Il free press cattolico della diocesi di Pinerolo “Vita diocesana pinerolese” dedica un articolo all’avvio dell’anno pastorale 2021/22 e in particolare al Movimento Giovanile Salesiano in merito al cammino triennale di preparazione al bicentenario del famoso “sogno dei nove anni” di Giovannino Bosco. Di seguito l’articolo.
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Inseguendo il sogno di don Bosco
“In questo lavoro su noi stessi saremo accompagnati da san Francesco di Sales”
Don Rossano Sala
IL MOVIMENTO GIOVANILE Salesiano, attraverso un lavoro di coinvolgimento a vari livelli e disteso nel tempo, ha individuato un cammino triennale che si pone come obiettivo la preparazione al bicentenario del famoso “sogno dei nove anni” di Giovannino Bosco. Siamo adesso nell’anno centrale del triennio che il MGS si è proposto di vivere.
Al cuore di questo cammino, che attinge ancora ispirazione dal sogno dei nove anni, si trovano alcune parole di Maria che invitano Giovannino Bosco a lavorare sul suo carattere, ad assumere una personalità tanto tenera quanto solida: «Renditi umile, forte e robusto». Questo sogno, come si può leggere nel quaderno di lavoro del MGS per il 2021/2022, «per la sua importanza nella vita e nella missione del santo dei giovani possiamo senza dubbio definirlo una vera e propria “annunciazione salesiana”».
Il sogno della missione salesiana va costruito, non si può improvvisare: ecco perché l’hashtag di quest’anno è #MakeTheDream.
E verrà scandito da due verbi fondamentali dell’identità cristiana: Amare e Chiamare. Durante tutte le attività verrà richiamato l’accompagnamento di san Francesco di Sales, maestro di vita cristiana e di spiritualità giovanile. Il 28 dicembre 2022 infatti ricorreranno i quattrocento anni della morte del santo a cui don Bosco fin dall’inizio si ispirò per incominciare la propria opera educativa.
Riscoprire alcuni tratti della ricchezza del Dottore dell’amore diventa quindi un piacevole dovere. Per preparare al meglio quindi tutte le attività in procinto di essere avviate, il MGS mette a disposizione una serie di materiali utili su più fronti: il nuovo logo del tema pastorale 2021-2022; il Calendario in formato poster; il Quaderno di lavoro MGS 2021/2022 a cura di don Rossano Sala.
AMATI E CHIAMATI
Il Quaderno di lavoro MGS 2021-2022 è frutto del prezioso lavoro condotto da don Rossano Sala che ha saputo integrare l’apporto della Segreteria MGS e il contributo di diversi Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice, educatrici ed educatori. Si tratta di un lavoro indirizzato non solo ai giovani, ma alle Comunità Educative Pastorali per la “formazione alla missione”.
I destinatari sono: giovani, animatori, educatori, catechisti, Salesiani di don Bosco e Figlie di Maria Ausiliatrice, membri a diverso titolo della Famiglia Salesiana, docenti, insegnanti e formatori, sacerdoti, consacrati, laici e laiche impegnati nella pastorale giovanile. Nell’introduzione del Quaderno possiamo leggere come
«Lo scorso anno pastorale 2020-21 ci siamo immersi “nel cuore del mondo“.La tematica era incentrata sul mondo in cui siamo chiamati a vivere, a crescere e ad agire. Come il piccolo Giovannino fu chiamato a essere nel centro del cortile, anche noi ci siamo sentiti chiamati a vivere la nostra esistenza nel cuore del nostro tempo, e a essere proprio lì lievito, sale, luce.#LiveTheDream era l’hashtag proposto per quell’anno pastorale; la cittadinanza responsabile era invece l’obiettivo fondamentale proposto, seguendo l’indicazione per cui è proprio perché cerchiamo di essere buoni cristiani che diventiamo cittadini partecipi, responsabili e proattivi. Arriviamo ora all’anno centrale del triennio che ci stiamo proponendo di vivere […] In questo lavoro su noi stessi saremo accompagnati in maniera speciale da san Francesco di Sales, maestro di vita cristiana e di spiritualità giovanile».