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Il terzo incontro di E Se La Fede 2024/25 “La vocazione matrimoniale”

Giovedì 5 dicembre si è tenuto il terzo incontro di E se la fede avesse Ragione? per l’annualità 2024/2025: tema della serata “La vocazione matrimoniale“. Location, come al solito, una Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco gremita di giovani.

Nell’affrontare il tema lo speaker don Mario Aversano ha toccato i seguenti argomenti:

  • Il Signore ci corteggia
  • Le coordinate del sacramento
  • Miti e fantasmi sulla via dell’amore

Per rivivere l’incontro è disponibile il video della diretta:

Prossimo appuntamento il 20 febbraio 2025 sul tema “La vocazione al ministero ordinato“.

“Io sono l’Altro. Per la libertà, la pace e la giustizia sociale”, seminario Minori di Diritto 2024

Il seminario “Minori di Diritto“, svoltosi il 22 novembre 2024 nella Sala Sangalli dell’oratorio di Valdocco, via Maria Ausiliatrice 32, ha esplorato il tema dell’inclusione sociale con interventi di esperti, tra cui: Roberta Ricucci, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi,  Caterina Di Chio, psicologa clinica e di comunità – Studio Amae e Federico Zamengo docente di Pedagogia Generale – Università degli Studi di Torino.

Organizzato da Salesiani per il Sociale e VIDES Piemonte e Valle d’Aosta, in collaborazione con il TESC, l’evento prevedeva una sessione di quattro ore che ha visto il susseguirsi di una conference in plenaria moderata da suor Anna Bailo, Delegata FMA di Pastorale Giovanile. Ha portato il suo saluto don Alberto Goia, Responsabile della Pastorale Giovanile. 

Nella seconda parte della mattina, i 150 partecipanti hanno avuto la possibilità di scegliere tra otto Talk, condotti da professionisti, che hanno avuto il carattere di testimonianza, esperienze/progetti con attività laboratoriale interattiva:

  • Chi ha paura della scuola? A “prova” di inclusione: minori e famiglie a scuola tra accoglienza, aspettative e fragilità (Cristiana Albino – Associazione Diskolé Aps)
  • Progetto A3: storie di empowerment per giovani donne (Valentina Robazza – Casa della Giovane)
  • La Finestrella: il benessere psicologico dei giovani (Francesca Errigo – Vides Main Odv)
  • Casa Oz. Quotidianità che cura (Marco Canta – FondazioneOz Ets)
  • Accogliere me per includere l’altro (Elena Ciampi – Studio Amae)
  • Inclusione della diversità nel mondo del lavoro (Stella Pinna Pintor – Università di Torino)
  • Cittadinanza e persone con background migratorio (Roberta Ricucci – Università di Torino)
  • Parte-ci-pare: costruire comunità (Federico Zamengo – Università di Torino)

Alla fine dell’evento, i ragazzi hanno riflettuto sul proprio ruolo nel costruire una società inclusiva, dove ogni individuo si senta accolto e possa godere pienamente di diritti e opportunità. L’esclusione sociale è l’impossibilità per un individuo di partecipare pienamente alla vita della comunità. Nelle società contemporanee tra le categorie maggiormente vulnerabili ci sono anche i minori.

Il secondo incontro di E Se La Fede 2024/25 “Le vocazioni nella chiesa”

Giovedì 21 novembre si è tenuto il secondo incontro di E se la fede avesse Ragione? per l’annualità 2024/2025: tema della serata “Le vocazioni nella chiesa“. Location, come al solito, la Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco.

Nell’affrontare il tema lo speaker don Paolo Paulucci ha toccato i seguenti argomenti:

  • La vita inizia da una chiamata
  • I movimenti della chiamata
  • La fantasia dello Spirito: riflessi dell’Amore

Per rivivere l’incontro è disponibile il video della diretta:

Prossimo appuntamento il 5 dicembre sul tema “La vocazione matrimoniale“.

Nel bosco e oltre: giovani e adulti in cammino con Spazio Labs

Presso le due sedi di Valdocco e San Paolo è partita la scuola mattutina di Spazio Labs: il progetto che ha come obiettivo il contrasto alla dispersione scolastica, ma che, nella pratica, si traduce in molto di più.

Valdocco

Tornare a scuola è un momento che porta con sé innumerevoli aspettative (belle e brutte!), e punti interrogativi.

È un passaggio che coinvolge il ragazzo, il gruppo e tutti gli adulti che hanno pensato a loro in questi mesi prima dell’avvio.  Ora siamo partiti!

I ragazzi si sono conosciuti e hanno trovato nel gruppo un nuovo senso di appartenenza, riscoprendo brillanti, intelligenti, e, perché no, a volte un po’ sopra le righe.

Abbiamo studiato comunicazione facendo giochi ruolo e matematica preparando cocktail analcolici, fatto squadra giocando a calcio e costruito la pallina da ping pong con la stampante 3D. Soprattutto però stiamo imparando a fidarci l’uno dell’altro e a credere che, insieme, possiamo dare vita a qualcosa di significativo se davvero lo vogliamo.

Tutti insieme, ognuno al proprio ritmo.

-Sabrina tutor di classe

San Paolo

Diceva un paio di anni fa un famoso poeta di oggi (Simba la Rue) su un forse meno conosciuto poeta di ieri (Dante Alighieri):

il tipo è entrato nel bosco e si è perso.

14 Ottobre 2024, si va a scuola: Spazio Labs dopo mesi di pensiero, progettazione, riunioni, colloqui, inizia davvero. Alle 09.30 arrivano i ragazzi, il primo giorno ne mancano già un paio, poco importa: saranno rimasti bloccati nel traffico che spesso si crea nella selva.

Allo sforzo dei ragazzi di tornare a scuola corrisponde lo sforzo degli adulti a ritornare nella selva in cui anche loro, chi più e chi meno, tempo fa si erano sicuramente persi.

Parolacce, lezioni (t)rap, battute volgari, voglia di fare caciara, cocktail analcolici, giochi di ruolo, lupus in fabula, addirittura un logo in cantiere. Gli adulti entrano nella selva a trovare i ragazzi dove sono, senza giudizio o atteggiamenti moralistici.

Ci si parla e ci si conosce a carte scoperte, senza maschere e senza paura all’interno di confini sicuri definiti attraverso la costruzione di un regolamento condiviso da adulti e ragazzi.

Siamo ancora nella selva, ci stiamo conoscendo, ma non temete: siamo insieme, stiamo bene.

-Roberto tutor di classe

Le testimonianze dei tutor di classe di Spazio Labs ci offrono uno sguardo vivo e appassionato su un progetto che ha come obiettivo il contrasto alla dispersione scolastica, ma che, nella pratica, si traduce in molto di più: è un percorso di rinascitariscoperta e fiducia.

Attraverso attività innovative e fuori dagli schemi, i ragazzi vengono accolti in un ambiente che valorizza le loro potenzialità, offrendogli un’alternativa formativa concreta. Si va oltre la classica didattica: ci si mette in gioco con esperienze pratiche, si costruisce un gruppo basato sul rispetto reciproco e si affronta insieme il “bosco” dell’incertezza e delle difficoltà personali.

Spazio Labs non è solo una scuola diversa; è un luogo dove giovani e adulti si incontrano per creare insieme uno spazio sicuro, autentico, capace di ridare slancio a chi, per varie ragioni, ha rischiato di perdersi lungo il cammino.

In arrivo l’MGS DAY! – 17 novembre 2024

Torna l’MGS Day a Torino-Valdocco! L’appuntamento, all’insegna del “Gioiosi nella speranza“, è per il 17 Novembre 2024.

PROGRAMMA

  • 9.30 Accoglienza
  • 10.30 Teatro
  • 11.30 Gioco
  • 12.00 Testimonianza di Emiliano Somellini, uno degli ex ragazzi del CIDMA (Centro Internazionale di Documentazione delle Mafie)
  • 13.30 Pranzo al sacco
  • 14.15 Gioco
  • 15.15 S. Messa presieduta da don Miguel Angel Garcia Morcuende SDB, Consigliere Generale della Pastorale Giovanile
  • 16.10 Saluti

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI

L’iscrizione alla giornata ha un costo di € 7. Rivolgersi al responsabile del proprio centro per iscriversi.

INFO

E se la fede avesse Ragione? – Primo incontro dell’annualità 2024/25 sul tema “La chiesa comunione di vocazioni”

Giovedì 24 ottobre si è tenuto il primo incontro di E se la fede avesse Ragione? per l’annualità 2024/2025 nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco. Tema della serata “La chiesa comunione di vocazioni“.

Nell’affrontare il tema lo speaker don Paolo Paulucci ha toccato i seguenti argomenti:

  • Dio è comunione quindi…. La vita è comunione!
  • La giustizia delle relazioni
  • La Chiesa nel sogno di Dio…. Una comunione che guarda fuori

Per rivivere l’incontro è disponibile il video della diretta:

Prossimo appuntamento il 21 novembre sul tema “Le vocazioni nella chiesa“.

 

Primo incontro dei Gr Discernimento

Lo scorso weekend – 19 e 20 ottobre 2024 –  sono iniziati gli incontri del Gr discernimento presso la Sede Ispettoriale delle Figlie di Maria Ausiliatrice del Piemonte (FMA) a Valdocco, organizzati dall’Animazione Vocazionale dei Salesiani e dalle FMA per i giovani dalla 5° superiore in su.

Un cammino che ha le proprie radici a partire dagli anni ’80, portando l’esperienza dell’Animazione Vocazione dell’Ispettoria ICP ad essere tra quelle più consolidate in tutta Italia.

Il prossimo appuntamento sarà il 14-15 dicembre 2024.

Chiusura dell’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale degli Exallievi di Don Bosco: la Confederazione abbraccia il futuro e rilancia la sua missione tra i giovani

Dall’agenzia ANS.

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Per dare forma al futuro i 200 delegati dell’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale degli Exallievi di Don Bosco hanno voluto visitare, nella quarta giornata, quella di sabato 5 ottobre 2024, i luoghi di Don Bosco, per sognare il futuro dove Don Bosco stesso lo sognò. Si sono recati pertanto a Chieri e al Colle Don Bosco. Nell’ultima giornata dell’assemblea, infine, hanno avuto luogo le votazioni e la consegna delle conclusioni.

A Chieri i delegati hanno potuto visitare i luoghi della formazione degli studi del giovane Giovanni Bosco mentre presso il Colle Don Bosco i luoghi che hanno dato i natali al Santo dei giovani.

Domenica 6 ottobre i lavori dell’assemblea si sono conclusi attraverso le riunioni per Regione (Asia, Africa, America ed Europa con il Medio Oriente) e l’approvazione provvisoria delle risoluzioni proposte dai Coordinatori dei vari gruppi.

“L’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale (EGWA) ha offerto un’opportunità unica agli Exallievi e agli Amici di Don Bosco di impegnarsi in un processo di sinodalità profondo e significativo. Ascoltando, riflettendo e collaborando – ha sottolineato il Presidente Mondiale della Confederazione, Bryan Magro – possiamo rafforzare il nostro impegno nella missione salesiana e servire meglio i bisogni dei giovani”.

Per gli Exallievi di tutto il mondo sono stati sottolineati alcuni passaggi centrali: è importante la sinodalità da trasformare in azione, il camminare insieme in un approccio sinodale per rafforzare la missione con i giovani attraverso l’ascolto in profondità, che è fondamento della sinodalità; ricollegarsi al patrimonio, abbracciando la missione; nutrire la persona nella sua interezza, poiché la missione degli Exallievi sono i giovani; il discernimento, pietra miliare del cammino sinodale; l’ascolto del grido dei giovani poveri; una pastorale giovanile adottiva, come risposta alle nuove forme di povertà.

“Così facendo – ha sottolineato il Presidente Magro – possiamo creare un modo più vibrante, inclusivo ed efficace per la nostra missione di Exallievi ed essere il sale della terra e la luce del mondo”.

Altre risoluzioni approvate riguardano l’opzione Valdocco, richiamata più volte da Papa Francesco per restare accanto ai giovani più bisognosi; il coinvolgimento dei giovani Exallievi nell’associazione; la comunicazione e la digitalizzazione; la condivisione delle buone prassi; l’istituzione di un segretariato per la Confederazione Mondiale e la promozione del mentoring tra gli Exallievi.

Dopo la preghiera conclusiva di don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato della Famiglia Salesiana, il Presidente Magro ha dichiarato ufficialmente chiusi i lavori dell’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale, seguiti poi dalla tradizionale agape fraterna.

-Valerio Martorana

Attesa ed entusiasmo per l’apertura dell’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Torino) – Inizia oggi, mercoledì 2 ottobre 2024, a Torino-Valdocco, l’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria (EGWA, in inglese) della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco, il quinto gruppo in ordine di adesione alla Famiglia Salesiana, nonché il più numeroso a livello mondiale. Per cinque giorni, fino a domenica prossima, 6 ottobre, i rappresentanti delle diverse federazioni sparse in tutti e cinque i continenti sono chiamati a compiere un percorso di autentico rinnovamento, all’insegna del motto dell’EGWA: “Camminare insieme: cambiare per continuare”.

Grande è l’attesa che si respira in queste ore a Valdocco, in vista dell’inizio ufficiale dei lavori. Il cortile della Casa Madre salesiana per una volta di più è tornato a riempirsi di volti e accenti internazionali, espressione della mondialità del carisma salesiano e di chi – come gli exallievi – si fa suo alfiere nelle diverse situazioni sociali e di vita in cui opera.

In totale a quest’assise – “segno ultimo dell’unità dell’Associazione degli Exallievi di Don Bosco, in tutta la sua diversità (…) incontro fraterno in cui gli Exallievi e gli Amici di Don Bosco si riuniscono per riflettere sul Movimento e sull’Associazione, fedeli alla loro cultura, al Vangelo, alla Chiesa, alla società e a Don Bosco”, come recita il Regolamento dell’EGWA – partecipano oltre 200 persone: 189 sono i Delegati delle diverse Federazioni, giunti in rappresentanza di 40 Paesi; ad essi vanno poi aggiunti i membri della Presidenza Mondiale, i traduttori, le guide in diverse lingue…

Per alcuni si tratta della prima volta nella culla del carisma salesiano; altri, invece, sono veterani; per tutti in prospettiva c’è un fitto programma di immersione nella salesianità, con molte visite sui più significativi Luoghi Salesiani, e un profondo richiamo al discernimento, finalizzato ad individuare le nuove vie che gli Exallievi sono chiamati a percorrere per il futuro della confederazione e del suo servizio ai giovani di tutto il mondo.

“Sento molto emozionato a venire a Valdocco e incontrare i Figli e gli eredi di Don Bosco provenienti da tutto il mondo. Spero che quest’esperienza mi arricchisca umanamente e mi permetta di acquisire dei frutti da condividere con gli altri Exallievi di Don Bosco di Pakistan” afferma Asif Daniel Tasleem, responsabile dell’associazione in Pakistan.

“L’opportunità di partecipare a quest’Assemblea Mondiale degli Exallievi ha rinvigorito il mio spirito salesiano. Sono appassionato di Don Bosco e voglio fare molto per Don Bosco e per i Salesiani. Il mio desiderio è quello di incontrare e parlare con gli Exallievi di diverse parti del mondo e vedere come possiamo fare rete tra di noi per avere un maggiore impatto sul mondo di oggi”, aggiunge da parte sua Inacio Rodrigues, delegato degli Emirati Arabi Uniti.

Da parte sua, don Henry Dominic, salesiano Delegato per gli Exallievi dell’Ispettoria di India-Trichy, afferma ancora: “Partecipo con grande entusiasmo, con lo scopo di vedere e imparare cosa fanno gli Exallievi e come posso animare e accompagnare meglio gli Exallievi della mia Ispettoria. Per me, poi, sarà anche un pellegrinaggio salesiano e nei prossimi giorni imparerò e vedrò di più su Don Bosco”.

Il Presidente Mondiale degli ExallieviBryan Magro, dichiara infine: “Sono due anni che sogno queste giornate e mi dà una gioia immensa accogliere e incontrare gli Exallievi in questi giorni. Come Carlo Gastini, che ha portato gli Exallievi a Don Bosco, anch’io voglio avvicinare tutti i nostri Exallievi al cuore di Don Bosco e della Missione Salesiana. È mio vivo desiderio aiutare gli Exallievi a comprendere la loro missione e il loro ruolo nel mondo di oggi. Spero che Don Bosco dal Cielo sia felice di questa adunanza degli Exallievi e ci benedica tutti”.

Il ritorno di Carlo Gastini alla casa di don Bosco

Notizia a cura del Museo Casa Don Bosco di Valdocco.

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In queste ultime giornate di settembre è stato collocato l’altorilievo commissionato dagli Exallievi.

L’opera sorgerà nel cortile di Valdocco, presso il Museo Casa Don Bosco. La figura centrale, Carlo Gastini (1833-1902), uno dei primi exallievi di don Bosco, è il fondatore della prima associazione della Famiglia Salesiana, fondata il 24 giugno 1870 a Valdocco.

L’opera è stata collocata alla presenza dell’artista Mauro Baldessari, del tecnico professionista della fonderia artistica Massimo Mapelli, che, dopo la fusione, ha curato la patinatura dell’opera, e infine dei responsabili del Museo Casa Don Bosco: la Coordinatrice Generale, dott.ssa Ana Martín García e il Coordinatore delle Visite, don Michael Pace.

L’inaugurazione ufficiale avverrà il 4 ottobre 2024 durante l’Assemblea straordinaria mondiale degli Exallievi di Don Bosco a Torino-Valdocco, un evento globale a cui parteciperanno 200 delegati provenienti da 40 paesi.