Una notte sul lago Maggiore: gli studenti di Borgomanero scoprono la vita dei pescatori
Notizia a cura dei salesiani di Borgomanero.
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Una giornata ricca di emozioni e apprendimento ha portato un gruppo di studenti del Liceo Don Bosco di Borgomanero alla scoperta delle tradizioni e della vita lavorativa di Lesa. L’uscita didattica, organizzata presso la Cooperativa Solcio, è iniziata con una cena conviviale presso il ristorante della cooperativa, dove i ragazzi hanno gustato piatti tipici locali e apprezzato i prodotti del lago.
Nel corso della visita, gli studenti hanno esplorato il centro di ripopolamento ittico, una realtà fondamentale per la tutela della biodiversità del Lago Maggiore. Qui, il signor Mario, membro del FAI e volontario presso il centro, ha raccontato loro le tecniche di ripopolamento e l’importanza della conservazione delle specie ittiche. Con passione e competenza, Mario ha illustrato come il centro operi per garantire l’equilibrio dell’ecosistema lacustre, coinvolgendo i giovani in attività educative che stimolano la consapevolezza ecologica.
Il momento più suggestivo è arrivato a mezzanotte, quando gli studenti si sono imbarcati con i pescatori della Cooperativa Solcio per una vera esperienza sul lago. Avvolti dalla quiete notturna e illuminati dalle stelle, hanno partecipato alla raccolta delle reti, posizionate in punti strategici del lago durante la giornata. L’attività ha permesso loro di toccare con mano il duro lavoro dei pescatori e comprendere il valore del pesce che arriva sulle nostre tavole.
L’iniziativa si è rivelata un’occasione unica per avvicinare i giovani al mondo della pesca tradizionale, sensibilizzandoli sull’importanza del rispetto per il territorio e delle risorse naturali. Una notte che sicuramente rimarrà impressa nella memoria degli studenti, arricchiti da una conoscenza diretta e profonda del patrimonio naturalistico e umano di Lesa.