Quaderno di lavoro MGS 2025-2026

Il secondo anno della Proposta Pastorale si concentra sulla virtù teologale della fede: Saldi nella fede.

Allo stesso tempo, la ricorrenza del 150mo della prima spedizione missionaria –  incominciata precisamente nel mese di novembre del 1875, quando i primi figli di don Bosco partirono per le Americhe – si inserisce nella riflessione sullo slancio missionario della congregazione.

All’interno di queste due cornici di senso – la prima teologale e la seconda carismatica – siamo arrivati così ad individuare, attraverso dei momenti di discernimento in stile sinodale, i temi specifici da trattare.

Il titolo scelto Alzati e vai ben riassume l’obiettivo generale da raggiungere in tutte le nostre realtà educative e pastorali: restituire alla fede la funzione di essere un punto di riferimento davanti alle scelte e alle difficoltà, un punto fermo da far riscoprire ai piccoli e far maturare negli adolescenti e nei giovani in modo che siano spinti all’azione, al movimento, alla missione. Il focus specifico di questo anno è il legame forte e decisivo tra la fede che ci rimette in piedi e la missione che ci invita a prendere il largo.

Il video di spiegazione di don Rossano Sala

La Proposta Pastorale è composta complessivamente da quattro elementi, tra loro interconnessi:

  1. Quaderno di Lavoro: esso è da intendere non come sussidio pratico di pronto utilizzo, ma come strumento di ispirazione ecclesiale, biblica e carismatica sui temi scelti;
  2. Materiali QRcode: sarà previsto uno spazio che sia una sorta di archivio di materiale che via via verrà messo a disposizione come strumento utile alla progettazione e alla costruzione di percorsi ispettoriali, territoriali e locali. Si tratterà prevalentemente di rimandi a pagine di approfondimento dal sito della rivista Note di pastorale giovanile:
    1. Testi significativi di documenti magisteriali o salesiani;
    2. Bibliografia tematica per l’approfondimento;
  3. Numero speciale NPG: questo vuole essere da una parte approfondimento di alcune tematiche dell’anno pastorale, e dall’altra una proposta di concretizzazione del metodo di lavoro per le realtà locali, scandito dai tre momenti già sperimentati del riconoscere, interpretare, scegliere. Così, se il Quaderno di Lavoro offre le ispirazioni, il numero speciale di NPG potrà offrire una metodologia;
  4. Sussidio formativo per le comunità SDB/FMA: questo è lo strumento che riprende la proposta pastorale per il cammino spirituale delle comunità salesiane e di alcuni gruppi della Famiglia Salesiana.

Lettera dell’Ispettore – Giugno 2025

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per il mese di giugno 2025.

Torino-Valdocco, 29 giugno 2025
Solennità dei Ss. Pietro e Paolo

A confratelli e laici corresponsabili
di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania,

Carissimi/e,
un saluto cordiale a tutti/e voi.

Durante il mese di giugno la liturgia ci ha accompagnato, educato, sostenuto, arricchito, con la celebrazione di grandi solennità: Pentecoste, Trinità, Corpus Domini, Sacro Cuore, Ss. Pietro e Paolo. Certamente avevamo e abbiamo bisogno di questo sostegno, anche perché, contemporaneamente alle celebrazione delle feste menzionate, le nostre opere hanno continuato a lavorare a pieno ritmo: le realtà di educazione formale e sistematica (CFP, Scuola, Università) sono state chiamate – ed in parte lo sono ancora – a tirare le fila del lavoro svolto lungo l’anno con scrutini, esami e verifiche di ogni genere; negli Oratori sono in corso le diverse Estate Ragazzi, che portano in casa tanta vitalità ma che nel contempo richiedono energia e creatività, oltre che una sempre rinnovata attenzione educativa e pastorale; ogni altro ambiente educativo-pastorale (Parrocchia, Case per ragazzi in difficoltà, ecc.) sta proseguendo nel proprio servizio, dando risposte antiche e nuove alle necessità del popolo di Dio, in particolare del mondo giovanile. Sostenuti e incoraggiati dalla potenza dello Spirito continuiamo dunque le diverse attività educative e pastorali, avendo ben chiaro perché e per chi le compiamo. Il perché e il per chi ce lo ricorda bene il primo articolo delle Costituzioni Salesiane:

Con senso di umile gratitudine crediamo che la Società di san Francesco di Sales è nata non da solo progetto umano, ma per iniziativa di Dio. Per contribuire alla salvezza della gioventù, «questa porzione la più delicata e la più preziosa dell’umana società», lo Spirito Santo suscitò, con l’intervento materno di Maria, san Giovanni Bosco. Formò in lui un cuore di padre e di maestro, capace di una dedizione totale: «Ho promesso a Dio che fin l’ultimo mio respiro sarebbe stato per i miei poveri giovani». Per prolungare nel tempo la sua missione lo guidò nel dar vita a varie forze apostoliche, prima fra tutte la nostra Società. La Chiesa ha riconosciuto in questo l’azione di Dio, soprattutto approvando le Costituzioni e proclamando santo il Fondatore. Da questa presenza attiva dello Spirito attingiamo l’energia per la nostra fedeltà e il sostegno della nostra speranza.

Lo Spirito dunque, sempre vivo e vivificante, opera nella Chiesa, opera in noi e attraverso di noi. Questo
ci dona energia e sostiene la nostra speranza!

I luoghi salesiani sono un segno evidente di come lo Spirito ha operato e continua ad operare. Approfitto di questa lettera per comunicarvi una notizia relativa proprio ai luoghi salesiani. Nel documento Orientamenti per il luoghi salesiani, approvato nel Consiglio Generale lo scorso 23 gennaio e riguardante in particolare Valdocco, Colle Don Bosco e Chieri, si faceva cenno alla figura del “delegato del Rettor Maggiore per i luoghi salesiani”. Con lettera del 5 giugno 2025 don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore, ha comunicato che questo incarico è stato assegnato a don Silvio Roggia, attuale Consigliere generale per la Formazione. Sarà lui dunque che avrà il compito di animare, accompagnare e potenziare questa importantissima dimensione per tutta la Congregazione.

È importante infine segnalarvi che don Vincenzo Nguyen Kim Hoan, confratello vietnamita missionario da molti anni in Lituania, ha ricevuto dal Rettor Maggiore l’obbedienza per andare a lavorare in Africa. Partirà da Vilnius il 3 luglio prossimo. Lo salutiamo con grande affetto e con tanta gratitudine per il servizio che ha offerto in terra lituana; e gli auguriamo che possa annunciare il Vangelo in stile salesiano con gioia ed efficacia anche nel non facile contesto del Sud Sudan.

Prima di salutarvi, vi chiedo di unirci a Papa Leone XIV nella preghiera per la pace, ricordando tra gli altri anche i giovani, i confratelli e i laici corresponsabili che si trovano in Medio Oriente e che sono fortemente provati a causa della profonda instabilità che caratterizza la loro terra, che è anche la terra di Gesù e della Bibbia.

Con grande affetto in Don Bosco,

Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

Tutte le foto dal Campo Base 2 a Gressoney

Per i giovani che hanno terminato la seconda superiore si è concluso il Campo Base 2, che ha visto Gressoney fra le location disponibili da domenica 8 giugno a giovedì 12 giugno: ecco la  gallery completa!

I partecipanti, guidati dai ragazzi più grandi e dagli accompagnatori, hanno alternato momenti di formazionegioco e preghiera condivisa, per allargare le amicizie e sperimentare nuove attività all’insegna della gioia.

Nella gallery completa tutti gli scatti da queste giornate di preghiera, divertimento e crescita personale.

“Qualsiasi cosa vi dica, fatela!” – Ordinazione Diaconale del 14 Giugno 2025

“Qualsiasi cosa vi dica, fatela!”

(Gv 2.5)

Sabato 14 giugno alle ore 15.00 presso la Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco, gli 11 confratelli Salesiani che studiano presso la Sezione torinese della Facoltà di Teologia dell’UPS, sono stati ordinati Diaconi da Mons. Alessandro Giraudo, Vescovo Ausiliare di Torino.

Vi invitiamo a condividere la gioia della Famiglia Salesiana per questo speciale momento di festa e di grande importanza nella vita di questi confratelli che, con l’Ordinazione Diaconale, si stanno preparando a completare il loro cammino verso il presbiterato.

“Da soli non c’è storia”: assemblea nazionale di Salesiani per il sociale a Torino

Si è conclusa venerdì 7 giugno presso la Casa Madre dei Salesiani di Don Bosco a Valdocco, l’Assemblea Nazionale 2025 di Salesiani per il sociale, tre giorni di confronto tra oltre 100 delegati provenienti da tutta Italia. L’evento ha rappresentato un momento chiave per rinnovare la visione strategica della rete, approvare il Bilancio Sociale 2024, eleggere il nuovo Consiglio Direttivo e rilanciare l’impegno educativo e sociale verso i giovani più fragili.

Durante l’Assemblea è stato confermato don Francesco Preite alla guida dell’associazione per un secondo mandato triennale. Una scelta che segna continuità e fiducia nel cammino condiviso, tra radicamento territoriale e capacità di innovazione. «Da soli non c’è storia. Ma insieme possiamo cambiarla», ha dichiarato Preite, sottolineando l’importanza di costruire alleanze educative e reti solidali capaci di generare speranza e opportunità.

Nel suo primo mandato, la rete ha accompagnato oltre 6.300 giovani nel Servizio Civile Universale, promosso più di 400 progetti contro la povertà educativa e per l’inclusione sociale, rafforzando una governance partecipativa basata su sei Comitati e Presidi Territoriali. Nell’ultimo anno, Salesiani per il sociale ha raggiunto circa 45.000 beneficiari diretti e oltre 100.000 persone complessive, attraverso 100 interventi socio-educativi, grazie a 900 operatori3.000 volontari e una rete diffusa di collaborazioni pubbliche e private, per un investimento complessivo di oltre 2.200.000 euro.

L’Assemblea ha anche approvato il nuovo Documento Programmatico 2025-2028, intitolato “Organizzare la Speranza”, che delinea cinque ambiti strategici di intervento: educazioneaccoglienzalavoroformazione e servizio civile.

A conferma della vitalità della rete e della partecipazione territoriale, l’Assemblea ha eletto come membri del Consiglio Nazionale Letizia ScandurraGennaro Balzano, Corrado CaianoValentina Bellis, Ciro Bisogno, Emanuele Gnocchini ed Emanuele Zof. L’Ente promotore CNOS ha nominato come membri del Consiglio Direttivo Silvio ZanchettaAlberto AnzaloneGiuseppe RussoAndrea Lupi, Alberto Goia e Francesco Preite.

L’Assemblea 2025 ha rilanciato con forza la missione della rete: essere una comunità educativa e sociale capace di leggere i bisogni del presente e trasformarli in risposte concrete e generative, mettendo al centro i diritti e la dignità dei minori, degli adolescenti e dei giovani più vulnerabili.

 

MGS: incontro di preparazione al Giubileo dei Giovani a Valdocco

Nella serata del 1 giugno circa 300 ragazzi dell’MGS che parteciperanno al Giubileo dei Giovani dal 28 luglio al 3 agosto 2025 si sono ritrovati nella Piazza di Maria Ausiliatrice, che dopo la recente restaurazione è ormai diventata un “cortile aggiunto” di Valdocco.

Dopo un primo momento di gioco, ballo e festa il gruppo si è diretto verso il Teatro Grande Valdocco, sempre ospitale nell’accogliere l’MGS, dove con uno sketch teatrale, fra scherzi e risate si è introdotto il tema del Giubileo, preparando i presenti sia materialmente, spiegando cosa sarà necessario portare per vivere al meglio l’esperienza, sia spiritualmente, per far sì che quei giorni possano essere speciali già da ora, preparandosi con il cuore.

Tema centrale della serata la porta: elemento particolare del Giubileo che rappresenta la presenza di Cristo. Entriamo in chiesa in modo diverso, per poterne uscire rinnovati e pronti ad affrontare la vita di ogni giorno.

Conclusa la parte teatrale, la cena insieme e una serata di Veglia e Adorazione in Piazza Maria Ausiliatrice, con anche il saluto a suor Paola Casalis, FMA che si appresta a partire missionaria in Kenya: l’MGS ha voluto ringraziarla e stringersi intorno a lei per i tanti anni passati in Pastorale Giovanile.

Lettera dell’Ispettore – Maggio 2025

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per il mese di maggio 2025.

Torino-Valdocco, 31 maggio 2025
Festa della Visitazione della Beata Vergine Maria

A confratelli e laici corresponsabili
di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania,

Carissimi/e,
un saluto cordiale a tutti/e voi.

Siamo alla fine del mese di maggio, durante il quale abbiamo vissuto tanti appuntamenti importanti, culminati nella solennità di S. Maria Ausiliatrice.

Mentre chiudiamo il mese con la festa mariana della Visitazione, e contempliamo il Signore che ascende al Cielo prima di rinnovare una abbondante effusione dello Spirito a Pentecoste, siamo concentrati sul termine dell’anno scolastico e formativo, dell’anno catechistico e parrocchiale; pronti per iniziare scrutini, esami, prove di qualifica… e attività estive: Estate Ragazzi, campiscuola ispettoriali e locali, spazi di formazione e di verifica; e chi più ne ha più ne metta.

In tutte queste attività, certamente facciamo come Don Bosco, e cioè guardiamo a Maria. L’articolo 8 delle Costituzioni salesiane, dal titolo “La presenza di Maria nella nostra Società”, recita così:

8. La Vergine Maria ha indicato a Don Bosco il suo campo di azione tra i giovani e l’ha costantemente guidato e sostenuto specialmente nella fondazione della nostra Società. Crediamo che Maria è presente tra noi e continua la sua «missione di Madre della Chiesa e Ausiliatrice dei cristiani».

Ci affidiamo a Lei, umile3serva in cui il Signore ha fatto grandi cose, per diventare tra i giovani testimoni dell’amore inesauribile del suo Figlio.

A Maria, capolavoro dello Spirito, affidiamo dunque la nostra vita, quella dei ragazzi, quella dei tanti collaboratori e corresponsabili della missione, quella delle famiglie e di tutte le persone che entrano nelle nostre opere. A Lei chiediamo che ci aiuti a renderci disponibili al soffio dello Spirito; che ci insegni a disporre il cuore perché si lasci abitare e plasmare dal Respiro di Dio: il cuore nostro e “quello” delle nostre comunità religiose, delle nostre famiglie, delle nostre CEP, dell’intera ispettoria.

Prima di salutarvi vi ricordo le imminenti ordinazioni diaconali del 14 giugno, nella Basilica di Maria Ausiliatrice. Preghiamo il Signore per i futuri diaconi, ed in particolare per il nostro Giorgio Ramundo.

Buon mese entrante!

Con grande affetto in Don Bosco,

Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

Campi Animatori: aggiornamento importante per il Campo Base 1

Riportiamo un aggiornamento importante dai Campi Animatori, nello specifico dal Campo Base 1: a causa della scarsa adesione di animatori sono stati uniti i due appuntamenti del Campo Base 1 in uno solo, che verrà svolto per tutti nella casa di Les Combes.

Tutti i riferimenti orari rimangono invariati, il Campo Base 1 si terrà quindi da sabato 14 giugno a mercoledì 18 giugno presso la casa di Les Combes.

È possibile iscriversi a QUESTO LINK, per tutte le info sui Campi rimandiamo alla landing page dedicata:

Festa di Maria Ausiliatrice 2025

Il Mese Mariano è giunto al culmine nella giornata del 24 maggio con la Festa di Maria Ausiliatrice: tanti gli appuntamenti a Valdocco alla Basilica Maria Ausiliatrice, che già nella notte del 23 aveva vissuto la maratona notturna di preghiera delle dodici ore con Maria.

Il primo grande evento della giornata, alle ore 11.00, la S. Messa a Maria Ausiliatrice presieduta dal Card. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa:

Alle 18.30 grande partecipazione di tutta la Famiglia Salesiana e della Comunità per la S. Messa dedicata al Movimento Giovanile Salesiano presieduta dal Rettor Maggiore don Fabio Attard e tutto il Consiglio Generale, a cui è seguita la processione di Maria Ausiliatrice alle 20.30.

È stata una giornata spiritualmente intensa, di festa e ringraziamento a Maria, madre di tutti noi e soccorritrice di tutti coloro che La invocano.