quinta Christian Savin, per il loro impegno serio e costante dimostrato durante il loro percorso scolastico.

Don Bosco Châtillon: Festa San Domenico Savio

In occasione della festa di San Domenico Savio è stato organizzato un pomeriggio di festa il 05 maggio 2023.

Gli insegnanti, gli educatori e gli ex-allievi hanno organizzato dei giochi sulla vita di san Domenico Savio. La festa ha avuto una dolce conclusione con lo zucchero filato.

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CHESS TOURNAMENT

In occasione delle celebrazioni per la festa di san Domenico Savio venerdì 5 maggio 2023 si è tenuto il torneo di scacchi all’Istituto Don Bosco di Châtillon.

Il torneo ha visto coinvolti i giovani scacchisti delle scuole medie e dell’ istituto professionale giocarsi il titolo sotto l’attenta supervisione dei giudici di gara Giovanni Francomacaro ( Presidente del circolo scacchistico “Marmore “di Antey- Saint- André) e Marino Serrajotto ( classificato prima categoria nazionale).

I 27 partecipanti si sono sfidati in partite da 10 minuti.

Il torneo è stato inaugurato dal Direttore Don Vincenzo Caccia che ha ricordato come gli scacchi siano una metafora della vita in cui bisogna sempre cercare strategie intelligenti per far prevalere il bene sul male.

CFP Don Bosco Châtillon: i progetti in gara per il Milesi Talent

Al Don Bosco di Chatillon, gli studenti preparano i progetti in gara per il Milesi Talent.

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Gli studenti dell’Istituto professionale Don Bosco Chatillon sono impegnati nella verniciatura dei progetti in gara per il Milesi Talent.

Con il supporto dei tecnici specializzati Milesi e di Pellegrinelli Utensileria, sono state applicate vernici per esterni Milesi per garantire agli oggetti massima protezione e mantenere inalterata la bellezza nel tempo.

Prossima tappa: la premiazione in programma l’11 maggio.

Châtillon: uscite didattiche per la scuola media

Alcune notizie dalla scuola media dei salesiani Don Bosco di Chatillon.

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I ragazzi della prima e della seconda medie di Chatillon in visita a Chieri.

Nella giornata di martedì 18 aprile, gli alunni di prima e di seconda media sono stati in uscita formativa a Chieri, sui luoghi di Giovannino Bosco. I ragazzi hanno ripercorso, attraverso le vie della città, i suoi dieci anni che valgono una vita.

Nel pomeriggio hanno visitato la casa di San Domenico Savio di Mondonio, dove ha trascorso i suoi ultimi anni di vita. La giornata si è conclusa con un buon gelato all’agrigelateria SanPe.

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I ragazzi della scuola media di Don Bosco Chatillon in visita a Valdocco, Sermig e la città di Torino

I ragazzi della scuola media di Don Bosco si sono recati in gita a Torino per la visita di Valdocco e del museo Casa Don Bosco.

Al pomeriggio, inoltre, i ragazzi hanno raggiunto il SERMIG per una visita guidata e sono stati accompagnati nel cuore della città, al museo diffusa della resistenza. La giornata si è conclusa con un’ottima cena in compagnia!

Châtillon: I ragazzi del Don Bosco al Teatro Regio

I ragazzi del Don Bosco di Chatillon hanno assistito alla rappresentazione del Flauto Magico al Teatro Regio di Torino.

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I ragazzi della scuola media di Don Bosco di Chatillon che durante l’anno hanno frequentato il laboratorio musicale e il gruppo formativo dei flauti esperti hanno assistito a Torino al Teatro Regio alle rappresentazione del flauto magico di Mozart. Nel pomeriggio della stessa giornata i ragazzi si sono recati in visita presso il palazzo reale concludendo questa splendida avventura alla cappella che ospita la sacra Sindone.

Per questione etiche ed ambientali si è deciso di utilizzare come mezzo di trasporto il treno. Viva la musica!

Don Bosco Châtillon: “MARATONA” DELLA PACE per gli allievi e le allieve

La Giornata della Pace di oggi è stata indetta dalla Conferenza episcopale italiana come occasione di preghiera per la Pace. La CEI nel suo invito ha specificato

Il grido accorato di Papa Francesco scuote le coscienze e chiede un impegno forte a favore della pace”.

E’ tempo di trovare spazi di dialogo per porre fine a una crisi internazionale aggravata dalla minaccia nucleare. Ad un anno dall’invasione russa di uno Stato indipendente, l’Ucraina, vogliamo tornare a ripetere il nostro “no” deciso a tutte le forme di violenza e di sopraffazione, il nostro “mai più” alla guerra. Per questo, invitiamo le comunità ecclesiali ad unirsi in preghiera per invocare il dono della pace nel mondo“.

Tutti i componenti della comunità educativa dell’Istituto Don Bosco sono convinti che si debba insegnare ai ragazzi la cultura della pace e del dialogo e hanno quindi deciso di organizzare con tutti gli allievi e gli altri ragazzi delle scuole vicine un momento di sensibilizzazione e di preghiera. Un gruppetto di ragazzi ha partecipato ad una breve “maratona”, dalla parrocchia di Saint-Vincent alla parrocchia di Châtillon, per esprimere il loro “MAI PIU'” alla guerra.

Gli altri allievi, radunati nella Piazza Donatori del sangue di Châtillon hanno accolto i partecipanti alla corsa e insieme con loro si sono avviati verso la parrocchia sotto la guida del sindaco Camillo Andrea Dujany e del vescovo di Aosta Mons. Franco Lovignana.

Nella chiesa sia il Sindaco sia il Vescovo hanno invitato tutti i ragazzi a costruire la pace in primo luogo negli ambienti di studio e nelle rispettive comunità e ad essere lievito nella società di oggi per creare una cultura di dialogo e di pace. L’incontro si è terminato con una preghiera proposta dal Vescovo Mons. Franco Lovignana.

Istituto Don Bosco Châtillon: Erasmus+ Day

Martedì 15 Novembre presso l’Istituto Salesiano Don Bosco a Châtillon si è tenuto l’evento Erasmus+ Day, con la partecipazione di una trentina di ragazzi che hanno raccontato la loro esperienza passata.

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Si è svolto Martedì 15 Novembre presso l’Istituto Salesiano Don Bosco a Châtillon l’evento Erasmus+ Day. Davanti a una platea composta dalla Sovrintendente agli Studi Marina Fey, dalla Dott.ssa Laura Tozzi dell’ufficio salesiano progetti di Torino Valdocco, dal Direttore dell’Istituto don Vincenzo Caccia, dalla Preside Luciana Marguerettaz, dalle classi terze, quarte, quinte dell’Istituto e da alcuni genitori, i 26 ragazzi che hanno partecipato al progetto hanno raccontato le loro esperienze a Porto e a Santiago de Compostela nell’ambito del progetto ERASMUS+ short term mobility VET “NEW PATHS FOR THE FUTURE”.

Un’occasione sicuramente unica per i nostri ragazzi che si sono trovati ad affrontare nuove sfide lavorative e non, in un ambiente nuovo, con la difficoltà non secondaria della lingua. Un’esperienza utilissima per far crescere i ragazzi e sviluppare le competenze trasversali o “soft skills”

– spiega in apertura la Preside Luciana Marguerettaz.

Attraverso l’esposizione di slide i ragazzi hanno quindi raccontato i diversi aspetti del loro Erasmus+: le aziende dove hanno svolto gli stage, le informazioni sulle città ospitanti e infine la descrizione delle attività svolte nel tempo libero.

I ritmi di lavoro sono sicuramente più blandi rispetto ai nostri. Il posto di lavoro era un po’ lontano e dovevamo cambiare due mezzi e impiegare quasi un’ora per raggiungerlo ma poi il tempo passava in fretta perché l’ambiente e il lavoro mi piacevano un sacco

– dice Rebecca Chivino di 5 IAM (ha svolto lo stage presso Amy’s Camper, una ditta che si occupa di acquistare vecchi furgoni e trasformarli in camper)

Altri ragazzi si sono cimentati in lavori non proprio inerenti al percorso di studio scelto. Racconta Thierry Perruquet:

Io lavoravo presso un ristorante come aiuto cuoco. A scuola faccio falegnameria ma mi è piaciuto cimentarmi in un lavoro diverso. È importante saper fare più cose!

Mentre a Porto 20 ragazzi, accompagnati dall’educatore Luca Pession, risiedevano presso una residenza per studenti, a Santiago 6 ragazzi vivevano in appartamento assieme all’insegnante Paola Lajolo. Gli studenti hanno raccontato dunque anche tutti gli aspetti dell’organizzazione domestica e del tempo libero:

Racconta Xavier Ronc di 5 IAM:

Ci mettevamo d’accordo e, a turno, facevamo la spesa e cucinavamo. Nel tempo libero, oltre a visitare i principali monumenti della città, abbiamo praticato diversi sport: surf, padel, arrampicata; abbiamo fatto delle gite in città vicine e abbiamo anche visto una partita di Champions League allo stadio Dragão di Porto

Alberto Zanella dopo aver esposto la sua azienda ha voluto ringraziare la scuola per l’opportunità offerta e gli accompagnatori e ha voluto consigliare a tutti ragazzi presenti di cogliere al volo questa possibilità.

A concludere l’evento, prima di un simpatico momento “backstage” con foto e video divertenti dei ragazzi a Porto e a Santiago, è stata la Sovrintendente agli Studi Marina Fey dicendo:

Sono molto importanti questi momenti di restituzione e condivisione dell’esperienza svolta ed è importante anche che ad ascoltare l’evento ci siano stati, oltre agli insegnanti e ai compagni di classe, anche alcuni genitori. Complimenti ai ragazzi che hanno dovuto affrontare diverse sfide durante l’Erasmus+ ma anche qui, oggi, nell’esporre davanti a tutte queste persone. Credo che sia essenziale fare queste esperienze all’estero per la crescita formativa dei ragazzi e per aprire le loro menti. E per permettere ciò è cruciale il ruolo della scuola.

Istituto Don Bosco Châtillon: presentazione nuovo contest Milesi Talent per i futuri “maestri del legno”

È stata presentata la nuova edizione di Milesi Talent presso l’Istituto Don Bosco di Châtillon, contest con obiettivo finale progettare, costruire e verniciare un oggetto in legno e destinato agli spazi esterni. Di seguito la notizia apparsa sul sito di Don Bosco Châtillon.

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Continua il viaggio del Milesi Talent, l’iniziativa organizzata dal brand di vernici Milesi con alcune importanti realtà scolastiche e formative del mondo legno-arredo, con l’obiettivo di valorizzare la creatività e il saper fare degli studenti.

È stata infatti presentata nella sede dell’Istituto Don Bosco di Châtillon la nuova edizione del contest che stimolerà gli studenti, suddivisi in gruppi, a riflettere sul libro e sul ruolo della lettura.

L’obiettivo finale è quello di progettare, costruire e verniciare un oggetto in legno ispirato al tema e destinato agli spazi esterni: in primavera, una speciale giuria decreterà il progetto vincitore, che verrà poi ospitato all’interno del Parco della Lettura di Morgex.

Una scelta che permetterà ai ragazzi di includere nel progetto i temi dell’attenzione per la natura e della valorizzazione della materia prima legno, da sempre al centro della produzione artigianale valdostana.

L’iniziativa affianca l’ordinaria attività della scuola, punto di riferimento per la formazione professionale in Val D’Aosta, offrendo agli studenti la possibilità di applicare le nozioni apprese in aula a un progetto completo e di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze con una formazione specifica sul mondo delle vernici per legno.

La presentazione della nuova tappa del Milesi Talent segue di circa un mese la premiazione del vincitore della seconda edizione del concorso, in cui gli studenti di Artwood Academy, con sede in Brianza, si sono sfidati nella realizzazione di un complemento d’arredo sempre ispirato al mondo del libro ma destinato agli ambienti interni.