Incontro conclusivo Anima Mgs
Si è svolto sabato 30 marzo l’incontro conclusivo del percorso di “Anima Mgs – L’arte di Animare” nella casa salesiana di Valdocco. Puoi rivivere l’ultima edizione cliccando qui.
Scopri di più:
Si è svolto sabato 30 marzo l’incontro conclusivo del percorso di “Anima Mgs – L’arte di Animare” nella casa salesiana di Valdocco. Puoi rivivere l’ultima edizione cliccando qui.
Scopri di più:
Sabato 30 marzo, a Valdocco, si svolgerà il terzo ed ultimo incontro per Anima Mgs 2018-2019. Sono ancora aperte le iscrizioni:
A seguire, domenica 31 marzo, si svolgerà anche la giornata dell’Mgs Day:
Si è svolta mercoledi 27 febbraio 2019 l’assemblea dei Soci dell’Associazione Cnos-Fap Piemonte presso Valdocco – Torino. Ecco una sintesi della relazione del Presidente don Enrico Stasi, in cui emergono numeri, tipologie di attività e progetti che sono stati realizzati nell’anno 2017-18 (Il dato dei Servizi al Lavoro è parziale ed è riferito al periodo settembre 2018 – febbraio 2019):
L’Associazione Cnos-Fap Regione Piemonte è presente in 13 Centri di Formazione Professionale del territorio. La sede di servizi e di coordinamento regionale con 449 operatori, tra formatori e personale, svolge diverse funzioni nelle tre aree territoriali nella quale è suddivisa:
I settori professionali in cui si erogano le attività formative per gli allievi minori ed adulti, secondo le norme dell’accreditamento regionale nel rispetto delle figure professionali nazionali sono: meccanica industriale, elettrico ed elettronico, automotive, grafica, turistico alberghiero, ristorazione, agroalimentare, informatico, falegnameria, benessere acconciatura ed estetica, servizi alla vendita.
Si è svolto mercoledì 20 marzo il secondo incontro formativo del CUS (Centri Universitari Salesiani) presso la sala San Galli di Valdocco. Sala riempita da circa un centinaio di universitari che, dopo una cena a buffet, si sono preparati per ascoltare la testimonianza di Andrea Franzoso.
Ospite e relatore della serata, ha incantato i giovani presenti raccontando alcuni momenti della sua vita che lo hanno fatto interrogare sulle scelte giuste da prendere per il suo cammino di vita. Arrivando poi a portarlo alla scrittura e pubblicazione di un libro proprio in funzione di scelte importanti che è riuscito a compiere:
Un libro che tratta proprio di onestà e giustizia, di una persona che ha cercato di fare la cosa giusta reagendo e denunciando, senza badare alle conseguenze, “i bulli che approfittavano delle loro posizioni di vertice per imporre le loro regole e tessere i loro giochi di potere”. (Scopri di più sul libro, clicca qui)
Ho denunciato i corrotti. E sono rimasto solo.
Cus – formazione per universitari – Incontro con Andrea Franzoso
A partire dalle ore 21:15#disobbediente – Essere onesti è la vera rivoluzioneIncontro con Andrea FranzosoEnrico Stasi Stefano Mondin Carmela Busia Paola Casalis Andrea Franzoso Corrado Ribero Luca Desse Salesiano
Publiée par Salesiani Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur Mercredi 20 mars 2019
Si riporta l’articolo pubblicato su Valdocco.CnosFap.net in merito al Progetto Erasmus – ENTREAPP – che il Cnos-Fap sta realizzando in collaborazione con istituzioni educative e formative internazionali:
Il progetto EntreApp prevede lo sviluppo di una applicazione per smartphone per la promozione turistica e culturale della Città di Siviglia.
Da Valdocco a Siviglia passando per Versailles e Bilbao: un progetto, “ENTREAPP”, che il CNOS-FAP sta realizzando in collaborazione con istituzioni educative e formative internazionali come i Salesiani del Collegio San Pedro di Siviglia, l’Istituto Deusto di Bilbao e il Liceo Tecnico Professionale di Versailles.
Caratteristiche salienti del progetto sono lo sviluppo di un App (applicazione per device mobile) per la promozione turistica e culturale della Città di Siviglia. I protagonisti di ENTRAPP sono i giovani allievi che frequentano le istituzioni formative coinvolte ognuno con un ruolo ben definito e coerente con le peculiarità della sede di provenienza.
CNOS-FAP Valdocco, nello specifico, si occupa di realizzare la veste grafica, ossia della progettazione del logo, della stampa dei materiali e dell’interfaccia grafica. Compito del Colegio San Pedro di Siviglia è scrivere il codice informatico per la programmazione dell’APP. L’Istituto Deusto di Bilbao si occupa invece della traduzione in lingua Castigliana, della realizzazione dei contributi audio video e dei QRCode che si applicheranno ad ogni singolo punto di interesse turistico. Il Liceo Tecnico Professionale di Versailles si occupa dei contenuti e della redazione dei testi del progetto e della relativa traduzione in lingua francese.
Il vantaggio per il turista, fornito dalla App in elaborazione, sarà quello di ritrovare, nelle vicinanze del punto di interesse, una serie di informazioni a lui utili al fine di vivere una piacevole esperienza di visita.
Gli allievi coinvolti, guidati da formatori ed insegnanti, hanno alternato ed alterneranno momenti di ricerca e sviluppo nei rispettivi istituti di appartenenza insieme con le settimane di mobilità internazionale, quasi a suggellare un vero e proprio gemellaggio tra le sedi. Una citazione particolare vogliamo rivolgerla agli allievi del CFP di Valdocco, i nostri allievi del comparto grafico, che hanno operato in successione temporale svolgendo diverse mansioni: dal progettista grafico del logo dell’App, al Key Visual, fino al produttore dei materiali e gadget confezionati per l’accoglienza (il welcome kit!).
Una importante precisazione del Prof. Malacasa riguarda lo sviluppo del progetto ed il coinvolgimento degli allievi e dei formatori dei settori presenti nel CFP:
Abbiamo progettato il logo e le sue applicazioni con il collega Cappelletti e gli allievi dei corsi seconda e terza del corso – Operatore Grafico Multimedia – organizzandoli come fossero un’azienda di comunicazione. Questo ha permesso loro, ancora una volta, di sperimentare tempi e modi del mondo del produttivo.
C’è da dire, inoltre, che i nostri laboratori sono organizzati secondo questa modalità, che è quella della commessa, in grado di simulare la produzione nell’ambito della comunicazione. Nel progetto sono state coinvolti tutti i processi del settore presenti nel nostro CFP: dalla progettazione grafica alla stampa. Gli stessi allievi con disabilità, guidati con passione dal loro formatore Emanuele Mensa, all’interno del laboratorio in cui applicano loghi su semplici capi di abbigliamento o gadget, hanno contribuito con allestimento e stampa delle magliette.
Abbiamo così centrato l’obiettivo di far conoscere il progetto facendoli diventare protagonisti! Gli ospiti sono stati coinvolti dai loro coetanei a svolgere la stessa attività e quindi le attività formative vissute insieme hanno riguardato la realizzazione dei materiali, che erano stati progettati in precedenza.
Il Prof. Malacasa mostra uno spontaneo entusiasmo in merito al progetto, soprattutto nel racconto di alcune modalità messe in atto per socializzare:
Andare insieme nel laboratorio di panificazione, ha permesso loro di socializzare utilizzando come strumento la pasta per fare la pizza … farla insieme ed insieme ovviamente mangiarla … Panificazione ma anche elettromeccanica: con il coinvolgimento degli allievi del settore che all’interno del progetto hanno realizzato “le bandiere degli stati europei coinvolti costruendo un mini impianto a led la cui illuminazione permette di visualizzare i colori delle bandiere delle tre nazioni: Francia, Spagna e Italia.”
Tra i risvolti più simpatici di questo scambio internazionale:
L’occasione ci ha anche permesso di mostrare i monumenti e le bellezze artistiche della nostra capitale Sabauda. Il clou è stato la visita alle residenze reali di Venaria e Stupinigi, il cui ingresso ci è stato omaggiato da Base Running, una nostra azienda partner che ci supporta in diverse attività formative a partire da quelle in apprendistato duale.
Nota di colore per i nostri “amici di Versailles”: sono rimasti piacevolmente stupiti nel vedere una riproduzione quasi pedissequa delle loro rinomate bellezze! C’è da non crederci, ma siamo riusciti pure a far vedere la neve agli amici di Siviglia.
Giudizio finale del Prof. Malacasa
Siamo contenti di aver ricevuto attestati di stima e di soddisfazione direttamente dai partecipanti. Siamo pronti per la prossima puntata – conclude Alessio Malacasa, ringraziando tutti i Colleghi del CFP che hanno contribuito e reso possibile lo scambio Erasmus oltre ovviamente al Direttore Marco Gallo per la fiducia concessa.
Nino Gentile
Domenica 31 marzo 2019, a Valdocco, torna l’appuntamento con l’MGS Day che vede andare in scena la sua seconda tappa. Una giornata di gioco e comunità per valorizzare il percorso personale dei giovani seguendo le orme di don Bosco.
“Essere onesti è la vera rivoluzione”, sarà questo il tema centrale della giornata che verrà trattato in particolare da Andrea Franzoso – autore del libro #Disobbediente!. (clicca qui per saperne di più)
Il programma della giornata sarà il seguente:
Ci sarà bisogno di portare il pranzo al sacco e per partecipare alla giornata sarà chiesto un contributo di 5€.
Per informazioni:
Si evidenzia il secondo appuntamento organizzato dal CUS – Collegi Universitari Salesiani – di Formazione per Universitari, di mercoledì 20 marzo, che si terrà a Valdocco, Sala Sangalli. Il tema dell’incontro, sviluppato da Andrea Franzoso sarà:
Programma:
Andrea Franzoso vive a Milano. Ha faticato a trovare la sua strada e dopo diverse esperienze (è stato capitano dei carabinieri, ha vissuto quattro anni coi gesuiti, ha lavorato come impiegato in un’azienda) oggi fa l’autore televisivo.
Un libro contro la paura; la storia vera di un uomo che ha avuto il coraggio di andare controcorrente.
Comunichiamo un’iniziativa a cura di Missioni Don Bosco che si svolgerà a Valdocco, via Maria Ausiliatrice 32 – Torino, lunedi 25 febbraio 2019: ci saranno due proiezioni del film documentario “Love” di Raùl de la Fuente, ore 18 e ore 21. Interverranno anche Augusta, una delle protagoniste, e p. José Crisafulli, direttore del Don Bosco Fambul di Freetown – centro di riabilitazione per minori vulnerabili.
Le due proiezioni di lunedì sera in sala Don Bosco a Valdocco, toccheranno da vicino la tematica della prostituzione minorile in uno dei paesi più poveri del mondo, la Sierra Leone.
Attraverso le parole di padre Jorge Crisafulli e la visione del documentario “Love” di Raúl de la Fuente capiremo insieme l’importanza del centro di riabilitazione per minori vulnerabili del Don Bosco Fambul e ascoltando le parole di Augusta, una delle protagoniste del film documentario, scopriremo più da vicino la realtà di tante ragazze come lei che sono private fin da piccole degli strumenti per costruirsi un futuro.
Rossana Campa – Responsabile ufficio Comunicazione
Nella mattinata di mercoledì 13 febbraio, gli educatori del progetto Spazio Fratto Tempo, sono stati convocati per la prima volta a Valdocco – in Pastorale Giovanile – per un incontro di formazione sul funzionamento della piattaforma online contenente tutti i dati degli utenti, di tutti quei ragazzi che sono parte attiva del progetto. Verrà utilizzata dagli operatori, gli educatori, che sono il motore di queste attività.
Spazio Fratto Tempo è un programma finanziato all’interno di Articolo +1, un bando della Compagnia San Paolo che ha come obiettivo principale l’aumento dell’occupazione dei giovani con difficoltà a inserirsi nel mercato del lavoro e con maggiore attenzione a quelli con bassi livelli di occupabilità. Nato nel 2016, ha avviato nel novembre 2018 la sue seconda attività. (clicca qui per saperne di più).
Si terranno incontri periodici con l’obiettivo di accompagnare, supportare e formare il gruppo dalla realizzazione delle attività, con gli operatori che contattano le imprese e coinvolgono i ragazzi, alla nascita di un’incontro tra le due realtà.
Nella prima parte della mattinata Daniela Gulino, la referente per il progetto articolo+1 e Lisa Zaquini dell’Asvapp (ente valutatore e per indagini statistiche rispetto al progetto) hanno illustrato il funzionamento della piattaforma dove vengono inseriti tutti i ragazzi che sono nel progetto.
Ecco le parole di Daniela Gulino:
“Sono stata invitata da Spazio Fratto Tempo, per un focus di approfondimento rispetto alla piattaforma utilizzata all’interno del progetto per analizzare a approfondire le modalità con cui Spazio Fratto Tempo sarà in grado di portare all’occupazione i giovani NEET.
E’ stato un momento di conoscenza reciproca con gli operatori del progetto e poi di approfondimento, ma anche un’ impostazione per il lavoro che ci vedrà impegnati per i prossimi 24 mesi. Sono state trattate le modalità di utilizzo di una piattaforma online e l’avvio al lavoro NEET, che sono i giovani non in formazione, non in percorsi di istruzione e che non lavorano”.
Nella seconda parte della mattinata invece Alessandro Brescia (referente della progettazione per la parte della pastorale giovanile e AGS) e Nicola Dell’Aquila (referente della progettazione per la parte del Cnos-Fap), hanno fatto un intervento su: