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Settimana Comunitaria a Torino Valdocco

Altra proposta di Settimana Comunitaria a Valdocco, questa volta rivolta ai ragazzi che hanno fatto o stanno facendo i GR GxG.

Quando:

12 – 17 MARZO

Dove:

In Comunità Proposta SDB

Informazioni:

  • Assicurati i tempi di studio
  • Portare asciugamani, lenzuola, necessario per lo studio
  • L’esperienza non ha un prezzo ma un costo: ciascuno contribuisce in base alle proprie possibilità

Per partecipare:

Contattare il responsabile del proprio centro prima di iscriversi.

Iscrizioni per i RAGAZZI e informazioni più dettagliate presso d. Fabiano Gheller quanto prima, entro mercoledì 8.
 
Se qualcuno non potesse partecipare nelle date proposte (es per gite scolastiche) potrebbe essere inserita in calendario, previo avviso da parte del ragazzo, una settimana in aggiunta, raggruppando le esigenze dei singoli.
 
Se qualcuno abita lontano, si ipotizza la presenza parziale (es andare a Valdocco dopo la scuola, partecipare alla serata, dormire lì e al mattino – solo quello – partire presto per la scuola).

Scuola Media Valdocco: conferenza “Cyber Security Technology Education”

La Commissione Famiglia della Scuola Media Valdocco presenta, venerdì 10 marzo 2023 presso la Sala Sangalli di Valdocco, la Conferenza di formazioneCyber Security Technology Education“, aperta a tutti i genitori della Scuola.

Con interventi di Antonio Cutillo, esperto in cybersecurity e ricercatore presso il JRC della Commissione Europea, e Fabiola Silvestri, già dirigente della Polizia Postale e delle comunicazioni, l’incontro sarà moderato da Moreno Filipetto, Responsabile Comunicazione dell’Ispettoria Salesiana di Piemonte e Valle d’Aosta.

Il programma della serata prevede l’aperitivo alle ore 18.00, seguito dall’inizio della conferenza alle 19.00.

A disposizione per tutta la durata dell’evento intrattenimento e animazione per gli studenti e la possibilità di parcheggio interno.

Per info:

E se la fede avesse Ragione? – Quarto incontro dedicato al tema della Verginità di Maria

Giovedì 9 febbraio si è svolto il quarto incontro di E se la fede avesse Ragione? nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco. Tema di questo incontro la Verginità di Maria.

Nell’affrontare il tema Don Paolo Paulucci ha iniziato sottolineando che la Verginità non è riducibile soltanto alla sessualità; essa è anche un atteggiamento profondo del cuore. La Verginità di Maria è poi una Verginità feconda proprio come il campo che non è mai stato coltivato è anche quello più fertile perché è quello maggiormente ricco di sostanze.

 “Ti farò mia sposa per sempre, ti farò
mia sposa nella giustizia e nel diritto, nella benevolenza e nell’amore, ti fidanzerò con me nella fedeltà e tu conoscerai il Signore” Osea (Os 2)

La Verginità non è uno status, ma una scelta quotidiana, un sì che si rinnova giorno per giorno e che non accetta compromessi. Questo ci permette anche di comprendere meglio il sottotitolo dell’incontro “La fede o cammina o muore”.

“Castità è la scelta di una forma dell’amore che non è all’opposto del sesso, ma della
possessività”

per rivivere i vari incontri, oltre al video, è disponibile un podcast dedicato.

 

Labs To Learn: primo incontro dei Community Lab di Valdocco e Alessandria

I Community Lab sono laboratori di sviluppo di comunità che vedono coinvolti educatori, insegnanti, formatori, salesiani, volontari, giovani chiamati a costruire “un’alleanza educativa” a vantaggio dei minori e delle rispettive famiglie per sperimentare buone pratiche di welfare comunitario e per rinforzare le reti di prossimità

Ecco il racconto delle prime due realtà salesiane che hanno avviato il Community Lab.

Community Lab all’Oratorio Valdocco: scriviamo insieme il progetto educativo pastorale dell’Oratorio.

 

Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, dice un proverbio africano molto conosciuto; con il progetto Labs To Learn ed il percorso di Community Lab stiamo cercando di fare molto di più: costruire intorno ad ogni ragazzo una comunità solida, impegnata, con una storia e dei valori condivisi ed una direzione comune.

Questo è l’obiettivo che il nostro Tavolo Oratoriano, al quale partecipano tutte le realtà dell’Oratorio, si pone insieme ai professionisti di Impresa Sociale ON. Il percorso, iniziato sabato 21 gennaio, ci porterà a scrivere insieme un progetto educativo pastorale che permetta a tutti di camminare insieme e di uscire sul territorio come una realtà autorevole e informata, capace di restituire un’immagine reale dei giovani, delle famiglie e dei loro bisogni. 

Questo primo incontro si è aperto con un bel confronto sugli spazi e sui luoghi dell’Oratorio e su come i vari “abitanti” della Casa li vivono, quali siano ritenuti fondamentali e quali da rivedere o ristrutturare.

Il momento forse più importante, prima di chiudere l’incontro e lasciarsi ad un momento di convivialità e conoscenza informale, è stato quello di rivedere insieme il lavoro svolto nei precedenti incontri del tavolo Oratoriano, andando a modificare e integrare, lì dove serviva, le liste dei punti di forza, di debolezza, delle criticità e delle opportunità che sono non solo interne all’oratorio ma anche dovute a dinamiche esterne come il quartiere. 

Il lavoro svolto ha già fatto emergere il grande cuore che muove tutte le persone che si impegnano e collaborano nella Casa di Valdocco e questo si può dire guardando lo spirito e la voglia di progettare e realizzare qualcosa di grande attraverso questi quattro incontri, di conoscersi meglio, interagire e migliorarsi per poter offrire ai ragazzi che varcano la soglia del cortile un’esperienza sempre più su misura per loro.

 

Community Lab ad Alessandria: costruire un lessico familiare su Don Bosco, oratorio, scuola, educazione

 

Mercoledì 1° febbraio si è svolto presso il centro Don Bosco il primo incontro di Community Lab a cui hanno partecipato i rappresentanti degli organi direttivi delle realtà presenti nel centro: staff di direzione CNOS-FAP, un volontario dell’operazione Mato Grosso, gruppo di volontari del coro, catechismo, consiglio affari economici, presidente della ASD Don Bosco, consiglio pastorale parrocchiale, consiglio oratoriano, presidente dell’associazioneSan Vincenzo”. 

L’incontro è stato facilitato dalla dott.ssa Martina Bacci e prof.ssa Sara Sampietro dell’impresa sociale On

Don Mauro Mergola, Direttore dell’Opera Salesiana, ha spiegato il senso del percorso e ha introdotto la domanda guida dell’incontro: qual’è la cosa più urgente da fare insieme? 

Sono emersi tanti spunti di riflessione dalle nostre attività in gruppo. Crediamo che la collaborazione, la comunione,la comunicazione e il coinvolgimento delle famiglie,  tra le varie realtà sia importante. L’obiettivo è costruire una visione condivisa in tutto il centro salesiano. Inoltre, in questi quattro incontri vorremmo arrivare a elaborare una carta d’identità del centro Don Bosco.

Il prossimo appuntamento si terrà martedì 28 febbraio alle ore 21.00 presso il Salone Polivante dell’oratorio.

Basilica Maria Ausiliatrice: Solennità di San Giovanni Bosco 2023

Ormai prossimi alla Solennità di San Giovanni Bosco, si segnalano i calendari delle principali celebrazioni previste presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco.

Festa di San Francesco di Sales | Martedì 24 gennaio

  • Ore 18.30: Concelebrazione Eucaristica, presiede il Rettor Maggiore don Ángel Fernández Ártime

Triduo: Don Bosco oggi nel mondo | 25, 26, 27 gennaio

  • Mercoledì 25 ore 18.30: Don Bosco in Sud America: don Gabriel Romero | Trasmesso sui canali social della Basilica e di Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta
  • Giovedì 26 ore 18.30: Don Bosco in Africa: don Alphonse Owoudou | Trasmesso sui canali social della Basilica e di Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta
  • Venerdì 27 ore 18.30: Don Bosco in Asia Sud: don Michael Pulianmakal | Trasmesso sui canali social della Basilica e di Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta

Concerto in onore di don Bosco | Sabato 28 gennaio

  • Ore 20.00: Omaggio a don Bosco con i giovani del Liceo Musicale Cavour (TO)

Lunedì 30 Gennaio

  • Ore 10.30 – 12.30 e 14.00 – 16.30: Apertura Cappella delle Reliquie
  • Ore 17.00: Santo Rosario animato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice
  • Ore 18.00: Messa Vespertina, presiede Mons. Alessandro Giraudo, Neo-Vescovo Ausiliare di Torino
  • Ore 19.00: Primi Vespri, presiede il Rettor Maggiore don Ángel Fernández Ártime
  • Ore 20.30: Veglia a don Bosco e possibilità di confessione

Martedì 31 gennaio

  • Ore 7.00: S.Messa presieduta da don G. M. Martinacci, Rettore della Consolata
  • Ore 8.00: S.Messa per i religiosi presieduta da Padre C. Arice, Padre Gen. del Cottolengo
  • ore 9.30: S.Messa per i ragazzi/e delle scuole salesiane, presieduta da don Leonardo Mancini, Ispettore ICP | Trasmesso su RETE 7 (canale 13 del d.t.) e sui canali social della Basilica e di Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta
  • Ore 11.00: S.Messa presieduta da Sua Ecc. Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino e Susa. Anima i canti la Corale della Basilica | Trasmesso su RETE 7 (canale 13 del d.t.) e sui canali social della Basilica e di Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta
  • Ore 15.00: Benedizione dei ragazzi all’altare di don Bosco, presiede don Guido Dutto, parroco
  • Ore 16.00: Adorazione e S. Vespri, presiede don M. Viviano, Rettore della Basilica
  • Ore 17.00: S.Messa presieduta da don Luca Ramello, direttore Pastorale Giovanile (dioc. Torino)
  • Ore 18.30: S.Messa MGS presieduta dal Rettor Maggiore don Ángel Fernández Ártime | Trasmesso su RETE 7 (canale 13 del d.t.) e sui canali social della Basilica e di Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta
  • Ore 21.00: S.Messa con il Sermig, presiede don Andrea Bisacchi con la presenza di Ernesto Olivero

Febbraio 2023

  • Mercoledì 1 ore 7.00 | 8.00 | 9.00 | 10.00 | 17.00 | 18.30: S.Messe in suffragio dei salesiani defunti
  • Giovedì 2 – Giornata della vita consacrata ore 18.30: Concelebrazione Eucaristica presieduta da Padre Ugo Pozzoli, Vicario Episcopale per la Vita Religiosa

“Amato Padre Don Bosco, la tua famiglia oggi è qui accanto a te”. Concluse le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana 2023

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Torino) – Si sono concluse nella mattinata di domenica 15 gennaio le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana 2023. La Messa presieduta nella Basilica di Maria Ausiliatrice dal Rettor Maggiore e Padre e Centro di Unità della Famiglia Salesiana, Don Ángel Fernández Artime, ha rappresentato il vertice spirituale e comunitario di quest’appuntamento, mentre la successiva sessione conclusiva ha permesso di tirare le fila dell’evento e di proiettare questo grande movimento di persone dedito alla salvezza dei giovani verso un nuovo anno da vivere in spirito di missione e di servizio verso la grande famiglia umana.

Durante l’Eucaristia il Rettor Maggiore ha esordito sottolineando il valore di una celebrazione che vede rappresentata tutta la Famiglia Salesiana nel luogo in cui tutto ha avuto inizio, e ha esclamato:

“Amato Padre Don Bosco, la tua famiglia oggi è qui accanto a te”.

Poi, proseguendo la sua riflessione sulle letture del giorno, il X Successore di Don Bosco ha rivolto l’invito ad essere luce per il prossimo – “una frase facile a dirsi, anche se il difficile è fare esperienza del buio”. Ha esortato, perciò, ad avere apertura verso il prossimo e la capacità di trasmettere umanità e positività, nella consapevolezza, come ha insegnato Don Bosco, che in tutti c’è un seme di bene da far fruttificare.

Guardando alla grande famiglia umana, composta da tantissime persone e da molte che cercano di fare il bene, Don Á.F. Artime ha aggiunto ancora:

“Noi crediamo nell’umanesimo cristiano e abbiamo per eredità un ottimismo salesiano; per questo crediamo che possiamo essere un lievito, semplice e umile, per tante persone. E questo è Vangelo, questa è costruzione del Regno”.

Infine, ha ricordato come la Famiglia Salesiana nata con Don Bosco sia stato un vero dono dello Spirito, che la sorregge da oltre 163 anni; per questo ha ricordato di fare sempre affidamento sullo Spirito Santo e di seguire ciò che Egli suscita, mettendo in guardia dal cercare di promuovere se stessi o le proprie attività.

Dopo la Messa, terminata con un momento di raccolta tra tutti i Responsabili, Coordinatori e Rappresentanti dei vari gruppi della FS attorno alle spoglie di Don Bosco, i circa 300 partecipanti alle GSFS 2023 si sono suddivisi in piccoli gruppi per realizzare la sintesi dei lavori svoltosi nelle giornate precedenti, e si sono poi riuniti un’ultima volta nel Teatro Grande di Valdocco per la sessione conclusiva delle Giornate.

Aprendo la sessione, il Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana, don Joan Lluís Playà ha affermato:

“Abbiamo vissuto tanti momenti in queste Giornate, questo è il momento di dire cosa ci portiamo nel cuore, e di esprimere gli aspetti più interessanti e urgenti per il nostro gruppo e l’intera Famiglia Salesiana, per vivere e testimoniare questa dimensione sociale del carisma salesiano”.

Corresponsabilità, integrazione pastorale tra religiosi e laici, formazione congiunta e calibrata per le diverse identità, maggiore conoscenza reciproca, rimozione di certe presunzioni di superiorità, essere “sale”, oltre che lievito, nella grande famiglia umana, capacità di sporcarsi le mani, presenza tra i giovani, rafforzamento del senso di appartenenza, Famiglia Salesiana in uscita, responsabilità educativa dei laici, progettualità condivisa, cura delle relazioni, lavoro in rete… Man a mano che i vari segretari dei gruppi sono saliti sul palco, una gran quantità di spunti sono stati condivisi, a tracciare tutto un cammino da vivere, insieme, almeno ancora per tutto un nuovo anno.

“Tutto questo è oro fino. Facciamolo e vivremo. Non c’è altro da aggiungere”

ha detto a mo’ di conclusione don Playà.

Prima di dichiarare definitivamente chiuse le GSFS 2023 c’è stato ancora tempo per lanciare due grandi appuntamenti aperti a tutta la Famiglia Salesiana: la seconda edizione del festival cinematografico salesiano “Don Bosco Global Youth Film Festival” (13-14 ottobre 2023) e il Congresso Mondiale dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (29 agosto – 1° settembre 2024 – Fatima, Portogallo).

La XLI edizione delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana

È stato pubblicato il programma della 41a edizione delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, dal 12 al 15 gennaio prossimi a Torino-Valdocco. Di seguito la notizia a cura del sito ANS, che si occuperà anche delle dirette streaming di alcuni momenti delle giornate.

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“La profonda comunione che esiste tra tutti i Gruppi e con tutti i continenti e che alimenta la nostra comune spiritualità al servizio della missione”.

È questo quello dà forma e contenuto alle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana tra tutti coloro che vi prendono parte. Tra pochi giorni, a Torino-Valdocco, (12-15 gennaio 2023) avrà luogo una nuova edizione, la 41a dall’avvio di questa bella e fortunata tradizionale salesiana, che metterà al centro il tema della Strenna del Rettor Maggiore per questo nuovo anno: “COME LIEVITO NELLA FAMIGLIA UMANA D’OGGI. La dimensione laicale nella Famiglia di Don Bosco”.

Ecco tutte le informazioni per viverla appieno:

 

Visto il successo della metodologia utilizzata nelle ultime edizioni, anche quest’anno le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana (GSFS) prevedono una combinazione “mista” di attività, in presenza e digitali.

In tal modo, i circa 300 rappresentanti di quasi tutti e 32 i gruppi della FS presenti a Valdocco avranno modo di partecipare al 100% degli appuntamenti in programma; ma anche le migliaia di membri della FS sparsi in tutto il mondo potranno vivere comunitariamente alcuni dei momenti delle Giornate: in particolare, la Messa mattutina delle ore 9 e le sessioni pomeridiane dalle ore 15:00 alle 17:30 (UTC+1) saranno sempre visibili sui canali social di ANS – la pagina Facebook e il canale YouTube.

Le GSFS2023, coordinate come sempre dal Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato della Famiglia Salesiana, don Joan Lluís Playá, e dalla sua équipe, saranno accompagnate, in qualità di presentatori, dall’exallievo ungherese Marton e dall’animatrice italiana Federica Ambrogio.

Si inizierà al mattino di giovedì 12 gennaio con l’accoglienza degli ospiti e le visite a Valdocco e al Museo Casa Don Bosco, mentre l’inaugurazione ufficiale avrà luogo nel primo pomeriggio, alle 15:30 locali (UTC+1).

In questa stessa sessione, accessibile digitalmente da tutto il mondo, oltre ai saluti per tutti e ai messaggi di benvenuto, verrà chiuso ufficialmente l’Anno dedicato a San Francesco di Sales, con un intervento di don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione; e il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, procederà alla presentazione della Strenna.

La Messa nella Basilica di Maria Ausiliatrice e, in serata, l’esperienza comunitaria della “Via Lucis” – un percorso liturgico-devozionale nato proprio nella Famiglia Salesiana – chiuderanno la giornata.

Venerdì 13 si aprirà con la Messa in Basilica e una sessione riflessione in cui i partecipanti a Valdocco, divisi in piccoli gruppi linguistici, rifletteranno su quali siano gli aspetti della Strenna che più aiutano a valorizzare la dimensione laicale della Famiglia Salesiana.

Nel pomeriggio, durante la sessione trasmessa in diretta online, avrà luogo la tavola rotonda sul tema “Il momento attuale dei laici nella Chiesa”, moderata da Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori, e che vedrà quattro diversi interventi: sull’impegno apostolico dei laici; sull’identità del laico; sui processi educativi e l’accompagnamento giovanile; e sul ruolo del laico nella Chiesa oggi.

La giornata procederà poi con la presentazione di due gruppi della Famiglia Salesiana – le Suore di Maria Immacolata Ausiliatrice (SMI) e la Congregazione delle Suore di San Michele Arcangelo (CSSMA) – un tempo per l’incontro con i relatori della tavola rotonda e un momento di preghiera in serata.

Le attività del mattino di sabato 14 gennaio procederanno analogamente a quelle del giorno precedente, ma nel tempo di lavoro nei gruppi linguistici la riflessione continuerà a sviluppare gli spunti emersi dalla tavola rotonda del giorno precedente. Nel pomeriggio, la sessione assembleare – visibile per tutti in diretta streaming – prevedrà un approfondimento sulla santità salesiana di Artemide Zatti.

A seguire, verranno presentati i gruppi delle Figlie della Regalità di Maria Immacolata (DQM) e la Comunità della Missione di Don Bosco (CMB). Poi si proseguirà con la presentazione di diverse buone pratiche di servizio giovanile realizzate dalla Famiglia Salesiana nei diversi continenti, verrà proiettato il film “Zatti, hermano nuestro”, e la giornata si chiuderà con la serata di fraternità.

L’ultima giornata, domenica 15 gennaio, si aprirà anch’essa con la Messa mattutina dalla Basilica di Maria Ausiliatrice, presieduta dal Rettor Maggiore e visibile in streaming; e procederà con un’ultima sessione di lavori di gruppo, stavolta però con i partecipanti divisi per gruppi di appartenenza. La riflessione in questo caso riguarderà le esperienze giovanili del giorno precedente.

Nell’ultima diretta digitale verranno poi trasmesse le conclusioni finali da parte di don Playá e del Rettor Maggiore.

Per assistere ai vari momenti trasmessi via web è possibile iscriversi ai canali linguistici di ANSChannel (YouTube) che offriranno il commento in diretta: italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese.

 

 

Press tour: i giornalisti sui passi di Don Bosco e i luoghi salesiani

Dal 16 al 18 dicembre 2022, 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana hanno vissuto il “press toursui passi di Don Bosco organizzato da don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione salesiana. Di seguito la notizia a cura di ANS.

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Un tempo di conoscenza, di approfondimento, ma anche di meraviglia e di sorpresa: per i 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana, il “press toursui passi di Don Bosco organizzato da don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione salesiana, è stata un’esperienza ricca di scoperte e di opportunità per ammirare da vicino la bellezza, la rilevanza e la perenne attualità del carisma salesiano, a partire dalla conoscenza del suo fondatore.

Il gruppo, composto da vaticanisti ed esperti di giornalismo religioso – “qualificati e uniti da una comune simpatia verso la figura di Don Bosco”, come ben sintetizzato da don Costa – si è ritrovato a Torino-Valdocco a metà della giornata di venerdì 16 dicembre. Già il primo momento del pranzo insieme è stato all’insegna della salesianità, con il pasto offerto e preparato dagli allievi del centro CNOS-FAP di Torino.

Nel pomeriggio le attività sono entrate subito nel vivo con la conferenza stampa concessa dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, che ha brevemente illustrato loro la realtà attuale della Congregazione e si è poi messo a disposizione, con franchezza e apertura, a tutte le loro domande: dai temi più emergenti e spinosi della cronaca attuale, fino alle riflessioni sull’azione pastorale salesiana oggi, nessuna delle domande rivolte al X Successore di Don Bosco è rimasta inevasa, né ha ricevuto risposte puramente “diplomatiche”.

Successivamente i giornalisti presenti hanno potuto visitare i vari ambienti del “Museo Casa Don Bosco”, guidati dalla sua Direttrice, Stefania De Vita. È stata l’occasione per loro per ammirare gli spazi abitati da Don Bosco, gli ambienti del primo Oratorio, così come le storie ed alcuni aneddoti inerenti alle 13 figure di santità vissute a Valdocco ai tempi del Fondatore della Congregazione e agli santi della Famiglia Salesiana i cui cimeli arricchiscano il museo.

Al mattino di sabato 17 il gruppo, accompagnato da don Mike Pace, Vicedirettore del “Museo Casa Don Bosco”, ha compiuto una visita ai luoghi delle origini di Don Bosco. Facendo un percorso a ritroso dalla Torino che lo vide padre di tanti giovani poveri abbandonati, i giornalisti si sono fermati dapprima a Chieri, dove hanno conosciuto la storia vocazionale del Santo dei Giovani e il suo percorso formativo e umano negli anni della giovinezza; e sotto la guida di don Thathireddy Vijaya Bhaskar e don Livio Faganello, rispettivamente Direttore e Direttore d’Oratorio della comunità del Colle Don Bosco, hanno fatto tappa presso la chiesa dove vennero battezzati lo stesso Don Bosco, così come don Giuseppe Cafasso e Domenico Savio.

Poi hanno proseguito ancora il loro cammino fino a Castelnuovo Don Bosco: lì hanno potuto ammirare l’umile casa in cui il piccolo Giovannino crebbe e dove ebbe il famoso sogno dei 9 anni che orientò tutta la sua vita e azione pastorale; e poi anche il maestoso tempio sul Colle Don Bosco eretto sopra quella che fu la sua casa natale. L’accompagnamento puntuale e preciso delle guide ha permesso loro di approfondire da un lato tutta l’asprezza della vita contadina dell’epoca di Don Bosco e le difficoltà quotidiane che sperimentava anche la sua famiglia; e dall’altro la ricchezza artistica e di significati della basilica salesiana.

“È la prima volta che vengo qui, e devo ammettere che non mi sarei mai potuto immaginare che una Congregazione ampia e diffusa in tutto il mondo con migliaia di opere e apostolati potesse avere avuto delle origini così umili e povere. Mi ha davvero sorpreso”

ha commentato il giornalista del Tg2 Enzo Romeo.

Nel pomeriggio del sabato il gruppo ha fatto ritorno a Torino, per una visita della città, con la possibilità di godere ancora dell’accompagnamento di don Pace come guida turistica alla scoperta dei posti più significativi in rapporto alla vita di Don Bosco e agli inizi della Congregazione.

“Mi capita spesso di accompagnare gruppi di pellegrini in visita a Torino e sui Luoghi Salesiani, ma non è frequente, invece, che il mio gruppo sia composto da così tante personalità del mondo dell’informazione e della comunicazione, in grado di incidere a livello internazionale – ha raccontato il Vicedirettore del Museo Casa Don Bosco –. Devo ammettere che sono stato davvero stupito dalla loro semplicità, dalla loro voglia di conoscere, ascoltare, capire, dalla disponibilità mostrata, e soprattutto dalla loro umanità”.

Conclusa la giornata centrale del press tour con una visita notturna a Torino e ai suoi giochi di luce natalizi, la mattinata di domenica ha visto consumarsi gli atti finali del ricco programma: dapprima la proposta di un momento spirituale per tutto il gruppo, con la Messa nella Basilica di Maria Ausiliatrice, presieduta dal Rettore del Tempio, don Michele Viviano, e concelebrata anche da don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale; e infine l’agape conclusiva.

Soddisfattissimo, al termine di questa tre giorni, il suo organizzatore, don Costa, che così ha commentato:

“Non posso che essere felice per come si è sviluppato l’intero programma, ma ancora di più per la partecipazione, per nulla formale, ma viva e vivace di questi miei illustri colleghi. Sono contento, in particolar modo, perché ho potuto registrare da parte di tutti una grande disponibilità a conoscere e ad ascoltare, a comprendere, insieme a suscitare un atteggiamento di vera empatia e simpatia verso Don Bosco e l’opera salesiana”.

 

“Questo tour sui passi di Don Bosco mi ha aperto un nuovo mondo, che non conoscevo in profondità e nei dettagli. Ora invece mi sono potuta immergere nella fonte e nelle origini del carisma di Don Bosco e della Famiglia Salesiana”

ha commentato a conclusione di quest’esperienza Giovanna Chirri, già giornalista dell’ANSA.

La realizzazione di questo press tour è stata resa possibile grazie alla generosa disponibilità del Rettor Maggiore.

Settimana Comunitaria a Valdocco

Partono le proposte per la Settimana Comunitaria a Valdocco, presso gli SDB o le FMA: un’occasione per confrontarsi nel quotidiano e conoscere meglio una comunità salesiana.

Quando:

  • 22-27 gennaio
  • 5-10 febbraio

Per chi:

Aperta a ragazzi e ragazze dall’annata 2003 in su.

Informazioni:

  • Assicurati i tempi di studio e lavoro.
  • Portare asciugamani, lenzuola, necessario per lo studio e il lavoro.
  • L’esperienza non ha un prezzo ma un costo: ciascuno contribuisce in base alle proprie possibilità

Per partecipare:

Contattare il responsabile del proprio centro prima di iscriversi.

Incontro fra Direttori e giovani delle case a Valdocco

Domenica 11 dicembre si è tenuto a Valdocco il tradizionale incontro tra Direttori e giovani delle varie case, alla presenza di tutta la consulta MGS.

Durante la giornata è stata ascoltata una relazione sull’attuale situazione giovanile nel territorio piemontese, tenuta da Pierlugi Dovis, direttore della Caritas regionale. Una lettura molto approfondita che ha parlato di tematiche centrali che riguardano i giovani, come l’accompagnamento, la formazione e il lavoro, le loro fragilità, l’identità e la spiritualità.

In un secondo momento, è avvenuto un confronto fra Direttori e  giovani, per pensare a delle azioni in risposta a questi bisogni e a come poter sviluppare la Pastorale Giovanile e l’azione educativa dei salesiani in favore di questa situazione.