Legge per la protezione dei Minori Stranieri Non Accompagnati

Sergio Durando, direttore della Pastorale migranti della diocesi ha accolto con favore la legge per la protezione dei Msna approvata in via definitiva dalla Camera il 29 marzo scorso (375 voti a favore, 13 contrari e 41 astenuti).

Dal 2014 a oggi, come denuncia il Rapporto di Migrantes sono stati oltre 50 mila i Msna sbarcati sulle nostre coste e che in troppi casi non hanno ottenuto un’ immediata tutela e protezione in un contesto familiare. «La legge nuova aiuta a superare, anzitutto, la precarietà e la frammentarietà degli interventi e un’accoglienza inadeguata per adolescenti,  spesso in grandi centri che non hanno nulla di simile ad una famiglia, disponendo una immediata tutela e azioni che salvaguardino ‘il superiore interesse del minore».

Nell’accoglienza dei MSNA la chiesa torinese è coinvolta con i Salesiani nelle opere di San Salvario e San Paolo, e poi i Giuseppini del Murialdo, il Volontariato vincenziano, la «Difesa del Fanciullo» cooperativa Valpiana e la cooperativa Arco.

 

 

 

Bambini Soldato sulla Via di Damasco su Rai Due

 

Il fenomeno dei “bambini soldato”, ovvero l’orribile violenza che costringe molti bambini alla schiavitù degli arruolamenti, sarà al centro della prossima puntata di Sulla Via di Damasco dal titolo “I bambini sono di tutti,” in onda sabato 4 Marzo, alle ore 7,45, su Rai Due, con replica mercoledì 8 Marzo in terza serata, ​con due servizi realizzati il 2 febbraio alla presentazione del documentario “Alto el fuego”.

All’interno del programma di Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti, due giovani raccontano il loro dramma di schiavi-soldati delle Farc, ribelli armati tra i più temuti al mondo, una delle peggiori piaghe che affliggono la Colombia. Sono stati, da bambini, ostaggio della guerriglia, dopo che gli stessi ribelli seminarono il panico freddando amici e familiari; traumatizzati dall’esperienza, hanno dovuto convivere con la morte, lontano dagli affetti, dimenticando la capacità di sognare e rinunciando alla normalità della vita. Poi il viaggio e la fuga al Centro Città di Don Bosco di Medellin (Colombia), dove, come racconta il salesiano e direttore Rafael Bejarano, molti bambini privati dei diritti e dell’infanzia vengono aiutati a reinserirsi in famiglia, nella comunità, frequentando la scuola e avviandosi a una pratica professionale.

Un altro servizio ha per protagonista James Areiza, educatore e responsabile della Città don Bosco, che spiega come molti bambini vengono aiutati a superare i propri traumi grazie alla pedagogia della fiducia, della speranza e dell’alleanza, trasformando le paure in nuove sfide di coraggio e di impegno. L’ultimo racconto è il viaggio nella vita di un altro ex bambino soldato, John Baptist Onama, vittima innocente dei nuovi Erode delle milizie governative in Uganda che lo costrinsero ad imbracciare le armi contro i guerriglieri. Quegli stupri e massacri sono ferite incancellabili, ma sulla sua strada l’incontro miracoloso con Suor Veronica ed i comboniani gli ha salvato la vita.

 

2.002 Richiedenti asilo accolti in Piemonte

E’ stato presentato a Torino “Il Diritto d’asilo – Minori rifugiati vulnerabili e senza voce”,  il primo rapporto nazionale con un interessante focus sui minori non accompagnati realizzato dalla Fondazione Migrantes, l’organismo pastorale collegato alla CEI.

La fotografia che ne viene fuori rispetto all’area Piemonte-Valle d’Aosta è la seguente: 167 strutture ricettive e 2.002  profughi accolti. La città metropolitana di Torino ospita  758 persone, di cui 207 in parrocchie, 28 in famiglie e 476 in 20 Centri ecclesiali. Seguono Novara e Biella rispettivamente con 556 e 223 accoglienze.

Nelle case di don Bosco dell’ispettoria di Piemonte e Valle d’Aosta trenta ragazzi hanno incontrato ospitalità e non solo. Infatti ad accoglierli anche una seria progettualità di avvio verso un percorso educativo e formativo finalizzato all’autonomia di ciascun giovane.

Si segnala l’interessante servizio pubblicato da La Voce E Il Tempo di Marina Lomunno, Federica Bello e Federico Biggio.

 

 

26/01 L’Eco di Biella sulla formazione professionale salesiana

Riportiamo un artico, a cura di Giovanna Boglietti, apparso sul numero di giovedì 26 gennaio 2017 dell’Eco di Biella. Tema del pezzo l’alternanza scuola – lavoro nei percorsi proposti dal centro di Vigliano Biellese con il racconto dell’esperienza di di 6 giovani del corso per Tecnico conduzione e manutenzione di impianti automatizzati.

Da profughi a fornai – Repubblica 24 gennaio 2017

Segnaliamo un articolo apparso sul quotidiano Repubblica (sezione di Torino) nella edizione del 24 gennaio 2017: un bel racconto del corso di panificazione promosso dal Centro di Formazione Professionale dell’Opera salesiana di San Benigno ed avente come protagonisti un gruppo di migranti accolto al Centro Fenoglio della Croce rossa di Settimo.

 

Intervista a don Domenico Ricca: Ci sono ragazzi che uccidono i genitori

Nel numero di Domenica 22 gennaio, il settimanale della Diocesi di Torino, La Voce e il Tempo, pubblica una lunga intervista a don Domenico Ricca, cappellano del carcere minore Ferrante Aporti di Torino, relativa ai recenti fatti che hanno visto degli adolescenti protagonisti di un efferato delitto famigliare.

Integrazione e Accoglienza: l’augurio natalizio di Nosiglia per Torino

L’arcivescovo Nosiglia, in occasione della sua visita natalizia presso la Parrocchia “Santi Pietro e Paolo” a San Salvario, il quartiere simbolo della multietnicità torinese, ha lanciato l’auspicio per “una città meno divisa, che si sta sforzando di occuparsi dei suoi poveri”. L’augurio di Natale è quello che prosegua questo sforzo di riunione della Torino più povera con quella che ha superato meglio la crisi, insistendo sulle attività volte all’integrazione e all’accoglienza della realtà parrocchiale di San Salvario, che vede protagonista la comunità salesiana di Torino – San Giovanni Evangelista. 

Il servizio del TgR-Piemonte del 25 Dicembre 2016 ha raccolto i punti essenziali della Messa Natalizia.

Nel programma di TV2000 si ricorda Don Bosco

Nella puntata di “Siamo Noi” di Tv2000 andata in onda il 15 dicembre 2016 si parla del padre fondatore della Congregazione Salesiana.

Si segnala (dal minuto 1:33:10) che, nella rubrica dedicata ai ricordi, si celebra la memoria di San Giovanni Bosco con storie, racconti, testimonianze e una bella intervista con Don Guido Errico, Coordinatore Animazione Missionaria Salesiana Italia, sull’eredità di Don Bosco come “padre e maestro di gioventù”.

 

 

 

Istituto Agnelli premiato da Eduscopio Fondazione Agnelli – Articolo su La Voce e il Tempo

Istituto Agnelli, «dopo il diploma qui è piena occupazione».

All’Agnelli ogni anno sono molti i giovani che, anche grazie alle esperienze maturate durante il triennio della scuola superiore, una volta diplomati, vengono assunti presso le stesse aziende con le quali la scuola collabora da anni:

«Su 36 diplomati del 2016 del nostro Istituto tecnico industriale nei due indirizzi (elettronica ed elettrotecnica, meccanica meccatronica ed energia) – precisa don Fabrizio Gallarato, salesiano, ingegnere, coordinatore Alternanza Scuola Lavoro26 hanno trovato lavoro nelle aziende dove hanno fatto il tirocinio e 8 si sono iscritti al Politecnico. L’alternanza scuola lavoro, sancita dalla Riforma della Buona Scuola, è una consuetudine che all’Agnelli è da sempre parte integrante nei percorsi scolastici ed ora che è diventata legge in qualche modo conferma che don Bosco ha anticipato i tempi».

Leggi l’articolo completo di Marina LOMUNNO

schermata-2016-11-29-alle-15-07-16

L’immagine della prima pagina dell’articolo

Intervista a don Pier Jabloyan – La Voce e il Tempo

“La Voce e il Tempo”, settimanale della Diocesi di Torino, presenta nel numero del 27 novembre 2016 una lunga intervista a don Pier Jabloyan, salesiano, in visita all’istituto Agnelli di Torino il 21 novembre scorso per raccontare i dolori e le speranze della sua terra, il senso dell’opera di don Bosco sotto le bombe.

Leggi l’articolo completo di Federica BELLO

 

schermata-2016-11-29-alle-14-18-10

L’immagine dell’articolo